Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 03194/019 Servizio Anziani e Tutele Tel. 31509

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N. Cronologico 164

approvata il 30 giugno 2016 DETERMINAZIONE: PROG. «EMERGENZA CALDO» - PERIODO 01/07/2016 - 30/09/2016 APPROV. PROG. DELLE ASSOC. DI VOLONTARIATO - PREST. DOMIC. RESE DAI FORNIT. ACCREDITATI (CIG 09236002D4) IN ESEC. DEL. N. MECC. 2016 02324/019 DEL 17/05/2016. SP. EURO 200.000,00 FINANZ. PER EURO 161.000,00 CON ASSEGN. REGIONALI. Con la deliberazione n. mecc. 201601189/019 del 15 marzo 2016, immediatamente eseguibile, la Giunta Comunale ha approvato le Linee Guida per l’erogazione dei contributi ordinari per l’anno 2016 nell’ambito socioassistenziale, sociosanitario, promozione della salute demandando a successivi atti deliberativi nel corso dell’anno 2016 l’approvazione di specifici bandi per altre iniziative.

Con deliberazione della Giunta Comunale del 17 maggio 2016 n. mecc. 02324/019 è stato approvato lo schema di avviso pubblico per la realizzazione del progetto “Emergenza Caldo” e con determinazione dirigenziale n. 2016 41969/019 del 18 maggio 2016 è stata autorizzata l’indizione della procedura.

L’avviso, destinato alle Associazioni di volontariato, aveva come scopo la selezione di progetti diretti a contrastare gli effetti negativi sugli anziani fragili in relazione agli eventi climatici, “Emergenza Caldo”, da realizzarsi secondo le linee guida ministeriali e del programma regionale di cui alla D.G.R. n. 2-5947.

Inoltre, nell’ambito di una più generale strategia di intervento anche a sostegno della domiciliarità, i progetti dovevano prevedere, attraverso un accordo di collaborazione, la sinergia tra le Associazioni di volontariato, i fornitori accreditati di prestazioni domiciliari operanti sul territorio cittadino ed i presidi residenziali per anziani autorizzati, per l’erogazione di interventi appropriati e utili a sostegno delle persone anziane nel periodo estivo, ai fini di contrastare le eventuali ondate di calore.

I territori individuati sui quali dovranno operare le compagini sono i 4 territori riferiti agli attuali distretti sanitari/circoscrizioni come di seguito riportato:

2016 03194/019 2

- Distretto Sanitario 1 – circ. 1-8-9-10 - Distretto Sanitario 2 – circ. 2-3 - Distretto Sanitario 4- 5 – circ. 4-5 - Distretto Sanitario 6-7 – circ. 6-7

Il progetto coprirà l’arco temporale che va dal 1° luglio 2016 al 30 settembre 2016. Con determinazione n. 2016 42412/019 del 17 giugno 2016 è stata nominata dal Direttore della Direzione delle Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie, un’apposita Commissione di valutazione.

In data 17 giugno 2016 alle ore 14,45 la Commissione di valutazione prendeva atto delle 5 istanze di partecipazione pervenute, così come esplicitato nell'allegato verbale della Commissione che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (All. n. 1).

Dall’esame della documentazione la Commissione giudicava l’ammissibilità di tutte le istanze pervenute secondo i criteri definiti nello schema di avviso, per le compagini riportate nel prospetto allegato al presente provvedimento (all. 2).

Nelle sedute del 20 e 21 giugno 2016 la Commissione analizzava nel dettaglio tutti i

progetti presentati ed i relativi preventivi di spesa come risulta dai verbali allegati (all.n. 3, 4).

Nella seduta del 27 giugno 2016, la Commissione procedeva all’assegnazione dei punteggi di ciascuna compagine come segue:

- Distretto 1 (circ. 1-8-9-10) Associazione S.E.A. – Servizio Emergenza Anziani: punti 88,75 per n. 120 utenti

- Distretto 2 (circ. 2-3) Associazione “La Virgola Onlus”: punti 89,50 per n. 60 utenti - Distretto 4-5 (circ. 4-5) Associazione di Volontariato Croce Più Onlus: punti 91,25 per

n. 50 utenti - Distretto 4-5 (circ. 4-5) Associazione AUSER Volontariato Torino: punti 77,50 per n.

62 utenti - Distretto 6-7 (circ. 6-7) Associazione V.B.S. – Volontari per un Borgo Solidale Onlus:

punti 88,75 per n. 75 utenti Nelle stessa seduta la Commissione procedeva all’attribuzione delle Associazioni ai

relativi distretti/circoscrizioni come da verbale allegato (all. 5).

In data 28 giugno 2016, durante l’incontro per il progetto Emergenza Caldo convocato con la partecipazione di dirigenti e funzionari delle ASL cittadine e dei servizi sociali di territorio, al fine di verificare allo stato degli atti la consistenza delle segnalazioni pervenute e conseguentemente valutare il relativo grado di copertura dei progetti presentati, è stata rilevata

2016 03194/019 3 come particolarmente critica, la situazione del Distretto 4 e 5, dove sono già pervenute per la sola circoscrizione 5, 300 segnalazioni da parte dei Medici di Medicina Generale degli anziani con fragilità rispetto agli eventi climatici, che dovranno essere contattati dai servizi per la proposta degli interventi.

Poiché la deliberazione n. 02324/019 demandava a successivi provvedimenti dirigenziali (punto 4 del dispositivo) l’individuazione delle organizzazioni con cui stipulare convenzioni, nonché gli adempimenti amministrativi necessari alla realizzazione del progetto ed il bando prevedeva all’art. 1 e all’art. 6 la facoltà per l’Amministrazione “al fine di omogeneizzare l’offerta dei servizi ai cittadini dal punto di vista qualitativo e quantitativo” di richiedere alle compagini sia lo svolgimento di ulteriori prestazioni, che la possibilità di operare su altri territori rispetto a quello prescelto, considerato che dai preventivi presentati da tutte le compagini individuate dalla Commissione come assegnatarie risulta una minor spesa di € 18.843,20 rispetto al totale generale preventivato, si ritiene opportuno in questa fase prevedere nei limiti dello stanziamento autorizzato, di disporre quanto segue: - Coinvolgere la compagine dell’AssociazioneAuser, se pur parzialmente, nella

realizzazione di interventi nei Distretti 4 e 5 (circ. 4-5), finanziandola con la quota non assegnata, in base alla quale si è proceduto alla riparametrazione del preventivo, consentendo per questa via il raggiungimento di un maggior numero di utenti ed in particolare l’attivazione di 12 affidi leggeri;

- Richiedere alla compagine del SEA di essere disponibile all’attivazione, nel limite del budget al momento assegnato, di alcuni affidi, qualora necessari, sul territorio del distretto 2-3

- Richiedere alla compagine La Virgola di rendersi disponibile, nel limite del budget al momento assegnato, all’attivazione della nuova prestazione accessoria “Telesoccorso fuori le mura” qualora necessario, anche nel territorio del distretto 1 (circ. 1-8-9-10);

- Richiedere alla compagine Croce Più di rendersi disponibile, nel limite del budget al momento assegnato, qualora necessario, sul territorio dei distretti 6-7 (circ. 6-7) all’attivazione della nuova prestazione accessoria “Telemonitoraggio e geolocalzzazione”. Considerato che il risparmio utilizzato per coinvolgere la compagine dell’Associazione

Auser, per le motivazioni sopra specificate, è derivato da minore previsione di spesa sulle attività da parte delle Associazioni ed accertato che per poter rendere operative le attività degli interventi di Emergenza Caldo, comprese quelle offerte dalla compagine dell’Associazione Auser, bisogna garantire sia le attività previste in carico alle associazioni stesse, sia le attività di domiciliarità in carico ai fornitori accreditati nella compagine, risulta necessario ripartire il risparmio destinato alla compagine dell’Auser sia sulle attività dell’associazione che su quelle del fornitore.

Dato atto che questa nuova ripartizione non penalizza o modifica i preventivi presentati dalle

2016 03194/019 4 compagini associative e consente altresì il coinvolgimento della compagine dell’associazione Auser garantendo, a parità di spesa generale, un maggiore intervento e servizio sulla circoscrizione n. 4 e 5; verificato inoltre che con tale modifica non viene comunque incrementata la spesa totale che risulta essere sempre di € 200.000,00, come indicato nella deliberazione n. mecc. 2016 02324/19 citata in narrativa ma risulta una differente suddivisione degli importi tra contributi alle associazioni ed i fornitori secondo le seguenti modalità, occorre procedere ad approvare gli impegni di spesa così ripartiti:

- € 51.580,40 da erogare alle seguenti Associazioni di volontariato aderenti, a titolo di

rimborso spese secondo il preventivo di spesa allegato: - € 22.000,00 all’Associazione di Volontariato Croce Più Onlus – Sede Legale: Corso

Francia, 15 – 10138 Torino - C. F. 97780250011 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 22/12/2014

- € 12.996,00 all’Associazione V.B.S. – Volontari per un Borgo Solidale Onlus- Sede Legale C.so Montevecchio, 66 – 10129 Torino – C. F. 97611470010 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 11/07/2001

- € 11.000,00 all’Associazione S.E.A. – Servizio Emergenza Anziani – Sede Legale Via Cassini, 14 – 10129 Torino – C. F. 97540920010 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 11/11/1992

- € 3.360,80 all’Associazione di volontariato La Virgola Onlus – Sede Legale Via Rubino, 88/a – 10137 Torino – C. F. 97736750015 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 27/07/2011

- € 2.223,60 all’Associazione AUSER Volontariato Torino, con sede in Torino – Via Salbertrand 57/25, CF 97673810012, iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 21/12/2006; Oltre agli importi sopra riportati con determinazione n. 2016 02518/019 del 25 maggio 2016, esecutiva dal 23 giugno 2016, sono stati impegnati € 39.000,00 corripondenti a n° 65 “affidi leggeri” per i quali l’Amministrazione provvederà ad erogare il rimborso spese direttamente al volontario.

- € 109.419,60 da erogare ai fornitori accreditati di prestazioni domiciliari sociali e sanitarie di cui alla Sezione C dell’Albo dei Fornitori individuati con determinazione dirigenziale del 26 maggio 2011 (mecc. 2011 03151/019) per le prestazioni fornite, comprese quelle in sinergia con i presidi residenziali per anziani autorizzati

Successivamente si provvederà a sottoscrivere con le Associazioni di volontariato

aderenti al progetto e beneficiarie del rimborso spese, in conformità a quanto previsto dall’art. 7 della Legge 266/1991 e sue successive modifiche e dall’art. 9 della L.R. 38/1994, gli schemi di convenzione, la cui bozza è stata approvata con la sopra citata deliberazione n. 2016 02324/019.

2016 03194/019 5 Alle Associazioni sarà riconosciuto, a titolo di acconto, il 70% delle spese previste al netto delle spese per gli “affidi leggeri”, previa presentazione di istanza da parte dell’Associazione firmataria della convenzione.

Il saldo del 30% sarà erogato a chiusura dell’attività e previa presentazione di rendicontazione delle reali spese sostenute.

Le prestazioni relative agli interventi domiciliari e le attività fornite in sinergia con i presidi

residenziali per anziani autorizzati saranno rese dai fornitori accreditati di prestazioni domiciliari operanti sul territorio cittadino individuati con la Gara 12/2011 (Determinazione dirigenziale del 26 maggio 2011 n. mecc. 2011 03151/019 - CIG 09236002D4) e regolate dall’accordo tra Città di Torino e ASL cittadine, siglato in data 27 febbraio 2015, e differito al 30 settembre 2016 con deliberazione G. C. n. 201602328/019 del 17/05/2016, immediatamente eseguibile.

Le prestazioni denominate nel bando come “sperimentali” e non ancora codificate nel tariffario, risultanti dai preventivi presentati e riportati nell’allegato A del verbale del 27 giugno 2016 (all. 5), saranno considerate come ulteriori prestazioni accessorie.

La spesa per gli affidi leggeri sarà finanziata con fondi impegnati con determinazione n. 201602518/019 del 25/05/2016, esecutiva dal 23/06/2016.

Si richiamano i principi contabili in materia di imputazione della spesa di cui al D. Lgs 118/2011, così come integrati e corretti dal D. Lgs 126/2014.

Si dichiara che al presente atto non si applicano le disposizioni del “Regolamento delle modalità di erogazione di contributi e di altri benefici economici” n. 373 in quanto rientra nelle condizioni di cui all’art. 1 comma 2 lett. c) del sopracitato regolamento (somme erogate a titolo di rimborso spese, a causa di rapporti di natura pattizia, anche nel caso in cui queste risultino finalizzate a promuovere o organizzare iniziative e/o eventi in collaborazione con altri soggetti), ma è regolato dalle norme di cui alla L. 266/1991, alla Legge Regionale n. 38/1994 e alla Deliberazione del Consiglio Comunale del 10/03/1997 mecc. n. 97 00493/19, esecutiva dal 4 aprile 1997.

Si da atto che è stata acquisita apposita dichiarazione ai sensi dell’art. 1 comma 9 lett. E legge 190/2012, conservara agli arri del servizio.

In relazione al D.L. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito nella Legge 122 del 30 luglio 2010, art. 6 comma 2, si dichiara che questo non si applica alle succitate Associazioni in quanto iscritte al Registro Regionale del Volontariato e pertanto ONLUS di diritto come risulta dalle dichiarazioni allegate (all. 6).

2016 03194/019 6

Si da atto che l’esigibilità dell’obbligazione avverrà entro il 31/12/2016 Il presente provvedimento non ricorre nei presupposti per la valutazione dell’impatto

economico dettate dalla circolare del 19/12/2012 prot. n. 16298, in applicazione alla deliberazione della Giunta Comunale del 16/10/2012 n. mecc 05288/128, come risulta dalla dichiarazione allegata (all. 7) . Il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione Internet “Amministrazione aperta”. La documentazione è conservata agli atti del Settore scrivente. Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;

Visto l’art. 74 dello Statuto della Città; Visto l’art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l’art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate. Vista la vigente determinazione di delega (ex art. 6 del Regolamento di Contabilità) del

Direttore della Direzione ai Dirigenti dei Servizi .

DETERMINA 1) di individuare, in base a quanto previsto dal punto 4) del dispositivo della deliberazione

Giunta Comunale del 17 maggio 2016 n. mecc. 02324/019 in esito dei lavori della commissione esulla base delle esigenze rilevate, per le motivazioni e con le modalità descritte in narrativa, le organizzazioni con cui stipulare le convenzioni per l’attivazione e del Progetto “Emergenza caldo” eni relativi distretti/circoscrizioni: - Associazione S.E.A. – Servizio Emergenza Anziani – Sede Legale Via Cassini, 14 –

10129 Torino – C. F. 97540920010 - Distretto 1 (circ. 1-8-9-10) - Associazione “La Virgola Onlus” – Sede Legale Via Rubino, 88/a – 10137 Torino – C.

F. 97736750015 - Distretto 2 (circ. 2-3) - - Associazione di Volontariato Croce Più Onlus – Sede Legale: Corso Francia, 15 –

10138 Torino - C. F. 97780250011 - Distretto 4-5 (circ. 4-5) - Associazione V.B.S. – Volontari per un Borgo Solidale Onlus - Sede Legale C.so

Montevecchio, 66 – 10129 Torino – C. F. 97611470010 - Distretto 6-7 (circ. 6-7) - Associazione AUSER Volontariato Torino, con sede in Torino – Via Salbertrand 57/25,

CF 97673810012 Distretto 4-5 se pur in misura parziale nei limiti del budget assegnato

2016 03194/019 7 2) di approvare la spesa di € 200.000,00 così suddivisa: - fino a un massimo di € 51.580,40 da erogare a titolo di rimborso spese alle seguenti

Associazioni di volontariato aderenti: - fino a un massimo € 22.000,00 all’Associazione di Volontariato Croce Più Onlus – Sede

Legale: Corso Francia, 15 – 10138 Torino - C. F. 97780250011 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 22/12/2014

- fino a un massimo € 12.996,00 all’Associazione V.B.S. – Volontari per un Borgo Solidale Onlus- Sede Legale C.so Montevecchio, 66 – 10129 Torino – C. F. 97611470010 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 11/07/2001

- fino a un massimo € 11.000,00 all’Associazione S.E.A. – Servizio Emergenza Anziani – Sede Legale Via Cassini, 14 – 10129 Torino – C. F. 97540920010 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 11/11/1992

- fino a un massimo € 3.360,80 all’Associazione di volontariato La Virgola Onlus – Sede Legale Via Rubino, 88/a – 10137 Torino – C. F. 97736750015 - iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 27/07/2011

- fino a un massimo € 2.223,60 all’Associazione AUSER Volontariato Torino, con sede in Torino – Via Salbertrand 57/25, CF 97673810012, iscritta nel Registro Regionale del Volontariato in data 21/12/2006;

- € 39.000,00 corripondenti a n° 65 “affidi leggeri” per i quali l’Amministrazione provvederà ad erogare il rimborso spese direttamente al volontario; detta spesa trova capienza nei fondi impegnati con determinazione n. 2016 02518/019 del 25/5/2016, esecutiva dal 23/06/2016.

- fino a un massimo € 109.419,60 da erogare ai fornitori accreditati di prestazioni domiciliari sociali e sanitarie di cui alla Sezione C dell’Albo dei Fornitori individuati con determinazione dirigenziale del 26 maggio 2011 (mecc. 2011 03151/019) per le prestazioni fornite, comprese quelle in sinergia con i presidi residenziali per anziani autorizzati (CIG 09236002D4).

3) di imputare la spesa di Euro 161.000,00 come segue:

Importo Anno

Bilancio

Capitolo

articolo Coel

UEB

Scadenz

a

Obbli-gazi

one

Missio-

ne

Program

-

ma

Tito

lo

Macro

aggrega

to

51.580,40 2016 87400/10 019

31/12/2016 12 03 1 04

2016 03194/019 8 Descrizione capitolo e

articolo

Servizi socio-assistenziali decentrati - Trasferimenti ed erogazioni - Interventi assistenziali a favore di anziani

Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario

U.1.04.02.02.999 Altri assegni e sussidi assistenziali

Importo Anno

Bilancio

Capitolo

articolo Coel

UEB

Scadenza

Obbligazione

Missio

ne

Progra

mma

Tito

lo

Macro

aggregato

109.419,60 2016 87300/12 019

31/12/2016 12 03 1 03

Descrizione capitolo e

articolo

Servizi socio-assistenziali decentrati – Prestazioni di servizi - Interventi diurni e residenziali per anziani

Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario

U.1.03.02.99.999 Altri servizi diversi N.A.C.

Tale spesa è sorretta con fondi derivanti da assegnazioni regionali approvate con

Determina Regionale n. 890 del 23/11/2015 da accertare ed introitare come segue: Importo Anno

Bilancio

Capitolo e

articolo

UEB

Scadenza

Obbligazione

Titolo Tipol

ogia

Categ

oria

161.000,00 2016 11580 019 31/12/2016 2 101 02

Descrizione capitolo e

articolo

Regione Piemonte – Interventi lungoassistenza

Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario

E.2.01.01.02.001 Trasferimenti correnti da Regioni e Province autonome

4) di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità

amministrativa ai sensi dell’art. 147-bis del TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole;

2016 03194/019 9 5) di dare atto che il presente provvedimento è rilevante a fini della pubblicazione nella sezione

internet “Amministrazione Aperta”; .

Torino, 30 giugno 2016 IL DIRIGENTE

d.ssa Marina MERANA

Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO

dott.ssa Anna TORNONI