Detrazioni fiscali

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"Decreto sviluppo 5 maggio 2011"(art. 7 comma b sulla semplificazione fiscale)

Detrazioni fiscali Negli anni passati, in questo stesso periodo, era necessario comunicare al datore di lavoro la situazione del carico di famiglia ai fini del godimento delle detrazioni d’imposta per carico di famiglia.

E’ importante sapere che il cosiddetto “Decreto Sviluppo” del 5 Maggio 2011 (art. 7 comma b sulla semplificazione fiscale) ha stabilito che a partire dalla dichiarazione dei redditi 2012, non ci sarà più l'obbligo di comunicare al sostituto d'imposta (il datore di lavoro) l'aggiornamento dei carichi di famiglia per i quali si ha diritto a detrazioni, se non ci sono variazioni rispetto l’anno precedente.Pertanto a partire da quest’anno il lavoratore ha solo l’obbligo di comunicare al sostituto d’imposta le eventuali variazioni intervenute.Il lavoratore dovrà quindi comunicare solo eventuali variazioni intervenute come nel caso di nuovi nati, oppure se uno dei componenti a carico ha percepito nel 2011 un reddito superiore a 2840,51 € (limite per il quale non si è più fiscalmente a carico) oppure se le detrazioni devono essere ripartite in modo differente rispetto l’anno precedente, passando dal 50% al 100% o vice versa).Sarà comunque il fisco stesso ad effettuare i controlli necessari.Di seguito un breve memorandum:

Chi sono i familiari a carico:Sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che, nel 2011, non hanno avuto redditi o hanno avuto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.Possono essere considerati comunque a carico, anche se non conviventi con il contribuente, oppure residenti all’estero:il coniuge, purché non sia separato (legalmente o effettivamente);i figli (compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati), indipendentemente dall'età e dal fatto che studino o meno.Ci sono poi gli "altri familiari", che possono essere considerati a carico, a condizione che convivano con il contribuente:

il coniuge legalmente ed effettivamente separato;i discendenti dei figli;i genitori (compresi i genitori naturali e quelli adottivi); i generi e le nuore;il suocero e la suocera;i fratelli e le sorelle (anche unilaterali);i nonni e le nonne (compresi quelli naturali).

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