DISLESSIA

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DSA E APPRENDIMENTO Maria Domenica Capua - Docente di Scuola secondaria specializzata nel sostegno Didattico - Dottore in Psicologia delle relazioni Educative - Perfezionata con Master universitario in Neuropsicopatologia dell’apprendimento - Esperta in DSA - Formatore AID

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DSA EAPPRENDIMENTO

Maria Domenica Capua- Docente di Scuola secondaria specializzata nel

sostegno Didattico- Dottore in Psicologia delle relazioni Educative

- Perfezionata con Master universitario in Neuropsicopatologia dell’apprendimento

- Esperta in DSA- Formatore AID

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DISLESSIADisturbo che interessa uno specifico dominio di abilità, in modo significativo ma circoscritto, lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale

Maria domenica capua

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Cominceremo dal genio più grande dell’età moderna e anche di tutti i tempi: Albert Einstein.Albert, nato in Germania a fine del 1800, da bambino parlò in ritardo e la sua famiglia era molto preoccupata per questo.

• La sorella raccontò che quando cominciò a parlare ripeteva ogni frase a se stesso a bassa voce; questa abitudine strana la conservò fino all’età di 7 anni.Imparò a leggere a 9 anni, nonostante si vedesse che era un bambino intelligente.

• Egli raccontò che a scuola il suo punto debole era la memoria. Questo problema non lo abbandonò tanto che, quando era già uno scienziato famoso, non si vergognava di avere nel suo studio una lavagna dove c’erano scritte le tabelline.

• A un giornalista, sbalordito per la sua abitudine di non imparare a memoria il proprio numero di telefono, replicò assai seriamente che il suo cervello era troppo prezioso per occuparlo a mandare a memoria numeri che poteva benissimo scrivere sulla sua agenda, e che solo uno sciocco l’avrebbe intasato con dati del tutto inutili.

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La dislessia in Italiaprima del 1998

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La dislessia, si manifesta in soggetti normodotati dal punto di vista

intellettivo.

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Curva di Gauss QI

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Curva di Gauss lettura

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Una contraddizione? Come può un difettoso funzionamento

cognitivo lasciare indenne l’intelligenza di una persona, ma pregiudicare, anche severamente, alcune capacità che sembrano ad essa strettamente correlate come leggere, scrivere e far di conto?

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LETTURA e APPRENDIMENTOABILITA’ vs CONCETTI

Decodifica : abilità = comprensione : concetti

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Essere abili

• Possedere un’ABILITA’ vuol dire avere acquisito la capacità di eseguire una procedura composta da una sequenza di atti, in modo rapido, standardizzato e senza sforzo, si tratta cioè di un processo automatico.

• Noi possediamo moltissime abilità che ci permettono di svolgere più compiti insieme risparmiando energie cognitive.

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LE ABILITA’ SONO STRUMENTI

Per esempio:• LA LETTURA E’ UN’ABILITA,’ CIOE’ UN

PROCESSO AUTOMATICO CHE VIENE ATTUATO SENZA CHE VIA SIA NECESSARIAMENTE L’IMPIEGO DELL’ATTENZIONE

• che è invece necessaria nel processo di comprensione

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TEST di VERIFICA

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Guardare senza leggere

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PANE E BURRO

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Concetti eAPPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

• A differenza delle abilità, i concetti non si acquisiscono attraverso procedure fisse, non sono standardizzati ed è difficile definirli.

• Un concetto per essere assimilato ha bisogno di punti di contatto con altre rappresentazioni mentali, quando lo trova crea un sistema nuovo.

• Bruner definisce l’apprendimento concettuale un attaccapanni: se non si trova il gancio a cui appendere il cappotto, questo cade a terra.

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COSA FARE?• Quanto più comprendiamo la

natura• della dislessia, tanto più possiamo• essere d’aiuto…; se non

comprendiamo• la natura del deficit, rischiamo di• divenire intolleranti…• Uta Frith (1995)

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La lettura è un piacere, ma non per tutti…film RAI 1

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dislessia

PROVARE PER CREDERE!!!

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Provate a leggere come fa undislessico…..

tipi bue buan voidosso eggere nol sterighe?

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• Senso di inefficacia• Impotenza appresa• Fobia scolare

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Conseguenze

DEPRESSIONERITIROFUGA

AGGRESSIVITA’COMPORTAMENTI DISTURBANTI

INSUCCESSO E ABBANDONO SCOLASTICO

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COSA FARE?

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FILM

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Formazione nella scuola

• • La formazione degli insegnanti è il punto strategico per cambiare la gestione de DSA nella scuola

• • Scuola e insegnanti sono i protagonisti del processo di gestione

• • La formazione non si improvvisa

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DIDATTICA E APPRENDIMENTO?Purtroppo non è così che funziona…

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DIDATTICA E APPRENDIMENTO

• Possiamo definire la didattica, l’insieme di metodi, strategie e strumenti per facilitare il processo di insegnamento-apprendimento

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E l’apprendimento?

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IL senso dell’adattamento all’ambiente sta nell’apprendimento

è il processo attraverso il quale gli individui della nostra specie e delle altre specie animali acquisiscono conoscenze relative al mondo circostante attraverso

Il sistema sensoriale che ci mette in comunicazione con l’ambiente e

Il sistema cognitivo che riconosce gli stimoli e integra, elabora e conserva le informazioni

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Memoria e apprendimento

• Per apprendere noi ci avvaliamo, necessariamente, di due componenti cognitive

trasversali a tutte le funzioni mentali

• Attenzione (coscienza)• Memoria

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Memoria e apprendimento

la memoria è quella funzione psichica che permette di “rivivere il passato della coscienza”

• La memoria consente di fissare, conservare, rievocare e ricollocare correttamente le informazioni acquisite dal mondo esterno ed interno

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I sistemi di memoria

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Memoria e apprendimento

• Gli individui, ricevono l’informazione dal mondo esterno, attraverso gli organi di senso,

ciascuno dei quali sarebbe legato a un registro sensoriale.

• Questa brevissima sosta, qualche millesimo di secondo, serve per il riconoscimento dello stimolo,

• Viene, cioè, confrontata con le conoscenze depositate nel magazzino di memoria a lungo termine

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Memoria e apprendimento

• Il messaggio, una volta riconosciuto, passa dal registro sensoriale nel sistema di memoria a breve termine o memoria di lavoro che ha uno span di 7 più o meno 2 .

Questo è il “luogo” dove si depositano, per esempio, i riporti delle operazioni, un numero di telefono da rammentare per il breve tempo che serve per eseguire la telefonata ecc…

Ma ha anche una funzione fondamentale…………….

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MEMORIA E APPRENDIMENTO

• L’informazione, viene analizzata da un sistema attentivo supervisore o esecutivo centrale che ne valuta l’utilità e permette di effettuare una scelta es. dare risposte durante una conversazione.

• Un processo linguistico (reiterazione), permette il passaggio nel magazzino a lungo termine.

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Memoria di lavoroSAS

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Processo di memoria di lavoro

• Che sbadata! Ho dimenticato…….

• Strategia: (reiterazione) utilizzo del processo linguistico

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MEMORIA E APPRENDIMENTO

• Il MAGAZZINO A LUNGO TERMINE è il deposito dove viene conservato tutto ciò che una persona :

• Esperienze• Conoscenze• Nomi• Abilità• Schemi di azioni, ecc.

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MEMORIA E APPRENDIMENTO

• MEMORIA E APPRENDIMENTO coincidenti?

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MEMORIA E APPRENDIMENTO

• L’apprendimento è un processo dinamico generativo che avviene attraverso la categorizzazione e la generalizzazione.

• La memoria è una componente più statica, conserva le informazioni apprese a vari livelli, le rende disponibili al ricordo e alla realizzazione di nuovi apprendimenti.

• ( ganci per i nuovi concetti Bruner)

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APPRENDIMENTO

• Le esperienze non sono archiviate, piuttosto cambiano il modo in cui percepiamo, agiamo, pensiamo e pianifichiamo.

• Si realizza un vero e proprio cambiamento fisico delle strutture del sistema nervoso

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Tutto ciò che siamo, la nostra stessa vita dipende dall’APPRENDIMENTO

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Memoria a lungo termine

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Memoria a lungo termine

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Memoria a lungo termine

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Memoria e apprendimento Apprendimento significativo vs apprendimento mnemonico

AUSUBEL

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Memoria e apprendimento

• l’apprendimento è un processo dinamico-generativo.

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COS’E’ l’APPRENDIMENTO?

• Un cambiamento continuo di stato dell’organizzazione del sistema cognitivo

che, riprendendo i concetti piagetiani, avviene attraverso 2 fondamentali processi:

• ASSIMILAZIONE E • ACCOMODAMENTO

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APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVOAssimilazione e accomodamento

• Per assimilazione va inteso quel processo per cui ogni nuovo dato di esperienza viene incorporato in "schemi mentali" che gia' esistono,ma senza che abbia con cio' luogo alcuna modificazione di tali schemi.

• (MEMORIA per reiterazione).

• Il termine accomodamento indica un processo in un certo senso complementare al primo.

• I nuovi dati di esperienza che vengono incorporati in schemi gia' posseduti, modificano questi ultimi adattandoli ai nuovi aspetti della realtà (APPRENDIMENTO).

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L’apprendimento esplicito• Le abilità fanno parte dell’apprendimento implicito

procedurale. Sono caratterizzate da un’elevato grado di precisione, basso impegno attentivo, attivano processi di tipo automatico, non vengono dimenticati mai, si utilizzano senza consapevolezza.

• MENTRE• L’apprendimento esplicito concettuale ha bisogno

della consapevolezza; mette in atto processi attentivi volontari, impiega una grande quantità di energia cognitiva

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Concetti eAPPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

• A differenza delle abilità, i concetti non si acquisiscono attraverso procedure fisse, non sono standardizzati ed è difficile definirli.

• Un concetto per essere assimilato ha bisogno di punti di contatto con altre rappresentazioni mentali, quando lo trova crea un sistema nuovo.

• Bruner definisce l’apprendimento concettuale un attaccapanni: se non si trova il gancio a cui appendere il cappotto, questo cade a terra.

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ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE

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Concetti eAPPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

• UN SISTEMA NUOVO?

Vi è una capacità cognitiva fondamentale alla base dell’acquisizione dei concetti:

La CATEGORIZZAZIONEe, di conseguenza,

La GENERALIZZAZIONE

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generalizzazione

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CATEGORIZZAZIONEGENERALIZZAZIONE

• Latt aio• Forn aio• Giornal aio• Il bambino capisce che la desinenza è un elemento

costante ( regolarità) che definisce una relazione semantica e la applica a termini nuovi.

• Ha trovato una regolarità • Produce delle GENERALIZZAZIONI• Così come negli ipercorrettismi: faciuto, moruto,…

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CATEGORIE

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CATEGORIA uccelli?

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I CONCETTI• La capacità di CATEGORIZZARE è fondamentale per acquisire i

concetti

• determinare le somiglianze e le differenze dell'oggetto o dello stimolo in rapporto agli altri oggetti e stimoli

GENERALIZZAZIONE

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generalizzazione

• Il processo di generalizzazione è fondamentale. Senza di esso non si possono applicare strategie né trasferire apprendimenti in nuovi contesti.

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Categorizzazione-generalizzazione• Qualunque sia l'approccio adottato, la

metodologia deve garantire che l'apprendimento sia TRASFERITO oltre il contesto in cui si è verificato.

• ANALOGIA tra:• RELAZIONI • CONCETTI • OGGETTI • Causa/effetto• Problem solving

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L’apprendimento nel campo dell’educazione

• Per Vigotskyj il vero apprendimento si realizza in una zona di sviluppo prossimale Dove stanno le competenze emergenti in attesa di essere fatte proprie

• Bruner sottolinea come l’ambiente socio-economico-culturale offra come una cassetta degli attrezzi che si somma alle potenzialità costitutive di ciascun individuo.

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L’apprendimento significativo• Per Ausubel la conoscenza è costituita da una rete di concetti

assimilati durante tutta la vita e organizzati in modo gerarchico.

• Ogni nuovo apprendimento significativo modifica questa struttura incorporandovi nuovi concetti.

• Ciò non avviene nell’apprendimento meccanico dove l’informazione resta isolata e non inserita nella struttura di conoscenze, ma semplicemente memorizzata in un modo poco efficace .

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Apprendimento a scuola• Gli studenti hanno bisogno di una guida per imparare come

apprendere ed usare strumenti e strategie.

• Purtroppo i progressi compiuti nel campo della teoria dell’apprendimento non vengono quasi mai applicati nella scuola, dove è largamente utilizzato l’apprendimento meccanico che può essere utile se bisogna memorizzare una poesia o la tavola pitagorica, ma il vero apprendimento si verifica quando si va oltre l’apprendimento meccanico, quando ci si attiva per comprendere il significato.

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Scrivere una relazione sui DSA

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Un principio fondamentale della didattica metacognitiva

• I programmi disciplinari sono fatti per fornire risposte.

• Il metodo di insegnamento, in genere, consiste……………………………………………………

• ditemi voi!

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Un principio fondamentale della didattica metacognitiva

• Fornire domande

• Stimolane la curiosità• Creano sana competizione• Creano motivazione

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domande

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domande per la comprensione

• “La lettura per studiare deve essere […]• una ricerca predefinita di informazioni• e non una esplorazione senza meta• alla fine della quale cercare, con• successive letture, di individuare• cosa è più importante e cosa non lo• è.” [C. Cornoldi. art.cit.]

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esempio• Fase 1• Creare aspettativa attraverso concetti anticipatori• Predisporre una scaletta di domande da fornire agli alunni• Dare indicazioni su come cercare le informazioni nel testo (titoli, sottotitoli,

formattazione, parole chiave, immagini, didascalie ecc.• Fornire esempi e modelli• Fase 2• Esaminare le risposte e trarre parole chiave• Preparare lo schema iniziale della mappa con il titolo o la domanda focale• Stabilire le relazioni di primo livello, quelle di secondo livello ed, eventualmente,

terzo, quarto ecc.• Chiedere agli alunni di esporre la mappa • Se opportuno integrare le mappe incomplete • Produrre una mappa facile da leggere, ma completa, risultato del lavoro di tutta

la classe

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DAL TESTO ALLA MAPPA

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LA SFIDA

Trovare un modo efficace perché ragazzi intelligenti ma con una disfunzione specifica possano apprendere come i compagni e assieme a loro

Vincere questa sfida richiede…amore per il proprio lavoro

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Accessi lessicali

• Socdno una riccrea dlel’Unvrsetiià di Carbmdgie l’oidrne dlele lertete all’iternno diuna praloa non ha imprtzaona a ptatpche la pimrae l’ulimta saino nllea gusita psoizoine. Anhce se le ltteere snoo msese a csao una peonrsa può leggere l’inetra fasre sneza poblremi. Ciò è dovuto al ftato che il nstoro celverlo non lgege ongi sigonla leterta ma tiene in cosinaderzione la prolaa nel suo inesime.

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GRAZIEFINE

PRESENTAZIONE…grazie