Daniela Bignone 2013 novità in libreria I libri fanno...

2
2013 novità in libreria primavera Daniela Bignone Oltre il velo nel cuore del Pakistan «I Pakistani mi hanno insegnato una dimensione dell’accoglienza che non conoscevo. Mi hanno donato aspetti della vita che non sospettavo esistessero e di fronte ai quali tutto si semplifica e le proporzioni cambiano: tante cose perdono importanza, altre ne acquistano a dismisura». “Un’occidentale, cristiana in terra islamica, campione in tutti i sensi di una vera e propria minoranza. Per di più donna. Non è stato automatico e indolore arrivare ad assaporare la bellezza di quella terra e della sua gente il Pakistan”. Uno Stato recente, ma dalla storia millenaria. Terra di guerre, di invasioni e conquiste, la cui cultura ha origine nella miscela di varie culture. È il Paese della Via della Seta e il secondo Stato islamico del mondo. Tutti gli ingredienti per fare un viaggio nella pelle dell’altro e per scendere nel pensiero e nella profondità di una cultura così diversa da quella europea. Una racconto appassionante, quasi fotografico, scritto con grande delicatezza. “Ci sono cose che s’imprimono nella memoria e hanno il potere di far rivivere certe impressioni. Una saponetta per esempio. Forse era un profumo sconosciuto al mio olfatto, ma quello di quella saponetta è rimasto legato indissolubilmente a Lahore… A Lahore c’era un’altra aria, soprattutto il mattino. Quando il sole scaldava un po’ di più la terra e si stava meglio fuori di casa che dentro, sentivo aria di primavera: un misto di profumi e sensazioni diverse dalle nostre”… l’autrice: Daniela Bignone, nata nel 1959 a Genova, dopo gli studi universitari in Scienze moto- rie, compie una scelta ardita e parte per il Pakistan dove resterà 23 anni (1986-2008), anni in cui il Paese conosce una profonda trasformazione politica e sociale. Lavora nell’ambiente diplomatico e presta attività di volontariato. È fra i soci fondatori della ONG NEST di Kara- chi, a servizio dei bambini di strada indu. Collabora nel settore a servizio della lotta contro la polio del MALC (Marie Adelai- de Leprosy Center della dottoressa Ruth Pfau). Per molti anni segue il progetto di sostegno a distanza dell’Azione Famiglie Nuove. Negli ultimi anni si è dedicata alla scuola di una zona rurale del nord est del Paese. Tornata in Italia ora vive a Torino. Scendi e nella profondità di una cultura diversa da quella europea con il libro di Daniela Bignone: OLTRE IL VELO Viaggia nel tempo attraverso i misteri celati dietro GLI ULTIMI GIORNI DEI TEMPLARI di Mario Dal Bello Accetta la sfida della complessità di una ricerca interdisciplinare sull’inter-relazione tra le varie forme del sapere ne L’INTELLIGIBILITÀ DEL REALE natura, uomo, macchina a cura di Sergio Rondinara. Cogli il valore profondo della fraternità a servizio della comunità politica nel volume DEMOCRAZIA E FRATERNITÀ di Alberto Lo Presti. Perché sollecitano nuove domande. Perché liberano le emozioni. Perché sviluppano l’immaginazione. Perché fanno scoprire un’alternativa. Perché una volta letti non siamo più gli stessi di prima. Perché ci spingono a cambiare vita. Perché possono fare il giro del mondo. I libri fanno paura. Quando alimentano la fame di giustizia. Quando mettono in relazione culture diverse. Quando suscitano sete di libertà. Quando ci rivelano le nostre schiavitù. Quando liberano le credenze. Quando criticano il potere. Quando predicano l’uguaglianza. Quando fanno sperare i senza voce. I libri fanno paura perché le parole cambiano il mondo. I libri sono legati alla libertà. Libertà di vivere più vite, di immedesimarci nei personaggi e nelle vicende più diverse, di viaggiare, amare, provare emozioni, esplorare a fondo il pensiero di un altro attraverso le sue argomentazioni, le sue parole, le sue intuizioni. In una parola alla libertà di pensare. Ma, chi legge non è una pagina bianca sulla quale il testo si imprime come un timbro, il libro, infatti, è un oggetto ma- gico, un oggetto pensante che pensa solo attraverso il mio pensiero. Ed è solo la mia capacità di immaginazione che può dargli vita e respiro. Ecco perché esistono poche cose potenzialmente rivoluzionarie come la lettura di un libro, letto al momento giusto della vita. (Liberamente tratto dal libro Leggere Elena Granata, Città nuova, 2012 I libri fanno pensare a, o - il 8), da ra di a - re ai - ni lie na no. Uscita prevista febbraio 2013 formato 13x20, brossura 100 pagine circa prezzo 9,00 circa ISBN 978-88-311-6091-9 Collana VITA VISSUTA

Transcript of Daniela Bignone 2013 novità in libreria I libri fanno...

2013 novità in libreriaprimavera

Daniela Bignone

Oltre il velonel cuore del Pakistan

«I Pakistani mi hanno insegnato una dimensione dell’accoglienza che non conoscevo. Mi hanno donato aspetti della vita che non sospettavo esistessero e di fronte ai quali tutto si semplifica e le proporzioni cambiano: tante cose perdono importanza, altre ne acquistano a dismisura».

“Un’occidentale, cristiana in terra islamica, campione in tutti i sensi di una vera e propria minoranza. Per di più donna.Non è stato automatico e indolore arrivare ad assaporare la bellezza di quella terra e della sua gente il Pakistan”. Uno Stato recente, ma dalla storia millenaria. Terra di guerre, di invasioni e conquiste, la cui cultura ha origine nella miscela di varie culture. È il Paese della Via della Seta e il secondo Stato islamico del mondo.Tutti gli ingredienti per fare un viaggio nella pelle dell’altro e per scendere nel pensiero e nella profondità di una cultura così diversa da quella europea. Una racconto appassionante, quasi fotografico, scritto con grande delicatezza.

“Ci sono cose che s’imprimono nella memoria e hanno il potere di far rivivere certe impressioni. Una saponetta per esempio. Forse era un profumo sconosciuto al mio olfatto, ma quello di quella saponetta è rimasto legato indissolubilmente a Lahore… A Lahore c’era un’altra aria, soprattutto il mattino. Quando il sole scaldava un po’ di più la terra e si stava meglio fuori di casa che dentro, sentivo aria di primavera: un misto di profumi e sensazioni diverse dalle nostre”…

l’autrice: Daniela Bignone, nata nel 1959 a Genova, dopo gli studi universitari in Scienze moto-rie, compie una scelta ardita e parte per il Pakistan dove resterà 23 anni (1986-2008), anni in cui il Paese conosce una profonda trasformazione politica e sociale. Lavora nell’ambiente diplomatico e presta attività di

volontariato. È fra i soci fondatori della ONG NEST di Kara-chi, a servizio dei bambini di strada indu. Collabora nel settore a servizio della lotta contro la polio del MALC (Marie Adelai-de Leprosy Center della dottoressa Ruth Pfau). Per molti anni segue il progetto di sostegno a distanza dell’Azione Famiglie Nuove. Negli ultimi anni si è dedicata alla scuola di una zona rurale del nord est del Paese. Tornata in Italia ora vive a Torino.

Scendi e nella profondità di una cultura diversa da quella europea con il libro di Daniela Bignone: OLTRE IL VELO Viaggia nel tempo attraverso i misteri celati dietro GLI ULTIMI GIORNI DEI TEMPLARI di Mario Dal Bello Accetta la sfida della complessità di una ricerca interdisciplinare sull’inter-relazione tra le varie forme del sapere ne L’INTELLIGIBILITÀ DEL REALE natura, uomo, macchina a cura di Sergio Rondinara. Cogli il valore profondo della fraternità a servizio della comunità politica nel volume DEMOCRAZIA E FRATERNITÀ di Alberto Lo Presti.

Perché sollecitano nuove domande.Perché liberano le emozioni.Perché sviluppano l’immaginazione.Perché fanno scoprire un’alternativa.Perché una volta letti non siamo più gli stessi di prima.Perché ci spingono a cambiare vita.Perché possono fare il giro del mondo.I libri fanno paura.Quando alimentano la fame di giustizia.Quando mettono in relazione culture diverse.Quando suscitano sete di libertà.Quando ci rivelano le nostre schiavitù.Quando liberano le credenze.Quando criticano il potere.Quando predicano l’uguaglianza.Quando fanno sperare i senza voce.

I libri fanno paura perché le parole cambiano il mondo.I libri sono legati alla libertà. Libertà di vivere più vite, di immedesimarci nei personaggi e nelle vicende più diverse, di viaggiare, amare, provare emozioni, esplorare a fondo il pensiero di un altro attraverso le sue argomentazioni, le sue parole, le sue intuizioni. In una parola alla libertà di pensare.Ma, chi legge non è una pagina bianca sulla quale il testo si imprime come un timbro, il libro, infatti, è un oggetto ma-gico, un oggetto pensante che pensa solo attraverso il mio pensiero. Ed è solo la mia capacità di immaginazione che può dargli vita e respiro.

Ecco perché esistono poche cose potenzialmente rivoluzionarie come la lettura di un libro, letto al momento giusto della vita.

(Liberamente tratto dal libro Leggere Elena Granata, Città nuova, 2012

I libri fanno pensare

a,o-il

8), dara di a-re ai-ni lie na

no.

Uscita prevista febbraio 2013formato 13x20, brossura100 pagine circaprezzo € 9,00 circa ISBN 978-88-311-6091-9Collana VITA VISSUTA

l’autore: Mario Dal Bello, giornalista, critico d’arte e di cinema, collabora con diverse riviste ed eventi culturali. Membro della Commissione Nazionale Valutazione Film della CEI dal 1997, partecipa alla commissione del David di Donatello e fa parte della Commissione centrale dell’Associazione Internazionale Mediatica

Net-One dal 1998. È autore di numerose pubblicazioni - tra queste: La leggenda nera, i Borgia (2012), Ritratti d’autore, figure della pittura europea da Duccio a Rothko (2009), Lorenzo lotto, un incontro (2011), Il cinema racconta la famiglia (2011); I Ricercati, padri e figli nel cinema italiano contemporaneo (2011); Raffaello, Le Madonne (2012).

rtee edd nee dall dii

alee caa traa re,

nzo 1);

neo

Uscita prevista febbraio 2013formato 13x20, brossura144 pagine circaprezzo € 12,00 circa ISBN 989-88-311-6450-4Collana MISTERI SVELATI

Se finora si è creduto che il Papa Clemente V fosse alleato del re di Francia Filippo IV il Bello nello sterminio dell’Ordine, la scoperta di una pergamena rivela che le cose sarebbero andate diversamente. Si tratta di un documento firmato dai tre membri della commissione pontificia inviata a processare i vertici dell’Ordine, secondo il quale fu il re a forzare la mano del pontefice “ricattandolo” con la minaccia di uno scisma. Il monarca francese

intendeva così appropriarsi del tesoro dell’Ordine, spinto dalla necessità di denaro richiesto dalla Guerra dei Cent’anni che nei primi anni del XIV secolo stava muovendo i primi passi. Dal canto suo (ed è questo che rivela la pergamena), Clemente V arrivò anche ad assolvere il Gran Maestro e i suoi compagni. Ma non bastò. E l’Ordine fu sciolto. All’insaputa del pontefice, Filippo IV nel 1314 li mise al rogo.

”“

Uscita prevista gennaio 2013formato 14x21, 124 pagine circaprezzo € 18,00 circaISBN 978-88-311-3506-1Collana SCIENZE E FEDE

Alberto Lo Presti

Democrazia e fraternità Nell’era dell’inter-dipendenza si possono riscrivere i valori della democrazia? L’importanza di un nuovo coefficiente: la fraternità.

IL VOLUMEDecadenza della democrazia? In realtà, è più esatto parlare di declino di una sua forma incompiuta. Finora, infatti, ogni democrazia ha proclamato uguaglianza e libertà per tutti, ma al massimo li ha assicurati a qualcuno. Nel volume alcune delle principali teorie contemporanee della democrazia (da Kelsen a Rawls, da Dewey a Habermas, da Dahl a Sandel) al vaglio del principio dell’interdipendenza. Il risultato avvalora la necessità di elaborare un pensiero politico che recuperi pienamente il significato profondo della relazione fraterna nella più grande comunità politica.

L’AUTOREAlberto Lo Presti, direttore del Centro Igino Giordani, è docente di Teoria politica all’Istituto Universitario “Sophia” (Loppiano) e di Storia delle dottrine politiche alla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino – Angelicum. È autore di numerose monografie e pubblicazioni sulla storia del pensiero politico antico, medievale e moderno, e sulla teoria politica contemporanea.

libri che intendono far luce su eventi e personaggi avvolti nel mistero, fedeli come un saggio storico, avvincenti come un romanzo

In dialogo con Barbara Frale, Medievista all’Archivio Segreto Vaticano

La particolarità di Dal Bello, autore anche de La LEGGENDA NERA il volume sulla fami-glia Borgia della stessa collana, è il fatto che riesce a condensare libri ponderosi e anche difficili da leggere basati sui documenti in latino originali, in un saggio fondato, basato sulle fonti, ma leggero nella lettura che non affatica e per questo è in grado di portare la storia anche a un pubblico che non è fatto solo da cultori della materia…Città Nuova nel fare questo tipo di pubblica-zione ha fatto una scelta coraggiosa, ma an-che ammirevole proprio perché rende un servizio pubblico quello di tradurre in ter-mini per tutti quindi per un pubblico più ampio possibile ciò che prima era riserva-to solo agli specialisti.

Dal libro:OLTRE IL VELONel cuore del Pakistan:

Le strade delle nostre città si colorano di diversità, la folla non è più unifor-me; c’è un popolo variamente com-posto che si sta infiltrando prepo-tentemente fra le nostre sicurezze. Ci fanno paura.

Per ventitré anni sono stata in una terra produttrice di

emigranti – il Pakistan – e ho fatto l’esperienza diametral-mente opposta… E’ un’ope-razione che rifarei tutta inte-ra, senza sconti, per quanto mi ha dato.

Un “altro” mondo. Qual è stata la difficoltà maggiore che hai incontrato all’inizio in questo Paese? E come hai cercato di superarla?

La difficoltà maggiore è stata avvertire il peso dell’ingiustizia conseguenza della povertà o frutto di vincoli sociali e religiosi: il vedere tanta miseria, situazioni dolorose senza uscita, malat-tie che qui da noi si curano e lì si trasformano in situazioni fatali, con l’impressione invaden-te di assistere inerme. Entrando sempre di più a contatto con la gente piano piano mi sono trovata ‘oltre il velo’ per dirla con il titolo del libro e ho visto un “altro mondo”. Ma non ero più l’osser-vatore occidentale, ne ero parte.

Qual è la quotidianità di una donna pakistana?

Ci sono donne molto istruite che viaggiano, immer-se nella vita di società …. e donne di villaggio che non escono mai di casa, che si coprono con il velo anche davanti ai parenti del marito. Ma quando

penso alla donna pakistana ho davanti agli occhi le tante mamme il cui scenario di vita è la casa e la cui giornata si snoda a servizio della famiglia. E’ un servizio che definirei personalizzato: il ciapati, il tipico pane locale, è cotto fresco per ogni commen-sale che si aggiunge in qualunque ora del giorno. Le faccende di casa si spalmano lungo la giornata, i ritmi non sono frenetici, mancano gli aiuti della tecnica. La preparazione del te, un rito. I contatti con il mondo limitati alle chiacchiere con le vicine del ‘gali’ (la stradina di casa) o con i parenti stretti.

Il ricordo più bello che hai dei tuoi anni trascorsi in questo Paese.

Ne ho tantissimi e non saprei scegliere. Spontanea-mente ho pensato ai bambini. Ho rivisto tanti vol-ti. Occhi intelligenti e limpidi, illuminati dalla prime scoperte scolastiche, con il futuro davanti ancora tutto da scoprire. Una volta ad un semaforo ho visto una bambina (di quelle bimbe che vendono i fiori) seduta per terra vicino al papà che chiedeva l’elemo-sina. Aveva il visto letteralmente immerso in una cio-tola di latte, un’espressione beata. Il suo mondo era in quella ciotola. E’ uno dei ricordi fonte di speranza.

a

a

Uscita prevista marzo 2013formato 13x20, 144 pagine circaprezzo € 12,50 circaISBN 978-88-311-2450-8Collana SOCIETÀ E SOCIALITÀ

Mario Dal Bello

Gli ultimi giorni dei TemplariI documenti dell’Archivio Segreto Vaticano re-centemente pubblicati gettano nuova luce sul processo e la condanna dei Templari. In un racconto appassionante e storicamente fonda-to la vera storia dell’Ordine, le vere motivazio-ni della fine.

Uno sguardo sugli accadimenti a cercare di toccare gli eventi misteriosi sulla fine dell’ordine religioso militare nato nel XII secolo durante le crociate a di-fesa del Santo Sepolcro in Terrasanta. Il volume conduce sapientemente tra i misteri sve-lati dall’Archivio Segreto Vaticano, dopo la recente mostra “Lux in arcana” ai Musei Capitolini, nella quale sono stati esposti documenti eccezionali con-servati nell’Archivio. Le nuove fonti pervenute documentano i miste-riosi ultimi giorni prima della fine dei Templari. Fatti finora ignoti vengono raccontati in modo ap-passionante e storicamente fondato a dimostrare l’innocenza dell’Ordine, il tentativo del papa di salvarlo e il comportamento violento, per motivi economico-politici, del re francese Filippo IV.

Sergio Rondinara (ed.)

L’intelligibilità del realenatura, uomo, macchinaUn confronto e un dialogo costruttivo alla ricerca delle inter-relazioni tra scienze naturali, antropologia, filosofia e teologia.

“Le nuove sfide poste all’umanità dalla globalizzazione hanno messo in moto un processo di profondi mutamenti culturali che, combinati con le minacce di prossime catastrofi ambientali, lasciano l’uomo moderno scioccato. Ci si sente in balia di eventi sempre più difficili da controllare e refrattari a ogni tentativo di comprensione... All’origine di questo processo c’è la diffusa convinzione che il mondo abbia raggiunto un tale livello di inter-relazione tra le sue diverse componenti, da renderlo sempre meno predicibile e controllabile”. (Lamberto Rondoni, dal libro)È la sfida della complessità che apre lo spazio ad una ricerca interdisciplinare con l’apporto di specialisti di scienze tecnologiche, naturali, del sapere antropologico, filosofico e teologico sull’intelleggibilità e la comprensione del reale.

IL CURATORE Sergio Rondinara insegna Epistemologia e cosmologia presso l’Istituto Universitario “Sophia”; Logica, e Filosofia della scienza presso la facoltà di filosofia dell’Universi-tà Pontificia Salesiana; Insegnamento della religione cattolica e scienze naturali presso l’ISSR “Ecclesia Mater” della Pontificia Università Lateranense. Ricercatore in Religion&Science.

CONTRIBUTI DI Jacques Arnould, Gennaro Cicchese, Adriano Fabris, Andrea Poma, Giuseppe Lorizio, Dario Antiseri, Lamber-to Rondoni, Stefano Crespi Reghizzi, Giovanni Jacovitti, Giusep-pe Tanzella-Nitti, Massimo Naro.