DELLA REGIONE SICILIANA · Modione ed area territoriale tra i bacini del fiume Modio-fiume Màzaro...

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REPUBBLICA ITALIANA Anno 71° - Numero 23

GAZZET TA UFFICIALEDELLA REGIONE SICILIANA

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMOINFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927

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SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDIʼPARTE PRIMA Palermo - Giovedì 1 giugno 2017 Sped. in a.p., comma 20/c, art. 2, l. n. 662/96 - Filiale di Palermo

S O M M A R I O

La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero e i contenuti più rilevanti degli altri due fascicoli per estratto)è consultabile presso il sito Internet: http://gurs.regione.sicilia.it accessibile anche dal sito ufficiale della Regione www.regione.sicilia.it

LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETO PRESIDENZIALE 17 gennaio 2017.

Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’as-setto idrogeologico del bacino idrografico del fiumeBelice - comune di Campofiorito . . . . . . . . . . . . pag. 4


Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’as-setto idrogeologico dell’area territoriale tra il bacinoidrografico del fiume Carboj e il bacino del fiume Belice,bacino idrografico del fiume Carboj - comune di Sciacca. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 5


Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’asset-to idrogeologico del bacino idrografico del fiume Verduraed area territoriale compresa tra i bacini idrografici delfiume Verdura e del fiume Magazzolo - comune di Sciacca. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 6

DECRETO PRESIDENZIALE 21 aprile 2017.

Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’as-setto idrogeologico della pericolosità e del rischio geo-morfologico dell’area territoriale tra i bacini idrograficidel fiume Birgi e del fiume Lenzi, bacino idrografico delfiume Birgi ed area territoriale tra i bacini idrografici delfiume Birgi e del fiume Màzaro, bacino idrografico delfiume Màzaro ed area territoriale tra i bacini idrograficidel fiume Màzaro e del fiume Arena, bacino idrograficodel fiume Arena, area territoriale tra i bacini del fiumeArena e del fiume Modione, bacino idrografico del fiumeModione ed area territoriale tra i bacini del fiume Modio-ne e del fiume Belice - comune di Mazara del Vallo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 7

DECRETI ASSESSORIALI

Assessoratodellʼagricoltura, dello sviluppo rurale

e della pesca mediterranea

DECRETO 4 maggio 2017.

Riconoscimento dell’associazione Caretta Caretta,con sede legale in Lampedusa e Linosa, quale associazio-ne ambientalista . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 8

Assessorato delle attività produttive


Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaCittà Futura, con sede in Gela, e nomina del commissarioliquidatore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 9


Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaDaiana Fiori, con sede in Vittoria, e nomina del commis-sario liquidatore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 10


Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaLavoratori Aziende di Credito società cooperativa, consede in Palermo, e nomina del commissario liquidatore. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 10


Scioglimento della cooperativa Sintesi società coope-rativa sociale, con sede in Monreale, e nomina del com-missario liquidatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 11


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Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e dellapesca mediterranea:

PSR Sicilia 2014/2020 - Operazione 6.4.a - Approvazionedelle Disposizioni attuative parte specifica e del bando del-l’operazione 6.4.a - Supporto alla diversificazione dell’attivitàagricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole- “regime de minimis” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 52

PSR Sicilia 2014/2020 - Operazione 6.2 - Approvazionedelle Disposizioni attuative parte specifica e del bando del-l’operazione 6.2 - Aiuti all’avviamento di attività imprendito-riali per le attività extra-agricole nelle zone rurali - “regime deminimis” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 52

Assessorato delle attività produttive:

Scioglimento della cooperativa D’Ora in Poi, con sede inPalermo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 53

Comunicato relativo ad una cooperativa in liquidazionevolontaria, con sede in Messina, da cancellare dal registrodelle imprese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 53

Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana:

Nomina del commissario straordinario del Centro regiona-le per l’inventario, la catalogazione e la documentazione grafi-ca, fotografica, aerofotografica e audiovisiva . . . . . pag. 53

Assessorato dell’economia:

Autorizzazione ad un tabaccaio per la riscossione delletasse automobilistiche nella Regione siciliana . . . pag. 53

Avviso di partecipazione all'iniziativa Microcredito, di cuiall'art. 25 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6 e s.m.i.,art. 1 della legge regionale n. 20/2016. . . . . . . . . . pag. 53

Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità:

Modifica del decreto 9 aprile 2015, concernente autoriz-zazione alla ditta EcoAmbiente Italia s.r.l., con sede legale inPalermo, per un impianto mobile per il compostaggio di rifiu-ti provenienti da raccolta differenziata . . . . . . . . . pag. 54

Modifica ed integrazione dell’ordinanza commissariale14 maggio 2008 e ss.mm.ii. intestata alla ditta Nuova Metallis.r.l., con sede legale in Capaci . . . . . . . . . . . . . . . pag. 54

Decadenza della società Osmon S.p.A. dall’autorizzazio-ne unica per la costruzione e l’esercizio di un impianto di pro-duzione di energia elettrica nel comune di Mazzarrà S.Andrea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 54

Autorizzazione al comune di Geraci Siculo per lo scaricodi acque reflue urbane . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 54

Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e dellavoro:

Comunicato relativo al decreto 27 marzo 2017 di chiusu-ra di un progetto di cui alla linea d’intervento 6.3.2 del POFESR 2007/2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 54

Assessorato dellʼeconomia

DECRETO 20 aprile 2017.

Variazioni al bilancio della Regione per gli esercizifinanziari 2017, 2018 e 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 12


Variazioni al bilancio della Regione per gli esercizifinanziari 2016, 2017 e 2018 . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 15


Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2017 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 17


Variazioni al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2017 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 18


Approvazione della long list delle banche interessateallo svolgimento delle operazioni creditizie di cui all’art.3, commi 19 e 20, della legge regionale 29 dicembre 2016,n. 27 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 20

Assessorato dellʼistruzionee della formazione professionale


Determinazione del calendario scolastico nelle scuo-le di ogni ordine e grado operanti in Sicilia per l’annoscolastico 2017/2018 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 25

Assessorato della salute


Graduatoria dei medici specialisti e dei veterinariaspiranti al conferimento di incarichi ambulatorialidell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, valida perl’anno 2017 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 29

Assessoratodel territorio e dellʼambiente


Approvazione di variante allo strumento urbanisticodel comune di Scicli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 50

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:

Rinnovo del collegio dei revisori del Fondo di quiescenzadel personale della Regione siciliana . . . . . . . . . . . pag. 52

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Voltura del rapporto di accreditamento istituzionale dallasocietà Sanitas s.r.l. alla società Sanitas 2 s.r.l., con sede inMilazzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 58

Trasferimento del rapporto di accreditamento istituzionaledalla ditta individuale dott.ssa Carciotto Giuseppa Maria allasocietà Centro Medico Odontoiatrico di dott.ssa Carciotto Giu-seppa Maria & C. s.a.s., con sede in Siculiana. . . . pag. 58

Autorizzazione all’apertura di una farmacia succursalestagionale nel comune di San Vito Lo Capo. . . . . pag. 58

Autorizzazione alla casa di cura Regina Pacis - GestioneSkema iniziative sanitarie s.r.l., sita in San Cataldo, all’uso dilocali oggetto di rimodulazione degli spazi esterni. pag. 58

Autorizzazione alla ditta Farmacia dr. Francesco Messa-na di Messana Salvatore e C. s.n.c. alla distribuzione all’in-grosso su tutto il territorio della Regione Sicilia di medicinalinon soggetti a prescrizione medica (OTC, SOP) . pag. 58

Assessorato del territorio e dell’ambiente:

Esclusione dalla procedura di valutazione di impattoambientale di un progetto relativo al rinnovo del piano di col-tivazione di una cava di calcare sita nel territorio del comunedi Modica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 58

Assessorato del territorio e dell’ambienteAssessorato dell’economia:

Provvedimenti concernenti esclusione dal demaniomarittimo di aree demaniali marittime site nel comune diPorto Empedocle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 59

SUPPLEMENTI ORDINARI

Supplemento ordinario n. 1

Leggi e decreti presidenziali

DECRETO PRESIDENZIALE 21 aprile 2017, n. 10.

Regolamento di attuazione dell’art. 9 della leggeregionale 8 aprile 2010, n. 9. Approvazione dell’aggiorna-mento del Piano regionale per la gestione dei rifiuti spe-ciali in Sicilia.

Supplemento ordinario n. 2

RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE

AVVISO DI RETTIFICA

Assessorato della salute


Documento di indirizzo regionale “Percorso diagno-stico terapeutico assistenziale per la prevenzione delrischio di ictus nel paziente con fibrillazione atriale”.

SUPPLEMENTO STRAORDINARIO

STATUTI

Statuto del comune di Castellammare del Golfo.

Nomina della commissione esaminatrice per gli esami diabilitazione alla conduzione di generatori di vapore in Paler-mo - mesi di maggio-giugno 2017 . . . . . . . . . . . . . pag. 54

Nomina del commissario straordinario del C.I.A.P.I. diPriolo Gargallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 54

Assessorato delle infrastrutture e della mobilità:

Approvazione di perizia ed assunzione d’impegno perlavori di somma urgenza nel comune di Realmonte. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 54

Assessorato dell’istruzione e della formazione professio-nale:

Nomina di un componente del consiglio di amministra-zione del Convitto regionale audiofonolesi di Marsala. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 55

Approvazione della graduatoria provvisoria dei progettipresentati a valere sul Bando pubblico per la presentazione dicandidature per l’attivazione dei Poli tecnico professionali difiliera - P.O. FSE 2014-2020 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 55

Approvazione dell’aggiornamento della Programmazioneterritoriale triennale dell’istruzione e formazione tecnicasuperiore 2015-2017 della Regione Sicilia (D.A. n. 8123 del 30ottobre 2015) - PO FSE 2014-2020. . . . . . . . . . . . . pag. 55

Assessorato della salute:

Provvedimenti concernenti approvazione in linea tecni-co-sanitaria di progetti da realizzare in alcune strutture sani-tarie della Regione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 55

Autorizzazione e accreditamento istituzionale della Casadi cura S. Anna s.r.l. di Erice . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 56

Provvedimenti concernenti revoca di decreti datati 8 feb-braio 2016, relativi alla sospensione dell’efficacia di decretidatati 28 dicembre 2015, di sospensione dell’accreditamentoistituzionale di varie strutture sanitarie della Regione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 56

Provvedimenti concernenti rinnovo del rapporto di accre-ditamento istituzionale di alcune strutture sanitarie dellaRegione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 57

Sospensione del rapporto di accreditamento istituzionaledella struttura Bioanalisi Center di Mazzara Michele e Schil-laci Adriana s.n.c., sita in Palermo . . . . . . . . . . . . pag. 58

Accreditamento istituzionale del nuovo soggetto gestoredi medicina di laboratorio aggregato Studio Diagnostico Igeas.c.a r.l., con sede legale in Barcellona Pozzo di Gotto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 58

Trasferimento della sede operativa della struttura QuoadValitudinem, sita in Messina . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 58

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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALIVista la deliberazione n. 367 dell’8 novembre 2016 della

Giunta regionale, con la quale, su proposta dell’Assessoreregionale per il territorio e l’ambiente - giusta nota prot. n.70489 del 27 ottobre 2016 con relativi allegati - è stato appro-vato “l’aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’as-setto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico del fiumeBelice (057), relativo al comune di Campofiorito (PAI), di cuialla Conferenza programmatica del 3 agosto 2016”;

Ritenuto di dover procedere, in conformità, all’adozio-ne del prescritto provvedimento presidenziale;

Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato, aisensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag-gio 2001, n. 6, “l’aggiornamento del piano stralcio di baci-no per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrograficodel fiume Belice (057), relativo al comune di Campofiorito(PA), di cui alla Conferenza programmatica del 3 agosto2016” , in conformità alla proposta dell’Assessorato regio-nale del territorio e dell’ambiente.

Fanno parte integrante del piano:1) – relazione e verbale della conferenza programma-

tica del 3 agosto 2016 della previsione di aggiornamentodel piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Belice (057), relati-vamente al comune di Campofiorito (PA);

2) - CD contenente: a) relazione delle previsioni di aggiornamento del PAI

del bacino idrografico del fiume Belice (057), relativamen-te al comune di Campofiorito (PA);

b) carte tematiche in scala 1: 10.000 che sostituisconole corrispondenti carte tematiche del bacino di cui sopragià approvato con D.P.R. n. 251 del 7 ottobre 2005 (PAI057) e successivi aggiornamenti ed in particolare:

b.1 – carta dei dissesti geomorfologici in scala1:10.000, C.T.R. n. 619040 (Tav. n. 26), C.T.R. n. 619080(Tav. n. 33);

b.2 – carta della pericolosità e del rischio geomorfo-logico in scala 1:10.000, C.T.R. n. 619040 (Tav. n. 26),C.T.R. n. 619080 (Tav. n. 33);

c) verbale della Conferenza programmatica del 3 ago-sto 2016;

3) – n. 4 tavole in formato A3 della rappresentazionenon in scala 1:10.000 delle carte tematiche sopra menzio-nate.

Art. 2

Il piano di cui al precedente articolo 1, unitamente aipropri allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionaledel territorio e dell’ambiente - Dipartimento regionaledell’ambiente - Servizio 2, il quale ne curerà l’attuazioneed è consultabile presso lo stesso.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana nonché nel sito della Regionesiciliana, Segreteria generale.

Palermo, 17 gennaio 2017.CROCETTA


Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’assettoidrogeologico del bacino idrografico del fiume Belice -comune di Campofiorito.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Viste le leggi regionali n. 28 del 29 dicembre 1962, e n.

2 del 10 aprile 1978;Vista la legge n. 183 del 18 maggio 1989 e successive

modifiche ed integrazioni;Visto il D.L. n. 180 dell’11 giugno 1998, convertito con

modifiche in legge n. 267 del 3 agosto 1998;Visto il D.L. n. 132 del 13 maggio 1999, convertito con

modifiche in legge n. 226 del 13 luglio 1999;Visto il D.A. n. 298/41 del 4 luglio 2000 e successivi

aggiornamenti, con il quale è stato adottato il piano stra-ordinario per l’assetto idrogeologico;

Visto il D.L. n. 279 del 12 ottobre 2000, recante inter-venti urgenti per le aree a rischio idrogeologico molto ele-vato, convertito con modifiche dalla legge n. 365 dell’1dicembre 2000;

Vista la legge regionale n. 6 del 3 maggio 2001 ed, inparticolare, l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2,il quale prevede che “Il piano di bacino è adottato, su pro-posta dell’Assessorato regionale del territorio e dell’am-biente, con decreto del Presidente della Regione previadelibera della Giunta”;

Visto il decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006,recante norme in materia ambientale;

Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008,recante “Norme per la riorganizzazione dei Dipartimentiregionali. Ordinamento del Governo e dell’Amministrazio-ne della Regione”, e successive modifiche e integrazioni;

Visto il D.P. Reg. n. 12 del 14 giugno 2016, con il qualeè stato emanato il “Regolamento di attuazione del Titolo IIdella legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008. Rimodu-lazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regio-nali di cui all’articolo 49, comma 1, della legge regionalen. 9 del 7 maggio 2015. Modifica del decreto del Presiden-te della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modi-fiche e integrazioni”, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana, parte I, n. 28 dell’1 luglio 2016;

Visto il D.P. n. 251/Serv.5° S.G. del 7 ottobre 2005, rela-tivo al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Belice che interessai territori dei comuni di: Altofonte, Bisaquino, Campofio-rito, Camporeale, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana,Godrano, Monreale, Piana degli Albanesi, Roccamena,San Cipirello e Santa Cristina Gela della Provincia regio-nale di Palermo; Menfi, Montevago, Sambuca di Sicilia eSanta Margherita Belice della Provincia regionale di Agri-gento; Castelvetrano, Gibellina, Partanna, Poggioreale,Salaparuta e Santa Ninfa della Provincia regionale di Tra-pani, previa deliberazione n. 399 del 14 settembre 2005della Giunta regionale;

Visto il D.P. n. 109/Serv.5°/S.G. del 15 aprile 2015, conil quale, tra l’altro, si istituisce a scopo preventivo e pre-cauzionale la “fascia di rispetto” per probabile evoluzionedel dissesto intorno a tutti i fenomeni gravitativi, previadeliberazione n. 27 del 24 febbraio 2014 della Giuntaregionale;



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del dissesto intorno a tutti i fenomeni gravitativi, previadeliberazione n. 27 del 24 febbraio 2014 della Giuntaregionale;

Vista la deliberazione n. 368 dell’8 novembre 2016della Giunta regionale, con la quale, su proposta dell’As-sessore regionale per il territorio e l’ambiente - giusta notaprot. n. 70363 del 26 ottobre 2016 con relativi allegati - èstato approvato “l’aggiornamento del piano stralcio dibacino per l’assetto idrogeologico (PAI), dell’area territo-riale tra il bacino idrografico del fiume Carboj e il bacinodel fiume Belice (058), bacino idrografico del fiume Car-boj (059), relativo al comune di Sciacca (AG), di cui allaConferenza programmatica del 13 aprile 2016”;



Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato, aisensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag-gio 2001, n. 6, “l’Aggiornamento del piano stralcio di baci-no per l’assetto idrogeologico (PAI) dell’area territorialetra il bacino idrografico del fiume Carboj e il bacino delfiume Belice (058), bacino idrografico del fiume Carboj(059), relativo al comune di Sciacca (AG), di cui alla Con-ferenza programmatica del 13 aprile 2016”, in conformitàalla proposta dell’Assessorato regionale del territorio edell’ambiente.

Fanno parte integrante del piano:1) – relazione e verbale della conferenza programma-

tica del 13 aprile 2016 della Previsione di aggiornamentodel piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) dell’area territoriale tra il bacino idrografico delfiume Carboj e il bacino del fiume Belice (058), bacinoidrografico del fiume Carboj (059), relativamente al comu-ne di Sciacca (AG);

2) - CD contenente: a) relazione delle previsioni di aggiornamento del PAI

dell’area territoriale tra il bacino idrografico Carboj e ilbacino del fiume Belice (058), bacino idrografico delfiume Carboj (059), relativamente al comune di Sciacca(AG);

b) carte tematiche in scala 1: 10.000 che sostituisconole corrispondenti carte tematiche del bacino di cui sopragià approvato con D.P.R. n. 285 del 5 luglio 2007 (PAI 058 -059) ed in particolare:

b.1 - carta dei dissesti geomorfologici in scala1:10.000, C.T.R. n. 628010 (Tav. n. 15), C.T.R. n. 628020(Tav. n. 16);

b.2 - carta della pericolosità e del rischio geomorfolo-gico in scala 1:10.000, C.T.R. n. 628010 (Tav. n. 15), C.T.R.n. 628020 (Tav. n. 16);

c) verbale della Conferenza programmatica del 13aprile 2016;

3) - n. 4 tavole in formato A3 della rappresentazionenon in scala 1:10.000 delle carte tematiche sopra menzio-nate.

Art. 2

Il piano di cui al precedente articolo 1, unitamente aipropri allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionaledel territorio e dell’ambiente - Dipartimento regionaledell’ambiente - Servizio 2, il quale ne curerà l’attuazioneed è consultabile presso lo stesso.

N.B. - Si può prendere visione degli allegati al decreto, in originale, pressol’Assessorato del territorio e dell’ambiente - servizio 2 “Pianificazione e program-mazione ambientale” e, in versione digitale, scaricandoli dal sito della Regionesiciliana www.regione.sicilia.it/deliberegiunta/ in quanto costituiscono oggettodella delibera di Giunta regionale n. 367 dell’8 novembre 2016.

(2017.19.1252)105


Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’assettoidrogeologico dell’area territoriale tra il bacino idrograficodel fiume Carboj e il bacino del fiume Belice, bacino idrogra-fico del fiume Carboj - comune di Sciacca.



2 del 10 aprile 1978;Vista la legge n. 183 del 18 maggio 1989 e successive

modifiche ed integrazioni;Visto il D.L. n. 180 dell’11 giugno1998, convertito con


modifiche in legge n. 226 del 13 luglio 1999;Visto il DA. n. 298/41 del 4 luglio 2000 e successivi



Vista la legge regionale n. 6 del 3 maggio 2001 ed, inparticolare, l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2,il quale prevede che “Il piano stralcio di bacino è adottato,su proposta dell’Assessorato regionale del territorio edell’ambiente, con decreto del Presidente della Regioneprevia delibera della Giunta”;




Visto il D.P. n. 285/Serv. 5 S.G. del 5 luglio 2007 relati-vo al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Carboj e dell’areaterritoriale tra il bacino idrografico del fiume Belice equello del fiume Carboj che interessa il territorio deicomuni di: Caltabellotta, Menfi, Montevago, Santa Mar-gherita Belice, Sambuca di Sicilia e Sciacca della provin-cia di Agrigento; Bisaquino, Contessa Entellina della pro-vincia di Palermo; Castelvetrano della provincia di Trapa-ni, previa deliberazione n. 241 del 20 giugno 2007 dellaGiunta regionale;

Visto il D.P. n. 109/Serv. 5 S.G. del 15 aprile 2015, conil quale, tra l’altro, si istituisce a scopo preventivo e pre-cauzionale la “fascia di rispetto” per probabile evoluzione



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Quisquina e Villafranca Sicula, della provincia di Agrigen-to; Bisaquino, Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani, Con-tessa Entellina, Corleone, Giuliana, Palazzo Adriano ePrizzi, della provincia di Palermo, previa deliberazione n.190 del 31 maggio 2007 della Giunta regionale;

Visto il D.P. n. 109/Serv. 5 S.G. del 15 aprile 2015, conil quale, tra l’altro, si istituisce a scopo preventivo e pre-cauzionale la “fascia di rispetto” per probabile evoluzionedel dissesto intorno a tutti i fenomeni gravitativi, previadeliberazione n. 27 del 24 febbraio 2014 della Giuntaregionale;

Vista la deliberazione n. 369 dell’8 novembre 2016della Giunta regionale, con la quale, su proposta dell’As-sessore regionale per il territorio e l’ambiente - giusta notaprot. n. 70478 del 27 ottobre 2016 con relativi allegati - èstato approvato “l’Aggiornamento del piano stralcio dibacino per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idro-grafico del fiume Verdura (061), ed area territoriale com-presa tra i bacini idrografici del fiume Verdura e del fiumeMagazzolo (061a), relativo al comune di Sciacca (AG), dicui alla Conferenza programmatica del 13 aprile 2016”;



Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato, aisensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag-gio 2001, n. 6, “l’Aggiornamento del piano stralcio di baci-no per l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrograficodel fiume Verdura (061), ed area territoriale compresa trai bacini idrografici del fiume Verdura e del fiume Magaz-zolo (061a), relativo al comune di Sciacca (AG), di cui allaConferenza programmatica del 13 aprile 2016”, in confor-mità alla proposta dell’Assessorato regionale del territorioe dell’ambiente.

Fanno parte integrante del piano:1) - relazione e verbale della conferenza programmati-

ca del 13 aprile 2016 della previsione di aggiornamentodel piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Verdura (061) edarea territoriale tra i bacini del fiume Verdura e del fiumeMagazzolo (061a), relativamente al comune di Sciacca(AG);

2) - CD contenente:a) relazione delle previsioni di aggiornamento del PAI

del bacino idrografico del fiume Verdura (061) ed area ter-ritoriale tra i bacini del fiume Verdura e del fiume Magaz-zolo (061a), relativamente al comune di Sciacca (AG);

b) carte tematiche in scala 1:10.000 che sostituisconole corrispondenti carte tematiche del bacino di cui sopragià approvato con D.P.R. n. 276 del 2 luglio 2007 (PAI 061- 061a) e successivi aggiornamenti ed in particolare:

b.1 - carta dei dissesti geomorfologici in scala1:10.000, CTR n. 628110 (tav. n. 23);

b. 2 - carta della pericolosità e del rischio geomorfolo-gico in scala 1:10.000, CTR n. 628110 (tav. n. 23);

c) verbale della conferenza programmatica del 13aprile 2016.

3) - n. 2 tavole in formato A3 della rappresentazionenon in scala 1:10.000 delle carte tematiche sopra menzio-nate.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana, nonché nel sito della Regionesiciliana, Segreteria generale.


N.B. - Si può prendere visione degli allegati al decreto, in originale, pressol’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente - Servizio 2 “Pianificazione eprogrammazione ambientale” e, in versione digitale, scaricandoli dal sito dellaRegione siciliana www.regione.sicilia.it/deliberegiunta/ in quanto costituisconooggetto della delibera di Giunta regionale n. 368 dell’8 novembre 2016.

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Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’assettoidrogeologico del bacino idrografico del fiume Verdura edarea territoriale compresa tra i bacini idrografici del fiumeVerdura e del fiume Magazzolo - comune di Sciacca.



2 del 10 aprile n. 1978;Vista la legge n. 183 del 18 maggio 1989 e successive

modifiche ed integrazioni;Visto il D.L. n. 180 dell’11 giugno1998, convertito con


modifiche in legge n. 226 del 13 luglio 1999;Visto il DA. n. 298/41 del 4 luglio 2000 e successivi

aggiornamenti, con il quale stato adottato il piano straor-dinario per l’assetto idrogeologico;


Vista la legge regionale n. 6 del 3 maggio 2001 ed, inparticolare, l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2,il quale prevede che “Il piano stralcio di bacino è adottato,su proposta dell’Assessorato regionale del territorio edell’ambiente, con decreto del Presidente della Regioneprevia delibera della Giunta”;




Visto il D.P. n. 276/Serv.5° S.G. del 2 luglio 2007, rela-tivo al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Verdura ed area trail fiume Verdura e il fiume Magazzolo che interessa il ter-ritorio dei comuni di: Bivona, Burgio, Calamonaci, LuccaSicula, Ribera, Sambuca di Sicilia, Sciacca, S. Stefano di



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geologico della Sicilia”, pubblicata nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana n. 5 del 3 febbraio 2012;

Visto il D.P. Reg. n. 12 del 14 giugno 2016, con il qualeè stato emanato il “Regolamento di attuazione del Titolo IIdella legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008. Rimodu-lazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regio-nali di cui all’articolo 49, comma 1, della legge regionalen. 9 del 7 maggio 2015, modifica del decreto del Presiden-te della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modi-fiche e integrazioni”, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana, parte I, n. 28 dell’1 luglio 2016;

Visto il D.P. n. 86/Serv.V/S.G. del 27 marzo 2007 diapprovazione, previa deliberazione n. 68 dell’8 marzo2007 della Giunta regionale, del piano stralcio di bacinoper l’assetto idrogeologico (PAI) dell’area territoriale tra ilbacino idrografico del fiume Birgi e il bacino idrograficodel fiume Màzaro che interessa il territorio dei comuni diMarsala, Mazara del Vallo e Petrosino della provincia diTrapani;

Visto il D.P. n. 284/Serv.V/S.G. del 5 luglio 2007 diapprovazione, previa deliberazione n. 239 del 20 giugno2007 della Giunta regionale, del piano stralcio di bacinoper l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico delfiume Màzaro e area territoriale tra il bacino idrograficodel fiume Màzaro ed il bacino idrografico del fiume Arena,che interessa il territorio dei comuni di Marsala, Mazaradel Vallo e Salemi della provincia di Trapani;

Visto il D.P. n. 312/Serv.V/S.G del 16 luglio 2007 diapprovazione, previa deliberazione n. 238 del 20 giugno2007 della Giunta regionale, del piano stralcio di bacinoper l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico delfiume Modione e dell’area territoriale tra il bacino idro-grafico del fiume Arena ed il bacino del fiume Modioneche interessa il territorio dei comuni di Campobello diMazara, Castelvetrano, Gibellina, Mazara del Vallo, Par-tanna e S. Ninfa della provincia di Trapani;

Visto il D.P. n. 314/Serv.V/S.G. del 16 luglio 2007 diapprovazione, previa deliberazione n. 267 del 29 giugno2007 della Giunta regionale, del piano stralcio di bacinoper l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico delfiume Birgi e dell’area territoriale tra il bacino idrograficodel fiume Birgi e quello del fiume Lenzi che interessa ilterritorio dei comuni di Buseto Palizzolo, Calatafimi,Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Salemi e Trapa-ni della provincia di Trapani;

Visto il D.P. n. 315/Serv.V/S.G. del 16 luglio 2007 diapprovazione, previa deliberazione n. 268 del 29 giugno2007 della Giunta regionale, del piano stralcio di bacinoper l’assetto idrogeologico (PAI) del bacino idrografico delfiume Arena che interessa il territorio dei comuni di Cala-tafimi, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Gibellina,Mazara del Vallo, Salemi, S. Ninfa e Vita della provincia diTrapani;

Vista la deliberazione n. 147 del 28 marzo 2017 dellaGiunta regionale, con la quale, su proposta dell’Assessora-to regionale del territorio e dell’ambiente, giusta nota prot.n. 19475 del 14 marzo 2017 e relativa documentazione, èstato approvato l’aggiornamento del piano stralcio di baci-no per l’assetto idrogeologico (PAI) della pericolosità e delrischio geomorfologico dell’area territoriale tra i baciniidrografici del fiume Birgi e del fiume Lenzi (050), bacinoidrografico del fiume Birgi (051) ed area territoriale tra ibacini idrografici del fiume Birgi e del fiume Màzaro(052), bacino idrografico del fiume Màzaro (053) ed areaterritoriale tra i bacini idrografici del fiume Màzaro e delfiume Arena (053A), bacino idrografico del fiume Arena

Art. 2

Il piano di cui al precedente articolo 1, unitamente aipropri allegati, verrà trasmesso all’Assessorato regionaledel territorio e dell’ambiente - Dipartimento regionaledell’ambiente - Servizio 2°, il quale ne curerà l’attuazioneed è consultabile presso lo stesso.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana nonché nel sito della regionesiciliana, Segreteria generale.


N.B. - Si può prendere visione degli allegati al decreto, in originale, pressol’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente - Servizio 2 “Pianificazione eprogrammazione ambientale” e, in versione digitale, scaricandoli dal sito dellaRegione siciliana www.regione.sicilia.it/deliberegiunta/ in quanto costituisconooggetto della delibera di Giunta regionale n. 368 dell’8 novembre 2016.

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DECRETO PRESIDENZIALE 21 aprile 2017.

Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’assettoidrogeologico della pericolosità e del rischio geomorfologicodell’area territoriale tra i bacini idrografici del fiume Birgi edel fiume Lenzi, bacino idrografico del fiume Birgi ed areaterritoriale tra i bacini idrografici del fiume Birgi e del fiumeMàzaro, bacino idrografico del fiume Màzaro ed area terri-toriale tra i bacini idrografici del fiume Màzaro e del fiumeArena, bacino idrografico del fiume Arena, area territorialetra i bacini del fiume Arena e del fiume Modione, bacinoidrografico del fiume Modione ed area territoriale tra i baci-ni del fiume Modione e del fiume Belice - comune di Mazaradel Vallo.



2 del 10 aprile 1978;Visto il D.L. n. 132 del 13 maggio 1999, convertito con

modifiche in legge n. 226 del 13 luglio 1999; Visto il D.A. n. 298/41 del 4 luglio 2000 e successivi


Vista la legge regionale 3 maggio 2001 n. 6 ed, in par-ticolare, l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2, ilquale prevede che “Il piano di bacino è adottato, su propo-sta dell’Assessorato regionale del territorio e dell’ambien-te, con decreto del Presidente della Regione previa delibe-ra della Giunta”;

Vista la circolare n. 1 del 7 marzo 2003 dell’Assessoreregionale per il territorio e l’ambiente relativa a “Redazio-ne del piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico,ai sensi del D.L. n. 180/1998 e s.m.i.”, pubblicata nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 24 aprile2003;



Vista la circolare del 22 dicembre 2011 dell’Assessoreregionale per il territorio e l’ambiente, relativa ad “Aggior-namenti e modifiche dei piani stralcio per l’assetto idro-



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DECRETI ASSESSORIALIASSESSORATO

DELLʼAGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALEE DELLA PESCA MEDITERRANEA


Riconoscimento dell’associazione Caretta Caretta, consede legale in Lampedusa e Linosa, quale associazioneambientalista.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva

il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo edell’Amministrazione della Regione siciliana;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;Visto il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, concernente

“Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regio-nale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assettiorganizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al decretodel Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12 es.m.i.”;

Visto il D.P.Reg. 14 giugno 2016, n. 12, concernente“Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regio-nale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assettiorganizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all’art. 49,comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modi-fica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio2013, n. 6 e s.m.i.”;

Visto il D.P.Reg. n. 132 del 24 gennaio 2017, con ilquale il Presidente della Regione ha conferito all’ing.Dorotea Di Trapani l’incarico di dirigente generale delDipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale;

Visto il D.D.G. n. 96 del 23 febbraio 2017, con il qualeil dirigente generale del Dipartimento regionale dello svi-luppo rurale e territoriale ha confermato il D.D.G. n. 847del 13 luglio 2016 di conferimento al dott. Salvatore Gufodell’incarico di dirigente responsabile del servizio 3“Gestione faunistica del territorio”;

Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 es.m.i., recante “Norme per la protezione, la tutela e l’incre-mento della fauna selvatica e per la regolamentazionedell’esercizio venatorio. Disposizioni per il settore agricoloe forestale” ed in particolare il comma 3bis dell’art. 34della stessa legge:

fiume Birgi e del fiume Màzaro (052), bacino idrograficodel fiume Màzaro (053), area tra i bacini del fiume Màzaroe del fiume Arena (053A), bacino idrografico del fiumeArena (054), area tra i bacini del fiume Arena e del fiumeModione (055), bacino idrografico del fiume Modione edarea tra i bacini del fiume Modione e del fiume Belice(056), relativamente al comune di Mazara del Vallo (TP);

2) carte tematiche in scala 1:10.000 che sostituisconole corrispondenti carte tematiche dei bacini di cui sopragià approvati con D.P.R. n. 314 del 16 luglio 2007 (PAI050-051), D.P.R. n. 86 del 27 marzo 2007 (PAI 052), D.P.R.n. 284 del 5 luglio 2007 (PAI 053-053A), D.P.R. n. 315 del16 luglio 2007 (PAI 054), D.P.R. n. 312 del 16 luglio 2007(PAI 055-056), e successivi aggiornamenti:

• carta dei dissesti geomorfologici in scala 1:10.000:C.T.R. nn. 617040, 617160, 626040;

• carta della pericolosità e del rischio geomorfologicoin scala 1:10.000: C.T.R. nn. 617040, 617160, 626040;

3) verbale della Conferenza programmatica del 9novembre 2016 relativo ai comuni di Castelvetrano eMazara del Vallo.

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana, nonché nel sito della Regionesiciliana, Segreteria generale.

Palermo, 21 aprile 2017.CROCETTA

N.B. - Si può prendere visione degli allegati al decreto, in originale, pressol’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente - Servizio 2 “Pianificazione eprogrammazione ambientale” e, in versione digitale, scaricandoli dal sito dellaRegione siciliana. www.regione.sicilia.it/deliberegiunta/ in quanto costituisconooggetto della delibera di Giunta regionale n. 147 del 28 marzo 2017.

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(054), area territoriale tra i bacini del fiume Arena e delfiume Modione (055), bacino idrografico del fiumeModione ed area territoriale tra i bacini del fiume Modio-ne e del fiume Belice (056), relativo al comune di Mazaradel Vallo (TP), di cui alla Conferenza programmatica del 9novembre 2016;


Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato, aisensi dell’art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag-gio 2001, n. 6, “l’Aggiornamento del piano stralcio di baci-no per l’assetto idrogeologico (PAI) della pericolosità e delrischio geomorfologico dell’area territoriale tra i baciniidrografi del fiume Birgi e del fiume Lenzi (050), bacinoidrografico del fiume Birgi (051) ed area territoriale tra ibacini idrografici del fiume Birgi e del fiume Màzaro(052), bacino idrografico del fiume Màzaro (053) ed areaterritoriale tra i bacini idrografici del fiume Màzaro e delfiume Arena (053A), bacino idrografico del fiume Arena(054), area territoriale tra i bacini del fiume Arena e delfiume Modione (055), bacino idrografico del fiumeModione ed area territoriale tra i bacini dei fiume Modio-ne e del fiume Belice (056), relativo al comune di Mazaradel Vallo (TP), di cui alla Conferenza programmatica del 9novembre 2016”, in conformità alla proposta dell’Assesso-rato regionale del territorio e dell’ambiente prot. n. 19475del 14 marzo 2017.

Fanno parte integrante del piano:1) relazione della previsione di aggiornamento del

piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI)della pericolosità e del rischio geomorfologico dell’area trai bacini del fiume Birgi e del fiume Lenzi (050), bacinoidrografico del fiume Birgi (051), area tra i bacini del



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ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE


Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaCittà Futura, con sede in Gela, e nomina del commissarioliquidatore.

L’ASSESSORE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;Vista la sentenza dichiarativa dello stato d’insolvenza

n. 1/2017 del 13 gennaio 2017, dichiarata dal Tribunaleordinario di Gela - Sezione civile, nel confronti della coo-perativa Città Futura, con sede in Gela (CL);

Ritenuto di dovere porre la cooperativa Città Futura,con sede in Gela (CL), in liquidazione coatta amministra-tiva ai sensi dell’art. 2545 terdecies del codice civile, in ese-cuzione della citata sentenza n. 1/2017 del 13 gennaio2017;

Visto il promemoria prot. n. 17697 del 23 marzo 2017del servizio 10.S - Vigilanza e servizio ispettivo, con ilquale è stata richiesta all’Assessore la designazione delprofessionista al quale affidare l’incarico di commissarioliquidatore della cooperativa;

Vista la propria determinazione, con la quale si desi-gna in calce al suindicato promemoria il dott. EmanueleGiuseppe Orazio Faraci;

Visto l’elenco regionale dei commissari liquidatori disocietà cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia;

Visto il D.P. n. 472/Area 1/S.G. del 4 novembre 2015,con il quale sono state conferite le funzioni di Assessoreregionale per le attività produttive;

Decreta:

Art. 1

La cooperativa Città Futura, con sede in Gela (CL),costituita il 31 maggio 1978, codice fiscale 00166630855,numero REA CL-48737, è posta in liquidazione coattaamministrativa ai sensi dell’art. 2545 terdecies del codicecivile.

Art. 2

Il dott. Emanuele Giuseppe Orazio Faraci, nato a Gela(CL) il 30 giugno 1968 e residente a Gela (CL) in viaGiovanni Verga n. 110, è nominato commissario liquidato-re della cooperativa di cui all’articolo 1, con il compito didefinire tutte le operazioni di liquidazione fino alla defini-tiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3

Il compenso spettante al commissario liquidatore perl’attività svolta sarà determinato alla fine delle operazionidella procedura di liquidazione. In caso di mancanza diattivo, si procederà alla liquidazione dei compensi minimispettanti con le disponibilità presenti sul capitolo 342519del bilancio della Regione siciliana.

Art. 4

Con successivo provvedimento si disporrà l’impegnodella somma necessaria, su presentazione di fattura edella nota spese, ove fosse accertata la mancanza di attivodella cooperativa di cui all’art. 1.

Visto il D.D.G. n. 784 del 28 aprile 2009 del Diparti-mento degli interventi strutturali, con il quale sono statiindividuati, ai sensi del citato art. 34 della legge regionale1 settembre 1997, n. 33 e s.m.i., i parametri per l’accerta-mento dei requisiti che una associazione ambientalistadeve possedere perché possa essere riconosciuta nell’am-bito della Regione siciliana, così come riportati nell’allega-to “A” dello stesso decreto;

Vista l’istanza pervenuta in data 12 dicembre 2016 connota assunta al prot. n. 30003 del 13 dicembre 2016, afirma della sig.ra Daniela Freggi, nata a Vigevano (PV) il 5dicembre 1960 e residente in Lampedusa e Linosa (AG) -contrada Cala Francese sn, nella qualità di legale rappre-sentante dell’associazione ambientalista denominataCaretta Caretta, con sede legale in Lampedusa e Linosa(AG) - via Ludovico Ariosto n. 68, intesa ad ottenere il rico-noscimento regionale della stessa associazione ai sensi delcomma 3bis dell’art. 34 della legge regionale 1 settembre1997, n. 33 e s.m.i.;

Vista l’integrazione documentale prodotta dalla stessaassociazione in data 13 aprile 2017 con nota assunta alprot. n. 9276 del 20 aprile 2017;

Visto il verbale istruttorio del 28 aprile 2017, con ilquale, in relazione agli esiti delle verifiche condotte indata 29 marzo 2017 presso la sede legale ed operativadell’associazione in discussione in Lampedusa e Linosa(AG) e la documentazione complessivamente allegataall’istanza, dalla quale si evince, in particolare, come l’as-sociazione Caretta Caretta risulta costituita nei modi dilegge da almeno un quinquennio, il suo statuto le consentedi operare nel settore della protezione ambientale per ilquale ha svolto attività da almeno un quinquennio nel ter-ritorio della provincia dove insiste la sua struttura sociale,si propone di riconoscere l’associazione Caretta Carettacome associazione ambientalista;

Considerato di dover procedere al riconoscimento del-l’associazione denominata Caretta Caretta come associa-zione ambientalista ai sensi del comma 3bis dell’art. 34della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e s.m.i.;

Ravvisata la necessità di dovere assolvere all’obbligodi pubblicazione previsto dall’art. 68 della legge regionale12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.:

A termine delle vigenti disposizioni;

Decreta:

Art. 1

L’associazione denominata Caretta Caretta, con sedelegale nel comune di Lampedusa e Linosa (AG) in viaLudovico Ariosto n. 68, è riconosciuta associazioneambientalista ai sensi dell’art. 34, comma 3bis, della leggeregionale 1 settembre 1997, n. 33 e s.m.i., ai fini dellamedesima legge.

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato per esteso nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internetdel Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territo-riale.

Palermo, 4 maggio 2017.DI TRAPANI

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Art. 4


Art. 5

Avverso il presente provvedimento è possibile propor-re ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni dalla noti-fica o ricorso straordinario al Presidente della Regioneentro 120 giorni dalla stessa.

Il presente decreto sarà pubblicato integralmentenella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 98, comma 6, dellalegge regionale n. 9/2015 il presente decreto sarà pubblica-to nel sito di questa Amministrazione.

Palermo, 2 maggio 2017.LO BELLO

(2017.19.1177)041


Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaLavoratori Aziende di Credito società cooperativa, con sedein Palermo, e nomina del commissario liquidatore.


Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;Vista la relazione dell’11 novembre 2016, acquisita al

prot. n. 59640 del 24 novembre 2016, con la quale il com-missario straordinario, a conclusione della gestione com-missariale della cooperativa Lavoratori Aziende di Creditosocietà cooperativa, con sede in Palermo, ha proposto didisporre la liquidazione coatta della predetta società, aisensi dell’art. 2545 terdecies del codice civile;

Vista la nota prot. n. 61059 dell’1 dicembre 2016, rice-vuta il 2 dicembre 2016 e rimasta priva di opposizioni, conla quale è stata data comunicazione, ai sensi degli artt. 8 e9 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, dell’avvio delprocedimento di liquidazione coatta amministrativa aisensi dell’art. 2545 terdecies del codice civile, sussistendo-ne i presupposti;

Visto il promemoria prot. n. 17703 del 23 marzo 2017del servizio 10S - Vigilanza e servizio ispettivo, con il qualeè stata richiesta all’Assessore la designazione del profes-sionista cui affidare l’incarico di commissario liquidatoredella cooperativa;

Vista la propria determinazione, con la quale si desi-gna in calce al suindicato promemoria l’avv. Rosario LaNave;



Decreta:

Art. 1

La cooperativa Lavoratori Aziende di Credito societàcooperativa, con sede in Palermo, costituita il 20 luglio1982, codice fiscale 02728120821, numero REA PA -

Art. 5




(2017.19.1200)041


Liquidazione coatta amministrativa della cooperativaDaiana Fiori, con sede in Vittoria, e nomina del commissarioliquidatore.


Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;Vista la sentenza n. 46/2016 del 24 ottobre 2016, con

cui il Tribunale di Ragusa ha dichiarato lo stato d’insol-venza della cooperativa Daiana Fiori, con sede in Vittoria(RG);

Visto il promemoria prot. n. 64615 del 21 dicembre2016 del servizio 10S - Vigilanza e servizio ispettivo, con ilquale è stata richiesta all’Assessore la designazione delprofessionista al quale affidare l’incarico di commissarioliquidatore della cooperativa;

Vista la propria determinazione, con la quale si desi-gna in calce al suindicato promemoria la dott.ssa FioreMaria Concetta;



Decreta:

Art. 1

In conformità di quanto in premessa, la cooperativaDaiana Fiori, con sede in Vittoria, costituita l’8 luglio1997, codice fiscale 01041890888, numero REA RG -90436, è posta in liquidazione coatta amministrativa aisensi dell’art. 2545 terdecies del codice civile.

Art. 2

La dott.ssa Fiore Maria Concetta, nata a Vittoria (RG)il 10 luglio 1966 ed ivi residente in via Rosario Cancellieri,74, è nominata commissario liquidatore della cooperativadi cui all’articolo 1, con il compito di definire tutte le ope-razioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazionedella stessa dal registro delle imprese.

Art. 3




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Visto il promemoria n. 18145 del 7 aprile 2016 del ser-vizio vigilanza e ispettivo, con il quale è stato richiesto ilparere alla C.R.C.;

Vista la nota del dirigente del servizio prot. n. 36889del 14 luglio 2016, con la quale si dispone che per i fasci-coli inoltrati alla segreteria della C.R.C. per l’acquisizionedei relativi pareri da oltre 90 giorni vengano applicate leprevisioni dell’art. 17, comma 2, della legge regionale n.10/1991;

Vista la terna fornita dalla Associazione di rappresen-tanza, cui la cooperativa aderisce, ai sensi dell’art. 9 dellalegge n. 400/75;

Visto il promemoria prot. n. 17696 del 23 marzo 2017,con il quale è stata richiesta all’Assessore la designazionedel professionista al quale affidare l’incarico di commissa-rio liquidatore della cooperativa;

Vista la propria determinazione, con la quale si designain calce al suindicato promemoria il dott. Carmelo Greco;


Visto il D.P. n. 472/Area 1/S.G. del 4 novembre 2015,con il quale sono state conferite le funzioni di Assessoreper le attività produttive;

Decreta:

Art. 1

La cooperativa Sintesi società cooperativa sociale, consede in Monreale, costituita il 15 giugno 2005, codicefiscale 05427290829, numero REA PA-254261, è sciolta aisensi dell’art. 2545 septiesdecies del codice civile.

Art. 2

Il dott. Carmelo Greco, nato a Canicattì il 19 marzo1974 e residente a Palermo in corso Alberto Amedeo n.114, è nominato commissario liquidatore della cooperati-va di cui all’articolo 1, con il compito di definire tutte leoperazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazio-ne della stessa dal registro delle imprese.

Art. 3


Art. 4


Art. 5




(2017.19.1196)042

120220, è posta in liquidazione coatta amministrativa aisensi dell’art. 2545 terdecies del codice civile.

Art. 2

L’avv. Rosario La Nave, nato a Palermo il 26 febbraio1985 ed ivi residente in via Monti Iblei n. 41, è nominatocommissario liquidatore della cooperativa di cui all’arti-colo 1, con il compito di definire tutte le operazioni diliquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessadal registro delle imprese.

Art. 3


Art. 4


Art. 5




(2017.19.1193)041


Scioglimento della cooperativa Sintesi società cooperati-va sociale, con sede in Monreale, e nomina del commissarioliquidatore.


Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;Vista la relazione di mancata revisione dell’8 maggio

2015, acquisita al prot. n. 42317 del 5 agosto 2015, effet-tuata dalla Legacoop nei confronti della cooperativaSintesi società cooperativa sociale, con sede in Monreale,con la quale si propone l’adozione del provvedimento discioglimento per atto dell’autorità della cooperativa connomina di liquidatore, ai sensi dell’art. 2545 septiesdeciesdel codice civile, considerato che dall’ultimo bilanciodepositato al registro delle imprese, relativo all’esercizio2011, si rileva un attivo dello stato patrimoniale pari ad €35.703,00;

Vista la nota prot. n. 2367 del 18 gennaio 2016, pubbli-cata senza opposizioni all’albo pretorio del comune diMonreale dal 10 marzo 2016 al 24 marzo 2016, con laquale è stata data comunicazione, ai sensi degli artt. 8 e 9della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, dell’avvio delprocedimento di scioglimento per atto dell’autorità aisensi dell’art. 2545 septiesdecies del codice civile;



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ASSESSORATO DELLʼECONOMIADECRETO 20 aprile 2017.

Variazioni al bilancio della Regione per gli esercizi finanziari 2017, 2018 e 2019.

IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell'Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi conta-bili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

Visto l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015,la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche ed integrazio-ni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11 ed in particolare dal comma 7, con il quale tra l’altro si dispone,ai sensi dell’articolo 51, comma 10, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, che per l'esercizio finanziario 2015 continuanoa trovare applicazione, con riferimento all’Amministrazione regionale, le disposizioni regionali vigenti che disciplina-no le modalità ed individuano le competenze in materia di variazioni di bilancio;

Visto l’articolo 2 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 32, con il quale, in applicazione di quanto previstodall’articolo 79 del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii e fino all’emanazione delle norme di attuazione dello Statuto regionalerichiamate dall’articolo 11, comma 1, della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, continuano ad applicarsiall’Amministrazione regionale le disposizioni di cui all’articolo 11, commi 7, 8 e 13, della medesima legge regionale n.3/2015;

Visto l’articolo 1 della legge regionale 29 marzo 2017, n. 5, che autorizza il Governo della Regione ad esercitareprovvisoriamente, fino a quando non sarà approvato con legge regionale e comunque non oltre il 30 aprile 2017, loschema di bilancio annuale della Regione per l’esercizio finanziario 2017, secondo gli stati di previsione dell’entrata edella spesa ed il relativo disegno di legge approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 423 del 17 dicembre2016, nonché secondo le relative note di variazioni;

Vista la delibera della Giunta regionale del 4 aprile 2017, n. 163, con cui si approva il “Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019” e il “Bilancio finanziario gestionale per l'esercizio 2017 e peril triennio 2017-2019”;

Visto il D.P.Reg. n. 8938 del 22 dicembre 2014, con il quale, in attuazione della deliberazione di Giunta regionalen. 358 del 16 dicembre 2014, è stato conferito al dott. Salvatore Sammartano l’incarico di dirigente generale delDipartimento regionale del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione dell’Assessorato regionale del-l’economia;

Visto il D.P.Reg. n.195 del 27 gennaio 2017, con il quale, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n.19 del 18 gennaio 2017, è stato conferito all’avv. Giovanni Bologna l’incarico di dirigente generale ad interim delDipartimento regionale del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione dell’Assessorato regionale del-l’economia in sostituzione temporanea del dott. Salvatore Sammartano;

Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante, tral’altro, disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 delConsiglio;

Visto il regolamento UE n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo alFondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della cre-scita e dell’occupazione” e che abroga il regolamento CE n. 1080/2006;

Vista la decisione di esecuzione della Commissione C(2015) 5904 del 17 agosto 2015, che approva determinatielementi del Programma operativo regionale “Sicilia” per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nell'am-bito dell’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” per la regione Sicilia in Italia;

Vista la delibera della Giunta regionale 9 agosto 2016, n. 285, con cui si approva la Programmazione attuativa2016/2018 del P.O. FESR Sicilia 2014/2020;

Vista la delibera della Giunta regionale 6 dicembre 2016, n. 404, recante: “Programma operativo FESR Sicilia2014/2020 – Modifica”;

Vista la delibera della Giunta regionale febbraio 2017, n. 70, recante: “Programma operativo FESR Sicilia2014/2020. Programmazione attuativa 2016/2018”;

Considerato che risultano versati sul capitolo 5019 euro 64.266.503,14 nell’esercizio finanziario 2015 ed euro96.099.754,71 nell’esercizio finanziario 2016, e sul capitolo 5020 euro 14.995.517,39 nell’esercizio finanziario 2015 edeuro 22.423.276,09 nell’esercizio finanziario 2016, quali somme incassate rispettivamente per i prefinanziamenticomunitari e statali del Programma operativo FESR SICILIA 2014-2020;

Vista la nota n. 16050 del 21 marzo 2017, integrata dalla successiva nota n. 20681 del 12 aprile 2017, trasmessadalla Ragioneria competente con n. 14069 del 23 marzo 2017, con la quale il Dipartimento regionale delle infrastrut-ture – servizio 7 politiche urbane e abitative – ha richiesto l’iscrizione su apposito capitolo di bilancio della somma



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ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIADipartimento regionale del bilancio e del tesoroRagioneria generale della Regione

Missione 20 - Fondi ed accantonamentiProgramma 1 - Fondo di riservaTitolo 2 - Spese in conto capitaleMacro-aggregato 2.05 - Altre spese in conto capitale

Missione 20 - Programma 1 – 38.810.828,70di cui al capitolo 613951 Fondo per la utilizzazione delle economie di spesa derivanti da stanziamenti con vin-

colo di specifica destinazione nonché per la utilizzazione delle maggiori entrate accer-tate su capitoli in conto capitale concernenti assegnazioni dello Stato, dell’Unioneeuropea e di altri enti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 38.810.828,70

Programma 3 - Altri fondiTitolo 2 - Spese in conto capitaleMacro-aggregato 2.05 - Altre spese in conto capitale

Missione 20 - Programma 3 – 3.146.823,95di cui al capitolo 613950 Fondo per la utilizzazione per il cofinanziamento regionale del Programma operativo

regionale Sicilia 2014-2020, comprensivo della quota vincolata del risultato di ammi-nistrazione, ai sensi del decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 e successivemodifiche ed integrazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 3.146.823,95

ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀDipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti

Missione 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativaProgramma 3 - Politica regionale unitaria per l’assetto del territorio

e l’edilizia abitativaTitolo 2 - Spese in conto capitaleMacro-aggregato 2.02 - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni

Missione 8 - Programma 3 + 41.957.652,65di cui al capitolo (Nuova istituzione) 672160 Interventi nell’ambito dell’azione 9.4.1 del PO FESR Sicilia 2014-2020 + 41.957.652,65 (Cod. U.2.02.01.09) - V - rif. cap. entrata 5019 e 5020 Reg. CEE n. 1301/13; Reg. CEE n. 1303/13; Dec. CE n. 5904/15

di cui: - somma spendibile nell’esercizio –- Fondo pluriennale vincolato in conto capitale + 41.957.652,65

Art. 2

Nello stato di previsione della spesa del bilancio finanziario della Regione siciliana per l’esercizio finanziario2018 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 4 aprile 2017, n. 163,sono introdotte le seguenti variazioni, in termini di competenza:

ESERCIZIO 2017 VARIAZIONI COMPETENZA

complessiva di euro 41.957.652,65 di cui euro 10.000.000,00 spendibile nell’esercizio finanziario 2018 ed euro31.957.652,65 spendibile nell'esercizio finanziario 2019;

Ritenuto di iscrivere in conto competenza sul capitolo di nuova istituzione 672160 la somma complessiva di euro41.957.652,65 di cui euro 10.000.000,00 spendibile nell'esercizio finanziario 2018 ed euro 31.957.652,65 spendibile nel-l'esercizio finanziario 2019, mediante prelevamento dal capitolo 613951 della somma complessiva di euro38.810.828,70 corrispondente alle quote a carico della UE e dello Stato pari rispettivamente al 75% e al 17,5% dell’in-tero importo, e mediante prelevamento dell'importo di euro 3.146.823,95 dal capitolo 613950 per la quota di cofinan-ziamento regionale, pari al 7,5% dell'intero importo;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio finanziario della Regione siciliana per l'esercizio finanziario2017 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 4 aprile 2017, n. 163,sono introdotte le seguenti variazioni, in termini di competenza:



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AVANZO FINANZIARIO + 41.957.652,65

0004 Fondo pluriennale vincolato parte capitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 41.957.652,65

SPESA





di cui: - somma spendibile nell’esercizio + 10.000.000,00- Fondo pluriennale vincolato in conto capitale + 31.957.652,65

Art. 3

Nello stato di previsione della spesa del bilancio finanziario della Regione siciliana per l’esercizio finanziario2019 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 4 aprile 2017, n. 163,sono introdotte le seguenti variazioni, in termini di competenza:


ENTRATA

AVANZO FINANZIARIO + 31.957.652,65

0004 Fondo pluriennale vincolato parte capitale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 31.957.652,65

SPESA





di cui: - somma spendibile nell’esercizio + 31.957.652,65- Fondo pluriennale vincolato in conto capitale –

Art. 4

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e, per esteso, nel sito internetdella Regione siciliana ai sensi del comma 5 dell’art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modi-fiche ed integrazioni.

Palermo, 20 aprile 2017.

Il ragioniere generale ad interim: BOLOGNA

(2017.19.1185)017




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DECRETO 26 aprile 2017.Variazioni al bilancio della Regione per gli esercizi finanziari 2016, 2017 e 2018.

IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELA REGIONE


dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Visto l’art. 55 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e deglischemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio2009, n. 42”, e successive modifiche ed integrazioni;

Visto l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015,la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n.118/2011, e successive modifiche ed integrazio-ni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11 ed in particolare dal comma 7, con il quale tra l’altro si dispone,ai sensi dell’articolo 51, comma 10, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, che per l’esercizio finanziario 2015 continuanoa trovare applicazione, con riferimento all’Amministrazione regionale, le disposizioni regionali vigenti che disciplina-no le modalità ed individuano le competenze in materia di variazioni di bilancio;

Visto l’articolo 2 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 32, con il quale, in applicazione di quanto previsto dal-l’articolo 79 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii e fino all’emanazione delle norme di attuazione dello Statuto regionale richia-mate dall’articolo 11, comma 1, della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, continuano ad applicarsi all’Amministrazioneregionale le disposizioni di cui all’articolo 11, commi 7, 8 e 13, della medesima legge regionale n. 3/2015;

Vista la legge regionale 17 marzo 2016, n. 4, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno 2016 e peril triennio 2016-2018;

Vista la delibera della Giunta regionale del 22 marzo 2016, n. 76, con cui si approva il “Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2016-2018” e il “Bilancio finanziario gestionale per l’esercizio 2016 e peril triennio 2016-2018";

Vista la legge regionale 29 marzo 2017, n. 5, che autorizza il Governo della Regione ad esercitare provvisoria-mente, fino a quando non sarà approvato con legge regionale e comunque non oltre il 30 aprile 2017, lo schema dibilancio annuale della Regione per l'esercizio finanziario 2017, secondo gli stati di previsione dell'entrata e della spesaed il relativo disegno di legge approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 423 del 17 dicembre 2016, nonchésecondo le note di variazioni richiamate all'articolo 2 della legge regionale 1 marzo 2017, n. 4;

Vista la delibera della Giunta regionale del 4 aprile 2017, n. 163, con cui si approva il “Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019” e il “Bilancio finanziario gestionale per l’esercizio 2017 e peril triennio 2017-2019”;

Visto l’Allegato 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni punto 5.4, che recita testualmente:“Nel caso in cui, alla fine dell’esercizio, l'entrata sia stata accertata o incassata e la spesa non sia stata impegnata, tuttigli stanziamenti cui si riferisce la spesa, compresi quelli relativi al fondo pluriennale, iscritti nel primo esercizio delbilancio di previsione, costituiscono economia di bilancio e danno luogo alla formazione di una quota del risultato diamministrazione dell'esercizio da destinarsi in relazione alla tipologia di entrata accertata.” e che “Nel corso dell’eser-cizio, sulla base dei risultati del rendiconto, è determinato l’importo definitivo del fondo pluriennale vincolato stanziatoin entrata del primo esercizio considerato nel bilancio di previsione e degli impegni assunti negli esercizi precedenti conimputazione agli esercizi successivi, di cui il fondo pluriennale vincolato di entrata costituisce la copertura;

Tenuto conto che, a fronte di talune variazioni di bilancio disposte nel corso dell’esercizio finanziario 2016, nonrisultano, in tutto o in parte, impegnate per gli esercizi 2017 e/o seguenti le correlative somme;

Ritenuto di dover rideterminare, ai sensi del citato disposto di cui al punto 5.4 dell’Allegato 4/2 al D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii, gli stanziamenti dei capitoli, del bilancio della Regione per i quali, nel corso dell’esercizio finan-ziario 2016 sono state disposte, per gli esercizi 2017 e/o seguenti, delle variazioni cui non corrispondono al 31 dicem-bre 2016, in tutto o in parte, somme impegnate;

Ravvisata, pertanto, la necessità, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio della Regione, perl’esercizio finanziario 2016 e per il triennio 2017-2019 le opportune variazioni;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi di quanto disposto nell’Allegato 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011, in riferimento alle variazioni disposte condecreti di questa Ragioneria generale, indicati nell’Allegato “A” del presente provvedimento e, in relazione ai datigestionali rilevati al sistema informativo, vengono disposte al bilancio della Regione, per gli esercizi finanziari 2016,2017 e 2018, le variazioni di cui al medesimo Allegato “A”, che fa parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2






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ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIADipartimento regionale del bilancio e del tesoroRagioneria generale della Regione

MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti

PROGRAMMA 3 - Altri fondi – 9.271,39

TITOLO 1 - Spese correntiMACRO-AGGREGATO 1.10 - Altre spese correnti – 9.271,39

Capitolo 215710 Fondo di riserva per l’integrazione delle autorizzazioni di cassa – 9.271,39

Missione Variazioniprogramma DENOMINAZIONE cassa


Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2017.

IL RAGIONIERE GENERALEDELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE


dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni, ed, in particolare, il

comma 11 bis, dell’articolo 1, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni compensativedi cassa;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e deglischemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio2009, n. 42”, e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l'art. 48, comma 3;

Visto l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015,la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n. 118/2011, e successive modifiche ed integra-zioni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11 ed in particolare dal comma 7, con il quale tra l’altro si dispone,ai sensi dell’articolo 51, comma 10, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, che per l’esercizio finanziario 2015 continuanoa trovare applicazione, con riferimento all’Amministrazione regionale, le disposizioni regionali vigenti che disciplina-no le modalità ed individuano le competenze in materia di variazioni di bilancio;

Visto l’articolo 2 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 32, con il quale, in applicazione di quanto previsto dal-l’articolo 79 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii e fino all’emanazione delle norme di attuazione dello Statuto regionale richia-mate dall’articolo 11, comma 1, della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, continuano ad applicarsi all’Amministrazioneregionale le disposizioni di cui all’articolo 11, commi 7, 8 e 13, della medesima legge regionale n. 3/2015;

Vista la legge regionale 29 marzo 2017, n. 5, che autorizza il Governo della Regione, ad esercitare provvisoria-mente, fino a quando non sarà approvato con legge regionale comunque non oltre il 30 aprile 2017, lo schema di bilan-cio annuale della Regione per l'esercizio finanziario 2017, secondo gli stati di previsione dell’entrata e della spesa ed ilrelativo disegno di legge approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 423 del 17 dicembre 2016, nonchésecondo le note di variazioni richiamate all'articolo 2 della legge regionale 1 marzo 2017, n. 4;

Vista la deliberazione della Giunta regionale del 4 aprile 2017, n. 163, con cui si approva il documento tecnicodi accompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019 e il Bilancio finanziario gestionale per l’esercizio 2017 e peril triennio 2017-2019;

Visto il D.P.Reg. n. 195 del 27 gennaio 2017, con il quale, in attuazione della deliberazione della Giunta regionalen. 19 del 18 gennaio 2017, è stato conferito l’incarico di dirigente generale ad interim del Dipartimento regionale bilan-cio e tesoro – Ragioneria generale della Regione all’avv. Giovanni Bologna per il periodo dall’1 febbraio 2017 al 26 mag-gio 2017;

Visto il D.D.G. n. 678 del 21 aprile 2019, con il quale è stata iscritta in bilancio la somma al pertinente articolodel capitolo 108163 articolo 7, per euro 9.271,39 mediante prelevamento dal fondo 613952 relativa alla richiesta diriproduzione delle economie al fine di provvedere all’erogazione del compenso relativo all'incarico di commissariosvolto dal dr. Giuseppe Amato nell'anno 2015;

Visto che con il sopramenzionato decreto si è provveduto all’iscrizione della somma di euro 9.271,39 in terminidi competenza e di cassa;

Considerato che il capitolo 613952 non presentava la sufficiente disponibilità di cassa;Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2017 e alla relativa ripartizione in capi-

toli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale n. 163 del 4 aprile 2017, le necessarie variazioni in terminidi cassa;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio finanziario della Regione siciliana per l'esercizio finanziario2017 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale n. 163 del 4 aprile2017, sono introdotte le seguenti variazioni, in termini di cassa:



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Missione Variazioniprogramma DENOMINAZIONE cassa

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIADipartimento regionale del bilancio e del tesoro

MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti

PROGRAMMA 1 - Fondi di riserva + 9.271,39

TITOLO 1 - Spese correntiMACRO-AGGREGATO 2.05 - Altre spese in conto capitale + 9.271,39

Capitolo 613952 Fondo di riserva per la utilizzazione delle economie di spesa e delle maggiori entrate accer-tate,corrispondente alla quota vincolata dei fondi regionali di cui al risultato di amministrazione,ai sensi del decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 e successive modifiche

ed integrazioni + 9.271,39

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet della Regionesiciliana ai sensi della legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014, art. 68, comma 5, e successive modifiche ed integra-zioni.


Per il ragioniere generale ad interim: BOLOGNA

(2017.19.1184)017


Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2017.

IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE


dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il Ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio perl’attuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altriorganismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi conta-bili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge5 maggio 2009, n. 42”, e successive modifiche ed integrazioni;

Visto l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015,la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n. 118/2011, e successive modifiche ed integra-zioni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11 ed, in particolare, dal comma 7, con il quale tra l’altro si dispo-ne, ai sensi dell’articolo 51, comma 10, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, che per l’esercizio finanziario 2015 continua-no a trovare applicazione, con riferimento all’Amministrazione regionale, le disposizioni regionali vigenti che discipli-nano le modalità ed individuano le competenze in materia di variazioni di bilancio;

Visto l’articolo 2 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 32, con il quale, in applicazione di quanto previstodall’articolo 79 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii e fino all’emanazione delle norme di attuazione dello Statuto regio-nale richiamate dall’articolo 11, comma 1, della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, continuano ad applicarsiall’Amministrazione regionale le disposizioni di cui all’articolo 11, commi 7, 8 e 13, della medesima legge regionale n.3/2015;

Vista la legge regionale 17 marzo 2016, n. 4, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno 2016 e peril triennio 2016-2018;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 76 del 22 marzo 2016, con cui si approva il “Documento tecnicodi accompagnamento al bilancio di previsione 2016-2018” e il “Bilancio finanziario gestionale per l'esercizio 2016 eper il triennio 2016-2018”;

Visto il D.P.Reg. n. 8938 del 22 dicembre 2014, con il quale, in attuazione della deliberazione di Giunta regionalen. 358 del 16 dicembre 2014, è stato conferito al dott. Salvatore Sammartano l’incarico di dirigente generale delDipartimento regionale del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione dell’Assessorato regionale del-l’economia;

Visto il D.P.Reg. n. 195 del 27 gennaio 2017, con il quale, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n.



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ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIADipartimento regionale del bilancio e del tesoro - Ragioneria generale della Regione

Missione 20 - Fondi e accantonamentiProgramma 1 - Fondo di riserva

Titolo 1 - Spese correnti

Macroaggregato 1.10 - Altre spese correnti

MISSIONE 20 -Programma 1 – 1.228.966,75 – 1.228.966,75di cui al capitolo

215745 Fondo di riserva per la utilizzazione delle economie di spesaderivanti da stanziamenti con vincolo di specifica destina-zione e per l’utilizzazione delle maggiori entrate accertatesu capitoli di parte corrente concernenti assegnazionidello Stato dell’Unione europea e di altri enti . . . . . . . . . . . . – 1.228.966,75 – 1.228.966,75

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ISTRUZIONEE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALEDipartimento regionale dell’istruzione e della formazione professionale

Missione 4 - Istruzione e diritto allo studioProgramma 7 - Diritto allo studio

Titolo 1 - Spese correnti

Macroaggregato 1.04 - Trasferimenti correnti

MISSIONE 4Programma 7 + 1.228.966,75 + 1.228.966,75

di cui al capitolo (Nuova istituzione) 373310 Trasferimenti agli Enti regionali per il diritto allo studio uni-

versitario per la concessione di prestiti d’onore e borse distudio a valere sul Fondo di intervento integrativo previstodalla legge 2 dicembre 1991, n. 390 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 1.228.966,75 + 1.228.966,75Codici U.1.04.01.04 - rif. cap. entrata 3436Legge n. 390/1991, art. 16, c. 4; Legge n. 662/96, art. 1, c. 89;Legge regionale n. 20/2002, art. 7

ESERCIZIO 2017 VARIAZIONI Competenza Cassa

19 del 18 gennaio 2017, è stato conferito all’avv. Giovanni Bologna l’incarico di dirigente generale ad interim delDipartimento regionale del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione dell’Assessorato regionale del-l’economia in sostituzione temporanea del dott. Salvatore Sammartano;

Visto l’art. 16, comma 4, della legge 2 dicembre 1991, n. 390, che costituisce il Fondo di intervento integrativoper la concessione dei prestiti d’onore;

Visto l’art. 1, comma 89, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che consente la destinazione di tale fondo ancheall’erogazione di borse di studio, prevista dall’art. 8, della predetta legge n. 390/91;

Vista la nota n. 24316 del 27 marzo 2017, con la quale il Dipartimento regionale dell’istruzione e della formazioneprofessionale – Servizio allo studio, buono scuola e assistenza svantaggiati – chiede l’iscrizione sul capitolo 373310,per l’esercizio finanziario 2017, di euro 1.228.966,75 quale saldo del Fondo di intervento integrativo per l’anno 2015;

Vista la nota n. 17611 dell’11 aprile 2017, con la quale la Ragioneria centrale trasmette la predetta richiesta delDipartimento;

Visto il D.D.S. n. 7668 del 12 dicembre 2016 del Dipartimento regionale dell’istruzione e della formazione pro-fessionale, con cui viene accertata nell’esercizio finanziario 2016, sul capitolo di entrata 3436 “Assegnazioni dello Statoa valere sul Fondo di intervento integrativo previsto dalla legge 2 dicembre 1991, n. 390, per la concessione di prestitid’onore e borse di studio”, la predetta somma di euro 1.228.966,75 che risulta versata entro la chiusura dell’eserciziofinanziario 2016;

Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere la somma di euro 1.228.966,75 in aumento della dotazio-ne di competenza e di cassa del capitolo 373310 con la contemporanea riduzione di pari importo dal capitolo 215745;

Decreta:

Art. 1

Allo stato di previsione della spesa del bilancio finanziario della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2017e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale n. 76 del 22 marzo 2016,sono introdotte le seguenti variazioni, sia in termini di competenza che di cassa:



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(2017.19.1183)017

DECRETO 24 maggio 2017.Approvazione della long list delle banche interessate allo svolgimento delle operazioni creditizie di cui all’art. 3,

commi 19 e 20, della legge regionale 29 dicembre 2016, n. 27.

IL DIRIGENTE GENERALEDEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FINANZE E DEL CREDITO

Visto lo Statuto della Regione;Visto il decreto legislativo n. 205/2012, recante le Norme di attuazione dello Statuto della Regione in materia di

credito e risparmio;Visto il testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia approvato col decreto legislativo n. 385/1993 e suc-

cessive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale n. 28/1962 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale n. 19/2008 e successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale n. 9/2015 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, gli artt. 49 e 56;Visto il decreto del Presidente della Regione 14 giugno 2016, n. 12;Vista la legge regionale n.10/2000 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l’art. 7, concernente

le funzioni del dirigente generale;Visto il decreto del Presidente della Regione n. 151 del 25 gennaio 2017 di conferimento dell’incarico di dirigente

generale del Dipartimento regionale delle finanze e del credito, giusta delibera della Giunta regionale n. 13 del 18 gen-naio 2017;

Vista la legge n. 241/1990 e sue successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale n. 10/1991 e sue successive modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale n. 21/2014 ed, in particolare, l’art. 68;Vista la legge regionale n. 27/2016 ed, in particolare, l’art. 3, recante “Disposizioni per la stabilizzazione del per-

sonale precario”;Rilevato che il comma 19 del predetto art. 3 prevede quale misura per la fuoriuscita definitiva dal relativo bacino

del personale precario destinatario della disposizione di appartenenza la “corresponsione di un’indennità omnicom-prensiva d’importo corrispondente a 5 anni della retribuzione già in godimento, da corrispondere in rate annuali”escludendo, al contempo, la prosecuzione del rapporto di lavoro a tempo determinato e l'applicabilità della misurastessa ai soggetti per i quali il numero di anni necessari al raggiungimento dei requisiti di pensionabilità sia inferiorea dieci;

Rilevato, altresì, che in ordine alla modalità di corresponsione della suddetta indennità omnicomprensiva il suc-cessivo comma 20 prescrive, a sua volta, che “I beneficiari delle misure di cui al comma 19 sono autorizzati a negoziareil relativo credito, con l’applicazione di un tasso pari al TEGM trimestralmente rilevato ai sensi dell’articolo 2 dellalegge 7 marzo 1996, n. 108 e successive modifiche ed integrazioni per le operazioni di anticipazione e sconto, decurtatoalmeno del 30 per cento presso una banca di propria fiducia inserita in una long list pubblicata entro il 30 giugno 2017nel sito internet della Regione a seguito di interpello (avviso/richiesta di manifestazione di interesse) da parte delDipartimento regionale delle finanze e del credito da esperirsi entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della pre-sente legge” specificando, inoltre, che “La Regione interviene nelle predette operazioni creditizie quale debitore cedutoe sostiene il costo finanziario della cessione attraverso il pagamento del credito ceduto e degli interessi in otto ratesemestrali” e affidando, infine, ad un decreto del Presidente della Regione da emanarsi entro 60 giorni dalla data dientrata in vigore della stessa legge regionale n. 27/2016, previa delibera della Giunta regionale, il compito di definirele modalità attuative dell'intervento in questione;

Preso atto che in base al citato art. 3, comma 20, della legge regionale n. 27/2016, nelle more dell'adozione deldecreto del Presidente della Regione ivi previsto per la definizione delle modalità attuative, il Dipartimento regionaledelle finanze e del credito è comunque tenuto alla formazione e alla pubblicazione, entro il termine normativamenteprevisto, della long list di banche eventualmente interessate allo svolgimento delle operazioni creditizie di cui al mede-simo art. 3, commi 19 e 20, della già citata legge regionale n. 27/2016, previo esperimento di Avviso pubblico per mani-festazione d'interesse;

Visto l’Avviso pubblico per manifestazione d’interesse finalizzato alla formazione e successiva pubblicazionedella long list in questione, approvato col D.D.G. n. 233 del 21 febbraio 2017 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana n. 9 del 3 marzo 2017;

Rilevato che a seguito della predetta pubblicazione sono pervenute quattro manifestazioni d'interesse da partedi altrettante banche iscritte all’albo di cui all'art. 13 del D.Lgs. n. 385/1993 (Testo unico bancario), tre delle quali entroil termine indicato dall'art. 5 dell’Avviso stesso (30 giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regionesiciliana) ed una in data successiva, come di seguito elencate:



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1) Banca Popolare S. Angelo, con sede legale in Licata (AG), corso Vittorio Emanuele n. 10 e Direzione generalein Palermo, via Albanese n. 94 - richiesta del 29 marzo 2017, trasmessa a mezzo raccomandata a/r acquisita in entrataal protocollo informatico del Dipartimento in data 30 marzo 2017 al n. 9849;

2) Banca di Credito Cooperativo “Mutuo Soccorso” Gangi, con sede in Gangi (PA), corso Umberto I, n. 24 - richie-sta prot. n. 916 del 31 marzo 2017, trasmessa via pec in pari data (ore 17.04) ed acquisita in entrata al protocollo infor-matico del Dipartimento in data 4 aprile 2017 al n.10261;

3) Banca Don Rizzo Credito Cooperativo della Sicilia Occidentale società cooperativa, con sede in Alcamo (TP),via Vittorio Emanuele III, nn. 15/17 - richiesta del 30 marzo 2017, trasmessa via pec il 31 marzo 2017 (ore 18.09) edacquisita in entrata al protocollo informatico del Dipartimento in data 4 aprile 2017 al n.10260;

4) Banca di Credito Cooperativo Valle del Torto società cooperativa, con sede in Lercara Friddi (PA), piazza delDuomo, n. 4 - richiesta del 28 marzo 2017, trasmessa via pec il 7 aprile 2017 ed acquisita in entrata al protocollo infor-matico del Dipartimento in data 7 aprile 2017 al n. 10715, successivamente integrata con pec del 19 aprile 2017, acqui-sita in entrata al protocollo informatico del Dipartimento in pari data al n. 11522, recante la trasmissione in copia deldocumento d’identità e del codice fiscale del legale rappresentante;

Rilevato che le suddette manifestazioni d'interesse risultano complete della documentazione prevista richiestadall'Avviso pubblico approvato col D.D.G. n. 233 del 21 febbraio 2017 e che ai fini della formazione della long list deveessere inclusa anche quella della BCC Valle del Torto, ancorché prodotta successivamente al termine indicato dall'art.5 dell'Avviso stesso, nella considerazione che tale disposizione non prevede espressamente l’esclusione delle manifesta-zioni di interesse pervenute oltre il termine indicato e che, peraltro, la formazione della long list non determina il ricor-so ad alcuna procedura di tipo concorsuale né l’attribuzione di punteggi e/o altre classificazioni di merito o formula-zione di graduatorie, consentendo l’inserimento, con possibilità di aggiornamento annuale, di tutte le banche richie-denti in possesso dei requisiti previsti;

Preso atto pertanto che sulla base delle manifestazioni d'interesse pervenute la long list delle banche interessateallo svolgimento delle operazioni creditizie di cui all'art. 3, commi 19 e 20, della legge regionale n. 27/2016 secondo lemodalità attuative che saranno definite dal decreto del Presidente della Regione ivi previsto è formata come segue:



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Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni specificate in premessa, è approvata la long list di seguito riportata delle banche iscritte all’al-bo di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 385/1993 (Testo unico bancario) interessate allo svolgimento delle operazioni creditiziedi cui al medesimo art. 3, commi 19 e 20, della già citata legge regionale n. 27/2016, che hanno trasmesso manifesta-zioni d'interesse di cui dell’Avviso allegato al D.D.G. n. 233/2017:

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato per esteso nel sito istituzionale della Regione e nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana.

Palermo, 24 maggio 2017.BOLOGNA


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Decreta:

Art. 1

Nelle scuole di ogni ordine e grado operanti in Siciliaper l’anno scolastico 2017/2018, le lezioni avranno inizio il14 (giovedì) settembre 2017 ed avranno termine il 9 (saba-to) giugno 2018 e sono determinati in 206 e/o 205 (se lafesta del Santo Patrono locale ricade durante l’anno scola-stico) i giorni di scuola, di cui agli allegati al presentedecreto che ne costituiscono parte integrante.

Art. 2

Nelle scuole dell'infanzia, il termine ordinario delleattività educative è fissato al 30 giugno 2018. Nelle predet-te scuole nel periodo compreso tra l’11 giugno 2018 ed il30 giugno 2018 può essere previsto che funzionino le solesezioni necessarie per garantire il servizio.

A decorrere dall’1 settembre 2017 il collegio delle inse-gnanti delle scuole materne curerà gli adempimenti previ-sti dall’art. 46 del D.Leg.vo n. 297/94.

Art. 3

Restano fermi il calendario delle festività nazionali, ivicompresa la Festa del Santo Patrono, e la data di iniziodegli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istru-zione secondaria superiore, stabiliti dal Ministero e sonole seguenti:

– tutte le domeniche– 1 Novembre Ognissanti– 8 Dicembre Festa dell’Immacolata Concezione– 25 Dicembre Natale– 26 Dicembre Santo Stefano– 1 Gennaio Primo dell’anno– 6 Gennaio Epifania– 2 Aprile Lunedì dell’Angelo– 25 Aprile Festa della Liberazione– 1 Maggio Festa dei Lavoratori– 2 Giugno Festa della Repubblica.L’attività scolastica nelle scuole dell’infanzia e le lezio-

ni nelle scuole primarie, secondarie di 1° grado, e negliistituti e scuole di istruzione secondaria di 2° grado sonosospese nei seguenti periodi:

– vacanze di Natale: dal 22 dicembre 2017 al 6 genna-io 2018;

– vacanze di Pasqua: dal 29 marzo 2018 al 3 aprile2018;

– festa dell’Autonomia siciliana: 15 maggio 2018.

Art. 4

Nell’ambito del calendario i consigli di circolo ed’Istituto, in relazione alle esigenze derivanti dal Pianodell’offerta formativa, determinano, con criteri di flessibi-lità, gli adattamenti del calendario scolastico che possonoriguardare anche la data di inizio delle lezioni nonché lasospensione, in corso d’anno scolastico, delle attività edu-cative e delle lezioni prevedendo, ai fini della compensa-zione delle attività non effettuate, modalità e tempi direcupero in altri periodi dell’anno stesso. Le lezionidovranno articolarsi in non meno di 5 giorni settimanali.Gli adattamenti, in ogni caso, vanno stabiliti nel rispettodell’art. 74, 3° comma, del D.Leg.vo n. 297 del 1994, rela-tivo allo svolgimento di almeno 200 giorni di lezione, e nelrispetto delle disposizioni contenute nel C.C.N.L. del com-parto scuola nonché del monte ore previsto per ogni corsodi studio e per ogni disciplina.

ASSESSORATO DELLʼISTRUZIONEE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE


Determinazione del calendario scolastico nelle scuole diogni ordine e grado operanti in Sicilia per l’anno scolastico2017/2018.

L’ASSESSORE PER L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.R. n. 472/Area 1°/SG del 4 novembre 2015,

con cui viene nominato l’Assessore regionale per l’istruzio-ne e la formazione professionale;

Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246;Visto il D.Leg.vo 16 aprile 1994, n. 297 “Testo unico

delle disposizioni in materia di istruzione relative allescuole di ogni ordine e grado” e successive modificazionied, in particolare, l’art. 74, al comma 2, il quale prevedeespressamente che le attività didattiche si svolgano nelperiodo compreso tra l’1 settembre e il 30 giugno, ed alcomma 3, il quale dispone lo svolgimento di non meno di200 giorni di lezione;

Visto il D.Leg.vo 31 marzo 1998, n. 112 ed, in partico-lare, l’art. 138, comma 1, che delega alle Regioni la deter-minazione del calendario scolastico;

Visto l’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59 in mate-ria di attribuzioni di autonomia organizzativa e didatticaalle istituzioni scolastiche;

Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamentorecante norme in materia di autonomia delle istituzioniscolastiche, ai sensi del citato art. 21 della legge n. 59 del15 marzo 1997” ed, in particolare:

– l’art. 4, comma 2, che attribuisce alle istituzioni sco-lastiche la scansione temporale dei tempi dell’insegna-mento;

– l’art. 5, comma 2, che attribuisce alle istituzioni sco-lastiche gli adattamenti del calendario scolastico in rela-zione alle esigenze derivanti dal Piano dell’offerta formati-va e nel rispetto delle determinazioni adottate in materiadalla Regione;

– l’art. 5, comma 3, che attribuisce alle istituzioni sco-lastiche la potestà di organizzare in maniera flessibilel’orario complessivo del curricolo e quello destinato allesingole discipline e attività, anche sulla base di una pro-grammazione plurisettimanale, fermi restando l’articola-zione delle lezioni in non meno di cinque giorni settima-nali e il rispetto del monte ore annuale, pluriennale o diciclo previsto per le singole discipline e attività obbligato-rie;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;Considerato che in forza dell’art. 1 del citato D.P.R. n.

246/85 e dell’art. 138 del citato D. Leg.vo n. 112/98, nel ter-ritorio della Regione siciliana le attribuzioni degli organicentrali e periferici dello Stato in materia di pubblicaistruzione sono esercitate dall’Amministrazione regionale,a norma dell’art. 20 ed in relazione all’art. 14, lettera r),all’art. 17, lettera d) dello Statuto della Regione siciliana;

Considerato che il calendario delle festività nazionali èdeterminato dal Ministero della pubblica istruzione;

Ritenuto che la determinazione del calendario scola-stico spetta conseguentemente, nell’ambito della Regionesiciliana, all’Amministrazione regionale;



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fase di adattamento del calendario scolastico, alle presu-mibili giornate di chiusura degli Istituti scolastici in con-comitanza con le prossime tornate elettorali;

c) celebrare particolari ricorrenze civili o religiose,anche a carattere locale;

d) alla ricorrenza del 15 maggio, festa dell’Autonomiasiciliana, le scuole dedicheranno momenti allo studiodello Statuto della Regione siciliana ed all’approfondi-mento di problematiche connesse all’Autonomia regiona-le.

Il presente decreto sarà trasmesso alla GazzettaUfficiale della Regione siciliana per la pubblicazione epubblicato nel sito ufficiale del Dipartimento dell’istruzio-ne e della formazione professionale.

Palermo, 17 maggio 2017.MARZIANO

I dirigenti scolastici, in considerazione delle date chesaranno stabilite dal Ministero dell’istruzione, relativa-mente agli Esami di Stato, avranno cura di assicurare chegli scrutini finali delle classi terminali degli Istituti diistruzione secondaria di 2° grado abbiano inizio in tempoutile al fine di garantire la pubblicazione prima dell’iniziodegli Esami di Stato.

Gli adattamenti del calendario scolastico sono voltianche a:

a) organizzare attività culturali e formative in collabo-razione con la Regione e/o enti pubblici e privati qualifica-ti;

b) far fronte ad eventuali sospensioni del servizio sco-lastico connesse ad inderogabili esigenze delle ammini-strazioni locali nonché per eventi straordinari; le scuolesedi di seggio elettorale vorranno porre attenzione, nella



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Viste le norme in materia di trasparenza e pubblicitàdell’attività amministrativa di cui all’art. 68 della leggeregionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi di quanto in premessa indicato, si prende attodella graduatoria provinciale dei medici specialisti e deiveterinari aspiranti al conferimento di incarichi ambula-toriali dell'Azienda sanitaria provinciale di Palermo validaper l'anno 2017, che fa parte integrante del presente decre-to, approvata dal direttore generale della stessa con deli-bera n. 217 del 10 aprile 2017.

Art. 2

La graduatoria potrà essere utilizzata, ai sensidell’A.C.N. 17 dicembre 2015, per il conferimento di inca-richi ambulatoriali temporanei di sostituzione, per l'asse-gnazione di incarichi provvisori per la copertura dei turniresisi vacanti e per l'attribuzione di incarichi ambulatoria-li a tempo determinato ed indeterminato.

Il presente decreto e l’allegata graduatoria sarannotrasmessi al responsabile del procedimento di pubblica-zione dei contenuti nel sito istituzionale ed alla GazzettaUfficiale della Regione siciliana ai fini dell’assolvimentodell’obbligo di pubblicazione.

Palermo, 11 maggio 2017.

TOZZO

ASSESSORATO DELLA SALUTE


Graduatoria dei medici specialisti e dei veterinari aspi-ranti al conferimento di incarichi ambulatoriali dell’Aziendasanitaria provinciale di Palermo, valida per l’anno 2017.

IL DIRIGENTE GENERALEDEL DIPARTIMENTO REGIONALE

PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e

successive modifiche ed integrazioni;Visto l’Accordo collettivo nazionale per la disciplina

dei rapporti con gli specialisti ambulatoriali interni, vete-rinari ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici epsicologi) ambulatoriali, reso esecutivo in data 17 dicem-bre 2015;

Vista la graduatoria dei medici specialisti e dei veteri-nari aspiranti al conferimento di incarichi ambulatorialidell'Azienda sanitaria provinciale di Palermo valida perl'anno 2017, approvata dal direttore generale dell'Aziendacon delibera n. 217 del 10 aprile 2017;

Ritenuto di prendere atto della succitata graduatoriaper la conseguente pubblicazione;

Visto il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013; Vista la delibera 15 maggio 2014 del Garante per la

protezione dei dati personali, concernente il riordino delladisciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, traspa-renza e diffusione di informazioni da parte della P.A.;



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– delibera di consiglio comunale n. 65 del 15 aprile2015, avente per oggetto “Vincolo preordinato all’espro-prio – Decadenza per decorrenza della valenza quinquen-nale. Area annotata al N.C.T. al fg. 135, part. 407. Riquali-ficazione urbanistica. Variante ex art. 3 legge regionale 27dicembre 1978, n. 71 e ss.mm.ii. Adozione. Ditta: MiceliAngelo Salvatore – Giuca Maria. Approvazione.”;

– copia D.A. n. 224/Gab del 5 giugno 2015 di esclusio-ne dalla procedura VAS ex art. 12, comma 4, del D.lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.;

– determina del capo settore dell’UTC, n. 95 del 29 set-tembre 2016, di deposito atti di progetto;

– verifica degli standard urbanistici sottoscritta dalcapo settore dell’UTC in data 12 febbraio 2016;

– avviso di deposito atti pubblicato all’albo pretoriodel comune con apposta la certificazione del segretario dipubblicazione dal 25 novembre 2016 al 10 dicembre 2016;

– stralcio “Quotidiano di Sicilia” del 7 ottobre 2016;– stralcio Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n.

41 del 14 ottobre 2016, parti II e III;– manifesto murale datato 14 dicembre 2016;– certificazione, del segretario comunale del 27 gen-

naio 2017, attestante il regolare espletamento delle proce-dure di pubblicità ex art. 3 della legge regionale n. 71/78 ela mancata presentazione, nei termini di legge, di osserva-zioni;

– stralcio N.T.A. – Art. 35 C.Co. – Sottozona C.Co;– relazione tecnica sottoscritta da tecnico abilitato;– elaborato grafico: Tav. 1) Planimetria del lotto in

scala 1:500.Rilevato:Dalla documentazione trasmessa e da quanto agli atti

di questo Dipartimento risulta che:il comune di Scicli è dotato, in atto, di un piano rego-

latore generale approvato con D.Dir. n. 168/DRU del 12aprile 2002 i cui vincoli, preordinati all’esproprio, risulta-no decaduti.

Con istanza acquisita al comune di Scicli (RG) il 18maggio 2012 la ditta Miceli Angelo Salvatore e GiucaMaria ha chiesto, in qualità di proprietaria delle aree sitein Sampieri, frazione del comune di Scicli, censite al fg.135, particella 407 la riqualificazione urbanistica perdecorrenza della valenza quinquennale dei vincoli preordi-nati all’esproprio.

L’area ha una estensione di circa 600 mq. ricade all’in-terno della perimetrazione del centro urbano, in ambitoedificato e urbanizzato e, secondo lo strumento urbanisti-co vigente, è destinato in parte a zona Fv (verde pubblico)e in parte interessa una porzione di strada pubblica di pro-getto.

Su detto lotto risulta avviata in data 4 agosto 2003 unaprocedura di esproprio da parte del comune per la realiz-zazione di un’attrezzatura sportiva e che, in data 2006 èstata dichiarata la pubblica utilità del progetto e il terminedi 5 anni per l’emanazione del decreto di esproprio.

La mancata proroga dei termini di dichiarazione dipubblica utilità e il mancato rinnovo del decreto di espro-prio hanno reso, pertanto, l’area priva di destinazioneurbanistica, “zona bianca”.

Con sentenza n. 00291/2014 il TAR di Catania, haaccolto il ricorso proposto dalla ditta e fissato il termine(90 giorni) entro i quali l’amministrazione comunaleavrebbe dovuto concludere il procedimento di assegnazio-ne di destinazione urbanistica dell’area in argomento.

Con successiva nota assunta al n. 8394 del 7 aprile2014, la ditta ha trasmesso documentazione tecnica e rei-

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELLʼAMBIENTE


Approvazione di variante allo strumento urbanistico delcomune di Scicli.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DELL’URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive

modifiche ed integrazioni;Visti i DD.II. 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n.

1444;Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e suc-

cessive modifiche ed integrazioni; Visto l’art. 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n.

241;Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 15 ed, in par-

ticolare, l’art. 2;Visto l’art. 68 della legge regionale 27 aprile 1999, n.

10; Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamen-

tari in materia di espropriazioni per pubblica utilitàapprovato con D.P.R. n. 327/01 e modificato dal D.lgs. n.302/02, reso applicabile con l’art. 36 della legge regionalen. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall’art. 24 dellalegge regionale19 maggio 2003, n. 7;

Visto l’art. 59 della legge regionale 14 maggio 2009, n.6, così come modificato dall’art.13 della legge regionale n.13 del 29 dicembre 2009, recante “Disposizioni in materiadi valutazione ambientale strategica” nonché la delibera-zione n. 200 del 10 giugno 2009, con la quale la Giuntaregionale ha approvato il “Modello metodologico” di cui alcomma 1 della medesima norma, nonché il D.P.R.S. n.23/2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana n. 39 del 19 settembre 2014;

Visto l’articolo 68 della legge regionale 19 agosto2014, n. 21;

Visto il piano regolatore generale del comune di Scicliapprovato con D.Dir. 168/DRU del 12 aprile 2002;

Vista la dirigenziale prot. n. 4586 del 15 marzo 2017,con la quale è stata trasmessa al servizio 6/DRU, ai finidell’acquisizione del parere di competenza da parte delC.R.U., la proposta di parere n. 5 del 10 marzo 2017 resadal servizio 4/DRU, che di seguito si trascrive:

“(…Omissis…)Premesso che: Con foglio prot. n. 4907 del 9 febbraio 2017, assunto al

n. 2633 del protocollo generale del D.R.U. il 14 febbraio2017, il comune di Scicli (RG) ha chiesto a questo Dipar-timento, ai sensi dell’articolo 3 della legge regionale n.71/78, l’approvazione della variante in oggetto indicataadottata con delibera di consiglio comunale n. 65 del 15aprile 2015.

Con lo stesso foglio il comune di Scicli ha trasmesso,in duplice copia, la sotto riportata documentazione:

– parere favorevole a condizione reso dall’A.S.P. n. 7di Ragusa, prot. n. 533 del 28 maggio 2014;

– parere favorevole a condizione resa dall’ufficio delGenio civile di Ragusa, ex art. 13 legge n. 64/74 con prot.n. 0119197 del 9 luglio 2014;

– verbale n. 2 della commissione urbanistica comuna-le del 21 novembre 2014;



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ve alle prove ed indagini in sito, … dovranno essere orga-nizzate come banca dati e georiferite …secondo lo schemadi simbologia indicato nell’allegato E…”;

– con D.A. n. 224/Gab del 5 giugno 2015, ai sensi e pergli effetti dell’art. 12, comma 4, del D.lgs. n. 152/2006 ess.mm.ii. in conformità al parere n 21 reso dall’unità distaff 4/DRU, la variante è stata esclusa dalla V.A.S. di cuiagli articoli 13 e 18 del medesimo D.lgs. con le condizionirese nello stesso parere 21/U.Staff 4/DRU;

– il settore urbanistico e patrimonio, ufficio pianifica-zione del comune di Scicli ha verificato la dotazione mini-ma di aree a standards per come stabilita dal D.I. n.1444/68 ritenendo condivisibile la riclassificazione urba-nistica in argomento;

– la variante è stata sottoposta alle procedure di pub-blicità ex art. 3, legge regionale n. 71/78 e non sono stateprodotte osservazioni e/o opposizioni per come certificatodal segretario comunale in data 27 gennaio 2017;

– il comune non ha proceduto alla trasmissione del-l’avviso dell’avvio del procedimento ex D.P.R. n. 327/01, inquanto la variante è stata proposta dalla ditta proprietariadelle aree in oggetto.

Per tutto quanto sopra, questo servizio 4/DRU ritieneassentibile alle condizioni ed obblighi derivanti dalle pre-scrizioni degli enti che si sono già pronunciati, l’approva-zione della variante adottata dal consiglio comunale diScicli (RG) con delibera n. 65 del 15 aprile 2015 relativaalla riqualificazione urbanistica delle aree annotate alN.C.T. fg. 135, particella 407 di proprietà della ditta MiceliAngelo Salvatore e Giuca Maria Giuseppe e alla conse-guente modifica ed integrazione delle NTA vigenti.

Pertanto, si sottopone la presente proposta di parere alCRU per l’espressione della dovuta valutazione ex art. 58,della legge regionale n. 71/78, trovandosi nelle condizionipreviste dall’art. 9 della legge regionale n. 40/95.”;

Vista la nota prot. n. 7568 del 28 aprile 2017, con laquale è stato trasmesso dal servizio 6/DRU il parere n. 47reso dal Consiglio regionale dell’urbanistica nella sedutadel 20 aprile 2017, con il quale detto Organo ha espressoparere favorevole all’approvazione della variante “Vincolopreordinato all’esproprio – decadenza per decorrenzadella valenza quinquennale. Area annotata al foglio 135part.lla 407. Riqualificazione urbanistica. Ditta MiceliAngelo Salvatore, Giuca Maria. Variante ex art. 3, leggeregionale n.. 71/78 e ss.mm.ii.” in conformità a quantocontenuto nella proposta di parere n. 5 del 10 marzo 2017del servizio 4 – U.O. 4.2 del DRU e con la specifica indica-zione che l’attuazione di quanto previsto nell’area oggettodella variante avvenga in conformità a quanto dispostodall’art. 28 bis del D.P.R. n. 380/2016;

Ritenuto di potere condividere il citato parere n.47/2017 reso dal Consiglio regionale dell’urbanistica nellaseduta del 20 aprile 2017;

Rilevata la regolarità della procedura;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della legge regionalen. 71/78, in conformità a quanto espresso nel parere n. 47reso dal Consiglio regionale dell’urbanistica nella sedutadel 20 aprile 2017, è approvata la variante al vigente stru-mento urbanistico del comune di Scicli (RG) adottata condeliberazione consiliare n. 65 del 15 aprile 2015, aventeper oggetto “Vincolo preordinato all’esproprio – decaden-za per decorrenza della valenza quinquennale. Area anno-

terato la richiesta di destinazione urbanistica per l’area diproprietà.

Da quanto riportato in relazione la ditta avrebbe chie-sto, per il proprio lotto, la classificazione di zona omoge-nea B in continuità con le aree adiacenti.

Il responsabile del procedimento ha, con relazione del14 ottobre 2014, espresso parere favorevole alla classifica-zione dell’area in argomento quale zona C.3 sottozona C3con la disciplina dettata dal combinato disposto di cui agliarticoli 35.C e 35.C.3 sottozona C3 delle NTA vigenti, aven-do verificato che l’area in argomento:

– non è utilizzata per colture specializzate, irrigue enon è dotata di infrastrutture ed impianti a supporto dellaattività agricola;

– non è assoggettata ad usi civici;– non è classificata quale area SIC e/o ZPS; – non è assoggettata a vincoli di natura PAI…; – non è sottoposta a vincoli discendenti dal PRG degli

acquedotti della Regione siciliana…;– non è interessata da previsioni infrastrutturali

discendenti da programmazione dell’ente;– non è interessata da limitazioni discendenti dal

piano forestale regionale…;– con riferimento al piano paesaggistico provinciale

l’area ricade nel paesaggio locale n 10 “Scicli” con tutela dilivello 1 dettate dal paragrafo 10b dell’art. 30 delle NTAallegate al piano.

L’art. 35.C.Co cui detta area è sottoposta, recita:1. in questa sottozona valgono le prescrizioni di carat-

tere generale di cui all’art. 35.C delle presenti NTA, inte-grate con le seguenti:

1.1. If. massimo consentito è di mc/mq 0,75;1.2. Rc. massimo consentito = 0,30;1.3. H.max = ml 8,00 e comunque non superiore ai

distacchi da ogni lato; 1.4 È consentita la costruzione a confine purchè la

lunghezza totale del fronte sia < a ml 60; 1.5 Ds: non inferiore ai ml 6,00.2. In questa sottozona il PRG si attua con le modalità

previste dall’art. 20, punto 1.2, lettera a), delle presentiNTA.

Il settore urbanistico e patrimonio, ufficio pianifica-zione del comune di Scicli ha con foglio del 12 febbraio2016 condiviso la riclassificazione urbanistica dell’areaavendo verificato la dotazione minima di aree a standardsper come stabilita dal D.I. n. 1444/68.

Con delibera di consiglio comunale n. 65 del 15 aprile2015, il consiglio comunale di Scicli ha, pertanto, adottatoai sensi dell’art. 3 della legge regionale n. 71/78 in varianteal PRG vigente per le aree in argomento la nuova classifi-cazione di z.t.o. C.Co – sottozona C.Co secondo la visualiz-zazione sugli atti costituenti la variante:

– NTA art. 35.C.C0 – sottozona C.Co;– relazione tecnica;– elaborato grafico; – planimetria del lotto. Considerato che:– l’ufficio del Genio civile di Ragusa ha, ai sensi del-

l’art. 13 della legge n. 64/74 con foglio prot. n. 119197 del9 luglio 2014, espresso parere favorevole sulla riqualifica-zione dell’area della ditta Miceli Angelo Salvatore e GiucaMaria “…a condizione che il progetto preveda una vascadi raccolta di acque meteoriche…” prescrivendo, altresì,che “…ai sensi del punto 4 della circolare ARTA n. 1 del 14gennaio 2014 la ditta proponente produca la cartografia dianalisi e quella di sintesi…inoltre…le informazioni relati-



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DISPOSIZIONI E COMUNICATIPRESIDENZA

Rinnovo del collegio dei revisori del Fondo di quiescen-za del personale della Regione siciliana.

Con decreto presidenziale n. 165/Serv.1°/SG dell’8 maggio 2017,ai sensi dell’art. 10 del D.P. 23 dicembre 2009, n. 14 “Regolamento diorganizzazione del Fondo di quiescenza del personale della Regione”,il collegio dei revisori del Fondo di quiescenza del personale dellaRegione è stato rinnovato nella seguente composizione:

– dott. Russo Vittorio, componente effettivo e dott. Piccolo Mas-simo, componente supplente, in rappresentanza della Presidenzadella Regione;

– dott.ssa La Cognata Danila, componente effettivo e dott. Can-dela Rosario, componente supplente, in rappresentanza dell’Assesso-rato regionale dell’economia;

– dott. Lupo Maurizio, componente effettivo in rappresentanzadell’Assessorato regionale della autonomie locali e della funzionepubblica.

Gli stessi soggetti, ai sensi dell’art. 6, comma 4, del D.P. 23dicembre 2009, n. 14 “Regolamento di organizzazione del Fondo diquiescenza del personale della Regione”, dureranno in carica quattroanni a far data dal presente decreto e potranno essere confermati unasola volta.

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ASSESSORATO DELLʼAGRICOLTURA,DELLO SVILUPPO RURALE

E DELLA PESCA MEDITERRANEA PSR Sicilia 2014/2020 - Operazione 6.4.a - Approvazione

delle Disposizioni attuative parte specifica e del bando del-l’operazione 6.4.a - Supporto alla diversificazione dell’attivi-

tà agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agri-cole - “regime de minimis”.

Si comunica che nel sito del PSR Sicilia 2014/2020, nella sezionenews del 10 aprile 2017, è stato pubblicato il decreto del dirigentegenerale del Dipartimento regionale dell’agricoltura n. 924 del 10aprile 2017, registrato dalla Corte dei conti al registro n. 3, foglio n.274 dell’8 maggio 2017, di approvazione delle Disposizioni attuativeparte specifica dell’operazione 6.4.a - Supporto alla diversificazionedell’attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole - “regime de minimis”.

Si comunica, inoltre, che nelle news del 2 maggio 2017 del sitodel PSR Sicilia 2014/2020 è stato pubblicato il bando relativo allaoperazione 6.4.a.

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PSR Sicilia 2014/2020 - Operazione 6.2 - Approvazionedelle Disposizioni attuative parte specifica e del bando del-l’operazione 6.2 - Aiuti all’avviamento di attività imprendito-riali per le attività extra-agricole nelle zone rurali - “regimede minimis”.

Si comunica che nel sito del PSR Sicilia 2014/2020, nella sezionenews del 26 aprile 2017, è stato pubblicato il decreto del dirigentegenerale del Dipartimento regionale dell’agricoltura n. 1082 del 24aprile 2017, registrato dalla Corte dei conti al registro n. 3, foglio n.372 del 15 maggio 2017, di approvazione delle Disposizioni attuativeparte specifica dell’operazione 6.2 - Aiuti all’avviamento di attivitàimprenditoriali per le attività extra-agricole nelle zone rurali - “regi-me de minimis”.

Si comunica, inoltre, che nelle news del 15 maggio 2017 del sitodel PSR Sicilia 2014/2020 è stato pubblicato il bando relativo allaoperazione 6.2.

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sensi della normativa vigente in materia di pubblicazionedegli atti, fermo restando la possibilità per l’amministra-zione, in via integrativa, di effettuare la pubblicità attra-verso avviso di deposito degli atti a libera visione del pub-blico presso l’ufficio comunale.

Art. 4

Il comune di Scicli (RG) resta onerato degli adempi-menti conseguenziali al presente decreto che, con esclu-sione degli allegati, sarà pubblicato per esteso nella Gaz-zetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art. 5

Ai sensi dell’art. 68 della legge regionale 12 agosto2014, n. 21, il presente decreto è pubblicato per esteso nelsito istituzionale del Dipartimento regionale dell’urbani-stica.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento è esperibile, dalladata della pubblicazione, ricorso giurisdizionale dinnanzial T.A.R. entro il termine di sessanta giorni o, in alternati-va, ricorso straordinario al Presidente della Regione entroil termine di centoventi giorni.

Palermo, 9 maggio 2017.FRITTITTA

(2017.19.1199)112

tata al NCT al foglio 135 part.lla 407. Riqualificazioneurbanistica. Variante ex art. 3, legge regionale n. 71/78 ess.mm.ii. Adozione. Ditta Miceli Angelo Salvatore, GiucaMaria.”.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto i seguentiatti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questoAssessorato:

1) proposta di parere n. 5 del 15 marzo 2017 resa dalservizio 4/DRU di questo Assessorato;

2) delibera di consiglio comunale n. 65 del 15 aprile2015, avente per oggetto “Vincolo preordinato all’espro-prio – Decadenza per decorrenza della valenza quinquen-nale. Area annotata al N.C.T. al fg. 135, part. 407. Riquali-ficazione urbanistica. Variante ex art. 3, legge regionale 27dicembre 1978, n. 71 e ss.mm.ii. Adozione. Ditta: MiceliAngelo Salvatore – Giuca Maria. Approvazione.”;

3) verifica degli standard urbanistici sottoscritta dalcapo settore dell’UTC in data 12 febbraio 2016;

4) stralcio N.T.A. – Art. 35 C.Co. – Sottozona C.Co;5) relazione tecnica sottoscritta da tecnico abilitato;6) elaborato grafico in scala varie; 7) tav. 1) planimetria del lotto in scala 1:500.

Art. 3

Il presente decreto dovrà essere con gli atti ed elabora-ti di cui al superiore art. 2) pubblicato nel sito web del-l’amministrazione comunale (albo pretorio on line) ai



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disposizioni attuative del citato art. 25, legge regionale n. 6/2009,come sostituito dall'art. 106, comma 2, della legge regionale n.11/2010;

– che a seguito dell'entrata in vigore della legge regionale n.20/2016, art. 1, il Dipartimento regionale delle finanze e del credito,a far data dal 24 dicembre 2016, è divenuto Gestore dell'ex Fondoetico;

– che a far data dal 24 giugno 2017 è in scadenza la convenzionestipulata tra le banche di credito cooperativo, che hanno aderitoall'attuazione delle iniziative del Microcredito, e la Regione siciliana;

Si rende notoche presso l'Assessorato regionale dell'economia - Dipartimento

regionale delle finanze e del credito - Servizio S4 - Agevolazioni fisca-li e creditizie - U.O.B. S4.2 - Agevolazioni creditizie e sistemi digaranzia, via E. Notarbartolo 17 - 90141 - Palermo, è consultabile loschema tipo di convenzione da stipulare tra la Regione siciliana e lebanche e/o intermediario finanziario che volessero partecipareall'iniziativa del Microcredito, giusta art. 1 della legge regionale n.20/2016.

Entro 30 giorni dalla pubblicazione, chi fosse interessato puòpresentare, su carta legale, istanza secondo l'allegato modello.

Il presente avviso è pubblicato anche nel sito della Regione sici-liana al seguente link: http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIRAssessoratoEconomia/PIR_DipFinanzeCredito/PIR_Consorzi_Erogazioni.

Giorni di ricevimento: martedì giovedì dalle ore 9,00 alle ore13,00 ed il mercoledì dalle ore 15,00 alle 17,00.

Allegato

Spett.le Regione sicilianaAssessorato dell'economiaDipartimento regionale delle finanze e del creditoServizio S4 - Agevolazioni fiscali e creditizieU.O.B. S4.2 - Agevolazioni creditizie e sistemi di garanziaVia Notarbartolo,1790144 - Palermo

Oggetto: Richiesta di adesione - Avviso di partecipazione all'iniziativaMicrocredito pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana n. 23 dell’1 giugno 2017, di cui all'art. 25della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6 e s.m.i., art. 1della legge regionale n. 20/2016

Il sottoscritto ........................, nato il ............. a................................, in qualità di legale rappresentante della banca/intermediario finanziario ex art.107 Testo Unico Bancario - (indicarela denominazione) .................................... con sede legale in..................................................., chiede di aderire all'iniziativa inoggetto, in conformità all'art. 13 del decreto dell'Assessore regionaleper l'economia n. 349 del 19 ottobre 2010.

A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dall'articolo76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dal codice penalee dalle altre leggi speciali in materia, per le ipotesi di falsità in atti edichiarazioni mendaci ivi indicate,

DICHIARA- che il sottoscritto ha la qualità di legale rappresentante della sum-

menzionata banca/intermediario finanziario ex art. 107 Testo UnicoBancario;

- che l'atto costitutivo e lo statuto vigenti di tale banca/intermediariofinanziario ex art. 107 Testo Unico Bancario sono quelli qui allegatiin copia, che recano la sigla in ogni pagina del sottoscritto;

- che in data ............................ ha preso visione dello schema di con-venzione presso il competente Dipartimento finanze e credito,Servizio 4 U.O.B. S4.2;

- che il competente organo della stessa banca/intermediario finanzia-rio ex art. 107 Testo Unico Bancario ha autorizzato il sottoscritto,con proprio atto (allegato in copia), alla stipula della convenzione inoggetto.

Data, ........................................

Si allegano:1. Documento di identità in corso di validità del sottoscritto;2. Copia dell'atto costitutivo e dello statuto dell'istituzione/organi-

smo non profit;

ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVEScioglimento della cooperativa D’Ora in Poi, con sede in

Palermo.

Con decreto n. 1038/10.S del 28 aprile 2017 del dirigente genera-le del Dipartimento regionale delle attività produttive, è stata sciolta,ai sensi e per gli effetti dell’art. 223 septiesdecies delle disposizioniattuative del codice civile, la sottoelencata cooperativa:Denominazione | Sede | Cod. Fiscale

D’Ora in Poi | Palermo | 05795860823

(2017.19.1202)042

Comunicato relativo ad una cooperativa in liquidazionevolontaria, con sede in Messina, da cancellare dal registrodelle imprese.

Dall’esame della documentazione agli atti dell’Ufficio si rilevache la sottoelencata cooperativa, pur avendo deliberato lo sciogli-mento volontario con nomina di un liquidatore, non ha depositato ibilanci di esercizio relativi agli ultimi cinque anni.

Per quanto sopra, riscontrato che non è intervenuta per la stessasocietà la nomina di un liquidatore da parte dell’autorità giudiziaria,sussistendo i presupposti per l’applicazione del secondo commadell’art. 2545 octiesdecies del codice civile, si dispone la pubblicazio-ne nella Gazzetta Ufficiale delle Regione siciliana, per la conseguentecancellazione dal registro delle imprese, della cooperativa di seguitoindicata:Denominazione | Sede legale | Cod. Fiscale

Metti La Prima Pietra | Messina | 01251090831

(2017.19.1179)041

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELLʼIDENTITÀ SICILIANA

Nomina del commissario straordinario del Centro regio-nale per l’inventario, la catalogazione e la documentazionegrafica, fotografica, aerofotografica e audiovisiva.

Con decreto dell’Assessore per i beni culturali e l’identità sicilia-na n. 5/Gab dell’8 maggio 2017, ai sensi dell’art. 61 della legge regio-nale 7 maggio 2015, n. 9, si è proceduto alla nomina del dott. Giusep-pe Flavio Di Gesù, istruttore direttivo dell’Amministrazione regionale- Segreteria generale di Palazzo d’Orleans, l’incarico di commissariostraordinario del consiglio del Centro regionale per l’inventario, lacatalogazione e la documentazione grafica, fotografica, aerofotogra-fica e audiovisiva. Il testo integrale del decreto è pubblicato nel sitoistituzionale dell’Assessorato www.regione.sicilia.it/beniculturali.

(2017.19.1191)016

ASSESSORATO DELLʼECONOMIAAutorizzazione ad un tabaccaio per la riscossione delle

tasse automobilistiche nella Regione siciliana.

Con decreto n. 529 del 2 maggio 2017 del dirigente del servizio 2del Dipartimento regionale delle finanze e del credito, è stato autoriz-zato a svolgere il servizio di riscossione delle tasse automobilisticheil seguente tabaccaio:

(2017.19.1182)083

Avviso di partecipazione all'iniziativa Microcredito, dicui all'art. 25 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6 es.m.i., art. 1 della legge regionale n. 20/2016.

Premesso– che con decreto n. 349 del 19 ottobre 2010 sono state stabilite

le modalità di gestione dell'ex Fondo etico della Regione siciliana e le

N.Riv.

PA0516 521 Bonanno Vito viale Indipendenza Siciliana, 73 Gibellina TP c.f.: BNNVTI76H16D423X

Prov.ComuneIndirizzoRagione sociale

nuovo intermediarioN.

Ric.Cod.

Lottomatica



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D.Lgs. n. 152/06 e successive modifiche ed integrazioni, ha concessoal comune di Geraci Siculo l’autorizzazione allo scarico delle acquereflue urbane, in uscita dall’impianto di trattamento sito c/da SanGiuseppe a servizio del comune di Geraci Siculo, le quali potrannoessere scaricate nel torrente Cappita, immissario del fiume Pollina,entro i limiti della potenzialità di progetto dell’impianto corrispon-dente a 3500 ab. eq. con una portata media oraria in tempo di asciut-to non superiore a 39 mc/h determinata sulla base della dotazioneidrica pro capite di progetto 270 lt/ab* giorno.

L’autorizzazione ha validità quadriennale. Un anno prima dellascadenza ne dovrà essere richiesto il rinnovo.

(2017.19.1228)006

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA,DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

Comunicato relativo al decreto 27 marzo 2017 di chiusu-ra di un progetto di cui alla linea d’intervento 6.3.2 del POFESR 2007/2013.

Si informa che nei siti http://lineediattivita.dipartimento-famiglia-sicilia.it/ e http://www.euroinfosicilia.it è stato pubblicato ildecreto del dirigente generale del Dipartimento regionale della fami-glia e delle politiche sociali n. 579 del 27 marzo 2017, registrato allaCorte dei conti in data 10 maggio 2017, registro n. 2, foglio n. 285,relativo alla chiusura del progetto “Benessere a Mare” - comune diCasteldaccia - PO FESR 2007/2013, linea 6.3.2. Codice locale inter-vento: PO FESR 2007-2013 6.3.2.FAM/O/R/11546/E49J13000610008.

(2017.19.1224)132

Nomina della commissione esaminatrice per gli esami diabilitazione alla conduzione di generatori di vapore in Paler-mo - mesi di maggio-giugno 2017.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledel lavoro, dell’impiego, dell’orientamento, dei servizi e delle attivitàformative n. 4689 dell’8 maggio 2017, è stata nominata la commissio-ne esaminatrice relativa alla sessione di esami per l’abilitazione allaconduzione dei generatori di vapore, che si terrà nei mesi di maggio- giugno 2017 in Palermo, così composta:

– presidente: ing. Lo Conti Venerando, dirigente servizio XXIV -Ispettorato territoriale del lavoro di Palermo;

– membro esperto: dott. Puccio Alvaro, in servizio A.S.P. 6 diPalermo;

– sostituto: ing. Palermo Michele, in servizio presso A.S.P. 6 diPalermo;

– membro esperto: ing. Sferruzza Giuseppe, in servizio pressoI.N.A.I.L. di Palermo;

– sostituto: ing. Argento Giuseppe in servizio presso I.N.A.I.L. diPalermo;

– segretario della commissione è stato nominato il sig. D’OnofrioVincenzo, in servizio presso servizio XXIV - Ispettorato territorialedel lavoro di Palermo.

(2017.19.1212)091

Nomina del commissario straordinario del C.I.A.P.I. diPriolo Gargallo.

Con decreto n. 10 del 10 maggio 2017, l’Assessore per la famiglia,le politiche sociali e il lavoro ha nominato il dr. Marino Gaetano com-missario straordinario del C.I.A.P.I. di Priolo Gargallo fino all’inse-diamento del consiglio di amministrazione al fine di garantire il fun-zionamento dell’ente.

(2017.19.1261)091

ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ

Approvazione di perizia ed assunzione d’impegno perlavori di somma urgenza nel comune di Realmonte.

Con decreto n. 366 del 6 marzo 2017, pubblicato nel sito internetdella Regione siciliana, Assessorato delle infrastrutture e della mobi-lità, Dipartimento delle infrastrutture della mobilità e dei trasporti

3. Autorizzazione alla stipula della predetta convenzione;4. Certificato camerale aggiornato.

Firma leggibile del legale rappresentante

....................................................................

(2017.21.1324)083

ASSESSORATO DELLʼENERGIAE DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ

Modifica del decreto 9 aprile 2015, concernente autoriz-zazione alla ditta EcoAmbiente Italia s.r.l., con sede legale inPalermo, per un impianto mobile per il compostaggio dirifiuti provenienti da raccolta differenziata.

Con decreto n. 1046 del 12 luglio 2016 del dirigente generale delDipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, intestato alla dittaEcoAmbiente Italia s.r.l., è stato modificato il decreto n. 417 del 9aprile 2015, con l’integrazione del codice CER 200301 (rifiuti urbaninon differenziati), per la sola fase di biostabilizzazione dell’umidoproveniente dai rifiuti urbani.

(2017.19.1188)119

Modifica ed integrazione dell’ordinanza commissariale14 maggio 2008 e ss.mm.ii. intestata alla ditta Nuova Metallis.r.l., con sede legale in Capaci.

Con decreto n. 1095 del 20 luglio 2016 del dirigente generale delDipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, la validità dell’ordi-nanza commissariale n. 130 del 14 maggio 2008 e ss.mm.ii., rinnova-ta fino al 14 maggio 2023 dal decreto n. 1715 del 7 ottobre 2013, inte-stata alla ditta Nuova Metalli s.r.l., con sede legale in Capaci (PA) con-trada Case Troia s.n., località Luogo Grande, è stata estesa anche alleoperazioni di cui alla lettera l) - “tranciatura” - dell’art. 3 del D.Lgs. n.209/03, per le operazioni di cesoiatura e riduzione volumetrica deirottami di ferro. Con il medesimo provvedimento è stata approvata lavariante non sostanziale al progetto approvato con l’ordinanza com-missariale n. 130 del 14 maggio 2008 e ss.mm.ii., consistente:

– nell’inserimento della pressa cesoia per le operazioni di ceso-iatura e riduzione volumetrica dei rottami di ferro di cui alla letteral) “tranciatura” dell’art. 3 del D.Lgs. n. 209/03;

– in una diversa distribuzione dei settori di stoccaggio relativiall’attività di stoccaggio di rifiuti conto terzi;

– nello spostamento della pressa delle carcasse auto bonificate(già autorizzata con decreto n. 1031 del 19 giugno 2012);

– nell’integrazione di nuove tipologie di rifiuti da gestire neilimiti della potenzialità massima annua già autorizzata.

(2017.19.1190)119

Decadenza della società Osmon S.p.A. dall’autorizzazio-ne unica per la costruzione e l’esercizio di un impianto diproduzione di energia elettrica nel comune di Mazzarrà S.Andrea.

Con decreto n. 308 del 4 maggio 2017 del dirigente del servizio 3del Dipartimento regionale dell’energia, è stata dichiarata, per lemotivazioni ivi indicate, la decadenza della società Osmon S.p.A. fal-lita in seguito alla sentenza del 17 agosto 2016, depositata in data 26agosto 2016, di cui alla procedura fallimentare RG n. 44/2016 del tri-bunale di Vercelli, a decorrere dalla data di deposito della suddettasentenza, dall’autorizzazione unica rilasciata con D.R.S. n. 257 del 10luglio 2013 per la costruzione e l’esercizio di un impianto di produ-zione di energia elettrica alimentata da fonti rinnovabili (biogas dadiscarica) presso la discarica di rifiuti solidi urbani, sita nel comunedi Mazzarrà S. Andrea (ME), contrada Zuppà.

(2017.19.1180)087

Autorizzazione al comune di Geraci Siculo per lo scaricodi acque reflue urbane.

Con decreto n. 587 del 9 maggio 2017, il dirigente del servizio 1del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, ai sensi e per glieffetti dell’art. 40 della legge regionale n. 27/86 e dell’art. 124 del



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Approvazione dell’aggiornamento della Programmazio-ne territoriale triennale dell’istruzione e formazione tecnicasuperiore 2015-2017 della Regione Sicilia (D.A. n. 8123 del30 ottobre 2015) - PO FSE 2014-2020.

Con riferimento alla pianificazione regionale IFTS, si comunicache con decreto dell’Assessore per l’istruzione e la formazione profes-sionale n. 3315 del 23 maggio 2017, è stato approvato l’aggiornamen-to della Programmazione territoriale triennale dell’istruzione e for-mazione tecnica superiore 2015-2017 della Regione Sicilia, già adot-tata con D.A. n. 8123 del 30 ottobre 2015, secondo la Tabella Allegato1) parte integrante del provvedimento.

Il predetto D.A. n. 3315 del 23 maggio 2017, completo dellaTabella Allegato 1), è stato pubblicato, ai sensi dell’art. 12, c. 3, leggeregionale n. 5/2011, nel sito ufficiale del Dipartimento dell’istruzionee della formazione professionale http://pti.regione.sicilia.it nelle pagi-ne dedicate al Dipartimento dell’istruzione e della formazione profes-sionale, nonché nel sito ufficiale del Programma operativo Fondosociale europeo 2014-2020 della Regione siciliana www.sicilia-fse.it.

(2017.22.1379)137

ASSESSORATO DELLA SALUTEProvvedimenti concernenti approvazione in linea tecni-

co-sanitaria di progetti da realizzare in alcune strutture sani-tarie della Regione.

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 616 del30 marzo 2017, è stato approvato in linea tecnico-sanitaria il progettoper la realizzazione di un Day surgery chirurgico di 10 posti in c.daFianiti nel comune di Floridia (SR) - società CEDO s.r.l.

Il suddetto provvedimento è stato pubblicato integralmente nelsito web dell’Assessorato regionale della salute - Dipartimento per leattività sanitarie e osservatorio epidemiologico.

(2017.19.1259)102

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 655 del5 aprile 2017, è stato approvato in linea tecnico sanitaria il progettoper la realizzazione di un Day Surgery autonomo per attività liberoprofessionale con la dotazione di 4 posti letto - Ginnic Club Vanicos.r.l. di Castelvetrano


(2017.19.1221)102

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 654 del12 aprile 2017, è stato approvato in linea tecnico-sanitaria il progettoper la realizzazione di un Day Surgery polispecialistico autonomoper le attività libero professionale con la dotazione di 4 posti letto -Polimedica Nettuno s.r.l. - via Teseo n. 13 - Catania.


(2027.19.1223)102

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 775 del13 aprile 2017, è stato approvato in linea tecnico-sanitaria il progettoper l’ampliamento a 62 posti letto della Casa di cura Gibiino, sita invia O. Da Pordenone 25, Catania.


(2017.19.1219)102

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 759 del

nella sezione documenti/provvedimenti dirigenziali/decreti dirigen-ziali IMT e registrato presso la Ragioneria centrale per l’Assessoratoregionale delle infrastrutture e della mobilità in data 8 marzo 2017 aln. 3, il dirigente del servizio S11 - assetto del territorio - del Diparti-mento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti haapprovato la perizia ed ha assunto l’impegno dell’importo corretto inrosso d’ufficio di € 236.884,05 sul cap. 672013 (codiceU.2.02.01.09.014) del bilancio della Regione, esercizio finanziario incorso, alla cui spesa si farà fronte con parte della somma prenotatain bilancio con D.D.S. n. 3117/S11 del 9 dicembre 2016, impegno ditipo “Y” n. 124/2016, per l’esecuzione dei lavori di somma urgenzaper l’eliminazione del pericolo di crollo del muro di contenimento edi delimitazione dell’area cimiteriale” nel comune di Realmonte,curati dall’ufficio del Genio civile dl Agrigento.

(2017.19.1194)090

ASSESSORATO DELLʼISTRUZIONEE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALENomina di un componente del consiglio di amministra-

zione del Convitto regionale audiofonolesi di Marsala.

Con decreto n. 2947 del 9 maggio 2017, l’Assessore per l’istruzio-ne e la formazione professionale ha nominato il dott. Francesco Man-none quale componente del consiglio di amministrazione del Convit-to regionale audiofonolesi di Marsala, per una durata pari ad unanno non prorogabile né rinnovabile.

L’incarico è conferito a titolo gratuito.

(2017.19.1254)088

Approvazione della graduatoria provvisoria dei progettipresentati a valere sul Bando pubblico per la presentazionedi candidature per l’attivazione dei Poli tecnico professionalidi filiera - P.O. FSE 2014-2020.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledell’istruzione e della formazione professionale n. 3314 del 23 maggio2017, è stata approvata la graduatoria provvisoria dei progetti pre-sentati a valere sul Bando pubblico per la presentazione di candida-ture per l’attivazione dei “Poli tecnico professionali di filiera” - Pro-gramma operativo della Regione siciliana - Fondo sociale europeo2014-2020, di cui segue l’estratto:

1. È approvata la graduatoria provvisoria dei progetti presentatia valere sul Bando pubblico per la presentazione di candidature perl’attivazione dei “Poli tecnico professionali di filiera”;

2. l’elenco allegato (Allegato 1), che fa parte integrante del prov-vedimento, colloca nella Tabella A i progetti ammissibili e finanziabi-li, nella Tabella B i progetti ammissibili e non finanziabili per inca-pienza della dotazione finanziaria e nella Tabella C i progetti nonammessi per mancanza di requisiti formali;

3. avverso la graduatoria di cui all’elenco allegato 1 del provvedi-mento sono ammesse osservazioni entro il termine di 15 giorni dallapubblicazione, con effetto di notifica, del presente estratto nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana;

4. gli organismi di formazione professionali facenti parte del par-tenariato dei Poli tecnico professionati di filiera ammissibili e finan-ziabili, di cui alla Tabella A dell’allegato 1, prima dell’approvazionedella graduatoria definitiva e ammissione a finanziamento dovrannoessere accreditati ai sensi del D.P.R. n. 25/2015 - Regolamento diaccreditamento 2015;

5. i n. 14 Poli con punteggio ammissibile e finanziabile, al finedell’ammissione a finanziamento, dovranno adeguarsi a quanto pre-visto al punto 3 dell’articolo 9 del decreto MIUR n. 713 del 16 settem-bre 2016;

6. Costituiscono parte integrante del decreto del dirigente gene-rale del Dipartimento regionale dell’istruzione e della formazioneprofessionale n. 3314 del 23 maggio 2017 i seguenti allegati:

Allegato 1Tabella A - Ammissibili e finanziabili;Tabella B - Ammissibili e non finanziabili;Tabella C - Non ammessi.Il decreto integrale, con i relativi allegati, è pubblicato, ai sensi

dell’art. 68 legge regionale n. 12/2014, nel sito istituzionalehttp://pti.regione.sicilia.it, nell’area del Dipartimento regionale del-l’istruzione e della formazione professionale, nel sito ufficiale delFondo sociale europeo all’indirizzo http://www.sicilia-fse.it.

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miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 168 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2341 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaSalus s.a.s. Laboratorio analisi cliniche di Illuminato Lucia Rita &Co.

(2017.19.1234)102

Con decreto n. 851 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 176 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2344 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi cliniche e batteriologiche del dr. Pennisi France-sco s.r.l.

(2017.19.1230)102

Con decreto n. 852 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 154 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2372 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaArgo s.n.c. di Bonanno Santo & C.

(2017.19.1231)102

Con decreto n. 853 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 173 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2348 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi cliniche dott. Antonuccio Natale & C. s.a.s.

(2017.19.1233)102

Con decreto n. 854 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 174 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2346 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi biologiche dott.ssa Giuseppina La Face.

(2017.19.1244)102

Con decreto n. 855 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 158 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2363 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi biologiche Santa Lucia dr. Schilirò Giacinto.

(2017.19.1250)102

Con decreto n. 856 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 171 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2347 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaAnalisi Cliniche del dr. Sciacchitano Carlo Giacomo e del dr. Sciac-chitano Roberto Carlo società semplice.

(2017.19.1236)102

Con decreto n. 857 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 160 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2351 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi biologiche Aesculapius dott.ssa C.M. Romeos.n.c.

(2017.19.1247)102

18 aprile 217, è stato approvato in linea tecnico-sanitaria il progettoper modifiche funzionali del presidio sanitario Casa di cura VillaL’Ulivo, sita in via Feudo Grande n. 13, Catania - Carmide s.r.l.


(2017.19.1222)102

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 842 del26 aprile 2017, è stato approvato in linea tecnico-sanitaria il progettoper la rimodulazione, con istituzione di 5 posti letto di urologia, dellespecialità della Casa di cura Attardi S.p.A. di S. Stefano Quisquina(AG).


(2017.19.1218)102

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 900 del3 maggio 2017, è stato approvato in linea tecnico-sanitaria il progettoper l’accorpamento di una unità immobiliare e l’incremento di n. 6posti letto Casa di cura Candela S.p.A., sita in via Villareale n. 54,Palermo, ed è stato parzialmente rettificato il D.D.S. n. 272 del 16febbraio 2017.


(2017.19.1217)102

Autorizzazione e accreditamento istituzionale della Casadi cura S. Anna s.r.l. di Erice.

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 843 del26 aprile 2017, è stata autorizzata e accreditata la Casa di cura S.Anna s.r.l. di Erice (Trapani) per l’esercizio di n. 4 posti letto di pato-logia intermedia neonatale.


(2017.19.1220)102

Provvedimenti concernenti revoca di decreti datati 8 feb-braio 2016, relativi alla sospensione dell’efficacia di decretidatati 28 dicembre 2015, di sospensione dell’accreditamentoistituzionale di varie strutture sanitarie della Regione.

Con decreto n. 847 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 172 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2355 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi cliniche Vasta dr. M. Vasta & C. s.a.s. trasformatoin Analisi Cliniche Vasta della dott.ssa Vasta Valeria e C. s.a.s.

(2017.19.1242)102

Con decreto n. 849 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 170 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2342 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale del consorzioLaboratori Analisi Etnei Riuniti Scandurra Vasta Capitanello societàconsortile a r.l.

(2017.19.1239)102

Con decreto n. 850 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-



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Con decreto n. 867 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 156 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2339 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaABC Laboratorio di analisi cliniche e biologiche dei dottori Bonac-corsi Sebastiano e Magorda Giovanna s.n.c.

(2017.19.1248)102

Con decreto n. 868 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 166 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2370 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi Europa di M.T. Lentini & C. s.a.s.

(2017.19.1237)102

Con decreto n. 869 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 164 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2350 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaBIO-NOVE s.n.c. Laboratorio analisi biologiche.

(2017.19.1241)102

Provvedimenti concernenti rinnovo del rapporto diaccreditamento istituzionale di alcune strutture sanitariedella Regione.

Con decreto n. 892 del 3 maggio 2017 del dirigente dell’U.O.B.1.1. del servizio 1 - Accreditamento istituzionale - del Dipartimentoregionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, èstato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamento istituziona-le alla società Centro Medico Fisiokinesi Terapia e Sport (Body Club)di Gilia Giulio s.a.s., per la gestione del presidio ambulatoriale direcupero e rieducazione funzionale, sito nel comune di Misilmeri(PA) in via Vincenzo Guastella n. 14.

(2017.19.1192)102

Con decreto n. 910 del 5 maggio 2017 del dirigente dell’U.O.B.1.1. del servizio 1 - Accreditamento istituzionale - del Dipartimentoregionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, èstato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamento istituziona-le alla società Analisi Chimico Cliniche e Microbiologiche Terme deldott. D. Imbesi & C. s.a.s., per la gestione del laboratorio di analisi,sito nel comune di Terme Vigliatore (ME) in viale delle Terme n. 85.

(2017.19.1210)102

Con decreto n. 911 del 5 maggio 2017 del dirigente dell’U.O.B.1.1. del servizio 1 - Accreditamento istituzionale - del Dipartimentoregionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, èstato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamento istituziona-le alla ditta individuale denominata Studio di Odontoiatria e Orto-donzia dei dottori Rosalba Di Natale e Gaetano Iannello, per lagestione dello studio di odontoiatria, sito nel comune di Terme Viglia-tore (ME) in via Gaetano La Pira n. 1.

(2017.19.1209)102

Con decreto n. 916 dell’8 maggio 2017 del dirigente dell’U.O.B.1.1. del servizio 1 - Accreditamento istituzionale - del Dipartimentoregionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, èstato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamento istituziona-le alla società Cardionova di Majolino Mario e Stella Brienza Luigi &C. s.a.s., per la gestione dell’ambulatorio di cardiologia, sito nelcomune di Messina in via Torrente Trapani - Case Parisi Palazzo B.

(2017.19.1208)102

Con decreto n. 858 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 162 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2340 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi cliniche del dott. Pappalardo Salvatore & C. s.a.s.

(2017.19.1235)102

Con decreto n. 859 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 165 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2367 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi cliniche del dott. Spadaro Giuseppe & C. s.a.s.

(2017.19.1249)102

Con decreto n. 860 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 157 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2375 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaC.A.T.A. s.r.l.

(2017.19.1246)102

Con decreto n. 861 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 167 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2369 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio Analisi Cliniche del dr. Renato Calabrese & C. s.a.s.

(2017.19.1245)102

Con decreto n. 862 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 159 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2359 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi di Esposito s.n.c.

(2017.19.1240)102

Con decreto n. 863 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 175 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2368 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaLaboratorio analisi cliniche dr.ssa Giannetto R. & C. s.a.s.

(2017.19.1232)102

Con decreto n. 864 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 169 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2371 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaReale dott. Salvatore.

(2017.19.1243)102Con decreto n. 866 del 26 aprile 2017 del dirigente generale del

Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato revocato il D.D.G. n. 161 dell’8 febbraio 2016, conil quale è stata sospesa l’efficacia del D.D.G. n. 2374 del 28 dicembre2015 di sospensione dell’accreditamento istituzionale della strutturaCentro Analisi dr. Famà Natale.

(2017.19.1238)102



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demiologico, è stata approvata la voltura del rapporto di accredita-mento istituzionale dalla società Sanitas s.r.l. alla società Sanitas 2s.r.l. per la gestione del laboratorio di analisi sito nei locali di via C.Colombo n. 25 - Palazzo Alifia - nel comune di Milazzo (ME).

(2017.19.1174)102

Trasferimento del rapporto di accreditamento istituzio-nale dalla ditta individuale dott.ssa Carciotto GiuseppaMaria alla società Centro Medico Odontoiatrico di dott.ssaCarciotto Giuseppa Maria & C. s.a.s., con sede in Siculiana.

Con decreto n. 909 del 4 maggio 2017 del dirigente dell’U.O.B.1.1 del servizio 1 del Dipartimento regionale per le attività sanitarie eosservatorio epidemiologico, è stato approvato il trasferimento delrapporto di accreditamento istituzionale dalla ditta individualedott.ssa Carciotto Giuseppa Maria alla società Centro Medico Odon-toiatrico di dott.ssa Carciotto Giuseppa Maria & C. s.a.s., con sedenel comune di Siculiana (AG) in via Clemente Cigno n. 10.

(2017.19.1178)102

Autorizzazione all’apertura di una farmacia succursalestagionale nel comune di San Vito Lo Capo.

Con decreto del dirigente del servizio Farmaceutica del Diparti-mento regionale per la pianificazione strategica n. 918 del 9 maggio2017, il dott. Mario Spina, titolare della sede rurale sita in localitàCastelluzzo del comune di San Vito Lo Capo, è stato autorizzatoall’apertura della farmacia succursale stagionale nel comune di SanVito Lo Capo, in via Nunzio Maniaci n. 23/b, per il periodo estivodell’anno 2017 (1 giugno - 30 settembre). La direzione tecnica dellafarmacia succursale stagionale è affidata al dott. Vito Spina.

(2017.19.1205)028

Autorizzazione alla casa di cura Regina Pacis - GestioneSkema iniziative sanitarie s.r.l., sita in San Cataldo, all’uso dilocali oggetto di rimodulazione degli spazi esterni.

Con decreto del dirigente del servizio 1 del Dipartimento regio-nale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico n. 992 del10 maggio 2017, sono stati autorizzati all’uso i locali oggetto di rimo-dulazione degli spazi interni di cui al progetto approvato con D.D.S.n. 1488/2016 della casa di cura Regina Pacis, sita in via Principe diScalea 3/5, S. Cataldo - Gestione Skema iniziative sanitarie s.r.l.


(2017.19.1255)102

Autorizzazione alla ditta Farmacia dr. Francesco Messa-na di Messana Salvatore e C. s.n.c. alla distribuzione all’in-grosso su tutto il territorio della Regione Sicilia di medicina-li non soggetti a prescrizione medica (OTC, SOP).

Con decreto n. 927 dell’11 maggio 2017 del dirigente del servizioFarmaceutica del Dipartimento regionale per la pianificazione strate-gica, la ditta Farmacia dr. Francesco Messana di Messana Salvatoree C. s.n.c. è stata autorizzata alla distribuzione all’ingrosso su tutto ilterritorio della Regione Sicilia di medicinali non soggetti a prescri-zione medica (OTC, SOP), ai sensi degli artt. 100, 101 e 105 del D.Lvon. 219/06 e successive modifiche ed integrazioni. La persona respon-sabile del magazzino di distribuzione è la dr.ssa Paola Argento.

(2017.19.1226)028


Esclusione dalla procedura di valutazione di impattoambientale di un progetto relativo al rinnovo del piano dicoltivazione di una cava di calcare sita nel territorio delcomune di Modica.

Con decreto n. 917 dell’8 maggio 2017 del dirigente dell’U.O.B.1.1. del servizio 1 - Accreditamento istituzionale - del Dipartimentoregionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, èstato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamento istituziona-le alla società Centro Odontoiatrico Nikolic s.a.s. della dott.ssa Baja-na Nikolic, per la gestione dell’ambulatorio di odontoiatria, sito nelcomune di Palermo in via Cataldo Parisio n. 95.

(2017.19.1211)102

Con decreto n. 919 del 9 maggio 2017 del dirigente dell’U.O.B.1.1. del servizio 1 - Accreditamento istituzionale - del Dipartimentoregionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, èstato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamento istituziona-le concesso per la branca specialistica di dialisi, alla struttura deno-minata Diaverum Italia s.r.l., cod. struttura 810000 partita IVA02243300361, per la gestione della struttura omonima, con sede nelcomune di Riesi (CL), in via Padova n. 55.

(2017.19.1251)102

Sospensione del rapporto di accreditamento istituziona-le della struttura Bioanalisi Center di Mazzara Michele eSchillaci Adriana s.n.c., sita in Palermo.

Con decreto n. 903 del 3 maggio 2017 del dirigente del servizio 1del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epi-demiologico, è stato sospeso per trenta giorni il rapporto di accredi-tamento istituzionale della struttura denominata Bioanalisi Center diMazzara Michele e Schillaci Adriana s.n.c. per lo svolgimento dell’at-tività di laboratorio di analisi sito in via Trinacria n. 28 nel comunedi Palermo.

(2017.19.1173)102

Accreditamento istituzionale del nuovo soggetto gestoredi medicina di laboratorio aggregato Studio DiagnosticoIgea s.c.a r.l., con sede legale in Barcellona Pozzo di Gotto.

Con decreto n. 904 del 3 maggio 2017 del dirigente del servizio 1del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epi-demiologico, è stato istituzionalmente accreditato il nuovo soggettogestore di medicina di laboratorio aggregato denominato StudioDiagnostico Igea s.c.ar.l., avente sede legale nel comune di BarcellonaPozzo di Gotto (ME) in via San Giovanni n. 80 e costituito da unlaboratorio centralizzato, con annesso punto di accesso, sito nelcomune di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) in via San Giovanni n. 80e da un altro punto di accesso sito nel comune di Messina in via LaFarina isolato L n. 141 autorizzato all’uso di coagulometri portatili oPOCT per la determinazione del PT e del INR ai sensi del D.A. 8novembre 2011.

Sono contestualmente revocati i rapporti di accreditamento isti-tuzionale delle strutture denominate: Studio Diagnostico Igea s.r.l. eLaboratorio di Analisi Cliniche La Farina del dott. Santi Prestipinos.a.s.

(2017.19.1176)102

Trasferimento della sede operativa della struttura QuoadValitudinem, sita in Messina.

Con decreto n. 905 del 3 maggio 2017 del dirigente del servizio 1del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epi-demiologico, è stato approvato, ai fini dell’accreditamento istituzio-nale, il trasferimento della sede operativa della struttura denominataQuoad Valitudinem dai locali di SS 114 n. 102 Contesse del comunedi Messina ai locali di SS 114 km 3.100 complesso Le Ancore dellostesso comune.

(2017.19.1175)102

Voltura del rapporto di accreditamento istituzionaledalla società Sanitas s.r.l. alla società Sanitas 2 s.r.l., consede in Milazzo.

Con decreto n. 906 del 3 maggio 2017 del dirigente del servizio 1del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epi-



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generale del Dipartimento regionale delle finanze e del credito, vista-to dalla Ragioneria centrale territorio e ambiente al n. 821/1087 del28 aprile 2017, l’area demaniale marittima di mq 260,00 ubicata nelcomune di Porto Empedocle località Marinella e riportata in catastoal foglio di mappa n. 21, particella n. 235, del predetto comune, èstata esclusa dal demanio marittimo.

(2017.19.1214)047

Con decreto n. 330 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale dell’ambiente di concerto con il dirigentegenerale del Dipartimento regionale delle finanze e del credito, vista-to dalla Ragioneria centrale territorio e ambiente al n. 820/1086 del28 aprile 2017, l’area demaniale marittima di mq 351,00 ubicata nelcomune di Porto Empedocle località Marinella e riportata in catastoal foglio di mappa n. 20, particella ex n. 551 ora particella 1316, delpredetto comune, è stata esclusa dal demanio marittimo.

(2017.19.1215)047

Ai sensi dell’art. 20, comma 7, lett. a), del D.Lgs. n. 152/2006 ess.mm.ii., l’Assessore per il territorio e l’ambiente, con decreto prot.n. 134/Gab del 3 maggio 2017, ha escluso dalla procedura di valuta-zione di impatto ambientale, ai sensi dell’art. 23 del D.to L.vo n.152/06 e ss.mm.ii., il progetto di rinnovo del piano di coltivazione diuna cava di calcare denominata “Giarrusso-Cella-Profetto” sita nelterritorio del comune di Modica (RG).

(2017.19.1213)119


ASSESSORATO DELLʼECONOMIAProvvedimenti concernenti esclusione dal demanio

marittimo di aree demaniali marittime site nel comune diPorto Empedocle.

Con decreto n. 329 del 26 aprile 2017 del dirigente generale delDipartimento regionale dell’ambiente di concerto con il dirigente



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VITTORIO MARINO, direttore responsabile MELANIA LA COGNATA, condirettore e redattore

SERISTAMPA di Armango Margherita - VIA SAMPOLO, 220 - PALERMO

DELLA REGIONE SICILIANA · Modione ed area territoriale tra i bacini del fiume Modio-fiume Màzaro...

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