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GEOROCCE snc di Tomasoni Angelo & F.lli L’esperienza lavorativa maturata da Georocce relativamente alla realizzazione di opere specializzate, garantisce ai clienti del settore pubblico e privato la massima soddisfazione. La ditta mette a disposizione di committenti e progettisti la competenza acquisita negli anni e la professionalità dei propri tecnici, fornendo anche consigli e assistenza in fase di progettazione. Nelle proprie lavorazioni Georocce utilizza attrezzature di moderna generazione e garantisce sicurezza, puntualità, rispetto ambientale, serietà, precisione e puntualità.

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GEOROCCE sncdi Tomasoni Angelo & F.lli

L’esperienza lavorativa maturata da Georocce relativamente alla realizzazione di opere specializzate, garantisce ai clienti del settore pubblico e privato la massima soddisfazione.

La ditta mette a disposizione di committenti e progettisti la competenza acquisita negli anni e la professionalità dei propri tecnici, fornendo anche consigli e assistenza in fase di progettazione.

Nelle proprie lavorazioni Georocce utilizza attrezzature di moderna generazione e garantisce sicurezza, puntualità, rispetto ambientale, serietà, precisione e puntualità.

Parco macchine

Autocarri leggeri

Sollevatori

Minipale

Dumper

Generatori

Strumentazione

Autovetture

Trattori

Miniescavatori

Pale

Perforatrici

Pompe elettrosommerse

Autocarri pesanti

Gru da autocarro

Escavatori

Compattatori

Motocompressori

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BONIFICHE E SCAVI

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Sul nostro territorio risultano di fondamentale importanza gli inter-venti di recupero, ripristino e valorizzazione di terreni in zone disagiate attraverso il taglio della vegetazione e la riprofilatura del-le sezioni. Le attività di bonifica sono molto importanti anche per il pronto intervento in caso di piogge intense.

La bonifica è un insieme di interventi finalizzati allo sviluppo, alla tute-la e alla valorizzazione e ottimizzazione delle produzioni agricole, alla difesa del suolo, alla regimazione delle acque e alla tutela dell’am-biente e delle sue risorse naturali.

Le bonifiche sono associate agli scavi che consistono nell’aspor-tazione di terra o di altri materiali da una parte del terreno. Posso-no essere finalizzati a sbancamenti, a sistemazioni superficiali, all’apertura di passaggi sotterranei, alla preparazione di un’ope-ra edile, alla realizzazione di interrati e di sottoservizi.

Sistemazione superficiale

Scavo per sottoservizi

Scavo per banchettone

Bonifica agraria

Scavo di sbancamento

Riprofilatura scarpata

Particolari

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Il carotaggio consiste nel prelievo meccanico mediante apposita attrezzatura (carotiere) di campioni (carote) delle rocce attraversate durante perforazioni per ricerche minerarie o geologiche.

Il carotaggio è un’operazione complessa per la necessità di riportare in superficie, quando il carotiere si è completamente riempito, l’inte-ra batteria di perforazione. Attraverso le prove di campionatura si possono riconoscere i diversi tipi di terreno e dedurre quindi la capa-cità portante e altri valori di interesse geologico, per poter eseguire le lavorazioni più adatte.

Il carotaggio è la fase preliminare di studio del terreno per poter effettuare la perizia geologica e successivamente il progetto delle opere da realizzare.

CAROTAGGI

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Carotaggio geologico Carotaggio ambientale

Particolari

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Il territorio italiano è fortemente interessato da fenomeni di caduta massi sia per la morfologia montuosa della penisola, che per le in-frastrutture che sempre più occupano zone di territorio un tempo poco urbanizzate. La necessità di garantire collegamenti viari effi-cienti porta al potenziamento delle vie di comunicazione e pertan-to molto spesso sono necessarie opere per garantire la sicurezza dalla caduta massi.

A seconda di cosa si deve difendere e dalla tipologia di caduta mas-si, le modalità e le tecniche di intervento possono variare notevol-mente.

Molto spesso si abbinano interventi di difesa passiva, che inter-cettano i massi dopo la caduta (barriere paramassi elastoplastiche, valli-tomo), a interventi in parete che possono essere di tipo attivo (tirantature), o di tipo passivo (chiodature, rivestimenti corticali in rete metallica o pannelli) in modo da ottimizzare le caratteristiche delle opere stesse.

CONSOLIDAMENTI

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Particolari

Rete metallica

Pannelli

Chiodatura

Perforazione con mezzi

Perforazione manuale

Imbrigliamento in funi

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Una tipologia di interventi che consente di eliminare i massi instabi-li è quello della demolizione dei blocchi in parete. Questo intervento avviene in presenza di blocchi lapidei di ingente volumetria e poten-zialmente instabili di dimensioni tali da non poter essere sottoposti alle operazioni di disgaggio con i normali mezzi e sistemi operativi.

Gli interventi di demolizione per la messa in sicurezza di pareti roccio-se rientrano in quelle operazioni mirate alla bonifica delle superfici instabili.

L’uso principale dell’esplosivo nelle rocce riguarda la messa in si-curezza di pareti rocciose a seguito di frane. A tale scopo un adeguato numero di perforazioni consente di alloggiare il corretto dosaggio di esplosivo al fine di ripulire completamente la zona.

Altre situazioni possono riguardare invece gli interventi preventivi di disgaggio con esplosivo; essi avvengono su rocce che potrebbero creare problemi di instabilità in futuro, quindi in questi casi si effettua un intervento di prevenzione.

DEMOLIZIONIESPLOSIVE

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Le operazioni di disbosco consistono nel taglio di arbusti di pic-cola, media o grossa taglia, di sterpaglie e piante di vario gene-re. Il tutto viene eseguito in una fase antecedente l’eventuale posa in opera di reti, pannelli o paramassi, o per permettere l’eventuale operazione di passaggio, spostamento e lavorazione di macchinari e attrezzature varie.

DISBOSCHI

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Particolari

Taglio piante

Caricamento legname

Accatastamento ramaglia

Taglio a misura

Pulizia scarpata

Accatastamento legname

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Queste operazioni, estremamente complesse, vengono eseguite nel caso in cui vi siano masse rocciose in stabilità precaria atte ad arrecare danni a cose o persone. Il disgaggio è una lavorazione che viene sistematicamente fatta sia per eseguire le opere di consolida-mento che per consentire di lavorare in sicurezza. Con il disgaggio vengono distaccati i blocchi manualmente e pertanto si tratta solita-mente di pezzatura limitata.

Quando si è in presenza di elementi fortemente instabili e si ha una zona da utilizzare come contrasto, l’impiego di martinetti idraulici può consentire di disgaggiare anche blocchi di dimensioni notevoli. Il blocco viene fatto cadere senza che si riduca la sua volumetria e pertanto si deve porre l’attenzione su quanto è presente a valle della parete.

DISGAGGIE ISPEZIONI

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GEOTERMIA

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Gli impianti geotermici sono accorgimenti tecnici dell’ecoedilizia per trasformare le abitazioni in luoghi caldi in inverno e freschi d’estate senza ricorrere ai tradizionali impianti di riscaldamento o di climatizzazione. Un impianto geotermico utilizza sonde nel sottosuo-lo delle abitazioni per sfruttare il naturale calore del terreno.

Come già sappiamo, il calore della terra aumenta con la profondità ed è sempre costante in ogni periodo dell’anno.

Le sonde sono collegate a una pompa di calore e al sistema idraulico per estrarre il caldo o il fresco a seconda delle esigenze. General-mente le sonde arrivano a una profondità nel sottosuolo che varia dai 5 ai 100 metri in base alla dimensione dell’impianto.

Un impianto di riscaldamento o climatizzazione consente forti rispar-mi economici e apporta minore inquinamento ambientale. Per questi motivi è diffuso nei paesi dove si riscontra una maggior sensibilità ecologista.

Pompe di calore collegate al terrenosistemi a circuito chiuso

Pompe di calore collegate ad acque sub-superficialisistemi a circuito aperto

Pompe di calore collegate ad acque superficiali

Verticale

Orizzontale

Elicoidale

Due pozzi

Sistemachiuso

Sistemaaperto

Corpo d’acqua Corpo d’acqua

Pozzo singolo

Scarico in un lago, stagno, corso d’acqua, ecc.

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Il micropalo è un palo di fondazione avente dimensioni comprese tra 90 e 300 mm di diametro e lunghezze variabili da 2 fino a 50 metri. Le molteplici applicazioni di questa fondazione indiretta, fanno sì che venga utilizzata e richiesta in svariate situazioni:

per il 1. consolidamento di fondazioni dirette insufficienti per capacità portante a sostenere la sovrastruttura;

per il 2. ripristino e riparazione di fondazioni danneggiate da agenti fisico-chimici esterni (cedimenti differenziali, erosione al piede di pile di ponti);

per il 3. consolidamento di terreni prima dell’esecuzione delle fondazioni dirette;

per la 4. realizzazione di ancoraggi/tiranti (applicazioni su barriere paramassi, tiranti per il contrasto al ribaltamento di paratie).

Le fasi esecutive del micropalo possono essere così schematizzate:

1. posizionamento dell’attrezzatura sul punto di perforazione; 2. esecuzione del foro (con utensili quali martelli fondo foro, eliche, triconi, trilama, tubi forma, aventi diametri variabili e con tecnologia di perforazione differenti in base alle caratteristiche dei terreni); 3. posa in opera dell’armatura metallica (tubo metallico, gabbia metallica, profilo metallico); 4. getto della miscela cementizia (calcestruzzo ad alto dosaggio di cemento, miscele costituite da acqua/cemento e/o bentonite).

MICROPALI

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Particolari

Scapozzatura teste pali

Berlinese

Cordolo di collegamento

Perforazione per micropalo

Travi di ripartizione per tiranti

Perforazione per tiranti

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L’ingegneria civile (genio civile) indica il ramo dell’ingegneria preposto alla progettazione di manufatti e infrastrutture destinati all’uso civile e quindi a tutti gli ambiti ambientali, edili, geotecnici, infrastrut-turali, idraulici, strutturali, urbanistico-territoriali.

Il campo d’applicazione dell’ingegneria civile è molto vario, in par-ticolare Georocce si occupa di strutture in calcestruzzo armato e in acciaio, opere idrauliche, progettando tutte quelle opere edili che richiedono conoscenze ingegneristiche, valutando le problema-tiche inerenti al territorio sotto il profilo paesaggistico, ambientale e della pianificazione urbanistica e territoriale.

OPERE CIVILI

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Particolare entrata abitazione dopo l’interventoParticolare entrata abitazione prima dell’intervento

Particolari

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La videoispezione subacquea a colori è una nuova tecnica che permette di rilevare le caratteristiche costruttive del pozzo: le tubazioni cieche e filtranti, le rispettive quote di posa ed eventuali variazioni di diametro.

La sonda televisiva è dotata di speciale obiettivo che consente una diagnosi particolareggiata della struttura tubolare e di ogni anomalia che sarà puntualmente fotografata.

Eseguire una videoispezione consente di accertare le cause dei problemi più comuni come la presenza di sabbia e la diminuizio-ne di portata. Inoltre si possono rilevare le anomalie come deterio-ramento, deformazioni, corrosioni, rotture ed eccessivo deposi-to di fondo. La sonda televisiva può valutare le situazioni di rischio da degrado e le idonee modalità di recupero del pozzo. Si posso-no pianificare le manutenzioni in rapporto alle caratteristiche tipiche dell’acquifero e problematiche derivanti. Attraverso la videoispezione si può produrre la documentazione mancante di pozzi già esistenti (profondità, quota di posa dei tratti filtranti, tipologia delle tubazioni ed efficienza). Viene utilizzata generalmente per ispezionare pozzi la-sciati in stato di abbandono e per prevenire il possibile inquinamento delle falde acquifere.

VIDEOISPEZIONI

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Le opere stradali e ferroviarie fanno parte dell’ingegneria dei trasporti applicata alle infrastrutture viarie; si occupa di tutto ciò che interessa la circolazione di veicoli e la costruzione di strutture e manufatti ne-cessari per la realizzazione di ogni sistema di trasporto.

Questo tipo di studi si suddivide principalmente in due rami:

ingegneria dei sistemi di trasporto1. ingegneria delle infrastrutture viarie2.

Georocce si occupa di:

• ferrovie• strade• ponti• gallerie• opereidrauliche• fognature

OPERE STRADALIE FERROVIARIE

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Particolari

Condotte metalliche

Floster stradale

Finitura superficie stradale

Parcheggio

Tubazioni

Manutenzioni stradali

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Per ridurre il rischio associato al distacco di elementi lapidei da ver-santi rocciosi si possono utilizzare due tipologie di intervento:

1. interventi attivi: cioè quegli interventi che provvedono ad impedire il distacco degli elementi lapidei dal versante; 2. interventi passivi: cioè quegli interventi che provvedono ad intercettare, deviare o arrestare i massi in movimento.

Le barriere paramassi si collocano tra gli interventi di difesa passivi e possono a loro volta suddividersi in 2 categorie in base al loro com-portamento durante l’impatto provocato dalla caduta di massi:

1. barriere a ridotta deformabilità dette anche “rigide” progettate e costruite per arrestare i blocchi con deformazioni ridotte; 2. barriere a grande deformabilità definite “deformabili” concepite e realizzate per assorbire l’energia cinetica posseduta dai massi in caduta in regime di grandi deformazioni.

La struttura di intercettazione, costituita da reti di fune d’acciaio con maglie di forma quadrata, romboidale o circolare, ha la funzione di sostenere direttamente l’impatto del masso e di deformarsi elasto-plasticamente trasmettendo le sollecitazioni alle strutture di collega-mento, di supporto e di fondazione.

PARAMASSIE FERMANEVE

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Particolari

Barriera fermaneve

Barriera paramassi rigida

Barriera paramassi certificata 1000 kj

Barriera paramassi ad impatto ambientale

Barriera paramassi certificata 500 kj

Barriera paramassi 2000 kj

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L’acqua rappresenta un bene primario per la nostra società e come tale necessita di una gestione, di studi approfonditi e di una pianifi-cazione da parte di professionisti competenti.

La valutazione delle risorse idriche disponibili rappresenta una delle basi indispensabili per una corretta e razionale utilizzazione del patri-monio idrico, in grado di evitare squilibri al ciclo idrologico naturale.

Georocce, grazie all’esperienza di sondatori interni alla propria strut-tura oltre che alla competenza di professionisti, è in grado di eseguire studi mirati alla caratterizzazione idrodinamica dell’acquifero e alla conoscenza dei suoi parametri idrogeologici. La società forni-sce un adeguato supporto al fine di salvaguardare l’ambiente dal pericolo di inquinamento delle falde acquifere e dal depau-peramento delle potenzialità degli acquiferi stessi.

A tal proposito Georocce esegue ricerche idriche (pozzi e dreni) fino a notevoli profondità, completando l’opera con prove di emungimen-to per verificarne la portata.

RICERCHEIDRICHE

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Particolari

Perforazione

Posa in opera di ghiaino

Messa in operapompa elettrosommersa

Ritrovamento falda acquifera

Spurgo pozzo

Posa in opera tubazionerivestimento pozzo

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Le principali lavorazioni di strutture di contenimento eseguite dalla nostra azienda sono:

• terre armate; • scogliere; • murature.

Le terre armate sono strutture di sostegno o sottoscarpa con parametro inclinato in funzione delle esigenze progettuali (massimo 80°) eseguite con la tecnologia dei terrapieni rinforzati con geogriglie estruse monolitiche a giunzione integrale al 100% in HDPE.

Le scogliere sono opere longitudinali, molto frequenti lungo un cor-so d’acqua, sia nelle parti montane che in pianura, il cui obiettivo è quello di difendere dall’erosione le sponde e di contenere i livelli idrici all’interno della zona attiva dell’alveo o sulle aree che si è pro-gettato di destinare alla piena.

Le opere murarie o “murature” trovano largo impiego nelle costruzio-ni civili per la loro durabilità, affidabilità e semplicità costruttiva. Tutte le murature ad eccezione di quelle a secco e in pietra da taglio a grossi blocchi, sono costituite dall’unione di due materiali, dai quali di solito uno molto resistente (pietra naturale) e da un secondo ma-teriale di solito meno resistente (malta, cemento).

TERRE ARMATE,SCOGLIEREE MURATURE

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Particolari

Muratura di contenimento strada

Muratura di confine

Muratura di terrazzamento fondiario

Muratura entrata abitazione

Terra armata

Scogliera

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Macchinari speciali

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La necessità di eseguire opere di consolidamento di determinati terreni in difficili condizioni ha reso indispen-sabile per Georocce dotarsi di attrezzature e macchinari con caratteristiche particolari, sia a livello dimensionale che tecnico. Ciò per consentire l’esecuzione delle lavora-zioni in situazioni gravose oltre che in completa sicurezza e rendere il parco macchine di Georocce ulteriormente versatile e competitivo.

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Massima versatilità in tutta sicurezza

Georocce snc Via Nuova, 66 | 38061 Ala (TN) | Tel.: 0464 679011 | Fax: 0464 674184E-mail: [email protected] | Web: www.georocce.it