Di Corinna TraversaIII-H

““ Noi usiamo i coloranti Noi usiamo i coloranti per tingere indumenti, per tingere indumenti,

mobili, accessori di ogni mobili, accessori di ogni sorta. sorta.

Eppure, anche quando Eppure, anche quando chiediamo una diversa chiediamo una diversa sfumatura, una tonalità sfumatura, una tonalità più brillante, raramente più brillante, raramente dedichiamo anche solo dedichiamo anche solo un fuggevole pensiero un fuggevole pensiero

alla varietà dei composti alla varietà dei composti che ci permettono di che ci permettono di indulgere alla nostra indulgere alla nostra passione per i colori”passione per i colori”

““L’estrazione e L’estrazione e preparazione dei preparazione dei

coloranti, menzionate in coloranti, menzionate in testi cinesi già nel 3000 testi cinesi già nel 3000 a.C., potrebbero essere a.C., potrebbero essere

state i più antichi tentativi state i più antichi tentativi umani di cimentarsi con umani di cimentarsi con

la chimica.la chimica.

I coloranti più antichi erano I coloranti più antichi erano ottenuti principalmente ottenuti principalmente da animali e da piante; da animali e da piante; dalle radici, dalle foglie, dalle radici, dalle foglie, dalla corteccia o dalle dalla corteccia o dalle

bacche”bacche”

Murice

Indaco Carthamus-tinctorius

Malva

““La porpora di Tiro ricavata La porpora di Tiro ricavata dal mollusco Murex dal mollusco Murex

Brandaris era il più costoso Brandaris era il più costoso tra i coloranti antichi. tra i coloranti antichi.

La mitologia greca attribuisce La mitologia greca attribuisce la sua scoperta all’eroe la sua scoperta all’eroe greco Eracle, anche se greco Eracle, anche se

questo mito è l’equivalente questo mito è l’equivalente di un racconto fenicio con di un racconto fenicio con

protagonista l’eroe protagonista l’eroe Melquart.Melquart.

Si ritiene infatti che la Si ritiene infatti che la produzione del colorante produzione del colorante abbia avuto inizio nella abbia avuto inizio nella

città portuale mediterranea città portuale mediterranea di Tiro, nell’impero fenicio di Tiro, nell’impero fenicio

(phoinix = rosso)”(phoinix = rosso)”

Murex Brandaris

Melquart Eracle

Tiro

““La porpora di Tiro era il La porpora di Tiro era il più costoso tra i coloranti più costoso tra i coloranti

antichi.antichi.

Colorava le toghe dei Colorava le toghe dei senatori romani, le vesti senatori romani, le vesti

dei faraoni egizi e gli abiti dei faraoni egizi e gli abiti dei nobili reali europei.dei nobili reali europei.

Dall’antichità la porpora e Dall’antichità la porpora e le stoffe così tinte le stoffe così tinte

rimasero connesse con rimasero connesse con l’immagine del lusso e del l’immagine del lusso e del potere civile e religioso di potere civile e religioso di

cui furono il simbolo”cui furono il simbolo”

Porpora

Toga romana maschile Veste patrizia femminile

Leone III Imperatrice Eugenia di Francia

““Un’altra sostanza molto Un’altra sostanza molto apprezzata era l’indaco apprezzata era l’indaco

ricavato dalla pianta ricavato dalla pianta Indigofera Tintoria, di Indigofera Tintoria, di

colore blu molto intenso.colore blu molto intenso.Come la porpora di Tiro Come la porpora di Tiro anche l’indaco prevedeva anche l’indaco prevedeva un intensivo uso di mano un intensivo uso di mano

d’opera. d’opera. Solo alla fine del XIX secolo Solo alla fine del XIX secolo

il chimico tedesco Adolf il chimico tedesco Adolf Von Baeyer produsse in Von Baeyer produsse in laboratorio un indaco laboratorio un indaco

artificiale, che dopo anni artificiale, che dopo anni fu raffinato e messo in fu raffinato e messo in

commercio come principale commercio come principale colorante dei blue jeans”colorante dei blue jeans”

Indaco

““I due coloranti antichi più I due coloranti antichi più comuni che furono usati comuni che furono usati per ottenere tonalità di per ottenere tonalità di rosso hanno fonti molto rosso hanno fonti molto

diverse ma strutture diverse ma strutture chimiche simili.chimiche simili.

Il primo proviene dalla radice Il primo proviene dalla radice della robbia (Rubia della robbia (Rubia

tinctorum). Questa pianta, tinctorum). Questa pianta, appartenente alla famiglia appartenente alla famiglia

delle rubiacee contiene delle rubiacee contiene nella radice il colorante nella radice il colorante

rosso alizarina.rosso alizarina.Proprio questa molecola rese Proprio questa molecola rese

possibile l’inganno teso da possibile l’inganno teso da Alessandro Magno Alessandro Magno

all’esercito persiano nel all’esercito persiano nel 320 a.C.”320 a.C.”

Robbia

Un altro colorante di Un altro colorante di alizarina, noto come alizarina, noto come

rosso di Turchia perché rosso di Turchia perché veniva estratto da una veniva estratto da una

pianta coltivata da secoli pianta coltivata da secoli nel Mediterraneo nel Mediterraneo

orientale, era usato orientale, era usato dall’esercito francese per dall’esercito francese per

tingere le giubbe dei tingere le giubbe dei soldati.soldati.

I coloranti sono da tempo I coloranti sono da tempo associati a uniforme associati a uniforme

militari.militari.Un altro esempio sono le Un altro esempio sono le

giubbe blu fornite dalla giubbe blu fornite dalla Francia agli americani Francia agli americani durante la Rivoluzione durante la Rivoluzione Americana che erano Americana che erano

tinte con indaco.tinte con indaco.

Soldati francesi

Soldati americani

Il terzo colore primario dopo Il terzo colore primario dopo il rosso della robbia e il il rosso della robbia e il blu dell’indaco, era una blu dell’indaco, era una tonalità brillante giallo-tonalità brillante giallo-arancione estratta dagli arancione estratta dagli

stigmi del fiore dello stigmi del fiore dello zafferano (Crocus zafferano (Crocus

sativus).sativus).La coltivazione dello La coltivazione dello

zafferano declinò durante zafferano declinò durante la Rivoluzione industriale la Rivoluzione industriale per i suoi costi eccessivi e per i suoi costi eccessivi e

ora è limitato alla ora è limitato alla gastronomia e gastronomia e

all’industria alimentare.all’industria alimentare.

““I coloranti sono composti I coloranti sono composti organici colorati che organici colorati che

vengono incorporati nelle vengono incorporati nelle fibre dei tessuti.fibre dei tessuti.

Il colore che vediamo Il colore che vediamo dipende dalle lunghezze dipende dalle lunghezze d’onda della luce visibile d’onda della luce visibile

riflesse, non da quelle riflesse, non da quelle assorbite”.assorbite”.

I composti precursori dei I composti precursori dei colori organici sono colori organici sono

incolori, ma reagendo a incolori, ma reagendo a determinate reazioni determinate reazioni chimiche producono chimiche producono

colori specifici.colori specifici.

Antrachimone Alizarina

Indaco

A partire dagli ultimi A partire dagli ultimi decenni del Settecento decenni del Settecento furono creati coloranti furono creati coloranti

sintetici che modificarono sintetici che modificarono radicalmente l’attività radicalmente l’attività

tradizionale degli tradizionale degli artigiani.artigiani.

Il primo di questi coloranti Il primo di questi coloranti artificiali fu l’acido artificiali fu l’acido

picrico, la molecola a picrico, la molecola a tripla nitrazione usata tripla nitrazione usata

negli esplosivi della negli esplosivi della Prima guerra mondiale.Prima guerra mondiale.

Come ci insegna la scienza le Come ci insegna la scienza le scoperte possono molto scoperte possono molto

spesso essere involontarie e spesso essere involontarie e inaspettate.inaspettate.

Un esempio è la creazione in Un esempio è la creazione in laboratorio del color malva laboratorio del color malva

ad opera del chimico ad opera del chimico Perkin a metà Perkin a metà

dell’Ottocento. dell’Ottocento. Egli stava sintetizzando un Egli stava sintetizzando un farmaco antimalarico dalla farmaco antimalarico dalla

chinina ma ottenne una chinina ma ottenne una sostanza rosso-brunastra: sostanza rosso-brunastra:

la mauveina. Raffinando in la mauveina. Raffinando in seguito questa sostanza seguito questa sostanza

ottenne il color malva che ottenne il color malva che rivoluzionerà il mondo rivoluzionerà il mondo

della moda.della moda.

Malva

Mauveina

Colorante malva Abito di fine ‘700color malva

Perkin utilizzò come Perkin utilizzò come intermedio della sintesi della intermedio della sintesi della

mauveina l’anilina, un mauveina l’anilina, un amminobenzene oggi amminobenzene oggi

universalmente conosciuto universalmente conosciuto come un cancerogeno per come un cancerogeno per

l’uomo.l’uomo.Provoca soprattutto tumori Provoca soprattutto tumori della vescica, renali, epatici, della vescica, renali, epatici,

cutanei e del sangue.cutanei e del sangue.Sembra che il tumore della Sembra che il tumore della

vescica colpisca più vescica colpisca più frequentemente coloro che frequentemente coloro che durante la loro vita hanno durante la loro vita hanno

avuto prolungate esposizioni avuto prolungate esposizioni di coloranti di anilina di coloranti di anilina

contenuti nelle vernici.contenuti nelle vernici.

Anilina

Calzolai

Vernici

““Le molecole dei coloranti Le molecole dei coloranti hanno cambiato la storia. hanno cambiato la storia.

Prodotte a partire dalle loro Prodotte a partire dalle loro fonti naturali per migliaia fonti naturali per migliaia

di anni, crearono alcune fra di anni, crearono alcune fra le prime industrie le prime industrie

dell’umanità.dell’umanità.Meno di un secolo dopo la Meno di un secolo dopo la

sintesi del colorante malva sintesi del colorante malva da parte di Perkin, da parte di Perkin,

conglomerati chimici conglomerati chimici giganteschi dominavano giganteschi dominavano non solo il mercato dei non solo il mercato dei

coloranti, ma anche una coloranti, ma anche una fiorente industria della fiorente industria della

chimica organica volta a chimica organica volta a produrre nei primi del produrre nei primi del

Novecento esplosivi, armi Novecento esplosivi, armi da fuoco e farmaci”da fuoco e farmaci”

Prime industrie dell’800

Industria chimica in uncampo di concentramento Industria chimica moderna

Missili dellaPrima guerra mondiale

Farmaci