DISTRETTO 208° - [email protected] Tel. 064880058 Cell. 3381182853 Per le Amiche...

International Inner Wheel

Bollettino N°2

GIUGNO 2015

DISTRETTO 208 ITALIA

Presidential Theme 2014 – 2015 Light the Path

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DISTRETTO 208° - ITALIA LAZIO – SARDEGNA

Bollettino N° 2 Giugno 2015

Anno 2014 - 2015

Governatrice - Tia Gusman Mastrogiacomo - Club Viterbo - [email protected]

Editor - Adriana Bernardini Flascassovitti - Club Roma - [email protected]

mailto:[email protected]


Bollettino N°2

GIUGNO 2015



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Una lettera dall’ Editor

are amiche,

siamo al secondo bollettino on-line e mi sembra giusto iniziare con la notizia della pros-

sima Assemblea Distrettuale che si terrà a Tarquinia il prossimo 19-21 giugno.

In questo secondo bollettino troverete anche tante altre notizie di eventi che sono già avve-

nuti durante quest’anno ricco appunto di manifestazioni , conferenze, gite, viaggi, incontri, tutti

con una elevata valenza culturale.

Non sono mancate riunioni, meeting al solo scopo ricreativo o per rinsaldare vecchie amici-

zie o per festeggiare anniversari e compleanni o per accogliere nuove socie o per celebrare ricor-

renze speciali o per raccogliere fondi a scopo benefico.

Spero di riuscire a darvi l’idea, che ho avuto io nel ricevere le notizie dai vari club, del fer-

mento di attività che si sono susseguite quest’anno da gennaio in poi , tutti i club (ad eccezione di

alcuni … pochi … anzi pochissimi) hanno creato occasioni di incontro e manifestato la loro voglia

di fare e di esistere mostrando la vivacità e la vitalità che li anima!

Quindi coraggio, occorre solo avere un po’ più di entusiasmo, maggiore voglia di comunicare

sentimenti positivi e lavorare con spirito di collaborazione, come è stato quest’anno, per organiz-

zare ed organizzarsi.

A nome di tutte penso di poter dire “un sentito grazie” alla nostra amica Marilena Labella

che ha saputo mantenere le fila di questa comunicazione silenziosa, discreta, ma sempre precisa,

puntuale e mai assente alle riunioni delle presidenti dei Club. Club che quest’anno, più che nel

passato, si sono consorziati per portare avanti progetti comun,i in interclub, senza mai perdere di

vista la loro individualità e specificità.

Un doveroso grazie alla governatrice Tia Gusman che, pur attraverso una serie di difficoltà e

impedimenti oggettivi, ha saputo mantenere quella serenità e quell’operosità necessarie affinché

la vita e le attività dei club non avessero detrimento.

Adriana Bernardini

C


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GIUGNO 2015



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Consigli per navigare

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Sommario Una lettera dall’ Editor .................................................................................................................... 2

LXII ASSEMBLEA DISTRETTUALE........................................................................................... 6

TARCONTE HOTEL ..................................................................................................................... 6

Tarquinia (VT) 19 – 20 – 21 giugno 2015 ....................................................................................... 6

I.I.W. Gooverning Body 2015 -2016 ............................................................................................... 9

Consiglio Nazionale Italia Anno 2015 – 2016 ............................................................................... 10

Distretto 208 Anno 2015 – 2016................................................................................................... 10

INNER DAY ................................................................................................................................ 12

ROMA Sabato 10/1/ 2015 ..................................................................................................... 12

IN SARDEGNA .................................................................................................................... 13

TOUR DELLA RETE ANTIVIOLENZA DI SALVAMAMME ................................................... 14

INSIEME Auditorium Parco della Musica .................................................................................... 16

FORUM DISTRETTUALE .......................................................................................................... 17

LA FESTA DELL’AMICIZIA 2015 Alghero 22-24 Maggio ................................................... 21

CONVENTION COPENAGHEN - Maggio2015 .......................................................................... 23

PRESIDENTIAL THEME ANNO 2015-16 .................................................................................. 24

Visita Di Godeliva Gomes del Club Margao a Roma ............................................................. 25


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Incontro Con La Presidente Internazionale Abha Gupta In Visita Al Distretto 209 ................ 25

I CLUB RACCONTANO ............................................................................................................. 26

ALBANO ALBALONGA - Festa dell’8 Marzo ................................................................... 26

Per la Bambina keniota .......................................................................................................... 27

CAGLIARI - Conferenza su recente scoperta archeologica in Sardegna ............................. 28

Serata burlesca per beneficenza. ............................................................................................ 28

CAGLIARI SUD Festa Di Carnevale .................................................................................. 28

Ingresso di una nuova socia 19 maggio .................................................................................. 29

Festa di primavera 19 aprile................................................................................................... 29

FORMIA GAETA Premio di pittura ................................................................................... 29

Incontro “Liberautismo insieme per vincere il pregiudizio” ................................................... 30

FROSINONE FIUGGI Convegno – Dibattito: Non Cadere Nella Rete…!!! ....................... 30

GUIDONIA MONTECELIO Un Service Internazionale 2014-2015 .................................. 31

Carnevale Con Tanto Di Cappello ......................................................................................... 33

Burraco di primavera24 maggio 2015 .................................................................................... 33

POMEZIA LAVINIUM Festa dell'Amicizia 25 gennaio 2015 ............................................ 34

Conferenza sul Maxxi e visita a alla mostra “Bellissima – l’Italia della Moda” ...................... 34

Conferenza “Curarsi mangiando” ........................................................................................ 34

CLUB DI ROMA Gita a Parma - Inaugurazione Dell’anno Giudiziario ................................ 35

Contatto con il Club di Udine - Le amiche dell’Inner Wheel di Udine a Roma ...................... 35

Visita alla Chiesa e al Palazzo dei Cavalieri di Malta all’Aventino 5 maggio ......................... 36

ROMA CASTELLI ROMANI Le Domus Romane Di Palazzo Valentini .......................... 37

I Vestiti Dei Sogni In Mostra A Palazzo Braschi. ................................................................. 38


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ROMA EUR Matisse Arabesque, tra segno e colore 23 maggio ......................................... 39

Service di beneficenza per l’Associazione “Salvamamme” .................................................... 40

Conferenza La REINCARNAZIONE .................................................................................... 41

ROMA EUR CENTRO Conferenza Sul Palio Di Siena ....................................................... 42

Concerto A Palazzo Blumensthil ........................................................................................... 43

CLUB ROMA NORD Incontro con la pittrice Giovanna Melodia ...................................... 43

CLUB ROMA ROMAE Conferenza Prof.Ssa Lucia Votano ............................................... 44

MAXXI, Un Museo Che Guarda Al Futuro ........................................................................... 45

Conferenza di Margherita Guccione, direttore del MAXXI Architettura ................................ 45

ROMA SUD Palazzo Della Marina ..................................................................................... 47

ROMA TEVERE Conferenza La Vita Nell’universo....................................................... 47

ROMA TEVERE CENTRO Conferenza della Principessa Afgana ................................... 49

Conferenza: “Il Papiro Nella Storia Di Sicilia” ..................................................................... 49

Conferenza “Quando il cibo diventa messaggero di impotenza:Anoressia, bulimia, obesità” . 50

SASSARI CASTELLO Compleanno del Club .................................................................... 51

Conferenza Sulla Malattia Da Virus Ebola ........................................................................... 51

Precetto Pasquale 2015 Club Inner Wheel Sassari Castello. ................................................... 52

VITERBO CIMINA Museo Mavna Ed Il Santuario Di Narce ............................................. 53

I PASSAGGI DELLA CAMPANA E ALTRO ...................................................................... 55


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Distretto 208 Italia International Inner Wheel

Presidential Theme 2014-2015 Light the Path Governatrice TIA GUSMAN

LXII ASSEMBLEA DISTRETTUALE TARCONTE HOTEL

Tarquinia (VT) 19 – 20 – 21 giugno 2015 _______________________________________________________________________

PROGRAMMA Venerdì 19 giugno Ore 16,00 Registrazione Delegate e Socie Ore 17,00 Riunione del Comitato Esecutivo di Distretto Ore 17,30 Incontro congiunto della Governatri-ce,Segretaria e Tesoriera Distrettuale Incoming con le Presidenti, Segretarie e Tesoriere Incoming dei Club, ore 20,30 Cena dell’Amicizia Sabato 20 giugno Ore 8,30 Registrazione Delegate e Socie Prenotazione interventi Caffè di benvenuto Ore 9,30 Cerimonia di Aperturadell’Assemblea Saluti: Governatrice Presidente Club Viterbo Presidente Club Viterbo Ciminia Presidente Consiglio Nazionale ore 10,00 Inizio Lavori Appello Delegate Verifica quorum Ratifica Cariche Distretto 2015/2016 Ratifica Carica Responsabile distrettuale Internet 2015-2016 Comunicazione elezioni Consiglio Nazionale Italia e Board 2015/16 Relazioni:

Presidente Consiglio Nazionale Governatrice ed Officer Distretto Responsabile Distrettuale Internet Presentazione ed Approvazione Rendiconto Economico Finanziario Consuntivo Provvisorio anno finanziario 2014 – 2015 Ore 12,00 Interventi Delegate e Socie prenotate Ore 13,00 Conclusioni della Governatrice Ore 13,30 Lunch Ore 15,30 Visita al Museo Archeologico Ore 18,30 Santa Messa ore 20,00 Intrattenimento musicale ore 21,00 Cena di Gala e Cerimonia del Passaggio del Collare Per gli accompagnatori: ore 10,00 Visita guidata al Centro Storico di Tarquinia Domenica 21 giugno Ore 9,30 Partenza per la visita guidata alla Necropoli Estrusca Ore 13,00 Pranzo dell’Arrivederci Ore 15,30 Partenza Navetta per l’Aeroporto


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Scheda di prenotazione Cognome …………………………………… Nome …………..… ………………………… (indicare prima il cognome come da annuario) Nome del Club … …………………….…….. Indirizzo ……………….…………………… Contatti: Tel……………Cell…………….. e-mail………………………………………. Accompagnata da………………………… In camera con……………………………. Iscrizione Assemblea € 25,00 Pacchetto Completo da venerdì a Domenica in camera doppia € 260,00 Pacchetto Completo da venerdì a Domenica in camera singola € 290,00 Pacchetto da Sabato a Domenica in camera doppia € 165,00 Pacchetto da Sabato a Domenica in camera singola € 180,00 Cena dell’Amicizia € 40,00 Cena di Gala € 55,00 Lunch sabato € 25,00 Lunch domenica € 30,00 Totale a persona € NOTIZIE UTILI Ogni partecipante dovrà compilare in ogni sua parte la scheda di prenotazione. Coloro che non intendono pernottare, ma che usufruiranno dei pasti, dovranno barrare la casel-la corrispondente ai pasti prescelti.

L'assegnazione delle camere avverrà in ordine cronologico di prenotazione. Le prenotazioni dovranno pervenire entro e non oltre,il 30 maggio. Disdetta dopo il 10 giugno, nessun rimborso. La quota d'iscrizione all' Assemblea di €. 25,00 dovrà essere versata unitamente all'intero im-porto delleprenotazioni tramite Bonifico Banca-rio a favore di: 208° Distretto Italia I.I.W. c/o Banca di Viterbo Credito Cooperativo – Fil. T. Carletti Iban: IT52N0893114500000020935649 Causale: Cognome e Nome della Partecipante - Prenotazione LXI Assemblea Distrettuale di Tar-quinia La scheda di prenotazione, compilata in ogni sua parte, unitamente alla ricevuta del bonifico, deve essere inviata, preferibilmente via E-mail alla Se-gretaria Distrettuale: Rosanna Farinella Via Venezia, 18 – 00184 Roma [email protected] Tel. 064880058 Cell. 3381182853 Per le Amiche provenienti dalla Sardegna sarà a disposizione venerdì 19 giugno un pullman contrassegnato dal cartello Inner Wheel a Fiumi-cino dalle ore 14,00 alle ore 15,00 . Lo stesso servizio sarà disponibile anche domeni-ca 21 giugno dalle ore 15,30.


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La città di Tarquinia centro dell’Etruria Meridionale, capitale etrusca, cittadina medioevale, luogo archeologico di fama

internazionale, sorge su un’altura, in bella posizione panoramica a 133 metri sul livello del mare in vista sulla

valle del fiume Marta e sul Mar Tirreno. L'etrusca Tarkna (in latino Tarquinii) era situata a circa 10 km

dalla costa, dove era il suo porto principale, Gravisca, potente emporio del Mediterraneo. L'abitato etrusco sorse

e si sviluppò in una felice posizione geografica da cui dominava la sottostante vallata del fiume Marta, che

contribuì alla fioritura e all'affermazione politica ed economica della città. Le attestazioni archeologiche più antiche del sito urbano

risalgono all'età del Bronzo finale (XII secolo a. C.), anche se solo a partire dall'VIII secolo a.C., con l'incrementarsi dei

contatti con il mondo greco e con la trasmissione di nuove tecnologie e di nuovi modelli culturali, si accentua quel

processo di formazione urbana che porterà Tarquinia ad essere ritenuta "grande e potente" (Dionigi Alicarnasso) e

"la più ricca d'Etruria" (Cicerone). Nel VI e nei primi decenni del V sec. a. C. Tarquinia è al sua

apogeo urbano; E' il momento di massima potenza della città e questi decenni di grande splendore economico e

politico sono testimoniati in maniera evidente dallo sviluppo della necropoli. Fra la fine del V e gli inizi del IV sec. a. C. viene edificata

l'imponente cinta fortificata lunga 8 km, che delimita una superficie di 135 ettari, per difendere la città.

Dopo il 90 a. C. anche Tarquinia ricevette il diritto di cittadinanza romana e diventò un municipio retto da un collegio di quattro magistrati

Nel corso dei secoli la città si è arricchita di splendidi palazzi e di chiese, segno della considerazione di cui godeva all'

interno della Stato Pontificio e presso molti potenti. Passeggiando per le vie si notano edifici dei secc. XII - XIV, in stile romanico con elementi gotici, a volte influenze arabe;

edifici del sec. XV, in cui coesistono elementi gotici e rinascimentali; edifici rinascimentali, barocchi e neoclassici,

con varietà di forme e decorazioni, che nell' edilizia postunitaria assumono il carattere eclettico, che si andava diffondendo in gran parte d' Italia.

L'attuale Tarquinia, dal momento della sua formazione fino allo scorso secolo, fu chiamata Corneto; dal 1872 Corneto-

Tarquinia e dal 1922 Tarquinia


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I.I.W. Gooverning Body 2015 -2016


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Consiglio Nazionale Italia Anno 2015 – 2016 COMITATO ESECUTIVO Presidente : Maria Gabriella (Lella) Bottigelli Ceriani Vice Presidente: Alessandra Colcelli Gasperini Immediate Past Presidente: Margherita Fenudi Accardo Rappresentante Nazionale: Ebe Martines Panitteri Segretaria: Isabella Rizza Romano Tesoriere: Annamaria Falconio Di Trapani MEMBRI DEL CONSIGLIO NAZIONALE Governatrice Distretto 204: Lucilla Colombo Macchi Governatrice Distretto 206: Donatella Nicolich Polizzi Governatrice Distretto 208: Bruna Moretto Volpato Governatrice Distretto 209: Daniela Soderi Vitali Governatrice Distretto 210: Lorenza Rocco Carbone Governatrice Distretto 211: Delizia Alescio Scaglione Editor Nazionale: Gabriella Rocca Prioglio Deputy Rappresentante Nazionale: Gemma Pirondini Venuti Responsabile e Coordinatrice Sito Internet: Maria Mancuso Guarneri

Distretto 208 Anno 2015 – 2016

Governatrice : Bruna Moretto Volpato; Vice Governatrici :Adriana Bernardini Flascassovitti; Maria Grazia Gandolfo Achena; Segretaria Angela Azara Imbesi; Tesoriera :Vittoria Pala Seu; Chairman all'Espansione :Nives Scala Grimaldi; Chairman Servizio Internazionale : Angelika Marzi Schlueter; Membri Comitato Espansione Tullia Grifone Cianconi;Mariella Russo Ragno;Paola Forin di Tul-lio;Anna maria Ledda Pala; Membro Servizio Internazionale : Tiziana Martino de Carles Marconi.


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E riprendiamo il resoconto degli Eventi che, da gennaio 2015 in poi, hanno visto in prima linea il Distretto 208 e i Club.

Nel Bollettino N° 1 ho raccontato tutto ciò che è avvenuto fino al dicembre 2014, in questo Bollettino N° 2 ho inserito gli eventi e le manifestazioni da gennaio in poi. Le notizie che mi sono arrivate sono state tante e non in tutti casi tempestive. Ho fatto perciò del mio meglio per metterle in ordine, qualche volta sintetizzarle e nello stesso tempo non ritardare troppo la pubblicazione on-line che, proprio perché on-line, si prefigge l’obbiettivo di essere veloce, quasi in tempo reale, e sintetica. Mi sono quindi arrogato il compito di tagliare alcuni testi, un po’ troppo lunghi, ma che troveranno il loro giusto spazio al completo nella pubblicazione cartacea. E se vi sono errori od omissioni … chiedo venia!!!!! Un grazie a tutte per la collaborazione

Adriana SUL SITO: www. inner wheel.it - DISTRETTI -DISTRETTO 208- DOCUMENTI -2014-2015


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INNER DAY

ROMA Sabato 10/1/ 2015

Quest’anno le governatrici del distretto 208, Tia Gusman

Mastrogiacomo e del 209, Simonetta Tomassini Cristofani,

hanno organizzato insieme la cerimonia per l’inner day; è

stata una scelta apprezzata da tutte le socie, le adesioni so-

no state, infatti, molto numerose e tutte sono state liete e

ben felici di poter avere l’opportunità di conoscere e con-

frontarsi con altre amiche ed allacciare così delle proficue e

future collaborazioni.

La cerimonia religiosa si è tenuta, come ogni anno, a Villa

Malta, la Governatrice Tia Gusman ha fatto gli onori di ca-

sa, supportata dalla Governatrice Simonetta Tomassini, la

splendida cappella di Villa Malta, dove ha avuto luogo la

messa, era strapiena e non è stata neanche sufficiente ad o-

spitare tutte le socie intervenute per l’occasione.

I festeggiamenti sono continuati all’hotel Excelsior a Via

Veneto, dove una bellissima ed elegante sala è stata allestita con raffinatezza per la nostra colazio-

ne, prima di dare inizio al buffet abbiamo avuto il piacere di ascoltare una bravissima pianista, Si-

mona Granelli, presentata dalla Governatrice Simonetta Tomassini, che presto farà parte della no-

stra associazione; poi è stata la volta della presentazione di due nuove e giovani socie, una da parte

del Club di Ortona e l’altra da parte del club di Isernia, che hanno ricevuto un caloroso applauso di

benvenuto.

Il buffet per l’abbondanza e la varietà

del cibo è stato squisito e ha aggiunto

quel tocco di golosità ad una giornata

speciale, già piena di tanti bei mo-

menti, lo scambio dei regali da parte

delle due governatrici e l’invito da par-

te della Governatrice Simonetta a par-

tecipare alle loro manifestazioni ha

concluso la cerimonia.

IIW Roma Nord – Inner Day

(Un altro testo sarà pubblicato sulla

rivista cartacea)


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IN SARDEGNA

L’Innerwheel day ha coinciso anche quest’anno con la giornata

di formazione, un abbinamento dettato dall’esigenza di favorire

la massima partecipazione di tutti i club della Sardegna, evitan-

do così di ripetere una faticosa trasferta di svariati chilometri

dal Nord al Sud e viceversa. Stavolta il club di Cagliari si è fat-

to carico dell’organizzazione ,cosa che si sa richiede una buona

dose d’impegno affinché tutto proceda regolarmente e le parte-

cipanti siano soddisfatte, combinazione che si è puntualmente

verificata.

Dopo la messa nella Basilica Bonaria, i lavori per la giornata di formazione si sono svolti nella sala

congressi del Caesar Hotel.

L’argomento centrale della riunione è stato l’articolo 17 approvato nella Convention d’Istanbul

del 2011, in breve quello riguardante l’ammissione di socie che non possono vantare legami di pa-

rentela né con i rotariani, né con le innerine. Articolo che è stato illustrato dalla Governatrice Tia

Gusman e dalla Presidente del C.N. Margherita Fenudi. L’argomento ha suscitato un acceso dibatt i-

to e numerosi sono stati gli interventi, più o meno favorevoli all’ingresso tout court di persone e-

stranee al Rotary. Dal dibattito è emerso che pur consapevoli di quanto sia determinante per

l’esistenza dell’I.W. l’apertura a nuove socie, tuttavia è necessaria la massima cautela

nell’ammissione di nuovi elementi in modo da non stravolgere i principi ispiratori dell’associazione

e garantire l’armonia nei club.

Al termine della riunione ci siamo ritrovate per il pranzo nei saloni dell’albergo, dove ci attendeva

un ricco buffet. Un ‘occasione d’incontro tra le socie del Sud e del Nord Sardegna , che, data la di-

stanza che ci separa, sono momenti rari e preziosi , ore trascorse all’insegna dell’amicizia , felici di

ritrovarci e conversare serenamente. Franca Seta


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6 marzo 2015

TOUR DELLA RETE ANTIVIOLENZA DI SALVAMAMME 60 valigie sulla scalinata del Campidoglio.

Il 6 marzo alle ore 10 partirà dalla scalinata del Campidoglio, con il Patrocinio di Roma Capi-tale Edi Alta Roma, il Tour della Rete antivio-lenza di Salvamamme. Con la partecipazione della delegata del Sindaco di Roma Capitale e dell’Assessore alle Politiche sociali, Francesca Danese. la Presidente della “Commissione del-le Elette di Roma Capitale”, Daniela Tiburzi. Il “Tour” si svolgerà su un pullman messo a di-sposizione dall’ATAC, si recherà poi in quattro piazze della Capitale (Piazza Mazzini, Piazza

Bologna, Piazza Re di Roma e Piazzale dei Partigiani), dove si terranno quattro brevi cerimonie in ricordo di donne uccise o ferite gravemente da stalker o partner violenti, e saranno liberati dei palloncini bianchi. Ol-tre a Maria Grazia Passeri, Presidente dell’Associazione “I Diritti Civili nel 2000-Salvabebè/Salvamamme” e a Erminia Cozza, Presidente di “Salvabebè Salvamamme Onlus”, sarà sul pullman anche una donna, che si è opposta alla violenza, adeguatamente celata, che ha ricevuto la valigia ed ha accettato di condividere la sua testimonianza. “ L’iniziativa della rete di “Salvamamme” è intesa a evitare il gravissimo rischio cui vanno incontro tante donne costrette - a causa delle violenze subite da mariti, compagni, fidanzati, partner, anche a seguito di ricoveri - a una precipitosa fuga dall’abitazione senza la possibilità di portare nulla con sé e poi tentate da un ritorno a casa per il recupero degli effetti personali, che si risolve a volte in una tragedia. Ed è crona-ca.“Salvamamme” ha allora predisposto un gran numero di “Valigie di salvataggio”, contenenti l’indispensabile per fronteggiare la pericolosa emergenza e di queste “Valigie” riceve già da anni richiesta – circa 50 ogni anno solo nella Capitale- da parte di servizi sociali, avvocati, associazioni, strutture o anche di-rettamente da donne che si sono trovate nella pericolosa evenienza o che hanno trovato in casa, dopo un “rientro protetto”, ogni loro cosa distrutta. Donne che costantemente raggiungono Salvamamme, con il loro carico di problemi da risolvere. L’esperienza di questi anni ha rivelato che molto spesso, ben comprensibilmente date le circostanze, la donna in fuga ha difficoltà ad orizzontarsi sul modo di fronteggiare la situazione, da qui la necessità di predisporre una disponibilità dell’indispensabile e di darne adeguata pubblica conoscenza. Occasione per fornire anche informazioni salvavita.


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Per questo, ogni Municipio di Roma Capitale riceverà tre valigie, ognuna contenente indumenti di taglie diverse e prodotti per igiene e cura della persona, da tenere a disposizione per le eventuali necessità. All’interno di ogni va-ligia è stata inserita anche una lettera, nella quale Salvamam-me chiede, a ogni donna che la riceverà, di contattare, se non l’ha ancora fatto, il 1522,numero nazionale antivio-lenza e stalking. Ma oltre ai municipi riceveran-no la valigia anche le Forze dell’Ordine, le ASL, le Aziende Ospedaliere e le Associazioni della Capitale. Partecipano all’iniziativa: Carlo Noto La Diega, Governatore Ro-tary Distretto 2080; Tia Gu-sman, Governatrice del Distret-

to 208 Italia dell’Inner Wheel, che ha già adottato molte valigie . …. Sono stati invitati Davide Giuseppe Gul-lotta e Stefano Migliori, per la Federazione Nazionale delle Parafarmacie Italiane, che hanno presentato l’offerta di inserire locandine informati-ve sul progetto in molti punti vendita di Roma (e successivamente del Lazio) e il Preside dell’Istituto Paritario Nobel, Daniele Vignali, che ha reso disponibile un percorso di studi gratuito per alcune donne, al fine di reinserimento nel mondo del lavoro.

Un momento della consegna delle tre Valigie sotto la scalinata del Campido-

glio


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INSIEME Auditorium Parco della Musica 23 Marzo 2015

Anche quest’anno e per il terzo anno consecutivo, partecipiamo al Concerto organizzato da Nicolo’ Di Raimondo all’Auditorium. Il concerto è dedica-to a sua madre Luciana, una delle prime donne di Roma ad essere stata amministratrice al Comune e impegnata nelle politiche sociali e nel sostegno ai giovani. Il ricavato andrà a favore di progetti sociali attivi nel territorio di Roma e tra questi al progetto “ della VALIGIA DI SALVATAGGIO” dell’Associazione ONLUS SALVAMAMME che combatte contro la violenza verso le donne e lo stalking e sponsorizzato dal nostro I.I.W. Distretto 208. Nella valigia è contenuto un kit di “sopravviven-za” tra cui anche alcuni incontri di consulenza medico-psicologica e legale e che viene donata a quelle donne che fuggono da violenze domesti-che e che, dopo la fuga da casa, non hanno i mez-zi materiali e culturali per affrontare la nuova si-tuazione.


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FORUM DISTRETTUALE

FORUM DISTRETTUALE

L' IDEA DI RISPETTO NELLA SOCIETA' DEL XXI SECOLO

ROMA

18 marzo 2015 – ore 15,00 Casa dell’Aviatore

Viale dell’Università, 20

INTRODUZIONE E SALUTI Mercoledì 18 marzo nella Sala Conferenze del Cir-colo dell’Aviatore si è svolto il FORUM DISTRETTU-ALE, che quest’anno affronta un tema impegnati-vo e meritevole di profonda riflessione: “l’IDEA DI RISPETTO NELLA SOCIETÀ DEL XXI SECOLO” Relatori d’eccezione sono stati il prof. Francesco Mattioli, Ordinario di Sociologia all’ Università di Roma”La Sapienza” ed esperto in Sociologia Virtua-le; il Prof. Franco Ferrarotti, Professore Emerito dell’Università “La Sapienza” di Roma, intellettuale e sociologo di fama; S.E. Monsignor Lorenzo Chia-rinelli Vescovo Emerito di Viterbo e il dott. France-sco Giorgino, giornalista Rai e cultore della mate-

ria, che è stato presente all’ incontro con un intervento in video, poiché impossibilitato all’ultimo momen-to ad intervenire. La Governatrice del Distretto 208, Tia Gusman, che ha promosso questo incontro, ha aperto i lavori salu-tando e ringraziando tutte le autorità dell’ I.W. presenti: tra queste la Presidente del Consiglio Nazionale Margherita Fenudi, la Segretaria del Consiglio Nazionale Isabella Rizza, le past Presidenti Nazionali Linda Ca-stelli Avolio e Rosetta Simongini, le Governatrici del Distretto 209 e 204 Simonetta Cristofani e Giuliana Bausano e tutte le numerose amiche presenti in rappresentanza di quasi tutti i Club romani e laziali. Dopo la lettura da parte della Governatrice del suo ampio curriculum, il prof. Mattioli ha preso la parola per introdurre l’argomento della conferenza, argomento che prende spunto dalla pubblicazione di un suo recente libro di divulgazione “A CHE PUNTO SIAMO ARRIVATI?”, libro che affronta il tema del RISPETTO nel-la società di oggi.


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IL PROF. FRANCESCO MATTIOLI Egli è partito dalla etimologia latina della parola RISPETTO, che viene dal participio passato del verbo respicere e che significa letteralmente guar-dare due volte, riguardare nel senso di considerare, darsi pensiero per qualcuno. IL rispetto consiste nell’attribuire importanza all’essere umano in quan-to tale, ma si può manifestare anche nei confronti di una divinità o verso alcuni valori, come la verità, la giustizia, l’amore verso altri esseri viventi o verso animali o piante o nei confronti di cose, per esempio un’opera d’arte. Naturalmente quello che merita più attenzione è il rispetto verso i pro-pri simili. A questo punto il Prof. Mattioli ha fatto un lungo excursus sul concetto

di rispetto e sulle relazioni sociali e interpersonali che hanno caratterizzato il genere umano fin dall’antichità. Il rispetto per l’altro non è una dote che il genere umano possiede da molto tempo, ma solo da quando l’uomo è passato dallo stato di cacciatore- predatore allo stato di soggetto urbanizzato che ha dovuto ini-ziare a darsi delle regole di convivenza e delle leggi da rispettare. E’ quindi a partire dal codice del re babilonese Hammurabi (1800 anni a.C.) e poi dalla legge mosaica e dalla legislazione egiziana che si incontrano regole sociali per tutelare alcune categorie. Aiutare vedove ed orfani, proteggere la proprietà, aiutare i genitori, proteggere l’incolumità dei cittadini liberi contro violenze e omi-cidi erano le più elementari leggi del vivere in comune, che prevedevano però spesso pene improntate alla legge del taglione, quella dell’occhio per occhio dente per dente. Il Relatore ha fatto poi una breve analisi delle leggi islamiche e coraniche, del buddismo, prima religione ad avere creato un sistema morale fondato sull’amore e sul rispetto del prossimo, fino ai Greci, Platone, Ari-stotele e alla rivoluzione cristiana. Già perché quella del Cristianesimo è stata proprio una rivoluzione in quanto esso predica per la prima vol-ta un’etica sociale che costituisce il fondamento della convivenza civile tra gli esseri umani e che si manife-sta con il rispetto dell’uomo verso i suoi simili. L’amore ed il rispetto per l’altro diventano i pilastri della convivenza, della morale umana e vanno praticati senza dubbi, senza se e senza ma, verso qualsiasi essere umano in maniera disinteressata. Ed è da qui che nasce “l’amatevi l’un l’altro” o meglio ancora “amatevi come io vi ho amato”, con un amore disinteressato nei confronti degli altri. E’ proprio in questa frase che sta il concetto di rispetto, cioè guardare e trattare gli altri come se fossimo noi stessi, il che può nascere soltanto da un amore disinteressato verso l’altro. Certo si può dire che non sempre il Cristianesimo ha impedito, ma addirittura talvolta ha favorito le guerre, le persecuzioni, l’intolleranza religiosa, lo sfruttamento o l’odio, ma questo può anche essere imputato alla incapacità dell’uomo di garantire nell’organizzazione sociale un’applicazione coerente dei principi etici del Cristianesimo. L’analisi dell’evoluzione del concetto di RISPETTO attraverso la storia, da parte di Mattioli, è continuata an-cora nel Medio Evo, nel Rinascimento, durante l’’Illuminismo e la Rivoluzione Francese ….. e così ancora fi-no ai nostri giorni.In conclusione, la gran parte delle regole morali, delle forme di rispetto, deriva dal biso-gno di definire una condizione di reciprocità fra individui. Anche il detto evangelico “non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te” reputa non conveniente fare del male agli altri, perché lo squilibrio creato-


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si potrebbe portare a guerre e a conflitti; l’altro va rispettato perché anche lui senta il dovere di attenersi alle stesse regole in un rapporto di reciprocità. Inoltre il rispetto ha tante facce, come la comprensione, che si può trasformare in simpatia, empatia, pa-zienza, disponibilità (dedicare il proprio tempo agli altri) e solidarietà (capacità di offrire aiuto, affiancare l’altro in un momento di difficoltà, di cogliere il suo stato di necessità). Ci sono ancora altri modi di manifestare rispetto per l’altro: il primo è l’umiltà, che significa abbassare se stessi , lasciar perdere l’orgoglio personale per andare incontro all’altro ed in una società competitiva come la nostra questo è molto difficile; la riconoscenza oggi sempre meno si sente dire “grazie” “come stai”, ma stiamo sempre più attenti a reclamare i nostri diritti che non ad ottemperare ad i nostri doveri; il perdono che consiste nel non desiderare vendetta per un torto subito. Di certo viviamo oggi in una società in cui tutti gridano e chiedono rispetto, lo reclamano, ne discutono, tentano di allargarne i confini, ma alla fine sembrano incerti nel praticarlo veramente. La Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo è condivisa da tutti ma spesso è tradita da tutti in nome di un criterio di utilità e pragmaticità e le difficoltà che si incontrano nel realizzare le proprie idee portano spesso ad ab-bandonarle per non essere considerati ingenui o sognatori.

IL PROF. FERRAROTTI E’ intervenuto poi il Prof. Ferrarotti che si è presentato a noi dall’alto della sua veneranda età, classe 1926, in forma smagliante ed appas-sionatamente si è chiesto e ci ha chiesto: a che punto siamo arrivati?, a che tipo di società siamo arrivati?, c’è ancora una società?. Se guardiamo la tv o leggiamo i giornali notiamo una netta prevalenza di notizie di tipo economico: il pil, lo spreed, l’economia di mercato oc-cupano tutto lo spazio possibile a scapito di altri aspetti della vita so-ciale. La nostra società è ormai una società mercificata e si dirige sem-pre più verso una mercificazione universale; ma questa è una contrad-dizione in termini poiché in questa società assoggettata alle logiche di mercato viene sempre meno il concetto di sociis, di membro della so-cietà stessa ed allora cade anche l’idea di RISPETTO: non si può avere rispetto perché non ci sono più i membri del patto sociale. Oggi tutto ciò che non è traducibile in moneta, in misura esatta resta come una epidermide esterna, come apparenza. Per non parlare poi della fuga dalla realtà che l’attuale realtà virtuale impone a tutti noi: spesso i giovani trascorrono varie ore della loro giornata parlando al telefonino, giocando con gli smartphone, na-vigando sul computer, vanificando così i valori della famiglia, del rispetto delle regole, della fraternità e del perdono. In una società così fatta l’individuo è considerato ed acquista importanza e considerazione non per ciò che è e per come si comporta, ma per ciò che fa, per quale posto occupa, per quello che produce, per quanto guadagna. La sua giornata lavorativa è estremamente stressante e quando torna a casa è stanco morto. In genere è così anche per la donna: quando una moglie lavora anche lei è distrutta. Ed i figli? I figli vengo-no parcheggiati davanti ad un dvd o ad un videogioco, il processo educativo viene affidato ai media che non mediano, ma sparano immagini senza mediazione, ipnotizzano. Nella famiglia, se questa ancora esiste, si stanno perdendo i principi fondamentali della socializzazione primaria, di quel processo formativo in cui i rapporti hanno valore in sé e non in quanto servono ad interes-


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si utilitaristici (faccio questo in quanto mi può essere utile per la carriera) e di mercato. Ed ancora Ferrarotti si è chiesto: chi siamo? cosa siamo? se non quello che siamo stati o meglio quello che ricordiamo di essere stati. Chi perde la memoria è come un naufrago che si aggrappa ancora a sprazzi di ri-cordi per non affondare in una landa desolata. Purtroppo siamo ora in un mondo che si sta guadagnando la smemoratezza; la nostra memoria viene sempre più spesso affidata ad un file, stiamo dando via la nostra memoria sempre più, per affidarla ad una tecnologia che ci potrà tradire e che non ci permetterà di recupe-rare il nostro essere uomo sociale, uomo che vive con altri uomini. Ma se non abbiamo più memoria di quello che siamo stati, se non ricordiamo chi siamo, se perdiamo il no-stro passato, non possiamo neanche vedere l’altro come persona, come uomo, se l’altro è degradato ad oggetto, a merce da sfruttare per interessi utilitaristici, se non c’è amore verso l’altro come uomo, se non lo tocco, se non accetto la sua alterità pur nel rispetto della mia individualità, allora non posso neanche più avere RISPETTO!!!

S.E. MONSIGNOR LORENZO CHIARINELLI

Monsignor Chiarinelli, Vescovo Emerito di Viterbo, ha ringraziato la Governatrice Tia Gusman e gli altri relatori: il prof. Mattioli per la sua funzione educativa e formativa ed il prof. Ferrarotti per aver così ben inquadrato l’argomento ed aver colto le radici di questo tema, che in fondo non sono altro che il recupero della speranza, per non perdere la memoria, perché perdere la speranza e la memoria signi-fica non avere più un futuro. Ha ripreso perciò quanto detto da Mattioli sulla etimologia della pa-rola RISPETTO: aver riguardo per qualcuno e per le sue idee ed avere riguardo anche per se stessi. Si è iniziata così una lunga ed affasci-nante disquisizione filosofica che riguarda appunto il soggetto che deve avere riguardo e l’oggetto di tale riguardo. Ogni individuo è u-nico ed irripetibile, ma oltre ad essere irripetibile è anche un sogget-to che ha una relazionalità, cioè si mette in relazione nella sua vita

quotidiana con l’altro: nessun uomo è un’isola a sé stante. L’io e il tu rappresentano una endiadi, sono come dei vasi comunicanti, e perciò esiste una reciprocità: l’altro è come te, ma l’una identità non si deve dissolvere nell’altra. In virtù di questo sentimento di reci-procità, ma potremmo anche dire di fraternità, ognuno deve rispettare la libertà dell’altro, perché l’altro è come noi. Monsignor Chiarinelli ha fatto anche un accenno all’art.2 della Costituzione, che parla appunto di diritti inviolabili della persona, ma anche di doveri inderogabili verso gli altri nel reciproco rispetto della li-bertà di ognuno. Il FORUM è continuato ancora con parole di grande profondità e tanti riferimenti al “non rispetto” fra genti di culture diverse, che professano religioni diverse e che in nome di queste religioni uccidono o intra-prendono guerre e guerriglie, attentati, attacchi terroristici anche recentemente accaduti, professando una loro specifica e particolare idea di rispetto. Al termine dell’intervento di Mons. Chiarinelli abbiamo ascolta-to anche quanto ha detto sul tema il dott. Francesco Giorgino attraverso un video registrato e successiva-mente abbiamo dato vita ad un breve, ma interessante dibattito. Adriana Bernardini


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LA FESTA DELL’AMICIZIA 2015 Alghero 22-24 Maggio E’ stata una vera festa dell’amicizia quella che ha visto convenute ad Alghero più di 200 socie da tutte le re-gioni italiane dal Piemonte alla Sicilia. Due settimane dopo la Convention di Copenhagen ecco una nuova occasione d’incontro per l’Inner Wheel , una conferma di quanto sia sempre vivo lo spirito di partecipazione e il desiderio di rinnovare vecchie e nuove conoscenze. Ottima si è dimostrata la scelta della località e perfetta l’organizzazione, grazie all’impegno della nostra Presidente nazionale Margherita Fenudi e della sua equipe di socie del Nord Sardegna. L’Algher, Alghero, un’isola nell’isola, una città catalana in Sardegna, dalla lingua alle sue tradizioni e alla sua impronta urbanistica, e soprattutto con la sua vocazione turistica ci ha offerto un piacevole soggiorno alla scoperta dei tesori del centro storico e dei gioielli di corallo. Il corallo rosso la cui lavorazione già dal perio-do catalano è uno dei prodotti principali dell’artigianato e dà il nome alla costa , la “Riviera di Corallo”, che abbiamo ammirato grazie al giro turistico che il secondo giorno ha preceduto la visita ad un nuraghe, un simbolo della Sardegna,che non poteva mancare dal nostro itinerario, prima di raggiungere Porto Torres, dove le amiche del club locale si sono adoperate nella predisposizione di questa gradevole giornata : dal pranzo in un tipico locale sul mare , rigorosamente a base di specialità di pesce , offrendoci “dulcis in fun-do” gli squisiti dolci sardi confezionati da una delle socie , alla visita alla Basilica di San Gavino. La Basilica è il monumento romanico più grande della Sardegna e risale agli inizi dell’XI secolo, qui una sapiente guida ne ha illustrato la storia e le peculiarità architettoniche. La grandiosità dell’edificio e l’essenzialità dell’interno senza fregi e dipinti , dagli imponenti colonnati che dividono le navate, non fa che esaltare la

spiritualità di questo luogo di culto , invitando al raccogli-mento e offrendoci una salutare pausa .

La sera un gruppo folk con canti e balli ha allietato l’attesa della cena di gala e ha dato un anticipo di quello che sarebbe stato l’indomani una delle più ricche e spettacolari sfilate dell’isola: La Cavalcata Sarda, che


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abbiamo potuto ammirare da un luogo privilegiato, gli spalti allestiti nella piazza principale di Sassari, circo-stanza che ci ha permesso di seguire da vicino tutte le fasi del corteo. Con la festa di Sant’Efisio a Cagliari e quella del Redentore a Nuoro, la Cavalcata rappresenta un appunta-mento imperdibile per gli abitanti dell’isola. La penultima Domenica di Maggio da tutti i paesi della Sarde-gna partono alla volta di Sassari centinaia di cavalieri e amazzoni, oltre tremila partecipanti vestiti con gli abiti tradizionali, costumi vari e diversi da paese a paese, impreziositi da gioielli e amuleti. Uno spettacolo che a distanza di più di un secolo dalla prima edizione, in onore della visita di re Umberto e della regina Margherita, conserva tutto il fascino di un tempo , una festa di suoni e colori, che regala aspetti inediti dell’isola a chi viene dal “Continente”. Nel pomeriggio la sosta a bordo della piscina dell’albergo in attesa della partenza è stata la felice conclu-sione di queste piacevoli e intense giornate. Grazie Margherita!

Franca Seta Club di Quartu S.E.


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CONVENTION COPENAGHEN - Maggio2015

L’esperienza è entusiasmante e consigliabile per poter ritrovare nuove energie ed incentivi ad ope-

rare. E’ sotto gli occhi di noi tutte la crisi che la nostra associazione sta attraversando in molte parti

del mondo, soprattutto nel nostro continente. I club invecchiano e non trovano rinnovamento, e se

trovano nuove risorse umane, non sono garantite le assunzioni di cariche, venendo a mancare le

“vocazioni” a ricoprire i ruoli istituzionali di punta. Molte socie amano di più far salotto, con quel

che ne consegue, che impegnarsi in prima persona. E anche se, dopo pressioni innumerevoli, accet-

tano di ricoprire una carica, spesso non sanno gestirla, equivocando sul modo di conduzione della

stessa, imponendo con discutibile autorità, ma senza autorevolezza intelligente, scelte non condivi-

se dall’assemblea. E allora, il quadro che si presenta è talvolta disarmante e induce a gettare la spu-

gna. Ma poi vai alla Convention e torni rincuorata, con la consapevolezza che si può profondere un

grande impegno e vederne i risultati. Le amiche che vi si recano appartengono al categoria che ama

l’Inner Wheel e che, in suo nome, è disposta anche ad affrontare tante difficoltà per giungere ad o-

biettivi appaganti e lusinghieri in favore delle ben note finalità.

Innanzitutto plauso deve essere rivolto alle amiche danesi per la loro presenza in tutti i posti in cui

ci recavamo. Sin dall’arrivo, in aeroporto, abbiamo trovato alcune di loro che ci hanno accompa-

gnate ai taxi per il centro. Nei vari locali in cui abbiamo trascorso le serate erano sempre presenti a

gruppi, in segno di sentita ospitalità. La Principessa Benedikte, sorella minore della Regina, ha vo-

luto presenziare alla cerimonia di apertura, dedicando alla nostra associazione, della quale prenderà

il nome, un nuovo tipo di rosa che sarà coltivata ovunque nel mondo.

L’Italia non ha partecipato con un gran numero di socie: eravamo meno di 50, pochissime se riflet-

tiamo che si svolgeva nel nostro stesso continente, a meno di due ore di aereo dal confine. Quante

potremo essere a Melbourne, sede della prossima? La città non è certo facilmente raggiungibile

dall’Europa e richiederà una spesa cospicua, posto che non ti puoi fermare solo per la durata della

Convention. Ma di questo ci occuperemo fra tre anni.

Per il momento lasciate che vi parli degli aspetti più interessanti di essa. Soprattutto della contagio-

sa cordialità con cui ci si riconosce in giro per la città invasa da 2.200 donne riconoscibili dalle bor-

se blu donateci all’atto della iscrizione e che portavamo tutte al braccio.

Come ci conoscessimo da sempre, abbracci e sorrisi esprimevano con orgoglio il senso

dell’appartenenza. In gran numero le amiche indiane al seguito della Presidente Internazionale A-

bha Gupta che ha voluto renderci omaggio, durante la suggestiva cerimonia di apertura, vestite dei

loro abiti coloratissimi e ricamatissimi, con danze e rituali della loro tradizione. La loro icona, la

Past President Minna Kapur, ultranovantenne (chiedo perdono se lo rivelo trattandosi di una signo-

ra), sul palco ha dichiarato di aver trascorso gli anni più belli della sua vita nella nostra associazione

e ci ha invitato a impegnarci nella stessa direzione. Un esempio di pacatezza e dolcezza ma tenace e

forte.

Che dire poi delle numerose amiche giunte dalla Nigeria, determinate a svolgere un ruolo nella loro

società attraverso un’emancipazione tutto sommato recente. Allegre e sorridenti, ornate di coprica-

po dai colori sgargianti, rappresentano al meglio l’Inner Wheel del loro paese. Molte di loro sono

professioniste impegnate nei più svariati campi della scienza e dell’economia. Personalmente ho

conosciuto un architetto, un medico e una docente di economia.


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Infine, l’impegno maggiore è stato profuso nel miglioramento dello Statuto con modifiche rilevanti

per una gestione volta anche alla crescita, con riferimento alla salutare apertura ad amiche non di

matrice rotariana. A chi ancora resiste su posizioni conservatrici e vi si oppone energicamente, si

può solo rivolgere l’invito a riflettere che il diritto a entrare a far parte dell’Inner Wheel in quanto

legata a un rotariano, ha rappresentato una diminutio per la donna, ancor più oggi che si è quasi u-

scite dalla “tutela maritale” intesa nell’accezione più negativa. Non abbiamo bisogno di un garante

per far parte di un’associazione e mostrare, ove c’è, il nostro valore.

Felice di avervi partecipato insieme con altre sei amiche del Club di Cagliari, auguro, a chi non ha

mai preso parte a una Convention, di lasciarsi contagiare dall’entusiasmo straordinario che deriva

dall’incontro di tante amiche di tutte le nazionalità.

Angela Azara

PRESIDENTIAL THEME ANNO 2015-16

La Gita al Museo delle navi a NEMI

e ad Albano

Club Cagliari Sud alla Convention: Eneide,Maddalena,Mariangela

Club di Cagliari alla Convention


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Visita Di Godeliva Gomes del Club Margao a Roma

15 maggio 2015

IL 15 maggio 2015 è giunta a Roma Godeliva Gomes del Club Margao (Goa-India) con il marito Bryan Gomes ed il figlio Jonas di dodici anni. Era presente anche il fratello che studia diritto canonico a Roma. Ci siamo incontrati nel loro albergo, dove abbiamo scambiato i nostri guidoncini ed omaggi e fatta la con-sueta fotografia qui allegata,quindi abbiamo fatto il giro della città. Godeliva è una giovane donna molto intraprendente. Ha conseguito il master in psicologia e sociologia e collabora ad una rivista femminile; ha occupato incarichi come addetta al servizio internazionale. Ci siamo scambiate idee sui nostri rispettivi programmi e siamo arrivati alla conclusione sulla bontà ed effi-cienza dei principi dell'Inner Wheel valevoli in tutto il mondo. I nostri amici hanno poi concluso il loro soggiorno in Italia visitando Assisi, Firenze, Padova e Venezia.

Angelika Marzi

Incontro Con La Presidente Internazionale Abha Gupta In Visita Al Distretto 209

21 febbraio

La visita ufficiale in Italia per incontrare il Distretto 209 nel periodo dal 21 febbraio al 1 marzo della Presidente interna-zionale dell'I.I.W. , l'indiana Abha Gupta, è iniziata a Terni ospite del locale club IIW dove ha incontrato la immediate past presidente internazionale Gabriella Adami. Il nostro club IIW Roma Castelli Romani è club contatto di quello di Terni la cui presidente molto carinamente ci ha invi-tato a partecipare alla giornata di domenica 22/2 durante la quale hanno organizzato : la mattina una visita alle cascate delle Marmore, il pranzo con lo scambio di messaggi, guidon-cini dei rispettivi club, doni e fiori, il pomeriggio un concerto ed infine una cena di gala con la partecipazione del Rotary di

Terni. La presidente Gupta ha visitato anche i club di Foligno,Perugia, Firenze, Città di Castello, Arezzo, Gubbio e Siena ed in particolare ha partecipato a Siena a due interessanti eventi: il 27/2 ad un Forum sulla nutrizione ed il giorno successivo alla manifestazione nella quale Gabriella Adami ha parlato della sua irripetibile e-sperienza come presidente internazionale ed ha dato suggerimenti per la preparazione della XVI Convention-Copenhagen 2015. Ringrazio il club di Terni per avermi dato la possibilità di incontrare la riservata presidente internazionale Gupta, donna di poche parole, molto diversa dalla nostra Gabriella che malgrado non fosse ancora comple-tamente guarita da un incidente motorio ha mostrato la sua solita verve. E' stata per me una giornata ve-ramente bella ed appassionante.

Marilena Labella


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I CLUB RACCONTANO

ALBANO ALBALONGA - Festa dell’8 Marzo

Questa bella Festa dell’otto marzo , dallo scorso anno è diventata anche “Giornata Internazionale Inner Wheel contro la violenza alle donne” per volontà della Presidente internazionale Gabriella Adami, espressa nel suo discorso dall’Olanda del 17 gennaio 2014. Pertanto il nostro Club “Alba Longa” seguendo tale direttiva ha inteso organizzare presso la Sala Nobile di Palazzo Savelli in Albano Laziale, lo svol-gimento di una cerimonia di premiazione del Per-sonaggio Femminile locale che, a valutazione e decisione unanime dell’Assemblea, si sia distinto nello svolgimento della propria attività lavorativa o di volontariato. Da quest’anno , quindi è stato conferito il premio

“Donna Albano” alla presenza del Sindaco , del Presidente del Consiglio Comunale e di numerose autorità ed amiche Innerine. Il riconoscimento è andato alla Dottoressa Anna Laganà, già nostra Socia O-noraria, nonché impareggiabile consulente per i nostri service in materia sa-nitaria.

L' otto marzo , festa delle donne, L 'inner wheel di Albano Albalonga ha pre-miato come Donna di Albano Laziale 2015 la dott.ssa Anna Lagana', ricono-scendo sia il suo impegno nel sociale che il suo incessante e costante lavoro nell’ associazione "Animo "che presiede ,e che s'interessa dei malati oncolo-gici e della donazione degli organi. La nostra presidente Laura Bianchini l’ ha ringraziata a nome di tutto il nostro club con la prima targa del "Premio Donna Albano ". Hanno partecipato alla manifestazione tutte le istituzioni del comune di Albano che ringraziamo della partecipazione.

Laura Lanzi Possenti


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Per la Bambina keniota

Le socie d ell'International Inner Wheel Club Albano Laziale,"Alba Longa" hanno promosso eventi indirizzati al fine di reperire fondi, in particolare per una iniziativa Internazionale. Nel corso di un viaggio in Kenia a Malindi, la nostra Presidente ha conosciuto una bambina di 6 anni Laura, rimasta gravemente ustionata, a seguito di una vendetta nei con-fronti del padre. La bimba versava in condizioni disperate, in quanto le pustole si erano infettate e l’avrebbero portato inevitabilmente ad uno stato di setticemia.. La nostra Presidente, ha avuto come primo pensiero quello di salvare questa bam-bina e questo nobile proposito è stato pienamente sposato, approvato e condivi-so da tutte le socie del Club . Abbiamo immediatamente inviato danaro per com-prare gli antibiotici, e ci siamo attivate, per poterla far operare. Il percorso è stato lungo e travagliato, date le notevoli difficoltà burocratiche, la lontananza e la precarietà di quei luoghi disagiato. La fortuna di conoscere persone competenti, oneste e disponibili hanno per-messo di arrivare al fine preposto. Grazie alla Dott.ssa Anna Laganà, Presidente dell'Associazione Italiana" Grandi Trapianti ANIMO"si è creato il contatto diretto con il Prof. Gianbattista Parigi, Primario dell'Ospedale "San Matteo" di Pavia che a sua volta ha tempestivamente collaborato fa-cendo da ponte di collegamento con il Dott. Buni Morris dell' Ospedale di Malindi, il quale con la sua equipe medica ha eseguito l'intervento chirurgico atto a risanare la precarietà di più parti del corpo della bimba, ormai prossima a notevoli complicazioni irreversibili. La bimba ora è gioiosa-mente tornata a casa, nonostante ancora dovrà recarsi in Ospedale a Malindi, per gli opportuni controlli e medicazioni, ma con la certezza che finalmente ogni rischio e pericolo sono pienamen-te superati. L'International Inner Wheel Albano Laziale , ed in modo particolare la sua Presidente Laura Bian-chini Soldano, ringraziando vivamente tutti coloro che in qualsiasi modo e forma hanno partecipa-to e condiviso questa iniziativa, si sente orgoglioso di quanto è riuscito a raggiungere...."Salvare la Vita ad una meravigliosa bimbetta ed averle fatto ritornare il Sorriso"

International Inner Wheel "Alba Longa" La Presidente Laura Soldano e le socie tutte .


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CAGLIARI - Conferenza su recente scoperta archeologica in Sardegna

25 marzo 2015 Un pubblico numeroso ha affollato la sala del Caesar’s Hotel dove il 25 marzo si è tenuta una conferenza

della nota Archeologa Dott. Maria Antonietta Mongiu sul ritrovamento quarant’anni fa e sul restauro dei Giganti di Mont’e Prama. Sono 24 statue di guerrieri, arcieri e pugila-tori alti 2 metri e mezzo, in pietra arenaria, risalenti, vero-similmente, al 9° secolo a.C. e rappresentano l'esempio più antico di "colossi" nella grande statuaria classica dell'area Mediterranea. La dotta conversazione della archeologa ha molto interes-sato le socie e i loro numerosi ospiti ed amici che hanno a-scoltato con grande interesse il racconto delle fasi del re-stauro. Vezzeggiati e coccolati, corteggiati dai media inter-nazionali, sono ormai diventati la scoperta più misteriosa e

affascinante degli ultimi anni. Non stupisce, dunque, che le conversazioni sul tema riscuotano tanto succes-so e richiamino tanto pubblico.

Serata burlesca per beneficenza.

12 maggio 2015 Il 12 maggio il Club Cagliari ha organizzato un pomeriggio diver-tente con un noto trasformista cagliaritano, molto noto al pub-blico televisivo della Sardegna. L’attore Gianni Dettori ha intrat-tenuto i numerosi amici intervenuti con canzoni maliziose dal doppio senso, mimate con maestria e velocissimo cambio di a-biti, parrucche e cappelli. Lo scopo della serata era una raccolta fondi a favore della Ro-tary Foundation e al suo progetto di eradicazione della Polio dal mondo. Le socie del club sono state tutte coinvolte nella prepa-razione di un ricco buffet che ha messo a dura prova i propositi di dieta prima dell’estate.

CAGLIARI SUD Festa Di Carnevale

8.febbraio.2015

Nella bella e ampia sala del Caesar's Hotel, domenica 8 febbraio, abbiamo organizzato "Zippole....e non so-lo", una serata dedicata al Carnevale, con la gradita presenza delle amiche di altri Club Inner Wheel, amiche di altre associazioni, e numerosi altri amici. La serata è stata allietata, oltre che dalla "zippolata", dalla reci-tazione di divertenti scenette in lingua sarda da parte della nostra Presidente Rosaria Floris e della socia Domenica Floris, e dalla musica di un amico chitarrista. Il ricavato della serata è stato destinato al Consulto-rio Familiare Diocesano di Cagliari.


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Ingresso di una nuova socia 19 maggio

Il nostro club si è arricchito della presenza di una nuova socia, Simonetta Mereu Desogus, amica di lunga data di Eneide Mostallino, che è stata sua madrina. Il benvenuto caloroso e amichevole della nostra Presi-dente e di tutte le socie ha salutato la nuova arrivata, che ha espresso il suo desiderio di condividere gli ide-ali di amicizia e di servizio dell'Inner Wheel.

Festa di primavera 19 aprile

Domenica 19 aprile, insieme ai numerosi amici, abbiamo vissuto gioiosamente la “Festa di Primavera”, un evento all'insegna del-la bellezza. In una sala addobbata con tantissimi fiori colorati, abbiamo ammirato le belle modelle adornate di splendidi abiti di alta sartoria o di preziosi gioielli in filigrana sarda tradizionale o reinterpretati dal maestro orafo. La serata è stata allietata dalla musica che ha accompagnato l'elegante sfilata, e dai bal-letti di danza classica magistralmente eseguiti da due gruppi di giovanissime ballerine. Gli applausi entusiasti e calorosi hanno sottolineato e valorizzato la “bellezza”, evocata e declinata in

vario modo negli abiti, nei gioielli, nei fiori, con creatività e fantasia. Il ricavato della serata è destinato alla casa “Emmaus” di Elmas, per progetti scolastici e di avviamento al lavoro

FORMIA GAETA Premio di pittura

7-9 maggio

A Formia un premio per giovani artisti Anche quest’anno a Formia dal 7 al 9 maggio , presso la suggestiva Torre di Mola, l’Inner Wheel Club di Formia-Gaeta ha dato vita alla XIX edizione del Premio nazionale di pit-tura “Sulla Riva”. Il concorso ha voluto strizzare l’occhio al tema dominante dell’Esposizione Universale di Milano, “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”, con una sezione intitolata “Cibo in cornice”, ed incontrare cosi’ la pluralità dei linguaggi visuali e plastici che ruotano da sempre intorno al cibo, alla nutrizione e al convivio, rituali questi che ogni donna custodisce dentro di sé, e che tramanda alle generazioni future. Ad inaugurare la manifestazione una interessante conferenza, tenuta dalla prof. Daniela Coia, che ha accom-pagnato i numerosi ospiti in un viaggio virtuale nel tempo intorno allo sviluppo delle visioni e del consumo del cibo, dai tempi piu’ antichi fino alle Avanguardie storiche, alla Pop Art ed alle ricerche estetiche piu’ at-tuali. Numerosi e pregevoli i lavori esposti, e la giuria, composta dalla prof. Coia, dal Maestro Fert Alvino e dal dott. Michele di Tonno, vincitore della passata edizione, ha provveduto all’assegnazione di vari premi, in relazione alle rispettive sezioni “Cibo in cornice” e “Tema libero”.


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Incontro “Liberautismo insieme per vincere il pregiudizio”

24 aprile

Si è svolto a Formia, il 24 Aprile, con una notevole presenza di pubblico, un incontro dal titolo “Bianca e il Rubasogni - Raccontiamoci l’autismo”, organizzato dall’International Inner Wheel Club di Formia-Gaeta, in collaborazione con l’Associazione no-profit LiberAutismo, presso la Sala Falcone-Borsellino, in p.zza Santa Teresa. Nel corso dell’incontro gli ospiti intervenuti, il Dott. Sandro Bartolomeo, il prof. Militerni, il prof. Frolli e la dott.ssa Centra, si sono confrontati sulle problematiche relative a questo disturbo complesso e in forte aumento, ed hanno sensibilizzato ed informato sul tema con linguaggio competente e semplice. Di grande interesse il libro di Luca Nocella, illustrato da Alessandro Coppola, presentato nel corso dell’incontro, dal titolo “Bianca e il Rubasogni”, un’avvincente fiaba dedicata all’autismo, una storia intensa con un insegnamento universale e mai come ora attuale: bisogna sempre credere nei bei sogni.

FROSINONE FIUGGI Convegno – Dibattito: Non Cadere Nella Rete…!!!

I Giovani Ed Internet: Quali Pericoli ?

17 aprile

L’ International Inner Wheel, Club Frosinone Fiuggi, anche quest’anno ha fatto centro: Il Convegno- Dibattito: “ Non cadere nella rete” , svoltosi venerdì 17 aprile, alle ore 9.00, nel Salone dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone, ha pienamente raggiunto l’obiettivo prefissato e si è fatto interprete, ancora una volta, delle domande urgenti della società odierna, cercando di stimolare nei giovani riflessioni attente e proficue in relazione al-la tematica “I Giovani ed Internet: quali pericoli?”. Alla presenza di un ricco pubblico, soprattutto dei giovani studenti degli Istituti di Istruzione Superiore della città, dei loro insegnanti e dei relativi Dirigenti scolastici e forte di un importante tavolo di relatori, l’evento ha soddisfatto pienamente le attese. Nel suo sa-luto di apertura la dott.ssa G.Nanni, Sostituto Commissario della Polizia di Stato, sottolinea l’importanza di un uso consapevole dei social network da parte dei giovani, tema che rappresenta la fina-lità del Convegno , come ribadito dalla Presidente Inner Wheel si-gnora Nella D’Itri, ideatrice e organizzatrice dello stesso e di un Concorso che ha visto la partecipazione entusiastica degli studenti

di tutti gli Istituti Superiori . “Una giornata di formazione nell’ottica della leggerezza”, ribadisce la dott.ssa E. Zarrilli ,Prefetto di Frosinone che, sottolineando l’opportunità di conoscenza e approfondimento fornita dal Convegno, ripercorre le tappe della formazione della Polizia Postale dal 1998, come tutela dei fruitori del web, con la legge per contrastare la pedofilia. Aggiunge poi che, avere una piazza virtuale amplifica no-tevolmente i pericoli, i giovani perciò debbono conoscere i limiti da non superare e sottolinea che in rete non si è soli. Constatando inoltre un preoccupante aumento del cyber bullismo femminile conclude af-


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fermando che ragazzi consapevoli e sereni diventano cittadini ottimi. Dello stesso parere il dott. Danilo Magliocchetti dell’ Amministrazione Provinciale che ribadisce l’importanza di una formazione informatico- linguistica nelle nuove generazioni non scevra da un approccio consapevole e sicuro . I giovani come co-struttori del futuro, di un mondo migliore e più sicuro, questo è l’auspicio del Questore di Frosinone dott. E. Santarelli che informa sulla necessità di una convergenza di tutte le Istituzioni pubbliche e private, come l’Inner Wheel, nel determinare una rete di protezione; segnala altresì l’ impegno della Pubblica Sicurezza nell’istituire un Osservatorio Contro gli Atti Di-scriminatori (OSCAD).

…………… ……..

L’evento si conclude con la premiazione degli

studenti degli Istituti Superiori, primi classifi-

cati ,nel Concorso “ I giovani ed Internet: qua-

li pericoli?”, promosso dall’I.W. Club Frosi-

none-Fiuggi.

Grande l’ entusiasmo e la soddisfazione di

tutti i partecipanti.

( L’articolo completo sarà pubblicato sulla rivista cartacea di fine anno)

GUIDONIA MONTECELIO Un Service Internazionale 2014-2015

Già da alcuni anni il nostro club annovera tra le attività benefiche Un Service Internazionale a favore dei bambini dell’Orfanato “ Ninos de Cristo” in Repubblica Dominica-na: in quella struttura sono ospitati anche molti bambini rimasti orfani a seguito dello spaventoso terremoto di Haiti. Maria Teresa Piseddu, l’attuale tesoriera di club, che ci ha fatto conoscere questa realtà avendola prima toccata con mano, si e’ sempre occupata negli anni scorsi di portare il nostro contributo durante il suo periodo di soggiorno in questo paese. Trovandomi in questi giorni in Repubblica Dominicana, ho deciso di andare, accompagnata da Ma-ria Teresa, a far visita all’orfanotrofio per conoscerne da vicino la realtà e a consegnare il contributo del nostro

club. Così il pomeriggio del 16 gennaio ci siamo recate all’ Orfanato “Ninos de Cristo” in località La Romana. La città e’ grande, un su e giù di vie che sembrano tutte uguali, con strade in cui coesistono palazzoni all’occidentale, piccole casupole variopinte, negozi fatiscenti e pittoreschi mercatini di frutta, verdura, spezie, polli vivi e macellati, pesce ….il tutto in mezzo ad una grande sporcizia dovuta, penso alla povertà dilagante tra la maggior parte della popolazione.. E’ bello però vedere, all’ora dell’uscita da scuola, i bambi-ni e i ragazzi tutti belli e ordinati nelle loro divise sgargianti! Lo studio, l’istruzione sono l’unico e il principa-


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le mezzo di emancipazione per questi giovani che altrimenti avrebbero un futuro solo di emarginazione! Questa e’ sicuramente una delle cose che ha capito Orietta, la moglie del Console Italiano, che da ormai venti anni si occupa di assistenza ai bambini in queste zone. E’ una donna ammirevole, energica e risoluta, luminosa, ma al tempo stesso semplice e diretta. Ha saputo valicare le montagne e, come dice lei, con le persone giuste che ti capitano al momento giusto, forse mandate da qualcuno in alto … ma molto in alto, ha ottenuto grandi risultati. Ora l’orfanotrofio, che inizialmente ospitava una ventina di bambini, ne ospita ben 180 suddivisi in due strutture una femminile ed una maschile. L’orfanotrofio non ha sussidi statali e si regge sulla generosità di privati. Molta importanza viene data all’istruzione dei ragazzi come base per la loro emancipazione. Orietta ci ha mostrato con orgoglio le foto dei ragazzi che si sono diplomati e laureati negli ultimi anni ed in particolare ci parla con soddisfazione ed affetto di una ragazza che si e’ laureata in psicologia ed ora lavora anche per l’orfanotrofio. Ma i soldi non bastano mai! Bisogna mettere a tavola colazione, pranzo e cena ogni giorno tutti quei bam-bini e ragazzi, farli studiare, vestirli, alloggiarli, prendersi cura delle loro necessità anche affettive e curarli quando serve. A questo proposito Orietta ci mostra un’ infermeria-pronto soccorso che deve essere aperta a breve: sta realizzando un progetto con l’ospedale Gaslini di Genova ed una facoltà di medicina locale che porterà ad avere un ambulatorio sempre attivo non solo per la scuola ma anche per il territorio che e’ privo di queste strutture. Ha costruito anche una scuola all’interno dell’orfanotrofio che poteva servire anche il quartiere che non ne ha. Tuttavia per ora, Orietta non e’ riuscita ad avere, nonostante le promesse, dallo Stato i docenti per rea-lizzare anche questo suo grande progetto. Penso che con la sua forza, il suo carattere e la luce interiore che la anima, potra’ conseguire anche questo importantissimo risultato! Mentre parlavamo con Orietta e visitavamo l’edificio le bambine ci stavano sempre intorno festose ed af-fettuose! Avevamo portato loro un bel pacco di caramelle e lecca lecca che abbiamo subito dovuto far di-stribuire: ci hanno pensato le più grandi mentre le piccoline erano in fila impazienti. Una caramella in boc-ca, una in mano ed un lecca lecca infilato tra i capelli col bastoncino! Confesso che da vecchia mamma e nonna quale sono me ne sarei portata via almeno una! Comunque il nostro contributo servirà a qualcosa di sicuro. C’e’ gente che contribuisce con grandi donazio-ni e chi con poco come noi. Pensate che alle volte, trovandosi in difficoltà per la spesa quotidiana, Orietta riceve un sms da alcune persone del quartiere ed esce con il furgoncino vuoto e mentre passa per la strada la gente le riempie il bagagliaio, ciascuno con quel che può, anche tre uova! Tutti la conoscono e sanno che quel cibo serve per i bambini! Gente che ha poco o pochissimo da quello che può!!! Sono contenta di avere conosciuto Orietta e la grande opera che sta compiendo per i bambini di questa ter-ra e ringrazio anche Maria Teresa di avermi fatto conoscere da vicino questa realtà. Anche noi in Italia ab-biamo delle situazioni che necessitano di sostegno, ma ritengo che questo nostro contributo, per quanto piccolo, sia importante per mostrare la nostra vicinanza a questi bambini completamente abbandonati an-che dalle istituzioni …. Se non ci fosse Orietta che combatte per loro tutti i giorni!!!..... Ci accomiatiamo affettuosamente dalle bambine e da Orietta invitandola al nostro club in occasione di un suo prossimo viaggio a Roma.

Maria Francesca Terzulli Balli


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Carnevale Con Tanto Di Cappello

14 febbraio2015, Anche quest’anno il nostro Club, ha organizzato una splendida Festa di Carnevale : il titolo, tutto un programma! … CARNEVALE … CON TANTO DI CAPPELLO !!!...e infatti, complice la scelta della affascinante dimora settecentesca di Villa Cornetto, Sabato 14 febbraio,il giorno di San Valentino, la Nostra Presidente, Maria Francesca Terzulli, con la collaborazione di tutte le socie, ha diret-to l’organizzazione della Festa, che ha visto la partecipazione di numerose socie provenienti dai Club Romani :la Segretaria Di-strettuale Rosanna Farinella accompagnata dal Marito,la Presi-dente del Club Roma Sud Marita Scatafassi,la presenza del Presi-dente del Rotary Club di Guidonia Montecelio Dott. Irti e gentile Signora, nonché di tanti amici Guidoniani, felici di partecipare come ogni anno al Nostro appuntamento. Un evento , ormai en-trato nella tradizione della Nostra Città, poiché rappresenta da

anni il “ pretesto “ per realizzare un momento di solidarietà attraverso una serata ludica ma che si è sempre prefissata l’obiettivo di sensibilizzare gli amici dell’ INNER di GUIDONIA MONTECELIO a donare un sostegno per i nostri Services : CIELI AZZURRI, associazione che si occupa di ragazzi con gravi disabilità, per poter sol-levare le famiglie, ospitando i ragazzi stessi in un centro ove possano trascorrere parte delle loro giornate , impegnati in varie e piacevoli attività; l’Associazione Davide Ciavattini, che assiste le famiglie dei bambini ricoverati presso l’ospedale Bambin Gesù di Roma o ancora la solidarietà portata dal nostro Club in un pae-se lontano come la Repubblica Dominicana alla Fondaciòn Ninos de Cristo orfanato di santo Domingo . Ma tornando alla Nostra Festa …, la Serata è stata molto gradevole, gli ospiti si sono prestati ad indossare di-vertenti ed originali cappelli in perfetto tema con la serata, il buffet è stato, come sempre,ricco, assortito e veramente ottimo per presentazione e qualità, le nostre socie, ci hanno regalato un’ infinità di squisiti dolci, per la delizia di tutti i partecipanti , infine la musica affidata ad una bravissima cantante, ha ripercorso le canzoni più belle della nostra vita … rituffandoci indietro nel tempo !!!...e poi la Lotteria, ha animato e do-nato un po’ di suspense al proseguimento della bella serata, che ancora una volta è stata apprezzata da tutti gli ospiti, che come ogni anno hanno dimostrato la loro gioia nel partecipare alla festa di Carnevale del Nostro Club. Che dire di più ?...solo che vi aspettiamo per il Carnevale del prossimo anno : non mancate !!! .

L’Editor del Club Inner Wheel di Guidonia Montecelio Patrizia Pollice

Burraco di primavera24 maggio 2015 E’ ormai un appuntamento annuale quello del burraco di Primavera organizzato dal nostro Club per reperire fondi per i nostri services:

Vi aspettiamo domenica 24 Maggio 2015 alle ore 13.00 Al nostro tradi-

zionale incontro di Primavera Pranzo Giochi di carte liberi , torneo di

Burraco ,passeggiate


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POMEZIA LAVINIUM Festa dell'Amicizia 25 gennaio 2015

Festa dell'Amicizia che si e' svolta a casa della nostra cara Amica e Socia Teresa Celori. Una splendida gior-nata trascorsa insieme alle Amiche Innerine, agli Amici Rotariani e a tutti gli Ospiti all'insegna dell'Amicizia. Grazie a tutti per la calorosa e sincera partecipazione nella condivisione dei nostri ideali.

Conferenza sul Maxxi e visita a alla mostra “Bellissima – l’Italia della Moda”

Interclub con i Club di Roma Romae e Roma Sud - 17 febbraio Interessante e piacevole Interclub con i Club di Roma Romae e Roma Sud presso il Museo Nazionale d’Arte del XXI secolo (MAXXI) il 17 Febbraio. Le innerine sono state accolte dalla Direttrice del Museo di Architettura Moderna e Contempora-nea del MAXXI, Arch. Margherita Guccione, che ha illustrato la storia, le finalità e il valore del prestigioso Museo. La gior-nata ci ha anche consentito di visitare la mostra “Bellissima – l’Italia della Moda”, un viaggio affascinante nel mondo della creatività Italiana e dei tanti successi dell’alta moda Made in Italy.

18/4 visita a Montecassino – pranzo da “Cioccolatiera”

di Cassino

1/4 maggio viaggio a Vienna

C Conferenza “Curarsi mangiando”

Interclub Roma - Pomezia lavinium –Roma Nord-Roma-ae

26 maggio 2015 Eravamo numerose alla conferenza del dottor Ciro Vestita dal titolo accattivante “Curarsi Mangiando”. Più che di una conferenza si è trattato di una chiacchierata che però ci ha lasciato con l'amaro in bocca. Ap-prendiamo infatti dal dottor Vestita, professore all'Università di Pisa, che pochi, anzi pochissimi, sono gli a-limenti raccomandabili e raccomandati per una alimentazione sana, poiché quasi tutti (a meno che non si tratti di acquisti fatti a KM 0 o prodotti nel proprio orto) subiscono trattamenti di vario genere, sia durante la produzione (con uso di pesticidi -fitofarmaci, ormoni, antibiotici), che nella conservazione prima di arriva-re sulle nostre tavole. Purtroppo le regole del mercato obbediscono più agli interessi delle multinazionali, che non a quelle per una corretta alimentazione. Peccato che l'incontro sia terminato senza un barlume di speranza per un migliore e più giusto modo di alimentarsi. Adriana Bernardini


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CLUB DI ROMA Gita a Parma - Inaugurazione Dell’anno Giudiziario

25 febbraio 2015

Con immenso piacere e orgoglio abbiamo accolto l’invito della nostra Vice Presidente Angela Metro Radesi - Presi-dente del Tar di Parma - alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario presso il Tribunale di questa città. La nostra amica ci ha accolte con il consueto affetto e con infinità disponibilità nonostante l’impegno istituzionale al quale era chiamata: infatti è stata proprio lei a tenere il discorso di apertura, tanto più impegnativo in un mo-mento delicato quale quello che il Tar di Parma sta attra-versando, nonostante i risultati particolarmente positivi in termini di smaltimento del lavoro e di produttività dei magistrati che vi operano. Un discorso purtroppo impron-tato all’amarezza, al rammarico e al disappunto per una

decisione – quella della soppressione di alcune sezioni distaccate del Tar – che, nel caso di Parma, spoglia il territorio di quegli uffici giudiziari il cui radicamento costituisce un ulteriore strumento di tutela del cittadi-no, senza rispondere ad alcuna ratio di contenimento delle spese.

( Un articolo completo sarà pubblicato sulla rivista cartacea di fine anno)

Contatto con il Club di Udine - Le amiche dell’Inner Wheel di Udine a Roma

12 marzo 2015

E’ stata la nostra amica Selenida Merlo il tra-mite tra il nostro Club e quello di Udine, sua figlia Maria Rita è sposata e vive a Udine da molti anni ed è socia Inner Wheel ed è riusci-ta, con tanto entusiasmo e spirito organizza-tivo, a metterci in contatto con le sue, ed ora nostre, amiche friulane Ma non solo lei, anche altre come Maria Pia Mazzitelli , romane di nascita ed ancora lega-te alla nostra città, si sono fatte promotrici di questo evento. Sono arrivate in albergo, vicino alla Basilica di S. Pietro, nel primo pomeriggio di giovedì e lì hanno trovato la nostra presidente Augusta Aquilanti e Linda Castelli Avolio ad accoglier-le e a portare ad ognuna di loro un omaggio

del club un “libro – guida” particolare per visitare le 101 cose più belle e particolari della città di Roma . Il percorso delle loro visite si è snodato intorno al Vaticano ed alcune di noi a turno le hanno accompagnate.


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Hanno visitato i sotterranei del Vaticano, la necropoli pre-costantiniana sotto la basilica di S. Pietro, la tomba di S. Pietro, le pitture e i fregi, i vicoli, i resti, le statue, le urne in marmo con bassorilievi e le targhe marmoree, un mondo sconosciuto e molto interessante e poi, nella parte superiore, le tombe dei papi ed infine l’imponente Basilica nuova. La visita è proseguita con una puntata alla Farmacia vaticana, per acqui-stare farmaci e cosmetici con notevole sconto perché privi di IVA e la chiesa di S. Anna che è la parrocchia del Vaticano. Il giorno seguente, venerdì, la meta è stata Palazzo Braschi per vedere una mostra intitolata "I vestiti dei sogni" dove al gruppo delle udinesi si è affiancato un certo numero di amiche del nostro club accompagnate da una guida che ci ha illustrato il palazzo, molto bello, e gli abiti esposti che sono stati crea-ti da famosi costumisti italiani e indossati da attori in numerosi film. La sera ottima cena con i cibi tradizionali della cucina romana, cena cui abbiamo partecipato in tante. An-cora Tour nei Giardini Vaticani, il giorno dopo: bellissimi i giardini e con il sole. Alla sera c'è stato l'incontro ufficiale tra il club di Udine e il club di Roma in un ristorante dove abbiamo po-tuto gustare ancora l'ottima cucina romana. Numerose le innerine romane presenti: in tutto eravamo 43. Si è creato subito un clima molto amichevole favorito dal loro carattere aperto, in un clima di socievolezza e cordialità. Al termine della cena c'è stato lo scambio delle pergamene stabilendo un "contatto" tra i due club, seguito dalla consegna reciproca di gagliardetti e regali. Anche questa serata è stata all'insegna della "veracità ro-manesca" naturalmente ci siamo promesse di rivederci in Friuli quanto prima . Siamo grate a Selenida e Rita che hanno promosso e creato questa occasione di incontro che si è svolto in armonia e serenità, con la cultura e l'amicizia che hanno fatto da sfondo e da collante per capire che la vita ci fa anche questi regali. Le amiche di Udine: , la presidente Roberta Causero, Maria Pia Mazzitelli, Carla Lanari, Antonietta Lovati, Anna Teresa Labia, Maria Paola Cantarutti, Tiziana Bassani e molte simpatizzanti.

Adriana Bernardini

Visita alla Chiesa e al Palazzo dei Cavalieri di Malta all’Aventino 5 maggio


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ROMA CASTELLI ROMANI Le Domus Romane Di Palazzo Valentini

Interclub con il club Roma Tevere

A Roma tra le numerose bellezze artistiche presenti ci sono anche le “Domus romane di Palazzo Valentini” che si trovano in pieno centro cittadino, immediatamente dietro al Foro di Traiano area di grande impor-

tanza nel II-IV secolo d.c. Molti secoli dopo nel 1583 il cardinale Bonelli fece erigere sui ruderi dell'età traianea il suo palazzo che nel 1796 diven-ne proprietà del banchiere Valentini e successivamente dal 1873 è sede della Provincia di Roma. Eccezionali scoperte si sono avute con le recenti indagini archeologiche nel sottosuolo del Palazzo Valentini Hanno infatti portato alla luce due residenze di lusso del III secolo a più piani mostrando ambienti: saloni, cucine, scale tutte con ricchi pavimenti a mosaici policromi o in bianco e nero e con

pareti decorate con affreschi. Una delle case era anche fornita di un impianto termale. Sono emerse statue togate, capitelli ed altre decorazioni marmoree. E' stato anche trovato un pozzo di scarico di epoca medievale con assai interessanti reperti. Grazie all'intervento di una equipe di tecnici tra i quali Paco Lanciano e Gaetano Capasso, il visitatore vede rinascere in modo virtuale in 3D le strutture murarie delle domus con le decorazioni e le ipotesi di uso dei locali. Tutte le descrizioni foniche sono affidate al dotto commento di Piero Angela. Inoltre il percorso museale è arricchito dalla descrizione delle principali formelle della colonna Traiana che raccontano le guerre per la conquista della Dacia da parte dell'imperatore Traiano iniziando dalla prepara-zione della spedizione fino alla morte del re dacio Decembalo ed al trionfo romano di Traiano. Infine la visita ci ha proposto di visualizzare l'area della colonna Traiana così come si presentava all'epoca della sua costruzione mediante un plastico virtuale animato che ci mostra quindi anche la Basilica Ulpia e gli edifici adiacenti presumibilmente adibiti a biblioteche Il percorso si svolge camminando sui ruderi mediante un pavimento di vetro trasparente con un un sistema di illuminazione veramente straordinaria che alternando luce e buio movimenta gli ambienti. “Questo è un esempio unico e prezioso di come il patrimonio artistico dell'antichità, riconsegnato da un'o-pera attenta e rigorosa di restauro e riqualificazione, possa essere valorizzato attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie

Marilena Labella


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I Vestiti Dei Sogni In Mostra A Palazzo Braschi.

La costumista dr. Stefania Svizzeretto ci ha illustrato con grande maestria e competenza la mostra “I vestiti dei sogni – La scuola dei costumisti italiani per il cinema” ed in pratica ci ha fatto vivere 100 anni di cinema italiano attraverso oltre 100 abiti originali e decine di bozzetti, più l'unicum della pressa, ideata dal titolare della sartoria Farani, Signor Piero Farani e chiamata la “Macchina Infernale”, con la quale il maestro Danilo Donati plissettò i tessuti per i costumi del film “Edipo Re” (1967) di Pier Paolo Pasolini. La mostra è il racconto di un secolo di scuola italiana del costume che si snoda in 22 sale del bellissimo gio-iello barocco quale è il Palazzo Braschi in Roma che hanno ospitato tra l'altro anche alcune riprese dell'ul-timo film premio Oscar il capolavoro “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino. La mostra si apre con il favoloso scialle bianco che la diva Francesca Bertini ha indossato nel film in bianco e nero “Assunta Spina” del 1915 (costumista Caramba). Segue la bella ricomposizione della scena con la re-gina (interpretata da Elisa Cegani) e le sue ancelle vestite nel 1941 da Gino Carlo Sensani per il film “La co-rona di ferro” In disordine cronologico vi cito gli abiti creati per i film di Federico Fellini, dal costumista Piero Gherardi per “Giulietta degli spiriti” (1965) o quelli di Danilo Donati per il “Casanova”(1976) con il famoso abito rosa di Casanova , per “Amarcord” (1973) e per “Roma” (1971) con le fantasiose e bizzarre pianete dei sacerdoti. Sontuosi e molto meticolosamente rigorosi i costumi di Piero Tosi ,( il primo costumista a ricevere il prestigioso riconoscimento dell' O-scar alla carriera nel 2014), creati per: i film “Il gattopardo”(1963) di cui è presente tra gli altri il meraviglioso abito bianco del ballo in-dossato da Claudia Cardinale; i sontuosi abiti di “Ludwig”(1972), di Bellissima” (1951), di “L’Innocente”(1976), e di “Morte a Vene-zia”(1971), tutti film con la regia del grande Luchino Visconti ed an-che quelli di “Matrimonio all'italiana”(1964) (regia di Vittorio De Si-ca.) …………………………………….. …………………………………… La mostra comprende anche gli abiti che Massimo Cantini Parrini ha creato per il film di prossima uscita : “Il racconto dei racconti” (regia Matteo Garrone)In ultimo cito la costumista che quest'anno con “Grand Bu-dapest hotel” ha ricevuto il suo IV Oscar Milena Canonero, che presenta alcuni costumi ed accessori del film “Maria Antonietta” per i quali ha ricevuto l'Oscar nel 2006, (regia di Sofia Coppola). Apre e chiude la mostra Daniela Ciancio con due suoi costumi creati per “La grande bellezza”, due abiti chiave: quello del protagonista (Toni Servillo ) dai colori sgargianti ed uno della Ferilli, di un suggestivo co-lore blu intenso, onirico e notturno, lineari ma pieni di significati simbolici. Hanno collaborato ad arricchire la mostra anche le creazioni degli storici atelier Tirelli e Farani. Le note del ballo del film “Il gattopardo” ci hanno accolto fin dallo scalone del Palazzo, amabile sottofondo musicale insieme al giusto allestimento del-le luci di Luca Bigazzi.


Anna Maria e Marilena Roma Castelli Romani


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ROMA EUR Matisse Arabesque, tra segno e colore 23 maggio

L'incanto di Henri Matisse Sicuramente né è valsa la pena di attendere così tanto tempo per vedere Henri Matisse,

dopo aver affrontato una manifestazione, il traffico, il posteggio, finalmente sono ai piedi delle Scuderie del Quirinale. Si, certo, un po’ affannata e come al solito in ritar-

do, ma felice di essere qui insieme alle mie amiche dell’Inner Wheel.

Tra pochi minuti saprò il motivo per cui durante la Notte Bianca di Roma, davanti al Quirinale una fila infinita di persone, che raggiungeva Piazza Venezia, era in attesa di

ammirare le opere del grande Maestro francese.

“L’arte moderna è un’arte d’invenzione, parte come slancio del cuore. Per la sua stes-sa essenza, dunque, è più alle arti arcaiche e primitive che all’arte del Rinascimento

(Matisse 1953)”.

Questa citazione, che campeggia all’ingresso della suntuosa scalinata delle Scuderie del Quirinale, è l’overture di una eccezionale mostra su Henry Matisse (1869 –1954) curata con sapiente abilità da Ester Coen in cui si mescolano e interagiscono le culture dell'Africa Centrale e settentrionale, del Medio Oriente, della Cina, ma soprattutto del Giappone, che tanto influenzarono Henri Matisse e l'Oriente che ha permes-so a Matisse di superare la pittura intimistica dell'Ottocento e trasformarsi in quel genio di innovazione e sentimento che è stato. La mostra romana racconta questo nuovo capitolo del percorso artistico e individuale, non solo come pitto-re ma anche come costumista. Nelle dieci sale delle Scuderie del Quirinale vengono ospitati circa 90 capolavori, alcuni in Italia per la prima volta, provenienti dai più prestigiosi musei americani ed europei nonché da collezioni private (Fondazione Agnelli), con un contributo particolarmente rilevante del Museo Puskin di Mosca e dell’Hermitage di San Pietroburgo le cui collezioni matissiane sono tra le più ricche ed importanti del mondo. Quadri, bozzetti e disegni rivelano le suggestioni provate dall'artista in quel periodo: il percorso ricrea an-che gli ambienti nei quali Matisse si immergeva, spesso allestiti con sontuose scenografie e rivisitati in mo-stra con arredi, abiti e stoffe provenienti dalle quattro parti della terra. …………………………………………..

. Ma alla fine del percorso quello che rimane impresso è che alle scuderie del Quiri-nale è possibile visitare una mostra insieme all’artista stesso e non per strane nuove tecnologie, ma bensì perche ogni quadro, disegno o veste esposta è accompagnata da frasi tratte dai diari personali di Henri Matisse, tali da far sembrare che il visitato-re venga preso per mano dal Maestro alla scoperta delle sue opere. …………………………………. sicuramente ne è valsa la pena

Carmelita Corea (club Roma EUR


Spagnola con Tamburello 1909


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Service di beneficenza per l’Associazione “Salvamamme”

27 maggio

Nell’ambito del progetto del Service Distrettuale “La valigia di Salvataggio”, il giorno 27 Maggio con la no-stra Presidente Laura Corrado ci siamo recate presso la sede dell’Associazione “Salvamamme” in Via Ra-mazzini in Roma, per consegnare tutti i materiali da noi raccolti insieme ad una piccola offerta da donare in favore di questa straordinaria struttura. Al nostro arrivo siamo state accolte dalla Presidente Maria Grazia Passeri e dal suo staff che ci hanno fatto visitare i locali dove svolgono il loro servizio e ci hanno illustrato le loro molteplici attività e iniziative. L’Associazione Salvamamme, nello specifico si occupa dell’aiuto e del sostegno materiale e morale di mamme e di famiglie in difficoltà, fornendo loro tutto quello che può servire al sostentamento e alla cresci-ta dei bambini : indumenti di ogni genere, passeggini e carrozzine, giochi, latte e alimenti, salvando così dall’indigenza le mamme single o quelle famiglie che per molti motivi non sono in grado di farcela da sole. La Presidente, attivissima nell’organizzazione e nella distribuzione dell’immane mole di materiali che per-vengono da donazioni, è affiancata nel suo lavoro da meravigliose volontarie che svolgono la loro opera con amore e dedizione, con loro vi sono anche delle psicologhe di supporto alle persone che richiedono aiuto e un simpatico signore, ingegnere in pensione, che si occupa di dare nuova vita ai giocattoli con qualche di-fetto che vengono lasciati per essere donati.

Tra i vari progetti dell’Associazione “Salvamam-me”, di grandissima importanza è quello relativo alla “Valigia di salvataggio”: biancheria, vestiti, scarpe, un biglietto per uno spostamento, un cellu-lare, tutto quello che può servire come primo aiuto per le donne scappate dalla violenza e dallo stal-king, senza poter prendere niente da casa, in atte-sa di essere inviate in un luogo di accoglienza. Noi tutte siamo rimaste profondamente colpite da questa visita e da tutto quanto la Presidente Maria Grazia Passeri e le volontarie fanno in favore delle mamme, dei bambini e delle famiglie, e ci augu-riamo in futuro di poter essere ancora partecipi con altre iniziative.

Alessandra Fivoli


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Conferenza La REINCARNAZIONE

La Tua Vita Senza Fine Relatore prof. Stelio Venceslai

In Interclub Con Albano Laziale “Alba Longa” - Eur Centro -Pomezia “Lavinium” - Roma Cassia Romana - Roma Ca-stelli Romani - Roma Nord - Roma Sud - Roma Tevere Centro -

29 aprile 2015

La conferenza, organizzata dal Club Roma Eur in interclub con Albano Laziale “Albalonga”, Roma Eur Cen-tro, Pomezia “Lavinium”, Roma Castelli Romani, Roma Sud e Roma Tevere Centro, ha avuto luogo anche quest’anno, il 29 aprile 2015, nella splendida cornice della sala della “Crociera” nella Biblioteca di Archeolo-gia e Storia dell’Arte, alla presenza di un pubblico numeroso, attento e particolarmente interessato.

La Presidente del Club Roma Eur, Lau-ra Corrado di Montelongo, prima di dare inizio alla conferenza, ha dato il benvenuto alle varie autorità ed al pubblico presenti, ringraziando anche la Direttrice della Biblioteca, dott.ssa Barberio, per la sua collaborazione e disponibilità per la realizzazione di questo evento culturale. E’ seguito un breve saluto della Direttrice della Bi-blioteca, ed ha avuto inizio la confe-renza. La credenza nella reincarnazione, tanto complessa quanto affascinante, ha attraversato millenni ed è testimo-

niata dai riti funerari antichissimi, comuni pressoché a tutti i popoli del pianeta, dalle culture amerindie a quelle caucasiche, da quelle africane a quelle dell’Asia centrale, per arrivare poi a tempi relativamente più vicini a noi, nel mondo egizio, scita, etrusco e greco, fino ai monumenti funebri romani ed alla salvazione mithraica. Il culto dei morti e la speranza della reincarnazione hanno accompagnato tanto le tradizioni sciamaniche ed animiste quanto le credenze religiose delle più importanti religioni monoteiste, da Zoroastro in poi. Le ragioni di questa convinzione umana, spesso tradotte in termini mitologici, si rifanno al bisogno dell’uomo di credere che la vita, la sua vita, la sua storia, i suoi sentimenti non possano finire nel nulla per sempre, ma che, come in natura, ad una stagione ne possa seguire un’altra, certamente diversa, ma nel se-gno del rinnovamento. Questo argomento così controverso fra la ragione e la speranza, ci è stato illustrato per quasi due ore dal nostro ormai consueto conferenziere, il Prof. Stelio Venceslai, che ha recentemente scritto un lungo saggio di natura sociologica proprio sulla reincarnazione. Il suo approccio metodologico è stato molto lucido, analizzando storicamente le principali credenze che hanno affrontato questo tema, in Oriente ed in Occidente, secondo i vari insegnamenti filosofici e religiosi, antichi e moderni, dal taoismo al neopaganesimo, dall’ebraismo al cristianesimo. Ha poi affrontato razionalmente le varie questioni poste dalla possibilità di una reincarnazione, soprattutto in tema di memoria e di purificazione dell’anima, esplorando criticamente le varie credenze sul bene e sul


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male, sul peccato e sulla salvazione, fino all’annullamento buddhistico della sofferenza. Particolarmente interessante è stata la sua analisi sulla posizione della Chiesa che dall’accettazione origina-ria della metempsicosi, con Origene, è passata poi al suo rifiuto, parlando invece di resurrezione dei corpi e delle anime, alla fine dei tempi, in una visione salvifica tutta da esplorare. Gli ascoltatori, estremamente attenti, hanno molto gradito questa visione complessiva di un fenomeno che, in un modo od in un altro, cerca d’intercettare la morte e di dare un significato ultraterreno, ultra sensibile, all’esperienza umana di tutti. Alla inevitabile domanda posta all’oratore nel corso dell’intenso dibattito che è poi seguito, la risposta è stata: non credo alla reincarnazione, ma la spero. Il conferenziere è stato lungamente applaudito e la riu-nione si è sciolta dopo il saluto di ringraziamento della Presidente del Club ospitante.

Lia Cordella

ROMA EUR CENTRO Conferenza Sul Palio Di Siena

22 gennaio 2015

Il 22 gennaio, in interclub con

il Rotary Club Eur, il nostro

Club Inner Wheel Eur Centro

ha organizzato una conferenza

sul Palio di Siena nell'ambito di

una serata conviviale all'Hotel

Aran.

Per iniziativa della nostra Pre-

sidente Loretta Nicotra Micheli,

senese, è stato invitato come

relatore il dott. Maurizio Bian-

chini che ci ha parlato della

storia del Palio e dell'organiz-

zazione di questa importante manifestazione che si svolge il 2 luglio e il 16 agosto di ogni anno a Siena, illu-

strandole con divertenti aneddoti sulle tradizioni e il campanilismo delle contrade della città che possono

concorrere alla gara equestre, una competizione di stampo medievale, ma assai viva e sentita dalla popola-

zione locale che coinvolge nei preparativi e nella realizzazione tutta la città l'intero anno oltre ad attirare

turisti da tutto il mondo.


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Concerto A Palazzo Blumensthil

Interclub Roma Tevere

20 febbraio 2015

Una serata di successo del nostro Club Inner Wheel Eur

Centro, il 20 febbraio a Palazzo Blumensthil, il concerto "

Fantasie di tasti e bottoni" viaggio per pianoforte e fisar-

monica tra strade e salotti, realizzata per iniziativa e or-

ganizzazione dalla nostra socia Tiziana Martino de Carles

in collaborazione con l'Istituto Polacco che nel palazzo ha

sede. Il titolo annuncia l'originalità del tema interpretato

dall'accostamento altrettanto originale di due strumenti

molto diversi tra loro con i quali si è snodato il percorso

musicale in Europa attraverso le musiche di Chopin, Mo-

lique , Ravel, Debussy, Semyonov, Scarlatti, Wojtarowicz,

con l'abile conduzione di Gaia Vazzoler che ha suonato al pianoforte e la partecipazione di Saria Convertino

che ci ha entusiasmato con virtuosismi alla fisarmonica bayan, entrambe professioniste di talento a noi già

note.

Dopo gli applausi la serata si è conclusa lietamente, socializzando attorno a un buon buffet. All' ingresso

della sala una singolare esposizione di poster dal 1923 fino al conflitto mondiale dedicata allo sci e al perio-

do d'oro di rinomate stazioni sciistiche dei monti Tatra.

Giulia Faberi

CLUB ROMA NORD Incontro con la pittrice Giovanna Melodia

27 gennaio 2015

Alla fine dei lavori svolti durante l’assemblea del Club presso l’abitazione di Fernanda Simonetti il giorno 27 gennaio 2015, una relatrice di prestigio, Giovanna Melodia, ha intrattenuto le socie con una chiacchierata sulla porcellana, la sua storia e le sue tecniche, sull’applicazione dei colori utilizzati, sul tipo e i gradi di cot-tura cui sono sottoposti gli oggetti invetriati da decorare, sull’uso dell’oro zecchino, dell’argento e del plati-no. Giovanna è un’ artista, una pittrice su porcellana. Durante il suo per-corso artistico, iniziato oltre quarant’ anni fa, si è fatta conoscere ed apprezzare tanto in Italia che all’estero.La prima volta, nel lontano 1980, espone a Roma alla Galleria del San Leone Magno.La sua ultima mostra è nel 2014 all’Unione Nazionale Associazioni Regionali. Tra la prima e l’ultima mostra, molte città italiane hanno ospitato i suoi la-vori anche più volte, come Roma diciotto volte, e poi tra le più im-portanti Milano, Firenze, Napoli, Trento. All’estero Madrid, Zurigo, all’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, Abidjan in Costa d’Avorio, Bangkok, il Cairo. Ha esposto per la F.I.D.A.P.A, per il Rotary, per il Soroptimist e per l’Inner Wheel.Il suo lavoro non è soltanto


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di pura creatività quando la mente e la mano spaziano a piacere producendo oggetti squisitamente unici. A volte entra in gioco soltanto la tecnica come quando le viene richiesto di integrare pezzi mancanti di servizi antichi riproducendone fedelmente il decoro. Concludo citando una frase di Liliana Speranza che mi sembra interpreti bene l’essenza della sua cifra stili-stica:“….Le opere di Giovanna Melodia contengono l’impronta personale, quasi grafologica, dell’Autrice….Ogni sfondo di colore (i blu, gli ocra, gli ori) è vibrante di una polifonia di segrete armonie, e-vocazione limpida di visioni capaci di farsi scena della sua stessa valenza artistica”.

Fernanda Simonetti Rizzi

26 maggio ore 19 -in interclub conferenza del dott. C. Vestita “curare mangiando” segue cena

(25€) - presso la casa dell'aviatore Via dell'Università 20 - Roma

CLUB ROMA ROMAE Conferenza Prof.Ssa Lucia Votano

Interclub , Pomezia Lavinium e Roma Roma Nord

La conferenza Un “Grand Tour” scientifico: Gran Sas-so, Ginevra, Stazione Spaziale, organizzata, come si vede dalla locandina, in interclub, è stata tenuta da una relatrice d’eccezione, Lucia Votano, per alcuni anni diret-trice, dal 2009, del laboratorio del Gran Sasso dell’Istituto di Fisica Nucleare e prima donna a ricoprire tale prestigio-so incarico. La dott.ssa Votano è socia onoraria dell’Inner Wheel Club di Roma Romae e, lo scorso 22 novembre, ha fatto da guida a noi socie in una interessantissima visita proprio al suddetto laboratorio. Quello del Gran Sasso è il centro di ricerca sotterraneo più grande del mondo, situato nel cuore della montagna, a oltre mille metri dalla vetta. Occupa una superficie di

18.000 metri quadrati e ha un volume di 180.000 metri cubi; all’interno la temperatura e di 6/7 gradi e l’umidità del 100%. In queste uniche e particolari condizioni fisiche è più facile studiare i ‘messaggi’ che l’Universo c’invia. Qui si svolgono esperimenti di enorme rilevanza; da ricordare almeno il “flusso” dei neutrini, ‘partiti’ dal CERN di Ginevra e ‘arrivati’ dopo un ‘viaggio’ di chilometri e chilometri tra le rocce!

Mirella Saulini



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MAXXI, Un Museo Che Guarda Al Futuro Conferenza di Margherita Guccione, direttore del MAXXI Architettura

socia onoraria del Club Roma-ae

Da qualche anno nel paesaggio romano del quartiere Flaminio il MAXXI appare in tutta la sua forza scultorea, scenografica, spettacolare, nuova icona della Roma contemporanea. E’ la prima istituzione dello Stato italiano dedi-cata all’arte e all’architettura contemporanea. Nata per promuovere e raccogliere le testimo-nianze d’eccellenza dell’arte e dell’architettura contemporanee la sua missione guarda in a-vanti con l'intento di realizzare un programma innovativo per sostenere la produzione cultu-rale più recente, coinvolgendo un pubblico sempre più vasto. Sperimentazione, ricerca, impegno sociale e collaborazioni internazionali sono quindi le sue

parole d’ordine. A partire dal progetto architettonico della sede del MAXXI che ha inventato una piazza e disegnato, con forme potenti e inusuali, le gallerie del museo, insieme ai grandi spazi che le raccordano e che, al tempo stesso, diventano scenario di concerti, spettacoli, conferenze e dibattiti. L’artefice di tutto ciò è una donna. Zaha Hadid, matematica e architetto anglo-irachena, che non può essere considerata un comune architetto. E’ piuttosto una progettista nel senso più ampio del termine, in grado di muoversi con grande abilità tra ambiti disciplinari molto diversi, dall’architettura alla pittura e al design, dalla scenografia alla moda. il MAXXI da lei progettato da' forma a una grande sfida: realizzare un museo del XXI secolo, non più tradi-zionale contenitore dell’opera d’arte ma strumento flessibile capace di adattarsi alle svariate manifestazio-ni del presente e della ricerca artistica contemporanea. Un museo aperto, che si offre direttamente al suo pubblico attraverso la grande vetrata trasparente prospiciente la piazza. La sua funzione di richiamo e di at-trazione è rafforzata dalla scelta di collocare nel suo punto centrale l’ingresso e l’area di accoglienza. Senza barriere fisiche o metaforiche la comunicazione con lo spazio urbano della piazza è diretto e immediato: co-sì la vita quotidiana entra nel museo in un flusso continuo che ricorda quello delle immagini in movimento dei film o della televisione. I primi schizzi di studio di Zaha Hadid per il concorso sono la dimostrazione più eloquente della ricerca compositiva e formale che ha generato il progetto, ponendolo, pur nell’arditezza dell’impianto architettoni-co, in piena continuità con i tracciati urbani preesistenti, con l’andamento sinuoso del Tevere che ha da sempre determinato l’orientamento e lo sviluppo della città. All’interno, dal grande atrio a tutt’altezza si passa agli spazi espositivi dei due musei, MAXXI arte e MAXXI architettura, all’auditorium, alle sale per mo-stre temporanee ed eventi culturali. Fanno parte del progetto gli edifici preesistenti su via Guido Reni e lungo la nuova piazza, dove vi sono allestiti la biblio-mediateca specializzata di arte e architettura, il bar-


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ristorante e gli uffici del museo. In questo spazio ambizioso come dialogano l’arte e l’architettura? Credo che oggi sia difficile se non con-troproducente, tracciare confini netti tra le varie forme d'arte, artisti e architetti, come scrittori, registi o musicisti si influenzano vicendevolmente e sempre più spesso collaborano per realizzare progetti in comu-ne. L'intreccio dei linguaggi è una delle caratteristiche più rilevanti della nostra epoca, la cultura odierna ne trae energia e forza vitale. In questo contesto, un museo come il MAXXI è una grande occasione di confron-to e sviluppo per le arti, e in particolare per quelle in dialogo con l'architettura, come la fotografia, i video, le performance. Il museo stesso, secondo il progetto di Zaha Hadid, tradisce una visione pittorica dello spa-zio architettonico, perché nel suo percorso progettuale, riferimenti e suggestioni provenienti dal mondo dell'arte si materializzano nella costruzione fisica del museo. L’immagine di forte contemporaneità che ne è derivata corrisponde in pieno alla concezione del museo contemporaneo, di un museo che guarda al futuro e non è non più memoria congelata ma patrimonio vivo da esplorare, con una collezione aperta e in divenire. Il museo è un’istituzione vivente e come tale cambia costantemente. Nel XXI secolo è sempre più un luogo di incontro e di relazioni, aperto al dialogo con le co-munità, pronto a rispondere alle esigenze di tutte le fasce di pubblico, al di là delle competenze e dell'età, che lo frequentano. Un museo per funzionare deve incoraggiare la partecipazione degli utenti, offrendo la possibilità di studiare, fare ricerca, di crescere culturalmente e, ugualmente, avvicinare con programmi ap-positamente pensati, i visitatori non specializzati. Per diventare, da luogo spesso considerato "inavvicinabi-le", un punto d'incontro e di aggregazione sociale, di formazione e anche di svago. Soltanto con il coinvolgimento del pubblico si possono comprendere i significati condivisi e i valori collettivi che il museo vuole interpretare. Per questo mi piace concludere parafrasando una frase del 1957 di Marcel

Duchamp, “Ce sont le regardeurs qui font les tableaux”: sono i visitatori che fanno vivo il museo


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ROMA SUD Palazzo Della Marina

21 marzo

Compleanno del Club - lunedì 11 maggio alle ore 20,30

per festeggiare 20 anni di costituzione del Club

ROMA TEVERE Conferenza La Vita Nell’universo

Il 21 Gennaio 2015 a casa di Rita Capo dopo l’Assemblea di club, il Generale Gianfranco Farotti rotariano del club Roma Sud-Est nostro caro amico e studioso ci ha intrattenute su “LA VITA NELL’UNIVERSO”, una conferenza molto interessante che ha carpito in modo particolare la nostra attenzione e la nostra fantasia. Inizialmente si pensava che la Terra fosse piatta, oggi le nuove teorie ci informano nel modo esatto sulla forma rotonda e con i mezzi a disposizione possiamo osservare la TERRA in tutta la sua bellezza di forma e colori. Il nostro pianeta fa parte di una Galassia: un insieme di miriadi di stelle, e sembra impossibile ed anche molto strano che solo il nostro pianeta sia abitato da un essere intelligente che pian piano si è evoluto: l’UOMO. Molti scienziati si sono dedicati al mistero della nascita della vita. Darwin nel XIX secolo dopo anni di osservazioni e di studio enuncia la sua teoria dell’Evoluzione Biologi-

Visita a Palazzo della Marina

lungotevere della Marina Roma

guidate dal tenente Desirè Tommaselli


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ca:organismi semplici si sono evoluti con adattamenti e mutazioni arrivando alle scimmie che sono le no-stre prime antenate. Sappiamo che né sulla Luna né su altri pianeti del Sistema solare esistono essere viventi e gli scienziati si spingono sempre più verso corpi celesti lontanissimi anni luce. Da molti anni sono state lanciate nel cosmo sonde che viaggiano nello spazio interstellare inviando sulla terra immagini e suoni: La Paionar 10 partita nel 1972 porta con se un messaggio di pace e reca un riquadro di alluminio dorato con immagini dell’uomo e della donna, del Sistema solare, della Terra con le 14 stelle a noi più vicine: sperando che altri esseri extra-terrestri esistano e possano ricevere ed interpretare questi messaggi. Ma ancora non abbiamo nessuna risposta in proposito. La Nasa ha lanciato nel 2009 “KEPLERO” un cacciatore di pianeti, un osservatorio alto cinque metri, con un potente telescopio che ha scoperto un pianeta lontanissimo battezzato col nome Kepler438B, dove vige una temperatura media di 60°C ( contro i nostri 15°C) Altri scienziati del SETI(Programma per la ricerca di vita extraterrestre intelligente) sondano i più lontani angoli con onde radio. Ci sono molti progetti e sicuramente finiremo per intercettare qualche segnale di vi-ta in altre zone dell’universo. Il generale Farotti amante dello studio e della ricerca conclude la sua conferenza con le due principali teo-rie sulla origine della vita: -la prima che attribuisce ad un evento soprannaturale il potere di far scaturire la vita dalla materia. -la seconda che attribuisce tale capacità ad eventi chimici non improbabili. Per noi credenti di religione cristiana, l’uomo è stato creato da Dio a sua immagine e somiglianza ed io ri-mango in linea con le nostre credenze di culto cattolico. Non si esclude che l’uomo nel futuro con il continuo e rapido progresso possa riuscire nell’intento di in-contrare comunità di alieni più intelligenti e più progrediti di noi. Comunque il relatore conclude che esiste grande interesse per il cosmo, il nostro Pianeta viene controllato da molti satelliti che girano intorno ad essa: vigilano sulla sua salute controllando la rotta delle comete e degli asteroidi per evitare micidiali impatti con essi, come è avvenuto tempi addietro. La conferenza ci ha rapito e non ci siamo rese conto del tempo trascorso per questa conferenza: un argo-mento molto particolare e di estremo interesse. Dopo la conferenza ci siamo intrattenute per un ricco buffet offerto dalla padrona di casa Rita Capo sempre molto disponibile e ospitale, scambiando fra noi opinioni e fantastiche supposizioni di scoperte stellari e chissà che un giorno non lontano si possano verificare contatti con exstra terrestri: io ci vorrei essere quel giorno per vivere una esperienza unica.

Rosalba Cogliandro 26/01conferenza della dott.ssa Laura Bevilacqua sulle “ANTICHE ACCONCIATURE DEL ‘400 E ‘500 NELL’ARTE”, presso l’Hotel Flora. 23/2 Conferenza del Prof. Giuseppe Magno , Presidente di Tribunale per i Minorenni LA FIGURA DEL PA-DRE COME GENITORE NEL NUOVO SISTEMA ATTUALE. 02/03.-conferenza della dott.ssa Raffaella Rizza sulla PET THERAPY a casa della socia Rosetta Manfredi.

21 maggio ore 10,30 visita guidata a Palazzo Falconieri in Via Giulia


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ROMA TEVERE CENTRO Conferenza della Principessa Afgana

28 gennaio 2015 Il 28 gennaio la Principessa afgana Soraya Malek, nipote del Re riformatore dell’Afganistan Amanullah, ci ha illustrato episodi aneddotici riferiti ai nonni regnanti e ai loro viaggi in Italia, mostrandoci delle foto dell’epoca in cui veniva documentata la grande accoglienza loro riservata da parte del nostro Re Vittorio Emanuele III. La conferenza “Afganistan tra passato e presente:l’emancipazione femminile negli anni ‘20”, in interclub con il nostro club padrino Rotary Roma Tevere, metteva a confronto la difficile situazione attuale del paese con il passato e denunciava la condizione deprimente delle donne afgane di oggi. La Principessa è impegnata attivamente per i diritti delle donne afgane.

Conferenza: “Il Papiro Nella Storia Di Sicilia”

4 marzo 2015

-Il 4 marzo il Professore Sebastiano Marino ha tenuto la Conferenza “Il papiro nella storia di Sicilia” La pianta del papiro è certamente una presenza davvero inusuale nell’isola di Sicilia, dove c’è una vegeta-zione definita macchia mediterranea, poiché è una pianta equatoriale ed acquatica che ha incuriosito da sempre i botanici, soprattutto per la definizione dell’origine storica. Il papiro di Sicilia, ormai da tempo, vie-ne definito una presenza autoctona;presente in quattro-cinque punti dell’isola, oggi è concentrato nelle vi-cinanze di Siracusa e precisamente nel breve corso del fiume Ciane, che lega il suo nome al mito di Alfeo e Aretusa e della stessa Ciane. Il papiro,la carta dei Faraoni, è davvero straordinario perché gli Egiziani per primi scoprirono che attraverso la lavorazione del fusto, ridotto a listerelle, poi incrociate e pressate, era possibi-le ottenere un foglio di scrittura. Grazie a queste invenzioni noi siamo in possesso della nostra storia classica, quindi rivolgiamo a questa pianta , ritenuta sacra, la gratitudine eterna per averci permesso


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la custodia e la trasmissione di un sapere fondamentale per l’occidente: la classicità greco-romana, oltre a quell’immenso e misterioso patrimonio egizio.

Autunno sull’Anapo Francesco Lojacono Palermo, 1838-1915 olio su tela

Conferenza “Quando il cibo diventa messaggero di impotenza:Anoressia, bulimia, obesità”

22 aprile 2015 Il 22 aprile la Prof.ssa Lara Bancheri ha tenuto la conferenza “Quando il cibo diventa messaggero di impo-tenza:Anoressia, bulimia, obesità”, argomento molto attuale, poiché è una patologia che interessa i gio-vani soprattutto di sesso femminile,la cui incidenza è cresciuta molto negli ultimi anni, coinvolgendo sog-getti sempre più giovani. Durante l’esposizione c’è stata un attiva partecipazione del pubblico presente e sono stati messi in risalto gli aspetti più salienti di questa patologia con lo scopo evidente di permettere a ciascuno di poter essere di aiuto a chi si trova a intraprendere, a sua insaputa, questo percorso patologico e quindi cercare di mettere delle premesse per una possibile prevenzione, una diagnosi precoce ed una opportuna terapia che se rea-lizzata può dare risultati brillanti ed inaspettati. L’evento è stato fatto in interclub con il R.C. Roma Tevere, il Rotaract Tevere- Olgiata e il Club Civitan Roma Tevere.

Maria Bancheri Ruggeri


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SASSARI CASTELLO Compleanno del Club

5 febbraio 2015

Il giorno 5 febbraio 2015, noi socie del club Inner Wheel

Sassari Castello abbiamo festeggiato il “compleanno” del

nostro club intorno ad una festosa tavola dove abbiamo

condiviso un’ottima pizza ed un gustoso dessert.

L’occasione è stata particolarmente felice poiché era pre-

sente come nostra graditissima ospite la nuova amica

Amelia Sales Vella, Presidente del club Inner Wheel di

Padova, di recente trasferitasi a Sassari seguendo il co-

niuge nel nuovo prestigioso incarico di lavoro.

La serata è trascorsa in un clima di serena convivialità

con la certezza di aver stretto una nuova amicizia e rafforzato il legame di affetto che lega noi socie.

Nelle foto vediamo la nostra Presidente Roberta Accardo Bozzo e la Presidente del club di Padova

Amelia Sales Vella e la nostra tavolata.

Conferenza Sulla Malattia Da Virus Ebola

Un’aula magna gremita e un grandissimo interesse per il tema trattato ha caratterizzato la conferen-

za sulla malattia da virus Ebola tenutasi sabato 14 marzo all’Università di Sassari.

Le socie del club I. W. Sassari Castello si sono molto impegnate per il buon esito della conferenza

ed il risultato raggiunto è stato ottimale.

Un pubblico attento e sensibile ha ascoltato il saluto della Presidente del club Roberta Bozzo che ha

voluto offrire alla città un’occasione di conoscenza su questa temibile epidemia.

Grande attenzione da parte del pubblico anche verso l’ampia introduzione della prof.ssa Maristella

Mura, direttrice dell’unità operativa complessa di Malattie infettive dell’azienda ospedaliero univer-

sitaria di Sassari e verso la dettagliata relazione del dott. Saverio Bellizzi.

Saverio Bellizzi, medico sassarese dell’associazione internazionale Medici senza frontiere, specia-

lizzato in ematologia presso l’Università di Sassari e specializzato in epidemiologia a Londra, ha

presentato tramite numerose diapositive la sua esperienza in Africa occidentale, in particolare in

Sierra Leone, epicentro della più grave epidemia da virus Ebola della storia.

Il dottor Saverio Bellizzi combatte in prima linea contro la paurosa espansione del virus Ebola nel

continente africano, dove ha affrontato nell’ultimo anno turni massacranti.

Nei tre paesi più colpiti, Guinea, Sierra Leone e Liberia, quasi 500 operatori sanitari hanno perso la

vita a causa di questa malattia e purtroppo la guerra al virus non è stata ancora vinta.Tuttavia, pur

spiegando la gravità della situazione, ha anche sfatato molti luoghi comuni su possibili rischi di

contagio. E’ seguito un ricco dibattito che ha evidenziato quanto sia importante fornire anche ad un

pubblico di non addetti ai lavori la giusta informazione su argomenti così complessi.

Alla fine della conferenza il club ha organizzato una raccolta fondi a favore dell’organizzazione in-

ternazionale Medici senza frontiere, racimolando una somma di danaro immediatamente inviata alla

sede centrale di Roma


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Precetto Pasquale 2015 Club Inner Wheel Sassari Castello.

28 marzo 2015

Sabato 28 marzo 2015, le socie del nostro club hanno rispettato la tradizione del Precetto Pasquale

recandosi presso la chiesa di Sant’Apollinare, la più

antica di Sassari.

L’edificio originario fu eretto alla fine del duecento

ma, nel corso dei secoli la chiesa fu più volte ristrut-

turata; la facciata attuale risale al 1646.

Attualmente la chiesa conserva delle pregevoli opere d’arte, tra cui spicca il Crocifisso ligneo del

Trecento che, per volontà del nostro club e con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna,

nel 2003 è stato restaurato. La serata è proseguita spostandoci in un piacevole locale del centro sto-

rico dove sorseggiando un aperitivo ci siamo scambiate gli auguri di Buona Pasqua


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VITERBO CIMINA Museo Mavna Ed Il Santuario Di Narce

Care amiche e cari amici,

i giorni scorsi sono stati ricchi di eventi

organizzati dal nostro International Inner

Wheel club Viterbo Ciminia tutti volti alla

raccolta fondi per sostenere la nuova mo-

stra del MAVNA, il museo archeologico

virtuale di Narce.

Abbiamo iniziato con la conferenza del

Direttore del museo di Valle Giulia,

dott.ssa Maria Anna De Lucia Brolli in-

sieme al Direttore del MAVNA, il dott.

Jacopo Tabolli, che hanno riservato una

"prima" agli intervenuti presso la sala

conferenze dell' hotel Polo di piazza B.

Castaldi in Roma. I due Direttori ci hanno

illustrato i materiali in esposizione al

MAVNA di Mazzano Romano che rap-

presentano delle testimonianze ecceziona-

li sui riti di fondazione e dismissione che

scandiscono la vita del santuario di Narce.

Si è passati da statuine che rappresentano

il culto femminile di Demetra, fino ad ar-

rivare all' incredibile ritrovamento di circa

300 maschere votive in terracotta, alcune

integre ed in molti casi dipinte. Il ritrova-

mento data, probabilmente la metà del III

sec. a.C., terminando con l' illustrazione di

più di 80 chiavi votive che alludono alla

sfera della fertilità. Si può parlare quindi

di una vera e propria anteprima riservata

agli intervenuti alla conferenza, che rin-

grazio sinceramente, parte del biglietto d'

ingresso è stato devoluto al sostegno del

MAVNA, mentre per tutti gli altri non re-

sta che recarsi presso il Museo dell' Agro

Falisco nel Forte Sangallo di Civita Ca-

stellana e al MAVNA di Mazzano Romano (termine delle mostre il prossimo giugno).


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A seguire domenica 15 marzo, presso la Club House del Golf Nazionale di Sutri (VT) si è svolto un

torneo di Burraco diretto dall'arbitro Domenico Fracassa, che ha visto i numerosi vincitori premiati

con i "preziosi" premi offerti dalla Gioielleria Zanganella di Capranica (VT); i partecipanti non

premiati si sono consolati con il ricco e gustoso buffet offerta dalle socie innerine del nostro Viterbo

Ciminia. Durate la gara si è svolta anche una lotteria che ha permesso di provare il "brivido" del

gioco anche a chi non si diletta con le carte. Anche in questo caso tutto l' incasso è stato devoluto al

sostegno del MAVNA e della sua attuale splendida mostra su un culto al femminile: il Santuario di

Monte Li Santi - le Rote a Narce.

Ancora un sentito ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato ed un appuntamento alle pros-

sime iniziative dell' International Inner Wheel Viterbo Ciminia.

La past Presidente Monica Passerini Mancini

28 maggio ore 20 Festa Decennale del Club. presso Golf Nazionale – Via Monte Topino 1 – Sutri


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I PASSAGGI DELLA CAMPANA E ALTRO

CLUB ROMA 11 giugno passaggio della campana alle ore alle ore 19,30 presso l'Hotel Laura Palace in

lungotevere delle armi 21 – Roma (40€)

CLUB POMEZIA

13 giugno ore 12,30 “ Festa della Primavera” - colazione presso Villa Francesca - via di Ardea 26 giugno ore 20 - passaggio della campana – Hotel Enea - Pomezia (45€)

CLUB ROMA NORD 4 giugno ore 13 passaggio della campana -Circolo Antico Tiro a segno- -Via E. Va-

jna – (35€) prenotazioni entro il 26/5 29-30 sett/1ott visita all'EXPO di Milano in treno . Adesioni entro il 15/6

CLUB VITERBO CIMINIA

5 giugno ore 19 Visita guidata ai Musei Vaticani (25+10€) prenotarsi tassativamente entro giovedì 21/5 telefonando 06-30890672

CLUB ROMA TEVERE CENTRO 22 giugno ore 20 Passaggio della campana presso “Il tempio di Iside” Via Verri/via Labicana (50€) prenotazione entro 30/5

CLUB ROMA TEVERE 10 giugno ore 13 Passaggio campana presso Circolo antico tiro a segno – via E.

Vajna – (40€)

CLUB ROMA CASSIA ROMANA 10 giugno ore 13 – passaggio della campana presso il “Circolo della pi-

pa”- via Jacovacci 35- (35€)

CLUB ROMA CASTELLI ROMANI 16 giugno ore 13 passaggio della campana presso la locanda “Cioc-

ca” Via Anagnina 134 Grottaferrata (40€) prenotarsi entro il 10/6 telefonando 06 7808567

CLUB ROMA EUR Pranzo di fine anno alle ore 13,00 presso il Ristorante dell' Hotel Villa Eur Parco dei

Pini, P.le Marcellino Champagnat, n. 2

ROMA EUR CENTRO Passaggio di campana17 giugno alle ore 13 presso il Circolo Tevere Remo in via dei

campi sportivi (40€)

Gita a Siena 21/22 Settembre Partenza Eur ore 7,30, la Val di Chiana con sosta a S:Quirico d’Orcia e Bagno Vignoni,l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore per il pranzo. Pomeriggio visita dell’Abbazia e del chiostro con gli affreschi del Sodoma se si desidera si può assistere alla messa ore 18,00 con canti gregoriani. Siena. Cena in Hotel. 22/9 Visita del Duomo di Siena Pranzo e rientro Costo €. 270,00 in camera doppia Supplemento singola €.55,00

CLUB GIUDONIA 4 giugno ore 20,30 passaggio campana presso il Ristorante Adriana in Villa Adriana

Tivoli (35€)


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DISTRETTO 208° - [email protected] Tel. 064880058 Cell. 3381182853 Per le Amiche...

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