DIDATTICA DELLE COMPETENZELa scuola deve far fronte, pertanto, ad un reale dilemma: per costruire...

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DIDATTICA DELLE COMPETENZE - San Marcello P.se - 6 settembre 2016 Giorgiana Bisori

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DIDATTICA DELLE COMPETENZE

- San Marcello P.se -6 settembre 2016

Giorgiana Bisori

Giorgiana Bisori

Giorgiana Bisori

I più recenti riferimenti normativiLegge 107/2015

• Curriculum dello studente (commi 28-32)

• [..] sono disciplinate le modalità di individuazione del profilodello studente da associare ad un’identità digitale […] (Portaleunico) nonché i criteri e le modalità per la mappatura delcurriculum dello studente ai fini di una trasparente lettura dellaprogettazione e della valutazione delle competenze.

• […] individuare percorsi formativi e iniziative direttiall’orientamento e a garantire un maggiore coinvolgimentodegli studenti nonché la valorizzazione del merito scolastico edei talenti.

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Nel Curriculum dello studente confluiscono le competenze

disciplinari (cfr. flessibilità, opzioni, autonomia dei curricoli) e le

competenze acquisite grazie a tutte le attività programmate dalla

scuola (progetti) per il raggiungimento degli obiettivi prioritari (cfr

c. 7).

In particolare, confluiscono le competenze riferite a:

• periodi di alternanza scuola-lavoro (commi 33-44);

• piano nazionale scuola digitale (commi 56-62)

• «Obiettivi strategici» PTOF 2016/2019

NUOVI STRUMENTI E NUOVE COMPETENZE

PER LA SCUOLA CHE CAMBIA…

(Autonomia scolastica Legge 59/1997)

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DIDATTICA TRADIZIONALE LINEARE

PROGRAMMI

OBIETTIVI

PROGETTAZIONE del CURRICOLOper COMPETENZE C

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• Il compito della scuola è quello di far maturare negli studenti,anche nei più demotivati, la consapevolezza delle propriecapacità (talenti) al fine di elaborare un personale progetto di vita

• L’insegnante è colui che fa vivere agli studenti esperienzesignificative e autentiche, vissute anche come sfide personali(costruire il proprio sapere) per la soluzione di problemi

• L’incisività dell’insegnamento/apprendimento è data dallacapacità dei docenti di saper elaborare progetti didattici condivisi

- PROGETTARE PER COMPETENZE -

RIFERIMENTI NORMATIVI FONDAMENTALI• Quadro Europeo delle Qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF)

I livelli fanno riferimento a risultati di apprendimento , che possono essereraggiunti attraverso in contesti formali, non formali ed informali.

Per ogni livello, le competenze sono descritte in termini di responsabilità edautonomia.

• Competenze chiave per l’apprendimento permanente

(Raccomandazione del 18 dicembre 2006)

• DM 139/2007

(Obbligo Istruzione – Assi culturali – Competenze Chiave)

«Le competenze chiave […] sono il risultato che si può conseguire – all’internodi un unico processo di insegnamento/apprendimento – attraverso lareciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenzecontenuti negli assi culturali»

• DM 9 del 27 gennaio 2010 e Nota 1208 del 12 aprile 2010

(adozione modello di certificazione dei saperi e delle competenze al terminedell’obbligo dell’istruzione)

• Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento

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Raccomandazione europea (2006)

Regolamento sull’obbligo dell’istruzione (2007)

Comunicare nella lingua madreComunicare

Comunicazione in lingue straniere

Competenza matematica e competenza di base in campo scientifico e tecnologico

Risolvere problemiIndividuare collegamenti e relazioni

Competenza digitale

Imparare ad imparare Imparare ad imparare

Competenze sociali e civiche Collaborare e partecipare

Spirito di iniziativa e di imprenditorialità ProgettareAgire in modo autonomo e responsabile

Consapevolezza ed espressione culturali Acquisire ed interpretare l’informazione

D. Capperucci, C. Cartei, Curricolo e intercultura, Franco Angeli, 2010

Giorgiana Bisori

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«Conoscenze»: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioniattraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti,principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro;le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

«Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usareknow-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; leabilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico ,intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale el’uso di metodi , materiali e strumenti).

«Competenze»: indicano la comprovata capacità di usareconoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche,in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/opersonale; le competenze sono descritte in termini diresponsabilità e autonomia.

Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 settembre 2006

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TRA CONOSCENZE E COMPETENZE

« Si va a scuola per acquisire conoscenze o per sviluppare competenze?Questa domanda nasconde un malinteso e un vero dilemma.

Il malinteso consiste nel credere che sviluppando competenze si rinunci atrasmettere conoscenze. […] Più le azioni considerate sono complesse,astratte, mediatizzate attraverso tecnologie, fondate su modelli sistemicidella realtà, più richiedono conoscenze approfondite, specializzate,organizzate, affidabili.

La scuola deve far fronte, pertanto, ad un reale dilemma: per costruire dellecompetenze, occorre del tempo, che è sottratto a quello necessario pertrasmettere conoscenze approfondite.»

Philippe Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Anicia, 2010

«La competenza è come un iceberg» L.M. Spencer – S.M. Spencer

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COMPETENZE = COMPLESSITÀ

- Basate su saperi da mobilitare (ricavati dall’esperienza o da un apprendimento formale)

- sono caratterizzate da schemi cognitivi (modi di funzionare della mente)

- sono finalizzate al raggiungimento di uno scopo, alla soluzione di problemi, alla presa di decisioni

- devono essere esercitate per essere utilizzate anche in contesti diversi (transfert)

- presuppongono atteggiamenti, motivazioni, autoconsapevolezza

- devono essere ricondotte a comportamenti osservabili e misurabili (certificazione)

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IMPLICAZIONI NELLA DIDATTICA

• Coinvolgimento diretto dello studente in situazioni realistiche, che prevedano l’esecuzione di compiti o la soluzione di problemi, l’esercizio integrato delle competenze di cittadinanza /disciplinari / multidisciplinari, per la realizzazione di prodotti

• Necessità di adottare metodi di insegnamento coinvolgenti

• Necessità di collaborazione tra docenti della stessa disciplina o di discipline diverse (DIPARTIMENTI)

• DIDATTICA PER PROGETTI (elaborati con gli studenti a partire dalla fase di ideazione)

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LESSICO SPECIFICO(M. Guadalupi, Le competenze - quadro concettuale, Garamond 2005)

Competenza e comportamento

Guidare una macchina è una competenza. Aprire il cofano o ilportabagagli è un semplice comportamento.

Al concetto di competenza è sempre associato quello diorganizzazione o schema o insieme strutturato o catena disequenze. (E’ un elemento isolato o uno schema organizzato?)

Competenza e compito

Elaborare un programma per la gestione computerizzata degli acquisti scolastici è un compito. Elaborare un programma per la gestione computerizzata delle presenze e delle assenze degli allievi è un compito. Saper progettare software dedicato è la competenza che permette di svolgere i compiti indicati.

Siamo in presenza di una competenza se l’azione può essere trasferita da un contesto ad un altro. (processo produttivo/schema cognitivo)

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Competenza e capacità

Se somministro un test di comportamento sociale ad un soggetto e daesso risulta che è disponibile alla comunicazione sociale, ho accertatouna capacità (potenziale ovviamente, perché il soggetto non ha maiagito in interazioni sociali in mia presenza). Se invece osservo ilsoggetto in gruppo di pari e osservo che compie specifici atti dicomunicazione che facilitano i rapporti sociali, sto rilevando unacompetenza. Se aiuto un soggetto ad apprendere specifici schemi dicomunicazione sociale e, a conclusione del periodo di apprendimento,tale soggetto utilizza proprio gli schemi comunicativi che ho cercato difargli apprendere, siamo in presenza di una competenza e siamo ingrado di certificarla.

La capacità è un modo stabile di funzionare della mente di un soggettoche permette di prevedere le sue prestazioni in un campo determinatoe che non è stata direttamente osservata attraverso specifici descrittoricomportamentali né sviluppata attraverso azioni formative dedicate.

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Competenza e abilità

Se pensiamo ad una competenza come ad un grappolo di abilità piùcircoscritte (ma organizzate in un insieme strutturato o schema ocatena di sequenze), possiamo definire l’abilità come un chicco diquesto grappolo: «una sequenza di saper fare» che concorre con lealtre sequenze a costituire la competenza nel suo complesso.

Sul piano operativo:

la competenza sarà sempre definita sia da un macrodescrittore (un enunciato che descrive il saper fare nel suo complesso, a livello molare) sia dai microdescrittori che la costituiscono (tutte le sequenze molecolari di saper fare che caratterizzano il saper fare nel suo complesso).

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