Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita ... · andrea ceciliani Dipartimento di Scienze...
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andrea ceciliani
Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita – Università di Bologna
Outoor - Education e conoscenza incorporata,
un connubio indissolubile nella fascia zero-sei
anni
- il bisogno di movimento
- la gioia e piacere nell’uso del proprio corpo
- l’intenzionalità dell’agire (Spitz, 2009; Shaffer, 2005)
- l’intelligenza comportamentale
CORPO – RELAZIONE – COGNIZIONE - EMOZIONE
Intelligenza senso-motoria (Piaget, 1967)
Intelligenza corporeo-cinestesica (Gardner, 1987)
Cognizione incarnata (Damasio, 1995; Pert, 2000; Campbell, 2002; Gherson, 2006; Bart et al.,
2006; Wilson et al, 2006 Beilock, 2008; Casasanto, 2009; Best & Miller, 2010; Ellembert et al, 2010; Chang et al., 2013; D’Anna and Paloma, 2014; Roebers
et al, 2014; Chandler & Tricot, 2015; Diamond, 2015; Mavilidi et al, 2015)
- Anderson DR, Pempek TA. (2005), Television and Very Young Children, in “American Behavioral Scientist”,
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- Ferri O. (2011), Nativi digitali, Bruno Mondadori, Milano.
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22
QUANDO
QUANTO
COME
L’albero del tempo ovvero la Slow – Education (Ceciliani, 2016, p.160)
Il gioco è fare quanto si desidera
fare, il lavoro è fare quanto di deve
fare (Gray, 2015)
Il gioco è una cornice in cui si entra
e da cui si esce (Bateson, 1996)
Queste attività non si insegnano, basta predisporre le corde e i bambini, autonomamente,
sanno già cosa possono fare con esse. Con grande piacere e soddisfazione mettono alla
prova se stessi, aumentano l’autostima e il senso di fiducia
PRUDENZA SCEVRA DA INVIDIA
GIOCARE IL PROPRIO LIMITE (rischio pedagogico )
LA ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE
FARE CIO’ CHE SI SENTE DI POTER FARE
SODDISFAZIONE PER IL RISULTATO RAGGIUNTO
(orientamento al compito, clima motivazionale alla competenza)
Dal cortile della scuola le abilità maturate vengono trasferite ad altri contesti simili (come
in questo caso) o diversi,, si chiama TRANFER ed è una delle competenze più alte che un
bambino possa maturare per il LONGLIFE LEARNING
Le attrezzature sono diverse ma il transfer cognitivo consente ai bambini di cimentarsi
senza paura . Come spesso accade, i più ansiosi sono i GENITORI.
Sentirsi «capace di…fare» aumenta la possibilità che il bambino «faccia in altre
situazioni, ogni volta che ve ne sia necessità, il GUSTO – PIACERE DI ESSERE
OPERATIVI è dote umana
Outdoor Education Polisportiva CSI Sasso Marconi (Bo)
Trekking itinerante (5 giorni senza rientrare a casa)
Il piacere di VIVERE IN e CON la NATURA
(SENZA CELLULARI AL SEGUITO)
L’intenzionalità
esplorativa del
bambino…… conoscere,
raccogliere,
raggruppare,
seriare,……. Il
movimento si lega ad
intenzioni e risultati,
non esiste il movimento
fine a se stesso…..
Anche quando il bambino OZIA
ha un motivo…si riposa….si
ricarica… per riprendere le
attività…….
Il gusto del muoversi diventa
un RISULTATO CONCRETO
Media Digitali e Outdoor Educatio
Scuola dell’infanzia di S. Geminiano
(Cognento – Modena)
Bambini 3 -4- 5 anni
sezioni eterogenee e sezioni omogenee
Uso dei media digitali nell’esplorazione outdoor
Videocamere
Telecamere
(shift tra i gruppi a metà anno)
Coinvolgimento genitori a casa
Nella Sudbury Valley School (Massachusetts):
……i bambini hanno libero accesso
all’uso dei PC e dei Video-Games
ma non giocano a lungo con essi perché non
rinunciamo mai, ogni giorno, a uscire fuori
e giocare liberamente all’aperto con i
compagni e l’ambiente che li circonda…… (Peter Gray P., 2015, Lasciateli giocare, Einaudi Torino)
Titolo originale del 2013: Free to learn
Grazie per la cortese attenzione [email protected]