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SETTIMANALE DEL PINEROLESE
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di Polastri e Prot
Pag. 9PINEROLO
Rapinatore alle postedi Riva: impiegataminacciata con la pistola
di Paola Molino
Pag. 5CULTURA
Lo scrittore Giordanoa Miradolo: anteprimadi “Una Torre di Libri”
di Giorgio Di Francesco
Pag. 23BARGE
Professoressa 90ennemuore in un incidentedavanti a casa sua
ELEZIONI IN DIRETTAda mezzanottedi domenica 25sul nostro sito
www.ecodelchisone.itdi Romano Armando
Pag. 7BIOGAS
Anche nel Pinerolesefuturo incertocon le nuove tasse
di Paolo Polastri
Pag. 35PIOBESI
La scuola di alta cucinae pasticceria ora èuna eccellenza italiana
di Fernando Franchino
Pag. 43VOLLEY
Le ragazze B1 a Padovaper ribaltare lo 0-3di sabato a Pinerolo
Mercoledì 21 maggio 2014
Anno 109 . N° 20
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Secondo gli inquirenti simulavano incidenti stra-dali senza muoversi dal cortile della Carrozzeria Eurocar di Cumiana e così truffavano le compagnie assicurative. L’inchiesta partì nel 2010. Nel 2011 76 persone finirono nel registro degli indagati. Per 56 di loro, il processo, iniziato a Pinerolo, conti-nua a Torino martedì 27 con l’udienza preliminare. Autori e promotori della mega-truffa, per ora solo presunta, sarebbero i tito-lari della Eurocar, France-sco Gaeta e Carlo Mattis, accusati pure di associa-zione a delinquere. L.S.
Pier Giovanni Trossero■ Segue a pag.2
UNA SCELTAPER COSTRUIRE
(NON BASTAABBATTERE)Inutile azzardare oggi un
pronostico sui risultati elet-torali. La storia di un anno fa ci insegna che anche i politologi più illuminati (apparentemente) avevano preso grosse cantonate.
Una dif coltà in più per l’eterogeneità di questa tornata elettorale perché in ballo c’è l’Europa, la nostra ed altre Regioni, migliaia di Comuni. Solo nel nostro territorio di diffusione sono 70, ma in 12 i risultati sono già decisi, dove appunto c’è un solo candidato sindaco, pur con il rischio di invali-dare le elezioni se gli eletto-ri saranno meno della metà.
C’è però un lo condutto-re che potrebbe o dovrebbe ispirare le scelte degli elet-tori: privilegiare chi intende costruire un qualcosa. Nel senso che in Europa non possiamo più farci gover-nare e dettare l’agenda dai mercati nanziari dimenti-cando che esistono anche gli europei a “diverse velocità”. Occorrerebbe tenerne conto ed agire in modo conseguen-te. L’Italia non è la Grecia ma neppure la Germania o l’Austria. L’Italia - consi-derando la situazione eco-nomica ed occupazionale - è giusto che riceva molto meno di quel che paga per l’Europa mentre il piccolo e ricco Lussemburgo riceve cinque volte quel che spende per la comunità? Ma non è neppure giusto che i fondi europei destinati all’Italia vengano solo parzialmente spesi per l’incapacità dei nostri amministratori di destinarli rapidamente agli investimenti, non si sa se per incapacità o per dif coltà a superare stupide barriere bu-rocratiche e lacci emostatici che impediscono un regolare � usso del sangue. Dove il sangue sono risorse, certe, disponibili anche nei piccoli Comuni.
Basta leggere gli ultimi atti e le ultime dichiarazio-ni dei sindaci. Quasi tutti i Comuni dichiarano di avere “tesoretti” che la legge di sta-bilità impedisce di utilizzare.
Pag. 43 ■ di Bianciotto e Minolfi
POCO CALCIO A BARGE, MA TANTI CALCI
Il calcio dilettantistico locale vive un’altra giornata di violenza, dopo quella di domenica 11 a Villar Perosa. La gara play-off di Prima categoria a Barge tra Infernotto e Pro Collegno termina con una rissa, che coinvolge giocatori e panchine di entrambe le squadre, mentre dalla tribuna piovono insulti e cori da censura, anche da parte di giovanissimi “sostenitori”. Nella foto (Petenzi) il cartellino rosso mostrato al portiere dell’Infernotto Copetti. Intanto, in settimana, le prime sanzioni: oltre due anni di squali� ca al dirigente villarese, reo di aver colpito l’arbitro. E il presidente del club prende le distanze.
Il cuore continua a battere per i Comuni, l’istituzione più vicina ai cittadini. Una campagna elettorale intrisa, in alcu-ne realtà locali, di roventi polemiche, anche là dove c’è un solo candidato sin-daco (ma chi critica oggi avrebbe dovuto avere al-meno il coraggio di pre-sentare liste alternative).
Domenica (ricordiamo che si vota solo dalle 7 alle 23) oltre 200mila elet-tori del nostro territorio alle urne per le Europee, Regionali e per il rinnovo di 70 Amministrazioni lo-cali (esclusi i Comuni che hanno diverse scadenze). Gli aspiranti sindaci sono 152, i candidati consiglieri comunali 2.468 (ma meno di mille verranno eletti), oltre i due terzi sono don-ne, molti i giovani under 25, una decina ha più di ottant’anni.
Nelle pagine interne tutte le informazioni per gli elettori: liste, candida-ti, preferenze.
Domenica dalle 7 alle 23 si vota anche per le Europee e la Regione Piemonte
La politica parte dai ComuniSettanta sindaci da eleggere, candidati consiglieri sono 2.468, oltre un terzo donne
Quattro mesi di condanna per Marco Bruno, il trentenne di Giaveno che ave-va detto “pecorella” a un carabiniere. Era la � ne di febbraio 2012, gli oppo-sitori del Tav si trovavano sulla A32 per protestare in seguito alla caduta di Luca Abbà dal traliccio di Chiomonte. In diretta tv Bruno disse a un carabi-niere impassibile che gli sembrava una “pecorella” - intendendo che obbediva agli ordini -, che avrebbe voluto il nu-mero identi� cativo sul casco e concluse con un «comunque vi vogliamo bene lo stesso». Il militare ottenne un encomio
solenne per non aver reagito. Bruno andò a processo. La pm Nicoletta Qua-glino ha chiesto sei mesi per “oltraggio a pubblico uf� ciale”, gli avvocati della difesa hanno ribattuto che si trattava di uno “sfottò”, non di un’offesa. Lunedì la sentenza: quattro mesi con la condi-zionale e il pagamento delle spese pro-cessuali. Sulla vicenda il libro “Nemico pubblico. Pecorelle, lupi e sciacalli” a cui hanno collaborato il collettivo Wu Ming, Ascanio Celestini, Erri De Luca e Zerocalcare.
e.b.
Per l’anno in corso l’as-sessore Pisaniello ha ot-tenuto uno stanziamento da 600mila euro, il doppio rispetto a quanto, da sem-pre, il Comune destinava all’asfaltatura strade. Ma al momento, dato che il bilancio 2014 sarà appro-vato non prima della terza settimana di giugno, ne faranno a meno, accontentandosi dei 300mila erogati per l’esercizio 2013. «Lo stallo va attribuito alle omissioni dello Stato - recrimina il
sindaco -. Ancora non ha chiarito, faccio un esem-pio, in quale percentuale la Tasi entrerà nelle casse comunali. E così tutto si blocca in attesa di capirne di più».
L’impresa Filteco che si è aggiudicata l’appalto comincerà, grosso modo,
tra un mese. All’interno l’elenco delle strade su cui interverrà.
Il vigonese Luigi Pelaz-za, una delle “iene” più graf� anti della trasmis-sione in onda su “Italia Uno”, sarà giovedì 22 al teatro Selve di Vigone per un incontro militante su “Usura e anatocismo bancario”, dalle 19 alle 21,30.
Durante la serata inte-ragirà con i presenti, dan-do indicazioni in merito ai tassi praticati sui prestiti e rilevando eventuali ano-malie.
WeekEnd
PINEROLOFiera dei � ori a Costagrande pag. 10
CUMIANA“PrimaVernando” in frazione Verna pag. 13
USSEAUXSnowleopard pag. 15
VILLAR PELLICERaduno delle 500 pag. 21
BAGNOLORassegna cino� la pag. 23
OSASCOAl castello e “Quattro passi nel Medioevo” pag. 24
VIGONECaccia al tesoro pag. 27
PIOSSASCOIn bici e di corsa pag. 29
BRUINOMotocelebration pag. 30
VINOVO“Fili magici” pag. 36
S. GERMANOBalli occitani pag. 41
PINEROLOBocce Under 18: Campionato italiano al Veloce club pag. 45
BEINASCOG.P. di podismo pag. 45
BAGNOLOCorsa in montagna pag. 45
Processo per i falsi incidenti stradali
Pinerolo, 300mila euro nelle strade più dissestate
Arriva il bitume, fi nalmenteCe ne sarebbero altri 600mila, ma non si possono spendere
Pag. 9 ■ di M. Maggia
ANCHE A RIVALTADECISI INTERVENTI
SULLE STRADEPag. 30 di D. Bevilacqua
EUROPEEIL VOTO COINVOLGE
28 PAESI DELL’UNIONE.CHI SI CANDIDANELLA NOSTRA
CIRCOSCRIZIONEPag. 3
REGIONALISEI CANDIDATI
PER LA PRESIDENZA.NELLE LISTE
MOLTI NOMIDEL PINEROLESE
Pag. 4
Quattro mesi con la condizionale al No Tav di Giaveno
“Pecorella” a un carabiniere: condannato
Giovedì 22
Una “iena”a Vigone
per l’usura
Pag. 7 ■ di T. Rivolo
nelle pagine internePINEROLO
Prognosi riservata per l’anziana donna investita sulle strisce in corso Torino
PAG. 9 di M. MAGGIA
BRICHERASIOPartito il cantiere alla scuola media. Diventerà a prova di sisma
PAG. 18 di M. CHIAPPERO
LUSERNA S.G.Nuova centrale idroelettrica verso Lusernetta? «Sì, ma nel canale irriguo»
PAG. 19 di D. ARGHITTU
MORETTARagazzi da tutta Europa per la gara dedicata agli assaggiatori di formaggi
PAG. 25 di U. BATTISTI
ORBASSANOPer evitare polemiche la centrale a metano sorgerà su un terreno privato
PAG. 31 di P. POLASTRI
BOCCEIn Coppa Italia successo della Perosina con Dante Amerio e con Pastre
PAG. 43
“Sociale” di PineroloGIOVEDÌ
PROCESSOA KENNEDY:
CASELLI PRESIDENTEDELLA CORTE
Pag. 5 di P. Molino
BagnoloL’ESTRAZIONE DELLA PIETRA RESTA FONTE DI SICUREZZA
PER IL BILANCIOPag. 23 di M. Clericuzio
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Sprint finale per gli impianti di sci pragelatesi. Venerdì 23 alle 10 è � ssata l’apertura offerte presso il Comune di Sauze, stazione appaltante che ha indet-to il bando d’assegnazione di quel com-binato disposto di strutture comprese nel progetto di rilancio delle potenzialità di Pragelato: in primo luogo sciistiche, ma non solo, visto che con l’affacciarsi della società romena Teleferic - natural-mente concorrente alla gara pubblica - è stato immaginato un forte impulso al turismo estivo.
Tra ripristino della seggiovia della
Conca del Sole e sostituzione del vec-chio impianto del Clot tornerebbero sciabili i pendii pragelatesi e il gruppo facente capo al magnate (tv e cinema) Adrian Sarbu sarebbe pronto a farsi carico del trampolino, facendone un punto di riferimento internazionale, oltre a promuovere il tracciato olim-pico del fondo. Irrinunciabile diventa il potenziamento dell’offerta ricettiva. Ora, il primo passaggio è costituito dal bando, appalto quadriennale di 2 milio-ni e 224mila euro.
a.pe.
Primi effetti giudiziari per la protesta dei “forconi” di dicembre. Tre giornate in cui i blocchi stradali ad oltranza e qualche prepo-tente forzatura da parte dei manifestanti avevano esa-cerbato gli animi. A Perosa un automobilista, per sfug-gire al blocco, aveva ingra-nato la prima e investito un imprenditore. Ora la Procu-ra di Torino, pm Padalino e Rinaudo, ha chiuso le inda-gini ed entrambi rischiano di � nire a processo.
“Io lavoro” nella versione pinerolese ha incontrato l’interesse dei giovani come da anni accade nella sede torinese. Giovedì mattina, ancor prima dell’apertura, erano in centinaia in coda. (Foto Costantino)
Sprint � nale per il bando di assegnazione indetto da Sauze
Pragelato, questo venerdì si saprà chi gestirà gli impianti sciistici
A Perosa
Vicenda“forconi”,
due indagati
Pag. 15 ■ di L. Sorbino
“IO LAVORO”, OLTRE MILLE CON IL CURRICULUM IN MANO
Pag. 7 ■ e rifl essioni del vescovo Debernardi a pag. 6
APERTURA1°
GIUGNO
PROMOZIONE OPENING 2014two swim... is mej che one!
1 e 2 giugno:ingresso promo
10 euro valido per
le due giornate
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Dopo l’articolo de “L’Eco” della scorsa setti-mana, � occano le segna-lazioni di condomini nei guai per colpa di un ammi-nistratore che non pagava le spese degli stabili a lui af� dati (una cinquantina, tra Pinerolo e la Val Pel-lice).
Di lui ci limitiamo alle iniziali (P.M.), perché l’in-dagine è appena comin-ciata. Per ora la novità sono due querele di parte consegnate ai Carabinieri da due amministratori di Pinerolo: lamentano am-manchi per un totale di 200mila euro. Cifre consi-stenti, ma destinate a cre-scere, visto che solo con l’Acea, il “nostro” avrebbe lasciato buchi per un mi-lione di euro. «Una ventina le situazioni più critiche», precisa l’avv. Paparozzi. Quanto ai procedimenti in corso, «per ora non abbia-mo ricevuto atti uffi ciali».
Un particolare curioso: alcuni palazzi avevano scelto di essere ammini-strati da P.M, dopo esse-re sfuggiti da Marinella Pinna, condannata nel 2009 a due anni e quattro mesi per appropriazione indebita. Aveva lasciato un buco da 300mila euro.
Lucia Sorbino
I mercatini delle pulci non sono solo il paradiso dei collezionisti e dei ragazzini curiosi. Costitui-scono un universo parallelo in cui convivono, non sempre in armonia, commercianti di professione e hobbisti. Ciascuno con i suoi pezzi “da soffitta” da riportare a nuova vita e, magari, trasformare in denaro sonante.
“L’Eco Mese - L’Em” di giugno dedica all’argomento l’inchiesta di copertina, a cura di Caterina Morello e Bruno Allaix. Di mercatino in mercatino sono emersi i consigli per fare qualche buon affare e le dinamiche psicologiche che caratterizzano questo mondo. Con un accenno al nuovo fenomeno dei negozi specializzati, dove la merce è in conto vendita.
Inchiesta su “L’Eco Mese - L’Em” di giugno
Mercatini, polvere e affari
Rispetto a quattro anni fa, quando si teme-va una prossima chiusu-ra, la scuola di Lusernet-ta ha aumentato del 50 per cento gli iscritti. An-che ad Angrogna si regi-stra un piccolo “boom”, tanto che sembra neces-saria una nuova aula (il sindaco è disposto a ce-dere il suo uf� cio).
Sono storie di ritorno alle piccole scuole di pa-ese. Dove i genitori col-laborano ritinteggiando le mura o promuovendo corsi d’inglese nei pome-riggi “scoperti”.
Ritornoalle piccole
scuoledi paese
Pag. 19 ■ di M. Perrone
È stato raggiunto da un decreto penale del Tribunale di Pisa, che lo condanna a pagare 25.700 euro per aver “raggirato” un cliente sul portale on line Ebay.
Il presunto “reo”, un cittadino di Trana, giura di non saperne nulla: «Non ero neppure a conoscen-za che esistesse un pro-cedimento a mio carico». E purtroppo i tempi per ricorrere alla sentenza si sono già esauriti.
Parla un tranese
Raggiro su Ebay,sanzione salata:
«Non ne so nulla»
Pag. 32 ■ di E. Bevilacqua
Amministratoredi condominio,le denunceper ora sono due