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Determinazione n. 40 del 5 maggio 2017

Oggetto: D.Lgs n. 81/2008 – Servizio di Prevenzione e Protezione della Camera di Commercio di Cagliari – Individuazione RSPP (Arch. Elia Santoro) e ASPP e conferma affidamento incarico del Servizio di Prevenzione e Protezione per il biennio 2017/2018 alla società in-house del sistema camerale TecnoServiceCamere S.C.p.A. – Roma

Il Segretario Generale

Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580 (“Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura”), così come modificata, da ultimo, dal Decreto Legislativo n. 219 del 25 novembre 2016;

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 2005, n. 254 (“Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio”);

Vista la deliberazione del Consiglio Camerale n. 2 del 26 aprile 2017 con la quale è stato approvato il preventivo economico della Camera di Commercio per l'esercizio 2017;

Richiamata la determinazione n. 38 del 2 maggio 2017 con la quale sono stati assegnati ai dirigenti i budget per la gestione delle risorse previste nel preventivo 2017;

Visto il D.Lgs n. 81 del 9 aprile 2008, recante norme in materia di tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, e, in particolare, l’articolo 31 (Servizio di Prevenzione e Protezione) del citato decreto, secondo il quale:

- “Art. 31. – 1. [...] il datore di lavoro organizza il servizio di prevenzione e protezione all'interno della azienda o della unità produttiva, o incarica persone o servizi esterni costituiti anche presso le associazioni dei datori di lavoro o gli organismi paritetici, secondo le regole di cui al presente articolo. 2. Gli addetti e i responsabili dei servizi, interni o esterni, di cui al comma 1, devono possedere le capacità e i requisiti professionali di cui all'articolo 32, devono essere in numero sufficiente rispetto alle caratteristiche dell'azienda e disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti loro assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa della attività svolta nell'espletamento del proprio incarico. 3. Nell’ipotesi di utilizzo di un servizio interno, il datore di lavoro può avvalersi di persone esterne alla azienda in possesso delle conoscenze

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professionali necessarie, per integrare, ove occorra, l'azione di prevenzione e protezione del servizio [...]”;

Atteso che si rende necessario affidare l’incarico anzidetto a un soggetto in possesso dei prescritti requisiti che i relativi costi, per quanto disposto dalla legge,

rientrano pienamente tra le spese inderogabili, indifferibili e non soggette ad alcuna restrizione;

Richiamata la determinazione n. 25 del 2 luglio 2015 con la quale si stabiliva di confermare alla società in-house del sistema camerale TecnoServiceCamere S.C.p.A., con sede legale in Roma, piazza Sallustio n. 21, nella persona dell'Arch. Elia Santoro, l'incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Camera, così come individuato dall'art. 31 del D.Lgs n. 81 del 9 aprile 2008 e ss. mm. e ii., sino al 31 dicembre 2016;

Atteso che la stessa TecnoServiceCamere S.C.p.A., con nota T2/20982/ST/12/X1074 in data 18 novembre 2016 acquisita al protocollo informatico dell'Ente n. 22674 in data 1° Dicembre 2016, ha comunicato la propria disponibilità ad assumere l’incarico in argomento, per il biennio 2017/2018, per un importo annuo stimato pari a € 8.426,22 (IVA esente), incluse le spese di trasferta relative a n. 6 giornate/uomo per l’effettuazione dei sopralluoghi presso le sedi camerali previsti a seguito dell'intervenuto primo utilizzo dei locali al 2° piano dello stabile del largo Carlo Felice 66/68, oltre che delle richieste pervenute, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, dal servizio SPRESAL della ASL n. 8 di Cagliari;

Atteso che l'offerta presentata dalla TecnoServiceCamere prevede, oltre all'assunzione dell'incarico di gestione del Servizio di Prevenzione e Protezione assicurando la disponibilità di un Responsabile del Servizio in possesso dei requisiti di legge – individuato nella persona dell'Arch. Elia Santoro – anche la disponibilità di un addetto al servizio di prevenzione (ASPP) – individuato nella persona dell'Arch. Rita Polerà – entrambi in possesso dei necessari requisiti professionali;

Vista la deliberazione della Giunta Camerale n. 8 del 7 novembre 2016, con la quale è stato stabilito “di individuare il dr. Luca Camurri - già Segretario generale della Camera di commercio di Cagliari - quale "datore di lavoro" ai sensi del D.Lgs 81/2008 e ss. mm. e ii. a far data dall’accettazione scritta dello stesso incarico”;

Atteso che la formalizzazione dell'incarico è avvenuta in data 16 febbraio 2017 (attraverso la sottoscrizione, per accettazione, di apposita lettera di conferimento d'incarico) e che, pertanto, da tale data l'organizzazione del servizio è prerogativa dello stesso Segretario Generale;

Richiamata la determinazione n. 22 del 22 marzo 2017 con la quale si stabiliva:

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1. di affidare l'incarico in questione alla società del sistema camerale TecnoServiceCamere S.C.p.A., con sede legale in Roma, piazza Sallustio n. 21 (preventivo n. T2/20982/ST/12/X1074 del 18 novembre 2016, acquisito al protocollo informatico dell'Ente n. 22674 in data 1° Dicembre 2016);

2. di nominare l'Arch. Elia Santoro, dipendente della società, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Camera di Commercio di Cagliari;

3. di nominare l'Arch. Rita Polerà, dipendente della società, Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione della Camera di Commercio di Cagliari,

sino alla data del 30 aprile 2017, termine massimo del periodo di gestione provvisoria dell'Ente nelle more dell'approvazione del preventivo economico 2017;

Atteso che, approvato il bilancio preventivo 2017, occorre dare continuità al servizio in questione, effettivamente svolto dalla società consortile sino a tutt'oggi nelle more della formalizzazione dell'incarico;

Atteso che l'Ufficio Tecnico della Camera ha accertato la possibilità di acquisire il servizio attraverso l'adesione alla convenzione CONSIP denominata “Gestione Integrata della Sicurezza sui luoghi di lavoro – Ed. 3”, ma ha rappresentato, al contempo, che l'adesione alla convenzione è penalizzante per la Camera sia sotto il profilo gestionale (il periodo contrattuale è fissato in 36 mesi) sia, anche e soprattutto, sotto il profilo dei costi, che risultano sintetizzati nel seguente prospetto:

PROSPETTO COMPARATIVO DEI COSTI (valori annui)

N. Descrizione CONSIP TecnoService-

Camere Variazione (€/anno)

Risparmio (% annua)

1) Voci di costo

a) Due Diligence per la Sicurezza e attività correlate

€ 9.306,08

€ 8.426,62 b)

Valutazione dei Rischi e attività propedeutiche e correlate

€ 6.042,41

c)

Servizio di Prevenzione e Protezione - Funzioni di Responsabile e disponibilità di N. 1 addetto al Servizio di Prevenzione € 818,80

Sommano € 16.167,29 € 8.426,62 € 7.740,67 47,88%

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PROSPETTO COMPARATIVO DEI COSTI (valori annui)

N. Descrizione CONSIP TecnoService-

Camere Variazione (€/anno)

Risparmio (% annua)

2) Imposte e tasse

IVA (22%) € 3.556,80

TOTALE € 19.724,09 € 8.426,62 € 11.297,47 57,28%

Valutata l’opportunità, per quanto sopra esposto, di affidare i compiti in argomento alla società specializzata del sistema camerale TecnoServiceCamere S.C.p.A, in quanto:

1. Dal punto di vista normativo il D.Lgs n. 50 del 18 aprile 2016, recante il nuovo Codice dei Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, prevede che:

a) “Art. 4 (Principi relativi all'affidamento di contratti pubblici esclusi) - 1. L'affidamento dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, esclusi, in tutto o in parte, dall'ambito di applicazione oggettiva del presente codice, avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica”;

b) “Art. 5 (Principi comuni in materia di esclusione per concessioni, appalti pubblici e accordi tra enti e amministrazioni aggiudicatrici nell'ambito del settore pubblico):

1. Una concessione o un appalto pubblico, nei settori ordinari o speciali, aggiudicati da un'amministrazione aggiudicatrice o da un ente aggiudicatore a una persona giuridica di diritto pubblico o di diritto privato, non rientra nell'ambito di applicazione del presente codice quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni:

a) l'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore esercita sulla persona giuridica di cui trattasi un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi;

b) oltre l'80 per cento delle attività della persona giuridica controllata è effettuata nello svolgimento dei compiti ad essa affidati dall'amministrazione aggiudicatrice controllante o da altre persone giuridiche controllate dall'amministrazione aggiudicatrice o da un ente aggiudicatore di cui trattasi;

c) nella persona giuridica controllata non vi è alcuna partecipazione diretta di capitali privati, ad eccezione di forme di partecipazione di capitali privati previste dalla legislazione nazionale, in conformità dei trattati, che non esercitano un'influenza determinante sulla persona

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giuridica controllata”;

c) “Art. 192 (Regime speciale degli affidamenti in house):

1. È istituito presso l'ANAC, anche al fine di garantire adeguati livelli di pubblicità e trasparenza nei contratti pubblici, l'elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house di cui all'articolo 5. L'iscrizione nell'elenco avviene a domanda, dopo che sia stata riscontrata l'esistenza dei requisiti, secondo le modalità e i criteri che l'Autorità definisce con proprio atto. La domanda di iscrizione consente alle amministrazioni aggiudicatrici e agli enti aggiudicatori sotto la propria responsabilità, di effettuare affidamenti diretti dei contratti all'ente strumentale. Resta fermo l'obbligo di pubblicazione degli atti connessi all'affidamento diretto medesimo secondo quanto previsto al comma 3.

2. Ai fini dell'affidamento in house di un contratto avente ad oggetto servizi disponibili sul mercato in regime di concorrenza, le stazioni appaltanti effettuano preventivamente la valutazione sulla congruità economica dell'offerta dei soggetti in house, avuto riguardo all'oggetto e al valore della prestazione, dando conto nella motivazione del provvedimento di affidamento delle ragioni del mancato ricorso al mercato, nonché dei benefici per la collettività della forma di gestione prescelta, anche con riferimento agli obiettivi di universalità e socialità, di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, nonché di ottimale impiego delle risorse pubbliche.

3. Sul profilo del committente nella sezione Amministrazione trasparente sono pubblicati e aggiornati, in conformità alle disposizioni di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, in formato open‐ data, tutti gli atti connessi all'affidamento degli appalti pubblici e dei contratti di concessione tra enti nell'ambito del settore pubblico, ove non secretati ai sensi dell'articolo 162.

2. dal punto di vista giuridico, la società possiede i requisiti di legge necessari affinché possa essere destinataria di affidamenti in regime di “in-house providing”, e segnatamente:

a) lo statuto prevede espressamente la partecipazione al capitale sociale unicamente di soggetti pubblici: nello specifico, possono essere soci unicamente le Camere di Commercio, le loro Unioni Regionali, l'UnionCamere e le società pubbliche controllate dalle Camere di Commercio; la Camera di Commercio di Cagliari appartiene alla compagine societaria;

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b) la società opera esclusivamente nei confronti dei soci (non ha vocazione commerciale) i quali esercitano su di essa un controllo analogo a quello svolto sui propri servizi;

c) in sede di predisposizione del bilancio consuntivo, la società redige, per ciascun incarico ricevuto, un rendiconto di commessa con l'ammontare dei costi effettivamente sostenuti da portare a conguaglio con le anticipazioni ricevute, in modo tale che ciascun socio corrisponda solamente i costi legati alla produzione dei servizi richiesti;

3. dal punto di vista della capacità professionale la società è certificata ISO UNI EN 9001 e risulta idonea, per struttura organizzativa, risorse ed esperienza maturata con le realtà del sistema camerale, a svolgere l'incarico;

Vista altresì, al riguardo, la linea guida dell'Autorità Nazionale Anticorruzione n. 7 del 15 febbraio 2017, recante indicazioni per la creazione dell'elenco delle Amministrazioni Aggiudicatrici di cui al citato art. 192, comma 1, del D.Lgs n. 50/2016, che stabilisce, relativamente ai tempi di entrata in vigore della disposizione (art. 9):

“9.1. Le presenti linee guida entrano in vigore 15 (quindici) giorni dopo la loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

9.2 A partire da 90 (novanta) giorni dopo l’entrata in vigore delle linee guida i soggetti di cui al punto 3 possono presentare all’Autorità la domanda di iscrizione nell’Elenco e a far data da tale momento la presentazione della domanda di iscrizione costituirà presupposto legittimante l’affidamento in house […]; 9.3 Fino alla data di cui al punto 9.2 i soggetti di cui al punto 3 possono continuare ad effettuare affidamenti in house, sotto la propria responsabilità e nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 5 e ai commi 2 e 3 dell’art. 192 del codice”;

Atteso che la suddetta disposizione (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 61 in data 14 marzo 2017) entrerà definitivamente in vigore in data 27 giugno 2017 e che, di conseguenza, il presente provvedimento può essere assunto senza alcuna comunicazione preventiva;

Ritenuto, altresì, di integrare la composizione del Servizio di Prevenzione e Protezione assegnando allo stesso, come sopra proposta, n. 1 dipendente camerale, che dovrà essere adeguatamente formato secondo le prescrizioni di legge in materia;

Accertata la disponibilità delle risorse, a gravare sul conto n. 324007 (oneri per la sicurezza e la salute dei lavoratori), centro di costo LB06 (costi comuni) del preventivo economico per l'esercizio corrente,

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Determina

1) di confermare l'affidamento dell'incarico del Servizio di Prevenzione e Protezione della Camera di Commercio di Cagliari, secondo l’art. 31 del D.Lgs n. 81 del 9 aprile 2008 e ss. mm. e ii., alla società in-house del sistema camerale TecnoServiceCamere S.C.p.A., con sede legale in Roma, piazza Sallustio n. 21, in continuità con il precedente servizio svolto, per il periodo intercorrente dal 1° gennaio 2017 e sino al 31 dicembre 2018 (durata massima dell'incarico 24 mesi) e per un importo complessivo annuale stimato pari a € 8.426,22 (IVA esente), secondo l'offerta n. T2/20982/ST/12/X1074 del 18 novembre 2016 (acquisita al protocollo informatico dell'Ente n. 22674 in data 1° Dicembre 2016) allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;

2) di incaricare l'Arch. Elia Santoro, dipendente della società di cui sopra, quale Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Camera di Commercio di Cagliari;

3) di incaricare l'Arch. Rita Polerà, dipendente della stessa società, quale Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione della Camera di Commercio di Cagliari;

4) di assegnare al Servizio di Prevenzione e Protezione della Camera, come sopra individuato, un ulteriore addetto nella persona del Geom. Fabrizio Lecca, dipendente camerale, che sarà appositamente formato secondo le prescrizioni di legge, al fine di garantire che lo svolgimento dei compiti di supporto del datore di lavoro per la sicurezza che la normativa assegna al Servizio di Prevenzione e Protezione avvenga nel migliore dei modi;

5) di formalizzare tali incarichi in data odierna attraverso apposita nota controfirmata per accettazione dagli interessati;

6) di procedere alla pubblicazione del presente atto e dei relativi allegati, che costituiscono gli elementi conoscitivi da rendere pubblici nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e contratti” del sito internet dell’Ente (indirizzo web http://www.ca.camcom.gov.it) secondo le disposizioni degli articoli 26 e 27 del D.Lgs n. 33 del 14 marzo 2013;

7) di disporre la copertura finanziaria degli oneri di cui sopra, complessivamente pari a € 16.852,44 (IVA esente) per l’intero biennio contrattuale, come segue:

1. per € 8.426,22 a gravare sul budget direzionale per l’esercizio 2017; 2. per la rimanente parte, pari a € 8.426,22, a gravare sul

corrispondente conto del budget direzionale relativo all'esercizio economico di riferimento,

così come da prospetto riepilogativo seguente:

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Riepilogo della spesa

Importo della spesa (complessivo)

quota anno 2017

quota anno 2018

€ 16.852,44

€ 8.426,22

€ 8.426,22

Conto di Bilancio su cui graveranno le spese per l'esercizio 2017 324007

La presente determinazione sarà pubblicata all’Albo informatico di questa Camera di Commercio, istituito ai sensi dell’articolo 32, Legge n. 69/2009, conformemente a quanto previsto dall’articolo 39 dello Statuto camerale.

Cagliari, 5 maggio 2017

Il Segretario Generale e datore di lavoro per la sicurezza

(Luca Camurri) (firma digitale ai sensi del D.Lgs n. 82/2005)

POSTA CERTIFICATA: CCIAA CAGLIARI: Consulenza per gli adempimenti di cui al D. Lgs. 81/08 (esclusi

adempimenti previsti dal Tit: IV - Cantieri temporanei o mobili ) - anni 2017 - 2018

direzione.tecnoservicecamere@legalmail.it

DATI REGISTRAZIONE PROTOCOLLO

ENTE MITTENTE

Descrizione PA: CCIAA_CAGLIARI

Descrizione AOO: Area Organizzativa IT

Ufficio: GESTIONE DOCUMENTALE PROTOCOLLO

Email: direzione.tecnoservicecamere@legalmail.it

DATI SEGNATURA PROTOCOLLO

Codice PA: cciaa_ca

Codice AOO: AOO1-CCIAA_CA

Registro Protocollo: CCARP

Tipo Protocollo: Entrata

Numero Protocollo: 0022674

Data Protocollo: 01/12/2016 08:57:22

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