Coinvolgere il mondo della scuola, e quindi le nuove generazioni, su un tema importante come quello della Shoah: è anche questo lo scopo della Giornata della Memoria. L'Istituto comprensivo di Trecenta, grazie al Comitato biblioteca di Trecenta e all'inse-gnante Bruna Ghiotti, ha dato la possibilità ai ragazzi delle ultime due classi della scuo-la media inferiore di Trecenta di celebrarla in un modo speciale, incontrando un trecenta-no sopravvissuto ai campi di concentramen-to. Goliardo Vischi, 92 anni ben portati, ex inter-nato nel campo di prigionia di Graz, ha pre-sentato ai ragazzi un lucido racconto della sua esperienza: il rastrellamento, il viaggio in treno sui carri bestiame, l'arrivo in Austria, il lungo tragitto a piedi fino al campo di con-centramento, il lavoro nella fabbrica di at-trezzature militari. Vischi ha ricordato, con l'aiuto anche di documenti dell'epoca, le dure condizioni di lavoro e la quasi assenza di cibo, "un cucchiaio al giorno di brodo di rape", la severità dei controllori nel valutare la qualità del lavoro; nel campo di concen-tramento ha assistito anche allo sterminio di un gruppo di ebrei. Finalmente l'8 settembre del '43, giorno del "si salvi chi può", si ritrovò libero e poté intraprendere il viaggio che lo riportò, in alcuni giorni, a riabbracciare la famiglia. Ai ragazzi, che gli hanno chiesto, tra l'altro, quali siano stati i momenti più difficili, quelli

nei quali ha pensato di non farcela, Vischi ha risposto: "Tutti". Al termine dell'incontro con i giovani studenti, il sindaco dei ragazzi Mar-gherita Casarotto ha donato all'ospite una pergamena a ricordo della giornata. Goliardo Vischi si è congedato dai ragazzi con un monito: "La guerra è una brutta cosa per tutti. Io sono contro la guerra. Vogliatevi bene".

Per non dimenticare

Hanno collaborato

a questo numero:

Anteas Villa Pepoli

Biblioteca comunale

Casa S. Antonio

Comune di Trecenta

Parrocchia S. Girolamo

Parrocchia di S. Maurelio

Pro Loco Trecenta

BIMESTRALE

D'INFORMAZIONE

DELLE

ASSOCIAZIONI DI

TRECENTA

Anno 3, Numero 13 Febbraio - Marzo 2012

Qui Trecenta

La Pro Loco rinnova il direttivo

Nella riunione del 5 dicem-bre 2011, il nuovo consiglio direttivo e il collegio dei revi-sori dei conti della Pro Loco Trecenta, eletti dall’assemblea degli iscritti svoltasi il 24 novembre, han-no provveduto al rinnovo delle cariche sociali come previsto dallo statuto. Il nuovo direttivo risulta ora così composto: Sereno Ghiotti (presidente), Elia

Bellotti (vicepresidente), Vanni Milani, Mauro Massa-ri, Andrea Ludergnani, Rug-gero Vettorello, Pietro Bim-batti (responsabile ammini-strativo), Paola Poltronieri, Nicola Cestaro, Loredana Bussoni, Claudio Bizzi, Mi-cael Marsotto. Il presidente ha destinato a fungere da segretaria dell’associazione M. Giovanna Penolazzi. Il collegio dei revisori dei

conti risulta così composto: Elena Ludergnani (presidente), Roberto Bim-batti, Flavio Ghiraldini, Ce-sare Luppi. Del consiglio direttivo fanno parte anche, con voto con-sultivo, Gastone Paglierini già presidente onorario, e i rappresentanti del Comune di Trecenta: Alex Claudio, Eros Spoladori, Lorenzo Pagano.

Goliardo Vischi ha

incon-trato i ragazzi

delle scuola media

Sommario:

Ospedale S. Luca 2

Teatro 3

Presepio vivente 3

Terza età attiva 4

Carnevale 4

N.S. di Lourdes 5

Medugorje 5

Il personaggio 6

Carnevale II 6

Befana benefica 6

Natale solidale 7

Biblioteca 7

Rendiconto 8

Appuntamenti 8

La difesa dell’ospedale

Il segretario generale per la

sanità regionale Domenico

Mantoan di fronte a tutti i

rappresentanti istituzionali ha

ribadito la necessità e la dispo-

nibilità della Regione Veneto

ad assumere nuovo personale

medico, infermieristico e tec-

nico-amministrativo dedicato

al nostro ospedale, per con-sentire così da subito al San

Luca di dare adeguate risposte

sanitarie alle patologie, anche

acute, dei cittadini altopolesa-

ni. Ha ribadito inoltre la ne-

cessità di un piano condiviso

tra Regione e Amministrazioni

locali, per il rilancio del San

Luca, da inserire nelle schede

ospedaliere del nuovo Piano

sanitario regionale. Tutto

questo per la nostra ammini-

strazione e per me in partico-

lare, è motivo di soddisfazione

perché sul S. Luca abbiamo

mantenuto fede a quella pro-

messa fatta ai cittadini alla

vigilia delle elezioni ammini-

strative del 2007, con la quale

ci impegnavamo a sensibilizza-

re le istituzioni sulla difficile

situazione del nostro ospeda-

le, per cercare di risolverla

definitivamente e far sì che il

S. Luca potesse tornare a

soddisfare in modo adeguato i reali bisogni di salute della

nostra comunità. Certo la

partita non è conclusa, ora a

noi spetta il compito di vigilare

sul fatto che alle rassicuranti

parole seguano i fatti concreti,

e su questo, come sempre, la

nostra attenzione sarà massi-

ma. A questo proposito, vo-

glio precisare, che il nostro

sindaco Antonio Laruccia ha

chiesto espressamente al pre-

sidente della Conferenza dei

sindaci Antonio Bombonato,

di indire entro febbraio una

riunione tra sindaci e diretto-

La Regione del Veneto si mobilita per il San Luca

Pagina 2 Qui Trecenta

“Nel 1994

l'impegno

civico in difesa

dell'ospedale fu

davvero di

massa”

Pierantonio Armotti

La situazione sempre incerta sul futuro dell'ospedale San Luca, sfociata anche nelle recenti vivaci

proteste dei cittadini, ha riportato alla memoria di più di qualcuno l'impegno civico profuso dal

Comitato civico sorto spontaneamente nel 1994 a difesa dell'ospedale Casa Rossi.

Allora la faccenda era arrivata ad un livello molto grave: era infatti stato avviato il processo di chiu-

sura dell'ospedale e si stava procedendo al trasloco di tutto il materiale e le attrezzature sanitarie

verso altri lidi. In una concitata assemblea pubblica nacque spontaneamente il comitato, formato

prevalentemente da neo-pensionati, ma al quale aderirono cittadini di tutte le età e fasce sociali. Il

comitato occupò letteralmente l'ospedale, istituendo un presidio nell'atrio della struttura con turni

di guardia. A voler ricordare quei momenti e la partecipazione civica che li caratterizzò, è Narciso

Furlani che, all'epoca dei fatti, era da poco giunto alla pensione e rientrato a Trecenta dopo una lunga permanenza a Genova per lavoro: "Non ci fu bisogno di molti stimoli, la gente si offriva spon-

taneamente per difendere l'ospedale. Chi poteva, effettuava i turni di occupazione, altri curavano i

rifornimenti alimentari, altri ancora portavano il loro sostegno morale". Tra questi ultimi "Niso"

Furlani ricorda in particolare i medici ospedalieri Virgilio Landerghini e Pierantonio Armotti, il

medico condotto Guido Mari; tra i politici viene ricordato Antonio Laruccia, "che portò anche il

panettone" (l'occupazione si svolse in particolare sotto le feste), Massimo Ghisellini e Gilberto

Bianchini (all'epoca sindaco e vicesindaco) e Vinicio Manzalini (consigliere provinciale). "Guglielmo

Brusco non si fece mai vedere, mentre suo fratello Valentino (estraneo alla politica) era molto

presente". Nel ricordare i nomi dei più assidui difensori dell'ospedale non c'è nessuna incertezza

nel trovare il personaggio simbolo di quella lotta: Umberto Dalla Pozza (deceduto nel 2005) il qua-

le, con i fratelli Wilter e Cipriano, costituiva lo zoccolo duro della protesta. "Arrivò persino a met-

tere a repentaglio la propria incolumità, sdraiandosi davanti alle ruote dell'autocarro incaricato del

trasloco". Infine "Niso" ricorda i nomi di alcuni di coloro che parteciparono più attivamente a quel-

la esperienza: Mario Marzana, Adriano, Bruno e Luigi Chieregati, Silvino Mantovani, Guido Bianchi-

ni, Nicolina Pitteo, Leiber Furini, Erminia Scarazzati, Duilio Guerra, Ugo Brasola, Mario Panziera,

Sonia Pavanelli, Fabrizio Trevisani, Mario Valentini, Onorio Sarti, Sergio Tosi, Guido Gallani, Rino

Pasqualini, Argante Campioni, Antonio Stellini, Renzo Melloni, Antonio Padovani, Evaldo Trambaio-

li, Ezio Zorzan, Laura Brognara, Carlo Stopazzola. "Di sicuro ho dimenticato molti nomi - precisa

Furlani - ma per me l'importante è ricordare che allora l'impegno civico in difesa dell'ospedale fu

davvero di massa: tutti, dal disoccupato, allo studente, dall'imprenditore all'operaio, con tutta l'opi-

nione pubblica del paese, si mobilitarono". Sarà necessario che la storia si ripeta?

Francesco Romani

Umberto Dalla Pozza

re generale dell’ASL 18 Adria-

no Marcolongo, per una verifi-

ca delle iniziative concrete e

urgenti messe in atto per ri-

pristinare immediatamente i

servizi carenti del S. Luca; il

prefetto Romilda Tafuri si è

resa garante di questa iniziati-

va.

Ringrazio tutti i cittadini di Trecenta e degli altri Comuni

altopolesani aderenti al Comi-

tato intercomunale per la

salvaguardia del S. Luca, che,

anche con la loro partecipa-

zione alla manifestazione in

Prefettura,condividono e so-

stengono fattivamente le no-

stre richieste e rivendicazioni

per il S. Luca a difesa di quel

diritto alla salute, sancito dalla

nostra Costituzione, di fronte

al quale abbiamo tutti pari

dignità.

Pierantonio Armotti

Assessore comunale alla sanità

La stagione teatrale 2011/2012 al teatro comu-nale Ferruccio Martini si è aperto con uno spettacolo di Lella Costa: un vero suc-cesso di pubblico, con molti applausi per la celebre attri-ce che con molta ironia ha affrontato il tema del rap-porto uomo-donna. Una serata piacevole, diverten-te, culturalmente appagan-te, che Lella Costa ha volu-to chiudere complimentan-dosi con Trecenta, per ave-re un’Amministrazione co-munale che ha saputo rida-re nuova vita al suo vecchio teatro. “E’ grazie ad iniziati-ve come questa - ha sottoli-neato l’attrice - che il teatro continua a vivere”. Sta a noi, ora, far vivere il nostro teatro; non lasciamo che a vincere sia sempre la pigrizia che ci tiene in casa, l’attrazione verso la tv o altri comportamenti abitudinari: andiamo a teatro! Il teatro è

l’unico spettacolo da sem-pre in 3D, anche senza far uso di occhiali speciali. Uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica Epidemio-logy and Community He-alth, ha rilevato che andare a teatro fa bene alla salute. Le persone che visitano musei e vanno a teatro re-golarmente, tendono ad essere più sane e si sento-no più appagate. La ricerca, coordinata e condotta da scienziati norvegesi su un campione di 50.000 adulti, ha rivelato che uomini e donne che suonano stru-menti musicali, si dedicano alla pittura, vanno a teatro o visitano musei a loro piaci-mento, hanno una salute migliore, si godono la vita e sono meno predisposti a soffrire di ansia o depres-sione nei confronti delle persone che non partecipa-no ad attività culturali. Cu-riosamente l’effetto è più

evidente negli individui inte-ressati alla visione di pro-dotti culturali rispetto a quelli che si esibiscono in attività creative. Gli autori arrivano a dichiarare che “i risultati di questo studio indicano che l'uso di attività culturali nella cura e promo-zione della salute potrebbe essere giustificato”. Un mo-tivo in più per andare a tea-tro.

Francesco Romani

disposizione la chiesa di san Girolamo nell'intento di coinvolgere tutto il paese e la, non ultima, preziosa e insostituibile disponibilità della maestra Maiolli per la parte musicale, è stato un autentico esempio di come sia possibile favorire rela-zioni umane, creare aggre-gazione sociale mirante al positivo, attraverso le giova-nissime generazioni, pur nella evidente esiguità di mezzi e persone, ma, forse proprio per questo, stimo-lante la volontà e fantasia. La soddisfazione e la gioia stampata sul volto dei pa-renti dei giovani interpreti è il più bel regalo per chi ha "faticato", attori compresi, per questa iniziativa conclu-sasi con il doveroso mo-mento cordiale attorno ad una tavola imbandita di dolci e pizzette. Il messaggio che il Bambino divino viene a portare all'u-

"Però, è bello vedere gli altri contenti!”, commento di un ragazzo del catechismo della parrocchia di Pissato-la, al termine della recita di Natale 2011. In quella frase spontanea è contenuto l'ob-biettivo che l'iniziativa si era proposta nel suo nascere, unendo per l'occasione speciale della nascita del Redentore, due piccole realtà della comunità: i bambini della scuola mater-na "Castaldelli" e il gruppet-to di ragazzi del catechi-smo. Il presepe vivente, voluto, preparato e diretto dalla paziente e attenta profes-sionalità dell'insegnante Valentina, supportata mo-ralmente e materialmente in ogni fase del progetto dalle suore e dalla collaboratrice scolastica Mossella, con l'aiuto di genitori e nonni, improvvisatisi costumisti, del parroco che ha messo a

manità è proprio quello di rallegrarci perché un Dio, pazzo d'amore per noi, de-cide di vestire i panni dell'uo-mo per condivi-derne gioie e dolori e mo-strarci la via, il Vange-lo, che porta dritta, dritta nelle sue braccia. La serenità, pur nelle diffi-coltà della vita, passa attra-verso le piccole cose, le più umili, ma che in forza di questo sono le più vere. Specialmente quando han-no occhi e grida di bambini.

Una mamma

Andare a teatro fa bene alla salute

Presepio vivente "insolito"

“Il teatro:

l’unico

spettacolo da

sempre in 3D,

anche senza

far uso di

occhiali

speciali”

Pagina 3 Febbraio - Marzo 2012

Il presepio vivente nella chiesa parrocchiale di San Girolamo a Pissatola

L’accogliente interno del teatro comunale Ferruccio Mar-tini

Un anno di transizione, nel quale è stato profuso un impegno ancora maggiore rispetto al passato, con tantissime iniziative a favo-re dei soci e della cittadi-nanza: questo il bilancio dell’Anteas Villa Pepoli per il 2011 appena terminato. Un anno che ha visto anche un radicale cambiamento nei vertici dell’associazione, con il passaggio delle con-segne da Valerio Martello al nuovo presidente Carla Pretato. Tante le attività apprezzate e partecipate dai soci, con un’affluenza e un impegno dei soci attivi sempre mag-giore. Tra le iniziative di maggior spicco del 2011, oltre alla tombola domeni-cale e al servizio di traspor-to effettuato con il nostro pulmino, abbiamo organiz-zato alcune feste particolar-mente riuscite, come la festa dei nonni, o i pomerig-gi a tema come quello dell'autunno, nel quale sono state presentate specialità gastronomiche tipiche della stagione; abbiamo inoltre organizzato delle escursioni per la promozione e la co-noscenza del territorio: al lago di Garda, ai mercatini di Arco, nel Trentino, la visita ai presepi di Bologna-no, esposti in ogni casa, lungo le vie del paese. Que-ste iniziative sono state accompagnate da altre ini-ziative di solidarietà, come l’aiuto all'associazione Be-tulla per i bambini di Cher-nobyl e la partecipazione all'organizzazione di raccol-ta di derrate alimentari per le persone bisognose della

nostra comunità. Anche nel 2011 è continuata l'adozio-ne a distanza della bambina dello Zambia. Per le festività natalizie, anche quest'anno abbiamo partecipato all'organizzazio-ne delle manifestazioni in occasione della mostra “ Presepi nel mondo” orga-nizzata all'interno di Palaz-zo Pepoli. Il 6 gennaio è stata organizzata presso la nostra sede la festa della Befana, a mezzogiorno si è pranzato insieme e al po-meriggio la solita estrazione della tombola, con la sor-presa dell’arrivo delle befa-ne che hanno consegnato ai presenti dei dolcetti. Per il 2012 abbiamo stilato un programma di massima del quale siamo in grado di dare qui alcune anticipazio-ni. Il 19 febbraio proponiamo la festa di carnevale: durante il gioco della tombola ver-ranno serviti dolci tipici di carnevale. L'11 marzo cele-breremo insieme la festa della donna e la festa del papà. A mezzogiorno pran-zo sociale e nel pomeriggio tombola con ricca lotteria. Il 9 aprile, lunedì di Pasqua, al pomeriggio ci sarà l'estra-zione della tombola, che non sarà giocata il giorno di Pasqua. Il 29 aprile, presso il ristorante Da Edi, verrà organizzato il pranzo socia-le dell’Anteas Villa Pepoli, con l’assemblea annuale dei soci convocata per l'ap-provazione del bilancio so-ciale consuntivo 2011 e l'approvazione del bilancio di previsione 2012. Il 13 maggio, festa della

mamma, verrà organizzato un pomeriggio speciale: oltre alla tombola ci sarà un evento a sorpresa. Il 15 luglio verrà organizzata la festa d'estate, riservate ai soci e ai loro amici e paren-ti, con pranzo, tombola, lotteria, anguriata, e spunti-no serale. Il 30 settembre verrà organizzata la festa dei nonni; visto il successo dalle edizioni precedenti, la giornata comprende il pran-zo, il gioco della tombola, iniziative varie da program-mare. Il 25 novembre verrà organizzato il pomeriggio prolungato in quanto dopo la tombola verranno servite specialità autunnali a tutti gli intervenuti. Per il mese di dicembre 2012 sarà effet-tuata una programmazione specifica in prossimità degli eventi. Il 22 dicembre, o in alternativa il 15 dicembre, verrà organizzato il consue-to spettacolo teatrale, pres-so il teatro comunale di Trecenta, della compagnia teatrale Atelier Danza di Rovigo. Tutte le domeniche pomeriggio, presso la no-stra sede, viene organizza-to il gioco della tombola. Si ricorda che la nostra associazione ha a disposi-zione un pulmino per il tra-sporto di persone bisogno-se, attrezzato anche per il trasporto delle persone con handicap. È aperto il tesseramento per l’anno nuovo: il consi-glio direttivo ha deciso di mantenere invariata la quo-ta associativa anche per il 2012.

Carla Pretato Presidente Anteas

Terza età attiva e solidale

“È aperto il

tesseramento

per l’anno

nuovo: la

quota

associativa è

rimasta

invariata”

Pagina 4 Qui Trecenta

Associazione naziona-le terza età attiva per

la solidarietà

Carnevale a Pissatola

Carnevale a Pissatola

iniziative curate e organizzate

del responsabili del circolo

Noi San Girolamo.

Giochi, scherzi, musica e tutto

ciò che serve a trascorrere un

pomeriggio in modo spensie-

Domenica 12 febbraio nella

frazione di Pissatola si festeg-

gia il Carnevale.

Dalle 14 grandi e piccoli sono

tutti invitati in Piazza Roma a

Pissatola per divertirsi con le

rato e in allegra compagnia.

In caso di maltempo, la mani-

festazione si svolgerà

all’interno del circolo San

Girolamo, nella ex scuola

elementare di Pissatola.

L'11 febbraio 1858 Bernadette Soubirous, una pastorella al tempo quattordicenne, si recò con una sorella ed un'amica a cercare dei rami secchi presso la grotta di Massabielle, a circa 800 metri dal paese di Lourdes. Bernadette si trovò davanti alla grotta e vide una giovane, bianca, non più alta di lei che la salutò con un leggero inchino del capo aprendo le braccia, con una coroncina del rosario pendente tra le mani. Successivamente ci furono ben 18 apparizioni a Lourdes in cui la Madonna dirà a Bernadette: "Io non vi prometto di rendervi felice in questo mondo ma nell'altro". Come ogni anno la comunità di Trecenta sta preparando la festa mariana; dietro la splen-dida processione si nota sempre tutto l’amore e la cura che tutta la comunità investe in questa giornata. Fiocchi azzurri e bianchi nelle cancellate che circondano l’edificio, la processione inizia e termina alla grotta della Madonna di Lourdes, che come ogni anno si arricchisce di lumini e con essi di speranza e preghiere. La banda musicale “Colonnello Luigi Bosi” dell’Alto Polesine accompagna tutta la festa, le animatrici con operatori e volontari di Casa S. Antonio organizzano l’allestimento del mer-catino mariano con icone, coroncine, rosari e immagini della Madonna di Lourdes… tutto si prepara e l’attesa cresce! Dalle finestre di Trecenta un drappo rosso e nel corteo della processione sventolano bellissime bandiere e stendardi ricamati a mano che ricordano, oltre all’amore mariano, anche la cultura e la storicità dell’Opera guanelliana e di questo paese. Quest’anno l’evento è particolarmente sentito vista la recente canonizzazione di San Luigi Guanella. Nei giorni 8, 9, 10 febbraio il solenne triduo, dalle 17 recita del rosario e dalle 17,30 santa messa con omelia del sacerdote guanelliano don Gabriele Cantaluppi. Il programma dell’11 febbraio prevede: ore 7, 9, 10 santa messa nella chiesa di Casa S. Antonio; ore 11 santa messa solenne celebrata dal vescovo monsignor Lucio Soravito De Franceschi; ore 12,15 pranzo presso il salone della scuola materna; ore 15 processione per le vie cittadine con sosta e benedizione presso l’ospedale “S. Luca” di Trecenta; a se-guire santa messa nella chiesa parrocchiale di San Giorgio. Al termine della processione, santa messa nella chiesa di Casa S. Antonio. Trecenta diviene simbolo di fede e tradizione per le comunità limitrofe, ed è con gioia che attendiamo l’arrivo della festa mariana e che invitiamo tutti a partecipare numerosi.

Sara Belletti

Madonna di Lourdes: fede e tradizione

“Non vi

prometto di

rendervi felice

in questo

mondo ma

nell'altro”

Pagina 5 Febbraio - Marzo 2012

Ho incontrato Gesù nel mio cammino quattro anni fa. Ho iniziato ad amarlo ogni giorno sempre più, gli ho donato il mio cuore, la mia vita, riprendendo fra le mie mani una fede un po' asso-pita. Con Lui ho seminato un piccolo fiore, che di gior-no in giorno si ingrandisce, profuma d'amore e di gioia. Poi nel suo disegno ha vo-luto che incontrassi sua Madre. Una persona mi regalò una piccola immagine di Maria, dicendomi: "La voglio rega-lare a te, perché è troppo bella". Come posso non dargli ragione. In quell’immagine la sua bel-lezza era così immacolata che me ne innamorai. Co-minciai a pregarla e, dopo sei o sette mesi, sentii il

forte desiderio di andare da Lei. Lei mi chiamava, ma non capivo perché: era un desiderio inspiegabile. In-contrai chi al mio paese organizza viaggi a Medu-gorje e finalmente, il 7 di-cembre scorso, sono parti-ta, con tanta gioia nel cuo-re. Là sono stata completa-mente felice: mi sono senti-ta in un mondo diverso, unico, con solo tanto amo-re; ho trovato persone sin-cere, che conoscono la pace, la fede, l'amore e non ti chiedono nulla. L'8 dicembre sono stata sul monte Podbrdo, dove av-vengono le apparizioni, con i miei compagni di viaggio. E' stata cosa inspiegabile, la gioia sentita nel cuore, Lei era accanto a me, con Lei ho pianto tutte le mie

emozioni, con Lei ho canta-to e pregato. Le ho donato una pena non mia, poi ho osato chiedere anche per me. Sono stati cinque giorni di pellegrinaggio che non potrò dimenticare. Al ritor-no, Lei non mi mancava, ma avrei voluto restare là per sempre. Lei è dentro di me, Lei sa che dovrò torna-re, con i due messaggi che mi ha consegnato nel cuo-re. Piango ancora, sempre per la luce che mi ha dona-to. Per questo dono immen-so, a chiunque voglio dire, pregate, pregate, pregate: Lei non desidera altro. Lei, ama ogni persona, aprite il vostro cuore, conoscerete l'infinito. In un suo messag-gio alle veggenti disse: "Se sapeste quanto vi amo, piangereste di gioia".

Una trecentana acquisita

Medugorje: diario di una testimone

Casa S. Antonio: la grotta di Lourdes

Medugorje: la chiesa parrocchiale

Pagina 6 Qui Trecenta

Il personaggio: Luciano Trambaioli

La Befana benefica fa tappa a Sariano

Carnevale!

torte varie e i “pinzin”. Il carnevale permette ai più piccoli di saltare, giocare e travestirsi, mentre, per i grandi, è un’occasione per tornare un po’ bambini. L’appuntamento è per do-menica 26 febbraio in piaz-za a Trecenta, in caso di maltempo il tutto si svolgerà nella palestra delle scuole,

mentre a Sariano è domeni-ca 4 marzo e, anche qui, in caso di maltempo il tutto verrà fatto presso l’ex scuo-la materna del paese. I giovani di Trecenta e Sa-riano invitano tutti a parteci-pare con l’augurio di vedere tanta gente, anche tra i più grandi, in maschera.

Elena Ludergnani

E’ arrivato il carnevale! A Trecenta, la Consulta Giovani, e a Sariano, il Gruppo Giovani, sempre supportati dalla Pro Loco Trecenta, stanno organiz-zando la manifestazione, pensando a grandi e piccini. Ci saranno coriandoli, stelle filanti e tanti giochi diverten-ti ma anche crostoli, tortelli,

“L’utile della

lotteria

abbinata alla

Brusavecia è

stato

destinato alla

creazione di

borse di

studio”

Luciano Trambaioli

Brusavecia 2012

La comunità di Sariano ha voluto esprimere il suo rin-graziamento sentito e calo-roso a Luciano Trambaioli, per i tuoi 60 anni di servizio come sacrestano della chie-sa parrocchiale di San Mau-relio. La sua presenza è sempre stata un punto di riferimento e di appoggio in ogni circo-stanza e in ogni momento di vita della parrocchia: ha saputo gioire nei momenti di gioia e di serenità ed essere presente con garbo e discrezione nei momenti più difficili. Nella semplice cerimonia svoltasi al termi-ne della messa domenicale, Luciano ha ringraziato com-

mosso, ricordando tutti i sacerdoti che si sono suc-ceduti dal novembre del 1951: don Ettore Baratto, don Mario Fogagnolo per 4 anni, don Onorio Grossi per 37 anni, don Giuliano Zatta-rin, padre Gianni Gobbi, don Benedetto Ghinello e don Ferdinando Salvan, attuale parroco. Ha conclu-so promettendo che, quan-do gli verranno meno le forze, è pronto a dire "ho fatto quanto dovevo fare, Signore, sono un servo inutile". Trambaioli è stato un sere-no custode della chiesa di Sariano e delle opere in essa contenute, ricevendo

più volte segni di gratitudine per questo suo impegno; tra tutti merita una citazione l'encomio pubblico che ne fece Vittorio Sgarbi, in oc-casione dell'inizio dei re-stauri al ciclo di affreschi della cappella Contrari, il quale sottolineò, nel suo intervento a Palazzo Pepoli, l'importanza dell'operato di persone come Luciano nel-la salvaguardia del nostro patrimonio culturale. In quella occasione Sgarbi ricordò che Luciano Tram-baioli fu addirittura disponi-bile a fargli visitare la chie-sa in un insolito orario not-turno.

Francesco Romani

Per il secondo anno consecutivo, la tradizionale “Brusavecia” è diventata l’occasione di unire gli abitanti di Trecenta e Sariano per raggiungere un comune scopo benefico. La manifestazione, organizzata dal Gruppo Giovani Sariano e la Pro Loco Trecenta si è svolta nella frazione di Sariano. Ad accogliere i più piccoli c’erano delle “bellissime” befane con cesti pieni di dolcetti, mentre, per i più grandi, erano offerti cioccolata calda, punch e panet-toni e, per chi aveva voglia di uno spuntino, si potevano gustare ottimi panini con la por-chetta. Ma la vera protagonista è stata la “Vecia”, alta più di 5 metri, vestita di tutto punto e con l’inseparabile scopa, che al momento del suo incendio è stata attorniata dai colori di magnifici fuochi d’artificio. Al termine dello spettacolo è stata estratta la lotteria, che mette-va in palio ben €1.500 in buoni acquisto spendibili in qualsiasi attività commerciale del Co-mune. L’utile verrà destinato alla creazione di borse di studio per i ragazzi della scuola media di Trecenta; sarà nominata un’apposita commissione che stilerà una graduatoria di merito per premiare i ragazzi più meritevoli appartenenti a famiglie a basso reddito. I biglietti non ancora ritirati sono: 1° premio di 500€ biglietto n. 4191; 2° premio di 300€ biglietto n. 2771; 3° premio di 200€ biglietto n. 3585; 4° premio di 100€ biglietto n. 2026; 5° premio di 100€ biglietto n. 1281; 6° premio di 100€ biglietto n. 3504; 7° premio di 100€ biglietto n. 2199; 8° premio di 100€ biglietto n. 3540. Il Gruppo Giovani Sariano e la Pro Loco Trecenta ringraziano tutte le persone che hanno partecipato e contribuito sia con l’acquisto dei biglietti sia con la rinuncia ad una tradizione di “campanile” a favore di un progetto di comunità unita, che ci vedrà uniti anche per l’appuntamento del 2013.

In prossimità dello scorso

Natale il Comitato biblioteca

ha proposto a Palazzo Pepoli

un’iniziativa dedicata ai più

piccoli. Hanno partecipato

circa quaranta bambini, i quali

hanno potuto scrivere la loro

letterina a Babbo Natale e

appenderla all’ albero allestito

nel salone d’onore del Pala-zon. La giornata è trascorsa

con iniziative molto gradite ai

più piccoli: lavoretti e letture

animate a cura di Giada Ber-

nardini, insegnante del dopo-

scuola, la visita ai presepi, la

cioccolata calda, preparata da

alcuni volontari

dell’associazione San Girola-

mo, e, soprattutto, il giro a

cavallo con i folletti di Babbo

Natale! Naturalmente è arri-

vato anche Babbo Natale con

tanti dolci per tutti i presenti.

Un ringraziamento particolare

va a Giada Bernardini,

all’associazione San Girolamo

e alla sezione AIDO, per aver aiutato il comitato di bibliote-

ca ad organizzare il riuscitissi-

mo evento. Ma un grazie vero

e profondo va a tutti i bambini

che, in questa speciale occa-

sione, hanno donato dei loro

giocattoli ai bambini che pur-

troppo non hanno la fortuna

di possederne. Quel pomerig-

gio sono stati raccolti un cen-

tinaio di giocattoli che sono

stati consegnati

all’associazione “Padova Ospi-

tale per una nuova vita”, onlus

che gestisce una casa di acco-

glienza per pazienti in attesa o

già sottoposti a trapianto e

che è capofila di un progetto relativo ad altre case

d’accoglienza, la quale ha

provveduto a distribuirli pres-

so la comunità di Sant’Egidio. Che dire? Si è raggiunto

l’obiettivo di un Santo Natale

migliore per molti bambini.

Il Comitato Biblioteca

Natale solidale

Scarpe verdi d'invidia (racconti) di Alberto Pellai; Non mi vedi papà? (racconti) di Alberto Pellai; Il destino di Adhara (avventura) di Licia Troisi; Gli ultimi eroi (avventura) di Licia Troisi; Pimpa - Buongiorno Sole! (primi libri) di Francesco Tullio Altan; Geronimo Stilton - Il primo samurai (fumetti); Geronimo Stilton - Per mille mammut mi si gela la coda (humor); Nodi al pettine (racconti) di Marie-Aude Murail; Geronimo Stilton - Settimo viaggio nel re-gno della fantasia (fantasy); Geronimo Stilton - Nel regno della fantasia (fantasy); Theodo-re Boone: la ragazza scomparsa (giallo) di John Grisham; La prima indagine di Theodore Boone (giallo) di John Grisham; Topo Tip non vuole andare all'asilo (primi libri) di Anna Censalis; Topo Tip - Ciao ciao pannolino (primi libri) di Marco Campanella.

... I nuovi libri per ragazzi

La Biblioteca comunale di Trecenta comunica i titoli dei nuovi acquisti effettuati nel mese di gennaio 2012. La biblioteca è aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e lunedì e giovedì anche dalle 15,30 alle 19. Le prime luci del mattino (narrativa) Fabio Volo; Mr Gwyn (narrativa) Alessandro Baricco; Steve Jobs (attualità) di Walter Isaacson; La setta degli angeli (giallo) di Andrea Camilleri; Tre atti due tempi (narrativa) di Giorgio Faletti; Ho il tuo numero (narrativa) di Sophie Kin-sella; Il mercante dei libri maledetti (thriller) di Marcello Simoni; La caduta dei giganti - The century trilogy vol.1 (avventura) di Ken Follet; Poco o niente. Eravamo poveri. Torneremo Poveri (attualità) di Giampaolo Pansa; Un amore di marito (rosa) di Sveva Casai Modigna-ni; Il principe della nebbia (narrativa) di Ruiz Zafon Carlos; Il tribunale delle anime (thriller) di Donato Carrisi; Il linguaggio segreto dei fiori (narrativa) di Vanessa Diffenbaugh; Mare al mattino (narrativa) di Margaret Mazzantini; 22/11/'63 (narrativa) di Stefhen King; I conten-denti (narrativa) di Jhon Grisham; L'uomo di paglia (thriller) di Michael Connelly; Le crona-che del ghiaccio e del fuoco. I guerrieri del ghiaccio (avventura) di George R.R Martin; Senza appello (thriller) di Maxine Paetro e James Patterson; Il diavolo vola a Hollywood (narrativa) di Lauren Weisberger; Così è la vita (narrativa) di Concita de Gregorio; Questo amore (attualità) di Bruno Vespa; Il superstite (thriller) Wulf Dorn; Il cortile dei girasoli par-lanti (narrativa) di Arslan Antonia; La mia anima è ovunque tu sia (narrativa) di Aldo Caz-zullo; Questo corpo mortale (thriller) di Elisabeth George; L'addestratore (thriller) di Jeffery Deaver; Il nostro caro Billy (narrativa) di Alice McDermott; Aniene (attualità) di Corrado Guzzanti; Il quaderno di Maya (narrativa) di Isabelle Allende; La scena perduta (narrativa) di Abrahm B. Yehoosha; L'oro di Sparta (avventura) di Clive Cussler; Alla mia sinistra (attualità) di Francesco Rampini; I segreti del Vaticano (attualità) di Corrado Augias; L'edu-cazione delle fanciulle (narrativa) di Luciana Littizzetto e Franca Valeri.

Biblioteca comunale: nuovi acquisti...

Pagina 7 Febbraio - Marzo 2012

“Un grazie vero

e profondo va

a tutti i

bambini che

hanno donato

dei loro

giocattoli “

Biblioteca comunale: la sala di lettura

Sotto l’albero, i gio-cattoli raccolti

Nonostante le difficoltà economiche, Qui Trecenta continua ad uscire

regolarmente. Lo fa grazie alla disponibilità di alcune associazioni di

Trecenta che si sono impegnate a garantire il loro sostegno economi-

co anche per il 2012.

Nel 2011 hanno dato il loro contributo:

Casa S. Antonio € 150,00;

AVIS sezione Ugo Grisetti € 200,00;

Sezione Aido € 100,00;

Anteas Villa Pepoli € 150,00;

Circolo Noi Don Bosco € 300,00;

Moto Club 3 Centauri € 100,00:

Pro Loco Trecenta € 300,00.

Per arrivare a coprire le spese di stampa e distribuzione (€1.943,06),

mancano all’appello € 643,06, che sono stati pagati dalla Pro Loco

Trecenta.

Le associazioni che sostengono Qui Trecenta, insieme alla Redazione,

confidano che, come in passato, l’Amministrazione comunale di Tre-

centa possa concedere un contributo economico che consenta a que-

sto giornale di continuare ad essere pubblicato.

Domenica 19 febbraio

Festa di Carnevale

Anteas Villa Pepoli

Sede Anteas - Parco Paiolo

Mercoledì 22 febbraio

Le Ceneri

Domenica 26 febbraio | h 14

Carnevale dei bambini A cura di Consulta Giovani e

Pro Loco Trecenta

Piazza Marconi

Marzo 2012

Sabato 3 marzo | h 21

Stella e firmamento

Compagnia dialettale

La Tartaruga

Teatro Ferruccio Martini

Domenica 4 marzo | h 14

Carnevale dei bambini

A cura di Sariano Giovani e

Pro Loco Trecenta

Piazza XX Settembre - Sariano

Martedì 6 marzo | h 10

Teatro Scuola

Bu bu settete

Teatro Pirata

Teatro Ferruccio Martini

Febbraio 2012

Domenica 5 febbraio | h 16

Teatro Famiglia

Da Cipollino

Avventure di verdure

Teatro Più

Teatro Ferruccio Martini

Giovedì 9 febbraio | h 10

Teatro Scuola

Le tribù del riciclo

Fondazione Aida

Teatro Ferruccio Martini

Sabato 11 febbraio

Nostra Signora di Lourdes

Celebrazioni religiose

Casa S. Antonio

Domenica 12 febbraio | h 14

Carnevale dei bambini

A cura di Noi San Girolamo

Piazza Roma - Pissatola

Sabato 18 febbraio

Operazione San Valentino

Un fiore per tutti gli anziani

soli residenti nel Comune

Pro Loco Trecenta

Sabato 18 febbraio | h 21

Il ponte sugli oceani. Amori

Teatro Impiria

Teatro Ferruccio Martini

Giovedì 8 marzo

Festa della donna

Sabato 10 marzo | h 21

8 donne e un mistero

Compagnia Il Palcaccio

Teatro Ferruccio Martini

Domenica 11 Marzo | h 12

Festa della donna e Festa del papà

Anteas Villa Pepoli

Sede Anteas - Parco Paiolo

Lunedì 19 marzo

Festa del papà

Giovedì 22 marzo | h 10

Teatro Scuola

Alice e i diritti delle

meraviglie

Fondazione Aida

Teatro Ferruccio Martini

Sabato 24 marzo | h 21

Beatles Show

The Beatbox

Tribute band of The Beatles

Teatro Ferruccio Martini

Domenica 25 marzo | h 16

Teatro Famiglia

Casa di fiori, casa di stelle

Fondazione Aida

Teatro Ferruccio Martini

Appuntamenti

http://quitrecenta.altervista.org

Piazza San Giorgio, 30 45027 Trecenta (RO)

Tel.: 0425 701457 Fax: 0425 700258

E-mail: info@prolocotrecenta.it www.prolocotrecenta.it

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PROPRIETARIO:

PRO LOCO

TRECENTA

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RESPONSABILE:

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francescoromani@hotmail.com

STAMPA:

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di Masi Giuseppe & C. S.n.c.

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45021 Badia Polesine (RO)

REDAZIONE:

Piazza San Giorgio, 30

45027 Trecenta (RO)

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Tribunale di Rovigo

17 febbraio 2010 n. 2

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Sara Belletti

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