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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERA N° 239 DEL 14.11.2018

OGGETTO: Inizio lavori - Mozione recante "Baratto amministrativo" - Approvazione.

L'anno duemiladiciotto, il giorno quattordici del mese di novembre, alle ore 17:30, nella sala delle adunanze consiliari del Comune si è riunito il Consiglio comunale, in seduta di prosecuzione giusta deliberazione consiliare n. 238 del 13/11/2018. Risultano presenti all'appello nominale delle ore 17:50, i Signori Consiglieri:

N. Cognome e Nome I Presente Assente N: Cognome e Nome Presente Assente l- I

16 l VULLO Marco X FALZONE Salvatore x

2 GffiILARO Gerlando x 17 PICONE Giuseppe x -

3 CATALANO Daniela x 18 ALFANO Gioacchino x _.

4 IACOLINO Giorgia x 19 GIACALONE William G M. x

5 HAMEL Nicolò x 20 RIOLO Gerlando x -

6 MIROTTA Alfonso x , 21 FANTAUZZO Maria Grazia x

7 VITELLARO Pietro x 22 VACCARELLO Angelo x

8 SOLLANO Alessandro x 23 GALVANO Angela x

9 PALERMO Carmela x 24' DI MATTEO Maria Assunta x

IO" BATIAGLIA Gabriella x 25 BORSELLINO Salvatore x

11 NOBILE Teresa x 26 LICATA Vincenzo x

12 BRUCCOLERI Margherita x ,27 GRACEFFA Pierangela x

13 SPATARO Pasquale x 1 28 ALONGE Calogero x

14 URSO Giuseppe x 29 CARLISI Marcella x -

15 CIVILTA' Giovanni x 30 MONELLA Rita Giuseppina x

PRESENTI: n. 12 ASSENTI: n. 18

Assume la Presidenza, il Presidente avv. Daniela Catalano che, assistita dal vice Segretario Generale avv. Antonio Insalaco coadiuvato dal funzionario amministrativo, d.ssa Ermelinda Tuttolomondo, constatato che sono presenti in aula n. 12 Consiglieri comunali, dichiara valida la seduta. Per l'Amministrazione comunale è presente l'assessore Hamel nella sua duplice veste di consigliere comunale.

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 239 del 14.11.2018: Inizio Lavori - Mozione recante "Baratto amministrativo" -Approvazione.

Il Presidente infonna i presenti dell'assenza giustificata dei consiglieri Iacolino, Battaglia e Riolo. Sono designati n.q. di scrutatori i consiglieri Carlisi, Civiltà e Monella. Il Presidente, prima di passare alla trattazione del 3° punto all'o.d.g. concernente la mozione in oggetto allegato "B", riprende la votazione della proposta di prelievo del 18° punto risultata infruttuosa nella seduta di ieri e si procede per appello nominale. Consiglieri presenti n. 12 N. 3 voti favorevoli: Palenno, Borsellino e Carlisi; N. 2 voti contrari: Vullo e Vaccarello; N. 7 astenuti: Catalano, Hamel, Mirotta, Nobile, Civiltà, Picone e Licata.

Il prelievo del punto 18 iscritto all'o.d.g. odierno proposto dal consigliere Palermo non viene approvato.

Si dà atto che alle ore 18:00 entra in aula il consigIi~re Monella, i presenti sono n.B. Si concede la parola al consigliere Palenno che propone il prelievo de119°punto all'o.d.g. Su detto prelievo interviene il consigliere Vullo. Indi, il Presidente pone a votazione per appello nominale la proposta di prelievo. Consiglieri presenti n. 13 N. 3 voti favorevoli: Vullo, Palenno e Borsellino; N. 1 voto contrario: Carlisi; N. 9 astenuti: Catalano, Hamel, Mirotta, Nobile, Civiltà, PiconeVaccarello, Licata e Monella. Il prelievo del punto 19 iscritto all'o.d.g. odierno proposto dal consigliere Palermo non viene approvato.

Si dà atto che alle 18: 18 entra in aula il consigliere Bruccoleri, i presenti sono n. 14. A tal punto il Presidente pone in trattazione il 3° punto in oggetto allegato "B", concernente la mozione recante "Baratto amministrativo" presentata dal consigliere Carlisi che relazione in merito. Sul punto in esame intervengono l'assessore Hamel ed i consiglieri Vullo e Palenno. Ultimati i superiori interventi, il Presidente, pone a votazione la mozione in oggetto allegato "B" ed invita il vice Segretario Generale a procedere per appello nominale.

Il Consiglio Comunale

Esaminato il testo della mozione in oggetto, allegato "B"; Con votazione espressa per appello nominale, il cui risultato viene proclamato dal Presidente con l'assistenza del vice Segretario Generale e degli scrutatori nominati. Consiglieri presenti n. 14 N. 13 voti favorevoli: Vullo, Catalano, Hamel Mirotta, Palenno, Nobile, Bruccoleri, Picone, Vaccarello, Borsellino, Licata, Carlisi e Monella. Carlisi e Monella; N. 1 astenuto: Civiltà.

Delibera

Approvare la mozione in oggetto allegato "B".

Per le argomentazioni trattate si rinvia al resoconto di stenotipia allegato" A".

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 239 del 14.11.20/8: Inizio Lavori - Mozione recante "Baratto amministrativo" -

Approvazione.

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Comune di Agrigento Seduta del Consiglio Comunale del 14 Novembre 2018

Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Prendiamo posto. Non siamo nella fase del voto: stavamo votando la richiesta di prelievo. Buonasera a tutti i presenti, ai colleghi Consiglieri, all'Ufficio di Presidenza, al Segretario generale tàcente funzioni, ai signori della Polizia Municipale, che ci fanno compagnia. Passo la parola all'Avvocato Insalaco, perché chiami l'appello. Prego, Avvocato. Siamo in seduta di prosecuzione. Il Vice Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio, procede ali 'appello nominale dei Consiglieri. Il Vice Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio 12 presenti. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Il numero c'è per la prosecuzione. Abbiamo iniziato un po' troppo per un problema tecnico con Padova che spero si sia risolto. Cortesemente le giustificazioni. Una viene meno, perché c'era una collega che pensava di non poter arrivare invece vedo che è presente. E' assente la collega Iacolino, giustificata per motivi personali, chiede che i suoi punti vengano trattati al prossimo Consiglio comunale. (Intervento fuori microjòno) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Questa è è la nota della collega Iacolino. lo ne do ne do lettura.

(Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Verifichiamo la singola mozione, perché non ce l'ho qui davanti. C'è comunque la richiesta della Collega ed

è una cosa che abbiamo sempre fatto. ir. caso di assenza . . (Intervento fuori microfono) Il Presidente del ConsiglioCAT ALANO Daniela Anche quando era un PresidenÌ\~ l'abbiaUlo fatto, però poi l'Au,la verificherà. (Intervento fuori microfono) ii P"csidente del Consiglio CA T ALANO Daniela Nessuno sta cambiando le regole. lo sto dicendo come si è orientata sempre l'Aula e quella che è la richiesta della Collega. Do anche atto, perché è stata comunicata alla Presidenza, dell'assenza dell'assessore Riolo e dell'assessore Battaglia, che era impossibilitato a raggiungerei. Colleghi, noi stiamo riprendendo dal voto, su una richiesta di prelievo della collega Palermo, la quale chiedeva fosse prelevato il punto 18 "Mozione ripristino della strada che costeggia il cimitero Piano Gatta, ad oggi, in condizioni di percorribilità. Eravamo nella fase di voto quando abbiamo constatato che era venuto meno il numero legale e quindi ripasso la parola al Segretario, per chiedere il voto per appello nominale e dica "si" chi è a favore del prelievo, "no" chi è contrario, manifesti volontà di astenersi chi intende astenersi. Siccome era caduta la seduta, giusto nel momento del voto sulla richiesta di prelievo della collega Palermo,

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che è stato raccolto come voto ma era insufficiente, dobbiamo ritornare sul momento del voto. Quindi, stiamo votando la richiesta di prelievo del punto n. 18 a firma della collega Palermo. Voti "sì"?

(Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CA T ALANO Daniela Eravamo già nella fase del voto e quindi stiamo ripetendo il voto e a questo punto non è più concesso. Dica "sì" chi è a favore del prelievo, "no" chi è contrario, chi intende astenersi lo manifesti. Prego.

Il Vice Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio, procede all 'appello nominale dei Consiglieri. Il Vice Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio 3 favorevoli, 2 contrari, 7 astenuti. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela La proposta di prelievo non è approvata. Prego. Il Consigliere PALERMO Carmela Grazie, Presidente. Un buon rientro a tutti. Visto che la seduta di ieri è caduta e vedo che poco è cambiato. Noto che sono presenti solo i colleghi di opposizione e noto con grande piacere che ho sempre il sostegno della collega Carlisi e del collega Borsellino, quando si parla di istanze che interessano la città. Peccato per il discorso del cimitero evidentemente. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Non torniamo sul punto perché è stato superato. Il Consigliere PALERMO Carmela Non è sentore comune. No, Presidente, sì lo so. Se vuole sto zitta fino a quando lei stacca il microfono. Il Presidente del Consiglio CA T ALANO Daniela No, andiamo al punto che lei intende prelevare.

Il Consigliere PALERMO Carmela Ho visto il video che non si sente, se stacca. Sì, le voglio dire, lo so me l'ha già detto. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Torniamo al punto e non facciamo il commento. Il Consigliere PALERMO Carmela Non facciamo il commento. Visto che quello non è stato ritenuto utile, faccio un altro prelievo e chiedo la possibilità di prelevare il punto n. 19. Ho allegato a questa mozione un centinaio di firme dei di mamme e di bambini, chc chiedono la chiusura l'eliminazione del Centro di raccolta temporanea sita in contrada Fontanelle: L'ho allegato alla mozione, che. è messa agli atti. Credo che queste mamme meritano rispetto, so che tra uopo' forsequalcunà.diqueste mamme verrà, a prescindere da simpatie o anfipatiepersonali e politiehe, ricordatevi il motivo per il quale siamo stati eletti, cioè portare avanti le istanze della gente, quilldi chiedo il prelievo (e sorrido perché so già alla fitìe di questo prelievo) della mozione n. 19. l'n'siclente, io intendo semplicemente precisare una cosa, a fio,=" Sf'nza toccare nessuno: credo che il compito di ogni consigliere sia quello di salvaguardare e portare avanti le istanze della gente e di portarla in quest'aula, poi è coscienza c impegno di ognuno di noi decidere di trattarli o meno, ma l'importante è che chi si fa soggetto in difesa di quelle che sono delle istanze sentite, li difenda fino all'ultimo, poi è scelta vostra bocciare, non bocciare, trattare, non trattare. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Chiaramente è una libertà. Il Consigliere PALERMO Carmela E' una libertà democratica di ognuno di voi. Grazie.

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Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Va bene. Ognuno risponde del proprio operato e vale per tutti. La collega vuole prelevare il punto 19 "Mozione inerente all'eliminazione del Centro di raccolta temporanea

sita in contrada Fontanelle". Sulla richiesta di prelievo chiede la parola il collega Vullo.

(Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Si, prendiamo il fascicolo. Collega Vullo, quando lei vuole, ha facoltà di intervenire. Prego collega. Il Consigliere VULLO Marco Grazie, Presidente. Volevo capire e mi rivolgo alla Presidenza. Quando la collega Palermo prende la parola rivolgendosi all' Aula, dicendo: "decidete voi cosa volete fare, fate voi delle scelte, sono interessi della collettività, decidete se volete approvare o bocciare", sinceramente mi sembra di essere ritornato bambino, nel senso che questi tipi di richiami venivano fatte nell'aula di scuola elementare dalla maestra, poi arriva in Consiglio comunale e mi trovo un po' cresciutello ed essendo che un collega Consigliere si permette di fare affermazioni di questa natura, che ritengo essere leggermente poco opportune. Non dico essere offensive, perché poi ... (intervento fuori microfono) Il Consigliere VULLO Marco Non c'è nessun tàtto personale, Presidente. Il Presidente del Consiglio CA T ALANO Daniela Il collega sta facendo una precisazione su un discorso, su un invito, non l'ha offesa.

(intervento fuori microfono) Il Consigliere VULLO Marco Sto facendo un ragionamento. (Intervento jùori microfono) Il Presidente d.el Consiglio CATALANO Daniela Sta facendo una precisazione. Facciamo completare il collega. (Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Collega, lei lo. sta mterrompendo. Facciamo completare per capire il senso della· precisazione che, al momento, non risulta essere ,)' offensiva.: E' una citazione di un intervento. Voglio ricordare che citare non autorizza a chiedere fatto pers.onale;perché se no ogni volta che. qualcuno cita cinque, sei colleghi. (Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Danie.la lo voglio che concluda il collega Vldl(l, Il Consigliere VULLO Marco Grazie, Presidente. Ritorno nel dire che le norme dci buon comportamento e le buone maniere danno delle regole ben preci5e: quando uno parla, l'altro sta in silenzio e poi, succes~ivamente, si può riprendere la parola e anche dibattere. Nel caso di specie, non credo che ci sia nessun tipo di rivolgimento personale nei confronti della collega Palermo, era solo una precisazione per dire che il Consiglio comunale è una cosa e le aule di scuola elementare sono un'altra, però non possiamo soffermarci su queste piccolezze, così le definisco. Sostanzialmente, Presidente, ritorno sempre al principio di ieri, che era il principio, per cui io avevo (e così ho confermato anche stasera) votato "no" ad un prelievo. Ieri sera non c'era da parlare con nessuno, nel senso che l'Amministrazione era assente. C'era qualche collega di opposizione. Oggi vedo che c'è il buon

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assessore Hamel, sempre presente in aula e questo mi fa piacere e potrebbe essere pertinente all'argomento che vuole trattare la collega Palermo, però vorrei capire l'ordine del giorno, ossia se in quest' Aula, si dovrà ~ Presidente mi scusi ~ vorrei capire se l'ordine del giorno in quest'aula, passo passo, dovrà andare sempre a prelievi, perché sennò ci aprivamo un laboratorio di analisi cliniche e facevamo quello non il Consiglio comunale, Presidente mi scusi. Detto questo, non avendo nulla in contrario nella discussione in Aula del punto che preme tanto alla collega Palermo e che preme tanto anche a noi, che siamo colleghi Consiglieri comunali a differenza di quello che può pensare qualcuno e a differenza di quelli che sono comportamenti sbagliati che si tengono in Aula e le affermazioni assolutamente errate e azioni che vengono fatte successivamente ai Consigli comunali, che saranno oggctto senza ombra di dubbio, Presidente, di osservazione. lo volevo capire come funziona, solo questo, ringraziando la Presidente, di avermi dato l'opportunità. Sul prelievo, Presidente, non ho nulla in contrario. Una volta che saremo in fase di voto deciderò, democraticamente e senza nessun problema, quale scelta adottare. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Va bene, collega. L'osservazione è assolutamente opportuna, in considerazione del fatto che si è verificata più volte la richiesta di prelievi e discussioni su prelievi che poi hanno sottratto tempo alle questioni sostanziali. Lo sapete che l'O.d.G. viene fatto tenendo conto dell'iscrizione dei punti all'Ufficio Presidenza, quindi tenendo conto di una cronologia, che nel rispetto dell'attività dei consiglieri andrebbe sempre rispettata altrimenti rischieremmo di discutere costantemente punti presentati tre mesi dopo, rispetto ad altri, per poi lamentare il fatto che il punto giace da tre mesi e magari avere contribuito però al prelievo degli altri. La discussione sui prelievi, i fatti personali e tante altre vicende, a volte un poltrone, rischiano non solo di stravolgere l'O.d.G., ma sostanzialmente di tìu torto, perché non è semplicemente un discorso di mero ordine a quanti da tempo aspettano che si tratti un problema, quindi in linea di massima, pur essendo assolutamente consentito il prelievo, sarebbe opportuno rispettare (salvo situazioni di urgenza motivata), la datazione degli atti, senza entrare nello specifico di questo prelievo. Questo è quello che dico al Collega, che ha fatto la domanda alla Presidenza. (Intervento fuori microfono: più consiglieri parlano) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Colleghi, se ci sono ... (Intervento fuori microjòno: più consiglieri parlano) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela La Presidenza ~ qui anche per riscontrare le richieste vostre, come ho sempr" tàtto. Colleghi, io ho riscontrato per quello che potevo .. Colleghi, sul punto, ci sono opposizioni? Lo valutiamo col votOdel'€onsiglio. Colleghi!

.' (Intervento fuori microfono: più consiglieri parlano) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Che è il Consiglio valuti. (Intervento fuori microfono: i Consiglieri urlano) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela La invito a calmarsi. E' un collega, come rispondo a lei quando mi chiede intormazioni.

Lei urla con alcuni e tace con altri, ne prendiamo atto. Vorrei sentire il Consiglio sulla richiesta di prelievo, visto che è stato oggetto di discussioni. Per voto palese, prego. Il Vice Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio, procede all'appello nominale dei Consiglieri. Il Viee Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio 3 favorevoli, l contrario, 9 astenuti.

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Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela La proposta di prelievo non approvata.

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Ritorniamo al punto 3, a firma della collega Carlisi, "Mozione sul baratto amministrativo"

Punto 3 all'O.d.G: "Mozione - Baratto amministrativo - Consigliere Carlisi". Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela

Va bene collega, grazie. Siamo in seduta, siamo ripresi e lei non può pensarc di fare quello che vuole. (InterventijilOri microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela lo ho detto chi era presente. Lei non è attenta. lo ho detto chi era presente e non è un atto segretato. lo ho detto chi era presente e chi è presente di far sapere, collega si tranquillizzi. Lei si deve calmare perché non è a casa sua. Prego, collega Borsellino. Si calmi che c'è un minimo di esaltazione politica però! Non abbiamo cominciato e le ho comunque detto: "Continui col punto, lo farò dopo perché ancora non ha iniziato". Lei mi ha detto chc avrebbe abbandonato l'Aula. (Intervento fuori microfono) Il Presidente dci Consiglio CA T ALANO Daniela Collega, lei ha detto che avrebbe abbandonato l'Aula. (Interventofuori microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Collega, ha detto che avrebbe abbandonato l'aula. Poi, ho detto al collega Borsellino: "Temporeggi che trattiamo il punto, lo porrà dopo". La collega ha detto: "E' entrata la collega Brucculeri, me ne posso andare". Ci siamo capiti male, ha facoltà di dire il suo punto, prego, glielo concedo, però lei si calmi perché quello non glielo concedo, prego. Non si pennetta di fare queste illazioni, prego.

Lei non aveva cominciato, il collega ha chiesto una cosa e non mi sembrava impossibile relazionarle. Ora cominci, il Collega ha fatto un passo indietro, cominci. Collega lei ha la parola, vuole utilizzarla? Prego. Il Consigliere CARLISI Mareella Non c'è il rispetto delle regole. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniel~ Sì,a volte, me ne sono accorta. .'," Il Consigliere CARLISI Marcella !.(; regole le deve, far rispettare lei. Il Presidente dd Consiglio CATALANO Daniela Si calmi. Il Consigliere CARLISI Marcella No, si deve calmare lei. Visto l'articolo 190 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 "Baratto amministrativo", che recita: "Gli enti territoriali. .. " Posso Presidente? Se mi fa ... Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela lo la sto ascoltando. Il consigliere CARLISI Marcella Ma se parla ...

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Il Presidente del Consiglio CA T ALANO Daniela lo la sto ascoltando. (Sovrapposizione di voci) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela La collega chiedeva delle informazioni, prego.

Il Consigliere CARLISI Marcella Non è solo mia Collega, ma anche sua Collega! Il Presidente del Consiglio CAT ALANO Daniela Chiaro. Stiamo aspettando lei, Collega! Il Consigliere CARLISI Marcella

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Sto leggendo! Mi ha preso in antipatia? Mi vuole mettcre la nota? Mi vuolc mettere all'angolo? Non lo so! Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Forse lei a scuola, io non mi permetterei mai. Il Consigliere CARLISI Mareella lo non lo faccio nemmeno, però qua mi pare il caso. Mi pare che lei lo voglia fare. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Continui Collega! Ha sette minuti, se n'è mangiati già quaranta, prego. Il Consigliere CARLISI Marcella La matematica non è un'opinione! Visto l'articolo 100 ... Presidente, c'è un po' di confusione! l8 aprile 20 l6, n. 50: "Baratto amministrativo", che recita: "Gli enti territoriali possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di contratti ... " Questa è la proposta per una mozione, per far fare agli Uffici un regolamento sul baratto amministrativo. Il baratto amministrativo è quella possibilità che viene data ai cittadini, su dei erediti che le Amministrazioni devono ancora valorizzare e non solo, ma anche conteggiare. Su questi si può avere una riduzione o un'eliminazione, proprio per quello che dice il Decreto Legislativo n. 50 del 2016, che ne rende proprio ed ha inserito all'articolo I il baratto amministrativo, dove diceva che: "Agli enti territoriali possono definire con apposita delibera, i criteri e le condizioni per la realizzazione di contratti di partenariato sociale, sulla base di progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione a un preciso ambito territoriale. I contratti possono riguardare la pulizia, la illanutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, 'strade ovvero la loro':valorizzazione, mediante iniziative culturali di vario. genere:, interventi di decoro urbano, direcupero e TIUSO, ·con finalitàdi·interes5!e generale di aree,.beni e immobili inntilizzati. [n relazionc'" alla tipologiadegLiinterVenri,:<glienthterritoriali individul'''o riduzioni o esenzloni,di trihuticorrispOndenti al. tipo di attività svoltàdalprivato o dall'associazione, ovvero :.:omunque utiléalla comunità di riferimento in un'ottica di recq'<"lo tlcl valore sociale della partecipazione dei cittadini al!:i ~(essa". In pratica, tutto ciò non si può applicare a debiti pregressi dei contribuenti, per difetto del requisito del dell'inerenza del tributo dali' attività da prestare. Inoltre (questo l'ha stabilito la Corte dei Conti, Sezione Emilia Romagna, con Sentenza del 23 marzo 2016), ci deve essere la necessaria sussistenza di un rapporto di stretta inerenza tra le esenzioni o la riduzione dei tributi e le attività di cura e valorizzazione del territorio, che i cittadini possono realizzare. [noltrc sottolinea che non è sufficiente la delibera comunale di approvazione, ma è necessario un vero e proprio regolamento, che delinei specifici aspetti. Poi c'è anche la Corte dei Conti, Sezione Veneto che ha evidenziato che le agevolazioni concesse ai cittadini non possono essere fruite dalle imprese perchè si verificherebbe un'elusione delle regole di evidenza pubblica, cioè invece di fare le gare, si verrebbe pagati dal terzo reparto amministrativo, per un lavoro che

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viene fatto. Considerato che molti cittadini non pagano le tasse comunali perché sono in condizioni di estrema indigenza, sul versante economico il baratto amministrativo supplisce alla mancanza reciproca di risorse finanziarie dell'ente pubblico, che non ha liquidità per finanziare interventi sul bene comune e del cittadino che non ha risorse per pagare il debito tributario. Considerato che la fonnulazione del regolamento sul baratto amministrativo, per i delicati equilibri economico-finanziari, deve essere attentamente studiata dagli Uffici finanziari comunali, a cui è dunque più opportuno affidare la redazione delle regole, che saranno poi analizzate vagliata e votata dal Consiglio, impegna l'Amministrazione comunale a dare indicazioni per la redazione di un apposito regolamento per il baratto amministrativo, da sottoporre per l'approvazione in Consiglio comunale, che, tra l'altro, concede a chi è nell'impossibilità di pagare i tributi c presenti un ISEE più basso di una soglia stabilita, una riduzione o esenzione di tributi corrispondenti al tipo di attività proposta, attraverso la presentazione di un progetto di pulizia o manutenzione o abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero la loro valorizzazione mediante iniziative culturali di vario genere, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale di aree, beni e immobili inutilizzati. Ieri abbiamo visto che un regolamento che tutto sommato era passato in qualsiasi tipologia di città ed era stato vagliato da diversi Consigli comunali ed era stato approvato, qui per colpa di chi ignora, bisognava approfondire, per chi non approfondisce o ignora, così ribadisco il concetto e do la palla a chi ha voglia di sfogare queste cose, non solo fuori dietro i banchi, ma lo può fare anche al microfono. lo ritengo che sarebbe il caso che lo facessero gli Uffici comunali. Non so se, come e quando, questi lo faranno mai, anche se è una cosa conveniente, sia per il Comune sia per il cittadino. Questa è una mozione, poi diciamo ognuno si comporta, secondo le proprie determinazioni, le proprie capacità, i propri studi e la propria volontà di studiare, di informarsi e di approfondire. Grazie. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Ci sono interventi sul punto? Collega, assessore Hamel ha facoltà, anche dal posto, perchè risponde come Assessore al bilancio. Prego. Assessore. L'Assessore HAMEL Nicolò La mozione è es·tremamente condivisibile, nel senso che riesce a affrontare un tema che è quello della possibilità, che venga data a chi non ha i mezzi per potere pagare i tributi comunali e le tasse, di sostituire di sostituire questo' pagamento con attività in favore della collettività della comunità agrigentina. Partendo da un presupposto, noi per esempio, per quanto riguarda la T ARI, abbiamo una percentuale considerevole di persone, che sono regolarmente censite, ma non pagano la tassa perché sono delle varie tipologie e non le pagano, perché pensano di.non poter avere nf:ssun problema di riscossione l;(Jatta o.nol.1 la

, pagano. perché, vorrebbero pagarla ma non hanno·i·mezzi per poterlo farc. In questo modo, nof·diamoa queste persone la possibilità di. riacquisire anche la condizione di contribuenti

indirettamente e soddisfare anche lm'~sigenzada.parte di particolari interventi che pos'iono far~l sul territorio comunal~.

Nel l'a'[:':olare, siccome l'incidenza, nel mome;i!(' :10 >';li' ~i Vdid un provvedimento del genere, sarebbe soprattutto e prevalentemente sulla TARI, che è la tassa più generalizzata e che colpisce moltissimi soggetti, in maniera a volte anche sproporzionata perché oggettivamente il costo del servizio di raccolta e smaltimento è stato sino ad ora molto alto e conseguentemente la tassazione è stata sproporzionata, rispetto a quella che è la dimensione del servizio reso, perché molti si chiedono per quale motivo, pur producendo pochissima spazzatura, sono costretti a pagare degli importi notevolissimi, quindi è un'opportunità abbastanza positiva. Credo necessiti un approfondimento ulteriore, per quanto riguarda l'uso che ne è stato fatto in maniera

aggiornata da parte della proponente, per quanto riguarda la compatibilità e la fattibilità dal punto di vista della legittimità del provvedimento, cioè qui nella mozione si accenna sulle pronunce della Corte dei Conti, se non sbaglio e, quindi se c'è, io ho un vago ricordo che ci sia qualcosa dal punto di vista giurisprudenziale, che andava in senso contrario, però potrebbe essere solo un cattivo ricordo da parte mia.

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Ci sono tutti i paletti da mettere, per quanto riguarda l'applicazione di questo sistema e sono già esplicitati all'interno della mozione, che sono quelli relativi alla condizione finanziaria di chi richiede di poter operare il baratto, che sono quelli relativi all'inerenza dell'operazione di baratto, rispetto al tributo corrente, non il ripianamento di passività pregresse. Ci sono tutta una serie di altri aspetti, che sono compatibili e rendono abbastanza rigoroso il modo per applicare questa metodica. (Intervento fuori microfono) L'Assessore HAMEL Nicolò E' da formulare il Regolamento ancora. (Intervento jùori microfono) L'Assessore HAMEL Nicolò

Sì, io dico le cose che sono nella mozione c che sono, per buona parte, condivisibili. Certo, si deve fare sulla base di esperienze portate avanti da altri enti locali, vedendo un po' la sperimentazione come è andata. Tra l'altro è una delle cose importanti da inserire, in sede regolamentare, è quella del controllo, nel senso che se, ad esempio, in contropartita al mancato pagamento della TARI, c'è l'assunzione dell'impegno di andare a curare una determinata aiuola o una determinata parte del territorio, per quanto riguarda il verde, ci saranno delle disposizioni puntuali chiare, dal punto di vista sostanziale e temporale, poi c'è la parte della verifica e dopodiché la compensazione tra tributo e servizio reso. La posizione dell' Amministrazione rispetto a questa mozione è ben positiva. I! Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Grazie, Assessore. Ci sono altri interventi? Possiamo passare al voto e ricordo che stiamo votando. (Intervento fuori microfono) I! Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Sì, sto richiamando perché tra poco votiamo. Dichiarazione di voto. No, non me ne sono accorta, mi

dispiace. Non ho dato ancora la parola al Segretario, quindi ha tempo. Si, non mi ero accorta e mi spiace, ma stavo prendendo atto di un.e-mail che è arrivata e che dovevo leggere e quindi non l'ho vista. Prego. (Intervento fuori microfono) I! Presidente del Consiglio CA T ALANO Daniela TI collega Vullo è iscritto, quindi se non ho visto qualcuno, ditemelo perché poi cominciamo con le illazioni. I! Consigliere VULLO Marco Mi volevo rivolgere alla Collega che ha presentato la mozione, ma ho visto che è uscita, rr:e ne.far-ò-una. ragione,:Vole'Vo precisare che è 10deWJle èlapresentazione-di.questa mozione, quindi faccio i· complimenti" .'i.

alla collega Carl'isi,.anchese lei poc~anzi, Presidente, ha usato un francesismo '1fei"Tn iei confronti, ma . passiamO'su:queste tipologk òi cose ~d andiamo sul succo. della questione. ,Credo che sia una mozione lodevole eJ ha il mio voto favorevole. Vorrei capire meglio, perch·~ ,:jdlc parole :. deìl' Assessore Hamel, comprendo che c'è da y"U::: ,j,:;'amministrazione, o forse da parte, Assessore mi scusi, comprendo che c'è da parte dell'amministrazione o dell' Assessore, la buona volontà ... (Intervento fuori microfono) Il Consigliere VULLO Marco Credo che sia una cosa ottima e qualcosa che potrebbe risolvere alcuni problemi e per tale ragione trova il mio parere favorevole. Grazie. I! Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Grazie a lei collega. Ci sono altri interventi? Altrimenti procediamo col voto. Prego, collega Palermo. Però iscrivetevi, Colleghi, a parlare, perché altrimenti rischio di non vedere qualcuno e di non poter più dare la parola. Prego, Collega. I! Consigliere PALERMO Carmela

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Credo che, in un momento così delicato (le ruberò pochissimo tempo Presidente). Credo che in un momento così delicato, come quello economico che stiamo attraversando (questa è una cosa ben risaputa, ce l'hanno ripetuto per tre anni di fila) il vecchio Assessore amico per molte volte - parlo dell' Assessore al bilancio -per molte volte a questo microfono e non soltanto a questo microfono, ha sottolineato il fantasma del possibile dissesto. Pggi potere dare una risposta riuscendo a far rendere e a far sentire utili anche i nostri cittadini, credo che sia un qualcosa che può soltanto fare onore a questo Consiglio comunale. Spero (cosa che non è accaduta qualche minuto fa) che questa volta esca un voto unanime, perché quando parliamo di istanze della gente, non esistono antipatie, non esistono differenze di colore politico, non esistono alterchi o riferimenti a francesismi vari. Credo che il rispetto parta proprio da questo. Nel confronto sui temi si può intervenire a cercare di far diventare quest' Aula una sorta di scontro personale o tentativo di denigrare qualcuno, credo che sia sbagliato. lo son convinta - e lo spero - che a differenza di qualche richiesta di pochi minuti fa, almeno adesso si possa uscire con un una votazione unanime, avendo al centro di quello che è il percorso e l'obiettivo di ognuno di noi, il bene del cittadino. Il pareggio amministrativo si lega, Presidente, inesorabilmente con la situazione finanziaria. Noi ancora attendiamo di conoscere quella che è la situazione economica dell'ente. Noi attendiamo ancora di conoscere il nuovo Assessore come ha preso le redini e il testimone da parte dell'ex Assessore. Abbiamo bisogno di capire - e non c'è polemica in questo - se le casse del Comune effettivamente stanno cadendo a pezzi o se, a differenza di quanto dichiarato in precedenza, perché io ricordo qualche conferenza fa, abbiamo avuto un incontro informale con l'Assessore Hamel, che diceva la situazione non è così catastrofica e questo mi solleva. Questo magari mi porterà a ripresentare quella famosa mozione, dove possiamo mettere in diretta, le immagini cosÌ anche da rassicurare i colleghi, invece che in differita, sulla visione immediata di quello che accade qua dentro. Cori di stadio o non cori di stadio. E' importante ... (Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CAT ALANO Daniela Torniamo al punto. No, non chiariamo, perché è fuori O.ù.G., sennò non ci perdiamo. Andiamo oltre. È un auspicio sul suo punto, andiamo oltre, siamo sul baratto.

Il Consigliere PALERMO Carmela n baratto amministrativo nasce dall'esigenza di riuscire ,a far aiutare quei. cittadini che sono in grande ,'.', ,.' difficoltà,' ',/"" . " •. ' ", .... (Intervento fuori microfono) Il Consigliere PALERMO Carmela Non l'ho mai detto, Collega Picone, si è confuso. No, ha capito male, non l'ho mai detto. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Non l'avremmo consentito. Il Consigliere PALERMO Carmela Non è nel mio stile. Non si preoccupi, io la perdono. Detto questo (vedo che ci sono sei minuti), noi abbiamo la necessità di trattare argomenti importanti, noi dovremmo essere veloci nella trattazione di mozioni e nella votazione di mozioni che, comunque, dovrebbero dare e servire da pungolo a questa Amministrazione e su questo dovremmo essere compatti, soprattutto quando in una sede di prosecuzione siamo tutti di opposizione. Questo è lo scenario ottimale, Presidente, per riuscire, noi dell'opposizione, a pungolare in maggioranza di

voti, visto che siamo solo noi, quella che è una Amministrazione che da molti dei presenti è stata additata come non fattiva, non produttiva, assente, silente eccetera e invecc anche quando siamo tra di noi, ci sono gli

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astenuti, ci sono i contrari, come è democraticamente giusto che sia. Collega Carlisi che dirle? lo l'appoggio e questo credo che fosse scontato, perché son convinta ... (Intervento fuori microfono)

Il Consigliere PALERMO Carmela Lei deve andare a prendere sua figlia, collega Picone? Ha bisogno di qualche cosa? (Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Collega, completi, era un'osservazione. Il Consigliere PALERMO Carmela lo sono convinta che, sul nostro ordine del giorno abbiamo la situazione politica, dclle mozioni, degli argomenti, degli ordini del giorno importanti per capire effettivamente come siamo messi, però mi sembra che non ci sia la volontà di approfondire tematiche più corpose. Detto questo, collega Carlisi, io non mi dilungo anche perché molte volte le parole dette a questo microfono rimbombano dentro l'aula e sembrano, ma solo all'apparenza, rimanere qua dentro. Molti di solito si arrabbiano, perché ... (Intervento fuori microfono) Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela E' intervento, completi l'intervento. Il Consigliere PALERMO Carmela Ho quattro minuti. Il Presidente del Consiglio CA T ALANO Daniela Non li deve per forza utilizzare tutti. Il Consigliere PALERMO Carmela Lei vuole che non gli utilizzi. Presidente, io non voglio essere polemica, glielo giuro, a me fa pure simpatia lei. Però: mi dice che non devo pubblicare i dati e i voti; mi dice che non devo utilizzare tutti i minuti; mi dice, alla povera Carlisi (povera, per modo di dire) le dice che non può parlare, può parlare, non si capisce!

Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Non è così. Per fortuna c'è la telecamera. Il Consigliere PALERMO Carmela E meno male! Non voglio entrare in polemica con lei. lo voglio davvero sottolineare che noi dobbiamo parlare di G0~C, di· argomentazioni che ep..trano in profondità e che nc.n rimangono in 'superficie ed oggi sembra che rimanga tuttoincsuperficie,edl,li,vofte anche questo sembra chiedere troppo impegno da'parte dei: presenti: Detto questo, io sono più chefuvorevole. Qualcuno dirà'che è una dichiarazione di voto, ma . credo che rinforzare h dose non fa mai male; : '. '.' ,.:, '" ... :' , " , Il Presidente del Consiglio CAT ALAN"0DanieIa Non ci sono altre richieste .. il .l"'~r\lt:'nto. Colleghi, ci sono richieste o possiamo and:lfi; ~ì vvb? U<::V'o

ovviamente suonare la campanella per ricordare che siamo in fase di voto. Quindi tra pochi secondi, passerò la parola al Segretario generale facente funzioni, perché ci consenta di votare e raccolga il voto dei presenti. Quando vuole Segretario, prego.

Il Vice Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio, procede all'appello nominale dei Consiglieri. Il Vice Segretario Generale, avv. INSALACO Antonio 13 favorevoli, nessun contrario, I astenuto. Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela Il Collega Civiltà è astenuto. Con un astenuto e 13 a favore, la proposta è approvata.

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COMUNE DI AGRIGENTO "iA~M;.W.~

J. fno t l'~ "

Alla Presidenza del Consiglio Comunale del Comune di Agrigento

Oggetto: Mozione su "Baratto amministrativo"

La sottoscritta Marcella Carlisi, Consigliere di codesto Comune per il Movimento 5 Stelle,

Visto l'articolo 190 del DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50 "Baratto amministrativo" che recita: "1. Gli enti territoriali possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di contratti di partenariato sociale, sulla base di progetti presentati da cittadini singoli o associati, purche' individuati in relazione ad un preciso ambito territoriale. I contratti possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze o strade, owero la loro valorizzazione mediante iniziative culturali di vario genere, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso con finalita' di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati. In relazione alla tipologia degli interventi, gli enti territoriali individuano riduzioni o esenzioni di tributi corrispondenti al tipo di attivita' svolta dal privato o dalla associazione owero comunque utili alla comunita' di riferimento in un'ottica di recupero del valore sociale della partecipazione dei cittadini alla stessa.";

Considerato che La Corte Conti, sezione Emilia Romagna, con sentenza 23 marzo 2016, stabilisce, in primo luogo, che deve esserci la necessaria sussistenza di un rapporto di stretta inerenza tra le esenzioni o le riduzioni dei tributi e le attività di cura e valorizzazione del territorio che i cittadini possono realizzare. Aggiunge poi che il baratto non si applica a debiti pregressi dei contribuenti, per difetto del requisito dell'inerenza del tributo all'attività da prestare. Sottolinea, infine, che non è sufficiente la delibera comunale di approvazione, ma è necessario un Regolamento che delinei specifici aspetti;

Considerato che la Corte Conti sezione Veneto, ha evidenziato che le agevolazioni concesse ai cittadini non possono essere fruite dalle imprese, perché si verificherebbe un'elusione delle regole di evidenza pubblica.

Considerato che molti cittadini non pagano le tasse comunali perché in condizioni di estrema indigenza;

Considerato che sul versante economico, il baratto amministrativo supplisce alla mancanza reciproca di risorse finanziarie: dell'ente pubblico che non ha liquidità per finanziare interventi sul bene comune e del cittadino che non ha risorse per pagare il debito tributario;

Considerato che la formulazione del regolamento sul Baratto Amministrativo, per i delicati equilibri economico finanziari deve essere attentamente studiata dagli uffici finanziari comunali a cui è, dunque, più opportuno affidare la redazione delle regole che saranno poi analizzate, vagliate e votate dal Consiglio;

Impegna l'amministrazione comunale

a dare indicazioni per la redazione di un apposito Regolamento per il Baratto Amministrativo, da sottoporre per l'approvazione in Consiglio comunale, che, tra l'altro, conceda a chi è nell'impossibilità di pagare i tributi e presenti un ISEE più basso di una soglia stabilita, una riduzione o esenzione di tributi corrispondenti al tipo di attivita' proposta attraverso la presentazione di un progetto di pulizia o manutenzione o abbellimento di aree verdi, piazze o strade, ovvero la loro valorizzazione mediante iniziative culturali di vario genere, interventi di decoro urbano, di recupero e riuso con finalita' di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati.

Agrigento 16/5/18

Consigliere M5S

"' L ..

Del che il presente verbale, che si sottoscrive come appresso, salva approvazione ai sensi dell'art. 186 dell'O.R.EE.LL.

IL CONSIGLIERE ANZIANO sig. Marco Vullo

IL PRESIDENTE avv. Daniela Catalano

IL VICE SEGRETARIO GENERALE avv. Antonio Insa1aco

CERTIFICATO DI AVVENUTA AFFISSIONE

Per gli effetti di cui agli artt. nr.ll e nr.12 della l.r. 44/91 e dell' art. 12, comma 3 0, della l.r. or. 5/2001, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all' Albo Pretorio on - line, nr. di reg. , il _______ _

Agrigento, lì _____ _

Il Responsabile del Servizio II - Settore I

[ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______ , ai sensi dell'art. 12 della L.R. 44/91, decorsi giorni 10 ( dieci) dalla data di pubblicazione.

[ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quanto dichiarata immediatamente esecutiva.

Agrigento,lì ______ _

Il Segretario Generale

=============-

CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE

Per gli effetti di cui all'art.ll, comma l°, della l.r. 44/91, si certifica su referto dell'operatore qui allegato, che la presente deliberazione è rimasta affissa all'Albo Pretorio on - line, nr. reg. __ _ dai al , per giorni 15 ( quindici) consecutivi.

Agrigento,li ______ _

Il Responsabile del Servizio II - Settore I Il Dirigente del Settore 1

Il Segretario Generale

Deliberazione di Consiglio Comunale n. 239 del 14.ll.2018: Inizio Lavori - Mozione recante "Baratto amministrativo" -Approvazione.