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Dedicato a tutte le bambine e i bambinidel Parco dei Monti Lucretili

e alla loro consapevolezza ecologica…

* * *

Ho dedicato la mia vita ad insegnare scoprendo che solo i bambini

hanno la forza di preferire sempre la vita alla morte.

[…]affidiamo a loro la storia di Hiroshima e Nagasaki…

Sunao Tsuboi, 90 anni, insegnante sopravvissuto all’esplosione

della bomba atomica su Hiroshima,

nel giorno del 70° anniversario (7 agosto 1945-2015)

(…) Noi, come bambini delle scuole, vorremmo avere una voce in capi-

tolo su tutte quelle problematiche relative alla conservazione e alla tute-

la del nostro ambiente di vita.

Ci sembra giusto che gli adulti ascoltino le nostre idee e le nostre propo-

VWH�DIÀQFKp�LO�QRVWUR�WHUULWRULR�FRQWLQXL�D�SUHVHUYDUH�H�D�FRQVHUYDUH��SHU�noi e per tutti quelli che verranno in futuro, tutte queste meraviglie che ci

circondano e ispirano versi profondi e toccanti. Così è proprio in questa

giornata, “ La giornata della poesia”, che noi non solo reciteremo po-

esie ispirate dalle nostre montagne, dal nostro verde, dai nostri colori, e

ancora dai mormorii dei fruscii… ma cercheremo di sottolineare ciò che

pensiamo sia necessario per la vita delle nostre piante, dei nostri animali,

GL�WXWWH�OD�QDWXUD�FKH�FL�FLUFRQGD��SHU�QRL�VWHVVL��SHUFKp�DQFKH�SHU�QRL�FL�sia in futuro tutto ciò che gli altri hanno sempre avuto.

A cura delle bambine e dei bambini della scuola primaria di Licenza.

Discorso letto in occasione dell’apertura del IX Convegno

“La Parola ai Bambini e ai Poeti”

dedicato a Gianni Rodari, Licenza, 14 maggio 2014.

(Le proposte citate sono quelle poi portate al Consiglio del Parco)

La sopravvivenza della nostra specie e la salute della Madre Terradipendono dalla nostra capacità di cambiare i sistemi di governo.

(Vandana Shiva)

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I bambini sanno come rendere vivibili e sostenibili i nostri ambienti di vita e di relazione, non solo per se stessi ma anche per gli adulti, e sanno indicarlo chiaramente a chi ha interesse, modo, e strumenti per ascoltarli. Da questo principio che ognuno di noi intuitivamente riconosce, ma che è ampiamente supportato anche dai risultati della ricerca in ambito internazionale, nasce questo lavoro con i bambini del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili. Il libro racconta il percorso fatto e le iniziative concrete di conoscenza, appropriazione e godimento del proprio territorio e dei luoghi che appartengono alla comunità, che sono state realizzate grazie alle proposte e alle idee che i bambini hanno fornito agli adulti.

Il progetto rientra in un programma più ampio della Regione Lazio, volto a promuovere la partecipazione dei bambini, ed a ridare loro autonomia di movimento nelle città e negli spazi pubblici. Il progetto ‘Il Lazio, la Regione delle Bambine e dei Bambini” (DGR 408 del 26.11.2013) infatti - che la Regione Lazio sta realizzando per tramite dell’Agenzia Regionale per i Parchi in collaborazione con il CNR - propone agli Amministratori dei comuni laziali, e anche alle Aree Protette Regionali che hanno DGHULWR�FRQ�HQWXVLDVPR�� XQD�QXRYD� ÀORVRÀD�GL� JRYHUQR�GHOOD�FLWWj�� FKH�DVVXPD�FRPH�SDUDPHWUR�H�paradigma il bambino e renda i nostri centri urbani migliori per tutti.

Alessia PaplomatasDirigente Area Formazione ed Educazione Ambientale dell’Agenzia Regionale per i Parchi

Il Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco è un modo democratico per dare voce a tutti i bambini del nostro territorio. Da anni il Parco ascolta ciò che dicono le bambine e i bambini, i loro pensieri, i loro desideri ma solo con lo strumento del Consiglio sono riusciti a farsi ascoltare e impegnare il Parco a dare non solo risposte verbali ma risultati concreti.Attraverso le loro proposte l’altro Consiglio, quello degli adulti, prenderà spunto per interventi volti a conservare e tutelare ciò che è più importante per tutti noi: il nostro territorio. L’azione del Parco infatti è da sempre rivolta ai bambini quali depositari di spontaneità e sincerità d’animo che noi adulti abbiamo perso.

Con il Servizio Educazione Ambientale, da sempre impegnato nelle scuole con i suoi laboratori, abbiamo cercato di trasmettere i valori fondamentali quali consapevolezza ecologica, senso di appartenenza e soprattutto amore e rispetto per la natura. I risultati ottenuti hanno premiato il nostro lavoro. Con la speranza che i bambini siano d’esempio agli adulti continueremo il nostro agire per preservare e valorizzare il Parco dei Monti Lucretili.

Dr.ssa Laura RinaldiDirettrice Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili

Dalla parte della naturaIl Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del ParcoProposte, idee, sogni e speranze

[…] Di quell’orecchio verdeche cosa se ne fa?

[...] Ascolto quel che dicono gli uccelli,le nuvole che passano, i sassi, i ruscelli.

Capisco anche i bambini quando dicono coseche a un orecchio maturo sembrano misteriose. […]

(Gianni Rodari, da “Un signore maturo

con un orecchio acerbo”)

Un modo per avvicinare i giovani all’importanza della tutela

della natura, a partire dai parchi e le riserve naturali, è quello di

favorire la loro partecipazione nella gestione di queste aree. Nel

Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, tra le varie attività

realizzate in classe e nel territorio protetto a cura del Servizio

Educazione Ambientale (SEA), c’è quella del “Consiglio delle

Ragazze e dei Ragazzi del Parco”. Il Consiglio è stato realizzato

durante l’Anno scolastico 2013-2014 nell’ambito del Programma

di Educazione Ambientale e Formazione Ecologica che ormai

ogni anno l’Ente propone alle scuole locali e limitrofe.

L’inizio dell’attivitàll Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco discende dalle pro-

poste educative che l’Agenzia Regionale per i Parchi del Lazio (ARP)

propose agli Enti Parco nel 2001 nell’ambito del Programma GENS. L’at-

tività, triennale, prevedeva per il primo anno il progetto “Piccole Gui-

GHµ��LO�VHFRQGR�DQQR�´*XLGH�(VSHUWH�H�LQÀQH�LO�WHU]R�DQQR�´5DJD]]L�GHO�Parco” con la creazione di un vero “Consiglio del Parco dei Ragazzi”.

/H�ÀQDOLWj�GHO�&RQVLJOLR�HUDQR�OH�VHJXHQWL�

[…] La costituzione di Enti Parco dei Ragazzi, per chiamare i giovani

ad esprimere idee, bisogni, valori, per decidere il futuro del proprio

territorio.

[…] attraverso i quali i ragazzi abbiano la possibilità di intervenire nel-

la gestione del proprio territorio, di imparare a discutere, a confron-

WDUVL�FRQ�OD�QHFHVVLWj�GL�ULVROYHUH�FRQÁLWWL��DG�RUJDQL]]DUVL�LQWRUQR�DG�XQ�progetto comune. (ARP, 2001)

L’Ente Parco dei Monti Lucretili realizzò con le scuole locali tutta l’attività triennale che terminò con la costituzione del Consiglio

dei Ragazzi del Parco (Delibera del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili n. 3 del 20.5.2004).

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,O�&RQVLJOLR�VL�LQFRQWUz�LQ�IRUPD�XIÀFLDOH�FRQ�LO�3UHVLGHQWH�GHO�3DUFR�H�LO�&RQVLJOLR�Direttivo in una riunione svoltosi al Castello Savelli di Palombara Sabina il 10

giugno 2004. In quella occasione gli alunni e le alunne partecipanti esposero

all’Ente Parco le loro proposte riguardanti l’area protetta. Tutte queste furono

SRL�ULSRUWDWH�LQ�XQ�GRFXPHQWR�ÀQDOH������LQVLHPH�DOOD�ORUR�DQDOLVL�H�DL�SULPL�LQ-

terventi che l’Ente Parco realizzò successivamente sulla base dei suggerimenti

avuti.

'L�VHJXLWR�HFFR�OH�SURSRVWH�ULWHQXWH�SL��LQWHUHVVDQWL��RULJLQDOL�H�VLJQLÀFDWLYH�

- Voglio un parco tutto bello!

- Voglio andare al parco anch’io (frase detta da una ragazza di-

versamente abile).

- Parlare con gli alberi.

- Portare la pace nel parco.

- Escursioni con pernottamento in tenda per ascoltare gli animali

notturni.

- Giochi all’interno del parco.

- Non trattare male le piante.

- Avere un rapporto di amore e di amicizia con il parco.

- Animali liberi, no in gabbia!

- Creazione di una scuola di magia nel parco.

- Carta dei Diritti degli Animali.

Da notare come le proposte fossero tutte di interesse naturalistico, eco-

logicamente profonde e ludiche; in effetti fu chiaro che le bambine e i

EDPELQL�HUDQR�PROWR�LQWHUHVVDWL�DOOD�FRQVHUYD]LRQH�GHOOD�QDWXUD��OD�ÀQDOLWj�SULQFLSDOH�GHOOH�DUHH�SURWHWWH��FL�IXURQR�LQIDWWL�DQFKH�PROWH�SURSRVWH�GL�LQWHUYHQWL�SUDWLFL�QHO�3DUFR��LQWHUYHQWL�GL�SXOL]LD��DQWLQ-

cendio, sistemazione sentieri e segnaletica, visite guidate, ecc.).

La proposta “Parlare con gli alberi” (realizzata durante una bella giornata in montagna dal Guardiaparco Gianpiero Strangio,

con la tecnica del Tai-chi, assieme alla classe della bambina che l’aveva indicata) è diventata uno dei migliori laboratori didattici

realizzati dal SEA, e ha dato il titolo all’omonimo libro di recente pubblicazione Parlare con gli alberi (Panzarasa, Edizioni Quasar,

2014���QHO�TXDOH�VL�UDFFRQWDQR�OH�SL��VLJQLÀFDWLYH�HVSHULHQ]H�GLGDWWLFKH�UHDOL]]DWH�GDO�3DUFR�ÀQ�GDO������3XUWURSSR�SHU�PRWLYL�RUJDQL]]DWLYL�O·HVSHULHQ]D�GHO�&RQVLJOLR�GHL�5DJD]]L�QRQ�SRWp�SURVHJXLUH��DQFKH�VH�L�VXJJHULPHQWL�DYXWL�IXURQR�PROWR�XWLOL�DOO·(QWH�H�LVSLUDURQR�GLYHUVH�DWWLYLWj�QHJOL�DQQL�VHJXHQWL�WUD�FXL�´,O�FLWWDGLQR�9HUGHµ��VHPSOLÀFD]LRQH�GHO�&RQVLJOLR��UHDOL]]DWR�in alcune scuole del Parco e a Roma presso la Biblioteca Gianni Rodari di Tor Tre Teste (I. C. Marcellina, 2010, Panzarasa 2010).

(1) Sul sito del Parco (www.parcolucretili.it), nella pagina EDUCAZIONE/Approfondimenti, si trovano l’intero documento (Sez.1 - ar-WLFROL��VDJJL��HFF����LO�WHVWR�FRPSOHWR�GHOOD�ÀODVWURFFD�GHOO’Orecchio verde e un video recentemente realizzato che racconta tutta l’attività. Lo stesso documento è stato inserito in appendice, nel libro “Parlare con gli alberi”./D�ÀODVWURFFD�GL�5RGDUL�IDFHYD�SDUWH�GHO�PDWHULDOH�GLGDWWLFR�GHO�VHPLQDULR�GL�IRUPD]LRQH�VXL�&RQVLJOL�GHL�5DJD]]L�GHO�3DUFR��RUJDQL]-zato dall’ARP nell’0ttobre del 2003, per gli operatori delle varie aree protette che seguivano il Programma GENS.

All’inizio dell’A.S. 2013-2014, pensando alla ricorrenza dei 10 anni dal primo Consiglio attivato, si è deciso di incen-

trare l’attività del Servizio Educazione Ambientale sulla ripetizione dell’attività e quindi, sotto il nuovo nome di Con-siglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco�H�LQ�XQD�YHUVLRQH�VHPSOLÀFDWD��VL�q�GDWR�O’avvio a un laboratorio che

ha coinvolto tutti gli Istituti Comprensivi afferenti al Parco. Hanno partecipato tutti i plessi scolastici dei 13 Comuni

facenti parte dell’DUHD�SURWHWWD��3DORPEDUD�6DELQD��0RULFRQH��0RQWRULR�5RPDQR��0RQWHÁDYLR��6FDQGULJOLD��3RJ-

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gio Moiano, Licenza, Vicovaro, S. Polo dei Cavalieri e

Marcellina (tranne Orvinio, Percile e Roccagiovine che

purtroppo non hanno più scuole attive). Al laborato-

rio hanno preso parte oltre 800 bambine e bambini

di ben 46 classi delle scuole dell’infanzia, primaria e

secondaria di 1 grado con un età compresa fra i 3 e

i 10 anni circa.

Interessante notare quanto i più piccoli abbiano la

consapevolezza del diritto di essere ascoltati dagli

adulti, i quali, spesso e volentieri, si dimenticano di

loro come della natura pensando ad interessi che

VL�GLVFRVWDQR�VHPSUH�SL��GDOOH�ÀQDOLWj�GL�XQ�3DUFR��quanto da una vita che dovrebbe essere basata

principalmente sulla consapevolezza ecologica.

Sono infatti le bambine e i bambini le persone

meno corrotte dalla società odierna, dei consumi,

della violenza, dello sfruttamento del pianeta e

delle donne, degli animali e tanto altro; persone, potremmo affer-

mare, “illuminate”, capaci di suggerire il meglio che si dovrebbe fare per vivere in un

mondo basato sul rispetto della Madre Terra e della connessione fra tutti gli esseri viventi (umani e non umani)

LQVLHPH�DOOH�PRQWDJQH��L�ÀXPL��L�PDUL��LO�FLHOR«Questo laboratorio ha quindi voluto dare voce a una categoria sociale che normalmente è ai margini della società

guidata dagli adulti; le bambine e i bambini, infatti, non mancano di ottime idee, probabilmente le più giuste dal

punto di vista ecologico e sociale.

E così, come nel 2004, è stato chiesto ai partecipanti dei laboratori di esprimere le loro proposte, idee, sogni e spe-

ranze riguardanti il Parco nel suo insieme o riguardo alle piante, gli animali, ad attività varie o comunque a qualsiasi

cosa liberamente si volesse proporre.

Attualmente tutto il materiale raccolto è stato consegnato alla dirigenza e ai tecnici dell’Ente e ai professionisti in-

caricati della revisione del Piano di Assetto del Parco, e l’Ente sta iniziando a mettere in pratica quanto pervenuto

�VL�YHGD�LO�SDUDJUDIR�ÀQDOH��

Partecipazione, rispetto, solidarietà e amore per la natura nella società sostenibileFederica Andreucci (Sociologa dell’ambiente e del territorio)

Nonostante a livello internazionale ci sia una tendenza a stimolare la responsabilizzazione dei singoli e l’intervento attivo dei cit-

WDGLQL�DL�SURFHVVL�GHFLVLRQDOL�DO�ÀQH�GL�XQD�PDJJLRUH�VRVWHQLELOLWj�H�WXWHOD�DPELHQWDOH��FRQFUHWDPHQWH�VL�RVVHUYD�LQ�PROWL�FRQWHVWL�ORFDOL�FKH�OD�SDUWHFLSD]LRQH�GHJOL�LQGLYLGXL�QRQ�VLD�XQ�DWWHJJLDPHQWR�LPPHGLDWR�PD�FKH��DO�FRQWUDULR��YDGD�LQVHJQDWD��VSHVVR�O·HVSRVL]LRQH�SXEEOLFD�GHOOH�SURSULH�DVSLUD]LRQL�ULVXOWD�GLIÀFROWRVD��OH�VSLQWH�LQGLYLGXDOLVWLFKH�RVWDFRODQR�OD�FRQGLYLVLRQH�GL�LGHH�H�informazioni e la creazione di un contesto adeguato per la mediazione e l’ascolto dell’altro.

Ciò che il Parco dei Monti Lucretili è riuscito a realizzare in questi anni con la costituzione dei Consigli delle Ragazze e dei Ragazzi,

quindi, a livello individuale insegna ai giovani ad ascoltare se stessi e i propri desideri e a credere nella possibilità di realizzare un’i-

dea; inoltre, aiuta loro a considerarsi parte di un contesto sociale e ambientale ampio, di cui è necessario prendersi cura.

Tale agire locale possiede anche un importante effetto globale, in quanto la cittadinanza attiva del Parco dei Monti Lucretili

contribuisce alla realizzazione di una società sostenibile, che vede nella partecipazione uno dei suoi assi portanti, in un’ottica di

solidarietà, rispetto reciproco e amore per la natura.

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VitaVita,tutto in pochi istanti.Vita,gioia, noia, paura, felicità.Vita, amore, amore, amore infinito.

Virginia Vannicelli

(Scuola Primaria, Licenza)

Il metodo di lavoroPer l’Anno Scolastico 2013-2014, dopo l’invio alle scuole locali della consueta scheda annuale relativa alla parteci-

pazione al Programma di Educazione Ambientale e Formazione Ecologica e ai vari laboratori proposti tra cui quella

del Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco, le attività sono iniziate con un incontro avvenuto presso la Sede

dell’Ente Parco alla presenza degli insegnanti interessati, della Direttrice dell’Ente Dr.ssa Laura Rinaldi, del Direttore

dell’Agenzia Regionale per i Parchi Dr. Vito Consoli e del personale del SEA.

,Q�VHJXLWR�JOL�RSHUDWRUL�GHO�6($�VL�VRQR�UHFDWL�GXH�YROWH�LQ�FLDVFXQD�FODVVH�SDUWHFLSDQWH�

- la prima volta per presentare il Parco nelle sue caratteristiche na-

turalistiche, storico-archeologiche, culturali e socio- economiche e

l’attività del Consiglio;

- la seconda volta per raccogliere proposte, idee, sogni e speranze

delle alunne e alunni partecipanti e dove possibile decidere sul

momento, in modo democratico, i rappresentanti di classe o di

SOHVVR�FKH�DYUHEEHUR�GRYXWR�SDUWHFLSDUH�DOO·LQFRQWUR�ÀQDOH�FKH�si è svolto il 3 giugno 2014 al Castello Savelli di Palombara Sabina.

Gli interventi in classe sono avvenuti, quando possibile, posizionan-

do i partecipanti in cerchio (forma che ricorda l’unità l’uguaglian-

za e i cicli della natura) per esporre l’attività e, con l’arrivo delle

prime proposte, creare un momento di dibattito.

Durante ogni incontro sono stati presi appunti di tutto quello che ve-

niva detto per fare report di sintesi (a volte a cura degli alunni stessi).

$OOR�VFRSR�GL�UHQGHUH�SL��LQWHUHVVDQWH�H�FRLQYROJHQWH�LO�ODERUDWRULR�p�stato innanzitutto presentato il video che racconta l’esperienza del

&RQVLJOLR�GHL�5DJD]]L������H�FDQWDWH�DOFXQH�FDQ]RQL�HFRSDFLÀVWH�spesso usate negli anni per animare i laboratori scolastici (1).

(1) Vari video (attività in classe e canzoni) su www.parcolucretili.it, alla pagina

EDUCAZIONE/Approfondimenti. Le canzoni originali (musicate da S. Panzarasa)

VRQR��La canzone dell’Orecchio verde e Buon anno ai gatti (testi di G. Ro-

dari), Cambia (R. Pietrosanti), La Filastrocca della lentezza (S. Giarratana) e

Ninna nanna per una pecorella (E. Bellini). I testi sono nel libro “Parlare con

gli alberi” (Panzarasa, 2014) e le canzoni nel CD allegato.

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Sempre per animare gli incontri sono stati anche pro-

posti alcuni giochi, tra cui Dal seme all’albero che sin-

tetizza il laboratorio “Parlare con gli alberi” e il gioco

Parlo a nome di…��XQ�DQLPDOH��XQ�DOEHUR��XQ�ÀXPH��una montagna), per dare voce anche a chi non ha

voce ma riteniamo abbia invece i propri diritti…

$OOD� ÀQH� GL� RJQL� LQFRQWUR� VRQR� VHPSUH� VWDWL� FRQVH-

gnati dei biglietti colorati con la scritta “AL PARCO

CHIEDO CHE…” da riempire a cura dei partecipanti

al laboratorio e che in seguito sono stati portati alla

JLRUQDWD� ÀQDOH� D� 3DORPEDUD� 6DELQD� H� PHVVL� WXWWL�dentro un grande orecchio verde-contenitore, sim-

bolo dell’ascolto da parte dell’Ente Parco.

Di seguito, in modo cronologico, tutto il lavoro svol-

to (sintesi di relazioni, report per il sito del parco,

YHUEDOL��VFULWWL�YDUL�D�FXUD�GHO�SHUVRQDOH�GHO�6($�H�GL�EDPELQH�H�EDPELQL���ÀQR�alla giornata conclusiva al Castello di Palombara Sabina e a tutti i “consigli” pervenuti.

Attualmente l’Ente sta valutando le proposte pervenute e insieme alle scuole partecipanti gli interventi da attuare.

Il Parco Naturale Regionale dei Monti LucretiliIl Parco dei Monti Lucretili, una delle più estese aree pro-

tette del Sistema dei Parchi e delle Riserve Naturali del

Lazio, è stato istituito nel 1989 (Legge Regionale n. 41) e

si estende sulla parte meridionale della dorsale calca-

rea laziale dei Monti Sabini per oltre 18.000 ettari.

Le vette più alte, il M. Pellecchia (1369 m) e il M. Genna-

ro (1275 m), si stagliano ben visibili a nord-est di Roma

(distante circa 30 km). Il territorio protetto conserva an-

FRUD�PROWH� VXSHUÀFL�ERVFDWH�� WUD�FXL� VSLFFDQR� VSOHQ-

dide faggete e rare specie vegetali, come lo Storace

(6W\UD[� RIÀFLQDOLV, arbusto simbolo dell’area protetta)

e l’Iris sabina. Per quanto riguarda la fauna degno di

nota il ritorno�GHO� OXSR�H� OD�QLGLÀFD]LRQH�GL�XQD�FRS-

pia di aquile reali sulle pendici del Monte Pellecchia.

Il “Pratone di Monte Gennaro”, grande vallata carsi-

ca dove pascolano mandrie di cavalli e vacche allo

stato semibrado, è uno dei luoghi più affascinanti e

selvatici del Parco.

L’economia locale è basata principalmente sull’agricoltura con prodotti di pregio come le ciliegie e l’olio extraver-

gine di oliva biologico e DOP e sul turismo con diverse aziende agrituristiche e B&B.

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La rete sentieristica interna, recentemente oggetto di manutenzione insieme alla pubblicazione della nuova carta

escurzionistica, comprende 52 sentieri individuati e segnati a norma CAI per uno sviluppo complessivo di circa 220 km.

Il Giardino dei Cinque Sensi a Licenza, con annesso Centro Visita presso cui ha sede il Servizio Educazione Ambien-

tale, è l’area dedicata alla didattica ambientale, ricezione turistica e visite guidate.

L’Ente Parco, tramite i propri servizi e il personale tecnico, amministrativo e guardaparco, si occupa di conserva-

zione della natura e della biodiversità, di vigilanza del territorio protetto, di educazione ambientale, della gestione

agroforestale e urbanistica, dei progetti di sviluppo sostenibile, della manutenzione delle strutture, della gestione

FDUWRJUDÀFD�H�DPPLQLVWUDWLYD�H�GHOOD�FRPXQLFD]LRQH��

Il Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del ParcoSCHEDA DIDATTICA utilizzata durante l’a.s. 2013-2014

Tematismi ��/D�FRQRVFHQ]D�GHO�3DUFR�GHL�0RQWL�/XFUHWLOL���/D�JHVWLRQH�SDUWHFLSDWD�GHOO·DUHD�SURWHWWD���&RPH�FRQFLOLDUH� OH� ÀQDOLWj�GHOO·DUHD�SURWHWWD�FRQ� OH�HVL-genze di tutti e in particolare delle giovani generazioni.

Il Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco è un pro-getto fortemente educativo nei confronti degli adulti che sono chiamati ad ascoltare le esigenze, i bisogni, i sogni e le speranze delle nuove generazioni, e quindi “dare voce” a soggetti sociali, i giovani, normalmente esclusi dai momenti decisionali di politica del territorio.

Obiettivi didattici- Educare alunne e alunni a partecipare attivamente alla

vita sociale della propria collettività promuovendo una co-

scienza civica;

- Creare una consapevolezza e una coscienza ecologica e condurre i giovani nel processo di maturazione indivi-

duale, relazionale e collettiva nei confronti del mondo umano e non umano in particolare in relazione al territorio

in cui vivono.

�� (GXFDUH�DO�FRQIURQWR�H�DOOD�QHJR]LD]LRQH�SDFLÀFD�H�QRQ�YLROHQWD�SHU� LO� VXSHUDPHQWR�GHL�FRQÁLWWL� VYLOXSSDQGR�competenze e ruolo sociale.

��5HQGHUH�DOXQQH�H�DOXQQL�DWWRUL�SURWDJRQLVWL�QHO�VXJJHULUH�SURSRVWH�ÀQDOL]]DWH�DO�PLJOLRUDPHQWR�GHO�EHQHVVHUH�SUR-

prio e di quello collettivo umano e non umano.

- Saper sviluppare strumenti di partecipazione per consentire ad alunne e alunni di esercitare il proprio diritto di

cittadinanza.

- Offrire suggerimenti e proposte all’Ente Parco per quanto riguarda la conservazione della natura e le attività eco-

compatibili.

1) Attività (in classe e sul campo)

1RWD��di seguito vengono esposte tutte le attività possibili che saranno comunque differenziate come esposizione, materiali e eventuali uscite a secondo dell’età dei partecipanti.

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��3UHVHQWD]LRQH��LQ�FODVVH��GHO�3DUFR��LO�WHUULWRULR��OD�ÁRUD�e la fauna selvatici, la cultura locale, le attività eco-

compatibili, l’ecoturismo.

- Eventuale visita al proprio territorio di appartenenza.

- Osservazioni, attività e giochi legati al Parco.

�� 3UHVHQWD]LRQH�GHOO·DWWLYLWj�H�GHOOH� ÀQDOLWj�GHO�&RQ-

siglio.

��/HWWXUD�H�R�FDQWR��DQFKH�FRUDOH��GHOOD�ÀODVWURFFD�di Gianni Rodari “Un signore maturo con un orecchio

acerbo” e osservazioni in merito.

- Composizione di un Consiglio Locale relativo alla

classe o a più classi partecipanti nello stesso plesso

scolastico.

- Elezione di un Presidente e di un Segretario del Con-

siglio Locale incaricato di redigere un verbale con

tutte le proposte scaturite nella riunione che sarà

inviato al Servizio Educazione Ambientale insieme a

materiali illustrativi che potranno essere prodotti dal-

le classi per evidenziare le proprie proposte (relazio-

QL��GLVHJQL��IRWRJUDÀH��YLGHR��SURJHWWL�

Materiali occorrenti7DFFXLQR��PDFFKLQD�IRWRJUDÀFD��PDWHULDOH�YDULR�D�secondo del tipo di attività.

TempisticaL’attività si può svolgere in uno o due incontri della

durata di 1 ora/1 ora e mezza a seconda del gra-

do di preparazione della classe e della disponibilità

degli insegnanti;

Eventuale uscita nel territorio per una mattinata o

una giornata.

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Il Parco dei Monti Lucretili dà voce ad oltre 800 bambine e bambini delle scuole locali1° Incontro-seminario con gli insegnanti delle scuole localie gli operatori del Servizio Educazione Ambientale e del Servizio Vigilanza

Mercoledì 29 gennaio, si è svolto a Palombara Sabina presso la sede dell’Ente Parco, l’incontro preparatorio delle

riunioni relative alla formazione del Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco predisposto e attuato dal Servi-

zio Educazione Ambientale in collaborazione con il Servizio Vigilanza.

All’incontro hanno partecipato la Direttrice del Parco dei Monti Lucretili, Dr.ssa Laura Rinaldi, il Direttore dell’Agenzia

Regionale per i Parchi, Dr. Vito Consoli, il Resp. del SEA, Dr. Stefano Panzarasa, il Guardiaparco Roberto Pietrosanti,

gli insegnanti provenienti da gran parte degli istituti Comprensivi del territorio e in particolare dai plessi di Licenza,

9LFRYDUR��3RJJLR�0RLDQR��0RULFRQH��0RQWHÁDYLR��3DORPEDUD�6DELQD��6WD]]DQR��0DUFHOOLQD��3RQWLFHOOL�� LQVLHPH�DO�personale del Servizio SEA e Comunicazione.

A tutti i partecipanti sono stati portati i saluti del Commissario Straordinario dell’Ente, Marcello Vasselli.

Dopo la proiezione del video, l’incontro è stato aperto dalla Direttrice del Parco che ha sottolineato l’importanza di

dare voce alle giovani generazioni, specialmente in questo momento in cui l’Ente si sta impegnando molto per la

revisione del Piano d’Assetto e per la formulazione del Piano Economico e Sociale. Saranno quindi tenute in conto

anche le osservazioni dei più giovani e dove possibile saranno messi in pratica i suggerimenti pervenuti dal Consiglio.

Il Direttore dell’ARP ha ricordato l’esistenza della Carta In-

ternazionale dei Diritti del Bambino e quindi la necessità

di ascolto, confronto e dialogo con bambine e bambini,

sapendo anche che le proposte che loro fanno possono

a volte sembrare strane agli adulti ma che invece molto

spesso sono piene di grande saggezza.

A seguire il Dr. Panzarasa ha illustrato le modalità con cui

verrà portato avanti il laboratorio del Consiglio delle Ra-

gazze e dei Ragazzi del Parco. Un buon programma di

lavoro per l’anniversario del 25° anno dell’Area Protetta

che ricade proprio nel 2014.

6L�ULQJUD]LDQR�SHU�HVVHUH�LQWHUYHQXWL�JOL�LQVHJQDQWL��$JQHVH�Maffei (Licenza), Angela Marella e Anna Rita Renzi (Pog-

gio Moiano), Virginia Santori e Erminia Agostini (Moricone),

0DULD�*LDFRPHOOL��0RQWHÁDYLR��(OLDQD�'L�*LDFRPR��6WD]]DQR���/XFLD�9ROSH��3DORPEDUD�6DELQD���0DUJKHULWD�$OHV-sandrini e Ilda Raffaele (Marcellina), Roberto Bontempi e Paola Cucchiaro (Vicovaro), Maria Tocaroli e Clementina

Raimondi (Ponticelli).

I primi incontri nelle scuole localiVenerdi 7 febbraio 2014, a cura del SEA ha avuto inizio l’attività del Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco.

Il primo incontro si è svolto a Vicovaro nella 1°A della scuola secondaria di primo grado e nelle classi 4° e 5° della

scuola primaria.

Il secondo incontro si è svolto a Moricone con la scuola dell’infanzia e la classe 5° della scuola primaria. Il terzo invece

è stato alla scuola di Licenza con tutte le cinque classi della primaria. Gli incontri sono iniziati con la proiezione di un vi-

15

deo che riassume quanto avvenne nel primo Consiglio

dei Ragazzi del Parco nell’anno scolastico 2003/2004.

Interessante è stato l’intervento di un alunno della

classe 4° di Vicovaro il quale con la sua spontaneità

KD�GLFKLDUDWR��Noi dobbiamo uscire, esplorare il mon-do perché la natura è più importante e più bella di un Iphone o un Tablet. Per i più piccoli è stata disposta a terra una bandiera

della pace dove sono stati posti alcuni degli animali

(di stoffa) presenti nel Parco e una bambina della ma-

terna di Moricone nel vedere un serpente ha afferma-

WR��I serpenti sono buoni! (purtroppo tutti gli altri aveva-

no affermato che erano cattivi…). Così con le parole

giuste si è spiegato che gli animali non sono “cattivi” e

attaccano noi umani solo se disturbati…

Sempre le bambine e i bambini hanno accolto con

molto entusiasmo l’iniziativa e si sono divertiti al gioco

della Gallacucca proposto dal Guardiaparco Rober-

to Pietrosanti. Poi tutti insieme hanno cantato, accom-

pagnati da Stefano Panzarasa con la chitarra, una

IDPRVD�ÀODVWURFFD�GHO�SRHWD�*LDQQL�5RGDUL�´&L�YXROHµ�seguita dall’”Orecchio Verde” e dalla “Ninna Nanna

per una pecorella”.

$OOD�ÀQH�GL�RJQL�LQFRQWUR�q�VWDWR�GDWR�O·DSSXQWDPHQWR�SHU�il successivo, a distanza di circa un mese per dar modo

agli insegnanti e alle classi di elaborare il lavoro svolto e

preparasi per l’incontro in cui alunne e alunni di ogni età

dovranno esporre al Parco le loro proposte, idee, sogni

H�VSHUDQ]H«�,O�WXWWR�LQ�SUHSDUD]LRQH�GHOO·LQFRQWUR�ÀQDOH�FKH�VL�VYROJHUj�DOOD�ÀQH�GHOO·$QQR�6FRODVWLFR�D�3DORPED-

ra Sabina con i rappresentanti di ciascuna scuola coin-

volta e alla presenza della Dirigenza dell’Ente Parco.

L’animazione di uno degli incontri si è conclusa con

un bellissimo intervento da parte di una bambina che,

FRQ�XQD�VHPSOLFLWj�GLVDUPDQWH��KD�GHWWR��E’ stata fan-tastica la cosa!

A cura del Servizio Educazione Ambientale in collaborazione con il Servizio Vigilanza

17

Febbraio 2014, continuano gli incontri preliminari(Poggio Moiano, Palombara S., Stazzano, Cretone, Ponticelli e Scandriglia)Come sempre l’incontro è iniziato con la presentazione del

Parco dei Monti Lucretili (natura, storia, cultura, attività ecoso-

stenibili), in modo diverso a seconda dell’età dei partecipanti,

e a seguire, per i più grandi, con la proiezione del video sul

Consiglio dei Ragazzi 2004.

In particolare nelle scuole dell’infanzia, le bambine e i bambini

sono stati posizionati in cerchio, mostrata loro la bandiera della

pace dove poi sopra vengono messi vari animali di stoffa a

UDSSUHVHQWDUH�TXHOOL�FKH�YLYRQR�QHO�SDUFR��OD�SHFRUD�H�OD�WR-

polina per il popolo a quattro zampe, l’oca di stoffa per il po-

polo che vola, il serpente per il popolo che striscia e cosi via.

Le bambine e i bambini della materna di Palombara, alla

GRPDQGD�� Sapete cosa c’è scritto sulla bandiera? in coro

KDQQR�ULVSRVWR��Si, c’è scritto PACE, questo perché gli animali devono vivere in pace, infatti nel Parco dei Monti Lucretili, si deve fare la pace!5REHUWR�3LHWURVDQWL�LO�*XDUGLDSDUFR��KD�SRL�PRVWUDWR�LO�JLRFR�GHOOD�*DOODFXFFD�H�UHFLWDWR�OD�IDPRVD�ÀODVWURFFD�GL�*LDQQL�5RGDUL��´3HU�IDUHµ�6L�ÀQLVFH�SRL�SHU�SDUODUH�GL�OXSL�H�VHUSHQWL�H�QRL�RSHUDWRUL�FKLHGLDPR�D�WXWWL�FKL�QH�KD�SDXUD�H�FKL�QR��OH�ULVSRVWH�VRQR�YDULHJDWH�PD�VLDPR�FRQWHQWL�GL�YHGHUH�FKH�OD�PDJJLRU�SDUWH�GHL�SDUWHFLSDQWL��SLFFROL�H�JUDQGL��QRQ�KD�SDXUD�Qp�GHL�VHUSHQWL��Qp�GHL�OXSL��&RVu�SRL�VL�SXz�SDUODUH�GHOO·LPSRUWDQ]D�GHOOD�IDXQD�VHOYDWLFD��GHO�SHUFKp�YD�ULVSHWWDWD�H�tutelata e del suo rapporto con noi umani.

Durante ogni incontro c’è sempre l’esibizione di Stefano Panzarasa (resp. del SEA), che con la sua chitarra canta le

ÀODVWURFFKH�GL�*LDQQL�5RGDUL��GHGLFDWH�DOOD�SDFH��DOOD�VROLGDULHWj�H�D�XQ�UDSSRUWR�HFRORJLFDPHQWH�SURIRQGR�FRQ�la natura.

Durante gli incontri alcuni bambine e bambini ci hanno detto che JOL�DOEHUL�H�L�ÀRUL�FL�FKLHGRQR�GL�QRQ�HVVHUH�WDJOLDWL�e gli animali di non essere uccisi. Sapremo dal loro la risposta giusta? Come rappresentanti del Parco abbiamo

detto loro che facciamo e faremo di tutto per proteggere la natura…

A cura del Servizio Educazione Ambientale in collaborazione con il Servizio Vigilanza

Verbale numero 1 - Poggio MoianoIl giorno 17-02-2014 dalle ore 11.00 alle ore 13.00, presso i locali della scuola primaria “F. Ulivi” di Poggio Moiano, gli alunni delle

classi II e IV hanno partecipato al primo incontro con gli operatori del Parco dei Monti Lucretili.

Gli operatori hanno proiettato le immagini del Primo Consiglio dei Ragazzi e Ragazze dell’anno scolastico 2003-2004 con le propo-

VWH�IDWWH�GDL�EDPELQL��,O�JXDUGLDSDUFR�5REHUWR�3LHWURVDQWL��LQVLHPH�DJOL�DOWUL�RSHUDWRUL��KD�GDWR�XQD�GHÀQL]LRQH�GHO�3DUFR�1DWXUDOH�e mostrato alcune immagini dello stesso. A seguire, uno degli operatori ha suonato e cantato la canzone “L’orecchio Verde”.

Gli operatori hanno salutato le due classi raccomandando l’elezione dei due rappresentanti per la scuola primaria e ricordando

l’appuntamento per il giorno 20 Marzo alle ore 11.00.

18

Fine del primo ciclo di incontri e inizio del secondo.I primi “consigli” delle bambine e dei bambini del Parco27/2 - Marcellina (Primaria). 3/3 - Palombara Sabina (Secondaria di 1° grado). 4/3 - Marcellina (Secondaria di 1° grado). 5/3 - Mon-

WHÁDYLR�H�0RQWRULR��3ULPDULD����������3DORPEDUD�6DELQD��,QIDQ]LD�. 14/3 . Vicovaro (Secondaria di 1° grado e Primaria)

Come in tutti gli incontri preliminari, le bambine e i bambini sono stati sempre molto

interessati al laboratorio e hanno cominciato a darci le loro prime proposte dopo aver

fatto molte domande sugli animali del parco in genere, sui lupi, i serpenti, l’aquila, i

funghi, la Joëlette (per il trasporto delle persone con disabilità), la caccia, i sentieri,

l’Ente Parco, i Guardiaparco, gli incendi (“distruggono un bene comune”, ha detto un

bambino di Marcellina…), eccetera.

Un bambino della scuola di Monto-

ULR�5RPDQR�KD�SRVWR� OD�GRPDQGD��Se i

Guardiaparco difendono gli animali, poi

mangiano la carne?

Noi gli abbiamo spiegato la differenza

fra gli animali selvatici (la loro protezio-

ne è un dovere del Parco) e gli animali

G·DOOHYDPHQWR��,O�EDPELQR�SHUz�LQÀQH�KD�DJJLXQWR��Secondo la mia teoria non do-

vrebbero farlo.

Gireremo la domanda ai diretti interessati…

Alla scuola dell’infanzia di Palombara

Sabina gli incontri sono stati presenziati dalla Direttrice del Parco, Dr.ssa Laura Rinaldi,

che ha salutato tutte le bambine e i bambini e le insegnanti e poi ha risposto alle

domande che le sono state poste.

9RJOLR�HVVHUH�XQ�ÀRUH���/·HFRJLRFR�

Ora diamo voce alla natura… Tutti in cerchio si comincia con il gioco di immaginare, ad occhi

FKLXVL�H�LQ�VLOHQ]LR��GL�HVVHUH�XQ�DOEHUR��XQ�XFFHOOR��XQD�PRQWDJQD�R�XQ�ÀXPH�H�SRL�SURYDUH�D�SDUODUH�D�QRPH�ORUR«�4XDOFXQR�FL�ULHVFH«�8Q�EDPELQR�GLFH��Voglio parlare a nome dell’Aqui-

la (ma poi tace…), un altro dice che gli animali devono vivere in pace, una bambina si sente una montagna e vuole mangiare

insalata��XQD�PRQWDJQD�YHJHWDULDQD"��H�LQÀQH�F·q�FKL�FKLHGH�un albero per la scuola (si può fare, c’è un giardino sul retro…). In

un’altra classe un bambino vorrebbe essere un serpente buono (una bella idea ma gli spieghiamo che gli animali selvatici non

VRQR�Qp�EXRQL��Qp�FDWWLYL��FDVRPDL�FL�VRQR�OH�YLSHUH�FKH�SRVVRQR�HVVHUH�SHULFRORVH�PD�VROR�VH�TXDOFXQR�GD�ORUR�IDVWLGLR«���8QD�EDPELQD�GLFH��9RJOLR�HVVHUH�XQ�ÀRUH�H�QHVVXQR�GHYH�UDFFRJOLHUPL� Una bambina saggia… specialmente in questo periodo di

odiosa violenza contro le donne.

19

A Vicovaro incontriamo le alunne e gli alunni di Scuola secondaria di 1°

grado (sez. A) che si sono ben preparati con tante tavole a colori che

contengono le loro proposte anche illustrate; le mettiamo anche ai voti.

Sempre a Vicovaro (alla scuola primaria), ancora molte proposte tecni-

che e interessanti, come realizzare un parco avventura e un giardino bo-

tanico.

,QÀQH��LQ�WXWWH�OH�FODVVL�FRQVHJQDPR�GHL�ELJOLHWWL�FRORUDWL�SHU�VFULYHUFL�VRSUD�le varie richieste e cominciamo a trovare i due rappresentanti di ogni ples-

VR�FKH�GRYUDQQR�SDUWHFLSDUH�DO�&RQVLJOLR�ÀQDOH��,�UDSSUHVHQWDQWL��VHPSUH�XQD�EDPELQD�H�XQ�EDPELQR��ÀQ·RUD�VRQR�VWDWL�WURYDWL�WUDPLWH�XQ�DFFRUGR�fra alunni e alunne o per votazione.

A cura del Servizio Educazione Ambientale in collaborazione con il Servizio Vigilanza

Scuola primaria di Vicovaro$OFXQH�EHOOH�ULÁHVVLRQL�UDFFROWH�GXUDQWH�O·LQFRQWUR�

- Mi chiamo Giovanna Vitale e frequento la classe 5° A

della scuola di Vicovaro. Ho notato che il Parco è presente

dalla scuola primaria e mi piacerebbe che fosse presente

anche con i bambini della scuola d’infanzia in modo tale

GD�DYYLFLQDUOL�DOOD�QDWXUD�ÀQ�GDOOD�WHQHUD�HWj��SHUFKp�FUH-

do che il rispetto della convivenza vada insegnato sin da

piccoli”.

- Mi chiamo Giulia, frequento la classe 5° B della scuola

primaria di Vicovaro. Mi piacerebbe che questo Parco

fosse attrezzato per fare il campeggio e per vivere espe-

rienze nuove vicino il mio paese. Si potrebbe pensare di

attrezzarlo per fare escursioni e camminate, con guide

esperte che sappiano guidarci nella natura. Insomma…

mi piacerebbe fare esperienze come se fossi una “Girl

Scout”.

Scuola Sec. di primo grado Vicovaro (report incontro a cura della classe)Nell’ambito del progetto del Parco dei Monti Lucretili siamo stati eletti rappresentanti della classe 1° A della scuola media di Vicovaro.

,O�JLRUQR������������DEELDPR�FRQVHJQDWR�D�6WHIDQR�3DQ]DUDVD�GHOOH�SURSRVWH��OH�SL��YRWDWH�VRQR�VWDWH�- Alessandro Pettinelli e Lorenzo Pettinese chiedono di fare delle escursioni nel Parco.

��6DPXHO�5XÀQL�H�)UDQFHVFR�/RUL�FKLHGRQR�GL�YHGHUH�GD�YLFLQR�LO�QLGR�GHOO·DTXLOD�- Di Pietro Ottavi e Claudio Buoaretto chiedono una zona dove posizionare delle amache…( evidentemente si vogliono riposare

spesso, conoscendoli).

Ancora Samuel e Francesco chiedono di andare con la bici nel Parco… noi si che siamo persone attive.

20

Tra le altre, anche se meno votate, ci sono quelle di Sabrina e Larisa

che chiedono di curare gli animali feriti vicino a Vicovaro o a Licenza;

ed anche quella di Alessandra e Lorenzo che chiedono l’estensione del

3DUFR�ÀQR�D�0DQGHOD�Quella più originale c’è sembrata quella di Giuseppina Carboni che

chiede di volare e riposare sulle nuvole… ne ha di immaginazione!

Abbiamo riassunto il nostro lavoro in un dvd; in conclusione, noi come

rappresentanti della classe vorremmo continuare il progetto del Parco

anche l’anno prossimo, visitando però le zone del Parco che non cono-

sciamo ed in particolare il territorio di ciascun Comune anche per impa-

rare a riconoscere le piante e gli animali che vivono nei vari territori. Ci

piacerebbe inoltre dare una mano ai Guardiaparco per imparare da loro

come si fa a proteggere l’ambiente. Grazie dell’attenzione e vi porgo il

saluto di tutta la 1A di Vicovaro.

6DEULQD�+DPSDX�H�6DPXHO�5XÀQL�

NOTA - Palombara Sabina – Sec. di 1 gradoQuesta classe ha partecipato come forma “risarcitoria” di un comporta-

mento collettivo scorretto e omertoso accaduto l’anno precedente. Le ra-

gazze e i ragazzi della classe hanno comunque seguito i due incontri con

HQWXVLDVPR�H�IDWWLYD�FROODERUD]LRQH��,QÀQH�q�VWDWR�SHUPHVVR�ORUR�GL�SDUWHFL-SDUH�WXWWL�LQVLHPH�DOO·LQFRQWUR�ÀQDOH�DO�&DVWHOOR�GL�3DORPEDUD�6DELQD�Interessante il fatto che un ragazzo ci ha detto che, secondo lui, attual-

mente una importante emergenza ambientale è quella delle scie chimi-

che che gli aerei rilasciano nel cielo, causando una grave forma di inqui-

namento dell’aria.

A cura del Servizio Educazione Ambientale in collaborazione con

il Servizio Vigilanza

BuioIl buio è:Paura,Un brivido nel corpo.Buio,Mi sento male.

Virginia Vannicelli

Marzo e Aprile - Secondo ciclo di incontri in classe.I primi “consigli” delle bambine e dei bambini del Parco18/3 - Poggio Moiano (Infanzia), 2 incontri per 3 classi. 20/3 - Poggio Moiano

(Primaria), 2 classi.

23/3 - Moricone (Infanzie e Primaria), 3 incontri per 4 classi. 28/3 - Licenza (Primaria), 5 classi

(incontro plenario). 1/aprile - Poggio Moiano (Sec. di 1° grado), 2 classi. 4/4 - Cretone e

Stazzano, (Infanzia), 2 incontri per 3 classi. 7/4 - Palombara Sabina (Secondaria di 1° grado),

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1 classe. 8/4 - Ponticelli (Infanzia) e Scandriglia (Primaria), 2 incontri per

3 classi. 10/ Marcellina (Infanzia), 1 incontro per due classi.

Proposte, idee, sogni e speranze arrivano da tutte le bambine e i

bambini del Parco durante gli incontri realizzati nelle scuole dell’in-

fanzia, primaria e secondaria di primo grado.

Ogni plesso, tramite un accordo fra alunni e alunne o per votazione,

incomincia adesso a scegliere i due rappresentanti (una bambina

e un bambino) che dovranno partecipare alla riunione plenaria del

Consiglio. In tutti questi incontri abbiamo notato che la maggior

parte dei consigli e proposte riguardano la conservazione della na-

WXUD�FKH�SRL�q�OD�ÀQDOLWj�SULQFLSDOH�GL�XQ�SDUFR�QDWXUDOH��%HQ�YHQJD�dunque la saggezza di bambine e bambini a ricordarcelo…

A cura del Servizio Educazione Ambientale in collaborazione con il

Servizio Vigilanza

Verbale numero 2 (Poggio Moiano)Il giorno 20 Marzo alle ore 10.30 gli alunni delle classi II e IV

si sono riuniti per procedere all’elezione dei Rappresen-

tanti del Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze del Parco.

Alunni presenti n. 38, votanti n. 37

Schede nulle n. 1

Principessa Andrea voti n. 33

Principessa Claudia voti n. 15

Desideri Giulio voti n. 14

Ioannilli Enrica voti n. 6

Santilli Francesco voti n. 4

Risultano eletti Principessa Andrea e Principessa Claudia.

Membri supplenti Desideri Giulio e Ioannilli Enrica.

La riunione è terminata alle ore 11.15.

Scuola primaria di Licenza – incontro del 28 marzo, le bambinee i bambini leggono le loro proposteAl Parco chiedo di recarsi al Comune per far donare un terreno alle donne, così loro potranno mettere delle piantine

H�GHL�ÀRUL�ÀQR�D�UHDOL]]DUH�XQ�YLYDLR��1DWXUDOPHQWH�OH�SLDQWH�H�LO�WHUULFFLR�VDUDQQR�DFTXLVWDWH�D�ORUR�VSHVH��8Q�YLYDLR�QRQ�VROR�GL�ÀRUL�PD�DQFKH�GL�DOEHUL�GD�IUXWWR�H�GHOOH�SDQFKLQH�GRYH�OH�SHUVRQH�UHVSLULQR�DULD�IUHVFD�H�TXHO�GHOLFDWR�SURIXPR�GL�ÀRUL��1HVVXQD�GRQQD�VDUj�SURSULHWDULD��PD�WXWWH�ODYRUHUDQQR�LQVLHPH�QHOOD�QDWXUD�FKH�OH�FLUFRQGD�H�OH�ID�VHQWLUH�EHQH�Sabrina e Pietro

%LVRJQD�HVVHUH�DWWHQWL�DL�ÀRUL�SHUFKp�VRQR�GHOLFDWL��EHOOLVVLPL�H�SURIXPDWL�H�QRQ�VL�VWUDSSDQR��1RQ�VL�DPPD]]DQR�JOL�uccelli e non si tagliano gli alberi e non si bruciano gli alberi.

Leonardo

23

Anche noi bambini abbiamo dei diritti però nessuno ci ascolta e

questo non è giusto.

Sarebbe bello essere ascoltati dalle persone più grandi e rispetta-

re le nostre proposte, per questo noi bambini abbiamo formato a

scuola il “Consiglio dei Ragazzi” per stare tutti insieme e farrispet-

tare le nostre idee.

Mattia

Vorrei tanto chiedere al Parco di procurare un terreno di coltivazione

libero, dove chiunque possa piantare qualcosa. Questo per chi non

ha un terreno di proprietà e per mangiare cose buone come insala-

ta e pomodori invece di verdure confezionate. Credo che quest’ul-

time sono avvelenate da conservanti e pesticidi e che se ingeriti per

lungo tempo sono nocivi. Vedendo che le terre del comune sono

libere, darle agli anziani per farle diventare dei piccoli orticelli dove

FROWLYDUH�SLDQWLQH��0L�SLDFHUHEEH�PROWR�IDUH�TXHVWR�PDJQLÀFR�UHJD-

lo agli anziani.

Anonimo

Basta con le cartacce che la gente butta per terra, chie-

derei al Parco di mettere qualcosa che avverte la gente,

SHUFKp�FRVu�QRQ�SXz�EXWWDUH�SL��QLHQWH��DOWULPHQWL�LQTXLQD�OD�terra. Io propongo al Parco dei Monti Lucretili di aiutarci a

non alimentare le discariche, soprattutto quella che si trova

sulla strada di Percile, un paesino vicino Licenza.

Chiara e Marta

Nella vita è importante rispettare la natura. Io voglio inse-

gnarlo alle mie sorelline piccole. Noi bambini con il progetto

sull’ambiente siamo rispettosi ma i nostri genitori non sono an-

cora sensibili per questo proporrei un corso per i nostri genitori.

Andrei e Mathias

Il Parco dei Monti Lucretili è un Parco bellissimo ha molti bei monti, come Monte Gennaro, Monte Pellecchia… Tra i paesi

bellissimi che offre il Parco c’è Roccagiovine, dove abito io, poi ci sono i laghetti di Percile, il nido dell’aquila, la sorgente

Maricella che è una sorgente di acqua che è a Civitella, poi la fonte degli Aliucci e il ruscello Pisciarello a Percile.

,R�GL�TXHVWR�3DUFR�YRUUHL�FDPELDUH�SRFKH�FRVH�SHUFKp�JLj�q�EHOOR�FRP·q�Anonimo

Noi sappiamo che l’ecosistema è costituito da tutti gli animali e da tutti vegetali che vivono nello stesso ambiente.

L’ecosistema è un insieme di specie viventi nel quale ognuno ha bisogno delle altre per sopravvivere. (…) Sarebbe

RSSRUWXQR�VHQVLELOL]]DUH�OD�SRSROD]LRQH�SHU�IDUOD�GLYHQWDUH�SL��ULVSHWWRVD�GHO�WHUULWRULR�FKH�VL�WURYD�D�YLYHUH��SHUFKp�soltanto in questo modo tutte le creature possano continuare a vivere insieme.

La proposta sarebbe quella di istituire dei centri di aggiornamento aperti a tutti dove vengono affrontate tutte le

tematiche riguardanti l’ecologia.

Valeria

Report Scuola primaria MarcellinaLa 4°B vorrebbe tenere il Parco pulito per essere più a contatto

con gli animali. Vorrebbe il meglio per loro, non farli soffrire e

salvaguardare la loro salute.

Lasciare il Parco naturale, ma nello stesso tempo confortevole.

Report Scuola primaria MoriconeIl giorno 23 marzo sono venuti a trovarci gli operatori del Parco

dei Monti Lucretili.

Ci hanno fatto vedere un video che spiegava il funzionamento

del Consiglio dei Ragazzi e delle Ragazze del Parco dei Monti

Lucretili.

Il Consiglio dei Ragazzi ha il compito di proporre nuove idee per

migliorare il Parco.

A noi è piaciuta l’idea così abbiamo deciso di partecipare e

prendere parte a questo progetto e abbiamo eletto un segre-

tario e un presidente che rappresentano la scuola primaria di

Moricone.

Ognuno di noi dopo la votazione ha ricevuto un foglietto sul quale doveva scrivere le idee per migliorare il Parco.

Scuola primaria di ScandrigliaI ragazzi della 5° di Scandriglia dopo aver ascoltato le

parole dell’addetto del Parco, hanno discusso tra di loro

sull’argomento e hanno formulato delle proposte che

saranno riportate il giorno della sessione plenaria a Pa-

lombara Sabina

A cura del Servizio Educazione Ambientale in collabora-zione con il Servizio Vigilanza

24

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II° Consiglio delle Ragazzee dei Ragazzi del Parco dei Monti LucretiliGIORNATA PLENARIA - 3 giugno 2014,

Palombara Sabina - Castello Savelli

[…] Capisco anche i bambini quando dicono coseche a un orecchio maturo sembrano misteriose. […]”(Gianni Rodari)

[…] alla fine ci siamo divertiti un mondo e se devo dire la verità questa “gita” la vorrei rifare.(Dal report degli alunni e alunne della scuola di Vicovaro)

GALLERIA FOTOGRAFICA

REPORT INCONTRO a cura degli alunni della scuola media di Vicovaro

VIDEO – La canzone dell’orecchio verde (testo di Gianni Rodari)

(I suddetti materiali sono visionabili sul sito del Parco, nell’home page alla voce “Archivio”, giugno 2014)

Nella mattinata del 3 giugno scorso, nella bella cornice del Castello Savelli

di Palombara Sabina (Comune dove ha sede l’Ente Parco), si è svolto il II° Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco, presenziato in modo straor-

dinario dall’Ambasciatrice del Parco dei Monti Lucretili, Maria Teresa Ferretti,

moglie di Gianni Rodari e organizzato dal Servizio Educazione Ambientale in

collaborazione con il Servizio Vigilanza.

All’incontro hanno partecipato circa 200 bambine e bambini, arrivando con

GXH�SXOOPDQ�R�FRQ� L�PH]]L�SXEEOLFL�� UDSSUHVHQWDQWL�GHO�&RQVLJOLR� �DOXQQH�H�alunni), alcune classi intere e i rispettivi insegnanti di tutti gli Istituti Comprensivi

H�SOHVVL�VFRODVWLFL�ORFDOL��,�&��3DORPEDUD�6���OH�VFXROH�GHOO·LQIDQ]LD�GL�6WD]]DQR�H�Cretone, non potendo intervenire hanno inviato dei bellissimi disegni e poster),

0RULFRQH� �,�&��0RQWHOLEUHWWL��0RQWRULR�5RPDQR�H�0RQWHÁDYLR� �,�&��0RQWRULR�R.), Poggio Moiano, Scandriglia, e Ponticelli (I.C. Poggio M.), Vicovaro e Licen-

za (I.C. Vicovaro), S. Polo dei Cavalieri (I.C. Tivoli) e I.C. Marcellina.

L’incontro ha concluso i lavori durati tutto l’anno scolastico 2013-2014, con

il coinvolgimento di oltre 800 alunne e alunni di 46 classi delle scuole loca-

li dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. I piccoli consiglieri e

consigliere hanno portato le loro proposte all’attenzione dei rappresentanti

GHOO·(QWH�� LO�&RPPLVVDULR�6WUDRUGLQDULR��3URI��0DUFHOOR�9DVVHOOL�H� OD�'LUHWWULFH��Dr.ssa Laura Rinaldi, coadiuvati dai responsabili o rappresentanti dei Servizi di

Vigilanza (Dr. Vincenzo Frazzano), Agroforestale-Naturalistico (Paolo Ricci) e

Educazione Ambientale (Dr. Stefano Panzarasa).

In omaggio al grande poeta Gianni Rodari, dopo aver letto alcune proposte

che in futuro potranno migliorare la gestione del Parco, tutti i rappresentanti

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scolastici presenti hanno messo le loro osservazioni scritte all’interno di un

grande Orecchio Verde, simbolo dell’ascolto e dell’attenzione che L’Ente

Parco vuole dare alle idee di bambine e bambini. Le migliori e le più inte-

UHVVDQWL�H�IDWWLELOL�VDUDQQR�UDFFROWH�LQ�XQ�GRFXPHQWR�ÀQDOH�H�PHVVH�LQ�SUD-

tica; i rappresentati dell’Ente si sono appunto impegnati nel farlo. In modo

VLJQLÀFDWLYR�XQ�EDPELQR�GL�0RULFRQH��FRQ�LQ�WHVWD�XQ�FDSSHOOR�D�IRUPD�GL�civetta, ha parlato a nome degli animali riportando la loro esigenza di essere

tutelati…

All’incontro hanno anche partecipato il Dr. Prisco Corvino (Dirigente Ist.

Comprensivo di Montelibretti), Massimo Massimi (Consigliere Comunale

di Palombara S.), la Dr.ssa Marta Letizia (Servizio Educazione Ambientale -

ARP), molti genitori, insieme a Gianluca D’Agostini (ex alunno già presente al

primo Consiglio nel 2004) e Donata Pasquarelli mamma di Agnese, ragazza

diversamente abile che nel 2004 chiese di poter andare al Parco e per lei

(e molte altre persone come lei), in seguito, il Parco riuscì ad acquistare la

Joëlette per potercela portare.

La giornata è stata anche allietata da una composizione arborea dove tan-

ti biglietti colorati con i consigli di bambine e bambini rappresentavano gu-

stosi frutti da cogliere (dagli adulti…), da un bel plastico del Parco realizzato

dalla scuola dell’infanzia di Ponticelli, da un suggestivo libro-albero-favola

portato dalla scuola di Poggio Moiano “Le avventure di Flora e Arutan” e

dalla musica dedicata a Gianni Rodari con Stefano Panzarasa (voce, chi-

tarra e armonica), Dario Stabile (tastiera) e Roberto Capotorti (cajun).

$OOD�ÀQH�GHOO·LQFRQWUR��D�RJQL�JLRYDQH�&RQVLJOLHUD�R�&RQVLJOLHUH�GHO�3DUFR�q�stato dato un Diploma di Partecipazione e a Maria Teresa Ferretti Rodari è

stato consegnato l’attestato di “Ambasciatrice del Parco dei Monti Lucretili”

(Delibera del Commissario Straordinario n. 17 del 29 maggio 2014), insieme

ad un bel cesto di prodotti biologici locali.

L’allegriaL’allegria sono io.L’allegria È la mia vita.L’allegria sono I colori della terra.

Virginia Vannicelli

Report del 03/06/2014(a cura degli alunni della scuola di Vicovaro)

Il giorno 03/06/2014 alcuni ragazzi della 1°A della Scuola media di Vicovaro, insieme

agli alunni di altre scuole, sono andati a Palombara Sabina al Castello Savelli per

partecipare al secondo Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco dei Monti

/XFUHWLOL��,R��6DPXHOH�5XÀQL�H�6DEULQD�+DPSDX�FL�VLDPR�DQGDWL�FRPH�FRQVLJOLHUL�GHOOD�nostra classe. Abbiamo portato le proposte della classe ed i lavori che abbiamo fatto

28

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sul Parco e che abbiamo assemblato su un DVD che abbiamo

consegnato a Stefano Panzarasa.

Appena entrati abbiamo sentito Stefano, Roberto e Dario che

VXRQDYDQR�OD�FDQ]RQH�LQWLWRODWD��´�/·XRPR�GDOO·RUHFFKLR�DFHUERµ�il cui testo è di Gianni Rodari. A questo proposito tra gli ospiti pre-

senti c’era la moglie di Gianni Rodari.

Davanti al palco degli ospiti c’era un orecchio verde dove sono

state “imbucate” le tante proposte dei ragazzi che hanno par-

tecipato al progetto. I rappresentanti eletti sono stati invitati sul

palco per leggere le loro proposte. Dopo tanti rappresentanti è

arrivato il mio turno. Non ho letto solo la mia proposta ma anche

quella degli altri compagni e a quanto pare sono piaciute. Ai con-

siglieri del Parco è stato dato un attestato di partecipazione.

Terminata la presentazione siamo andati al buffet preparato per

JOL�RVSLWL��DEELDPR�PDQJLDWR�SDQH�H�ROLR�GL�3DORPEDUD�6DELQD��Mmh… che bontà! Abbiamo brindato con bibite varie.

,QÀQH�VLDPR�ULWRUQDWL�VXO�SXOOPDQ�VWDQFKL�PD�FRQWHQWL��4XDQGR�VLD-

PR�VDOLWL�VXO�SXOOPDQ�OR�VJXDUGR�GL�WXWWL�HUD�DIIDWLFDWR��PD�DOOD�ÀQH�ci siamo divertiti un mondo e se devo dire la verità questa “gita”

la vorrei rifare.

6DPXHOH�5XÀQL��$OHVVDQGUR�3HWWLQHOOL��6DEULQD�+DPSDX

Le avventure di Flora e ArutanAlunne e alunni della classe secondadella Scuola Primaria di Poggio MoianoUn giorno nel piccolo paese di Vivobene, nel Parco dei

Monti Lucretili, due bambini, Flora e Arutan, decisero di

andare ad esplorare un boschetto vicino al ruscello Fon-

tefresca.

Il boschetto si chiamava Querceto, era vicino al paese ed

HUD�ÀWWR�ÀWWR�GL�SLDQWH�FKH�VL�LQQDO]DYDQR�YHUVR�LO�FLHOR��TXHU-ce, faggi, abeti, pini, grandissimi cespugli di rose canine

e ginestre. Nel sottobosco, invece, crescevano ciclamini

selvatici e viole. Costeggiavano le sponde di Fontefresca

bellissimi ciuffetti di primule gialle. Le piccole ma stupende

macchie di color blu degli iris, spiccavano in mezzo a tanto

verde. Dovete sapere che Vivobene era famoso per gli oli-

veti e le vigne che gli abitanti del paese coltivavano con

grande cura e allegria. L’olio e il vino che producevano

erano ricercati in tutta Italia. […]

(Continua sul sito del Parco www.parcolucretili.it alla paginaEDUCAZIONE/Approfondimenti - Sez.1, articoli, saggi, ecc.)

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31

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Al parco chiedo:Le proposte pervenute nell’orecchio verde7XWWL�L�ÀRUL�GHO�PRQGR�VRQ�IUDWHOOL�(Gianni Rodari, da “Le parole del bambino”)

Istituto Comprensivo di Vicovaro

- I visitatori del Parco lascino un contributo economico per fare delle

migliorie.

- Aree picnic nel Parco.

- Organizzare escursioni, anche in bicicletta.

- Vedere il lupo e l’aquila

- &RQRVFHUH�OH�SLDQWH�H�L�ÀRUL�GHO�3DUFR�- Volare come un’aquila sopra le nuvole e riposare

- Mettere delle amache e rilassarsi

- Imparare dagli alberi

- Un parco avventura.

- Un giardino botanico.

- Telecamere nascoste contro chi inquina.

(I.C. Vicovaro) Licenza

- Vorrei delle telecamere così rispettiamo la natura.

- Vorrei un orto.

- Vorrei fare delle gite e migliorare l’ambiente.

- Io verrei che non buttassero le piante.

- Rispettare la natura.

- Io vorrei che gli animali vivessero bene.

- Giocare con gli animali.

- Chiedo che ci siano delle casette per gli animali.

- Chiedo di fare gite turistiche alla ricerca di fossili.

- Vorrei il Parco come un castello.

- Vorrei che gli animali abbandonati avessero un padrone.

- Costruire un parco giochi dove i bambini giocano tutti insieme senza

dare fastidio.

- Vorrei costruire un canile almeno tutti i cani abbandonati possano

convivere insieme.

- Costruire una capanna-ospedale per curare gli animali feriti.

- Vorrei che tutti i bambini e gli adulti non si comportino male con l’am-

biente

- Che ogni bambino che sta in ospedale avrebbe un sorriso in faccia.

- Io chiedo che il Parco dei Monti Lucretili sia per tutti i bambini.

- Mettere i giochi al Giardino dei Cinque Sensi.

- Io vorrei i sentieri più puliti.

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I.C. Marcellina Scuola primaria

- ,R�YRJOLR�HVVHUH�LQ�XQ�3DUFR�H�SLDQWDUH�ÀRUL�H�DOEHUL�- Scavare un piccolo lago per dare da bere agli animali.

- Fare pulizie nel Parco.

- Vorrei che si potano gli alberi e le piante così gli animali hanno

più spazio.

- &RVWUX]LRQH�GL�PDQXIDWWL�FRQ�EDPELQL�ULJXDUGR�DJOL�DQLPDOL��YDVL��portachiavi, etc…

- Passeggiate con i cavalli.

- Lasciare gli animali da soli per veder come si comportano.

- I bambini possano vedere con l’aiuto dei Guardiaparco gli ani-

mali da vicino.

- Sentieri attrezzati per disabili.

- Nel paese riparare e riaprire fonti e fontanili.

- Maggiore sorveglianza.

- Area attrezzata per il pic-nic.

- Luoghi attrezzati per poter osservare da vicino gli animali in natura.

- La gente che passeggia nel Parco non spaventi gli animali.

- Vorrei vedere i rettili e i rapaci da vicino.

- Un’osservatorio per gli uccelli.

- Vorrei un osservatorio su un albero con una scaletta.

- Io vorrei avere un elicottero per vedere il paradiso dall’alto.

- Aggiungere al Parco un museo di animali.

- Costruire delle baite di legno per far riscaldare e partorire gli ani-

mali.

- 8QD�VFXROD�SHU�LQVHJQDUH�DL�UDJD]]L�FRVH�VXOOD�IDXQD�H�VXOOD�ÁRUD�- Vorrei che tutti i bambini che non stanno bene facessero un giro

nella natura.

Scuola secondaria di primo grado

- Vorrei un Parco pulito dove non si tagliano gli alberi e dove le

piante siano tutte protette.

- 9RUUHL�XQ�3DUFR�SXOLWR�H�JLDUGLQL�ULVHUYDWL�SHU�L�ÀRUL�UDUL�- 9RUUHL�FKH�OH�DFTXH�GHL�WRUUHQWL�H�GHL�ÀXPL�IRVVHUR�SXULÀFDWH�- Vorrei che si facesse più attenzione agli incendi, agli animali, alla

vegetazione e ai funghi.

- Vorrei che nel Parco ci fosse un luogo dove poter curare gli ani-

mali feriti o ammalati.

- Vorrei che quando l’XRPR�YD�QHO�3DUFR��QRQ�SUHQGD�ÀRUL�H�SLDQWH�e non disturbi gli animali. Un Parco serve per accudire gli animali

e conservare piante in estinzioni.

- Piste ciclabili in tutto il Parco.

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- Centri dove noleggiare bici.

- Cestini nelle aree frequentate da turisti.

- Più tavoli a Prato Favale.

- Predisporre sorveglianza sulle zone maggiormente frequentate per evitare l’inquinamento.

- Maneggi dove fare uscite a cavallo sul territorio del Parco.

- Aree barbecue per fare il fuoco.

- Al Parco chiedo di fare la raccolta differenziata nei vari comuni.

- 'L�QRQ�EXWWDUH�FDUWDFFH�H�ULÀXWL�SHU�WHUUD�- Di mettere cartelli per non cacciare animali in via di estinzione.

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- Vorrei dei piccoli laghetti per far bere gli animali.

- Vorrei che il Parco fosse più sorvegliato.

- Chiedo anche di organizzare più escursioni e costruire più percorsi.

- Coinvolgere la popolazione nella vita del Parco.

- Vedere il piccolo dell’aquila.

- Vedere la salamandra.

- Vedere il lupo.

- Giochi per persone disabili.

- No alla caccia.

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- Mi piacerebbe che i bambini di città conoscessero meglio le bel-

lezze naturali, gli animali e le piante. Come? Attraverso una serie

di escursioni guidate lungo i sentieri didattici.

I.C. Montorio Romano

- Vorrei che il Parco aiutasse le specie a rischio ed eliminasse l’in-

quinamento.

- $O�3DUFR�FKLHGR�GL�QRQ�UDFFRJOLHUH�L�ÀRUL��GL�IDUH�OD�UDFFROWD�GLIIH-

renziata e non tagliare gli alberi.

- Chiedo agli amministratori del Parco una bottega dell’acqua

QDWXUDOH�H�PLQHUDOH�H�YRUUHL�FKH�VL�ÀQLVVH�OD�SDOHVWUD�LQL]LDWD�GD�molto tempo.

- Voi protettori del Parco aiutate gli animali selvatici come i lupi.

- Io chiedo di usare i prodotti biodegradabili.

- Salvare tutti gli animali feriti.

- Al Parco chiedo che i bambini che visitano il Parco siano felici.

- Vorrei che nel Parco ci fosse un’area giochi per bambini (giochi

fatti con il legno).

- Non gettare cartacce per terra per rispettare l’ambiente.

- Io verrei visitare il Parco.

- Proteggere gli animali dai bracconieri.

- Che l’orso marsicano venisse nel Parco.

- Vorrei venire al Parco a vedere gli animali che non ho mai visto.

- Che i lupi e le aquile non si caccino.

- Far capire alla gente che gli animali sono importanti.

- Ripulire le discariche.

- Creare un’area per fare delle attività con gli animali.

- Io vorrei salire su un cavallo

,�&��0RQWRULR�5RPDQR���0RQWHÁDYLR��6FXROD�3ULPDULD�

- Non far circolare più le auto in pineta.

- Più pulizia.

- La caccia si abolita ovunque.

- Raccolta differenziata.

- Giochi per persone disabili.

- Non vengano più abbattuti gli alberi

- Non uccidere gli animali e non tagliare le piante

- Proteggere gli animali.

��3UHQGHUVL�FXUD�GL�0RQWHÁDYLR�- No alla caccia.

- No agli incendi

- No all’uccisione dei lupi

- Togliere tutto ciò che inquina il Parco.

- Ripulire la Pineta.

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(I.C. Montelibretti) Moricone, Scuola Primaria

- Costruire un parco giochi per intrattenere i visitatori.

- Avere più rifugi per gli animali feriti.

- Sistemare le buche profonde e i crepacci.

��2UJDQL]]DUH�ODERUDWRUL�UHODWLYL�DOOD�ÁRUD�H�DOOD�IDXQD�GHO�3DUFR�- Mettere più guardiani per proteggere gli animali.

- Vorrei essere il portavoce degli animali.

- Parlo a nome dell’aquila, vorrei che abbia da mangiare sempre.

- Gli uccelli vogliono mangiare nel loro nido.

- Gli uccelli vogliono vivere sugli alberi in pace.

I.C. Palombara Sabina

- 0DJJLRUH�SXOL]LD��PXOWH�SL��VHYHUH��JDUD�D�FKL�UDFFRJOLH�SL��ULÀXWL�- $WWLYLWj�FRQWDWWR�FRQ�JOL�DQLPDOL��µ7RFFKLDPR�JOL�DQLPDOLµ�- Corso per la produzioni di oggetti con materiali di riciclo.

- Scambio culturale con le scuole di altre nazioni che si trovano in

un Parco naturale.

- Costruiamo case sugli alberi per leggere e rilassarsi.

- Incidere un cd componendo una canzone con i suoni del Parco.

- Creare un Parco Avventura gratuito.

- Ampliare il numero di stazioni di avventura.

- Su ogni albero trovare il modo di lasciare il nome di una delle tan-

te cose per cui essere felici.

- Attività orienteering.

- Pulire il pozzo e trasformarlo in un pozzo dei desideri con scritto il

proprio desiderio personale

- Spettacolo teatrale notturno sul tema del rispetto dell’ambiente.

I.C. Poggio Moiano - Scandriglia – Scuola primaria

- 5LSXOLUH�WRUUHQWL�H�ÀXPL�H�IDU�WRUQDUH�L�SHVFL�- Parlare con gli alberi.

- Parlare con gli animali.

- 5LR�5RPHDQR�GL�3RJJLR�0RLDQR��ULSXOLUH�LO�SRQWLFHOOR�- Pulire i fontanili e i laghi.

- Vorrei che nessuno inquinasse.

- Vorrei che tutti rispettassero la natura.

- Vorrei che gli animali non fossero uccisi dalle persone cattive.

- Parco più bello.

- Più animali e più natura.

- Mettere i pesci nel torrente.

- Pulire i fontanili curare gli animali.

- Diventare un lupo (il mio animale preferito).

- Ripulire il parco dall’immondizia.

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- Vorrei animali liberi che non vengano cacciati.

- Giocare con gli animali.

- Parlare con le nuvole e i ruscelli.

- 9RUUHL�FKH�LO�ÀXPH�IRVVH�SXOLWR�- Tenere gli animali al sicuro.

- Evitare l’estinzione degli animali nel parco.

- 9RUUHL�SDUODUH�FRQ�OD�QDWXUD��FRQ�L�ÀRUL�H�FRQ�JOL�DOEHUL�- Togliere le trappole messe dai cacciatori.

I.C. Poggio Moiano / Scandriglia - Scuola primaria

- Fare la raccolta differenziata.

- Io vorrei vedere un gufo e proteggere gli animali del Parco.

- Fare un orto scolastico, o una serra.

- 9RUUHL�DQGDUH�DO�3DUFR�H�YHGHUH��OH�SLDQWH�H�JOL�DQLPDOL��VHQWLUH�OD�natura ed avere delle guide.

- Vorrei dei piccioni nel parco di Scandriglia.

- Vorrei un Parco pulito.

- 9RUUHL�FKH�L�ÀXPL�L�UXVFHOOL�H�L�ODJKL�H�L�ERVFKL�QRQ�IRVVHUR�LQTXLQDWL�H�che gli animali non fossero uccisi.

- Vorrei dei sentieri per andare dappertutto nel Parco e ascoltare

gli animali.

- Vorrei che ci fossero sentieri puliti e accessibili a tutti.

- Vorrei mettere una scuola di scout e ristrutturare il mulino.

- Vorrei che ascoltando la natura si capisse l’importanza della con-

vivenza uomo e ambiente, e impedire l’estinzione di alcune spe-

FLH�GL�DQLPDOL�H�ÀRUL�- Persone che controllino e proteggano l’ambiente dall’inquina-

mento e dai bracconieri.

- Maggior numero di cartelli che indichino un corretto comporta-

mento con delle sanzioni per chi non rispetta ne il luogo, ne gli

abitanti che lo abitano.

- 3HUVRQDOH�TXDOLÀFDWR�SHU�SDUODUH�FRQ�EDPELQL�GL�WXWWH�OH�HWj�- Una buona educazione ambientale in tutte le scuole di ogni or-

dine e grado.

I.C. Tivoli / San Polo dei Cavalieri, Scuola primaria

- Continuare a proteggere l’ambiente.

- Chiedo cestini sparsi in giro per il Parco e più arie pic-nic.

- Vorrei impedire che cacciassero gli animali e che gli costruissero

un rifugio.

��5LFRVWUXLUH�XQ�RUIDQRWURÀR�SHU�L�FXFFLROL�

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Proposte originali e/o importantiVicovaro

- Volare e riposare sulle nuvole.

- Imparare dagli alberi.

��9RJOLR�HVVHUH�XQ�ÀRUH�H�QHVVXQR�GHYH�UDFFRJOLHUPL�- Gli incendi distruggono un bene comune.

Licenza

��'RQDUH�XQ�WHUUHQR�DOOH�GRQQH�SHU�FROWLYDUH�ÀRUL�H�SLDQWH���%LVRJQD�HVVHUH�DWWHQWL�DL�ÀRUL�SHUFKp�VRQR�GHOLFDWL��EHOOLVVLPL�H�SURIXPDWL�H�

non si strappano.

- Costruire una capanna-ospedale per curare gli animali feriti.

- Anche noi bambini abbiamo dei diritti però nessuno ci ascolta e questo

non è giusto.

��,R�GL�TXHVWR�3DUFR�YRUUHL�FDPELDUH�SRFKH�FRVH�SHUFKp�JLj�q�EHOOR�FRP·q�

Marcellina

- Al Parco chiedo di fare un parco giochi in mezzo alla natura selvaggia.

- Vorrei che tutti i bambini che non stanno bene facessero un giro nella natura.

- Coinvolgere la popolazione nella vita del Parco.

- Sentieri attrezzati per disabili.

- Vorrei un osservatorio su un albero con una scaletta.

- Piste ciclabili in tutto il Parco.

- Aree barbecue per fare il fuoco.

- Escursioni guidate lungo i sentieri.

Montorio

- Voi protettori del parco aiutate gli animali selvatici come i lupi.

- Proteggere gli animali dai bracconieri.

- Io chiedo di usare i prodotti biodegradabili.

- Ripulire le discariche.

0RQWHÁDYLR

- La caccia sia abolita ovunque.

��3UHQGHUVL�FXUD�GL�0RQWHÁDYLR�- No agli incendi

- No all’uccisione dei lupi

- Ripulire la Pineta.

Moricone

- Vorrei essere il portavoce degli animali.

- Fare un orto scolastico.

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��2UJDQL]]DUH� ODERUDWRUL� UHODWLYL� DOOD� ÁRUD� H� OD� IDXQD�del Parco.

S. Polo dei Cavalieri

- Continuare a proteggere l’ambiente.

- Aree pic-nic

Palombara Sabina

- Corso per la produzione di oggetti con materiali di

riciclo.

- Scambio culturale con le scuole di altre nazioni che

si trovano in un parco naturale.

- Incidere un cd componendo una canzone con i

suoni del Parco.

- Creare un Parco Avventura gratuito.

- Su ogni albero trovare il modo di lasciare il nome di

una delle tante cose per cui essere felici.

- Spettacolo teatrale notturno sul tema del rispetto

dell’ambiente.

- Preoccuparsi dell’inquinamento dell’aria dovuto

alle scie chimiche degli aerei.

Stazzano e Cretone (fraz. Palombara S.)

- I cacciatori non devono sparare agli animali.

Poggio Moiano

��3XOLUH��ÀXPL��WRUUHQWL�H�IRQWDQLOL�- Ripulire il Parco dall’immondizia.

- Evitare l’estinzione degli animali nel Parco.

��3DUODUH�FRQ�OH�QXYROH�H�L�UXVFHOOL��L�ÀRUL��JOL�DOEHUL�H�JOL�animali.

- Diventare un lupo (il mio animale preferito).

- Togliere le trappole messe dai cacciatori.

Scandriglia

- Fare la raccolta differenziata

- Vorrei dei sentieri (puliti e accessibili a tutti) per anda-

re dappertutto nel Parco.

- Una scuola di scout.

- Vorrei che ascoltando la natura si capisse l’impor-

tanza della convivenza uomo e ambiente.

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Lettera della Direttrice del Parco a conclusione dei lavoriOggetto: Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco - 2014

Con la presente intendo ringraziare vivamente i Dirigenti scolastici e tutti gli inse-

gnanti che, insieme al personale del Servizio Educazione Ambientale e ai Guar-

diaparco, hanno permesso, durante l’Anno Scolastico 2013-2014, lo svolgersi del

Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco, partecipando attivamente agli

LQFRQWUL�SUHOLPLQDUL�QHOOH�FODVVL�H�DOO·LQFRQWUR�ÀQDOH�FKH�VL�q�VYROWR�LO���JLXJQR�DO�&D-

stello Savelli di Palombara Sabina.

Un ringraziamento particolare va a tutte le alunne e gli alunni che hanno parte-

cipato al Consiglio, gioiosamente e con passione, senza di loro e senza i loro tanti

consigli, idee, sogni e speranze questo bel progetto didattico non avrebbe potuto

realizzarsi.

E adesso cercheremo di mettere tutto in pratica… Grazie!

Cordiali saluti,

La Direttrice dell’Ente

Dr.ssa Laura Rinaldi

Le prime risposte dell’Ente ParcoDurante l’A.S. 2014-2015 il personale del Servizio Educazione Ambientale si è

recato in tutte le classi che avevano partecipato al Consiglio per illustrare il

UHSRUW�ÀQDOH��FRPPHQWDUH�OH�SURSRVWH�SHUYHQXWH�H�SURJUDPPDUH�L�SULPL�LQ-

terventi (alcuni già durante l’A.S. 2014-2015 e in seguito nell’A.S. 2015-2016)

H�OH�VHJXHQWL�DWWLYLWj�DQFKH�D�FXUD�GHJOL�DOWUL�6HUYL]L�WHFQLFL�GHO�3DUFR�

- Visita al Giardino dei Cinque Sensi di Licenza per alcune classi delle scuo-

OH�GL�0RQWRULR�H�0RQWHÁDYLR��a seguito della richiesta di visitare il Parco).- Sopralluogo per il restauro di un antico ponte (richiesta di una classe di Poggio Moiano). A cura del SEA.

- Creazione dell’“Orto delle donne” nel Giardino dei Cinque Sensi (su ri-chiesta di una bambina di Licenza). A cura del SEA e uso del Giardino

come laboratorio botanico – nel Centro visita sono collocate due Joëlette

per il trasporto delle persone con disabilità (varie richieste). A cura del SEA.

- Visite guidate lungo il Sentiero dell’Aquila (Civitella di Licenza) per arrivare

al punto di osservazione del nido dell’Aquila reale (varie richieste).- Laboratorio didattico-sperimentale “Volare come un’aquila” (per la ra-gazza di Vicovaro che ne aveva fatto richiesta), realizzato alla loc. Pratarelle di Orvinio con la tecnica del Tai-chi.

A cura del SEA con la collaborazione del Serv. Vigilanza.

- Parco Faunistico Piano dell’Abatino (Poggio S. Lorenzo - Rieti), dove vengono portati gli animali selvatici trovati

feriti in seguito rilasciati nel territorio del Parco dopo la loro cura (varie richieste). A cura del SEA e del Serv. Vigilanza.

��6RUYHJOLDQ]D�VX�GLVFDULFKH�DEXVLYH�ULÀXWL��DQWLQFHQGLR��DQWLEUDFFRQDJJLR��HFF��(varie richieste). A cura del Serv.

Vigilanza.

- Manutenzione delle strutture e dei sentieri (varie richieste) - Recentemente è stata rivista la Rete dei Sentieri del

Parco con la manutenzione dei percorsi e della segnaletica. A cura dei Serv. Lavori Pubblici e Manutenzione.

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- Laboratori didattici sui funghi - Realizzati durante l’A. S. 2014-2015 (varie richieste). A cura del Servizio Comunicazione.

��5LFHUFKH�VX�ÁRUD�H�IDXQD��OXSR��DTXLOD��JDPEHUR�GL�ÀXPH��PLFUR�PDPPLIHUL��DQÀEL��UHWWLOL�(varie richieste). A cura

del Servizio Naturalistico.

- Ricerche sulle caratteristiche del territorio del Parco (varie richieste)�FRQÁXLWH�QHOOD�UHDOL]]D]LRQH�GHL�WUH�PXVHL�GHO�Parco, a Percile (Museo Preistorico Naturalistico - in allestimento), Vicovaro (Musis, Museo delle Vie e Storie - sulla

storia locale) e Moricone (Museo del Paesaggio Agrario dell’Ulivo).

2JJHWWR��5HSRUW�ÀQDOH�GHO�&RQVLJOLR�GHOOH�5DJD]]H�H�GHL�5DJD]]L�GHO�3DUFR�����Lettera inviata dal Servizio Educazione Ambientale ai responsabili dei

gruppi di lavoro incaricati della revisione del Piano di Assetto e del Pro-

gramma Pluriennale di Promozione Economica e Sociale per far “senti-

UHµ�LQ�PRGR�XIÀFLDOH�OD�YRFH�GHOOH�EDPELQH�H�GHL�EDPELQL�GHO�3DUFR�GHL�Monti Lucretili.

Nell’ambito […] del “Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco” […] sono stati recepiti tutti i consigli, indicazioni e speranze riguardanti l’area protetta nell’ambito della conservazione della natura e delle attività eco-logiche e culturali riguardanti il territorio protetto e i suoi abitanti.,O�PDWHULDOH�SHUYHQXWR� >«@�q� VWDWR� UDGXQDWR� LQ� XQ� UHSRUW� ÀQDOH�FKH� VL�allega alla presente lettera, nella convinzione che sia molto importante H�VLJQLÀFDWLYR�´GDUH�YRFHµ�DOOH�QXRYH�JHQHUD]LRQL�H�´DVFROWDUHµ�OH�ORUR�proposte, interessanti, pertinenti e spesso anche originali, specialmente vista la concomitanza con gli attuali lavori di revisione del Piano di As-setto del Parco e del Programma di Promozione Economica e Sociale.

Analoga lettera è stata inviata anche ai responsabili dei vari Servizi tecnici del Parco, invitandoli ad individuare la possibilità di

intraprendere attività altre pratiche nel territorio protetto o di educazione ambientale nelle scuole in base alle loro competenze

e ai “consigli” ricevuti.

Elenco scuole, insegnanti, alunne e alunni partecipantial Consiglio delle Ragazze e dei Ragazzi del Parco 2014- Istituto Comprensivo MarcellinaInfanzia -���FODVVL��$�%��DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Giuseppina Prosseda.Primaria - ��FODVVL����$����%����&����$��DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Tozzi Natalina.Secondaria di primo grado�����FODVVL����$����%����&����'��DOXQQL�Q������UHIH-

rente De Carlo.

- I. C. Montelibretti / MoriconeInfanzia - 3 classi, alunni n. 66, referente Agostini Erminia.Primaria - ��FODVVH����$��DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Santori Virginia.

- I. C. Montorio RomanoPrimaria - ��FODVVL���������DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Antonella Milani.

47

��,��&��0RQWRULR�5RPDQR���0RQWHÁDYLRPrimaria - ��FODVVL�����������DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Giacomelli Anna.

- I. C. Palombara SabinaInfanzia - ��FODVVL��$��%��(��DOXQQL�Q�����UHIHUHQWH��De Angelis Antonia, Volpe Laura.

Secondaria di primo grado: 1 classe, 2°C, alunni n. 20, referente Caratozzolo Angela.- I. C. Palombara Sabina / StazzanoInfanzia - ��FODVVL��$��%��DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�DI Giacomo Eliana.I. C. Palombara Sabina / CretoneInfanzia: 2 classi, A, B, alunni n. 50, referente Di Giacomo Eliana.

- I. C. Poggio MoianoInfanzia - 3 classi, A, B, C, alunni n. 72, referente Formichetti.Primaria - 2 classi, 2°, 4°, alunni n. 20, referente Marzano.

Secondaria di primo grado - 2 classi, 3°A, 3°B, alunni n. 44, referente Togna Patrizia.- I. C. Poggio Moiano / PonticelliInfanzia - 1 classe, F, alunni n. 29, referente Focaroli Maria.I. C. Poggio Moiano / ScandrigliaPrimaria - ��FODVVL����������DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Zonetti Anna Maria.

- I. C. Tivoli / San PoloPrimaria -���FODVVH������DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Patrizia Lannotta.

I. C. VicovaroPrimaria -���FODVVL����$����$����%��DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Cesari Sonia.

Secondaria di primo grado - ��FODVVH����$��DOXQQL�Q�����P�UHIHUHQWH�Paola Cucchiaro.Istit. Compr. Vicovaro / LicenzaPrimaria - ��FODVVL����$����$����$����$����$��DOXQQL�Q������UHIHUHQWH�Tozzi Maura.

Totale alunne e alunni che hanno partecipato, 835 (46 classi)

%LEOLRJUDÀD- Agenzia Regionale per i Parchi del Lazio, Programma Gens: risorse umane, risorse naturali, ARP, Roma 2001.

- Agenzia Regionale per i Parchi del Lazio, Programma Gens-Progetto Piccole Guide. L’Educazione Ambientale nelle aree protette del Lazio, un’indagine psicologico-ambientale, ARP, Roma 2006.

- Cervoni A. (a cura di) Agenzia, Esempi di buone pratiche nei parchi del La-zio (Programma Gens - I parchi e la scuola insieme), ARP, Roma 2008.

- Chiavarone L., Dai Consigli Locali al Consiglio dei Ragazzi del Parco, in Cer-

voni A. 2008, pgg. 73-79.

- Ielardi G., Le buone pratiche dei parchi del Lazio, DOO·LQWHUQR��Il Consiglio dei Ragazzi del Parco, pgg. 52-56, Edizioni ETS, Pisa, 2007.

- Cullinan C., I Diritti della Natura – Wild Law, Piano B, Prato 2012.

- Istituto Comprensivo Marcellina, Parco N. R. dei Monti Lucretili, Il Cittadino Verde: buone pratiche per uno sviluppo sostenibile, Marcellina 2010.

- Martucci M., Panzarasa S., Case History Consiglio del Parco dei Ragazzi, Ente

Parco N. R. dei Monti Lucretili, Palombara Sabina, 2004.

- Martucci M., Panzarasa S., Orecchio Verde, I Quaderni del Parco, n. 2, luglio

2005, Parco N. R. dei Monti Lucretili, Palombara Sabina 2005.

- Panzarasa S., Come Gianni Rodari provò a cambiare il mondo con una ÀODVWURFFD, pgg. 28-31, in Martucci M., Panzarasa S., 2005.

- Panzarasa S (a cura di), Parco N. R. dei Monti Lucretili - Servizio Educazione

Ambientale, Il Decalogo dell’Istituto Comprensivo di Marcellina, pgg. 29-31,

in I.C. Marcellina 2010.

- Panzarasa S. (a cura di), Parlare con gli alberi - Il Parco Naturale Regio-

nale dei Monti Lucretili nelle scuole locali dal 2001 al 2013 per l’educazione

ambientale e la formazione ecologica, Ente Parco N. R. dei Monti Lucretili,

Quasar, Roma 2014.

- Panzarasa S., Pietrosanti R., (a cura di), Voglio un Parco tutto bello, video

illustrante l’attività del Consiglio del Parco dei Ragazzi 2004, Ente Parco N. R.

dei Monti Lucretili, Palombara Sabina, 2014.

- Parco N. R. dei Monti Lucretili, Carta Escursionistica, a cura di V. Lattanzi, Palombara S., 3

a

ed. 2014.

- Rodari G., Parole per giocare, Manzuolo, Firenze 1979.

- Rodari G., Un signore maturo con un orecchio acerbo, in Parlare con gli alberi (Panzarasa S., 2014), pg. 35, Ente Parco N. R. dei Monti Lucretili, Quasar,

Roma 2014.

Abbiamo fame di tenerezza,

in un mondo dove tutto abbonda (…).

Abbiamo bisogno di questi piccoli gesti

che ci fanno stare bene (…).

Alda Merini

(Piccoli gesti… Come i bei consigli ricevuti dalle bambine e dai bambini del Par-

co…- n.d.c.)

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