Diritto degli Stranieri - I - Parte Seconda

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Diritto degli stranieri Prima lezione (2) Sergio Bontempelli Africa Insieme

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Prima lezione sul diritto degli stranieri, per gli operatori di Africa Insieme

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Diritto degli stranieriPrima lezione (2)

Sergio Bontempelli

Africa Insieme

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Cosa dice Travaglio

• Per poter entrare in Italia bisogna già avere un lavoro. Bisogna cioè disporre di un contratto di lavoro stipulato “a distanza”, mentre si è ancora al paese di origine.

• Non è possibile regolarizzare chi è già entrato in Italia in modo irregolare

• Non è possibile per i “turisti” ottenere un permesso di soggiorno che autorizzi a svolgere attività lavorativa

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Domanda:

Perché il legislatore ha deciso una simile cazzata?

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Le finalità della normativa

• Far entrare in Italia solo chi garantisce di potersi mantenere con propri mezzi (per esempio, con il lavoro), senza gravare sull’assistenza pubblica

• Far entrare in Italia solo chi viene per lavorare, e non per delinquere

• Non regolarizzare chi è entrato in Italia senza dare preventivamente specifiche garanzie sui due punti precedenti

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• L’Italia prevede dunque che gli immigrati debbano essere filtrati all’ingresso nel nostro paese, e non dopo il loro arrivo

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Come si fa a “filtrare” gli immigrati

• Per “selezionare” gli immigrati – per fare entrare cioè solo quelli “desiderabili”, allontanando i “non graditi” – si impongono agli stranieri due diverse autorizzazioni.

• Per poter entrare in Italia, gli stranieri devono chiedere una specifica “autorizzazione all’ingresso”; per potervi rimanere devono chiedere una “autorizzazione al soggiorno”

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Il “motivo” del visto

• Ogni “visto” deve essere richiesto specificando il “motivo” dell’ingresso: lavoro, studio, turismo, motivi familiari ecc.

• Ogni visto è dunque concesso per un “motivo” specifico

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Il “motivo” del soggiorno

• Anche il permesso di soggiorno ha un “motivo”• La legge prevede che il motivo del soggiorno

debba corrispondere al motivo del visto• Se si è richiesto un “visto” per lavoro, si avrà un

permesso di soggiorno per lavoro; se il visto è per turismo, anche il permesso sarà per turismo ecc.

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Gli effetti previsti dal legislatore

• In questo modo, il legislatore si aspetta di controllare le migrazioni.

• Chi entra per turismo avrà un permesso per turismo. Se il legislatore decide che i turisti non possono rimanere in Italia per lavorare alla scadenza del permesso, basterà proibire il rinnovo o la trasformazione del permesso per turismo

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