DELLA CRISI D’IMPRESA LE SEGNALAZIONI ALL’OCRI · 2020. 2. 11. · Uno sguardo finale ai...

LE NUOVE PROCEDURE DI ALLERTA

DELLA CRISI D’IMPRESA

LE SEGNALAZIONI ALL’OCRI

Cenni normativi

Dott. Michele Bolognesi

Bologna (BO), 13 febbraio 2020

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INDICE DEGLI ARGOMENTI

Principali obiettivi della riforma della crisi d’impresa

Obbligo di segnalazione da parte dei creditori pubblici qualificati

I nuovi obblighi in capo a sindaci, revisori ed amministratori

Attuale panorama delle procedure concorsuali e nuovo ambito di applicazione

L’Organismo di Composizione della crisi d’impresa –O.C.R.I.

La nuova procedura di composizione assistita della crisi d’impresa

Uno sguardo finale ai possibili scenari futuri della riforma


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L’ATTUALE PANORAMA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI

R.D. 267/1942Art. 5 – art. 159: FallimentoArt. 67: Accordi basati su piani attestati di risanamentoArt. 160: Concordato PreventivoArt. 182-bis: Accordi di ristrutturazione dei debitiArt. 194: Liquidazione coatta amministrativa

D.Lgs. 270/1999Amministrazione straordinaria delle grandi imprese

Legge 3/2012Composizione delle crisi da sovraindebitamento


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IL FUTURO PANORAMA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI

D.Lgs. 14/2019Art. 6 e seg.: Strumenti di allertaArt. 56 e seg.: Strumenti negoziali stragiudizialiArt. 67 e seg.: Ristrutturazione dei debiti del consumatoreArt. 74 e seg.: Concordato minoreArt. 84 e seg.: Concordato preventivoArt. 121 e seg.: Liquidazione GiudizialeArt. 240 e seg.: Concordato giudizialeArt. 268 e seg.: Liquidazione controllata del sovraindebitatoArt. 293 e seg.: Liquidazione coatta amministrativa


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I PRINCIPALI OBIETTIVI DELLA RIFORMAAnticipare la crisi di impresa mediante un controllo costante,favorendo un tempestivo intervento che permetta di comprendereimmediatamente i segnali della crisi al fine di evitare che essa sitraduca in insolvenza irreversibile.

Come?

Istituzione di nuovi obblighi di segnalazione in capo a imprenditori, sindaci ed

amministratori e di nuovi organismi competenti (OCRI)

(Art. 14, 15 D.Lgs. 14/2019)

Vengono fortemente rafforzati gli obblighi organizzativi di tipo

amministrativo e contabile(Art. 2086 c.c.)


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I PRINCIPALI OBIETTIVI DELLA RIFORMA

Con decorrenzadal 15/08/2020,entrerà in vigoreil D.Lgs. 14/2019

Il nuovo codice introduce innovative

procedure di controllo interno

ed esterno

Segnalazioni interne

Segnalazioni esterne

Organo di controllo (Art. 14)

Organo amministrativo (Art. 19)

Creditori pubblici qualificati (Art. 15)


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L’AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA RIFORMA

Art. 2 D.Lgs. 14/2019

Crisi

Lo stato di difficoltà economico-finanziaria che rendeprobabile l’insolvenza del debitore e che si manifestacome inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a farfronte regolarmente alle obbligazioni pianificate

Insolvenza

Lo stato del debitore che si manifesta coninadempimenti ripetuti o altri fatti esteriori chedimostrino l’incapacità dello stesso a soddisfareregolarmente le proprie obbligazioni nei confronti deicreditori

Sovraindebitamento

Lo stato di crisi o di insolvenza del consumatore, delprofessionista, dell’imprenditore minore,dell’imprenditore agricolo, delle start-up innovative e diogni altro debitore non assoggettabile a liquidazionegiudiziale


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L’AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA RIFORMA

IMPRESA MINORE: NON è soggetta alla procedura di fallimento /liquidazione giudiziale

(L’Art. 2 del D.Lgs. 14/2019)

E’ minore l’impresa che presenta congiuntamente i seguenti

requisitinei tre esercizi antecedenti l’istanza di apertura della

liquidazione giudiziale

Attivo patrimoniale < €300.000

Ricavi < €200.000

Debiti, anche non scaduti < €500.000


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I NUOVI COMPITI ASSEGNATI ALL’ORGANO DI CONTROLLO

Il perno sul quale ruota la riforma è rappresentato dall’introduzione delle procedure dicomposizione assistita della crisi. In questo ambito, un ruolo fondamentale è assegnato all’Organodi controllo che ha il compito di tentare di tamponare l’insorgere della crisi, prima che la stessadivenga ingestibile, mediante segnalazione agli amministratori.

Qualora gli amministratori non dovessero tempestivamente provvedere ad adottare i necessaririmedi, L’organo di controllo dovrà segnalare tale circostanza al nuovo Organismo di Composizionedella crisi d’Impresa (OCRI).

La tempestiva segnalazione agli amministratori e poi all’OCRI costituisce causa diesonero da responsabilità solidale in capo ai sindaci per le conseguenze derivantidalle omissioni o azioni successive compiute dagli stessi amministratori.

Deve contenere la fissazione di untermine, non superiore a 30 giorni,entro il quale l’organo amministrativodeve riferire in ordine alle soluzioniindividuate e alle iniziative intraprese

Segnalano immediatamente agli

amministratori l'esistenza di fondati

indizi della crisi

La segnalazione deve essere motivata, per

iscritto e inviata a mezzo lettera

raccomandata o pec


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OBBLIGO SEGNALAZIONE

CREDITORI PUBBLICI QUALIFICATI(Art. 15, D.Lgs. 14/2019)

Hanno l'obbligo di avvisare il debitore a mezzo Pec o raccomandata a/r che la sua esposizione debitoria ha superato l'importo rilevante previsto dal Decreto

L’Agenzia Entrate invia la comunicazione contestualmente all’avviso

bonario relativo all’Iva non pagata

L’Inps invia la comunicazione entro 60 giorni dal verificarsi dei presupposti del ritardo di oltre 6

mesi

L’Agente della riscossione invia la comunicazione entro 60 giorni dalla

data di superamento delle soglie

A pena di inefficacia del titolo di prelazioneA pena di inopponibilità del credito per

spese ed oneri di riscossione


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SOGLIE DI RILEVANZA PER L’OBBLIGO DI SEGNALAZIONE

Volume affari anno precedente < €2 mln. Debito scaduto e non versato per Iva da liquidazione periodica >30% volumed'affari stesso periodo e >€25.000

Volume affari anno precedente < €10 mln. Debito scaduto e non versato per Iva da liquidazione periodica >30% volumed'affari stesso periodo e >€50.000

Volume affari anno precedente > €10 mln. Debito scaduto e non versato per Iva da liquidazione periodica >30% volumed'affari stesso periodo e >€100.000

Esempio:Una società con volume d’affari anno precedente pari ad euro 1.900.000,00 (<2 mil), nel terzo trimestre 2021 ha unvolume d’affari pari ad euro 3.000.000. Il totale del debito IVA scaduto e non versato è pari ad euro 1.200.000.Trattandosi di importi sopra soglia rilevante, verrà attivata la procedura di segnalazione.


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Ritardo di oltre 6 mesi nel versamento di contributi previdenziali di ammontare superiore al 50% di quelli dovuti nell'anno precedente e comunque superiore a €50.000

Crediti affidati dopo il 15/08/2020 scaduti da oltre 90 giorni superiori, per le imprese individuali, ad €500.000 e, per le imprese collettive, ad €1.000.000

Esempio:Una società nell’anno 2020, ha dovuto pagare euro 100.000 di contributi previdenziali. Nell’anno 2021, la società è inritardo di oltre sei mesi con il versamento dei contributi per euro 60.000.Trattandosi di importi sopra soglia rilevante, verrà attivata la procedura di segnalazione.

Esempio:A una società nell’anno 2021 viene notificato un estratto di ruolo per euro 1.200.000 relativo ad imposta IVA dell’anno2016. Se l’importo non viene pagato o rateizzato entro i termini, trattandosi di importi sopra soglia rilevante, verràattivata la procedura di segnalazione.


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Termine per l’avvio delle segnalazioni esterne

PRIMO INADEMPIMENTO1° TRIMESTRE 2021

DATA DI AFFIDAMENTO DEL CREDITO

15 AGOSTO 2020

Periodo di inadempimento Gennaio 2020

Decorrenza inadempimento 31/05/2021

SCADENZA DEL CREDITO14/10/2020

Decorrenza inadempimento 16/02/2020

Data da cui possono partire le segnalazioni al debitore

01 agosto 2021


13/01/2021 – termine massimo per la segnalazione

14/03/2021


15/08/2020 – termine massimo per la segnalazione 14/10/2021

Segnalazione OCRI 31/10/2021 Segnalazione all’OCRI12/06/2021

Segnalazione all’OCRI12/01/2021


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OBBLIGO SEGNALAZIONE

CREDITORI PUBBLICI QUALIFICATI(Art. 15, D.Lgs. 14/2019)

Richiedere l’avvio di una procedura di composizione assistita della

crisi

Se ciò non avviene, essi ne faranno segnalazione all'OCRI, nonché all’organo di controllo della società

Ricevuto l’avviso, il debitore ha tempo 90 giorni per:

Estinguere il debito

Richiedere una

rateizzazione del debito

Dimostrare la titolarità dicrediti d’imposta o altri creditiverso la PA (risultanti dallapiattaforma telematica) per unimporto non inferiore allametà del suo debito verso ilcreditore pubblico qualificato

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Il Certificato dei debiti contributivi e per premi assicurativi

e il Certificato dei debiti tributari

Art. 363, D.Lgs. 14/2019Certificato dei debiti contributivi e per premi assicurativiINPS e INAIL, su richiesta del debitore o del tribunale, comunicano icrediti dagli stessi vantati nei confronti del debitore a titolo dicontributi e premi assicurativi, attraverso il rilascio di un certificatounico.

Art. 364, D.Lgs. 14/2019Certificato dei debiti tributariL’Agenzia delle Entrate rilascia, su richiesta del debitore o deltribunale, un certificato unico sull'esistenza di debiti risultanti dairispettivi atti, dalle contestazioni in corso e da quelle già definite perle quali i debiti non sono stati soddisfatti.


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L’ORGANISMO DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI D’IMPRESAArt. 16 D.Lgs. 14/2019

Il Collegio di tre Esperti

(tutti iscritti all’Albo dei gestori della crisi)

costituito presso ciascuna Camera di commercio

Designato dal Presidente della sezione specializzata in materia di

impresa del Tribunale

Designato dal Presidente della camera di commercio o da un suo

delegato

Appartenente all’associazione rappresentativa del settore di

riferimento del debitore

Avrà il compito di ricevere le segnalazioni effettuate dagli organi di controllo interni alle società e dai creditoripubblici qualificati e dovrà gestire il procedimento di allerta, assistendo l’imprenditore nel procedimento dicomposizione assistita della crisi.


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COMPOSIZIONE ASSISTITA DELLA CRISI

PROCEDURA

Entro quindici giorni lavorativi dalla ricezione della segnalazione o dell’istanza del debitore, l’OCRI convoca il debitore per l’audizione in via riservata e confidenziale.

1) AUDIZIONE DEL DEBITORE

Il collegio, sentito il debitore e tenuto conto degli elementi di valutazione da questi forniti nonché dei dati e delleinformazioni assunte, quando ritiene che non sussista la crisi o che si tratti di imprenditore al quale non si applicano glistrumenti di allerta, dispone l’archiviazione delle segnalazioni ricevute.Il collegio dispone in ogni caso l’archiviazione quando l’organo di controllo societario, se esistente o, in sua mancanza, unprofessionista indipendente, attesta l’esistenza di crediti di imposta o di altri crediti verso pubblicheamministrazioni per i quali sono decorsi 90 giorni dalla messa in mora, per un ammontare complessivo che, portato incompensazione con i debiti, determina il mancato superamento delle soglie di cui all’art. 15 co. 2, lettere a), b) e c).


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Su istanza del debitore, formulata anche all’esito dell’audizione, il collegio fissa untermine non superiore a 3 mesi, prorogabile fino ad un massimo di ulteriori 3 mesisolo in caso di positivi riscontri delle trattative, per la ricerca di una soluzioneconcordata della crisi dell’impresa, incaricando il relatore di seguire le trattative.Il collegio procede nel più breve tempo possibile ad acquisire dal debitore, o su sua richiesta apredisporre, anche mediante suddivisione dei compiti tra i suoi componenti sulla base dellediverse competenze e professionalità, una relazione aggiornata sulla situazionepatrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa, ed un elenco dei creditori e deititolari di diritti reali o personali, con indicazione dei rispettivi crediti e delle eventuali cause diprelazione.


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CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO

ESITO POSITIVO

Ove si trovi unaccordo con icreditori per laregolazione dellacrisi, laprocedura siconclude con ilritorno in bonisdel debitore.

ESITO NEGATIVO

Se, allo scadere del termine del procedimento, non è stato concluso unaccordo con i creditori coinvolti, e permane una situazione dicrisi, l’OCRI invita il debitore a presentare una domanda di accesso ad unaprocedura di regolazione della crisi o dell’insolvenza (accordo diristrutturazione dei debiti, concordato preventivo o liquidazionegiudiziale), nel termine di 30 giorni.La conclusione negativa del procedimento è comunicata dall’OCRI aisindaci, revisori e creditori pubblici qualificati che non vi hannopartecipato.


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Misure premiali

Art. 25: Misure premiali per l’imprenditore che denunciatempestivamente l’insorgere della crisi

Durante la procedura di composizione assistita gli interessi sui debiti tributari sono ridotti al tasso legale (oggi 0,8%)

La sanzioni e gli interessi sui debiti tributari oggetto della procedura di composizione assistita della crisi sono ridotti della metà

Le sanzioni tributarie sono ridotte al minimo se il loro pagamento scade dopo la presentazione dell’istanza

La proroga del termine per il deposito della proposta di concordato preventivo o dell’accordo di ristrutturazione dei debiti è pari al doppio di quella ordinaria


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I RISCHI DIETRO LA RIFORMA

L’emersione di falsi positivi e negativi Una indiscriminata applicazione degli indici potrebbe far accendere segnali di crisiin aziende sane ovvero non segnalare dinamiche aziendali già in crisi conclamata.

Ruolo effettivo degli OCRI Ci si augura che aiutino concretamente le imprese nel tentativo di uscire dalla crisi

Confidenzialità della procedura Appare fondamentale per non mettere in pericolo la continuità dei contratti in corsoe non allarmare il sistema bancario e sindacale

Il nuovo sistema di allerta incrementa icosti della procedura

I compensi degli esperti dell’OCRI sono soddisfatti in prededuzione nel caso disuccessiva procedura concorsuale e ciò aumenta il rischio di diminuzione dellerisorse per la soddisfazione dei creditori


Importanza del bilancio di esercizio E’ necessario operare con precisione e prudenza le valutazioni da operare

Punti di debolezza sul fronte dei ricavi Una valutazione o una quantificazione delle rimanenze non aderenti alla realtàfinirebbe per distorcere la veridicità di taluni indici di bilancio

Punti di debolezza sul fronte degliaccantonamenti

Non sempre viene operato l’accantonamento al fondo svalutazione crediti o ai fondirischi ed oneri per non appesantire il conto economico

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