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Il tecnostress in azienda. Valutazione psicosociale del fenomeno, modalità di restituzione dei risultati alla committenza ed ipotesi di percorso formativo. A cura di ELISA GIULIA MARIA ALBERTINI

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Il tecnostress in azienda.

Valutazione psicosociale del fenomeno, modalità di restituzione dei risultati alla committenza ed ipotesi

di percorso formativo.

A cura di ELISA GIULIA MARIA ALBERTINI

Indice 1. Lo sviluppo tecnologico in azienda

2. Cos’è il tecnostress

3. Il tecnostress nelle organizzazioni

4. La normativa italiana

5. Il panorama europeo

6. Il nostro progetto

7. Conclusioni

Lo sviluppo tecnologico in azienda

1.

L’evoluzione

Anni ‘70 – ’80 Fine anni ’80

Primi anni ’90 1993 Primi anni 2000

2007 Dal 2011

1

Le principali conseguenze

• Information overload

• Aumento della velocità lavoro just in time

• Annullamento barriere spazi e tempi

di vita lavorativo / privato

• Onnipresenza dei dispositivi multitasking

1

Cos’è il tecnostress

2.

Il tecnostress nel 1984.

«A modern disease of adaptation caused by an inability to cope with the new computer

technologies in a healthy manner.

This disease may manifest itself in the struggle to accept computer technology, and by over-

identification with computer technology.» Craig Brod – 1984

2

Il tecnostress dal pdv psicosociale.

«Uno stato psicologico negativo associato all’uso o alla minaccia d’uso delle nuove tecnologie.

Quest’esperienza è legata a sensazioni di ansia, fatica mentale, scetticismo e senso

d’inefficacia.» Salanova, Llorens, Cifre e Nogareda – 2007

2

Le 5 componenti del TS • Individuate da Tarafdar e colleghi (2008):

– techno-overload: sovraccarico;

– techno-invasion: intrusione;

– techno-complexity: percezione di complessità;

– techno-insecurity: insicurezza proprio posto di lavoro;

– techno-uncertainty: percezione d'incertezza ed esitazione utilizzo.

2

Il tecnostress nelle organizzazioni

3.

Gli effetti principali

• Organizzativi: assenteismo, minor produttività, turnover, aumento

rischi e costi

• Fisiologici: mal di testa e di schiena, affaticamento mentale, difficoltà

respirazione, disturbi gastrointestinali e sonno

• Soggettivi: ansia, rabbia, apatia, depressione, euforia, attacchi di panico

• Cognitivi: difficoltà a lavorare (team) e decidere, minor concentrazione,

maggior sensibilità

• Comportamentali: alimentazione, alcol e droghe, irrequietezza,

alterazione, isolamento, aggressività, immobilità

3

Tecnostress e Job Satisfaction 3

Ipotesi di correlazione, Asad Khan e colleghi (2013)

Tecnostress e Job Satisfaction 3

• Relazione inversamente proporzionale: > TS < JS

• Spirale negativa: < JS < Engagement organizzativo >

ricettività stresors

• Senza intervento progressivo disaffezionamento

• comportamenti non idonei

• “fuga” – dal compito o dall’azienda

La normativa italiana

4.

D.Lgs. n. 81/2008 4

• Non c’è un preciso riferimento alle nuove tecnologie

• Attrezzatura di lavoro «necessari all’attuazione di un

processo produttivo, destinato ad essere usato durante il

lavoro»

• Videoterminale «schermo alfanumerico o grafico a

prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione

utilizzato»

D.Lgs. n. 81/2008 4

• Appiglio: DVR rischio emergente

• Articolo 2

• n) «prevenzione»: il complesso delle disposizioni o misure

necessarie

• o) «salute»: stato di completo benessere

• q) «valutazione dei rischi»: valutazione globale e documentata di

tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori

Voci italiane 4

• Lorenzo Fantini, dirigente Ministero del Lavoro

• Inserimento nelle linee guida «Stress lavoro-correlato»

• Assolombarda – Dott.ssa Spagnuolo

• Creare un protocollo (libretto istruzioni)

• Raffaele Guariniello, pubblico ministero

• Lesione personale colposa se DVR non accuratamente

redatto

Il panorama europeo

5.

Germania, Inghilterra e Francia 5

• Volkswagen – Germania • sospendere comunicazioni sugli smartphone professionali tra le 18.15

e le 7 del mattino

• Gran Bretagna – Inghilterra • mezza giornata al mese senza email, per favorire gli scambi verbali tra

i dipendenti

• Parigi – Francia • diritto alla disconnessione + conteggio tempo gestione flusso sms ed

email professionali

Il nostro progetto

6.

Il nostro progetto

• Concordato ed adattato alle specificità dell’azienda

• Steps principali:

• Somministrazione questionario Gaudioso

• Conduzione interviste

• Report di restituzione

• Mezza giornata formazione e/o restituzione in plenaria / a gruppi selezionati

6

La restituzione

3,38

3,50

3,05

2,87

3,82

3,88

2,88

2,66 2,10

3,45

3,27

3,55

3,04 3,00

3,82

1

2

3

4

5

6

7

T.Invasion

T.Overload

T.Complexity T.Insecurity

T.Uncertainty

Complessivo Non Tecnici Tecnici

N = 65 nNT = 10 nT = 51

Creators Un punteggio inferiore a 4 è positivo perché indica una scarsa presenza del creator.

6

3,71

5,18 4,96

5,29 4,98 4,87

4,62

5,09

3,48

5,25 5,07

5,34

1

2

3

4

5

6

7

T.Inhibitors Occupational Self-Efficacy

IS Self-Efficacy at work

Hope

Complessivo Non Tecnici Tecnici

N = 65 nNT = 10 nT = 51

Positive predictors Un punteggio superiore a 4 è positivo perché indica la presenza di fattori che riducono il rischio tecnostress.

6 La restituzione

3,54 3,28

3,53

1

2

3

4

5

6

7

Complessivo Non Tecnici Tecnici N = 65 nNT = 10 nT = 51

Time pressure on job Un punteggio inferiore a 4 è positivo perché indica una bassa percezione della pressione temporale.

6 La restituzione

2

0

2

3

1

2

2

2

0

0

1

2

3

4

5

6

7

Complessivo Non Tecnici Tecnici

Non esiste uno stacco Dipende Stacco completamente

N = 7 nNT = 3

Difficoltà a staccare Si denota una sostanziale differenza tra tecnici e non tecnici.

6 La restituzione

• Aspetti migliorabili (es. reperibilità tecnici); la fiducia nell’azienda lo consente

• Generale capacità di bilanciare tra vita lavorativa e vita privata e di gestire i dispositivi elettronici

• Non si evidenziano particolari picchi positivi né negativi, benessere generale

• Pdv formazione: – buona base (educare – educarsi)

– consigliabile debriefing + unificazione e formalizzazione conoscenze

6 La restituzione

Conclusioni

7.

Conclusioni • Un progetto nuovo ed azzardato, una tematica molto attuale

• Fare la differenza e stimolare legislazione in tema di sicurezza e prevenzione

• Imparare a padroneggiare lo strumento – ed a non esserne governati

• Un lavoratore più responsabile, un cittadino più consapevole

• Esorcizzare il tecnostress: una problematica affrontabile e di crescita

7

Ulteriori sviluppi • Progetto «Valutazione tecnostress e formazione

aziendale»

• Progetto «Integrazione delle nuove tecnologie (dal 2.0) nei processi lavorativi»

– Use / abuse / misuse

– Controllo sull’individuo

– Controllo sociale

7

Grazie per l’attenzione.

Elisa Giulia Maria Albertini

[email protected]