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ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”
sez. associata di Montemurlo
via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)
℡ tel. 0574683312 � fax 0574689194
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017/18
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE: I SEZ. F
NUOVO ORDINAMENTO LICEO ARTISTICO ISTITUTO SUPERIORE - CARLO LIVI SEZ. ASSOCIATA MONTEMURLO
DOCENTE: ELISABETTA SGAMBATO
Prima unità di apprendimento: "L'UOMO E LA RELIGIONE".
• Lettura di alcune pagine del libro " Il piccolo principe".
• Il mistero religioso e le domande di senso. Lo stupore e la meraviglia alla base della religiosità. Termini specifici del linguaggio religioso: sacro, profano, estasi, ierofania, simbolo, cosmologia, escatologia, Trascendente, immanente, Rivelazione.
• Gli elementi del sacro: mito, rito, simbolo. Gli elementi principali del culto. I mediatori tra la divinità e gli uomini (pp.6-15).
• Tante religioni nella storia dell'umanità: religioni della natura e religioni soprannaturali; religioni e concezione della divinità; monoteismo, politeismo, monolatria, panteismo.
• Le religioni antiche: le prime evidenze di un sentimento religioso; arte e senso del sacro; i sacerdoti: intermediari fra le divinità e il sacro (pp. 22-23).
• La religione dei popoli della Mesopotamia. Gilgamesh e l’incontro con Enkidu nel regno dei morti.
• Religione egizia: divinità e giudizio di Osiride e delle 42 divinità. Seconda unità di apprendimento “LA BIBBIA DELL’ANTICO TESTAMENTO”
• La struttura della Bibbia: i canoni. I libri dell'A.T. secondo gli Ebrei e i Cristiani; gli agiografi e l'ispirazione (pp.154 -157).
• La Bibbia: la rivelazione del Dio unico; il patto con Dio; l'Alleanza con Israele; la differenza tra Bibbia ebraica e cristiana; la trasmissione orale e scritta della Bibbia.
• La Storia della salvezza: Genesi 1 " il primo racconto della creazione". " Il secondo racconto della creazione :” la Creazione di Adamo ed Eva”. Caino ed Abele.
• Alle radici della storia ebraica. L'epoca dei patriarchi: Abramo, Isacco, Giacobbe, Giuseppe ( pp.164-167) .
• Il racconto biblico: il sacrificio di Isacco; Giacobbe ed Esaù. Genesi: la storia di Giuseppe.
• Esodo: Mosè Terza unità di apprendimento :” IL NUOVO TESTAMENTO”
• La nascita di Gesù e l’infanzia.
• La cerimonia del bar-mitzvar.
• Gesù per i cristiani è il culmine della Rivelazione. La Terra di Gesù.
Libro di testo: Adelmo Bibiani, Davide Forno, Luigi Solinas “Il coraggio della felicità”, volume unico, SEI-IRC.
Montemurlo, 07/06/2018
FIRMA del docente Elisabetta Sgambato
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“BRUNELLESCHI"
A.S. 2017/2018 PROGRAMMA SVOLTO di MATEMATICA
DOCENTE: prof. COLOGNA LEONARDO Classe 1ª Sez F
Argomenti del Programma
I numeri naturali N e i numeri interi relativi Z
L’insieme numerico N. Proprietà delle operazioni in N
Multipli e divisori di un numero. I numeri primi
Scomporre un numero naturale in fattori primi. Calcolare il M.C.D. e
il m.c.m. tra numeri naturali
L’insieme numerico Z. Le proprietà delle operazioni in Z
Le proprietà delle potenze. Le potenze con esponente naturale
Leggi di monotonia e leggi di cancellazione. Legge di annullamento del prodotto
I numeri razionali Q e introduzione ai numeri reali R
L’insieme numerico Q. Le frazioni equivalenti e i numeri razionali
Le operazioni e le espressioni in Q
Le potenze con esponente intero negativo
Le proporzioni e le percentuali
I numeri decimali finiti e periodici
Introduzione ai numeri reali
Monomi e Polinomi
Il calcolo letterale e le espressioni algebriche
I monomi e le operazioni con i monomi
M.C.D. e m.c.m. tra monomi
Che cosa sono i polinomi
Le operazioni con i polinomi
Prodotti notevoli
Equazioni di primo grado
Introduzione alle equazioni.
Principi di equivalenza per le equazioni.
Equazioni intere di primo grado. Determinate, indeterminate, impossibili.
Equazioni a coefficienti frazionari.
Piano Euclideo
Introduzione alla geometria. Definizioni, postulati, teoremi, dimostrazioni.
I primi assiomi e i primi teoremi della geometria euclidea.
I punti, le rette, il piano, lo spazio.
I segmenti e gli angoli.
Poligonali e poligoni.
Triangoli
Elementi di un triangolo. Segmenti e punti notevoli di un triangolo.
Primo e secondo criterio di congruenza dei triangoli.
Proprietà del triangolo isoscele, del triangolo rettangolo.
Terzo criterio di congruenza.
Altezza, mediana, bisettrice, asse di un triangolo.
Manuale in adozione: M. Bergamini, Graziella Barozzi, Anna Trifone, “1 Matematica.azzurro ”
Seconda edizione, Zanichelli. Capitoli studiati: 1, 2, 3, 6, 7, 9, G1, G2.
Prato, __________ Firma del docente ___________________
Firma degli studenti ___________________
___________________
LICEO ARTISTICO U.BRUNELLESCHI
DISCIPLINA DI ITALIANO
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE I F A.S. 2017/18
Contenuti Disciplinari
Modulo 1
Grammatica
• Fonetica
• Le parti variabili del discorso: nomi, articoli, aggettivi, pronomi,
verbi.
• Le parti invariabili del discorso: avverbio, preposizione,
congiunzione, interiezione.
• L’analisi grammaticale.
Modulo 2 ( Gli
elementi
narratologici )
• La divisione in sequenze.
• Fabula ed intreccio.
• Tempi e spazi della narrazione.
• La tipologia dei personaggi.
• La voce narrante
• Il punto di vista
• La lingua
• Lo stile
Modulo 3 (Il testo
descrittivo)
Le caratteristiche fondamentali, gli scopi, la descrizione oggettiva e
soggettiva, le tecniche descrittive, le caratteristiche linguistiche, il
punto di vista e la descrizione dei luoghi.
Modulo 4 ( I
generi letterari )
La fiaba
La novella
Il racconto
Il romanzo
I sottogeneri del romanzo
Suspense e Horror
Il Giallo Storico
Naturalismo e Verismo
Il realismo in letteratura
Il romanzo storico
La narrazione psicologica e di analisi
Modulo 5 ( Testo
narrativo e testo
descrittivo )
Lettura, analisi e comprensione di alcuni testi di antologia.
Lettura e analisi dei Promessi Sposi: dal capitolo I al capitolo XVIII.
Modulo 6 (
Epica)
• Definizione di mito e mitologia
• Funzione del mito
• Caratteristiche del genere
• Mitologia greca
• Mitologia romana
• Mitologia egizia
• Mitologia etrusca
• Mitologia celtica
L’Epica classica: Proemio, Svolgimento, Catarsi.
Omero e l’Iliade: lettura, analisi e parafrasi di alcuni passi
dell’opera: Apollo e Dafne, Eco e Narciso, Orfeo ed
Euridice, Pigmalione, Gilgamesh e la sepoltura collettiva, il
racconto del diluvio, l’Iliade e l’ideale dell’eroe omerico, il
Proemio, Il litigio di Achille e Agamennone, Ettore e
Andromaca, La morte di Patroclo, La morte di Ettore e
Priamo e Achille.
L’Odissea: il Proemio, Penelope e Telemaco, Odisseo e
Calipso e la maga Circe.
Modulo 7
(Pratica testuale,
produzione
scritta.)
Tema, riassunti, testi narrativi, testi descrittivi, relazioni.
Brani di
antologia
affrontati
durante le lezioni.
Il leone,la volpe ,il lupo pag.21
La città degli smeraldi pag.35
Sul ghiaccio pag.38
Restare in vita pag.48
Il finto stregone pag.50
Quattordici pag.58
La mela incantata pag.61
La forza dell’amore pag.64
Leni Pfeiffer pag.70
Sessantuno pag.79
Monguzzi e Rossignolo pag. 86
In un castello pag.98
I fuochi di Zardinco pag.99
Una nottata spaventosa pag.118
Il territorio di Lecco pag.119
La casa di Hare pag.133
Mabel e George pag.139
Momenti sbagliati pag.150
Quando si ha un cane pag.154
La casa di Asterione pag.163
Libri di ogni genere pag.170
Dracula nella bara pag.180
Bella e il vampiro pag.214
La creatura mostruosa p.233
Gli Alieni p.pag.238
Un corpo nel mare pag.262
Le deduzioni di Sherlock Holmes pag.265
La trappola di Montalbano pag.281
Investigazioni scientifiche pag.290
La promessa di Matthai pag.323
Il mistero della camera chiusa pag.330
I figli poltroni pag.344
La famiglia Malavoglia pag.370
La collana pag.402
La decisione di Pereira pag.445
Madre e figlia pag.506
STUDENTI:
DOCENTE: Spinelli Elena
ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO LIVI”
LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)
tel. 0574683312 fax 0574689194 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Anno Scolastico 2017/2018
DISCIPLINA: Laboratorio artistico
CLASSE: 1°F
CORSO: primo biennio (propedeutico)
DOCENTE: prof.ssa Ferla Silke
ore di lezione settimanali: 3
OBIETTIVI DIDATTICI
Il percorso propedeutico si è mosso dall'ambito della ricerca artistica pura per allenare gli studenti alla sperimentazione libera e pluridirezionata, per svilupparne lo spirito critico e la conoscenza del mondo dell'arte attraverso linee guida comuni: - segno, traccia, gesto, taglio, forma in prima - superficie, texture in seconda. Sono state incrementare
− Le capacità logiche e di ragionamento
− La risoluzione di situazioni problematiche
− Il pensiero formale-organizzato
− Una maggiore autonomia nella realizzazione dei compiti assegnati
− Lo sviluppo dell’esercizio alla pazienza
− Controllo dell’approssimazione e della superficialità
− Autovalutazione, autoregolazione delle emozioni.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze Elementi di base del disegno libero e dei metodi di rappresentazione grafica. Materiali e strumenti specifici dei vari linguaggi espressivi. Varie tecniche espressive (matita, china, tempera, collage, ecc.). Competenze Saper organizzare il proprio spazio di lavoro, i materiali e saper gestire in modo autonomo e responsabile il tempo scolastico. Saper usare e scegliere i vari strumenti e le tecniche in funzione delle esigenze espressive e comunicative. Saper usare varie tecniche di visualizzazione a mano libera e in semplici disegni geometrici. Saper applicare in modo intuitivo i principi e le regole della composizione e della percezione visiva.
RISORSE STRUMENTALI
Tutte le attività di Laboratorio Artistico sono state svolte nelle aule ubicate presso le due sedi dell’Istituto; i ragazzi hanno portato di volta in volta il materiale indicato dal docente.
ASPETTI METODOLOGICI
Attività individuali e attività di gruppo- Presentazione e spiegazione delle attività da svolgere - Ricerche - Esercitazioni strutturate con esempi ed esercitazioni svolte autonomamente - Esecuzione di semplici elaborati - Costruzione di percorsi scritti e
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LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)
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Anno Scolastico 2017/2018
mappe con l’elenco delle operazioni da svolgere per arrivare alla soluzione di un problema - Formulazione di ipotesi di percorsi operativi verificandoli e catalogando errori e soluzioni corrette
MODALITA' DI VERIFICA
Valutazione degli elaborati svolti, del livello di competenze acquisite, dell’impegno ed il rispetto delle consegne, dell’attitudine e la partecipazione e del progresso maturato.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Attenzione ed impegno durante la lezione; rispetto dei tempi di consegna dell’elaborato; minima autonomia nel gestire il compito assegnato; capacità grafiche acquisite; capacità di dialogare e di collaborare in equipe; rispetto delle regole e dei compagni; acquisizione di capacità critiche ed autocritiche; livello di apprendimento raggiunto confrontato con il livello di partenza; valutazione oggettiva degli elaborati tecnico-grafici; uso corretto dei strumenti specifici.
PROGRAMMA SVOLTO
IL MODULO E LE SUPERFICI MODULARI
- Introduzione al concetto di modulo e struttura modulare
- Il modulo a base geometrica.
- Il modulo e le griglie modulari.
LA SIMMETRIA E LE ARTI VISIVE
- Tipologie di simmetrie.
- La simmetria e le arti visive
- Rotazione attorno a una retta: simmetria assiale
- Rotazioni attorno a un punto: simmetria rotatoria
- Modulo, ritmo e simmetria nei mosaici romani
LE TRASLAZIONI
- La traslazione
- Dalla simmetria al bilanciamento delle parti
LE TASSELATURE
- Disegnare le tassellature
- Tasselazioni regolari e semiregolari
- Modificare una tassellatura; tipologie operative per la trasformazione dei reticoli
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LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)
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Anno Scolastico 2017/2018
- Il piano come reticolo a base triangolare
LA CARTELLA COLORE
- Funzione e progettazione della cartella colore.
- Funzione e importanza della cartella colore in varie attività (progettazione grafica, architettura, design).
-Applicazione del colore ai progetti grafici.
IL LETTERING
-Il lettering e la progettazione grafica.
- Progettazioni di caratteri tipografici.
- Ipotesi progettuali e rielaborazioni.
ESERCIZI - svolti in aula
- Progettazione di una panchina.
- Progettazione di un abito.
- Progettazione di caratteri tipografici.
- Progettazione di una composizione modulare.
- Realizzazione di modellini in scala.
- 1 -
I.I.S. LICEO SCIENTIFICO-LINGUISTICO “CARLO LIVI”
LICEO ARTISTICO “UMBERTO BRUNELLESCHI”
Programma finale a.s. 2017-2018
Patrizio Caini
Classe I Sezione F - Fisica e Chimica FISICA.
Le grandezze fisiche: estensive ed intensive
Le unità di misura (es.: il metro)
Il Sistema Internazionale delle Unità di Misura (SI): le 7 grandezze fisiche fondamentali e le 10 grandezze fisiche derivate
Gli strumenti di misura e le loro proprietà: sensibilità, portata e prontezza, strumenti analogici e digitali
Le cifre significative e gli errori nelle misure: errori sistematici, errori casuali, valore medio e arrotondamento
La massa e il peso
Il volume e la densità
La temperatura e la sua misurazione: temperatura, termometro, scala Celsius, scala Kelvin e scala Fahrenheit
Il calore: conduzione, irraggiamento, convezione, caloria e calore specifico CHIMICA.
La materia e i suoi stati di aggregazione: sistema aperto, sistema chiuso, sistema isolato, solidi, liquidi e gas
I passaggi di stato
Elementi chimici, composti chimici e miscugli omogenei (soluzioni e leghe)
I miscugli eterogenei: colloidi, emulsioni e aerogel
La separazione dei miscugli eterogenei: filtrazione e centrifugazione
La separazione dei miscugli omogenei: distillazione (semplice e frazionata), l’estrazione mediante solventi, la cromatografia, la cromatografia su carta
Trasformazioni chimiche e fisiche della materia: proprietà fisiche e chimiche
La temperatura nei passaggi di stato delle sostanze chimiche pure
Il riscaldamento dei miscugli
L’energia e il lavoro: energia termica, energia cinetica, energia elettrica, energia nucleare, energia luminosa, energia potenziale (gravitazionale e chimica)
Le trasformazioni dell’energia: primo e secondo principio della termodinamica e il rendimento energetico
Montemurlo, 04/06/2018
- 2 -
Firma degli alunni Firma del docente
I A
LICEO ARTISTICO U.BRUNELLESCHI
PROGRAMMA SVOLTO DI GEO-STORIA CLASSI: I A e I F
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Argomenti generali: ricostruzione storica attraverso lo studio e l’analisi
delle fonti, ricerche e approfondimenti dei grandi temi della storia,
partendo dalla nascita delle prime civiltà fino ad arrivare alla nascita
della Repubblica romana.
MODULO I • Le fonti storiche
• Le origini dell’uomo
• La preistoria: il Paleolitico, il Mesolitico e il Neolitico
• Dalla preistoria alla storia
MODULO II
Le civiltà della Mesopotamia
• I Sumeri
• I Babilonesi
• Gli Assiri
MODULO III
L’antico Egitto
• Le tappe della storia egizia
• Società ed economia nell’antico Egitto
MODULO IV La civiltà del Mediterraneo Orientale
• I Fenici
• Gli Ebrei
MODULO V Cretesi e Micenei
• La civiltà cretese
• La civiltà micenea
MODULO VI L’età arcaica, la formazione della PÒLIS e la civiltà di Sparta e Atene
• La formazione della pòlis
• La seconda colonizzazione
• L’evoluzione della pòlis
• Sparta: una pòlis militare e aristocratica
• Atene: una pòlis tra aristocrazia e democrazia
MODULO VII Le guerre persiane e la guerra del Peloponneso
• La prima guerra persiana
• La seconda guerra persiana
• L’età di Pericle
• La guerra tra Sparta e Atene
MODULO VIII L’età ellenistica
• L’ascesa della Macedonia e Filippo II
• Alessandro Magno
• L’età ellenistica
MODULO IX
L’Italia prima di Roma e le origini di Roma
• Gli Etruschi
• La fondazione di Roma
• La società romana arcaica
• Le Istituzioni del periodo monarchico
MODULO X La Repubblica alla conquista dell’Italia
• L’ordinamento della Repubblica romana
• Il conflitto tra patrizi e plebei
• Le conquiste di Roma nel V e IV secolo a. C.
MODULO DI GEOGRAFIA
• Che cos’è la geografia
• La cartografia
• Le proiezioni
• Le carte geografiche
• Il sistema terra
• La popolazione della terra
• Il rapporto uomo e ambiente
• L’Italia , un Paese plurale(la Costituzione italiana)
• L’Europa: il quadro fisico, economico e politico
Gli alunni durante le vacanze estive dovranno ripetere i seguenti argomenti di STORIA: le origini di Roma e la Repubblica alla conquista dell’Italia.
STUDENTI:
DOCENTE: Spinelli Elena
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
A.S. 2017-2018
Programma svolto di Storia dell’Arte per la classe 1^F Prof.ssa Daniela Orlandi
Modulo 1 – ALLE ORIGINI DELL’ARTE. LA PREISTORIA. • Il contesto storico-culturale
• Le tappe delle età preistoriche: l’età paleolitica e l’età neolitica
• Le costruzioni megalitiche. Analisi dell’opera: il complesso di Stonehenge. Modulo 2 – LE CIVILTÀ DEL VICINO ORIENTE.
1. L’Arte in Mesopotamia • Il contesto storico-culturale
• Edifici pubblici monumentali: le ziqqurat.
Analisi dell’opera: lo Stendardo di Ur.
2. L’Arte degli Egizi. • Il contesto storico-culturale
• L’architettura monumentale
• Le costruzioni funerarie del III millennio a.C.: le piramidi. Analisi dell’opera: una sepoltura regale del Nuovo Regno, la Tomba di Tutankhamon.
Modulo 3 – I POPOLI DEL MEDITERRANEO.
• Il contesto storico-culturale
• L’architettura a Creta
• L’architettura Micenea.
Modulo 4 – L’ARTE GRECA.
1. La Grecia arcaica • Il contesto storico-culturale: le fasi dell’arte greca
• L’Età della formazione
• La ceramica, tecniche, forme e tipi
• Il tempio greco
• L’ordine dorico
• L’arte greca in Italia: la Magna Grecia
Analisi dell’opera: Anfora del lamento funebre.
• L’ordine ionico
• L’ordine corinzio
• La scultura arcaica
Analisi dell’opera: il Moskhòphoros.
2. L’affermazione del classicismo
• Il contesto storico-culturale
• L’Acropoli di Atene
• La scultura
• Tra la fine dell’arcaismo e la prima età classica: l’arte severa
• Mirone, Policleto, Fidia
• La tecnica della fusione a cera persa
Analisi dell’opera: I Bronzi di Riace.
Analisi dell’opera: le sculture del Partenone.
Analisi dell’opera: le due statue crisoelefantine di Fidia.
• La pittura e la ceramica: la tecnica a figure nere e la tecnica a figure rosse.
Analisi dell’opera: il Vaso Francois.
3. Il tardo classicismo
• Il contesto storico-culturale
• Prassitele, Skopas e Lisippo
• La piazza e gli edifici pubblici
• Il teatro greco
4. L’arte ellenistica
• Il contesto storico-culturale
• La scultura: Rodi e Pergamo
• Il ritratto eroico-ellenistico
Analisi dell’opera: la Nike di Samotracia
Analisi dell’opera: l’Altare di Pergamo
Modulo 5 – L’ARTE DEI POPOLI ITALICI
1. I popoli italici nell’età del ferro • Il contesto storico-culturale
• La grande statuaria picena
Analisi dell’opera: il Guerriero di Capestrano.
Analisi dell’opera: la Tomba del Tuffatore.
2. L’Arte degli Etruschi • Cronologia dell’arte etrusca
• La città, l’architettura e il tempio
• L’architettura funeraria: i vari tipi di tombe
Modulo 6 – L’ARTE ROMANA
1. Le caratteristiche dell’arte romana • I Romani e l’arte: cronologia dei principali eventi e dell’evoluzione dell’arte romana • Caratteri dell’architettura romana
• Vitruvio e lo studio dell’architettura greca • Sistemi strutturali di copertura: l’arco e la volta, nomenclatura dell’arco, la centinatura
• L’organizzazione del territorio: strade, ponti, acquedotti
• L’architettura civile: il Foro, la Basilica, i monumenti celebrativi: Arco di Trionfo e Colonna
Onoraria
• Le abitazioni dei romani: Insulae, Domus e Ville
2. L’arte nell’età repubblicana
• L’architettura • Il foro romano
3. L’arte a Roma da Augusto a Traiano • L’architettura
• Il teatro nell’architettura romana, l’anfiteatro, il Circo
• La pittura: i quattro stili della pittura pompeiana
Analisi dell’opera: l’Anfiteatro Flavio, il Colosseo.
Analisi dell’opera: l’Arco di Trionfo di Tito.
Analisi dell’opera: Augusto Loricato.
Analisi dell’opera: l’Ara Pacis di Augusto.
Analisi dell’opera: la Colonna Traiana.
4. L’Arte da Adriano alla fine del III secolo • L’architettura al tempo di Adriano
Analisi dell’opera: la Villa di Adriano a Tivoli.
Analisi dell’opera: il Pantheon.
Analisi dell’opera: la Statua equestre di Marco Aurelio.
Analisi dell’opera: la colonna di Marco Aurelio.
Testo in uso: G. Dorfles, M. Ragazzi, Civiltà d’Arte, vol. 1, Atlas.
06 giugno 2018, Montemurlo-PO Prof.ssa Daniela Orlandi Allievi 1--------------------------------------------- 2---------------------------------------------
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato
Tel. 0574/42166 Fax 0574/607065
Liceo Artistico:via Maroncelli 33- 59013 Montemurlo (PO)
tel 0574683312 fax 0574689194
PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2017/2018
Disciplina : Lingua e Civiltà inglese Classe : I F
Insegnante: Anna Angela Cavalotto
Dal libro di testo Cult Smart 1, ed. Dea Scuola è stato svolto quanto segue:
Unit 0 That's my stuff!
Grammar: Articles, Present simple -be-Positive, Plural nouns, this, that, these, those
Vocabulary: Everyday objects, classroom objects, days of the week, seasons, months and dates
Functions: Telling the time
Listening: You're late pag. 10
Reading: You're late pag. 10
Unit 1 Back to reality
Grammar: Present simple-be-Negative, questions and short answers, question words, subject
pronouns and possessive adjectives, Possessive 's
Vocabulary: Countries and Nationalities, school subjects and school places
Functions: Asking for and giving personal information
Listening: First day back pag. 24
Reading: First day back pag. 24
Unit 2 My people
Grammar: Have got (possession), how many.....?, Possessive pronouns, whose....?
Vocabulary: Jobs, family
Functions: Meeting people
Listening: Yesterday and today pag. 48-49
Reading: Yesterday and today pag. 48-49
Unit 3 I like getting up late
Grammar: Prepositions of time :in, on, at, Present simple-Positive and Negative, Present simple-
Questions and short anwers, love, like, don't mind, hate +-ing, object pronouns
Vocabulary: Routines, free time activities
Listening: What a day! pag. 68
Reading: School time, free time pag. 74-75
Unit 4 Getting around
Grammar: There is, there are, some/any, prepositions of place, prepositions of movement, adverbs
and expressions of frequency, Imperative
Vocabulary: Places in town, transport
Reading: Visit Bristol pag. 86, Weird ways to get around pag. 92-93, Lessons from Shailene
Woodley ! pag. 104
Unit 5 Yum, yum
Grammar: Countable and uncountable nouns, some and any, a few, a little, a lot/lots of,
many/much, too much, too many, not enough, how much....?
Vocabulary: Food and drink, portions and containers
Functions: Offers and requests ordering food
Listening: What Josh eats (es. 7) pag. 113
Reading: Street food London pag. 112, Britain's famous Fish and chips ! pag. 148
Unit 6 Move it!
Grammar: Time sequencers, can for ability, degrees of ability: modifiers, can for permission and
requests
Vocabulary: Sports, make and do
Unit 7 What's he like?
Grammar: Be/have got + physical characteristics, Present Continuous, Present simple vs Present
Continuous, Active and stative verbs
Vocabulary: Appearance, personality adjectives
Functions: Describing people
Reading: What's he like? pag. 156
Unit 8 There's no place like home
Grammar: Comparative adjectives, Superlative adjectives
Unit 9 Star gazing
Grammar: Past simple- be, Past simple -can, Past Simple regular verbs-Positive, Relative
pronouns
Unit 10 Shop till you drop
Grammar: Past simple-irregular verbs-Positive, Past simple-regular and irregular verbs-Negative
questions and short answers
Visione del film “Io, Robot” con sottotitoli in inglese.
Per l'attività di recupero e per l'approfondimento di alcuni argomenti grammaticali è stato utilizzato
il testo: Grammar in Progress, ed. Zanichelli.
Per l'attività di potenziamento sono state affrontate le seguenti letture con domande:
School time, free time; Unusual ways to travel; Weird ways to get around; Lessons from Shailene
Woodley !
Montemurlo, 07/06/2018
Gli Alunni L'Insegnante
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato
Tel. 0574/42166 Fax 0574/607065
Liceo Artistico:via Maroncelli 33- 59013 Montemurlo (PO)
tel 0574683312 fax 0574689194
PIANO DI LAVORO
Anno Scolastico 2017/2018
PROGRAMMA SVOLTO DI DISCIPLINE GEOMETRICHE
DELLA CLASSE I F
Docente: Irene Cini
Anno scolastico 2017/2018
MODULO 1 – DISEGNO GEOMETRICO E GEOMETRIA PIANA
U.A. 1 - INTRODUZIONE AL DISEGNO GEOMETRICO
1.1 Strumenti e materiali per il disegno geometrico.
Squadratura del foglio da disegno. Sviluppo del Cartiglio come targhetta identificativa
1.2 Elementi fondamentali della geometria: nomenclatura punto, retta, piano. Tipologie di linee.
U.A. 2 - COSTRUZIONI GEOMETRICHE
2.1 Rette perpendicolari e rette parallele. Perpendicolare a un segmento nel suo punto medio (asse del segmento). Perpendicolare a una retta per un suo punto P. Divisione di un segmento in n parti uguali.
2.2 Gli angoli. Bisettrice di un angolo. Divisione di un angolo retto in tre parti uguali.
2.3 Costruzione di triangoli (equilatero, isoscele, scaleno, rettangolo). Definizione di triangolo e classificazione. Bisettrice, mediana, altezza in un triangolo rettangolo. Costruzione dell’incentro di un triangolo equilatero, isoscele, scaleno. Costruzione del baricentro di un triangolo equilatero, isoscele, scaleno. Costruzione dell’ortocentro di un triangolo equilatero, isoscele, scaleno.
2.4 Costruzione di quadrilateri (quadrato, rettangolo, rombo). Quadrato dato il lato e data la circonferenza. Costruzione del rettangolo aureo. Applicazioni del rettangolo aureo con soggetti naturali.
2.5 Costruzione di poligoni regolari (pentagoni, esagono, ettagono, ottagono, ennagono). Pentagono dato il lato e dalla sezione aurea. Esagono dato il lato e data la circonferenza. Ettagono dato il lato. Ottagono dato il lato e data la circonferenza. Ennagono dato il lato.
2.6 Circonferenza e ellisse: elementi caratteristici. Divisione della circonferenza in n parti uguali per la creazione di un elemento di design
(geometrizzazione di un orologio) INTERDISCIPLINARITA’ E PROGETTI (partecipazione al Concorso “Il Viaggio”)
Costruzione di un ellisse dati gli assi. Differenza tra ellisse e ovale.
2.7 Definizione di tangente e raccordo. Circonferenza tangente a una retta in un suo punto P. Tangenti a una circonferenza passante per un punto esterno A. Tangenza in un punto P comune a due circonferenze di diverso raggio. Raccordo tra due circonferenze di diverso raggio con un arco. Raccordo tra due semirette che formano un angolo ottuso. Raccordo tra due archi formanti una modanatura.
2.8 Gli archi e la parabola. Costruzione di un arco a sesto acuto o ogiva. Costruzione di un arco a schiena d’asino o inflesso. Costruzione di una parabola.
2.9 Applicazione delle figure geometriche INTERDISCIPLINARITA’ E PROGETTI Progettazione e costruzione di una forma parametrica attraverso la moltiplicazione di una figura geometrica regolare studiata o irregolare (la forma creata è stata utilizzata come oggetto di design per l’illuminazione, aggiungendo l’apparato illuminotecnico) MODULO 2 - GEOMETRIA PROIETTIVA E DESCRITTIVA
U.A. 3 - ELEMENTI DI GEOMETRIA PROIETTIVA E DESCRITTIVA
3.1 Elementi geometrici e operazioni fondamentali della geometria proiettiva. Elementi geometrici all’infinito: punto improprio, retta impropria, piano improprio. Operazioni fondamentali della geometria proiettiva.
3.2 Tipologie di proiezioni. Centro di proiezione proprio e improprio. Differenza tra Proiezioni parallele (o cilindriche) e proiezioni centrali (o coniche).
3.3 Gaspar Monge e il metodo della doppia proiezione ortogonale (o metodo di Monge). Diedro e triedro. Elementi di Quota e aggetto.
U.A. 4 - PROIEZIONI ORTOGONALI DI PUNTI, RETTE, PIANI.
4.1 Proiezioni ortogonali di punti. P.o. di un punto P nel I diedro. P.o. di un punto P nel II diedro. P.o. di un punto P nel III diedro. P.o. di un punto P nel IV diedro.
4.2 Proiezioni ortogonali di rette. P.o. di una retta r generica nel I diedro. P.o. di una retta r verticale, ┴ π1, e // π2 P.o. di una retta r frontale, // π2 . P.o. di una retta r orizzontale // π1 . P.o. di una retta r generica.
4.3 Proiezioni ortogonali di piani. P.o. di un piano α orizzontale, // π1 . P.o. di un piano α verticale, // π2 . P.o. di un piano α generico. P.o. di un piano α proiettante in prima e in seconda.
U.A. 5 - PROIEZIONI ORTOGONALI
5.1 Proiezioni ortogonali di poligoni regolari e figure geometriche piane. P.o. di figure geometriche piane // a un piano di proiezione con almeno due lati // alla L. P.o. di figure geometriche piane // a un piano di proiezione con almeno due lati non // alla L.
Figure geometriche piane e poligoni regolari utilizzati nelle proiezioni ortogonali: quadrato, rettangolo, esagono, ottagono
5.2 Proiezioni ortogonali di solidi geometrici retti. P.o. di prismi e piramidi rette con le basi Є al piano di proiezione π1, con almeno due lati della
base // alla L. P.o. di prismi e piramidi rette con le basi Є al piano di proiezione π1, con almeno due lati della
base non // alla L. Solidi retti utilizzati nelle proiezioni ortogonali: cubo, parallelepipedo; piramidi rette a base quadrata e esagonale; prismi retti a base esagonale/ ottagonale.
Montemurlo, li 31/05/2018
LA DOCENTE
Prof.ssa Irene Cini
Liceo Artistico “U.Brunelleschi” Montemurlo via Maroncelli 33 Prato tel 0574 683312 fax 0574 689194
PROGRAMMA SVOLTO
Classe IF
DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE
Anno Scolastico 2017/2018 Prof.ssa Mariella Panebianco
ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA
Prima unità didattica
Tecniche e supporti
Gli strumenti e i supporti delle discipline pittoriche grafiche-pittoriche. Tecniche grafiche-pittoriche: la matita. Esercitazione a mano libera. Il chiaro scuro a matita. Le matite colorate. Esercitazioni a matita di passaggi chiaroscurali.
Seconda unità didattica
Il disegno dal vero
Rappresentazione e studio dal vero di composizioni di natura morta. Applicazione delle diverse tecniche artistiche sugli elaborati.
Terza unità didattica
Progetti a tema.
Per i vari progetti a tema si è richiesto un iter progettuale costituito da ricerca del tema assegnato, bozzetti preparatori, prove di colore e elaborato grafico definitivo con le diverse tecniche acquisite singole o associate.
Si è richiesto: N°1 tavola grafica di bozzetti a mano libera con le diverse scelte sul soggetto; N°1 tavola grafica di prove di colore per mezzo di varie tecniche artistiche: matite colorate; N°1 tavola grafica con lavoro definito eseguito con la tecnica scelta che può essere singola o associata.
Liceo Artistico “U.Brunelleschi” Montemurlo via Maroncelli 33 Prato tel 0574 683312 fax 0574 689194
PROGRAMMA SVOLTO
Classe IF
DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE
Anno Scolastico 2017/2018 Prof.ssa Mariella Panebianco
Partecipazioni a progetti proposti dal territorio:
Concorso Internazionale Letterario e d’Arte “Nuovi Occhi Sul Mugello” Concorso “ il Mare e le Vele” 2017/2018.
CONTENUTI DELLA PROGRAMMAZIONE
- Disegni dal vero di oggetti e composizione e natura morte.
- Osservazione di luce ed ombra sugli oggetti dal vero. - Studio del chiaroscuro a matita. - Studio e personalizzazione del segno, del tratteggio e del chiaroscuro: esercitazione con matita e con penne. - Nozioni sulla struttura del linguaggio visuale e sulla loro espressività: punto, linea, colore, movimento e cenni di educazione visiva. Il segno grafico - Stile e storia - Il segno nell’arte - Studi del segno e del tratto La forma - Elementi della teoria della Forma,come strumento di costruzione riproduzioni a mano libera di oggetti: - Forme geometriche (quadrato, cerchio, triangolo). - Il processo di configurazione e costruzione della forma tramite il disegno dal vero. - Costruzione della forma tramite le strutture principali, i piani e i volumi. La luce - Luce naturale e artificiale. - Tipologie della luce: diffusa, controluce. - Il rapporto forma/luce: il chiaroscuro(a sfumatura, a tratteggio incrociato, (a 45°).
Il volume e le ombre - Principali metodi rappresentativi.
Liceo Artistico “U.Brunelleschi” Montemurlo via Maroncelli 33 Prato tel 0574 683312 fax 0574 689194
PROGRAMMA SVOLTO
Classe IF
DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE
Anno Scolastico 2017/2018 Prof.ssa Mariella Panebianco
La grammatica visiva - Il punto, la linea e la superficie - La forma: configurazione e simbologia (quadrato, cerchio, triangolo)
- Tecniche da sperimentare: matita, sanguigna, carboncino, colori a tempera e acrilici, matite acquerellabili, china colorata, penna, pennarello. - Studio delle diverse differenze dei supporti(foglio lisco,ruvido e fogli Metal Grafic)
- Studio e progettazione di soggetti originali sviluppati da temi assegnati. - Nozioni sulle diverse funzioni del messaggio visivo. - Studio del colore: combinazioni, armonia, contrasti. Esercitazione con matite colorate. Il colore - Che cos’è il colore - Le proprietà del colore - Cerchio di Itten
Approfondimenti.
Il linguaggio e la comunicazione per immagini:
- elementi di percezione visiva. - elementi della grammatica visiva. - elementi del paesaggio - studio e ricerca della morfologia di diversi animali. - studio e ricerca delle caratteristiche grafiche e narrative di un fumetto
Montemurlo, 06/06/2018. FIRMA DOCENTE Prof.ssa Mariella Panebianco _________________________________ FIRMA DEGLI ALUNNI _________________________________ _________________________________
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEClasse I sez. F
Docente: Berti MartaLibro di testo: G. Fiorini, S. Bocchi S. Coretti E. Chiesa, “Più Movimento”
Anno Scolastico 2017/ 2018OBIETTIVI DIDATTICI:· Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità: posture, funzioni fisiologiche,capacità motorie realizzando concretamente combinazioni di schemi motori di base.· Conoscere il ritmo/velocità nelle azioni motorie e sportive e saper eseguire gestitecnici con minor dispendio di energia.· Conoscenza teorica e pratica di alcune abilità tecniche dei giochi e degli sportindividuali e di squadra.· Conoscere e praticare semplici tattiche e strategie dei giochi e degli sport proposti.· Conoscere la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play ed essere in grado disaper assumere ruoli di arbitro.· Consolidamento del carattere, della socialità e del senso civico.· Conoscere in generale gli effetti positivi del movimento.· Conoscere i principi fondamentali per la sicurezza e l'utilizzo dei materiali inpalestra.
CONTENUTI:· Potenziamento delle funzioni cardio respiratoria e circolatoria, attraverso esercizi diresistenza generale e specifica.· Rafforzamento della potenza, della velocità e della forza, attraverso esercizi acarico naturale e con l’ausilio di piccoli o grandi attrezzi (manubri da 2 kg , spallierasvedese, elastici a banda).· Mobilità e scioltezza articolare con particolare riferimento al rachide, al cingoloscapolo omerale e coxo-femorale; esercizi eseguiti in forma statica e dinamica;oscillazioni,circonduzioni, flessioni con e senza molleggio eseguiti a corpo libero o conl’ausilio degli attrezzi (funicelle). Stretching.· Esercizi di coordinazione generale, spazio temporale e oculo manuale eseguiti dallaposizione di: in piedi, in decubito prono e supino con o senza l’ausilio della musica.· Giochi di situazione per l'apprendimento di alcuni giochi sportivi: “palla fra duefuochi”, “10 passaggi”, “palla rilanciata”, “palla base”.· Conoscenza teorica dei regolamenti e dei fondamentali e pratica di alcune attivitàsportive:· ULTIMATE FRISBEE: area di gioco, conoscenza delle regole e di come si gioca,fondamentali individuali e di squadra. RUGBY: campo di gioco, conoscenza delle regole e di come si gioca, fondamentaliindividuali e di squadra. Comportamenti di sicurezza durante il gioco.· ATLETICA: conoscenza delle regole e la suddivisione delle specialità: corse e
concorsi.Staffetta: spiegazione teorico- pratica delle fasi del gesto, prove pratiche. · PALLAVOLO: l'area di gioco, le regole e come si gioca, i fondamentali individuali: ilservizio di sicurezza (dal basso); tecnica esecutiva del palleggio e del bagher. · PALLACANESTRO: l'area di gioco, come si gioca, le regole. I fondamentali individuali: palleggio, arresto a un tempo,cambio di direzione, cambio di velocità, smarcamento, il piede perno. Tiro: libero da fermi e in sospensione, spiegazione tecnica e esecutiva. Il passaggio. La posizione di difesa, lo scivolamento.
ARGOMENTI TEORICI:· Regole di comportamento in palestra e sulla sicurezza.· Come si svolge la lezione di Scienze Motorie: come si affronta il riscaldamento generale in palestra;.Ultimate Frisbee: l'area di gioco,come si gioca, regole di gioco,arbitraggio, fondamentali individuali (lancio e presa)· L'organizzazione del corpo umano: assi, piani, terminologia, posizioni fondamentali, piccoli e grandi attrezzi, attrezzi codificati e non codificati..Rugby:l'area di gioco, come si gioca, regole di gioco, i fondamentali individuali (attacco, corsa, passaggio, la difesa, l'antigioco). Le 4 regole e i 4 principi.· Atletica: campo e pista, corse e concorsi, la corsa, i salti, il salto in alto, il getto del peso.· Il sistema scheletrico:le funzione dello scheletro e la morfologie delle ossa: lo scheletro assile e appendicolare.· Pallavolo: come si gioca, le regole di gioco, i fondamentali individuali: il palleggio, ilbagher, il servizio dal basso. I ruoli. I fondamentali di squadra: ricezione, difesa, copertura d’attacco..Il sistema muscolare: l'organizzazione, la sua funzione, i tipi di muscoli, le proprietà,l'organizzazione del muscolo scheletrico, come è fatto un muscolo, i muscoli agonisti, antagonisti e sinergici. Origine e inserzione del muscolo.· Pallacanestro:come si gioca, le regole di gioco, i fondamentali individuali d’attacco: cambio di direzione, velocità, arresto a uno e due tempi, il palleggio, il tiro e i passaggi.
Montemurlo 09/06/2018
Gli alunni: L’insegnante-------------------------------------- BERTI MARTA--------------------------------------