di Paola Molino di Luca Prot di Ezio Marchisio di Marco ...

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SETTIMANALE DEL PINEROLESE [email protected] www.ecodelchisone.it Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl - Pinerolo (TO) - Abbonamento annuo cumulativo L’Eco del Chisone e L’Eco mese: postale 53,00, presso edicola 50,00. C.C. post. n. 10012102 - Pubblicità: PUBLIECO s.r.l. - Pinerolo Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/ TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250 € 1,20 (€ 2,40 con L’Eco Mese) Mercoledì 12 dicembre 2012 Anno 107 . N° 48 di Paola Molino di Luca Prot di Daniela Bevilacqua di Marco Bertello di Michele Chiappero Pag. 3 Un nuovo libro, dopo Pittavino e Carutti sulla storia della città Spending review per il riscaldamento a scuola, ma fa troppo freddo Catizone ed i veleni pre-elettorali: «Vi racconto tutta la verità» Per la Perosina successo in trasferta. Sabato arriva il BRB di Ivrea PINEROLO Cassiere “inventa” una rapina per pagare i debiti di gioco Pag. 15 ROLETTO Pag. 38 RIVALTA Pag. 45 NICHELINO Pag. 53 BOCCE di Ezio Marchisio Nell’area industriale, arriverà da Torino la Centrale del latte Pag. 35 PIOSSASCO Week End S. SECONDO Ghirlandando al castello pag. 3 CUMIANA Festa della sgranatura del mais pag. 14 MORETTA Election day: parrocchia, Avis e Cri pag. 31 PIOSSASCO Presepio vivente pag. 35 SANGANO Mostra di ceramica e pittura pag. 41 VINOVO Corali in scena pag. 51 PINEROLO Chanson francese pag. 49 VIGONE Paola Pitagora al Selve pag. 49 VILLAFRANCA Ciclocross dell’Avvento pag. 57 nelle pagine interne SESTRIERE Tanti turisti, pochi parrocchiani e quasi nessun funerale perché gli anziani se ne vanno PAG. 6 di R. ARMANDO VALLE PO C’è un gestore per gli impianti di Crissolo. A Pian Muné piste battute, ma la seggiovia è ferma PAG. 24 di C. MORELLO BEINASCO Il Comune comprerà l’Assot per 755mila euro, ma la minoranza dice: «È solo uno spreco» PAG. 39 di POLASTRI e FERRARIS NONE Arrestato e condannato a 10 mesi l’uomo autore dei furti di rame al cimitero PAG. 42 di PROT e RABBIA CASTAGNOLE Per il Piano regolatore variante lunga 15 anni (ma il progettista è andato in pensione!) PAG. 43 di G. VAGLIENTI CANDIOLO Acciuffa il ladro in casa e lo consegna agli agenti PAG. 43 di P. GUIDOLIN CALCIO Tre punti importanti per il Pinerolo. Per il Cavour - contro il Chisola - rigore decisivo al 93’ PAG. 53 di MINOLFI E BIANCIOTTO HOCKEY Una Valpe tra alti (in casa) e bassi (in trasferta). Giovedì 13 a Torre arriva l’Alleghe PAG. 53 di D. ARGHITTU Energie rinnovabili LE PALE EOLICHE IN PUNTA AL MONVISO? Mentre stiamo chiudendo questo numero de “L’Eco” in tipografia, si sta concludendo un dibattito in corso a Torino su “Ripensare l’idroelettri- co” in programma al gruppo Abele ed organizzato dalla Pro natura di Torino. C’è un filo conduttore: sì alle energie rinnovabili, ma non a scapito degli ultimi corsi d’acqua del territorio alpino. Lo stesso problema si presentava già venti o trent’anni fa dopo la crisi petrolifera che aveva posto in discussione l’eccessiva dipendenza dal petrolio e le difficoltà per l’approvvi- gionamento di fonti fossili. Da allora ci sono stati grossi investimenti per la ricerca di fonti rinnovabili ed al- ternative (c’è solo una sot- tile differenza, sostengono i tecnici) utilizzando fonti «che non pregiudichino le risorse naturali per le future generazioni». Fin qui tutti d’accordo. I distinguo - in genere sono prevalenti i no - si mani- festano appena qualcuno vuole realizzare impian- ti non più dipendenti da petrolio o carbone. Scar- tiamo per il momento il nucleare, sull’onda emo- tiva di quanto accaduto in Giappone, e parliamo inve- ce di energia idroelettrica, di impianti a biomasse o biogas, di energia eolica o quella di centrali termiche e fotovoltaiche. Non c’è proposta - anche nel Pine- rolese (pensiamo a None, Luserna, Airasca o alla Val Germanasca) che finora abbia incontrato un sì con- vinto. Sono nati comitati, in genere per il no. Pier Giovanni Trossero Segue a pag.2 AD ORBASSANO IL TRENO ARRIVERÀ AL SAN LUIGI FRA 4 ANNI Pag. 38 di P. Polastri D. Arghittu Segue a pag.2 La PA L L A GIOCATTOLI ti aspetta nella vecchia sede di Via Silvio Pellico, 20 PINEROLO Dateci una mano!!! PINEROLO - Centottanta bambini nei primi due giorni di apertura, un centinaio di letterine e tantissimi genitori incantati a guardare i figli dalla finestra. Sono questi i numeri della Casetta di Babbo Natale allestita da “L’Eco” in piazza S. Donato. L’iniziativa è soltanto una delle numerosissime che i vari Comuni del Pinerolese propon- gono in avvicinamento alle feste. (Foto Dario Costantino) Pagine interne LA CASA DI BABBO NATALE A PINEROLO Pag. 2 di F. Franchino Domenica 9 la concor- renza tra azienda pubblica e imprenditori privati nei collegamenti alta velocità ha avvicinato Pinerolo e il Pinerolese al resto dell’Ita- lia. Da Porta Susa (addio Porta Nuova) come auten- tico ingresso alla direttrice Nord-Sud della penisola si potrà andare da Pinerolo a Milano in meno di due ore e in poco più di cinque rag- giungere Roma. Alta velocità ferroviaria Pinerolo-Milano 1h 52 Storia di una notizia inventata su Internet La fine del mondo “salva” Pradeltorno: è solo un bluff PRADELTORNO (AN- GROGNA) - Mentre si avvicina la data del 21 dicembre e il popolo dei creduloni si organizza per affrontare la fine del mondo vaticinata dai Maya, “L’Eco” ha cercato di capire come sia nata la notizia della “salvezza” di Pradeltor- no, la borgata di Angro- gna che - come Buga- rach, nei Pirenei france- si - dovrebbe scampare all’Apocalisse L’esito della ricerca è bizzarro e sorpren- dente: qualcuno si è in- ventato di sana pianta questa presunta rive- lazione, inserendola su Wikipedia, l’enciclope- dia on line, nell’estate 2011. E da allora… Pag. 5 di D. Arghittu Su “L’Eco Mese” di dicembre Un giorno al buio, un giorno di speranza La storia di copertina de “L’Eco Mese” di dicem- bre, appena uscito in edicola, è dedicata a Mario Rivoiro: musicista pinerolese di 31 anni, noto come Blind Reverendo, è un “non vedente”. Sefora Pons lo ha accompagnato in una sua giornata-tipo tra bancomat, negozi e semafori (poco) intelligenti nel cuore di Pinerolo. E lui, che è anche uno sportivo, ironizza: «È molto più pericoloso attraversare corso Torino che arrampicare». Il dossier - a cura di Daniele Arghittu, Marco Bertello, Serena Bertinetto, Dario Costantino, Michela Perrone, Sefora Pons e Luca Prot - parla invece del prossimo Na- tale: disperato-di speranza. Chiude l’anno più difficile della storia recente, tra disoccupazione, aumento dei bisogni, smantellamento dei servizi ai cittadini; proprio per questo, mai come oggi, è necessario guardare al fu- turo con ottimismo, in nome di un evento che - si creda o meno - ha cambiato il corso dell’umanità. «Dobbiamo indignarci per la situazione in cui si trova la nostra so- cietà e reagire, sentendoci coinvolti: cambiare si può e si deve», afferma Mario Bert del Centro ecumenico di ascolto di Pinerolo. A PRAGELATO ARRIVANO I MILLE: APRE IL RESORT CLUB MED PRAGELATO - Venerdì 14, cerimonia di apertura per il “Resort Pragelato ViaLattea” del Club Med, a Patte- mouche. Mille posti letto, 11 milioni di euro investiti e 350 posti di lavoro annunciati tra diretti e indiretti. Una scultura di ghiaccio è già pronta per accogliere i primi ospiti. Verrà inaugurata anche la nuova pista di rientro che collega Sestriere a Pragelato. Pag. 16 di P. Novarese Due ai “domiciliari”: libere le mogli L’evasione fiscale plurimilionaria Dopo una settimana ai “domiciliari”, il gip Alber- to Giannone ha attenua- to la misura di custodia cautelare per Renato Fumagalli e Michele Nor- cia, i due imprenditori di Pinerolo arrestati con l’accusa di aver evaso il Fisco per circa 2 milioni di euro. Ai due è stato concesso di lasciare le proprie abitazioni, sep- pur con determinate li- mitazioni. Le rispettive mogli, l’albanese R.K. e Rosaria Greco, tornano invece in libertà, senza alcuna restrizione. Pag. 9 di Percivati e Sorbino Porro a Pinerolo, Alberti in Val Pellice Scuole occupate d.arg. «I tagli ai finanzia- menti stanno rendendo le scuole invivibili: clas- si sovraffollate, studenti disabili “scoperti”, aule e bagni sporchi». Sono solo alcuni dei motivi che hanno spinto gli studenti del Porro di Pinerolo e dell’Alberti di Luserna S.G. (istituti collegati) ad occupare - da lunedì 10 - gli edifici scolastici. Una protesta che potrebbe estendersi. Un’iniziativa spon- tanea, che ricalca altre esperienze nazionali: «Non è contro l’istituzio- ne o i docenti. Anzi: loro tengono a noi e noi a loro» spiega Nathalie Corinto, della IV turistico dell’Al- berti. A Luserna S.G. si teme anche per il futuro stesso della scuola, desti- nata alla chiusura. Il vice-preside del Por- ro ha visitato i locali mar- tedì sera: «Ora sono puliti e in ordine». Hanno perso la vita due donne di Macello e Barge Giovani vittime di incidenti A Cardè, nuova tragedia del monossido di carbonio Pagg. 25,27,32 di Avico e Di Francesco Due tragici incidenti stradali hanno scosso il Pinerolese e suscitato im- mensa commozione. Le vit- time erano entrambe gio- vani e molto conosciute, come la folla ai funerali ha testimoniato. Nella serata di mercoledì 5 ha perso la vita Manuela Tuninetti, 24 anni e un sorriso contagio- so. Faceva la parrucchiera a Pinerolo e stava tornan- do a casa, percorrendo la strada tra Baudenasca e Macello, dove viveva. Nell’auto aveva le pizze fu- manti acquistate per cena. Il giorno dopo Silvia Bru- no, professoressa 33enne di Barge, si è schiantata sulla Provinciale Saluzzo- Villafalletto. Una folla im- mensa per l’ultimo saluto a lei che era un capo scout e un’insegnante molto ap- prezzata. Sempre giovedì, trovato morto un 43enne di Cardè: Valter Guerra, di origini nonesi. Ad ucci- derlo, in casa sua, le esa- lazioni del monossido di carbonio. La Cassazione dimezza gli indennizzi pagati per i terreni del Centro Fise Ridimensionato il caro esproprio Il Comune otterrà in restituzione dai proprietari 5-600mila euro Pag. 9 di M. Maggia Il sindaco, lo scorso giugno, aveva proposto una transazione offrendo 700mila euro ai proprietari dei terreni espropriati per fare posto al primo lotto del Centro Fise di equitazione. Risposero picche, forti del fatto di essersi visti riconoscere in Corte d’appello un indennizzo complessivo di 1,2 milioni. Per Buttiero una simile cifra «per appezzamenti fatti di pietre e rovi» non aveva alcun senso, ed ora la Cassazione gli ha dato ragione abbattendo la somma dovuta del 50 per cento. «Chi troppo vuole… Sono stati esosi ed ora restituiranno il maltolto», commenta. COMPRO ORO Massima valutazione pagamento in contanti Via Buniva, 11 - Pinerolo Tel. 0121 795581 la qualità al miglior prezzo PINEROLO • ORBASSANO Nel Pinerolese, in arrivo per il 2013/14, oltre 5,5 milioni Fondi Ato, ultimo treno per i monti In passato sono stati impiegati solo in parte - Errori da non ripetere La montagna ha un re- galo di milioni di euro sot- to l’albero. Per meritarlo, però, deve prendersi cura dell’albero. E del bosco. E del torrente. E della sco- gliera. Un “dono” che arriva dall’Ato, l’autorità d’am- bito del servizio idrico integrato, che restituisce alle terre alte il 5 per cento (in passato era solo il 3) di quanto ricavato dalle bollette dell’acqua. È una specie di risarcimento, perché la montagna offre l’acqua anche alla pianura e alla città. Inoltre, è pro- prio in quota che si può intervenire per prevenire il dissesto idrogeologico: ecco perché questi fondi sono vincolati alla ma- nutenzione ordinaria del territorio. Alla Comunità monta- na del Pinerolese spetta una delle fette più grandi della torta: dal 2004 ad oggi le sarebbero toccati 13.037.955 euro. La cosa paradossale - che giusti- fica il condizionale - è che solo una parte di questi fondi sono stati effettiva- mente impiegati sul terri- torio (cioè spesi o, quan- tomeno, già impegnati con destinazione certa): per l’esattezza 9.194.141 euro. Drammatiche le ipotesi previste dal documento di revisione della rete ospedaliera Torre e Bibiana: si chiude, anzi si vende! A Pomaretto solo 40 posti di Rsa per la terza età, i sindaci preparano le proteste Non è una doccia fred- da perché - purtroppo - già ne avevamo sentore. Piut- tosto è simile a un pugno allo stomaco, che lascia attoniti. Ci riferiamo alla bozza di revisione della rete ospedaliera presenta- ta nei giorni scorsi dall’as- sessore regionale alla Sa- nità Paolo Monferino alla IV Commissione. Secondo le poche indi- cazioni descritte, le strut- ture di Pomaretto e Torre Pellice dovranno passare sotto la scure regionale. E non solo esse, come ve- dremo. A Torre Pellice, in par- ticolare - come già vi ave- vamo anticipato nelle set- timane scorse -, colpo di spugna su tutta l’attività di degenza: si chiude, anzi si vende! Semmai, S. D’Agostino Segue a pag.2 Imu che confusione! Già a giugno, versando il primo acconto Imu, non era sfuggito a nessuno quanto la nuova imposta fosse più pe- sante della vecchia Ici. Ma ora, con un saldo che evidenzia la necessità dei Comuni di far cassa, l’Imu è diventata il vero incubo dei proprietari di case. In più il Fisco fa slit- tare aliquote e regolamenti ma non le scadenze, creando panico e confusione tra i cittadini onesti. Pag. 7 di G. Percivati BAGNOLO - L’Associazio- ne provinciale delle Case di riposo, che rappresenta oltre 70 strutture della pro- vincia di Cuneo con circa 2.000 lavoratori occupati e 3.500 posti letto, sta cercan- do di portare a conoscen- za dell’opinione pubblica e delle Amministrazioni la crisi in cui si sono venute a trovare le strutture asso- ciate. Tra queste vi è anche l’Ipab Bertone di Bagnolo, in sofferenza finanziaria a causa dei mancati trasferi- menti da parte dell’Asl, con una situazione che potrebbe ripercuotersi anche sull’ero- gazione dei servizi a favore degli utenti. Anche a Barge potrebbe determinarsi un quadro analogo. Giorgio Vottero, presidente del Consiglio di amministrazione della Casa di riposo di Barge, parla di ripercussioni in termini mi- nori rispetto a Bagnolo: «La nostra struttura ha soltanto una cinquantina di posti let- to, e dunque i mancati paga- menti da parte dell’Asl hanno conseguenze più “leggere”». Pag. 25 di M. Clericuzio A Barge e Bagnolo Case di riposo a rischio default

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SETTIMANALE DEL PINEROLESE

[email protected] www.ecodelchisone.it

Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl - Pinerolo (TO) - Abbonamento annuo cumulativo L’Eco del Chisone e L’Eco mese: postale € 53,00, presso edicola € 50,00. C.C. post. n. 10012102 - Pubblicità: PUBLIECO s.r.l. - Pinerolo

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 1, CNS/TORINO - CNS/CBPA - NO2376/2007 del 21.12.2007 - La testata fruisce dei contributi statali di cui alla L. 7/8/1990 n.250€ 1,20(€ 2,40 con L’Eco Mese)

Mercoledì 12 dicembre 2012

Anno 107 . N° 48

di Paola Molino di Luca Prot di Daniela Bevilacqua di Marco Bertello di Michele Chiappero

Pag. 3

Un nuovo libro, dopoPittavino e Caruttisulla storia della città

Spending review peril riscaldamento a scuola,ma fa troppo freddo

Catizone ed i velenipre-elettorali: «Vi racconto tutta la verità»

Per la Perosina successoin trasferta. Sabatoarriva il BRB di Ivrea

PINEROLO

Cassiere “inventa” unarapina per pagarei debiti di gioco

Pag. 15ROLETTO Pag. 38RIVALTA Pag. 45NICHELINO Pag. 53BOCCE

di Ezio Marchisio

Nell’area industriale,arriverà da Torinola Centrale del latte

Pag. 35PIOSSASCO

WeekEnd

S. SECONDOGhirlandandoal castello pag. 3

CUMIANAFesta della sgranatura del mais pag. 14

MORETTAElection day: parrocchia, Avis e Cri pag. 31

PIOSSASCOPresepio vivente pag. 35

SANGANOMostra di ceramica e pittura pag. 41

VINOVOCorali in scena pag. 51

PINEROLOChanson francese pag. 49

VIGONEPaola Pitagora al Selve pag. 49

VILLAFRANCACiclocross dell’Avvento pag. 57

nelle pagine interneSESTRIERE

Tanti turisti, pochi parrocchiani e quasi nessun funerale perché gli anziani se ne vanno

PAG. 6 di R. ARMANDO

VALLE POC’è un gestore per gli impianti di Crissolo. A Pian Muné piste battute, ma la seggiovia è ferma

PAG. 24 di C. MORELLO

BEINASCOIl Comune comprerà l’Assot per 755mila euro, ma la minoranza dice: «È solo uno spreco»

PAG. 39 di POLASTRI e FERRARIS

NONEArrestato e condannato a 10 mesi l’uomo autore dei furti di rame al cimitero

PAG. 42 di PROT e RABBIA

CASTAGNOLEPer il Piano regolatore variante lunga 15 anni (ma il progettista è andato in pensione!)

PAG. 43 di G. VAGLIENTI

CANDIOLOAcciuffa il ladro in casa e lo consegna agli agenti

PAG. 43 di P. GUIDOLIN

CALCIOTre punti importanti per il Pinerolo. Per il Cavour - contro il Chisola - rigore decisivo al 93’

PAG. 53 di MINOLFI E BIANCIOTTO

HOCKEYUna Valpe tra alti (in casa) e bassi (in trasferta). Giovedì 13 a Torre arriva l’Alleghe

PAG. 53 di D. ARGHITTU

Energie rinnovabili

LE PALEEOLICHEIN PUNTA

AL MONVISO?Mentre stiamo chiudendo

questo numero de “L’Eco” in tipogra� a, si sta concludendo un dibattito in corso a Torino su “Ripensare l’idroelettri-co” in programma al gruppo Abele ed organizzato dalla Pro natura di Torino. C’è un � lo conduttore: sì alle energie rinnovabili, ma non a scapito degli ultimi corsi d’acqua del territorio alpino.

Lo stesso problema si presentava già venti o trent’anni fa dopo la crisi petrolifera che aveva posto in discussione l’eccessiva dipendenza dal petrolio e le dif� coltà per l’approvvi-gionamento di fonti fossili. Da allora ci sono stati grossi investimenti per la ricerca di fonti rinnovabili ed al-ternative (c’è solo una sot-tile differenza, sostengono i tecnici) utilizzando fonti «che non pregiudichino le risorse naturali per le future generazioni».

Fin qui tutti d’accordo. I distinguo - in genere sono prevalenti i no - si mani-festano appena qualcuno vuole realizzare impian-ti non più dipendenti da petrolio o carbone. Scar-tiamo per il momento il nucleare, sull’onda emo-tiva di quanto accaduto in Giappone, e parliamo inve-ce di energia idroelettrica, di impianti a biomasse o biogas, di energia eolica o quella di centrali termiche e fotovoltaiche. Non c’è proposta - anche nel Pine-rolese (pensiamo a None, Luserna, Airasca o alla Val Germanasca) che finora abbia incontrato un sì con-vinto. Sono nati comitati, in genere per il no.

Pier Giovanni Trossero■ Segue a pag.2

AD ORBASSANOIL TRENOARRIVERÀ

AL SAN LUIGIFRA 4 ANNIPag. 38 di P. Polastri

D. Arghittu■ Segue a pag.2

La PALLAGIOCATTOLI

ti aspetta nellavecchia sede di

Via Silvio Pellico, 20PINEROLO

Dateci una mano!!!

PINEROLO - Centottanta bambini nei primi due giorni di apertura, un centinaio di letterine e tantissimi genitori incantati a guardare i � gli dalla � nestra. Sono questi i numeri della Casetta di Babbo Natale allestita da “L’Eco” in piazza S. Donato. L’iniziativa è soltanto una delle numerosissime che i vari Comuni del Pinerolese propon-gono in avvicinamento alle feste. (Foto Dario Costantino)

Pagine interne ■

LA CASA DI BABBO NATALE A PINEROLO

Pag. 2■ di F. Franchino

Domenica 9 la concor-renza tra azienda pubblica e imprenditori privati nei collegamenti alta velocità ha avvicinato Pinerolo e il Pinerolese al resto dell’Ita-lia. Da Porta Susa (addio Porta Nuova) come auten-tico ingresso alla direttrice Nord-Sud della penisola si potrà andare da Pinerolo a Milano in meno di due ore e in poco più di cinque rag-giungere Roma.

Alta velocità ferroviaria

Pinerolo-Milano 1h 52

Storia di una notizia inventata su Internet

La fi ne del mondo “salva”Pradeltorno: è solo un bluff

PRADELTORNO (AN-GROGNA) - Mentre si avvicina la data del 21 dicembre e il popolo dei creduloni si organizza per affrontare la fine del mondo vaticinata dai Maya, “L’Eco” ha cercato di capire come sia nata la notizia della “salvezza” di Pradeltor-no, la borgata di Angro-gna che - come Buga-rach, nei Pirenei france-si - dovrebbe scampare all’Apocalisse

L’esito della ricerca è bizzarro e sorpren-dente: qualcuno si è in-ventato di sana pianta questa presunta rive-lazione, inserendola su Wikipedia, l’enciclope-dia on line, nell’estate 2011. E da allora…

Pag. 5

■ di D. Arghittu

Su “L’Eco Mese” di dicembre

Un giorno al buio,un giorno di speranza

La storia di copertina de “L’Eco Mese” di dicem-bre, appena uscito in edicola, è dedicata a Mario Rivoiro: musicista pinerolese di 31 anni, noto come Blind Reverendo, è un “non vedente”. Sefora Pons lo ha accompagnato in una sua giornata-tipo tra bancomat, negozi e semafori (poco) intelligenti nel cuore di Pinerolo. E lui, che è anche uno sportivo, ironizza: «È molto più pericoloso attraversare corso Torino che arrampicare».

Il dossier - a cura di Daniele Arghittu, Marco Bertello, Serena Bertinetto, Dario Costantino, Michela Perrone, Sefora Pons e Luca Prot - parla invece del prossimo Na-tale: disperato-di speranza. Chiude l’anno più dif� cile della storia recente, tra disoccupazione, aumento dei bisogni, smantellamento dei servizi ai cittadini; proprio per questo, mai come oggi, è necessario guardare al fu-turo con ottimismo, in nome di un evento che - si creda o meno - ha cambiato il corso dell’umanità. «Dobbiamo indignarci per la situazione in cui si trova la nostra so-cietà e reagire, sentendoci coinvolti: cambiare si può e si deve», afferma Mario Bert del Centro ecumenico di ascolto di Pinerolo.

A PRAGELATO ARRIVANO I MILLE: APRE IL RESORT CLUB MED

PRAGELATO - Venerdì 14, cerimonia di apertura per il “Resort Pragelato ViaLattea” del Club Med, a Patte-mouche. Mille posti letto, 11 milioni di euro investiti e 350 posti di lavoro annunciati tra diretti e indiretti. Una scultura di ghiaccio è già pronta per accogliere i primi ospiti. Verrà inaugurata anche la nuova pista di rientro che collega Sestriere a Pragelato.

Pag. 16 ■ di P. Novarese

Due ai “domiciliari”: libere le mogli

L’evasione fi scaleplurimilionaria

Dopo una settimana ai “domiciliari”, il gip Alber-to Giannone ha attenua-to la misura di custodia cautelare per Renato Fumagalli e Michele Nor-cia, i due imprenditori di Pinerolo arrestati con l’accusa di aver evaso il Fisco per circa 2 milioni di euro. Ai due è stato concesso di lasciare le proprie abitazioni, sep-pur con determinate li-mitazioni. Le rispettive mogli, l’albanese R.K. e Rosaria Greco, tornano invece in libertà, senza alcuna restrizione.

Pag. 9

■ di Percivati e Sorbino

Porro a Pinerolo, Alberti in Val Pellice

Scuole occupate

d.arg.

«I tagli ai finanzia-menti stanno rendendo le scuole invivibili: clas-si sovraffollate, studenti disabili “scoperti”, aule e bagni sporchi». Sono solo alcuni dei motivi che hanno spinto gli studenti del Porro di Pinerolo e dell’Alberti di Luserna S.G. (istituti collegati) ad occupare - da lunedì 10 - gli edi� ci scolastici. Una protesta che potrebbe estendersi.

Un’iniziativa spon-

tanea, che ricalca altre esperienze nazionali: «Non è contro l’istituzio-ne o i docenti. Anzi: loro tengono a noi e noi a loro» spiega Nathalie Corinto, della IV turistico dell’Al-berti. A Luserna S.G. si teme anche per il futuro stesso della scuola, desti-nata alla chiusura.

Il vice-preside del Por-ro ha visitato i locali mar-tedì sera: «Ora sono puliti e in ordine».

Hanno perso la vita due donne di Macello e Barge

Giovani vittime di incidentiA Cardè, nuova tragedia del monossido di carbonio

Pagg. 25,27,32■ di Avico e Di Francesco

Due tragici incidenti stradali hanno scosso il Pinerolese e suscitato im-mensa commozione. Le vit-time erano entrambe gio-vani e molto conosciute, come la folla ai funerali ha testimoniato. Nella serata di mercoledì 5 ha perso la vita Manuela Tuninetti, 24 anni e un sorriso contagio-so. Faceva la parrucchiera a Pinerolo e stava tornan-do a casa, percorrendo la strada tra Baudenasca e Macello, dove viveva. Nell’auto aveva le pizze fu-manti acquistate per cena. Il giorno dopo Silvia Bru-no, professoressa 33enne di Barge, si è schiantata sulla Provinciale Saluzzo-Villafalletto. Una folla im-mensa per l’ultimo saluto a lei che era un capo scout e un’insegnante molto ap-prezzata. Sempre giovedì, trovato morto un 43enne di Cardè: Valter Guerra, di origini nonesi. Ad ucci-derlo, in casa sua, le esa-lazioni del monossido di carbonio.

La Cassazione dimezza gli indennizzi pagati per i terreni del Centro Fise

Ridimensionato il caro esproprioIl Comune otterrà in restituzione dai proprietari 5-600mila euro

Pag. 9 ■ di M. Maggia

Il sindaco, lo scorso giugno, aveva proposto una transazione offrendo 700mila euro ai proprietari dei terreni espropriati per fare posto al primo lotto del Centro Fise di equitazione. Risposero picche, forti del fatto di essersi visti riconoscere in Corte d’appello un indennizzo complessivo di 1,2 milioni. Per Buttiero una simile cifra «per appezzamenti fatti di pietre e rovi» non aveva alcun senso, ed ora la Cassazione gli ha dato ragione abbattendo la somma dovuta del 50 per cento. «Chi troppo vuole… Sono stati esosi ed ora restituiranno il maltolto», commenta.

COMPRO OROMassima valutazione

pagamento in contantiVia Buniva, 11 - Pinerolo

Tel. 0121 795581

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PINEROLO • ORBASSANO

Nel Pinerolese, in arrivo per il 2013/14, oltre 5,5 milioni

Fondi Ato, ultimo treno per i montiIn passato sono stati impiegati solo in parte - Errori da non ripetere

La montagna ha un re-galo di milioni di euro sot-to l’albero. Per meritarlo, però, deve prendersi cura dell’albero. E del bosco. E del torrente. E della sco-gliera.

Un “dono” che arriva dall’Ato, l’autorità d’am-bito del servizio idrico integrato, che restituisce alle terre alte il 5 per cento (in passato era solo il 3) di quanto ricavato dalle bollette dell’acqua. È una specie di risarcimento, perché la montagna offre l’acqua anche alla pianura e alla città. Inoltre, è pro-prio in quota che si può intervenire per prevenire il dissesto idrogeologico:

ecco perché questi fondi sono vincolati alla ma-nutenzione ordinaria del territorio.

Alla Comunità monta-na del Pinerolese spetta una delle fette più grandi della torta: dal 2004 ad oggi le sarebbero toccati 13.037.955 euro. La cosa paradossale - che giusti-� ca il condizionale - è che solo una parte di questi fondi sono stati effettiva-mente impiegati sul terri-torio (cioè spesi o, quan-tomeno, già impegnati con destinazione certa): per l’esattezza 9.194.141 euro.

Drammatiche le ipotesi previste dal documento di revisione della rete ospedaliera

Torre e Bibiana: si chiude, anzi si vende!A Pomaretto solo 40 posti di Rsa per la terza età, i sindaci preparano le proteste

Non è una doccia fred-da perché - purtroppo - già ne avevamo sentore. Piut-tosto è simile a un pugno allo stomaco, che lascia attoniti. Ci riferiamo alla bozza di revisione della rete ospedaliera presenta-ta nei giorni scorsi dall’as-sessore regionale alla Sa-nità Paolo Monferino alla IV Commissione.

Secondo le poche indi-cazioni descritte, le strut-ture di Pomaretto e Torre Pellice dovranno passare sotto la scure regionale. E non solo esse, come ve-dremo.

A Torre Pellice, in par-ticolare - come già vi ave-vamo anticipato nelle set-timane scorse -, colpo di spugna su tutta l’attività di degenza: si chiude, anzi si vende! Semmai,

S. D’Agostino■ Segue a pag.2

Imu che confusione!Già a giugno, versando il primo acconto Imu, non era

sfuggito a nessuno quanto la nuova imposta fosse più pe-sante della vecchia Ici. Ma ora, con un saldo che evidenzia la necessità dei Comuni di far cassa, l’Imu è diventata il vero incubo dei proprietari di case. In più il Fisco fa slit-tare aliquote e regolamenti ma non le scadenze, creando panico e confusione tra i cittadini onesti.

Pag. 7 ■ di G. Percivati

BAGNOLO - L’Associazio-ne provinciale delle Case di riposo, che rappresenta oltre 70 strutture della pro-vincia di Cuneo con circa 2.000 lavoratori occupati e 3.500 posti letto, sta cercan-do di portare a conoscen-za dell’opinione pubblica e delle Amministrazioni la crisi in cui si sono venute a trovare le strutture asso-ciate. Tra queste vi è anche l’Ipab Bertone di Bagnolo, in sofferenza finanziaria a causa dei mancati trasferi-menti da parte dell’Asl, con una situazione che potrebbe ripercuotersi anche sull’ero-gazione dei servizi a favore degli utenti.

Anche a Barge potrebbe determinarsi un quadro analogo. Giorgio Vottero, presidente del Consiglio di amministrazione della Casa di riposo di Barge, parla di ripercussioni in termini mi-nori rispetto a Bagnolo: «La nostra struttura ha soltanto una cinquantina di posti let-to, e dunque i mancati paga-menti da parte dell’Asl hanno conseguenze più “leggere”».

Pag. 25■ di M. Clericuzio

A Barge e Bagnolo

Case di riposoa rischio default