Discarica Orta Nova Capi Di Imputazione e Dispositivo Sentenza

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Sentenza del Tribunale di Foggia del 31/10/2012 su Rocco Bonassisa, sugli sversamenti abusivi operati fra Orta Nova e Ordona nell'ex discarica in località Ferrante

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    Qoeeo Eutoss tse t 4'1.*, Nnt*[,Ar"nu"^^o' q At^#' &*u2&'A) delitto di cui agli artt. 110 - tL2, l" comma, n.2) c.p. -260, comma l, D. L.vo 3aprile 2006 n. 152 perch, in concorso tra loro, Rocco BONASSISA qualerappresentante legale della societ A.GE.CO.S. S.p.a., Antonio NEMBROTTE MENNAquale direttore dei lavori del cantiere della detta impresa e Angelo BORELLI qualeassistente di cantiere, con pi operazioni ed attraverso l'allestimento di mezzi ed attivitcontinuative orgarizzate, al fine di conseguire l'ingiusto prof,rtto derivante dal risparmiodella spesa necessaria per la gestione lecita dei rifiuti di sguito indicati e dalla loroutilizzazione per La realizzazione di strade e piazzali, abusivamente smaltivano uningente quantitativo - pari a circa 235.000 mc. - di rifiuti derivanti dalle operazioni discavo della erigenda discarica di Orta Nova e dalle continanti ex discariche comunali diR.S.U. ed illecitamente conferiti in parte nella ex cava DI LASCIA, in parte presso ilterreno di propriet di Antonio CIAFFA e Veronica DE LEO in Orta Nova, in partepresso la ex cava RAMUNDO, sita nel comune di Ordona, in parte presso la discaricacomprensoriale di Deliceto e in parte illecitamente smaltiti in altri luoghi sconosciuti;con la circostanza aggravqnte di cui all'art. ll2, lo commo, n.2) c.p. per RoccoBONASSISA e Antonio NEMBROTTE MENNA perch nelle rispettive qualit, fornendoindicazioni sui siti di destinazione dei materiali, dirigevano l'attivit delle persone chesono concorse nel reato;in Orta Nova, Jno al l" febbraio 2008;

    B)contrawenzionedicuiagliartt. 110- l12, l" cofirma, n.2)- 81, locomma,c.p.-256,3" comma, D. L.vo 3 aprile 2006 n. 152 poich, in concorso tra loro e mediante iruoli e le condotte indicati nel superiore capo A), disponendo ed eseguendo il trasportodi rifiuti non pericolosi rappresentati da terra e rocce prodotte nel corso dei lavori discavo della erigenda discarica di Orta Nova, realizzavano o comunque gestivanodiscariche non autorizzate rappresentate dalle aree della ex cava DI LASCIA, del terrenodi Antonio CIAFFA e Veronica DE LEO in Orta Nova, della ex cava RAMUNDO, sitanel comune di Ordona, asservite alla rccezione di ingenti quantitativi di rifiuti che ivierano conferiti ed accumulati;con la circostanza aggravdnte di cui all'art. ll2, lo comma, n. 2) c.p. per RoccoBONASSISA e Antonio NEMBROTTE MENNA perch nelle rispettive qttalit, fornendoindicazioni sui siti di destinazione dei materiali, dirigevano l'attivit delle persone chesono concorse nel reoto;in Orta Nova, fino al l" febbraio 2008, con permanenza;

    Maurizio BONASSISAC) delitti di cui agli artt. 378, I" e 3o comma, - 6l n. 2) - 81, 1o comma, c.p. perch, perfar conseguire a Rocco BONASSISA la impunit del delitto di cui al superiore capo A)e della contrawenzione di cui al superiore capo B), dopo la commissione degli stessi esenza concorrere nei medesimi, previo concerto con Rocco BONASSISA, istigavaLeonardo Dt DOMENICO a rendere dichiarazioni menzognere innanzi alla P.G. eall'A.G. procedenti in ordine alle sue conoscenze circa la sede di destinazione dei rifiuti,cos aiutando il predetto Rocco Bonassisa ad eludere le investigazioni dell'Autorit;in Troia, nel Dicembre 2008;

    VECE Giovanni BattistaD) delitto di cui all'art. 479Tecnica (servi zio urbanistica

    c.p. poich, nella qualita di capo Settore Progettualitaedilizia privata attivita produttive ambiente) del

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    Comune di Orta Nova, formando nell'esercizio delle sue funzioni il nulla osta per larealizzazione di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi in Orta Nova - Loc.Ferranti, attestava falsamente che nulla ostava alla realizzazione della predetta discaricanonostante vi fossero sul terreno interessato siti gi adibiti a discarica e non ancorapreviamente bonificati e messi in sicurezza;in Orta Nova, il 26 novembre 2004;

    E) delitto di cui all'art. 323 c.p. poich, nella qualit e con la condotta di cui al capoprecedente, nello svolgimento delle sue funzioni e del suo servizio, violando la norma dicui all'art. 479 c.p., intenzionalmente procurava alla A.GE.CO.S. S.p.a. l'ingiustovantaggio patrimoniale costituito dall'allestimento in agro di Orta Nova di una discaricasu terreni facenti parte di precedenti discariche non bonificate o messe in sicurezza (nelcorso dell'iter procedimentale era rilasciata, a cura della Regione Puglia, unavalutazione d'impatto ambientale che non subordinava la rcalizzazione della discaricaper rifiuti speciali non pericolosi alla previa bonifica di parte dei terreni interessati, iquali erano stati precedentemente gi destinati a discarica dal Comune di Orta Nova) eintenzionalmente procurava alle Pubbliche Amministrazioni preposte al controllo e allavigilat:za sul ciclo dei rifiuti il danno ingiusto costituito dall'allestimento di unadiscarica su terreni facenti parte di precedenti discariche non bonificate;in Orta Nova, fino al I" febbraio 2008 (data di consumazione dell'ultimo degli eventidel reato);

    F) delitto di cui all'art. 328, I" corrma, c.p. poich, nella qualit di cui al precedentecapo D), nel corso di una ricognizione dei luoghi ove era in corso di realizzazione unadiscarica da parte dell'A.GE.CO.S. S.p.a., avendo accertato la edificazione abusiva inassenza di denuncia di inizio attivit (artt. 3, lett. e.7 - 22 D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380)di un piazzale, rifiutava indebitamente, mediante perdurante e protrattainerzia, atti delsuo ufficio consistenti nell'adozione dei prowedimenti amministrativi conseguenti exart. 37 D.P.R. i. lg0tZOOt;in Orta Nova, il 20 dicembre 2007;

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  • REFUBBLIA ITALIAHE .

    IN NOME DEL PAPLO ITALIANOTRIBUT'{ALE DI FOIA

    !l Tribunale, in compo*izione Collegiale, el!'udienra del S1.10.?012, nel procedirnento n.3?9812008 RG. NB. e N. 1S4712010 RG, Trib.. ha prarrunciato la seguente sentenza:

    P.0,M.

    Vistq gli artt. 533-535 c.p,p., dichiara Bsnassisa Rocco colpevole dei reati a lui ascritti ai

    capi A) e B) della irnputazione, Linificcti in concorso formaie, e concegse le attenuentigeneriche equivalenti alla cpntestats aggravante, Io condanna alla pena di annl dr.re direclusione, oltre el pagamento delle spes processuali.Letto I'art: 165 c.p,, coneede Boneeelsa Rccco la sospenuion+ condizionale della pena,

    suhordinandoril beneficio alla bonifiea dei teffeni di Di l-ascia Nobile, da eseguire entrornesi tre dal pas**ggio in giudicato della pr*sente decisione.Letto l'art. 260, co. 3, n, Lgs. 152/?000, dichiara il medesimo imputato interdetto daipubblici uffici per la durata di anni r.ino, interdetto dslle professioni o arii per la durata di

    me$i uno, incapace di csntrattare cor la F.A. per la durata di anni uno e interdetto dagllr-lffici direttivi delle persone giurirliche e ilella irnprese.

    L+tti gli art, 538 e seg. c.p,p., condanna il r:rede*imo Bonasslsa Rocc

  • Visti gli artt. 533-536 c,p.p,, dichiara Eonassisa Maurizio colpevole del reato a lui ascrittoal cflpo C) della imputazioil, , e conf,s e le attenuantigeneriche equivalenti alla contestata aggravante, lo csndanna alla pena di anni uno emesi tre di reclugioner oltre al pagarnento delle spese processuati.

    Letto I'art, 163 c.p., concede a Bonassisa Mqurizio la sospensione condlzionale dellapena,

    Visto I'art. 531 c.P.p, dichisra non doversl procedere nei confronti di Vece GiovanniBattista in ordine al reatl a lul ascritti ai capi D) ed E) della imputazione, estinti perprescrizione.

    Visto l'afi, 630 c.F.F.: aesolva Vace Gisvanni Battista dal reato a lui aecritto al capo F)dalla lmputaziona, perch ilfatto non previsto dalla legge come reato.Visto l'art. 24S .c.p., dispone la restituzione agli aventi diritt-s dlle arss anooraeventualmente in sequestro

    Motivi entro 90 giomi.

    Foggia, Sil.1'0.2012ilP idente"4,