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Direzione Regionale Campania
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CED0064 “Ospedale Militare San Francesco di Paola”, oggi “Caserma Tescione”, sito in Caserta alla via San Francesco di Paola
Servizio di valutazione della vulnerabilità sismica dell’edificio “MONOBLOCCO”
PROGETTO ESECUTIVO
Codice Elaborato
01 Descrizione
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Formato
A4
Il Direttore Regionale:
dott. Edoardo MAGGINI
Il Responsabile U.O. Servizi Tecnici:
arch. Luca DAMAGINI
Il Responsabile Unico del Procedimento:
ing. Antonio DE FURIA
Il Progettista:
ing. Antonio DE FURIA
REVISIONE NOTE DATA SCALA
Rev. 0 Settembre 2019
24/02/2012
1
Premessa L’Agenzia del Demanio ha avviato sul compendio demaniale CED0064 “Ospedale Militare San Francesco di Paola”, oggi “Caserma Tescione”, sito in Caserta alla via San Francesco di Paola, un Piano di Razionalizzazione per la realizzazione di un Polo Amministrativo destinato ad accogliere, previo trasferimento del Poliambulatorio Forze Operative Sud (attualmente ivi allocato) in altra sede individuata dalla Difesa, le seguenti PP.AA. attualmente anche in locazione passiva nella città di Caserta:
• Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Meridionale (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare);
• Ispettorato Nazionale del Lavoro - Ufficio di Caserta (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali);
• Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Campania (Ministero dell'Economia e delle Finanze);
• Ragioneria Territoriale dello Stato di Caserta (Ministero dell'Economia e delle Finanze); • Commissione Tributaria Regionale (Ministero dell'Economia e delle Finanze -
Dipartimento delle Finanze); per la cui attuazione è necessario procedere alla programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione di un intervento di restauro e risanamento conservativo dell’immobile in oggetto.
A tale scopo con atto prot. n. 2019/6138/DRCAM del 11.04.2019, è stato nominato l’ing. Antonio De Furia quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., per detto intervento edilizio e dei futuri endoprocedimentali utili all’attuazione dello stesso, nonhcè ulteriori elementi utili all’avvio dello stesso.
Con successivo atto, prot. 2019/6146/DRCAM del 11.04.2019, sono stati nominati quali Incaricati per la prediposizione ed il controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici: il rag. Antonio Velardi e la dott.ssa Elisa L’Abbate, quali Collaboratori tecnico-amministrativi: la dott.ssa Stefania Planeta, il dott. Emiliano Di Pardo e l’ing. Giovanni Piccirillo e quali Progettisti: l’arch. Marianna D’Auria, l’ing. Antonio Fabozzi e il geom. Antonio Cioffi.
Ai fini della redazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (art. 23, comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) occorre procedere, preventivamente, all’effettuazione delle indagini e degli studi preliminari, tra i quali l’analisi di vulnerabilità sismica, oggetto del servizio cui si riferisce la presente relazione.
A tale scopo la Direzione Regionale Campania dell’Agenzia del Demanio ha richiesto i necessari finanziamenti, assegnati con nota prot. n. 2019/7033/DGP-PA della Direzione Generale del 23.04.2019, <<Progetto 7 e 10 – Analisi conoscitive funzionali alla realizzazione dei “Progetti di fattibilità economica”: proposte ulteriori immobili>>, con la quale per il servizio di Analisi di Vulnerabilità Sismica è stato reso disponibile un importo di € 55.000,00, comprensivi degli importi relativi agli oneri per gli incentivi al personale.
L’immobile denominato “Ospedale Militare San Francesco di Paola”, sito in Caserta alla via San Francesco di Paola San Gennaro, annoverato fra i beni del Demanio dello Stato, è identificato con la scheda CED0064 dei beni di interesse storico artistico di proprietà dello Stato siti in Caserta, in quanto riconosciuto di particolare pregio ai sensi della L. n. 1089/39 con Decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali n. 138 del 17.04.2003.
1. Introduzione storica
L’ex Ospedale Militare sito nel comune di Caserta adiacente all’ex convento di S. Francesco di Paola, in ex tenimento di Capua e limitrofo al Comune di Casagiove, nasceva il 9 maggio 1832 su ordine di Ferdinando II di Borbone, per contrastare l’epidemia di colera asiatico che mieteva vittime ai confini del Regno. Il Sovrano dispose pertanto che il Monastero di S.
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Francesco di Paola venisse adibito ad Ospedale annettendo allo stesso il terreno circostante (località detta “il Fazio”) che formava uno dei cespiti dell’Amministrazione dei beni riservati. Tra gli anni 1834/36 in tale zona furono dunque effettuati i lavori di costruzione e di ampliamento dei poderi all’epoca esistenti fino a raggiungere il Chiostro del Convento di S. Francesco di Paola. Solo nel 1857 il complesso assunse l’assetto attuale, riecheggiando lo stile vanvitelliano. L’opera invero, è da attribuirsi solamente ad Ufficiali del Real Genio Militare dell’Esercito Borbonico, i quali vollero trasfondervi un po’ della magniloquenza dell’architetto, ingegnere e pittore, celeberrimo autore della Reggia. Fra gli elementi di particolare rilievo è da annoverare certamente la costruzione delle scale che conducono ai diversi piani dell’edificio, progettate dal Primo Tenente del Corpo Real del Genio Cesare Guarasci. Successivamente l’Ospedale continuava ad ospitare numerosi ammalati in quanto in Caserta e zone viciniori erano stanziati numerosissimi reparti, tanto è vero che Caserta è stata da sempre battezzata come Città Militare. Con la spedizione Italiana in Abissinia nel 1896 e la guerra Italo - Turca del 1911, i numerosissimi feriti rimpatriati che venivano smistati nei vari Ospedali Militari del Meridione, in buona parte raggiungevano la sede di Caserta ove venivano assistiti e curati. Inoltre con l’attacco Italiano all’Etiopia, avvenuto nel 1935, la guerra di Spagna e la Campagna d’Africa del 1940-43, l’Ospedale Militare di Caserta raggiunse il massimo grado di efficienza sia per la preparazione dei Quadri e sia per il possesso di strumentazione medica all'avanguardia. La Direzione dell’Ospedale, nel suddetto periodo, per sopperire alle nuove necessità sorte, fece costruire numerose baracche per il ricovero degli ammalati in quanto il grado di ricettività raggiunse la considerevole cifra 3000 posti letto. Pertanto, per la magnifica opera svolta e la perizia che i Quadri ponevano nell’assolvimento del compito scientifico cui erano preposti, l’Ospedale Militare Secondario di Caserta fu designato Ospedale Militare Principale e poté disporre nel periodo 1940–43 di una Compagnia Bis di Sanità (10^ Compagnia Bis). Nel 1943 la 5^ Armata stabilì il suo Quartiere Generale a Palazzo Reale e, come avvenne nel 1860 con Giuseppe Garibaldi, gli ammalati e i feriti di detta Grande Unità beneficiarono dell’assistenza sanitaria dell’Ospedale Militare di Caserta. In questo periodo sia pur per breve tempo ha prestato servizio come crocerossina Susanna Agnelli, sorella di Giovanni e Umberto. Terminato il periodo bellico iniziò la ricostruzione e la rinascita dell’Italia e in tale contesto la Direzione dell’Ospedale Militare non restò a guardare perché riordinò i Quadri Specialistici e i gregari con tenacia e perizia e riportò la struttura al suo antico splendore; le Autorità Superiori, nel tempo, hanno disposto affinché il Nosocomio offrisse agli utenti la massima assistenza scientifica. Infine è da sottolineare che i Quadri dell’Ospedale Militare di Caserta non hanno mai mancato agli appuntamenti importanti per soccorrere le popolazioni colpite da calamità naturali o interessate ad oltre vicissitudini: sisma in Belice del 1968, sisma in Friuli del 1976, sisma in Campania e Basilicata del 1980, a seguito dei quali nel Comprensorio veniva istituito un Centro di Raccolta Sanitario ove venivano convogliati tutti i materiali sanitari e parasanitari inviati da tutto il territorio Nazionale e dall’Estero a favore di tali zone. Da segnalare anche i determinanti contributi alle recenti missioni di pace internazionali, soprattutto in Medio Oriente. L’Ospedale Militare di Caserta, dal 4 Giugno 1969, è intitolato al Tenente Gennaro Tescione, medaglia d’Oro alla memoria.
2. Descrizione del bene ed inquadramento
L’edificio dell’ex Ospedale Militare San Franceso di Paola, oggi “Caserma Tescione”, è parte di un ampio compendio delimitato da un muro di cinta, che si sviluppa su di un’area di circa 85.000 mq, di cui 68.000 mq circa di superficie scoperta, sui cui insistono 5 edifici principali e numerosi altri volumi secondari così come sinteticamente riportato nella tabella e nel grafico seguenti.
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Il comprensorio Tescione è ubicato al confine tra il territorio urbano del comune di Caserta e quello di Casagiove (CE). Il compendio confina a:
• Nord: via San Francesco da Paola;
• Sud: viale Giulio Douhet;
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• Est: via Giuseppe Fanin;
• Ovest: via Torrino ed Istituto Sperimentale della Frutticoltura.
L’immobile è stato in parte dismesso dal Ministero della Difesa – Esercito con verbale prot. 201/17374/DRCAM del 18.12.2017, tuttavia alcune porzioni sono restate e restano tuttora nella disponibilità della predetta Ammnistrazione fino alla riallocazione, in altra struttura, delle funzioni ivi svolte (Poliambulatorio); è esclusa la “palazzina alloggi di servizio”, rimasta in consegna al Ministero della Difesa.
Il bene è catastalmente identificato nel Comune di Caserta al foglio di mappa 44, non consultabile in quanto coperto dal segreto militare; pertanto l’attuale consistenza demaniale è ricostruibile sono da un estratto di mappa agli atti del relativo fascicolo immobiliare, come segue dal quale risulta quanto segue:
Catasto Terreni
FOGLIO PARTICELLA CONSISTENZA [mq]
44
12 7.371 2 17.690 13 1.376 53 10.853 54 11.505
5046 14.234 1 13.302 3 4.387 6 252 4 307
5047 2.058 38 216
5049 50
per un totale di 83.601 mq.
Fa parte del compendio anche la particella 5047, relativa alla già citata palazzina alloggi di servizio in consegna alla Difesa.
Catasto fabbricati
Foglio 44, particella 4 graffata alle particelle 6, 9, 13, 39, 40, 41, 42 e 43, cat. B2 cl. 1, mc 214.357, R.C. € 287.836,44, intestata al Demanio dello Stato - Ramo Difesa.
In particolare, l’edificio cosiddetto “Monoblocco” è costituito da quattro 4 corpi di fabbrica rettangolari interconnessi, a loro volta disposti secondo i quattro lati di un rettangolo che individua un’ampia corte interna (6.540 mq); la struttura, risalente al 1857, è in muratura con coperture a capriate lignee. L’edificio prospetta direttamente su via San Francesco di Paola, dalla quale ha anche accesso, oltre che dall’area a verde interna al compendio, tutta delimitata da un alto muro di recinzione. L’area di sedime è di 7.695 mq, corrispondenti solo per una parte (2.535 mq) ad un livello interrato della fabbrica, che si sviluppa invece su 4 livelli fuori terra per una superficie lorda complessiva di 35.012 mq, escluso un ulteriore sottotetto accessibile, ma non praticabile, di mq 7.185. L’edificio comprende anche un porticato coperto di 166 mq e terrazzi scoperti per 166 mq. Vi è poi una piccola struttura in cemento armato, connessa alla struttura principale fin qui descritta, risalente ai primi anni Ottanta.
Dal punto di vista urbanistico, come risulta dallo stralcio di PRG vigente sotto riportato, l’immobile rientra in zona omogenea F9: “Insediamenti militari”, per la quale si applica l’art. 32 delle Norme di Attuazione.
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L’intera area, come mostrato nelle figure seguenti, è inoltre sottoposta a tutela ai sensi del D.Lgs. 490/99 con Decreto MiBAC n. 138 del 17.04.2003 e rientra nella zonizzazione del Piano Territoriale Paesisitico come “Parco Reggia”.
Stralcio da SIT del Comune di Caserta
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Stralcio dalla tavola grafica del PTP “Caserta – San Nicola la Strada”
3. Stato di fatto
L’intero compendio versa in mediocri condizioni di manutenzione, anche per quanto riguarda le aree scoperte “a verde” e le opere di recinzione.
In particolare, l’edificio Monoblocco (che, come indicato in precedenza, è tuttora solo in parte in uso alla Difesa per le funzioni del Poliambulatorio), manifesta in più punti situazioni di avanzato degrado del manto di copertura, che hanno imposto, anche recentemente, l’effettuazione di interventi locali di presidio da fenomeni di distacco/caduta di tegole e/o altre componenti della sommità dell’edificio.
Nel 2011 l’Ispettorato delle Infrastrutture dell’Esercito - 10° Reparto Infrastrutture ha commissionato un servizio professionale di verifica sismica, ai sensi dell’OPCM n. 3274/2003 e delle NTC del 14/01/2008, della Caserma Tescione di Caserta, sede del Poliambulatorio, in quanto edificio strategico. Tale servizio comprendeva l’acquisizione di documentazione e dati disponibili attinenti la struttura, il rilievo e le indagini in situ ed in laboratorio, la verifica sismica, il progetto di miglioramento e la produzione degli elaborati finali di verifica. Le risultanze di tale servizio, ultimato nel 2012, hanno determinato, per quanto riguarda il corpo in cemento armato, l’inadeguatezza rispetto alle azioni sismiche e carenze strutturali anche in condizioni statiche, sicché le attività presenti non potevano continuare e, per il corpo in muratura, valori dei coefficienti di sicurezza tali da consentire il prosieguo delle attività presenti nelle more degli interventi di miglioramento sismico, già individuati, che avrebbero portato ad un incremento degli indicatori minimi in termini di accelerazione e di periodo di ritorno, rispettivamente, da 0,29 a 0,49 e da 0,46 a 0,57. Anche alla luce delle suddette risultanze, dalla concertazione tra Amministrazione Militare ed Agenzia del Demanio e dai rispettivi Piani di Razionalizzazione, è scaturito quanto segue:
- l’intero compendio è stato dismesso dalla Difesa e riconsegnato all’Agenzia del Demanio con verbale del prot. 2017/17374/CAM del 18.12.2017;
- le funzioni attuali del Poliambulatorio continuano, in una porzione limitata del Monoblocco e, più in generale, del compendio, in uso governativo, come disciplinato dal suddetto verbale, fino alla riallocazione in altra struttura;
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- nell’ambito dell’attuale “Piano di rilocazione e restituzione degli spazi del Complesso della Reggia di Caserta alla loro destinazione culturale, educativa e museale” dell’Aeronautica Militare è stata prevista, entro il corrente anno, la demolizione, tra gli altri, del suddetto edificio Blocco operatorio;
- l’Agenzia ha dato avvio al procedimento per la redazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica relativamente all’intervento edilizio afferente il Piano di Razionalizzazione di cui in precedenza.
Per la redazione del suddetto Progetto è propedeutico valutare se e quali variazioni vi siano rispetto alle conclusioni della già eseguita analisi di vulnerabilità sismica per il Monoblocco, atteso che:
a. è sopravvenuta l’entrata in vigore del D.M. 17.01.2018: Aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni»;
b. è stata inoltre emanata la Circ. 21.01.2019, n. 7 C.S.LL.PP.: Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni”» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018;
c. qualora l’Autorità di Bacino confermasse che i relativi uffici ivi previsti non svolgono funzioni di protezione civile in caso di calamità, la futura destinazione dell’immobile rientrerebbe nella Classe d’uso 3 (inferiore alla 4, come da verifica eseguita nell’ambito della Committenza militare);
d. i recenti bandi/disciplinari di gara pubblicati dall’Agenzia riguardanti gli audit sismici su immobili demaniali e relativi P.F.T.E. di interventi di miglioramento sismico fissano, per gli immobili di pregio non strategici, un valore del coefficiente ζe (definito al §8.3 delle NTC 2018) non minore di 0,6 a seguito degli interventi.
Si rende pertanto necessario procedere al completo aggiornamento alle NTC 2018/Circolare applicativa 2019 ed alle vigenti tariffe OO.PP. di tutti gli elaborati afferenti l’analisi di vulnerabilità sismica già rassegnati nel 2012 al 10° Reparto Infrastrutture dell’Esercito relativamente al cosiddetto “Monoblocco” ricadente nel Comprensorio Tescione-ex Ospedale Militare di Caserta.
4. Descrizione del servizio
Il servizio in oggetto, attinente all’architettura e all’ingegneria, è finalizzato all’esecuzione di indagini specialistiche per la valutazione della vulnerabilità sismica e alla progettazione preliminare degli interventi di miglioramento/adeguamento sismico. Il servizio di valutazione della vulnerabilità sismica, dovrà comprendere la determinazione della classe di rischio sismico, la formulazione di proposte progettuali e la valutazione economica degli interventi migliorativi/adeguamento sismico, da determinare secondo il criterio sopra individuato dalla Committenza, ed è comprensivo di tutte le spese necessarie per l’esecuzione delle indagini sui terreni (geologiche/geotecniche), delle indagini e prove in situ ed in laboratorio per la caratterizzazione dei materiali nell’ambito dell’analogo incarico già eseguito per incarico della Difesa per il raggiungimento di un livello di conoscenza LC2, ai sensi delle vigenti norme. Le risultanze del servizio dovranno essere documentate attraverso la redazione almeno dei seguenti elaborati:
• Relazione Generale inerente le seguenti fasi:
Acquisizione documentazione e dati disponibili attinenti la struttura Rilievo ed indagini in sito Verifica sismica Progetto di miglioramento e valutazione della sicurezza Produzione finale degli elaborati di verifica
• Planimetria Generale - scala 1:2000 • Pianta fondazioni Quota –5,40/Pianta Piano interrato - scala 1:200
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• Pianta Quota +0,20/Pianta Quota +1,35 - scala 1:200 • Pianta Quota +5,15/Pianta Quota +7,80 - scala 1:200 • Pianta Quota +10,00/Pianta Quota +14,25 - scala 1:200 • Pianta Quota +18,58/Pianta Quota +24,02 - scala 1:200 • Prospetti Esterni/Prospetti Interni - scala 1:200 • Sezioni A-A’, B-B’, C-C’, D-D’, E-E’, F-F’, G-G’ - scala 1:200 • Corpo scala Principale - Sezioni ortogonali - scala 1:50 • Repertorio fotografico - coni ottici - Pianta Quota +0,20/Pianta Quota +1,35 - scala 1:200 • Repertorio fotografico - coni ottici - Pianta Quota +5,15/Pianta Quota +7,80 - scala 1:200 • Repertorio fotografico - coni ottici - Pianta Quota +10,00/Pianta Quota +14,25 - scala 1:200 • Repertorio fotografico - ARCHITETTONICO • Ubicazione sondaggi e coni ottici/Piano interrato - scala 1:200 • Ubicazione sondaggi e coni ottici/Quota +0,20/Quota +1,35 - scala 1:200 • Ubicazione sondaggi e coni ottici/Quota +5,15/Quota +7,80 - scala 1:200 • Ubicazione sondaggi e coni ottici/Quota +10,00/Quota +14,25 - scala 1:200 • Repertorio fotografico - SONDAGGI • Quadro fessurativo - coni ottici - Quota +0,20/Quota +1,35 - scala 1:200 • Quadro fessurativo - coni ottici - Quota +5,15/Quota +7,80 - scala 1:200 • Quadro fessurativo - coni ottici - Quota +10,00/Quota +14,25 - scala 1:200 • Repertorio fotografico – QUADRO FESSURATIVO • Solai - Quadro riepilogativo delle tipologie per aree/scala 1:200 • Verifica Sismica mediante Analisi Statica non Lineare (PUSHOVER)
comprendente: Relazione Tecnica Generale Relazione di Calcolo Relazione Geotecnica Tabulati di Calcolo Schede di sintesi di Verifica Sismica
• Progetto preliminare di miglioramento e valutazione della sicurezza comprendente: Relazione Interventi di Miglioramento
Relazione Tecnica Generale Relazione di calcolo Relazione Geotecnica Tabulati di Calcolo Elaborati grafici Computo metrico estimativo
• Allegato 1 - Risultati dei sondaggi • Allegato 2 - Relazione geologica
Tutti i suddetti elaborati dovranno essere consegnati alla Stazione Appaltante in:
• 2 (due) copie cartacee sottoscritte dall'esecutore del servizio e/o dal/i tecnico/i abilitato/i con firma autografa;
• 2 (due) supporti informatici (CD o DVD) contenenti gli stessi elaborati di cui sopra, in formato digitale non editabile PDF, firmati digitalmente dagli stessi soggetti di cui al punto precedente, ed i corrispondenti file nei seguenti formati:
Relazioni/computi/ecc.: nel formato di elaborazione documentale aperto, editabile, ODT; Planimetrie/disegni/ecc.: nel formato di disegno vettoriale pubblico, editabile, DXF; Documenti/report/certificati di prova/ecc.: nel formato di scambio pubblico PDF; Fotografie/immagini/ecc.: nel formato standard digitale JPG;
Alla Stazione Appaltante dovranno inoltre essere fornite tutte le risultanze delle indagini, verifiche e prove in-situ ed in laboratorio, in originale, in duplice copia, così come acquisite dagli enti certificatori, oltre che in formato digitale PDF firmati digitalmente. Gli elaborati su supporto cartaceo dovranno essere prodotti su pagine nei formati della serie A previsti dallo standard internazionale ISO 2016 e correntemente accettati dalla prassi consolidata, piegate in formato A4 e/o rilegate secondo la prassi corrente, stampate fronte e
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retro, con uso di colori ridotto a quanto effettivamente necessario (fotografie, grafici, legende, ecc.). Tutti i file forniti su supporto informatico non dovranno contenere limitazioni di utilizzo quali password o simili.
Si riporta inoltre, a titolo indicativo e non esaustivo, il quadro legislativo di riferimento:
- Norme Tecniche per le Costruzioni aggiornate con il D.M. del 17.01.2018 (di seguito NTC 2018);
- Direttiva PCM del 12.10.2007 e s.m.i. per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle Norme Tecniche per le costruzioni del 14.01.2008;
- O.P.C.M. n. 3274/2003 s.m.i., - Eurocodice 2 – 8 per quanto applicabili; - D.M. n. 58 del 28.02.2017 Sisma Bonus - Linee guida per la classificazione del rischio sismico
delle costruzioni nonché la modalità per l’attestazione da parte di professionisti abilitati dell’efficacia degli interventi effettuati;
- Normative antisismiche regionali; - Circolare 21.01.2019, n. 7 C.S.LL.PP.: Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle
“Norme tecniche per le costruzioni”» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018. Ulteriori dettagli in merito alla descrizione del servizio sono riportati nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale e nello Schema di Contratto.
5. Cronoprogramma
Per l’esecuzione del servizio in oggetto sono stati stimati necessari 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi.
7. Stima del corrispettivo del servizio e quadro ec onomico generale
Come riportato in allegato, è stato stimato il calcolo del corrispettivo della suddetta prestazione attenendosi ai criteri adottati nelle succitate recenti procedure di evidenza pubblica (audit sismico e redazione di progetti di fattibilità tecnica ed economica di miglioramento sismico di immobili demaniali vincolati) in conformità al D.M. 17.06.2016, “cd. Decreto Parametri”, ottenendo un importo complessivo di € 170.920,65 oltre InarCASSA ed IVA.
Tuttavia, per quanto sopra premesso, trattandosi di un servizio aggiuntivo e complementare a quello già commissionato dalla Difesa, s’è ritenuto di valutate l’opportunità e la convenienza di consultare il Professionista già incaricato, sebbene da altra Amm.ne, che ha proficuamente compiuto, come da Certificato di Buona Esecuzione riportato in allegato, l’acquisizione di documentazione e di dati attinenti la struttura, il rilievo e le indagini in sito, la verifica sismica e il progetto di miglioramento, producendo gli elaborati finali di verifica. Detto Professionista, consultato per le vie brevi, in data 15.04.2019 ha formulato un proprio preventivo in merito, che si allega, basato sulle previgenti OO.P.C.M. in materia (già adottato come riferimento per l’incarico svolto per conto della Difesa); ne è conseguito un importo complessivo di € 136.000,00, oltre InarCASSA ed IVA. Rispetto ad esso il Professionista, in virtù della prestazione già effettuata e della conseguente conoscenza dell’immobile, acquisita in termini di rilievi architettonici e strutturali, di documentazioni e di indagini di laboratorio ed in situ, nonché della detenzione dei modelli numerici di calcolo della struttura in questione, ha ritenuto di considerare una riduzione del 60%. Rispetto a tale importo, il Professionista ha inoltre offerto un ulteriore ribasso del 35%, pervenendo dunque ad un importo finale, a corpo, per la prestazione da richiedere, di € 35.360,00, oltre InarCASSA ed IVA.
Tale importo è stato ritenuto congruo per l’affidamento del serivizio in oggetto.
Ne risulta il seguente quadro economico generale:
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A - Importo servizio
A1 IMPORTO SERVIZIO € 35.360,00 A2 COSTI DELLA SICUREZZA non soggetti a ribasso € 0,00 A Importo totale servizio (A1+A2) € 35.360,00
Importo non soggetto a ribasso (A-A2) € 35.360,00
B - Somme a disposizione della Stazione appaltante
B1 Fondo incentivante … Art. 113 D.Lgs. 50/2016 (2% di A) 2% € 707,20 B2 Imprevisti (fino al 10% di A) 10% € 3.536,00 B3 Contributi cassa di previdenza al 4% (di A) 4% € 1.414,40 B4 I.V.A. sul servizio (22% di A) 22% € 7.779,20 B5 I.V.A. su cassa di previdenza (22% di B3) 22% € 311,17 B6 I.V.A. su imprevisti (22% di B2) 22% € 777,92 B TOTALE (B1+…+B6) € 14.525,89 TOTALE COMPLESSIVO (A+B) € 49.885,89
La somma complessiva, per l’acquisizione del servizio in argomento ammonta ad € 49.885,89, comprese la somme a disposizione dell’Amministrazione.
6. Forme e fonti di finanziamento
Gli oneri complessivi necessari per l’acquisizione del servizio, comprensivi delle Somme a Disposizione della Stazione Appaltante, sono finanziabili con i fondi <<Progetto 7 e 10 – Analisi conoscitive funzionali alla realizzazione dei “Progetti di fattibilità economica”: proposte ulteriori immobili>> giusta nota prot. 2019/7033/DGP-PA del 23.04.2019.
7. Indicazioni e disposizioni inerenti la sicurezza
Il servizio è di natura intellettuale e che non vi sono rischi da interferenze ai sensi del D.lgs. 81/2008. I costi non soggetti a ribasso sono stati quantificati in € 0,00.
Elaborati allegati alla relazione
A. Stima Corrispettivo B. Certificato di Buona Esecuzione C. Offerta
Il Progettista: F.to ing. Antonio DE FURIA
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Visto: Il Responsabile Unico del Procedimento
F.to ing. Antonio DE FURIA
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Visto : Il Responsabile U.O. Servizi Tecnici
F.to arch. Luca DAMAGINI
_________________
Visto Il Direttore Regionale
F.to dott. Edoardo MAGGINI
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S.04
0,90
E.22
1,55
E.22
1,55
Direzione Regionale Campania
Stima parametrica costo di costruzione unitario (€/mq)
Superficie lorda dell’immobile (MQ)
Costo Costruzione (CC)
Incidenza della parte strutturale (%)
Valore dell'opera (V)
Relazioni, planimetrie, elaborati grafici
Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto
Relazione geotecnica
Relazione idrologica
Relazione sismica e sulle strutture
Relazione geologica
CORRISPETTIVO PER VERIFICA VULNERABILITÀ SISMICA, RILIEVO CON RESTITUZIONE BIM,
DIAGNOSI ENERGETICA, SPESE ED ONERI , ONERI SICUREZZA e REDAZIONE DEL PROGETTO DI FATTIBILITÁ TECNICO ECONOMICA CON
RESTITUZIONE BIMLa parcella professionale delle prestazioni è stata determinata in base alle attività da svolgere ed ai relativi costi , facendo riferimento ai criteri fissati dal decreto del Ministero della Giustizia del
17.06.2016 reso obbligatorio dal nuovo codice degli appalti , D.lgs. 50/2016 (così come modificato dal relativo correttivo D.lgs. 56/2017).
€ 1.300
29.300
GRADO DI COMPLESSITA'
€ 38.090.000
20%
€ 7.618.000
Nota : Il compenso per le verifiche di vulnerabilità viene determinato con riferimento al valore dell'opera (V), per il rilievo e la diagnosi energetica alla stima del costo di costruzione (CC) dell'immobile.
A. COMPENSO PER VERIFICA DI VULNERABILIT Á SISMICA Il compenso è riferito alla verifica di vulnerabilità sismica, definizione della classificazione sismica, progettazione preliminare degli interventi di miglioramento/adeguamento, indice di sicurezza/rischio
a seguito dell’intervento proposto, quantificazione economica degli interventi proposti.
CATEGORIA
Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo - Verifiche strutturali relative - Consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente - Verifiche strutturali relative.
Stima importo lavori netto € 9.606.557
NOME LOTTO:
BENE: Comprensorio Tescione - Ex Ospedale Militare Caserta - "MONOBLOCCO"
DENOMINAZIONE BENE:
€ 9.805,28
€ 4.902,64
€ 11.439,49
€ 58.831,67
Relazione sulle indagini dei materiali e delle strutture per edifici esistenti
Verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali
Analisi storico critica e relazione sulle strutture esistenti
€ 0,00
€ 84.979,08
B. COMPENSO PER RILIEVO delle caratteristiche Geome triche, Architettoniche,Tecnologiche, Impiantistich e e Strutturali da restituirsi in modalità BIM
Il compenso è riferito al rilievo geometrico/architettonico/strutturale dell'immobile e alla restituzione di un modello adatto al flusso di lavoro BIM, compreso l'individuazione di dettagli necessari alla
diagnosi energetica, compreso l'individuazione e la localizzazione di tutti i materiali potenzialmente pericolosi (amianto).
CATEGORIA Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs 42/2004, oppure di particolare importanza
SOMMA
SOMMA
Rilievi dei manufatti (art.243, comma 1, lettere c) d.P.R. 207/10-art.28, d.P.R. 207/10)
Restituzione BIM
GRADO DI COMPLESSITA'
€ 0,00
C. COMPENSO PER DIAGNOSI ENERGETICAIl compenso si intende comprensivo di indagini strumentali finalizzate al servizio di diagnosi energetica e alla redazione dell'APE
CATEGORIA Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs 42/2004, oppure di particolare importanza
GRADO DI COMPLESSITA'
TOTALE COMPENSO (A+B+C)
SOMMA
Diagnosi energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) degli edifici esistenti
€ 0,00
€ 84.979,08
S.04
0,90
Il compenso è riferito alla redazione del progetto di fattibilità tecnico economica dell'intervento di miglioramento sismico comprensivo di ogni elaborato previsto dalla normativa vigente, da restituirsi in
modalità BIM
G. SPESE ED ACCESSORI PER LA REDAZIONE DEL PFTE
€ 3.986,23
Relazione tecnica sullo stato di consistenza degli immobili da ristrutturare
€ 3.986,23
Piano economico e finanziario di massima
Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza
di cui oneri per la manodopera pari al 10% € 212,45
€ 2.124,48
Compenso per spese ed accessori comprensivo di costi relativi ad: Indagini Strutturali distruttive, non distruttive, indagini su solai, saggi in fondazione, indagini geologiche,
geotecniche ecc, spese di laboratorio e per rilascio certificati di prova, nonché per il ripristino post indagine. SI STIMA SOLO IL 10% TRATTANDOSI DI MERO
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
D. SPESE ED ACCESSORI
€ 170.920,65TOTALE COMPENSO PER LE ATTIVITA' AL NETTO DI IVA E CASSA
E. ONERI SICUREZZA
€ 106,22
€ 83.710,87TOTALE COMPENSO INCLUSE LE SPESE (F+G)
Il compenso è relativo alle indagini strutturali e alle opere di ripristino post indagini
Compenso per oneri della sicurezza (5%) di "spese ed accessori"
F. COMPENSO PER REDAZIONE PROGETTO FATTIBILIT Á TECNICO ECOMOMICA (PFTE) PER MIGLIORAMENTO STRUTTU RALE
CATEGORIA
Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo - Verifiche strutturali relative - Consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente - Verifiche strutturali relative.
GRADO DI COMPLESSITA'
Relazione illustrativa, Elaborati progettuali e tecnico economici € 35.876,09
Relazioni, planimetrie, elaborati grafici € 35.876,09
Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto
Compenso per spese ed accessori comprensivo quanto occorre per la redazione e consegna del progetto di fattibilità tecnico economica. € 3.986,23
€ 2.230,70TOTALE SPESE (D+E)
SOMMA € 79.724,64
Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, schema di contratto
MauroCANGEMI architetto
Via Pavia 138
80143 Napoli (NA)
Tel. +39 3331243079
email [email protected]
AGENZIA DEL DEMANIO
Direzione Regionale Campania
U.O. Servizi Tecnici
c.a. ing. Antonio De Furia
OGGETTO: Verifica di vulnerabilità sismica del cosiddetto “Monoblocco”
ricadente nel Comprensorio Tescione-ex Ospedale Militare di
Caserta ai sensi delle NTC 2018 e Circolare applicativa 2019.
Offerta economica
Facendo seguito alla Vs. gradita richiesta, inerente la consulenza tecnica di cui in
oggetto, inoltriamo la ns. migliore offerta come di seguito meglio dettagliata:
1 DOCUMENTAZIONE ED INFORMAZIONI DI RIFERIMENTO
• Mail ricevuta in data 29/03/2019, riportante quanto segue:
Premesso che il 10° Reparto Infrastrutture dell’Esercito, Le ha commissionato nel 2011 la verifica
sismica, ai sensi dell’OPCM n. 3274/2003 e delle NTC del 14/01/2008, del Comprensorio Tescione-ex
Ospedale Militare di Caserta, sede del Poliambulatorio del Comando Forze Operative Sud, in quanto
edificio strategico;
Considerato che, anche alla luce delle suddette risultanze, l’Amministrazione Militare si è orientata
per la demolizione dell’edificio “Blocco Operatorio” ed il trasferimento del Poliambulatorio,
ospitato nell’edificio “Monoblocco”, in altra sede;
Considerato inoltre che l’Agenzia del Demanio ha avviato il Piano di Razionalizzazione “Federal
Building Caserma Tescione – Caserta”, che prevede il restauro e la rifunzionalizzazione del
Poliambulatorio per l’allocazione delle seguenti PP.AA. attualmente in locazione passiva nel
territorio di Caserta:
Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Meridionale; Ispettorato Nazionale del Lavoro - Ufficio di Caserta; Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Campania; Ragioneria Territoriale dello Stato di Caserta; Commissione Tributaria Regionale;
Atteso che, allo scopo di adeguare il set informativo per la redazione del Progetto di Fattibilità
Tecnica ed Economica inerente la suddetta ipotesi, si rende necessario valutare, congiuntamente al
tecnico precedentemente incaricato, se e quali variazioni vi siano rispetto alle conclusioni della
già eseguita analisi di vulnerabilità sismica, atteso che:
è sopravvenuta l’entrata in vigore del D.M. 17.01.2018: Aggiornamento delle «Norme tecniche perle costruzioni»;
è stata emanata la Circ. 21.01.2019, n. 7 C.S.LL.PP.: Istruzioni per l’applicazione
dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni”» di cui al decreto ministeriale
17 gennaio 2018;
qualora l’Autorità di Bacino confermasse che i relativi uffici ivi previsti non svolgono
funzioni di protezione civile in caso di calamità, la futura destinazione dell’immobile
rientrerebbe nella Classe d’uso 3 (inferiore alla 4, come da verifica eseguita nell’ambito
della Committenza militare);
i recenti bandi/disciplinari redatti dall’Agenzia riguardanti gli audit sismici su immobili demaniali e conseguenti P.F.T.E. di interventi di miglioramento sismico fissano, per gli
immobili di pregio non strategici, un valore del coefficiente ζe (definito al §8.3 delle NTC)
non minore di 0,6 a seguito degli interventi;
Considerato infine che il Professionista già incaricato, sebbene da altra Amm.ne, ha proficuamente
compiuto l’acquisizione di documentazione e dati disponibili attinenti la struttura, il rilievo e le
indagini in sito, la verifica sismica e il progetto di miglioramento, producendo gli elaborati finali
di verifica, per cui v’è l’opportunità e la convenienza, per questo Ente, di affidare “direttamente”
un incarico professionale complementare a quello già svolto.
Le si richiede pertanto la disponibilità ad un affidamento diretto di un servizio tecnico inerente la
sola rielaborazione delle analisi numeriche per l’edificio Monoblocco nelle mutate condizioni
indicate ai precedenti punti a), b) e c), al fine di valutare se con gli interventi di miglioramento
già previsti (in tutto o in parte), siano soddisfatte le condizioni di sicurezza di cui al precedente
punto d).
• Verifica sismica, ai sensi dell’OPCM n. 3274/2003 e delle NTC del 14/01/2008.
2 DESCRIZIONE DELL’OFFERTA
La presente offerta riguarda la “Valutazione della vulnerabilità sismica del cosiddetto
“Monoblocco” ricadente nel Comprensorio Tescione-ex Ospedale Militare di Caserta, ai
sensi delle NTC 2018 e relativa Circolare applicativa 2019”.
Il servizio di valutazione della vulnerabilità sismica, comprende la determinazione
della classe di rischio sismico, la formulazione di proposte progettuali e la
valutazione economica degli interventi migliorativi/adeguamento sismico, da determinare
secondo il criterio sopra individuato dalla Committenza, ed è comprensivo di tutte le
spese necessarie per l’esecuzione delle indagini sui terreni(geologiche/geotecniche),
di indagini e prove in situ ed in laboratorio per la caratterizzazione dei materiali e
pertanto il completo aggiornamento alle NTC 2018/Circolare applicativa 2019 ed alle
vigenti tariffe OO.PP. dei seguenti elaborati già rassegnati nel 2012 al 10° Reparto
Infrastrutture dell’Esercito nell’ambito dell’analogo incarico già regolarmente
eseguito dallo scrivente per il Comprensorio in oggetto:
• Relazione Generale
inerente le seguenti fasi: Acquisizione documentazione e dati disponibili attinenti la struttura
Rilievo ed indagini in sito
Verifica sismica
Progetto di miglioramento e valutazione della sicurezza
Produzione finale degli elaborati di verifica
• Planimetria Generale - scala 1:2000
• Pianta fondazioni –5,40/Pianta Piano interrato - scala 1:200
• Pianta Quota +0,20/Pianta Quota +1,35 - scala 1:200
• Pianta Quota +5,15/Pianta Quota +7,80 - scala 1:200
• Pianta Quota +10,00/Pianta Quota +14,25 - scala 1:200
• Pianta Quota +18,58/Pianta Quota +24,02 - scala 1:200
• Prospetti Esterni/Prospetti Interni - scala 1:200
• Sezioni A-A’, B-B’, C-C’, D-D’, E-E’, F-F’, G-G’ - scala 1:200
• Corpo scala Principale - Sezioni ortogonali - scala 1:50
• Repertorio fotografico - coni ottici - Pianta Quota +0,20/Pianta Quota +1,35 - scala 1:200
• Repertorio fotografico - coni ottici - Pianta Quota +5,15/Pianta Quota +7,80 - scala 1:200
• Repertorio fotografico - coni ottici - Pianta Quota +10,00/Pianta Quota +14,25 - scala 1:200
• Repertorio fotografico - ARCHITETTONICO
• Ubicazione sondaggi e coni ottici/Piano interrato -scala 1:200
• Ubicazione sondaggi e coni ottici/Quota +0,20/Quota +1,35 - scala 1:200
• Ubicazione sondaggi e coni ottici/Quota +5,15/Quota +7,80 - scala 1:200
• Ubicazione sondaggi e coni ottici/Quota +10,00/Quota +14,25 - scala 1:200
• Repertorio fotografico - SONDAGGI
• Quadro fessurativo - coni ottici - Quota +0,20/Quota +1,35 - scala 1:200
• Quadro fessurativo - coni ottici - Quota +5,15/Quota +7,80 - scala 1:200
• Quadro fessurativo - coni ottici - Quota +10,00/Quota +14,25 - scala 1:200
• Repertorio fotografico – QUADRO FESSURATIVO
• Solai - Quadro riepilogativo delle tipologie per aree/scala 1:200
• Verifica Sismica mediante Analisi Statica non Lineare (PUSHOVER)
comprendente: Relazione Tecnica Generale
Relazione di Calcolo
Relazione Geotecnica
Tabulati di Calcolo
• Schede di sintesi di Verifica Sismica
• Progetto preliminare di miglioramento e valutazione della sicurezza
comprendente: Relazione Interventi di Miglioramento
Relazione Tecnica Generale
Relazione di calcolo
Relazione Geotecnica
Tabulati di Calcolo
Elaborati grafici
Computo metrico estimativo
• Allegato 1 - Risultati dei sondaggi
• Allegato 2 - Relazione geologica
3 ELENCO PREZZI
Di seguito vengono riportati i criteri utilizzati ed i riferimenti normativi relativi
al calcolo del compenso professionale per i servizi richiesti.
Per il compenso relativo alla valutazione della vulnerabilità sismica dell’edificio si
è fatto riferimento all’O.P.C.M. 3362/2004 e 3376/2004 che, per le verifiche tecniche
prevedono i seguenti costi convenzionali:
• per edifici con volume fino a 10.000 m3 al prodotto del volume dell'edificio per un costo unitario di
2,50 €/m3, con un minimo di 3.000,00 €/edificio;
• per edifici con volume superiore a 10.000 m3 e fino a 30.000 m3 alla somma del costo previsto per un
edificio di 10.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 10.000 m3 ed un costo
unitario di 1,80 €/m3 ;
• per edifici con volume superiore a 30.000 m3 e fino a 60.000 m3 alla somma del costo previsto per un
edificio di 30.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 30.000 m3 ed un costo
unitario di 1,20 €/m3 ;
• per edifici con volume superiore a 60.000 m3 e fino a 100.000 m3 alla somma del costo previsto per un
edificio di 60.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 60.000 m3 ed un costo
unitario di 0,60 €/m3;
• per edifici con volume superiore a 100.000 m3 alla somma del costo previsto per un edificio di
100.000 m3 e del prodotto fra il volume dell'edificio eccedente 100.000 m3 ed un costo unitario di
0,30 €/m3.
L’edificio oggetto di verifica sismica ha le seguenti dimensioni: 150.000,00 m3.
Il corrispettivo della valutazione della vulnerabilità sismica, applicando i suddetti
criteri, ammonta a € 136.000,00.
Considerato che, come già sopra indicato, lo
scrivente ha già effettuato la verifica sismica ai
sensi delle NTC 2008, per cui dispone dei dati già
reperiti con particolare riferimento a:
rilievi architettonici e strutturali;
documentazioni pregresse;
indagini sui materiali e sui terreni;
modellazioni;
elaborazioni grafiche;
si ritiene di poter applicare al suddetto importo
una riduzione del 60%.
Inoltre si applicherà un ulteriore ribassopari al
35,00% determinando così un importo pari a €
35.360,00
10000,00 2,50€ 25.000,00€
20000,00 1,80€ 36.000,00€
30000,00 1,20€ 36.000,00€
40000,00 0,60€ 24.000,00€
50000,00 0,30€ 15.000,00€
tot 136.000,00€
riduzione 60,00% 54.400,00€
ribasso 35,00% 35.360,00€
Art. Descrizione Prezzo
1 Valutazione della Vulnerabilità sismica 35.360,00 €
NOTE: oltre INARCASSA e IVA al 22%
4 TEMPI DI ESECUZIONE E CONSEGNA
30(trenta) giorni naturali e consecutivi dalla data di accettazione della presente
offerta.
5 RIEPILOGO ONERI A NS. CARICO
Valutazione della vulnerabilità sismica come dettagliato al precedente punto 2;
Sopralluoghi necessari per la redazione dei documenti;
Indagini/prove in situ/in laboratorio sui materiali/sui terreni per il
raggiungimento di un livello di conoscenza LC2,a ai sensi delle vigenti norme;
Consegna di 2 (due) copie cartacee degli elaborati, come descritti al precedente
punto 2, e di supporto informatico contenente gli stessi elaborati in formato
digitale .PDF firmati digitalmente e dei corrispondenti file nei seguenti
formati:
o Grafici: formato .DWG;
o Relazioni: formato .DOC;
o Documenti: formato .PDF;
o Immagini: formato .JPG.
6 ESCLUSIONI
Sono esclusi dall’offerta, quanto non inerente alla redazione della documentazione
suddetta, quanto non espressamente indicato nella presente e quanto indicato come
opzionale.
7 ULTERIORI PRECISAZIONI
In considerazione delle recenti evoluzioni normative in materia di affidamento di
incarichi professionali, lo scrivente intende proporre l’esecuzione del servizio in
Raggruppamento Temporaneo (R.T.P.) a costituirsi con i seguenti professionisti:
• arch. Mauro CANGEMI (capogruppo): nato a Napoli (NA), il 25.10.1962, iscritto
all’Ordine degli Architetti A.P.P.C. di Napoli e Provincia al n.9033, P.IVA
08613621211
• ing. Angelo MAIURIELLO: nato a Spilimbergo (PN), il 30.09.1983, iscritto
all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta al n.78B, P.IVA 03617690619
• dott. Geologo Maurizio CICE: nato a Formicola (CE), il 29/10/1964, iscritto
all'Ordine dei Geologi della Regione Campania al n.1028, P.IVA 01215360627
• ing. Luciano RICCO (giovane professionista): nato a San Giorgio a Cremano (NA),
il 26.11.1988, iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli al
n.21964, P.IVA 09197731210
8 VALIDITA' DELL'OFFERTA
Centottanta (180) gg. dalla data di presentazione.
9 PAGAMENTO
30gg. dalla consegna
10 ALTRE CONDIZIONI COMMERCIALI
Da convenire.
Dichiarandoci a Vs. completa disposizione per ogni eventuale chiarimento, porgiamo
distinti saluti.
Napoli,15.04.2019
Il Tecnico
arch. Mauro Cangemi