Diabete mellito:saperne di più per controllarlo

meglio

Il diabete mellito: cosa è

Disturbi possibili: molta sete, necessità di urinare spesso, stanchezza, dermatiti, cistiti, infezioni genitali, carie complicata, più raramente dimagrimento

Spessissimo non c’è alcun disturbo

Malattia in cui c’è aumento del glucosio (zucchero) nel sangue (=glicemia alta)

Il diabete mellito tipo 2 è molto comune ma non deveessere declassato a variante costituzionale come il coloredegli occhi o dei capelli: “porto alta la glicemia”.

E’ scoperto in genere per caso, facendo esami del sangue,ma non deve essere trattato con superficialità “ho unapunta di diabete”.

Spesso non causa disturbi ma non deve essere trascurato:“ho un diabete lieve”.

Il diabete mellito: cosa non è (1)

Per anni può presentarsi con un aumento modesto dellaglicemia ma non deve essere banalizzato: “ho un diabeteinsignificante”.

Per molto tempo può essere controllato bene solo con ladieta ma non deve essere attribuito solo ad unaalimentazione sbagliata: “ho il diabete alimentare”.

Compare più spesso nelle persone anziane ma non deveessere considerato qualcosa di fisiologico: “ho il diabetedell’anziano o senile”.

Il diabete mellito: cosa non è (2)

Terapia del diabete

• Partecipazione attiva del paziente alla cura

• Alimentazione appropriata

• Attività fisica (anche solo passeggiare ogni giorno)

• Anti-iperglicemici non insulinici (orali e iniettabili)

• Insulina (da usare sempre nel diabete tipo 1)

• Farmaci per altri fattori di rischio (es. colesterolo, pressione)

Da ricordare beneNon esiste alcuna altra malattia come il diabete in cui la partecipazione attiva del paziente alla cura sia così importante.

Non esiste alcuna altra malattia come il diabete in cui la durata e la qualità della vita siano così influenzate dalla partecipazione attiva del paziente alla cura.

Di seguito viene presentato il DECALOGO SALVAVITA per la persona con il diabete. Presta molta attenzione e se hai dubbi parlane con chi ti cura (medico, infermiere, dietista).

Decalogo salvavita nel diabete - 1

Quando la malattia è scoperta considera di doverla combattere con la stessa energia che metteresti se fosse un tumore. Per i tumori a

volte non c’è cura ma per il diabete la cura c’è.

Decalogo salvavita nel diabete - 2

Anche se non senti alcun disturbo la malattia esiste e va fronteggiata con molto impegno,proprio per evitare che i disturbi compaiano.

Fronteggiarla significa dominarla.

Decalogo salvavita nel diabete - 3

Prendi sempre tutte le medicine che ti sono state prescritte nei modi e nei tempi giusti.

Non credere mai ai ciarlatani che ti propongono cure alternative. C’è chi è morto

per aver creduto e sospeso l’insulina.

Decalogo salvavita nel diabete - 4Misura la glicemia a casa come ti è stato insegnato (non sempre solo nello stesso

momento della giornata!!!), registrane il valore e porta il diario delle glicemie e anche il tuo

glucometro quando vai alla visita.

Impara a sfruttare quello che misuri per capire l’effetto degli alimenti, dell’attività fisica, dello

stress, delle malattie intercorrenti, dei farmaci).

Decalogo salvavita nel diabete - 5

Fai attenzione all’alimentazione: non c’è nulla di assolutamente vietato ma mangia con

intelligenza. Basta poco per farlo.

Non accorciarti la vita per eccesso di cibo: è sciocco e assurdo.

Decalogo salvavita nel diabete - 6

Cerca di essere quanto più attivo possibile, anche solo facendo una passeggiata di una

mezzora ogni giorno.

Anche in casa ogni tanto fai qualche passo, senza stare seduto troppo a lungo.

Decalogo salvavita nel diabete - 7

Presta la massima attenzioni ai piedi: da piccoli problemi possono nascere grandi problemi.

Non cercare di curarti i piedi da solo e avvisa sempre chi ti cura i piedi che hai il diabete per

farlo stare ancora più attento.

Decalogo salvavita nel diabete - 8

Non saltare mai gli esami d laboratorio: l’emoglobina glicata va fatta almeno due volte all’anno e alcuni altri esami (es. colesterolo,

creatinina, microalbuminuria) vanno fatti almeno una volta all’anno.

Saltare gli esami non permette di capire se la cura che stai facendo va bene.

Decalogo salvavita nel diabete - 9

Ricordati dei controlli periodici:

Visita oculistica (ogni 1-2 anni)Elettrocardiogramma (ogni 1-2 anni)

Ecodoppler delle carotidie tutti gli altri che ti prescrive chi ti cura

Decalogo salvavita nel diabete - 10Fatti curare sempre, oltre che dal tuo medico di

famiglia, anche in un centro diabetologico: la malattia è molto complessa e deve essere gestita anche dalle persone più esperte e con le cure più

moderne.

Solo nei centri di diabetologia possono essere prescritti tutti i farmaci nuovi e le nuove tecnologie.

Le persone che vengono curate nei centri vivono più a lungo.

Da ricordare beneUn’alimentazione corretta e intelligente è alla base

del successo nella terapia del diabete.

Bisogna sapere bene come mangiare, senza credere alle sciocchezze che molti raccontano.

Di seguito c’è un decalogo di consigli per mangiare correttamente e con intelligenza in presenza di

diabete.

Alimentazione intelligente nel diabete - 1

Non c’è nulla di assolutamente vietato.

Spesso più che la qualità degli alimenti conta la loro quantità.

Alimentazione intelligente nel diabete - 2

Alterna i cereali integrali a quelli raffinati.

Il pane e le patate sono alternativi alla pasta e al riso.

Mangia sempre pasta e riso al dente.

Alimentazione intelligente nel diabete - 3

Mangia ogni tanto legumi (fagioli, piselli, ceci, lenticchie, soia) al posto della carne:

contengono molte e utili proteine vegetali.

Puoi mettere i legumi insieme a pasta o riso ma in questo caso devi dimezzare la quantità

di pasta o riso.

Alimentazione intelligente nel diabete - 4

Mangia come pietanza la carne 2-3 volte alla settimana e mangia il pesce più spesso che

puoi.

Alimentazione intelligente nel diabete - 5

Consuma con moderazione insaccati (eliminando la parte grassa), formaggi e uova.

Sono da alternare alla carne o al pesce.

Alimentazione intelligente nel diabete - 6

Mangia una porzione molto abbondante di verdura ad ogni pasto.

Tutti i tipi di verdura vanno bene e ce ne sono decine di tipi diversi da alternare.

Alimentazione intelligente nel diabete - 7

Mangia 2-3 porzioni di frutta ogni giorno.

Tutta la frutta va bene ma una porzione significa 1 pezzo di quella più grossa (es.

mela, pera, arancia, pesca), oppure 2 pezzi di quella media (es. albicocche, prugne) oppure

10-15 pezzi di quella più piccola(es. ciliegie, fragole).

Alimentazione intelligente nel diabete - 8

Condisci con olio di oliva ma senza esagerare con la quantità.

Usa il sale con moderazione.

Nessun problema con aceto o spezie.

Attenzione alle salse.

Alimentazione intelligente nel diabete - 9

Limita il dolce o il gelato a 1 volta alla settimana.

Non mangiarlo a stomaco vuoto ma piuttosto a fine pasto, meglio se dopo aver mangiato

molta verdura.

Alimentazione intelligente nel diabete - 10

Bevi senza timore il caffè malimita il vino ad un paio di bicchieri al giorno

ed evita i liquori.

Non bere bevande zuccherate (sono l’unica cosa veramente vietata) perché aumentano

molto e rapidamente la glicemia.

Alimenti importanti nella dieta (=terapia) del diabete

Cereali integraliPesce

VerduraNoci e simili

Legumi

Olio d’oliva Frutta

Strumenti fondamentali nellaterapia del diabete

Due forchettate in meno

Quattro passi in più

Le persone famose nelle foto cheseguono avevano o hanno il diabete e

hanno prestato ostanno prestando la massima cura alla malattia tanto che hanno avuto o hanno

successo.

Il diabete va sfidato e va dominato.

Elvis Presley

Luciano Pavarotti

Elisabeth Taylor

Aretha Franklin

Tom Hanks

Paul Scholes – Manchester United

Sharon Stone

Mikail Gorbaciov

Steve Redgrave – 5 Ori alle Olimpiadi

Halle Berry

Selma Hayek

Miles Davies

Gary Hall – 5 Ori alle Olimpiadi

Ernest Hemingway

Woody Allen

La campagna "Sfidiamo il Diabete" ha ricevuto il sostegnoincondizionato dalla maggior parte delle aziende attive nell'area deldiabete. In particolare la realizzazione e la divulgazione di questoslidekit ha ricevuto il sostegno incondizionato di: