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ATTIVITA’ PRINCIPALI

“Il Vecchio Faggio”, continuando a scommettere sulle nuove generazioni per costruire un mondo

ogni giorno più sostenibili si propone di offrire indimenticabili momenti di crescita e di

responsabilizzazione in montagna, lungo le spontanee sorgenti che arricchiscono i boschi del

Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese.

Le attività proposte sono: visite al secolare faggio di San Michele, percorso geologico, attività di

biomonitoraggio lungo i percorsi d’acqua, gare di orienteering e visite all’oasi faunistica del cervo,

tiro con l ‘arco, attività dedicate alla scoperta delle energie rinnovabili e all’agricoltura, laboratori di

riciclo e passeggiate didattiche nei meravigliosi boschi alla scoperta della biodiversità del luogo.

Infatti, grazie alla presenza di numerosi sentieri è possibile organizzare passeggiate a piedi,

trekking diurno e notturno e escursioni in mountain bike. In questi splendidi luoghi non è raro

incontrare animali selvatici come la volpe, il cervo, il lupo ed avvistare numerose specie di uccelli,

in particolare i rapaci.

Di seguito una breve descrizione delle singole attività.

AMICO CERVO

L’Oasi Faunistica del Cervo è considerata la punta di diamante del Centro.

L’area di quasi 10 ettari, dista pochi passi dal paese, ed ospita al suo interno circa 8 esemplari

della specie Cervus Elaphus. Quest’area è uno strumento di osservazione e studio per la

reintroduzione della popolazione nel territorio ed inoltre, offre la possibilità di incontrare da vicino

questo grande ungulato che popolava i nostri boschi.

I ragazzi, muniti di binocoli e quaderni didattici, andranno a far visita all’amico cervo. Nei pressi

dell’Oasi è stato allestito uno spazio informativo che guiderà i ragazzi in un percorso didattico e li

accompagnerà alla conoscenza del Cervo attraverso pannelli illustrativi che ne descrivono

l’etologia, la morfologia e l’ecologia.

LE ERE GEOLOGICHE

Nel territorio di Sasso di Castalda è possibile osservare il risultato dei processi tettonici che hanno

coinvolto queste zone da ben 23 milioni di anni!

I ragazzi e tutti gli appassionati verranno accompagnati a passeggiare fra le Ere Geologiche

attraverso la testimonianza di processi che hanno portato alla formazione della catena

appenninica. Il percorso geologico, costruito lungo tutto il centro storico del paese, si può rivelare

molto interessante per la possibilità di incontrare affioramenti di rocce che si sono formate e

trasformate nel corso dei secoli. Osservazioni mirate consentono di descrivere ed identificare le

rocce e di raccogliere elementi per ricostruire la storia geologica della zona.

Il percorso si presta particolarmente a lunghe passeggiate anche per le tante terrazze

panoramiche dislocate in più punti che agevolano la visione delle strutture tettoniche e lo studio di

vari pannelli esplicativi collocati per il sentiero.

A SPASSO NEL BOSCO

I ragazzi, muniti di bastoni telescopici, trascorreranno una giornata all'aria aperta in natura a Sasso

di Castalda.

Il percorso escursionistico che tocca interessanti siti storici religiosi e naturalistici, tra cui il

“Sentiero Frassati” è un’immancabile meta. Nel meraviglioso bosco della Costara è possibile

ammirare gli esemplari più belli e vetusti di faggio della regione. Il sentiero coincide qui con uno dei

percorsi fitness e seguendolo si arriva in breve al cospetto del monumentale faggio di San

Michele, uno degli “alberi padri” della Basilicata, tutelato con legge regionale.

Basandosi su un'unica filosofia: "osservare, sperimentare, conoscere, amare e rispettare" questa

attività, basata sul camminare, integra attività fisica a laboratori pratici e didattici, allo scopo

stimolare curiosità e volontà di apprendere.

ORIENTEERING

Creare uno spirito di collaborazione e di amicizia e la trasmissione di un "saper stare insieme".

L’orienteering è un’entusiasmante gioco di squadra che consente ai ragazzi di imparare l’utilizzo

della bussola e della carta topografica, scoprendo in modo divertente, le principali tecniche di

orientamento. E’ una disciplina che si svolge in natura, in ambienti boschivi. Lo scopo è quello di

raggiungere, nel minor tempo possibile una serie dei punti di controllo posizionati nell’area di gioco

e segnati su una carta topografica preventivamente consegnata ai ragazzi

TIRO CON L’ARCO

Scoprire il piacere della concentrazione, della padronanza di se stessi, la capacità di ripetere un

gesto breve e preciso.

I ragazzi si eserciteranno con archi e frecce, utilizzando la tecnica “dell’arco nudo”.

Non è assolutamente uno sport pericoloso, a condizione che sia-no osservate elementari norme di

sicurezza, dettate anche dal buon senso di ognuno. L’attività favorisce l’autocontrollo e la

determinazione sviluppando il corpo e lo spirito producendo effetti benefici sul versante

psicologico, indispensabili per un sereno rapporto con se stessi e con gli altri.

BIOMONITORAGGIO DELLE ACQUE

Spesso, la mancata o inadeguata depurazione delle acque reflue civili (fiumi, ecc), dei rifiuti

industriali e agricoli provocano l’inquinamento idrico, che è la contaminazione dei mari e delle

acque interne superficiali (fiumi e laghi) e di falda.

Potrà stupire come anche un corso d’acqua apparentemente incontaminato può nascondere

spiacevoli sorprese.

Il biomonitoraggio serve proprio a questo: è una metodologia che si basa sulla presenza di alcuni

macroinvertebrati, definiti BIOINDICATORI, i quali risultano particolarmente sensibili ai fattori

inquinanti e sono utilizzati per risalire allo stato di salute del corso idrico preso in esame.

I ragazzi attraverso il supporto di strumenti da lavoro quali, retino, pinzette, lenti d’ingrandimento e

schede di classificazione, si cimenteranno nella raccolta dei microrganismi, la loro separazione,

analisi e classificazione ed infine utilizzando schede di calcolo dell’indice IBE (indice biotico

esteso), scopriranno il buono o cattivo stato di salute del corso d’acqua

ENERGIE RINNOVABILI

Durante l’esperienza estiva sono previste alcune attività per scoprire dal vivo le fonti rinnovabili e

approfondire il concetto di energie fossili e non.

Dalla teoria alla pratica: a seguito di laboratori ludico-didattici alla scoperta delle energie

rinnovabili, è possibile effettuare un’ escursione ad una mini pala eolica nel comune di Sasso di

Castalda per vedere da vicino come il vento si trasforma in energia…

CHI TROVA UN RIFIUTO…

Il rifiuto è un’invenzione dell’uomo.. Imparando dalla natura è possibile diminuire il volume degli

scarti restituendo alla produzione enormi quantità di materiali da riusare e riciclare.

Attraverso la raccolta differenziata è possibile recuperare i rifiuti dando nuova vita. L’attività si

pone come obiettivo quello di far maturare nei ragazzi atteggiamenti di rispetto dell’ambiente,

limitando lo spreco e contribuendo alla raccolta differenziata. I nostri «ricercatori» faranno

un’indagine sulla quantità di rifiuti che si accumulano a casa e a scuola e partendo da questa,

impareranno a conoscere le tipologie di rifiuti e di smaltimento. Poi, si provvederà a sviluppare

modalità concrete per valorizzare i rifiuti attraverso laboratori da riciclo.

AGRICOLTURA E BIODIVERSITA’

Le nostre attività vogliono fornire gli strumenti per una scelta consapevole ed etica in ambito

alimentare, facendo riflettere i ragazzi sul ruolo dell’agricoltura nell’aumentare o nel contenere il

nostro impatto sull’ambiente: riconoscere come le nostre scelte alimentari influenzino il modo di

fare agricoltura ed abbiano anche un diverso peso ambientale. I laboratori, si pongono l’obiettivo di

far riscoprire il concetto di stagionalità degli alimenti, facendo comprendere come questa sia una

legge di natura e che non rispettarla significa innescare un circolo vizioso senza fine, con perdita di

biodiversità e peggioramento della qualità dei prodotti. Il laboratorio si conclude con la

realizzazione di un “Orto in casetta”.