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Dimensionamento Impianto Elettrico

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1 - Tratto di rete

ogni tratto dell'impianto elettrico è individuato da lettere enumeri che ne definiscono gli estremi.

Tale simbologia è utilizzata per la stesura della tabella dicalcolo.

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2 - Lunghezza del tratto

dal disegno dell'impianto elettrico possono essere individuatele lunghezze in metri dei vari tratti di cavo o linea blindo.Tali valori sono indispensabili per determinare le perdite dipotenza e le cadute di tensione della linea.

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3 – Potenza attiva [P] e fattore di contemporaneità

Per i tratti terminali della rete la potenza attiva corrispondealla potenza attiva dell’utenza ed il fattore di contemporaneitàè pari al 100%.

Percorrendo a ritroso l’impianto (da utenza a cabina ditrasformazione) la potenza attiva diventa pari alla SOMMAdelle potenze attive delle utenze collegate e devono essereconsiderati opportuni FATTORI DI CONTEMPORANEITA’.

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4 – Fattore di potenza del carico [cosϕ]

TRATTO TERMINALE

Il fattore di potenza corrisponde al cosϕ dell’utenza.

TRATTO INTERMEDIO

Si rimanda al Punto 6 “Fattore di potenza della linea”.

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5 – Potenza reattiva [Q]

TRATTO TERMINALE

La potenza reattiva è data dall’espressione Q=P·tanϕ

TRATTO INTERMEDIO

La potenza reattiva del tratto è la sommatoria delle potenzereattive dei rami connessi a quello in esame. Se il fattore dicontemporaneità è diverso da 100% occorre moltiplicarlo alrisultato ottenuto.

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6 – Fattore di potenza della linea [cosϕ]

E’ presente indipendentemente dal fatto che il tratto siaintermedio o terminale. Nella forma più generale è espressocome:

con Qi e Pi carichi connessi alla linea.

Ovviamente se il tratto è terminale il cosϕ della lineacorrisponde con quello del carico.

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7 – Corrente circolante sul tratto di linea

La corrente (in Ampere) circolante sul tratto di linea è data da:

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8 – Caratteristiche del tratto di linea (cavo o lineablindata)

CAVI

Sezione, R e X possono essere ricavati ad esempio dalle tab. 5.3.4.2 pag.544 e 5.3.5.1 pag. 546 del libro “Principi e applicazioni di elettrotecnica”Olivieri e Ravelli 2° vol.

LINEE BLINDATE

A, R e X possono essere ottenute dalla tab. 41.VI pag. 781 del libro“Elementi di impianti industriali “ Monte vol. 2°.

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9 – Caduta di tensione %

E’ espressa dalla formula:

dove R, X e tanϕ sono caratteristiche del tipo di conduttore, P è la potenzaattiva espressa in kWed l la lunghezza in km del tratto in esame.

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10 – Perdite di potenza %

Sono espresse dalla formula:

dove R è caratteristica del tipo di conduttore in ohm/km, P è la potenzaattiva espressa in kW, l la lunghezza in km del tratto in esamee Q lapotenza reattiva in kvar.

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11 – Trasformatori MT/BT

Poiché il carico è rifasato immediatamente a valle dei trasformatosi, lapotenza che essi devono fornire è pari alla potenza apparente del caricorifasato.

con A potenza apparente espressa in kVA.

Tale potenza è quella complessiva dell’intero gruppo di trasformazione epuò essere suddivisa su più trasformatori.

A tale fine la tab. 41.VIII pag. 787 del libro “Elementi di impiantiindustriali” Monte 2° vol. fornisce indicazione delle taglie di trasformatoridisponibili.

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12 – Interruttori di BT

Gli interruttori di protezione posti a valle dei trasformatori MT/BT sonoscelti in funzione della corrente di c.c. dei trasformatoriche è data dallaformula:

L’interruttore limitatore è scelto con capacità di rotturaimmediatamenteinferiore alla c.c.

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