Direzione Didattica Statale “I Circolo” Amministrazione ... · - Adesione al Bando promossa dal...

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Amministrazione/Ufficio Direzione Didattica Statale “I Circolo”

Termini Imerese (PA) Via Del Mazziere

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Presentazione dell’Amministrazione

- La tipologia di Amministrazione/Settore

Direzione Didattica Statale “I Circolo” Termini Imerese (PA)

Il I Circolo di Termini Imerese è stato istituito nel 1961, comprensivo di n.4 plessi. Nel 1974 viene inaugurato ed aperto il plesso Gardenia (ala vecchia) e nel 1982 la nuova ala del suddetto plesso. Nel 1984 viene inaugurato ed aperto il plesso L.Pirandello.

E’ attualmente formato da due plessi, situati nella parte alta della città; il plesso principale, Gardenia,è ubicato in via Del Mazziere, invece il plesso Pirandello in Via Enrico Fermi. A causa del dimensionamento, il Circolo ha subìto la perdita del plesso Rosina Salvo, passato ad altra Istituzione Scolastica, a decorrere dall’anno scolastico 2012/2013, con la perdita di n. 12 docenti e n. 2 personale ATA ausiliari.

Principali dotazioni e tecnologie utilizzate:

Hardware: postazioni PC, stampanti. Software: MS Office, Open Office, per la gestione informatizzata dei flussi documentali, protocollo informatico, n.10 Lim, lab. Scientifico, Lab. Musicale, Lab. Linguistico, n.2 palestre, N. 2 aule informatiche complete, n. 1 salone conferenze.

- I principali servizi erogati

Formazione di tutto il personale dell’Istituzione Scolastica, bandi e capitolati per l’affidamento dei servizi formativi.

- Le principali partnership stabilite

L’istituzione partecipa ad accordi di reti scolastiche finalizzate allo svolgimento di attività didattiche e sviluppa rapporti di partenariato con Amnesty International, Ass. “Libera Palermo”, Scuole del Distretto.

L’Istituzione stipula Convenzioni con: Ass.G. Randazzo (Tennis da tavolo), IAL, ECAP, UNIPA, IRES, BEN-ESSERE (Servizio civile), Associazione “Centro Studi Musicali” di Termini Imerese, Dipartimento Regionale della Protezione Civile, Museo Civico “Baldassarre Romano”, Parco archeologico di Himera”., Sicilia Antica, Biblioteca Comunale.

I principali stakeholder (interni ed esterni) di riferimento L’Istituzione Scolastica individua quali portatori di interesse: • Genitori e Alunni • Il personale • I partner

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• L’USR • L’USP • Le Istituzioni locali L’organigramma

- N.1 Dirigente Scolastico - N.1 Direttore Servizi Generali Amministrativi - N. 2 docenti vicari - N. 4 Responsabili di plesso - N. 5 personale ATA di segreteria - N.14 personale ATA ausiliari - N. 51 personale docente a tempo indeterminato così suddiviso: - N.15 docenti scuola dell’infanzia - N. 36 docenti scuola della scuola primaria

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Presentazione del processo di autovalutazione svolto

Modalità di realizzazione del processo di autovalutazione, con riferimento agli step da 1 a 6 delle linee guida del modello

- Adesione al Bando promossa dal Dirigente Scolastico e comunicata al Collegio dei

Docenti in data 17/05/2012. - Consultazione dei portatori d’interesse riguardo al progetto - Organizzazione di un Workshop di presentazione del progetto cui ha partecipato il

personale dell’Istituzione. - Individuazione del Responsabile dell’Autovalutazione - Individuazione del GAV (N.4 docenti) e organizzazione delle attività di formazione - Partecipazione attiva al gruppo di autovalutazione - Condivisione del questionario di rilevazione dei fattori abilitanti da somministrare al

personale - Somministrazione del medesimo questionario a tutto il personale; - Intervista sui Fattori Abilitanti al D.S. e al D.S.G.A.; - Raccolta a cura del gruppo di lavoro dei questionari somministrati al - personale, elaborazione delle risultanze e stesura di apposito report; - condivisione della griglia; stesura finale del Report complessivo di Autovalutazione, a cura del GAV;

- Stesura del rapporto finale di autovalutazione

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Criterio 1: Leadership

1.1. Orientare l’Istituzione, attraverso lo sviluppo di una missione, una visione e dei valori

Sintesi complessiva del sottocriterio

L’Istituzione é impegnata a garantire la crescita della persona attraverso la valorizzazione della propria identità nel rispetto del pluralismo culturale e linguistico. E’ una scuola: - attuale e dinamica, in continua evoluzione, capace di leggere i cambiamenti della società in cui è inserita; - responsabilizzante e partecipata, che sa instaurare rapporti costruttivi di collaborazione, dove si potenzia la capacità di operare scelte, di progettare, di assumere responsabilità e impegni. Scopo primario dell’Istituzione è rendere visibile la sua azione al proprio interno e nel contesto in cui opera. Mission e Vision (periodicamente riviste e adattate ai cambiamenti continui della società) sono presenti nel POF, che rappresenta il documento fondante di tutte le attività, declinando la pianificazione delle scelte didattiche e formative congruenti e si concretizzano attraverso Progetti e attività articolate in modo da “garantire a tutti gli alunni il diritto allo studio ed il proprio successo formativo”. I leader che fungono da esempio nella traduzione etica della Mission sono coloro che coordinano attività afferenti ai Processi chiave, fanno parte dello staff dell’istituto e sono : il Dirigente Scolastico, i Collaboratori del DS, il Gruppo Qualità (GAV), i Responsabili di plesso, le Funzioni Strumentali, il D.S.G.A. I

leader agiscono cercando di coinvolgere tutti i portatori di interesse nello sviluppo della vision e degli obiettivi strategici ed operativi. E’ consuetudine ormai consolidata, al fine di superare eventuali confitti di interesse, confrontarsi, e, nel rispetto reciproco, esprimere il proprio punto di vista. L’Istituzione promuove un’efficace comunicazione attraverso incontri diretti con le famiglie, in assemblee, con circolari scritte e con avvisi on-line.

Punti di forza

I responsabili diffondono e comunicano in modo chiaro la mission, i valori, le strategie e i piani della scuola, attraverso la dimensione pubblica della Scuola attraverso la pubblicizzazione nel territorio e la pubblicazione sul sito dell’Istituzione del POF, del Piano annuale delle attività, delle circolari e di comunicati vari relativamente a iniziative formative, culturali, progetti e manifestazioni. pianificazione annuale delle attività didattiche con la calendarizzazione dei Consigli di Classe, degli incontri scuola-famiglia; L’insieme dei valori e della vision sono espressi in modo chiaro e sintetico facilmente comprensibili a tutti gli operatori scolastici, alle famiglie, agli alunnti e comunicati attraverso il POF e la CARTA dei SERVIZI. La leadership inoltre,definisce la Mission e i valori della scuola e agisce come modello di riferimento per il rafforzamento della fiducia reciproca.

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Aree da migliorare Rafforzare le condizioni che favoriscano la circolazione delle comunicazioni . Rendere maggiormente responsabile tutto il personale e coinvolgerlo in tutte le iniziative di miglioramento che vengono approntate.

Idee per il miglioramento Incontri periodici con lo Staff e i collaboratori. Maggiore chiarezza nelle comunicazioni e un accertamento accurato per verificare la circolarità delle stesse. Promozione e condivisione delle scelte.

Consolidare la conoscenza e la condivisione della mission e della vision.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI FATTORI ABILITANTI

FASE Scala 0-10 11- 30 31-50 51- 70 71 - 90 91-100 Evidenza Nessuna

evidenza o solo

qualche idea

Alcune deboli evidenze

relative a poche aree

Alcune buone evidenze relative ad aree significative

Forti evidenze relative alla

maggior parte delle aree

Evidenze molto forti relative a tutte le aree

Evidenze eccellenti

confrontate con altre

organizzazioni relative a tutte le

aree

P

La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D

L’esecuzione è gestita attraverso processi e responsabilità definite e diffusa regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C

I processi definiti sono monitorati con indicatori significativi e rivisti regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A

I correttivi e le azioni di miglioramento sono prese a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 135

PUNTEGGIO

34/100

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1.2 Sviluppare e implementare un sistema di gestione dell’istituzione, delle sue performance e del cambiamento


L’Istituzione pianifica e progetta ed eroga servizi e ne verifica i risultati attraverso appositi sistemi di monitoraggio interni al fine di individuare efficacia ed efficienza dei vari servizi erogati. Annualmente vengono conferiti incarichi di coordinamento al personale con specifiche competenze: Coordinatori Consigli di classe, Funzioni strumentali, Referenti, Responsabili di vari ambiti. Tutti i documenti possono essere consultati on-line sul sito della scuola (Verbali Consiglio di Circolo, Bandi di selezione per esperti progetti POF, PON, FESR, Curricolo) e tutta la modulistica relativa a docenti, personale ATA, genitori, che può essere liberamente scaricata.

Punti di forza

Buona informazione al personale delle iniziative di miglioramento progettate o implementate. I docenti condividono la diffusione di un percorso di cambiamento e di modernizzazione dell’organizzazione scolastica avviato e supportato dal Dirigente Scolastico. Definizione e analisi annuale degli obiettivi e dei risultati attesi. Chiara definizione dei compiti affidati ai singoli e agli Organi Collegiali. I Consigli di Interlcasse approvano e attuano la programmazione didattica, proposta dalle Commissioni e sottopongono la programmazione a momenti di verifica e di valutazione dei risultati sulla base degli esiti ottenuti, al fine di adeguare l’azione didattica alle esigenze formative che emergono in itinere. Trasparenza degli obiettivi della scuola, delle progettazioni annuali costituenti il Curricolo La scuola pianifica e realizza la continuità, orizzontale e disciplinare tra le materie dello stesso anno, e verticale per la stessa materia negli anni successivi; I criteri di valutazione sono condivisi nei Consigli d’Interclasse, così come le metodologie e gli approcci di insegnamento diversificati elaborati sulla base dei bisogni formativi rilevati. I genitori ricevono precise informazioni su tutto ciò che riguarda la vita scolastica dei propri figli. La scuola utilizza le tecnologie esistenti sia per migliorare il servizio e i processi, sia per aumentare il livello delle prestazioni nello sviluppo dei nuovi progetti.

Aree da migliorare Maggiore chiarezza e continuità nell’illustrazione dei contenuti relativi alla modernizzazione del lavoro ed estensione a tutto il personale docente delle competenze informatiche da spendere nella pianificazione e nella didattica.

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Idee per il miglioramento Monitoraggio periodico dello schema organizzativo della scuola, secondo la logica del project management, della costituzione di gruppi di lavoro; Incontri periodici e sistematici con tutto il personale per aggiornamento e condivisione del percorso di cambiamento avviato e delle concrete azioni del Piano di miglioramento definito Valutazione ed eventuale ridefinizione condivisa con la costituzione di eventuali nuovi gruppi di lavoro, con il coinvolgimento e l’avvicendamento del personale nei vari compiti assegnati.



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti



aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 155

PUNTEGGIO

40/100

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1.3 Motivare e supportare il personale dell'istituzione e agire come modello di ruolo


L’Istituzione Scolastica è impegnata da circa un decennio nel processo di autovalutazione e di miglioramento, grazie all’adesione alla Rete FARO. I Dirigenti che si sono avvicendati hanno sempre sposato tale iniziativa, attivando i dovuti piani di miglioramento. L’attuale Leadership, sensibile al miglioramento della qualità dell’Offerta Formativa, ha promosso l’adesione al Nuovo Modello sperimentale di Autovalutazione CAF. Il personale ha partecipato collegialmente agli incontri per la socializzazione dell’iniziativa e individualmente per la compilazione del questionario di rilevazione dei fattori abilitanti previsto dal modello CAF. Infine, collegialmente, sarà coinvolto nella socializzazione e nella condivisione del Piano di miglioramento. Il GAV ha l’obiettivo di creare rapporti fondati sulla collaborazione e sul reciproco scambio di informazioni utili all’attività didattica e organizzativa, grazie anche all’ottima capacità di ascolto da parte del D.S. circa i suggerimenti proposti dal personale. Anche il DSGA ,coinvolto in quest’analisi, effettua colloqui individuali con il personale ATA per rilevare esigenze e richieste di ciascuno e poter così assegnare i compiti in modo che tali indicazioni si concilino con quelle dell’Istituzione Scolastica.

Punti di forza

La Leadership agisce come modello di riferimento per una cultura della qualità e diffonde e comunica la mission, i valori, le strategie, i piani dell’Istituzione. La Dirigenza assume il proprio impegno personale a supporto dell’innovazione e delle attività di miglioramento non solo nelle fasi decisionali ma anche come partecipazione

attiva alle iniziative. L’istituzione è impegnata nel creare adeguati e confortevoli ambienti di lavoro, dotati degli strumenti necessari. Attribuisce precisi ruoli e/o consegne di lavoro, tenendo conto delle competenze specifiche, del buon livello di motivazione e coinvolgimento del personale. Promuove un clima relazionale sereno tra i vari portatori di interesse. Presenta il POF all’utenza e lo revisiona Vengono socializzate le relazioni finali dei docenti, impegnati nell’attuazione del POF. Progetta Corsi di aggiornamento/formazione.

Aree da migliorare Rafforzare il coinvolgimento di tutto il personale della scuola nelle iniziative di miglioramento progettate o implementate.

Idee per il miglioramento Utilizzare tutte le risorse disponibili e promuovere la condivisione dei traguardi che l’Istituzione si prefigge.

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evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti



aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 170

PUNTEGGIO

43/100

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1.4 Gestire i rapporti con i politici e gli altri portatori di interesse al fine di assicurare la condivisione delle

responsabilità


Ha diretti rapporti con MIUR, USR,USP, Regione Siciliana, EE.LL.

Mantiene stabilmente rapporti con Enti e Istituzioni che operano nel sociale, nel volontariato e nell’istruzione. Alcune associazioni svolgono numerose attività nei locali della scuola, altre vi organizzano incontri, seminari, giornate di studio. L’Istituto collabora attivamente all’ organizzazione e alla realizzazione di tutti gli eventi dei partner. L’Istituzione Scolastica fa parte della Rete delle Scuole del Distretto. E’ sede del CTRH. Ha realizzato PON rivolti a: genitori, alunni, docenti. Realizza attività in continuità con le scuole secondarie di I grado del Comune, con le quali si intrattengono rapporti continuativi, in particolar modo nella progettazione di attività comuni favorevoli all’ orientamento. Tutte le attività svolte vengono veicolati attraverso il sito della scuola www.primocircolotermini.it., accessibile a tutti. La Intranet regionale, accessibile ai soli dipendenti degli uffici amministrativi, consente di veicolare le informazioni e le circolari emanate dal Settore, con la relativa modulistica di cui si trasmette immediata comunicazione a tutti i docenti.

Punti di forza

Compatibilmente con la disponibilità delle risorse, umane ,finanziarie e logistiche, e con le politiche pubbliche definite dal MIUR, la Scuola definisce gli obiettivi. I principali portatori di interesse vengono coinvolti nella programmazione della formazione ad essi rivolta, attraverso la rilevazione periodica dei fabbisogni formativi e coinvolgendoli nella valutazione della formazione ad essi rivolta. Viene promosso il coinvolgimento delle famiglie e degli alunni in tutte le attività extracurricolari organizzate dall’istituto. Le informazioni e le notizie ai portatori di interesse avvengono attraverso canali tradizionali e multimediali, quali il Sito web della scuola e Intranet. La Scuola crea rapporti con Enti, Istituzioni che operano nel sociale, nel volontariato e nell’istruzione. Strutturazione e aggiornamento del sito della scuola con funzione informativa e formativa.

Aree da migliorare

Motivare ulteriormente la componente genitoriale nelle varie fasi della progettazione ed implementazione oltre che nelle iniziative di miglioramento progettuale. Coinvolgere e responsabilizzare tutte le forze politiche operanti nel settore della formazione.

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Idee per il miglioramento Incontri periodici tra il D.S.e le figure politiche di riferimento per la determinazione di azioni formative coerenti con gli obiettivi strategici dell’I.S. e con gli indirizzi e le direttive nazionali. Coinvolgimento dei genitori attraverso questionari di gradimento delle attività formative e dei servizi, secondo step temporali. Monitorare i rapporti con gli EE.LL. Creazione di tavoli di lavoro o focus group con i principali portatori d’interesse per la condivisione delle responsabilità.



evidenza o

solo qualche

idea



Alcune buone evidenze

relative ad aree significative



Evidenze molto forti relative a

tutte le aree

Evidenze eccellenti



aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 270

PUNTEGGIO

68/100

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Criterio 2: Politiche e strategie

2.1. Raccogliere informazioni relative ai bisogni presenti e futuri dei portatori di interesse


Il DS e il Consiglio di Circolo predispongono le Linee guida della Politica Scolastica definendo gli ambiti di intervento all’interno dei processi d’istituto, integrati per quanto possibile con le aspettative e i bisogni dei portatori d’interesse. La raccolta e l’analisi sistematica d’informazioni relative ai bisogni dei portatori d’interesse, partendo dai più immediati (famiglie e alunni) caratterizza una fase fondamentale nel lavoro di redazione dei documenti di politica scolastica. Le informazioni aventi ad oggetto i bisogni dei docenti vengono raccolte tramite incontri periodici, in sede di pianificazione delle attività annuali e di valutazione degli interventi formativi realizzati ed attraverso questionari, da cui evincere proposte formative specialistiche e rilevazioni del gradimento dei servizi erogati. Il coinvolgimento delle famiglie, in termini di raccolta di informazioni sui bisogni formativi degli alunni, viene attuato con colloqui diretti, sia nelle ore di ricevimento, sia con la partecipazione degli stessi agli OO.CC. Il personale docente e il DS sono sempre disposti, compatibilmente con le attività didattiche e di ufficio, ad intrattenere rapporti colloquiali con le famiglie. L’Istituzione Scolastica, anche attraverso la Rete riesce a comunicare e a coinvolgere le famiglie.

Punti di forza

Raccogliere e analizzare i bisogni dei portatori di interesse da parte dello Staff.

Promuovere incontri tra il DS e lo Staff.

Incentivare i rapporti tra la Scuola e le famiglie, durante gli incontri istituzionali e pianificati. Consultare il sito web. Analisi sistematica dei punti di forza e di debolezza interni e l’identificazione dei fattori critici di successo.

Aree da migliorare Non si rilevano aree che necessitano di interventi di miglioramento.

Idee per il miglioramento Creazione di uno specifico link on-line per le comunicazioni dirette tra i genitori e i docenti della classe di appartenenza dei propri figli.

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evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni

relative a tutte le aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 170

PUNTEGGIO

43/100

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2.2 Sviluppare, rivedere e aggiornare politiche e strategie tenendo in considerazione i bisogni dei

portatori di interesse e le risorse disponibili

Sintesi complessiva del sottocriterio I portatori di interesse (personale scolastico, alunni e le rispettive famiglie) manifestano dei bisogni specifici in relazione al ruolo ricoperto all’interno dell’Istituzione scolastica. Ad inizio di anno scolastico vengono raccolte tutte le informazioni sui loro bisogni, accogliendo le proposte avanzate dalle Commissioni interne istituite dal Piano di lavoro predisposto dal DS e valutando gli interventi formativi realizzati in termini di efficienza ed efficacia. Pertanto, impegno fondamentale del Consiglio di Circolo è lo sviluppo, la revisione e l’aggiornamento delle politiche e delle strategie. Le indicazioni degli indirizzi generali determinano annualmente le Linee d’indirizzo per la redazione del POF in quanto è documento riepilogativo di tutte le attività ed i servizi offerti. Le strategie attuative integrate all’interno del POF rappresentano un collegamento tra la Scuola, i suoi portatori d’interesse e l’ambiente. I vantaggi e i rischi connessi alle scelte strategiche sono identificati dal DS, sia in base alle esperienze pregresse e in base all’importanza dei servizi erogati e delle attività programmate. Un’attenzione particolare è data al coinvolgimento ed alla condivisione delle scelte da parte del personale scolastico e degli altri portatori d’interesse. L’attuazione operativa della strategia si traduce nella definizione annuale delle risorse umane (chi fa cosa), di quelle economico – finanziarie (garantendo il finanziamento di quanto previsto) nonché dei risultati da conseguire nel breve periodo. Nell’ottica della valutazione dell’adeguatezza e dell’efficacia delle politiche e strategie elaborate, anche la revisione del POF è un’operazione di attenta analisi, verifica e valutazione di tutte le attività che vi sono indicate che avviene secondo una procedura definita, diffusa tra il personale, verificata dagli OO. CC. e valutata dalla Commissione. Il CD dedica apposite riunioni alla verifica e alla valutazione di tutte le attività organizzate, indicando esplicitamente quali è opportuno proseguire, per valenza educativa dimostrata

e corrispondenza ai bisogni dell’utenza. La traduzione degli obiettivi strategici in piani operativi è segnata dalla redazione del Programma Annuale, strumento fondamentale per prevedere la quantità di risorse finanziarie disponibili per l’Istituzione. e disporne l’utilizzo. Un ruolo determinante in questo compito è svolto dal DS che, assistito dal DSGA, alla luce delle scelte operate nel POF ndica e propone l’assegnazione delle risorse in grado di consentirne la realizzazione. La proposta riguardante il Piano Annuale è successivamente sottoposta, previo preventivo esame con la Giunta Esecutiva, al Consiglio di Circolo che ne delibera l’approvazione

verificandone la congruenza rispetto agli obiettivi. Relativamente alla formazione del personale, il Dirigente Scolastico invita il Collegio a proporre eventuali corsi di formazione utili ai bisogni riscontrati tra gli alunni. Nel biennio 2009/2011un gruppo di docenti ha partecipato ad un progetto PON sull’utilizzo della LIM, mentre un gruppo di quattro docenti ha partecipato al progetto PON Indire avente ad oggetto l’utilizzo della LIM nella didattica quotidiana, con l’opportunità di conoscenza e utilizzo di diversi software Lim. L’esigenza è nata dalla volontà di adeguarsi ai

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cambiamenti nella nostra società, ma soprattutto di avvicinarci ad un linguaggio sempre meglio utilizzato dagli alunni. Pertanto, è stato approvato e organizzato un Progetto PON avanzato sull’uso della LIM con certificazione finale.

Punti di forza

Nella pianificazione della progettualità intrinseca ad ogni processo e nel riesame da parte degli OO. CC., la Scuola tende a coinvolgere i portatori d’interesse più significativi dando ascolto alle loro aspettative.

Aree da migliorare Il processo di autovalutazione ha lo scopo di individuare metodi di pianificazione e di miglioramento delle strategie di gestione a seguito di verifiche e riesame dei risultati.

Idee per il miglioramento Programmare un’attività sistematica di ascolto e customer satisfaction dei portatori di interesse, attraverso strumenti standardizzati, monitorarla e utilizzarne i risultati per la pianificazione o il miglioramento dei processi stessi.



evidenza o solo

qualche

idea







Evidenze eccellenti



aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 180

PUNTEGGIO

45/100

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2.3 Implementare le strategie e le politiche nell’intera organizzazione


Tutta la politica dell’Istituzione è formalizzata nel POF che viene riesaminato ed aggiornato annualmente, ponendo attenzione sia ai mutamenti del contesto socio-economico, sia ai bisogni degli alunni . Per l’attuazione delle politiche e delle strategie vengono definiti priorità, tempi, processi e struttura organizzativa, individuando al contempo le attività/obiettivi che si ritengono rilevanti. Nei processi di diffusione delle politiche scolastiche e nella pianificazione sono costantemente coinvolti i portatori d’interesse in quanto la natura degli organi collegiali scolastici ne comporta la partecipazione. I rappresentanti del personale scolastico e dei genitori svolgono funzioni determinanti sia nella fase di decisione politica, che di pianificazione annuale. La scuola esplicita costantemente, sia attraverso documenti, sia attraverso comunicazioni verbali ed informali, le politiche scolastiche e le strategie previste per la loro attuazione. La diffusione delle politiche e delle strategie alle famiglie avviene all’inizio dell’anno scolastico, durante le assemblee, nei Consigli d’Interclasse, e/o attraverso il coinvolgimento dei genitori. Anche i genitori sono a loro volta coinvolti nella diffusione delle Politiche e delle Strategie, quali rappresentanti degli OO.CC. Inoltre la scuola è consapevole che il territorio approva le nostre politiche in quanto ci interpella per collaborare su tematiche che ci vedono particolarmente attenti e sensibili. Quindi, le attività/obiettivi vengono trasferiti in corrispondenti piani e specifici compiti assegnati dal D.S. e dal D.S.G.A. al personale docente e ATA in relazione alle rispettive competenze e agli ambiti di azione. La scuola dotata di un sito web, sempre aggiornato ricco di informazioni utili per docenti, alunni e famiglie, permette la consultazione on line degli incarichi interni ed esterni. Progressi sono stati compiuti anche per la dematerializzazione dei documenti cartacei come la pubblicazione on line delle circolari, dei verbali del Consiglio di Circolo, con l’archivio informatizzato la firma digitale.

Punti di forza

L’Istituzione Scolastica tende al coinvolgimento dei portatori d’interesse più significativi nella definizione e implementazione di strategie operative. Le competenze specifiche del personale interno. Sito web

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Aree da migliorare La comunicazione interna ed esterna

Idee per il miglioramento Costituzione del Comitato genitori Attuazione un’attività sistematica di ascolto e customer satisfaction dei portatori di interesse, attraverso strumenti standardizzati, monitorarla e utilizzarne i risultati per la pianificazione oil miglioramento dei processi stessi. .



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti



aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 200

PUNTEGGIO

50/100

19


2.4 Pianificare, attuare e rivedere le attività per la modernizzazione e l’innovazione


L’Istituzione scolastica é consapevole della necessità di creare e diffondere una cultura dell’innovazione tra tutto il personale, anche in base alle richieste che in tal senso provengono dalla società. In particolare, l’introduzione di computer e delle LIM (Lavagne Interattive Multimediali) in ambito scolastico, offre l’occasione per una revisione delle metodologie didattiche grazie all’utilizzo di nuovi mezzi. L’attenzione particolare alla pianificazione di tutte le attività connesse alla modernizzazione e all’innovazione ha prodotto un processo inarrestabile di documentazione: la maggior parte delle attività vengono documentate su supporto informatico che consente uno scambio più agevole e proficuo. Particolare cura viene rivolta alla formazione del personale con una maggiore attenzione ai temi inerenti la modernizzazione della macchina amministrativa Si sottolinea l’attenzione dell’Istituzione a puntare sulla realizzazione di progetti formativi per diffondere un innovativo approccio metodologico nell’insegnamento-apprendimento, dotandosi di 9 LIM . Negli ultimi tre anni il personale docente ha partecipato a progetti PON per l’utilizzo della LIM nella didattica.

Punti di forza

L’Istituzione é impegnata in un costante e continuo confronto con altre organizzazioni del territorio per la diffusione dell’innovazione attraverso la costituzione di diverse reti di scuole.

Aree da migliorare Non sono diffuse modalità di consultazione di tutti i partner Condivisione dei materiali didattici in formato digitale. Maggior coinvolgimento del personale all’uso delle tecnologie informatiche.

Idee per il miglioramento Individuare modalità per estendere l’uso della strumentazione digitale nella didattica.

20



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 170

PUNTEGGIO

43/100

21

Criterio 3: Personale

3.1. Pianificare, gestire e potenziare le risorse umane in modo trasparente e coerente con le politiche e le strategie


L’Istituzione scolastica é particolarmente attenta nei confronti del personale in relazione alla pianificazione ed alla gestione delle Risorse Umane, considerate l’elemento di forza per il conseguimento delle finalità prefissate e per garantire l’innovazione didattico - educativa, l’ampliamento dell’Offerta Formativa e il funzionamento dei servizi. La Direzione promuove iniziative dal punto di vista della formazione e del coinvolgimento del personale inteso a conciliare lo sviluppo delle competenze in relazione alle necessità istituzionali. Per quanto riguarda il personale neo-assunto o trasferito presso l’istituzione,il D.S. cerca di conciliare le esigenze individuali con quelle della Scuola; per il personale interno invece, su richiesta individuale, è prevista la possibilità di cambio di incarico o di sede interna. Il personale può anche segnalarsi per ricoprire incarichi specifici. Raccolte tutte le informazioni sulla base delle richieste documentate e prodotte dal personale, il DS provvede alla stesura definitiva del Piano annuale delle attività che prevede l’individuazione delle Commissioni, dei gruppi di lavoro, delle Figure responsabili. Il piano di utilizzo del personale viene comunicato a ciascun addetto, docente e ATA, al fine di migliorare la circolarità delle informazioni e la collaborazione. La collaborazione tra personale ATA e docenti all’interno dei plessi è positiva anche in merito alle condizioni dell’ambiente di lavoro e alla tutela della salute e della sicurezza di tutte le persone presenti nella scuola. Il DS si impegna in prima persona a garantire la sicurezza sul luogo di lavoro. La correttezza e la trasparenza nella gestione delle risorse umane è garantita dai criteri di equità e di parità di trattamento, indicati nella Contrattazione d’Istituto e nelle modalità di accesso ai compensi del Fondo d’Istituto.

Punti di forza La Scuola attua linee di condotta che tendono a correlare i bisogni del personale con le aspettative dei portatori d’interesse. L’Istituzione Scolastica tende ad effettuare una comparazione e bilanciamento tra compiti affidati e responsabilità assegnate. Occasioni di crescita per il personale. Trasparenza amministrativa.

Aree da migliorare Estendere l’utilizzo di nuove tecnologie (LIM) a un maggior numero di docenti. Gli impegni professionali aggiuntivi sono spesso concentrati nel tempo

22

Idee per il miglioramento Pianificazione dell’utilizzo delle risorse umane con l’individuazione delle competenze, l’esplicitazione degli obiettivi individuali, individuazione degli indicatori, valutazione carico di lavoro.



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti



aree

P

La pianificazione è basata sui bisogni

e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A

I correttivi e le azioni di miglioramento sono prese a seguito del controllo

dei risultati e diffusi regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 130

PUNTEGGIO

33/100

23


3.2. Identificare, sviluppare ed utilizzare le competenze del personale allineando gli obiettivi

individuali a quelli dell’istituzione


Il D.S. attribuisce gli incarichi e dà disposizione per le nomine tenendo conto delle competenze necessarie per la gestione dei diversi processi. Le competenze del personale vengono sviluppate mediante interventi formativi organizzati dalla scuola stessa. L’Istituzione supporta e assiste i nuovi assunti in particolare i nuovi insegnanti che vengono affiancati da un tutor, nominato ufficialmente, durante l’anno di prova. Annualmente viene promossa la formazione a distanza dei docenti in anno di prova; inoltre viene favorita la partecipazione del personale ATA ai corsi di formazione on line e in presenza. Per consolidare e sviluppare le competenze del personale, l'I.S. pone attenzione alle opportunità offerte da bandi e corsi.

Punti di forza Realizzazione di interventi formativi rivolti al personale. Convocazione dei Collegi dei docenti per l’individuazione del personale dello staff, dei referenti dei progetti e per l’approvazione alla partecipazione a corsi, concorsi, bandi, accordi in rete.

Aree da migliorare Maggiore partecipazione del personale che, pur condividendo gli obiettivi dell'organizzazione, non riesce a contribuire in modo significativo.

Idee per il miglioramento Incrementare gli incontri delle varie attività per il raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione al fine di monitorare e verificare l’andamento delle stesse e per accrescere la condivisione ed il senso di appartenenza alla mission e vision dell’Istituzione.

24



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 120

PUNTEGGIO

30/100

25


3.3. Coinvolgere il personale attraverso lo sviluppo del dialogo e dell’empowerment


L’Istituzione Scolastica sviluppa diverse modalità di comunicazione attraverso mezzi diversificati a seconda dei portatori d’interesse a cui destinare l’informazione e del processo a cui afferiscono. La scuola promuove il lavoro di gruppo organizzato in Commissioni, Gruppi di lavoro . Questo consente un confronto per svolgere al meglio la propria attività o il proprio incarico. Lo sforzo di sintesi alla fine di ogni incontro si concretizza nella stesura di un verbale in cui vengono espresse le decisioni assunte. L’Istituzione attribuisce alla comunicazione interna ed esterna notevole importanza: si utilizza lo strumento delle circolari interne, della bacheca per l’affissione di documenti quali ad esempio graduatorie interne, avvisi di bandi e comunicati su PON e FESR. Gran parte delle comunicazioni interne, purché siano di interesse anche per le famiglie e per gli alunni, sono pubblicate sul sito della scuola. Sulla rete è possibile trovare lavori degli alunni, vincite di premi e concorsi da parte di classi e alunni, riconoscimenti, notizie su iniziative, progetti ed eventi, documenti integrali dell’Istituto (POF, Carta dei Servizi, Regolamento di Istituto). L’aggiornamento del sito é responsabilità di una Funzione strumentale. ll Dirigente Scolastico é molto attento alle migliori pratiche sul territorio attraverso il contatto frequente con le altre scuole e con i Dirigenti del territorio. Per l’orientamento rivolto alle famiglie degli alunni di quinta della Scuola Primaria si organizzano giornate di scuola aperta, progetti in continuità, incontri che coinvolgono i docenti dei due ordini di scuola. Nell’ Istituzione è diffusa la prassi della delega allo scopo di creare opportunità che stimolino il coinvolgimento e sostengano il comportamento innovativo e creativo. Le consultazioni con il personale (RSU) avvengono sia per fini istituzionali come la Contrattazione d’istituto, sia per risolvere, attraverso il dialogo, situazioni di criticità legate anche ad eventuali situazioni di incompatibilità ambientale sul posto di lavoro.

Punti di forza L’Istituzione Scolastica promuove la cultura che incoraggia il lavoro di gruppo con l’istituzione di numerose commissioni e gruppi di progetto, come scelta gestionale. La Scuola tende a creare un ambiente proattivo dove la formulazione di idee e i suggerimenti, espressi nelle sedi opportune, determinano delle azioni che qualificano l’intera istituzione scolastica.

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Aree da migliorare Rafforzamento della comunicazione interna. Non è diffusa una procedura sistemica e sistematica che preveda il coinvolgimento del personale nella progettazione dei processi e nella definizione delle azioni di miglioramento. Spesso la pianificazione operativa vede coinvolte poche unità di personale e la Dirigenza.

Idee per il miglioramento Destinare uno spazio all’interno di una delle riunioni degli OO.CC per raccogliere idee di miglioramento provenienti dal personale. Attuare riunioni di Staff periodiche.



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti



aree

P

La pianificazione è basata sui bisogni e sulle aspettative dei portatori di

interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A

I correttivi e le azioni di miglioramento sono prese a seguito del controllo dei risultati e diffusi regolarmente in

significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 120

PUNTEGGIO

30/100

27

Criterio 4: Partnership e risorse

4.1. Sviluppare e implementare relazioni con i partner chiave


La scuola è da sempre molto attenta a gestire le relazioni con i possibili partner che operano sul territorio. L’individuazione di partner chiave ha consentito all’Istituzione l’implementazione di relazioni costruttive.

Le collaborazioni più pregnanti da un punto di vista educativo sono ovviamente gli Accordi

di rete. I più significativi sono stati attuati con: - Scuole del Distretto - ”D.D. “La Masa” (Trabia)/I.C. “M. Aglialoro” (Caccamo) I.T.C “Stenio” (Termini

Imerese) per POR asse IV Capitale umano - Libera città Vista Racket (Progetto Addio pizzo) con ITI Vittorio Emanuele III° di

Palermo - Osservatorio sulla dispersione scolastica - - CTRH

Stipula Convenzioni con: IAL - (Ente professionale – Stage d’informatica) ECAP (Ente professionale - Stage operatore presso strutture protette) IRES (Ente professionale - Stage operatore per l’infanzia) LIBERA PALERMO (Progetto Legalità) UNIPA (Tirocinio Formativo e di orientamento per studenti e laureati dell’università degli studi di PA) BEN-ESSERE (Cooperativa - Servizio civile) Associazione sportiva “G. Randazzo” (Tennistavolo) Dipartimento Regionale della Protezione Civile Associazione “Centro Studi Musicali di Termini Imerese (progetto “Musica in classe) Parco archeologico di Imera (Progetto “Scuola museo) Biblioteca Comunale Liciniana (Attività laboratori ali per gruppi di alunni) Museo Civico “Baldassarre Romano” (attività promozionale di laboratorio con gruppi di alunni). Associazione Culturale “Sicilia antica (progetto per la conoscenza del patrimonio culturale locale) La collaborazione con i partner chiave più significativi individuati sul territorio di appartenenza dell’Istituzione, consente la piena realizzazione della mission e dei processi a sostegno delle Politiche e delle Strategie.

Punti di forza Creazione di accordi di rete. Le partnership con le diverse realtà presenti nel territorio permettono di partecipare/realizzare attività legate allo sviluppo della responsabilità sociale.

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La Scuola attua relazioni di partnership con l’UNIPA per Tirocinio Formativo e di orientamento per studenti e laureati dell’università degli studi di Palermo. I rapporti sono coordinati da una Funzione Strumentale che raccoglie le proposte di collaborazione, le sottopone al vaglio degli organi collegiali e attua progetti congiunti con altre istituzioni pubbliche. Chiara e trasparente definizione delle modalità di individuazione dei partner e della gestione delle relazioni con essi.

Aree da migliorare Consolidare il confronto con altre esperienze scolastiche. Appare poco diffuso un monitoraggio dei processi e dei risultati conseguiti a seguito del coinvolgimento delle partnership nelle attività della scuola.

Idee per il miglioramento Creare all’interno della scuola un confronto tra i vari gruppi d’interesse per rendere più costruttivo l’apporto delle partnership.



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti



aree

P

La pianificazione è basata sui bisogni

e sulle aspettative dei portatori di interesse. La pianificazione è diffusa regolarmente in significative parti dell’organizzazione.

Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 215

PUNTEGGIO

54/100

29


4.2. Sviluppare e implementare relazioni con i discenti/ le famiglie


Per l’Istituzione l’informazione è un elemento importante. La collaborazione con le famiglie è ampiamente ricercata dal DS e attuata da tutto il personale coinvolto nel processo educativo/formativo degli alunni, compreso il personale ATA, spesso coinvolto in manifestazioni ed eventi. Sono previsti momenti di partecipazione diretta (assemblee) e indiretta (attraverso i rappresentanti di classe e i membri del Consiglio d’istituto). Tutto il personale è coinvolto nella raccolta di idee, nella segnalazione di lamentele che vengono poi selezionati e trasmessi al DS. Le risposte spesso vengono fornite nell’immediato dal personale

direttamente coinvolto. Tutte le iniziative svolte trovano ampio risalto sul Sito della Scuola.

La scuola assicura la trasparenza delle decisioni prese dai leader e di tutta l’attività attraverso sollecite e puntuali comunicazioni scritte, bacheche e sito web.

Punti di forza L’Istituzione ha implementato un sistema di comunicazione interna ed esterna diffuso per diffondere in modo capillare le informazioni che riguardano la gestione dell’organizzazione scolastica. L’istituzione Scolastica coinvolge attivamente le famiglie attraverso le forme previste istituzionalmente dagli OO.CC., realizzando anche attività ideate appositamente per gli adulti.

Aree da migliorare Nessuna.

Idee per il miglioramento Valutare la possibilità di fare una newsletter per i genitori. Prevedere la cassetta dei “reclami” .

30



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 185

PUNTEGGIO

46/100

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4.3 Gestire le risorse finanziarie


La ripartizione delle risorse finanziarie all’interno delle voci di bilancio avviene secondo quanto previsto dal Regolamento contabile – amministrativo e dai criteri approvati dal Consiglio di Circolo. Il Dirigente Scolastico predispone il programma annuale in collaborazione con il DSGA. La Giunta Esecutiva redige una relazione di accompagnamento contenente gli obiettivi, la destinazione delle risorse, i risultati della gestione in corso. Il Consiglio di Circolo approva il programma annuale per l’esercizio finanziario di riferimento. I revisori dei conti esprimono parere di regolarità. La verifica del Programma Annuale è competenza del Consiglio di Circolo sulla base di una relazione del DS che analizza in che misura gli obiettivi strategici siano stati raggiunti a fronte dei finanziamenti assegnati e di una dettagliata relazione tecnica del DSGA. Tutta questa documentazione è agli atti della scuola.

Punti di forza Correttezza e trasparenza degli atti.

Aree da migliorare Nessuna

Idee per il miglioramento Nessuna

32



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 200

PUNTEGGIO

50/100

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4.4 Gestire le informazioni e la conoscenza


L’istituzione Scolastica è attenta alla gestione delle informazioni e delle conoscenze attraverso tutti i canali: Sito web della Scuola: www.primocircolotermini.it; Intranet per i servizi amministrativi.

Tutte le altre informazioni, suddivise per categorie: docenti, personale ATA, genitori, alunni e riguardanti l’attività interna ed esterna dell’Istituzione sono disponibili nella versione cartacea e in formato digitale. (modulistica, avvisi, progettazioni, manifestazioni, relazioni, prove di verifica, schemi di verbali).

Punti di forza Accesso ai materiali didattici. Presentazione della documentazione in formato digitale. Postazioni informatiche e uso della posta elettronica per lo scambio di informazioni e comunicazioni. Protocollo informatico. Attribuzione ad ogni assistente amministrativo di un diverso settore di responsabilità, con l’obbligo di ciascuno di acquisire i dati di competenza del settore, di archiviarli, di mantenerli aggiornati e di fornirli, su richiesta, a chi ne abbia diritto e competenza

coerentemente con le disposizioni legislative. Aree da migliorare Nessuna

Idee per il miglioramento Nessuna

http://www.primocircolotermini.it/

34



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 155

PUNTEGGIO

39/100

35


4.5..Gestire la tecnologia


L’Istituzione Scolastica consapevole dell’importanza delle nuove tecnologie d’insegnamento e apprendimento per lo sviluppo di una didattica innovativa, ha allestito laboratori in tutti i plessi scolastici, al fine di diffondere l’uso di strumenti e mezzi informatici in campo didattico. Il Collegio Docenti individua annualmente una Funzione Strumentale come supporto ai docenti per ricerca e utilizzo di software di tipo multimediale ; per ogni plesso è previsto un docente incaricato che segue la gestione del laboratorio. Il ricorso alle TIC si è arricchito ulteriormente a partire dal 2009 quando sono state avviate le prime esperienze didattiche di utilizzo delle LIM. Il CD ha aderito con un numero significativo di partecipanti al piano di diffusione delle LIM promosso dal MIUR nel 2010 per la Scuola Primaria. L’utilizzo di strumenti informatici è stato particolarmente implementato nel settore dell’organizzazione didattica: sono state registrate in formato elettronico tutte le progettazioni didattiche, consentendo sia la fruibilità a tutto il personale docente, sia la possibilità di operare con relativa facilità e minor dispendio di tempi, modifiche o revisioni. Allo stesso modo si sono raccolti in formato elettronico, con specifico software (ARGO), tutti i dati delle valutazioni degli alunni consentendo una maggiore efficienza nella registrazione e stampa dei documenti per le famiglie. Lo svolgimento delle attività negli uffici amministrativi è supportato da un’adeguata rete locale di computer, protetta da software antivirus e password. Nell’Istituzione si stanno diffondendo esperienze di utilizzo delle tecnologie per il recupero e il potenziamento delle abilità degli alunni diversamente abili e il ricorso a particolari programmi a volte risulta essere risolutivo per le problematiche legate ai Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA).

Punti di forza La Scuola è fornita di lavagne LIM, fotocopiatrici, videoproiettori, lavagna luminosa, televisori, videoregistratori, registratori, notebook. Le LIM sono presenti nel Laboratorio Musicale, Linguistico e in Biblioteca. Il sito della scuola contiene informazioni e notizie sulla formazione e servizi vari connessi. Utilizzo delle tecnologie informatiche nel processo di insegnamento/apprendimento. Attenzione ad implementare le innovazioni tecnologiche.

Aree da migliorare Maggiore utilizzo delle tecnologie avanzate di apprendimento. Idee per il miglioramento Estensione delle LIM a tutte le classi. Realizzazione di lezioni interattive con la LIM. Dotazione di Tablet agli alunni.

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evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 180

PUNTEGGIO

45/100

37


4.6. Gestire le infrastrutture


Gli edifici scolastici dell’Istituzione, pur provvisti di numerose aule, per il numero crescente di iscrizioni di alunni, sono deficitari di spazi da adibire a specifici Laboratori. Nel corso degli alunni la Scuola ha provveduto alla rimozione delle barriere architettoniche, ma rimane difficoltoso l’accesso ai piani superiori agli alunni con disabilità motorie. Si sottolinea la costante attenzione e la disponibilità dell’Amministrazione comunale che ha consentito negli ultimi anni l’adeguamento degli edifici scolastici alle norme di sicurezza. Sono stati effettuati importanti interventi strutturali nei vari plessi. fermata degli autobus di linea, che la collegano con gran parte del Comune. La Direzione gestisce la manutenzione ordinaria e straordinaria con mezzi propri e/o in collaborazione con gli EELL competenti. La manutenzione conserva l’edificio nelle condizioni adeguate a soddisfare le esigenze operative. I plessi sono provvisti di un piano di evacuazione e di un responsabile interno della sicurezza.

Punti di forza La scuola garantisce e monitora il mantenimento di edifici e cerca di ottimizzare la gestione degli asset (spazi, impianti, strumenti) in linea con le proprie strategie e piani nel

rispetto dei vincoli ambientali.

Aree da migliorare Rendere funzionali tutti gli spazi esterni ai plessi. Rinnovare e migliorare l’arredo scolastico.

Idee per il miglioramento Dotare tutte le scale dei plessi di montascale.

38



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 105

PUNTEGGIO

26/100

39

Criterio 5: Processi 5.1. Identificare, progettare, gestire e migliorare i processi su base sistematica


L’Istituzione Scolastica, sempre attenta al miglioramento, attiva da tempo Processi Primari e Processi di Supporto. Nei Processi primari rientrano l’ Accoglienza Alunni, la Pianificazione, la Progettazione, la, Didattica, l’Insegnamento, la Valutazione. I Processi di Supporto hanno ad oggetto la Formazione del Personale, la Gestione del Personale, la Gestione degli alunni, la Comunicazione interna ed esterna, il Programma Economico-Finanziario, l’Approvvigionamento. Per tutti i Processi vengono individuati Obiettivi, Campi di applicazione e Responsabilità. La scuola è consapevole che uno dei passaggi fondamentali per la gestione e il miglioramento dei processi consiste nella raccolta sistematica di dati in grado di “misurare” i risultati delle procedure attuate.

Punti di forza

L’Istituzione Scolastica predispone appropriati strumenti di verifica iniziale, in itinere e finale per poter effettuare un’attenta analisi dei bisogni e delle situazioni dei portatori di interesse. La Scuola coinvolge il personale e alcuni portatori di interesse esterni nella progettazione e sviluppo dei Processi. Le attività focali concernenti i Processi Primari vengono prima progettate con l’elaborazione del POF, programmate attraverso una capillare programmazione metodologico – didattica e finanziaria. La scuola ha progettato e realizzato azioni di miglioramento dei servizi ai discenti/alle famiglie (Sportello Ascolto – DSA).

Aree da migliorare Creare un sistema di registrazione dei Processi per analizzarli e avanzare eventuali proposte di miglioramento degli stessi. Strutturare uno schema operativo per coordinare e gestire la trasversalità dei Processi. Predisporre azioni di miglioramento condivise con i principali portatori d’interesse. Creare un gruppo di lavoro per formulare piani di miglioramento.

Idee per il miglioramento

Porre in essere dei tavoli di incontro/confronto con Scuole che si sono distinte nel campo del miglioramento continuo.

40



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti


organizzazioni


P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 170

PUNTEGGIO

43/100

41

Criterio 5: Processi 5.2 Sviluppare ed erogare servizi e prodotti orientati a discenti/ famiglie/cittadini/clienti


Il POF pone massima attenzione ai bisogni e alle aspettative degli allievi, delle famiglie e, più in generale, della comunità locale. Dal punto di vista educativo, didattico e metodologico vengono individuati percorsi ad hoc per ciascun alunno, sia esso straniero, sia diversamente abile, che normodotato o superdotato. Nei confronti di alunni in situazione di disagio culturale e in difficoltà di apprendimento, sono predisposti corsi di recupero, stesura di un PSP. Decisivo è il contributo del Gruppo Misto che individua le strategie compensative/dispensative per gli alunni diversamente abili, e del GOSP a supporto degli alunni svantaggiati. Per gli alunni normodotati e superdotati vengono previste esperienze competitive quali Giochi matematici di Sicilia, Olimpiadi di Italiano, Mini Olimpiadi Sportive del I Circolo, PON di Lingua straniera (Inglese) con esame e certificazione esterna (Trinity), realizzazione di cortometraggi con premiazione finale, Gemellaggi reali e online. La Scuola inoltre, aderisce a progetti che coinvolgono diversi attori: iniziative di continuità con altre Istituzioni Scolastiche, Partecipazione ad eventi istituzionali e non, Manifestazioni Culturali, Musicali e sportive. In risposta ai bisogni e alle aspettative di discenti, famiglie, cittadini, clienti inoltre sono di supporto: a) lo sportello c/o la segreteria a cui i genitori possono accedere per ottenere indicazioni sui servizi territoriali; b) la Commissione che si occupa dell’accoglienza e dell’integrazione degli alunni stranieri.

Punti di forza

La comunicazione di informazioni relativa ai servizi e prodotti orientati ai discenti, alle famiglie, ai cittadini/clienti avviene attraverso molteplici canali: sito della scuola, avvisi apposti all’esterno, circolari, pubblicità, open day e meeting informativi. L’Istituzione scolastica, inoltre, predispone: - Attività informatica funzionale alla didattica - Attività di scienze svolte in laboratorio attrezzato - Attività di musica svolte in laboratorio attrezzato - Attività di lingue straniere svolte in laboratorio attrezzato - Attività teatrale - Attività ludico sportive con associazioni esterne - Attività di integrazione per gli alunni portatori di abilità diverse - Customer Satisfaction per rilevare l’adeguatezza dei servizi erogati - Corsi di formazione/aggiornamento del personale, utili ad integrare e rafforzare le competenze professionali e personali spendibili all’interno della Scuola.


42

Idee per il miglioramento Istituire permanentemente uno Sportello psico-pedagogico “Spazio ascolto” rivolto ad alunni, insegnanti e genitori . Offrire maggiori opportunità per l’apprendimento continuo alle famiglie (formazione per i genitori). Individuare un responsabile che guidi e controlli l’attuazione dei processi e applichi standard di sistema condivisi con la Direzione e le Funzioni Strumentali. Introdurre nel POF, alla voce Valutazione di Sistema, almeno due indicatori oggettivi di misurazione dei processi primari e di supporto.



evidenza o solo

qualche idea







Evidenze eccellenti



aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale 175

PUNTEGGIO

44/100

43

Criterio 5: Processi

5.3 Innovare i processi coinvolgendo i cittadini/clienti


L’Istituzione Scolastica negli ultimi é riuscita a intessere una intensa rete di relazioni e di collaborazioni che hanno favorito lo sviluppo di un significativo processo di rinnovamento, con il coinvolgimento di diversi partner che consentono sinergicamente la creazione di servizi che da sole le singole parti non sarebbero in grado di erogare. L’Istituzione si impegna nella diffusione dei processi innovativi, garantendo una capillare rete di informazioni che consente di superare pregiudizi ed errate valutazioni. L’Istituzione da anni cerca costantemente il coinvolgimento dei genitori sia sotto il profilo dell’informazione (con incontri, assemblee, documentazione…) che della partecipazione a dei corsi di formazione. L’attenzione ad apprendere si è concretizzata nella nascita di significative collaborazioni con diverse Associazioni e accordi di rete: Accordi di rete. I più significativi sono stati attuati con:

- Scuole del Distretto - ”D.D. “La Masa” (Trabia)/I.C. “M. Aglialoro” (Caccamo) I.T.C “Stenio” (Termini

Imerese) per POR asse IV Capitale umano - Libera città Vista Racket (Progetto Addio pizzo) con ITI Vittorio Emanuele III° di

Palermo - Osservatorio sulla dispersione scolastica - - CTRH

Convenzioni stipulate con: IAL - (Ente professionale – Stage d’informatica) ECAP (Ente professionale - Stage operatore presso strutture protette) IRES (Ente professionale - Stage operatore per l’infanzia) LIBERA PALERMO (Progetto Legalità) UNIPA (Tirocinio Formativo e di orientamento per studenti e laureati dell’università degli studi di PA) BEN-ESSERE (Cooperativa - Servizio civile) Associazione sportiva “G. Randazzo” (Tennistavolo) Dipartimento Regionale della Protezione Civile Associazione “Centro Studi Musicali di Termini Imerese (progetto “Musica in classe) Parco archeologico di Imera (Progetto “Scuola museo) Biblioteca Comunale Liciniana (Attività laboratori ali per gruppi di alunni) Museo Civico “Baldassarre Romano” (attività promozionale di laboratorio con gruppi di alunni). Associazione Culturale “Sicilia antica (progetto per la conoscenza del patrimonio culturale locale). Sviluppa rapporti di partenariato con Amnesty International. Ha aderito al Piano nazionale disposto dal Miur per la diffusione delle Lavagne Interattive

Multimediali (LIM) che ha dato la possibilità sia di ottenere il materiale, sia il

finanziamento dei corsi di formazione per i docenti.

44

Punti di forza

I punti di forza si rilevano dalla sintesi complessiva del sottocriterio.


Idee per il miglioramento Creare una commissione che diffonda a tutti i docenti interni le conoscenze, apprese nei corsi di formazione, sulle innovazioni in atto. Estendere indagini e questionari a tutti i portatori di interesse, al fine di individuare azioni di innovazione dei processi stessi.



evidenza o

solo qualche

idea



Alcune buone evidenze

relative ad aree significative



Evidenze molto forti relative a

tutte le aree

Evidenze eccellenti



aree

P


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

D


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

C


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

A


Punteggio 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Totale180

PUNTEGGIO

45/100

45

Criterio 6: Risultati orientati ai discenti/ alle famiglie 6.1. I risultati della misurazione della soddisfazione dei discenti /delle famiglie


L’Istituzione attua una procedura sistematica per l’analisi dei risultati degli apprendimenti in quanto processo fondamentale dell’Istituzione é l’insegnamento/apprendimento. Diventano dati importanti per una comparazione anche i risultati delle prove Invalsi. Inoltre, l’Istituzione definisce criteri per la valutazione del comportamento e degli apprendimenti stessi ed é competenza che spetta individualmente e collegialmente ai Consigli di Interclasse. I risultati delle informazioni “di ritorno” ottenuti a seguito della somministrazione di questionari, hanno evidenziato l’esistenza di una buona immagine complessiva dell’organizzazione. Le misure della percezione dei clienti hanno individuato dei fattori di qualità dei servizi amministrativi. Disponibilità da parte del DS, dei docenti, del personale ATA all’ascolto e all’orientamento. Partecipazione dei rappresentanti delle famiglie ai Consigli di Interclasse e di Circolo. Trasparenza del Regolamento, delle delibere e dei verbali dei Collegi e del Consiglio di Circolo. Servizi innovativi che qualificano il processo d’insegnamento – apprendimento relativi all’ utilizzo della LIM, alla programmazione per competenze secondo le Indicazioni Nazionali per il Curricolo.

Punti di forza

I punti di forza riportati sono stati desunti dai risultati relativi al gradimento dei genitori rispetto all’ immagine complessiva della scuola misurati attraverso la somministrazione di questionari. La rilevazione è stata effettuata nell’ambito del progetto FARO. Nel corso dell’a.s. 2010/2011 sono stati somministrati dei questionari di gradimento. I risultati della somministrazione sono stati affissi all’albo del plesso principale per la consultazione dei punti di forza e di debolezza evidenziati. Gli Uffici di Segreteria sono aperti al pubblico il Lunedi, Giovedi, Venerdi dalle ore 10.30 alle ore 13.30 e il Mercoledi dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Il D.S. riceve Lunedì, Mercoledì, Venerdì, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 salvo impegni istituzionali. Anche i docenti, qualora lo ritengano opportuno, possono convocare le famiglie anche in orario differente da quello indicato nell’organigramma del ricevimento. Il DS comunica nei Collegi tutte le iniziative volte all’innovazione e al miglioramento dell’Istituzione, cercandone sempre la condivisione.


46


Prefissare e definire obiettivi/target da raggiungere. Predisporre dei questionari di Customer Satisfaction per la misurazione del grado di soddisfazione che prevedano quanto il modello CAF richiede esplicitamente.

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione

Misure in crescita, trend da negativi a stazionari a leggermente

positivi

Positività trend

in crescita, irregolarità in

diminuzione

Progressi costanti

Progressi

significativi

Confronti positivi con organizzazioni

performanti su tutti i risultati

Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI

Non ci sono obiettivi e/o misure risultati

Obiettivi più significativi e

risultati presenti. Risultati

tendenzialmente negativi

Obiettivi più significativi raggiunti .

Cresce il numero di obiettivi

raggiunti al di là di quelli più significativi

La maggior parte

degli obiettivi raggiunti

Tutti gli obiettivi raggiunti o superati

Punteggio OBIETTIVI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

CONFRONTI

Nessun confronto

Confronti non favorevoli

o favorevoli per alcuni risultati

Alcuni confronti favorevoli Per alcuni

risultati scelti in modo

appropriato

Alcuni confronti favorevoli Per molti


appropriato

Alcuni confronti favorevoli

Per la maggior parte dei risultati

scelti in modo appropriato

Confronti favorevoli per tutti i risultati scelti in modo appropriato

Punteggio CONFRONTI 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

COPERTURA

Nessuna misura di copertura

I risultati riguardano alcune aree

I risultati riguardano

alcune aree e/o attività

significative e sono

segmentati quando

appropriato

I risultati riguardano il

molte aree e/o attività


segmentati quando

appropriato

I risultati riguardano la maggior parte delle aree e/o

attività significative

e sono segmentati

quando appropriato

I risultati riguardano tutte le aree e/o attività

significative E sono

segmentati quando appropriato

Punteggio COPERTURA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

Punteggio Totale % (Somma / 4) 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

47

Criterio 6: Risultati orientati al discente/alla famiglia

6.2 Gli indicatori di orientamento ai discenti/alle famiglie


Nonostante Termini Imerese sia suddivisa in due parti: Alta e Bassa, al I Circolo si sono iscritti utenti provenienti da tutto il bacino territoriale. Ciò denota che l ’Istituzione Scolastica da sempre riscontra piena fiducia nel territorio e ciò si può anche rilevare dalla consistenza delle iscrizioni. Costante attenzione è sempre stata rivolta al coinvolgimento dei genitori, essenziale per un positivo articolarsi del servizio educativo/didattico. La fiducia dei genitori si evince anche dal quasi nullo numero di richieste di nulla osta ed anche perché la Scuola si è sempre impegnata nell’ascoltare i bisogni dell’utenza e nel pianificare una revisione periodica dei bisogni formativi dei discenti e delle famiglie. La presenza delle famiglie è molto forte in occasione di tutte le manifestazioni organizzate dall’Istituzione.

Punti di forza

L’Istituzione ha registrato negli ultimi anni un trend di crescita per quanto riguarda il grado di fiducia espresso verso l’istituzione e i suoi servizi (aumento delle iscrizioni). L’Istituzione Scolastica, negli anni, ha cercato di dare una struttura sistematica a tutti i documenti agganciandoli ai progetti – processi più significativi. Molti moduli vengono costantemente revisionati e snelliti nell’ottica di creare un sistema leggero e funzionale. Tutta la documentazione nel corso degli anni è stata oggetto di puntuali revisioni per renderla più funzionale ed adeguata alle mutate esigenze. Tutta la modulistica, anche quella per le iscrizioni, è scaricabile dal sito web. La Dirigenza attribuisce una notevole importanza alla formazione del personale con lo scopo di creare opportunità di miglioramento professionale e valorizzare le competenze necessarie per fronteggiare le sfide innovative.

Aree da migliorare Orientamento. Maggiore attenzione ad attività riguardanti L’Educazione alla Salute e Stradale e la prevenzione del disagio.

Idee per il miglioramento Creazione di un archivio informatico di raccolta dei dati relativi alla valutazione dei

prodotti e servizi. Customer Satisfaction.

48

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione


positivi

Positività trend

in crescita, irregolarità in diminuzione

Progressi costanti

Progressi

significativi



Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI








La maggior parte




CONFRONTI

Nessun confronto


o

favorevoli per alcuni risultati



appropriato



appropriato


Per la maggior

parte dei risultati scelti in modo appropriato



COPERTURA






segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



e sono segmentati

quando appropriato






49

Criterio 7: Risultati relativi al personale 7.1. I risultati della misurazione della soddisfazione del personale


Dalle indagini interne svolte per rilevare i livelli di soddisfazione del personale, si evidenzia un alto grado di soddisfazione da parte dei docenti per ciò che concerne la stabilità del personale(quasi nulle sono le domande di trasferimento verso altre Scuole). Instabilità si registra invece per il personale ATA. Particolare attenzione è rivolta all’accoglienza degli alunni e all’informazione fornita ai genitori sui risultati scolastici dei figli. Molteplici sono i progetti, in parte retribuiti con il Fondo d’istituto, in parte finanziati con i Fondi europei, che annualmente coinvolgono tutti gli alunni. Una proficua collaborazione è nata nel corso degli anni tra il I circolo e le altre Istituzioni Scolastiche del territorio. Condivisione da parte del personale delle scelte del DS nell’avviare attività innovative come l’adesione al modello CAF.

Punti di forza

L’autopercezione che il personale possiede dell’Istituzione evidenzia l’idea di una scuola che si fa conoscere e apprezzare sul territorio. La Dirigenza riconosce l’impegno individuale e di gruppo attraverso l’assegnazione di incarichi e di responsabilità. Il sistema di gestione risulta orientato verso diversi approcci all’innovazione (LIM, Programmazione per competenze, Applicazione del progetto FARO e avvio all’applicazione del Modello CAF). Le attività extracurricolari che contribuiscono a qualificare il servizio scolastico prevedono spesso il coinvolgimento e l’organizzazione stessa da parte del personale della scuola.

Aree da migliorare Strutturare le condizioni relative all’organizzazione del lavoro in modo da favorire lo scambio di informazioni tra Gruppi di lavoro, Commissioni e singoli docenti.

Idee per il miglioramento Dare evidenza della pianificazione delle risorse umane rispetto agli obiettivi strategici della scuola. I risultati registrati devono essere comparati con quelli di altre organizzazioni. Avviare corsi di formazione rivolti al personale ATA.

50

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione


positivi

Positività trend


Progressi costanti

Progressi

significativi



Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI








La maggior parte




CONFRONTI

Nessun confronto




Per alcuni risultati scelti in

modo appropriato


Per molti risultati scelti in

modo appropriato






COPERTURA



alcune aree




segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



e sono segmentati

quando appropriato






51

Criterio 7: Risultati relativi al personale

7.2 Gli indicatori di risultato del personale


Relativamente alle performance realizzate, risulta positivo il grado di partecipazione del personale alle attività funzionali o di progettazione che può svolgere dando attuazione alle iniziative previste dal POF, grazie anche ad un’ ampia distribuzione di incarichi. Anche il tema della formazione in servizio é molto sentito all’interno dell’ Istituzione.

Punti di forza

Percorsi di formazione pertinenti all’acquisizione di conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento degli obiettivi legati al processo di insegnamento – apprendimento. L’istituzione Scolastica si pone in relazione con le famiglie e gli altri portatori d’interesse attraverso incontri istituzionali e informali. Clima relazionale positivo. Buona collaborazione nei Consigli di Interclasse, nelle Commissioni, nei Gruppi di lavoro, tra le Funzioni strumentali e i colleghi e tra le Funzioni Strumentali e il DS. Buon coinvolgimento nei processi decisionali nei Consigli d’Interclasse, nei Collegi dei docenti.

Aree da migliorare Favorire lo scambio di documentazione e di esperienze personali. Migliorare il clima relazione con il personale amministrativo ed apprezzarne maggiormente il lavoro svolto.

Idee per il miglioramento Promuovere momenti di incontro tra tutto il personale della scuola e il DS, Staff, docenti, personale ausiliario e amministrativi, per delineare un programma di impegno e responsabilità comune.

52

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione


positivi

Positività trend


Progressi costanti

Progressi

significativi



Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI








La maggior parte




CONFRONTI

Nessun confronto




Per alcuni risultati scelti in

modo appropriato


Per molti risultati scelti in

modo appropriato






COPERTURA



alcune aree




segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



e sono segmentati

quando appropriato






53

Criterio 8: Risultati relativi alla società

8.1. I risultati sociali percepiti dai portatori di interesse


L’Istituzione scolastica si presenta come luogo aperto al territorio e ne valorizza le opportunità a cui si aggiunge la condivisione e il sostegno da parte dei docenti in tutti i progetti di collaborazione con gli enti esterni. L’Istituzione è centro di avviamento allo sport (tennis tavolo) e l’utenza percepisce positivamente l’importanza data allo Sport e alle iniziative effettuate in collaborazione con tutte le altre Associazioni sportive, musicali e Culturali presenti nel territorio.

Punti di forza

Utenza ben accolta dai docenti, infatti, gli alunni vengono a scuola volentieri e sono incoraggiati nello svolgimento del lavoro scolastico. Attenzione per le fasce più deboli e/o disagiate. Attenta sorveglianza e vigilanza da parte del personale ausiliario e dei rapporti relazioni tra questi ultimi e gli alunni. Piena soddisfazione per le visite guidate, progettate e realizzate e per la partecipazione a manifestazioni culturali, sociali, iniziative di solidarietà, cineforum, spettacoli teatrali e/ musicali, uso della Biblioteca e frequenza ai corsi pomeridiani aggiuntivi. Ottima valutazione dei processi di crescita degli alunni in relazione a: rapporti con gli altri, autonomia personale, conoscenze culturali e abilità sviluppate.


Idee per il miglioramento Adeguare l’Offerta formativa alle dinamiche sociali e culturali. Ampliare e diffondere un’immagine adeguata dell’Istituzione Scolastica, individuando una figura specifica per le relazioni con i media.

54

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione


positivi

Positività trend


Progressi costanti

Progressi

significativi



Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI








La maggior parte




CONFRONTI

Nessun confronto


o

favorevoli per alcuni risultati



appropriato



appropriato


Per la maggior

parte dei risultati scelti in modo appropriato



COPERTURA






segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



e sono segmentati

quando appropriato






55

Criterio 8: Risultati relativi alla società

8.2 Gli indicatori della performance sociale dell’organizzazione


L’Istituzione Scolastica ha attuato negli ultimi anni, una fitta rete di contatti con il territorio coinvolgendo progressivamente un numero sempre maggiore di Enti e Associazioni; inoltre ha saputo mantenere i rapporti con i tradizionali partner territoriali, incrementando molteplici attività di supporto alle famiglie e agli alunni. L’Istituzione scolastica offre in orario pomeridiano importanti occasioni per lo sviluppo motorio e sportivo dei giovani e della cittadinanza. L’Istituzione Scolastica ha organizzato e partecipato alla realizzazione di diversi progetti nazionali e internazionali. Progetti extracurriculari Scuola Primaria: “L’inglese in prima”. “Il corpo in movimento”. “Ci vediamo per…” “Un tuffo nell’arte” “Di fiaba in fiaba” “Piccoli cantori” “Ma che musica maestro” Altri Progetti: “Frutta nelle scuole” “Oscar: nuove alleanze per un nuovo umanesimo” - “DM 8/2011 Pratica Musicale”. Progetto POR convergenza 2007/2013 “A scuola di cittadinanza”: Progetto per sostenere azioni educative e di promozione della legalità e della cittadinanza. Progetti PON 2007/2013 Obiettivo B azione B7 “ English full immersion B1.2 CEFR Trinity grade 6. Obiettivo B azione B9 “Competenze gestionali sui fondi europei”. Obiettivo D azione D1 “Comunicazione con le nuove tecnologie: LIM e non solo”. Obiettivo C azione C1 “Parole in gioco” “Pratica…mente” “Logica…..mente”. “English initial stage- grade2 e grade3”. Osservazioni e indagini in campo scientifico. Obiettivo C azione C3 Educazione alla legalità e alla cittadinanza ” L’agenda rossa: dalle parole ai fatti”. Rispetto e tutela dell’ambiente: “Pianeta Legalità”. Progetto PON FESR Asse 7 Linea di intervento 7.12.10 Azione di informazioni , educazioni , e sensibilizzazione dei cittadini finalizzata ad accrescere la cultura in tema di protezione civile. Area a Rischio: Progetti relativi alle scuole che ricadono in area s rischio. Valorizzazione delle Eccellenze: “Progetto PON Lingua inglese”. Matematica: “Giochi Matematici”.

Punti di forza

L’Istituzione Scolastica intesse continui rapporti con le autorità locali, con i gruppi rappresentativi del territorio per costruire e condividere percorsi progettuali in sinergia con le nuove dinamiche sociali al fine del miglioramento del servizio

Aree da migliorare

Organizzare in collaborazione con le famiglie dei progetti per sviluppare nei discenti il senso civico (Adozione a distanza, Caritas, Associazioni Onlus). Porre in essere tutte le azioni necessarie per la tutela dei discenti e del personale da rischi

56

per la salute secondo il piano della sicurezza predisposto dall’istituzione scolastica.


Realizzare una raccolta di dati attraverso un database utilizzabile e facilmente consultabile da tutti i portatori di interesse. Effettuare attività di confronto con altre realtà scolastiche. Creare uno sportello di ascolto al fine di offrire consulenze per tutti i portatori di interesse.

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione


positivi

Positività trend


Progressi costanti

Progressi

significativi



Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI

Non ci sono obiettivi

e/o misure risultati


risultati presenti.

Risultati tendenzialmente

negativi




La maggior parte


Tutti gli obiettivi

raggiunti o superati


CONFRONTI

Nessun confronto





appropriato



appropriato






COPERTURA






segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



e sono segmentati

quando appropriato






57

Criterio 9: Risultati relativi alle performance chiave

9.1. I risultati esterni: output e outcome riferiti agli obiettivi


L’Istituzione Scolastica da sempre è stata attenta alle performance degli alunni e ai relativi percorsi di sviluppo nel processo di insegnamento-apprendimento; a tal fine ha attivato svariate procedure di controllo e di verifica, con continue attività di feedback e con la ricerca di nuove dinamiche nella didattica e nella progettazione poiché indispensabili per il miglioramento delle performance degli alunni. L’Istituzione Scolastica ha avviato un sistema di rilevazione dei risultati anche attraverso verifiche iniziali, in itinere e finali uguali per classi parallele seguite dalla compilazione di griglie di risultati al fine di adeguare le scelte didattiche alle reali condizioni degli alunni. I risultati riferiti alle performance degli allievi sono rilevati anche rispetto agli esiti annuali riguardanti l’ammissione alla classe successiva o al passaggio al successivo grado di istruzione. Nell’esame degli esiti si valutano gli alunni promossi rispetto al totale degli alunni. Un altro importante momento di confronto e verifica è la somministrazione delle prove INVALSI al fine di un confronto esterno. Attraverso l’analisi delle prove INVALSI, svolte nei vari anni, sarà possibile cogliere il trend dei risultati dell’Istituzione Scolastica. Sicuramente riveste un particolare valore l’analisi dei risultati raggiunti dagli allievi nella prosecuzione del percorso scolastico. Sarà opportuno strutturare degli Indicatori che rilevino sistematicamente negli anni, la percentuale di successo scolastico nel primo anno di scuola secondaria di primo grado, durante il quale il bagaglio di conoscenze e competenze raggiunto durante la scuola dell’obbligo gioca un importante ruolo. Vengono altresì sistematicamente misurate, monitorate e valutate, le prestazioni del DS, del personale ATA e del personale docente rispetto ad obiettivi e dati, derivanti dalla produttività individuale dei singoli dipendenti . Inoltre grazie alla realizzazione del Progetto FARO si è realizzato un sistema di misurazione, monitoraggio e valutazione delle performances dell'organizzazione nella sua interezza e suddiviso in settori. In ordine al miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi erogati, viene effettuata un’attività di customer satisfaction di tutte le attività formative rivolte ad alunni e genitori, realizzata mediante somministrazione di questionari di gradimento a fine percorso, a tutti i partecipanti.

Punti di forza L’Istituzione Scolastica monitora costantemente l’erogazione di servizi e il livello di efficacia in termini di alunni iscritti valutando il trend tra alunni iscritti in prima e alunni licenziati . Negli anni l’ Istituzione Scolastica ha registrato un miglioramento della qualità dei servizi erogati; particolare attenzione è stata dedicata all’insegnamento individualizzato e al sostegno dei diversamente abili. L’Istituzione Scolastica si è distinta nell’integrazione degli alunni stranieri e degli alunni svantaggiati; ha attivato iniziative volte a valorizzare le eccellenze strutturando confronti in termini con altre scuole.Risultati delle prove INVALSI. Qualificazioni a gare provinciali e regionali quali “ I giochi matematici di Sicilia”.

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Aree da migliorare

Implementare la qualità dei servizi erogati. Ricercare sempre nuovi indicatori di qualità. Ampliare l’area dei costumer satisfaction.

Idee per il miglioramento Creare un’azione strutturata con altre PA per il miglioramento di tutti i processi organizzativi e formativi e monitorare sistematicamente i risultati emersi dal confronto. Approntare monitoraggi costanti sui costi per effettuare attività di analisi comparative. Effettuare la raccolta di dati relativi al successo e all’ insuccesso scolastico segmentati per anno e tipologia di corsi e analizzare i dati.

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione


positivi

Positività trend


Progressi costanti

Progressi

significativi



Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI








La maggior parte




CONFRONTI

Nessun confronto





appropriato



appropriato






COPERTURA






segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



e sono segmentati

quando appropriato






59

Criterio 9: Risultati relativi alle performance chiave

9.2 I risultati interni


La collaborazione con i partner è condotta generalmente con progetti specifici che mettono a disposizione dell’Istituzione Scolastica e dei suoi allievi nuove possibilità e risorse. In riferimento ai risultati interni riferiti alla creazione di partnership ed attività condivise, si sottolinea che l’Istituzione Scolastica stipula Convenzioni con Associazioni sportive in modo stabile da alcuni anni e svolge attività cogestite con Enti ed Associazioni presenti nel territorio.

L’Istituzione Scolastica ha costantemente monitorato i risultati relativi alle strutture e ai processi connessi all’innovazione grazie all’adesione al progetto FARO; ciò ha consentito di sviluppare un percorso volto al miglioramento e alla realizzazione di una autodiagnosi al fine di elaborare un piano di miglioramento (da attuare e monitorare). I processi innovatori hanno inoltre portato ad una profonda revisione delle programmazioni didattiche, passando dal programmare per obiettivi alla progettazione per competenze. Per quanto concerne i risultati di miglioramento dell’utilizzo di tecnologie informatiche, la Scuola è dotata di laboratori di informatica ed un laboratorio linguistico con un numero tale di PC da consentire ad ogni alunno di una classe di poter lavorare quasi singolarmente sulla macchina; inoltre si è optato negli anni precedenti per l’acquisto di notebook e per la rete wireless poiché permettono a tutti, docenti e alunni, di lavorare in qualsiasi luogo dell’istituto e in qualsiasi momento. L’ultima implementazione in ordine di tempo è stata l’acquisto di Lavagne multimediali (LIM). Le lavagne sono presenti in alcune classi, oltre che nei laboratori, per consentire agli alunni di interagire con il nuovo strumento tecnologico da subito e scoprirne tutte le sue applicazioni didattico-disciplinari. Gli audit sono rivolti nell’ambito di riunioni per verificare il servizio prestato dai collaboratori scolastici, dai servizi di segreteria, dai Docenti collaboratori del DS, dai Docenti responsabili di plesso, dalle Funzioni Strumentali. Inoltre, lo Staff valuta i servizi didattici della Scuola Primaria e della Scuola dell’Infanzia. La gestione del Programma Annuale ha visto negli ultimi anni una sempre maggiore attenzione al reperimento di risorse. Sia il D.S. che il DSGA cercano di orientarsi verso un uso efficace delle risorse riducendo progressivamente il peso finanziario delle attività che si ripetono a vantaggio delle risorse da destinare ai percorsi di progettazione innovativa. La Scuola ricorre anche a forme di autofinanziamento, chiedendo alle famiglie contributi per la realizzazioni di progetti con esperti esterni e per “la totale copertura assicurativa” degli alunni.

Punti di forza

Continua implementazione delle partnership Diffusione e utilizzo delle tecnologie. Avvio alla stesura di un Piano di miglioramento;

Congruenza tra Programma Annuale e conto consuntivo.

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Aree da migliorare Porre in essere un sistema di misurazione che evidenzi il costo per ciascun alunno correlando gli obiettivi dell’Istituzione con le risorse disponibili. Strutturare un sistema di indicatori tra tutti quelli che potrebbero essere relativi ai risultati interni. Intessere rapporti di rete per costruire significativi termini di confronto.


Implementare la dotazione tecnologica con un computer Mac Book Pro e iPad. Individuare una serie di items da sviluppare, a cura del cliente esterno (società di formazione e stagisti), nelle apposite relazioni, volte a rilevare la soddisfazione rispetto all’organizzazione del processo da parte del Settore e a raccogliere eventuali suggerimenti ed osservazioni di miglioramento. Implementare un sistema strutturato ed informatizzato come un database per la raccolta dei dati relativi alla convenzioni stipulate per gli stage/tirocini formativi e relativo monitoraggio.

Fase Scala 0 - 10 11 - 30 31 - 50 51 - 70 71 - 90 91 - 100

TREND

TREND

Nessuna misurazione


positivi

Positività trend


Progressi costanti

Progressi

significativi



Punteggio TREND 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100

TARGET

OBIETTIVI








La maggior parte




CONFRONTI

Nessun confronto





appropriato



appropriato




Confronti favorevoli

per tutti i risultati scelti in modo appropriato


COPERTURA






segmentati quando

appropriato




segmentati quando

appropriato



e sono segmentati

quando appropriato






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