Giuseppe Morbidelli - Lucio Pegoraro - Antonio Reposo - Mauro Volpi

DIRITTOPUBBLICO COMPARATO

G. Giappichelli Editore - Torino

Indiice

Prefazione XV

CAPITOLOI

Introduzione al diritto pubblico comparato

di Lucio Pegoraro e Antonio Reposo

Sezione I - // diritto pubblico comparato tra scienza e metodo(Lucio Pegoraro)

1. Premessa 12. II diritto pubblico comparato come scienza e come metodo 23. Finalitä del diritto comparato 44. Diritto comparato e altre scienze 75. Macrocomparazione, classificazioni 106. Modelli, circolazione, recezioni 13

Sezione II - Diritto comparato, diritto comunitario e diritto trans-nazionale (Antonio Reposo)

1. Le Comunitä e PUnione europea 142. II diritto comunitario 153. Un diritto giurisprudenziale 174. II "diritto comune" europeo 185. La costituzione europea 206. Diritto internazionale-transnazionale 217. Ius publicum (libertatum) europaeum 24

VIII MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

CAPITOLO II

La costituzione

di Giuseppe Morbidelli

Sezione I - Nozione e storia di costituzione

1. Cosa e la costituzione? 272. La costituzione nel suo percorso storico 283. Costituzione e costituzionalismo 354. Le garanzie costituzionali dei diritti 435. Come nasce la costituzione: il potere costituente 496. Classificazione delle costituzioni: modelli e cicli costituzionali 567. Costituzione formale e costituzione materiale 598. Le costituzioni secondo la loro origine (costituzioni popolari,

costituzioni concesse, costituzioni pattizie, costituzioni plebiscitarie,costituzioni eteronome, costituzioni consuetudinarie) 62

9. Costituzioni rigide e costituzioni flessibili 6510. Costituzioni scritte, costituzioni consuetudinarie, costituzioni brevi e

lunghe 6711. Costituzioni unitestuali e costituzioni pluritestuali, costituzioni

prowisorie, costituzioni instabili 71

Sezione II - Le dinamiche della costituzione

1. La revisione della costituzione: premessa 732. La revisione delle costituzioni flessibili 733. La revisione nelle costituzioni rigide: i limiti sostanziali (di tempo, di

circostanza, di contenuto) 754. Le procedure di revisione nelle costituzioni rigide: tipologie

principali 795. Le procedure di revisione nelle costituzioni cc.dd. a «rigiditä

variabile» 856. Le revisioni «totali» 887. Le revisioni tacite 938. Le revisioni conseguenti alla ratifica di trattati comportanti limita-

zioni di sovranitä 969. Deroga e rottura della costituzione 9710. Sospensione della costituzione: nozione e organi competenti 9911. Contenuti e limiti della sospensione 10412. La difesa della costituzione 106

INDICE IX

13. II diritto di resistenza 10814. La democrazia protetta 11115. Disciplina della cd. «opposizione anticostituzionale» 113

CAPITOLO III

Fonti del diritto

di Lucio Pegoraro e Antonio Reposo

Sezione I - Famiglie e sistemi di produzione del diritto (AntonioReposo)

1. Definizioni 1192. La consuetudine 1203. Le convenzioni costituzionali 1234. I prindpi generali del diritto 1255. Religione e diritto 1276. Comtnon law v. civil law 1297. Ius commune 1308. La codificazione 1339. II costituzionalismo 134

Sezione II - Fonti di civil law (Lucio Pegoraro)

1. La grande codificazione europea 1362. Recezioni e circolazione dei modelli continentali 1383. La crisi della legge nello Stato sociale 1404. Irrigidimento delle costituzioni e complicazione degli ordinamenti

giuridici 1405. La costituzione come meta-fonte e le fonti del diritto nei principali

ordinamenti contemporanei 1426. La riserva di legge 1437. Leggi prowedimento e leggi formali 1448. II procedimento di formazione della legge 1459. Leggi rinforzate o atipiche e leggi organiche 15010. Leggi delegate e decreti legge. Generalitä 15311. La legislazione delegata 15412. Decreti e ordinanze di necessitä 15513. Le fonti degli enti territoriali periferici 15614. Fonti comunitarie e diritti interni 163

MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

15. I regolamenti 16516. Fonti-atto residuali. Regolamenti parlamentari, sentenze costituzio-

nali e referendum abrogativo 167

Sezione III - Ordinamenti di matrice anglosassone (Antonio Re-poso)

1. II trapianto della common law 1692. Diritto irlandese 1703. Diritto scozzese 1714. Common law canadese 1725. Diritto australiano 1756. Diritto neozelandese 1767. L'ordinamento sudafricano 1778. La versione statunitense 1789. Costituzionaüzzazione della common law 18010. Un diritto giurisprudenziale: la case law 18411. Common law ed equity 18712. II sistema del precedente 18913. Constitutionallaw 19414. Forma di Stato federale e fonti del diritto 19515. Revisione costituzionale 19716. Judicial review 19817. Ruleoflaw 19918. II diritto "legiferato" 202

CAPITOLO IV

La classificazione delle forme di Stato

di Mauro Volpi

SEZIONE I - La classificazione basata sulla distribuzione territorialedei poteri

1. Forme di Stato e tipi di Stato 2072. Stato unitario e Stato composto 2083. Lo Stato federale 2094. Le teorie sulla natura giuridica dello Stato federale 2115. L'evoluzione degli Stati federali 2156. Lo Stato regionale 221

INDICE XI

7. Le teorie sulla natura giuridica dello Stato regionale 2258. L'evoluzione degli Stati regionali 2279. L'Unione europea 231

Sezione II - La classificazione basata sui rapporti fra le istituzionistatali e la societa

1. I criteri di classificazione 2352. Democrazia e autocrazia 2373. L'evoluzione storica: l'ordinamento feudale 2404. Lo Stato assoluto 2425. Lo Stato liberale 2456. Lo Stato democratico 2507. La diffusione del modello democratico e i problemi della democrazia 2578. Lo Stato autoritario 2639. Lo Stato socialista e la sua crisi 26810. Cenni agli Stati in via di sviluppo 275

CAPITOLO V

La classificazione delle forme di governo

di Mauro Volpi

1. Forme di governo e forme di Stato 2812. I criteri di classificazione 2833. La monarchia costituzionale 2884. La forma di governo Parlamentäre 2905. La forma di governo Parlamentäre a prevalenza del Governo: il Re-

gno Unito 2936. La forma di governo Parlamentäre a prevalenza del Parlamento: la III

Repubblica francese 2977. La razionalizzazione della forma di governo Parlamentäre dopo la

prima guerra mondiale 2988. La razionalizzazione nel secondo dopoguerra: la IV Repubblica fran-

cese 3029. La forma di governo Parlamentäre in Italia 30410. La Repubblica federale tedesca 30811. Le tendenze del parlamentarismo contemporaneo 31112. La forma di governo neoparlamentare o a elezione diretta del Primo

Ministro 315

XII MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

pag.

13. La forma di governo presidenziale 31714. Gli Stati Uniti d'America 31915. La forma di governo direttoriale: la Confederazione svizzera 32416. La forma di governo semipresidenziale 32717. La V Repubblica francese 32918. Le forme di governo negli Stati ex socialisti 33319. Forme di governo e sistemi politici 335

CAPITOLO VI

L'organizzazione costituzionale

di Mauro Volpi

Sezione I - Organizzazione dello Stato e organi costituzionali

Sezione II - // popolo

1. Democrazia rappresentativa e democrazia diretta 3402. Sistemi elettorali 3423. Istituti di democrazia diretta 348

Sezione III - // Parlamento

1. Origine e struttura 3562. Autonomia, continuitä e organizzazione interna 3603. Status dei parlamentari 3674. Funzioni 3705. II rapporto di fiducia 3726. Atti di indirizzo e di controllo 3757. Atti conoscitivi e ispettivi 378

Sezione IV - // Governo

1. Origine e struttura 3812. Status dei membri del Governo 3873. Formazione del Governo 3904. Crisi di governo 3965. I rapporti infragovernativi 398

INDICE XIII

Sezione V - // Capo dello Stato

1. Naturaeruolo 4002. Derivazione e durata in carica 4023. Poteri 4074. Responsabilitä 412

CAPITOLO VII

Giustizia costituzionale

di Lucio Pegoraro

1. Questioni definitorie 4172. Antichi precedenti: dal diritto attico al Bonham's case 4183. II controllo giurisdizionale: genesi deljudicial review oflegislation ne-

gli Stati Uniti d'America e caratteri del controllo di costituzionalitä 4204. Un modello euristico: la Verfassungsgerichtsbarkeit kelseniana e la co-

stituzione austriaca del 1920 4235. Evoluzione del controllo di costituzionalitä in Francia 4256. L'ibridazione dei modelli piü antichi: il controllo incidentale di costi-

tuzionalitä 4287. Un quartum genus? Sindacato diffuso e concentrazione del controllo

in alcuni ordinamenti europei e latino-americani 4318. Esportazione e circolazione dei modelli 4339. Diffusione del controllo preventivo 43410. Circolazione del controllo diffuso 43611. La circolazione dei modelli di controllo accentrato: pluralitä di solu-

zioni 43812. Il Capo dello Stato quäle "custode della costituzione" e il controllo di

costituzionalitä "interno" 44013. Le Corti europee 44214. Modalitä organizzative: la selezione dei giudici delle Corti supreme 44715. Criteri di nomina o d'elezione nelle Corti costituzionali ad hoc 44816. L'accesso alle Corti costituzionali; in particolare, il ricorso diretto 45217. La tutela delle libertä e dei diritti dei cittadini: amparo e Verfassung-

sbeschwerde 45318. Tipologia e "forza" delle decisioni di costituzionalitä; le sentenze co-

stituzionali quali fonti del diritto 45519. Sentenze di accoglimento, sentenze di rigetto e altri tipi di pronunce 458

XIV MANUALE DI DIRITTO PUBBLICO COMPARATO

Pag-

20. Giudici e Parlamento di fronte al vincolo delle sentenze 46021. L'efficacia temporale delle pronunce 46222. II "discorso" delle Corti e il loro "uditorio"; processi di decisione (o

"di invenzione") e processi di giustificazione (o "di validazione") 46423. Limiti all'attivitä delle Corti 46724. Dalla regolazione delle competenze negli ordinamenti policentrici al-

la giurisdizione delle libertä e dell'eguaglianza 47025. Le "altre funzioni" delle Corti costituzionali 47226. Modelli e ordinamenti attuali 475

Diritto comparato on line

a cura di Silvia Bagni e Giorgia Pavani 479

Indice analitico 491