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DANTE ALIGHIERI

Vita e opere principali (esclusa la Commedia)

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Vita

!   1265: nasce a Firenze

!   1274: incontra per la prima volta Beatrice

!   1285: si sposa con Gemma di Manetto Donati

!   1289: partecipa alla battaglia di Campaldino e inizia a prender parte alla vita politica della sua città. Viene nominato Priore

!   1290: muore Beatrice

!   1280-90 Scrive le Rime


Vita !   1292-93: Scrive La vita nuova. Si schiera con i Guelfi Bianchi (il

suocero era il capo dei Guelfi Neri)

!   1300: riveste la carica di Priore della città

!   Scontri in città tra guelfi bianchi e guelfi neri à vincono i neri

!   1302: condannato a morte in contumacia. Va in esilio e viaggia per l’Italia (Verona, Treviso, Lunigiana)

!   1304-07: compone il Convivio

!   1304-05: scrive il De vulgari eloquentia

!   1313-15: scrive il De monarchia


Vita

!   1315: è presso la corte di Cangrande della Scala

!   1320: si reca a Ravenna da Guido Novello da Polenta

!   1321: di ritorno da un’ambasciata a Venezia si ammala di febbri malariche e muore


Lo stile e i temi

!   All’inizio Dante prende come riferimento Guittone d’Arezzo e quindi la sua poesia è difficile, ricca di termini astrusi e artifici formali

!   Successivamente stringe amicizia con Guido Cavalcanti e il suo stile diventa “dolce e leggiadro” (Purgatorio, XXVI, v. 99) à sintassi più scorrevole, assenza di artifici retorici troppo complessi e di suoni aspri

!   Temi risentono inizialmente dell’influsso di Cavalcanti e quindi l’amore è visto come tormento e sofferenza ma poi Dante prende le distanze da questa tendenza


Le opere: La Vita Nuova

!   Composta attorno al 1293

!   Narrazione del suo amore per Beatrice

!   Composto da 25 sonetti, 4 canzoni, una stanza e una ballata intercalati da pagine di prosa

!   Idea: poesie precedute da un commento in prosa per spiegare l’occasione in cui erano state composte le liriche e seguite da un commento retorico à novità assoluta


Le opere: La Vita Nuova !   Racconto va dal primo incontro

con Beatrice al periodo successivo alla sua morte

!   Motivo del saluto: è fonte di salvezza e gioia per il poeta

!   Dante sente la necessità di schermare il suo amore, fingendo di indirizzarlo ad altre donne

!   Questo provoca maldicenze e Beatrice toglie il saluto a Dante

!   Sofferenza che ne deriva si traduce in liriche di stile cavalcantiano



!   Concezione idealizzata in senso cristiano dell’amore per la donna

!   Donna come mezzo di visione e contemplazione mistica

!   Ricapitolazione di una vicenda conclusa e passata che per quanto attinga sicuramente a qualche esperienza biografica, non può essere tuttavia considerata come una sorta di analisi psicologica



!   Dante riveste tutto di un significato simbolico, vi è una continua tensione a significati altri

!   La stessa vita quotidiana è inframmezzata da sogni e visioni che hanno effetti apparentemente concreti sul reale

!   Libro è suddiviso in tre parti:

1.  Effetti dell’amore sull’amante

2.  Lode della donna

3.  Morte di Beatrice



!   Alle tre parti corrispondono tre diverse declinazioni dell’amore:

1.  Amore cortese à saluto come massimo appagamento; negazione di questo crea tormento fisico nell’amante

2.  Amore diventa fine a se stesso à donna non è più amata per avere qualcosa in cambio ma indipendentemente e questo appaga l’amante

3.  Amore non è più passione terrena (come per i poeti cortesi) ma si è elevato al Cielo à è l’ “Amor che muove il sole e l’altre stelle” (Paradiso, verso conclusivo)



!   Superamento dello Stilnovismo

!   In Guinizzelli e Cavalcanti l’amore compiva un percorso discendente da Dio al poeta attraverso l’intermediazione dell’amata

!   Con Dante l’amore ha connotati ascendenti: la donna funge sempre da tramite ma per l’elevazione spirituale e mistica del poeta


Le opere: La Vita Nuova Tanto gentile e tanto onesta pare

la donna mia, quand'ella altrui saluta, ch'ogne lingua devèn, tremando, muta,

e li occhi no l'ardiscon di guardare.

Ella si va, sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta, e par che sia una cosa venuta

da cielo in terra a miracol mostrare.

Mostrasi sì piacente a chi la mira che dà per li occhi una dolcezza al core, che 'ntender no la può chi no la prova;

e par che de la sua labbia si mova un spirito soave pien d'amore,

che va dicendo a l'anima: Sospira. lezionidistoria.wordpress.com

Le opere

!   Dopo la morte di Beatrice, Dante si dedica intensamente allo studio della filosofia e all’impegno politico

!   Rime successive alla Vita nuova:

!   Rime nuove

!   Rime petrose (1296 forse) à dedicate a madonna Pietra che non si sa se sia una donna in carne ed ossa o una personificazione della Filosofia; influsso del trovatore Arnaut Daniel che Dante legge in quel periodo (trobar clus, stile difficile e chiuso)


Le opere: il Convivio

!   Nel progetto di Dante era composto da 15 trattati a commento di 14 canzoni (uno era introduttivo)

!   Composto tra il 1304 e il 1307

!   Concepito come una globale trattazione dello scibile

!   Tre argomenti principali:

1.  L’ordinamento dei cieli

2.  La natura della filosofia

3.  La nobiltà, intesa come eccellenza intellettuale e morale



!   Realizzati solo quattro trattati in cui vengono commentate tre canzoni:

1.  Voi cne ‘ntendendo il terzo ciel movete

2.  Amor che nella mente mi ragiona

3.  Le dolci rime d’amor ch’i’solia



!   I trattato: ha funzione di proemio; vuole offrire un “banchetto” di sapienza (donde il titolo) a tutti quelli dotati di spirito “gentile” che non si sono potuti dedicare agli studi

!   Lingua: volgare (il latino è per i dotti)

!   II trattato: enunciato il metodo che verrà seguito (allegorico); commento alla prima canzone à descrizione di cieli e gerarchie angeliche



!   III trattato: inno alla Sapienza

!   IV trattato: problema della vera nobiltà che, secondo Dante, non è solo o necessariamente quella di sangue ma anche quella di chi pratica la massimo grado la virtù; in questo trattato c’è anche una prima trattazione della teoria politica di Dante il quale ritiene necessaria la costituzione di un impero universale (vd. De Monarchia)


Le opere: il De vulgari eloquentia

!   Iniziato attorno al 1304 e lasciato interrotto nel 1305

!   Dedicato alla teoria linguistica

!   Volgare proposto come superiore al latino

!   Vuole identificare un volgare unitario che al momento non poteva essere nessuna delle parlate regionali

!   Elencazione delle caratteristiche che questo volgare dovrebbe avere

!   È un volgare letterario, non quello parlato


Le opere: il De vulgari eloquentia

!   Scritto in latino e quindi dedicato ad un pubblico di intellettuali

!   Erano previsti quattro libri ma ne vengono realizzati solo uno e mezzo

!   I libro: problema del “volgare illustre”; tre stili (sublime o tragico, mezzano e comico, umile o elegiaco)

!   Volgare illustre deve essere “cardinale”, “aulico” e “curiale”

!   II libro: argomenti per i quali è necessario lo stile tragico (armi, amore, virtù)


Le opere: il De monarchia

!   Inizio Trecento: processo di graduale crisi delle due massime istituzioni di potere à papato e impero

!   Impero aveva perso il suo predominio sull’Italia

!   1310: notizia che il nuovo imperatore, Enrico VII di Lussemburgo, sta per scendere in Italia per ristabilire il proprio potere

!   Dante vede finalmente una possibilità di superare le lotte e le divisioni ma la sua speranza viene presto frustrata



!   Trattato politico in tre libri, scritto in latino

!   I libro: monarchia universale necessaria per il raggiungimento dei più alti ideali dell’uomo

!   II libro: monarchia dovrà essere romana (Roma è l’erede dell’impero e Dio ha concesso non a caso l’autorità imperiale al popolo romano)

!   III libro: illustrati gli ambiti d’azione dell’imperatore e del pontefice



!   Potere imperiale non deriva da quello papale ma da Dio ed entrambi i poteri sono autonomi quindi à teoria dei due soli

!   Sfere d’azione dei due poteri sono diverse ovviamente

!   Pontefice deve guidare l’umanità verso la felicità eterna e spirituale mentre l’imperatore ha per fine la felicità terrena dell’uomo

!   Sono quindi autonomi ma complementari


Bibliografia e sitografia

! http://www.interbooks.eu/poesia/duecento/dantealighieri.html

! http://www.liberliber.it/libri/a/alighieri/index.php

! http://www.danteonline.it/italiano/home_ita.asp

!   Bibliografia su Dante: http://www.danteonline.it/italiano/biblio.htm

!   http://www.classicitaliani.it/index042.htm


Bibliografia e sitografia !   Enciclopedia dantesca, 6 volumi, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, Roma 1970-1978;

ristampa in 16 volumi, Edizione speciale per la Biblioteca Treccani, in allegato con il settimanale Panorama, Milano 2005.

!   Gianfranco Contini, Un'idea di Dante. Saggi danteschi, Torino, Einaudi, 1970

!   Alessandro Ghisalberti (a cura di), Il pensiero filosofico e teologico di Dante Alighieri, Milano, Vita e pensiero, 2001

!   Giuseppe Ledda, Dante, Bologna, il Mulino, 2008

!   Edoardo Sanguineti, Il realismo di Dante, Firenze, Sansoni, 1966

!   Edoardo Sanguineti, Tre studi danteschi, Firenze, Le Monnier, 1961

!   Marco Santagata, Dante. Il romanzo della sua vita, Milano, Mondadori, 2012

!   Natalino Sapegno, «Le Rime» di Dante, in La cultura, 1930


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