Dalle Indicazioni Nazionali per il Curriculo della Scuola ... · La Scuola dell’Infanzia...

Dalle Indicazioni Nazionali per il Curriculo della Scuola dell’Infanzia:

“I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività:l’arte orienta questa propensione, educando al piacere del bello e al sentireestetico. L’esplorazione dei materiali a disposizione consente di vivere le primeesperienze artistiche, che sono in grado di stimolare la creatività e contagiarealtri apprendimenti. I linguaggi a disposizione dei bambini, come la voce, ilgesto, la drammatizzazione, i suoni, la musica, la manipolazione dei materiali, leesperienze grafico-pittoriche, i mass-media, vanno scoperti ed educati perchésviluppino nei piccoli il senso del bello, la conoscenza di sé stessi, degli altri edella realtà.”

“I bambini esplorano continuamente la realtà e imparano a riflettere sulleproprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole condiversi criteri. Pongono così le basi per la successiva elaborazione di concettiscientifici e matematici.”

Il bambino dai 3 a 6 anni guarda il mondo con meraviglia, scopre, esplora, faipotesi scientifiche riguardo ai fenomeni naturali che via via gli si presentano. Seben guidato e motivato, apprezza l’arte nelle sue varie forme: pittura, scultura,musica, teatro, storie, fiabe, leggende…È partendo da questa naturale curiosità che intendiamo offrire ai bambini/edella nostra scuola l’opportunità di fare esperienze di tipo scientifico e artisticocon percorsi adeguati che prevedano visite a musei, esplorazione dell’ambientenaturale inteso anche come fonte di benessere psicofisico e come bene preziosoda rispettare e curare.

Anche per questo anno scolastico intendiamo proseguire le attività didattichenell’ambito del Progetto Educativo di Plesso 2012/2013 “Giocando conScienzarte la scuola è dalla nostra parte”, tenendo conto dell’ampiezza dei temitrattati, della possibilità di approfondimento, dell’effettivo interesse mostratodai bambini/e.Per offrire le stesse opportunità ai bambini delle tre fasce d’età, abbiamoaggiunto l’elementoFuoco, anche perché gli altri elementi sono già stati, almenoin parte, affrontati dalle sezioni dei bambini di quattro e cinque anni.

Alla Scuola dell’Infanzia si fa arte.Alla Scuola dell’Infanzia si fa scienza.Questi due ambiti complessi e ricchi di sollecitazioni per lo sviluppo armonicodella personalità, sono in interazione tra loro attraverso l’attivazione diesperienze che si sviluppano nei campi più vari del sapere e della conoscenza.Così l’ambiente di apprendimento costruito e descritto nel nostro Progetto sirende accogliente a considerare le espressioni e i prodotti dei bambini e dellebambine nella loro unicità, come modi possibili del loro stesso sviluppo.Nel campo dell’espressione pittorica grafica e plastica, con una grande varietà dimateriali e l’uso di molteplici tecniche, si sviluppano esperienze che fannoacquisire conoscenze e abilità necessarie alla formazione globale dell’individuo. Ipercorsi proposti, sia dentro che fuori dalla scuola, diventano stimoli per lacostruzione dei saperi: i bambini e le bambine lavorano sull’esperienza, affinanol’osservazione di fenomeni, accolgono e trasformano gli stimoli di storie, dellapoesia, della musica, delle attività motorie…“Più si esplora e più si trasforma, più si trasforma e più si conosce!” *“Fonte necessaria di esperienze conoscitive, emotive e pratiche è la natura:realtà vitale che è colori, segni, forme, movimento, calma, agitazione, rinascitacontinua, spazio limitato e illimitato da una parte, e dall’altra il mondo dellenostre esperienze, percezioni, emozioni con cui costruiamo personalità erapporti.” **I percorsi attivati hanno come obiettivi e metodologia insieme, quelli di offriresituazioni per riflettere e sperimentare, osservare, inventare, produrreattraverso l’esperienza diretta e l’uso dei materiali propri dell’arte – stampe dipittori, quadri, musica, oggetti scultorei, spettacoli teatrali – e della scienza –fare domande, trovare collegamenti, formulare ipotesi, darsi risposte –all’interno di un’esperienza percettiva ricca e plurisensoriale.Un simile progetto si articola nella proposta di attività che permettano unostretto legame con la realtà e lascino al tempo stesso ampio spazio all’attivitàfantastica del bambino che, in particolare in questa fase di crescita, costituisceper lui un’esperienza prioritaria.Tenendo presente, sia a breve che a lungo termine, l’immagine di un individuoche stia bene nel suo ambiente, che sia capace di buone interazioni con gli altriesseri viventi e provi il piacere di crescere fisicamente e psichicamente, nelrispetto di tutto il mondo di cui ognuno è parte.

* Cfr. Francesco de Bartolomeis, Il colore dei pensieri e dei sentimenti. Nuove esperienze di educazioneartistica, p. 32, La Nuova Italia, 1990

** Ibidem

Competenze socialie civiche

scienza e tecnologia

nella madrelingua

. Osservare, confrontare, sperimentare, interpretare,ipotizzare, verificare, riformulare, trasformare,inventare attraverso i linguaggi dell’arte. Utilizzare con piacere e creatività diversi materiali

LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE

e cose

IL CORPO E IL MOVIMENTO

. Avvio alla conosce

I DISCOR

. Sviluppare atteggiamenti di curiosità, interesse e rispetto verso l’ambiente na

. Sviluppare atteggiamenti di curiosità verso cose e ambienti per coglierne rel

. Osservare, confrontare, sperimentare, interpretare, ipotizzare, verificare, rifattraverso i linguaggi della scienza e della tecnologia

LA CONOSCENZA DEL MONDO

proprie esperienze

IL SE’ E L’ALTRO

Comunicazione

Competenza matematicae competenza di base in

Comunicazione

. Costruzione di una positiva e corretta immaginedel sé corporeo

. Esplorazione spaziale e sensoriale di ambienti

nelle LLSS

SI E LE PAROLE

. Costruzione del lessico finalizzato alla conoscenzareciproca, dei luoghi e delle cose

. Scambi dialogici nel rispetto del turno di parolaal fine di una efficace comprensione

. Approccio alla lingua scritta
nza di una lingua straniera
. Consolidare un’immagine positiva di sé

. Esprimere un modo originale e personale di essere

. Riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti

. Cooperare, collaborare, sviluppare il senso di appartenenzaad un gruppo, ad una comunità

. Comprendere l’esistenza della diversità per ampliare le

turale, sociale e artisticoazioni e cambiamentiormulare, trasformare

Osservazione Ascolto Gioco libero e guidato Narrazione Drammatizzazione, animazione, musica Progettazione Condivisione, cooperazione, collaborazione Lavoro di gruppo Lavoro individuale Sperimentazione Ricerca – azione Conversazione Frame cognitivo Racconto ben formato Uscite Rielaborazioni grafico-pittoriche, plastiche e mimico gestuali

Valorizzazione del gioco in tutte le sue manifestazioni Strutturazione di laboratori per valorizzare diversi canali espressivi:

manipolazione, pittura, fruizione di immagini, uso creativo di materiali direcupero, uso del corpo e della voce per animazioni

Valorizzazione delle uscite per esplorare e conoscere l’ambiente naturale,scientifico, sociale e artistico

Organizzazione flessibile dei gruppi, spazi, attività Uso della biblioteca di plesso per ascolto, lettura, prestito e creazione libri Uso della palestra di plesso per gioco ed esperienze con il corpo come

primo veicolo di apprendimento Angolo casa per il gioco dei ruoli

Con i bambini/e in itinere e al termine dei percorsi didattici, attraversorielaborazioni grafico-pittoriche e verbali, tramite osservazionisistematiche ed occasionali, conversazioni, interviste.

Tra le insegnanti negli incontri di team, di plesso, e di circolo attraversorelazioni e dibattiti

Con i genitori nei consigli di intersezione, nelle assemblee, negli incontri diinformazione quadrimestrali

Con l’extra scuola mediante documentazioni, manifestazioni e festescolastiche

Competenze specifiche delle insegnanti Competenze dei genitori Ente locale Associazioni locali Comunità Montana T.S.A TIEFFEU Esperta lingua inglese

AREE TEMATICHE

Acqua azzurra - acqua chiara

Il cielo in una stanza Terra mia

Fuoco nel fuoco

Paese mio che stai sulla collina

DALLE AREE TEMATICHE AI PERCORSI

PERCORSO SCIENTIFICO

osservazione conversazione frame uscite ricerca-azione sperimentazione

PERCORSO ARTISTICO

musica pittura architettura scultura teatro letteratura

PERCORSO FANTASTICO

fiabe leggende storie miti

ALLA SCOPERTA DEL PAESAGGIO

naturale urbano artistico

EDUCAZIONE AMBIENTALEE

ALLA SALUTE

La Scuola dell’Infanzia “Lucina” è situata nella parte alta di San Mariano.La sua nascita, come Scuola Statale, risale al 1978 quando le allora due sezionicomunali passarono allo Stato. Dal 1978 ad oggi ha cambiato diverse voltefisionomia, sia come ambiente fisico che come numero di bambini, fino a diventarequella che attualmente è. Si compone di sette sezioni per un totale di 180 bambini/ecosì suddivisi:

3 anni 4 anni 5 anni

Sez. A ( 2 insegnanti, insegnante I.R.C. ) 23

Sez. B ( 2 insegnanti, insegnante I.R.C. ) 22

Sez. C ( 2 insegnanti, insegnante I.R.C. ) 28 1

Sez. D ( 2 insegnanti, insegnante I.R.C. ) 28

Sez. E ( 2 insegnanti, insegnante L.517,Assistente Educativa, insegnante I.R.C.)

25

Sez. F ( 2 insegnanti, insegnante I.R.C. ) 29

Sez. G ( 2 insegnanti, insegnante I.R.C. ) 24

Nell’ambito della propria autonomia organizzativa e didattica, le insegnanti delplesso hanno deciso di lavorare per sezioni aperte omogenee per età. Nell’annoscolastico in corso, con l’istituzione di una nuova sezione, per i bambini di 3 anni si èpassati dal gruppo unico formato da due sezioni e seguito da quattro insegnanti a tregruppi fissi rispondenti alle sezioni.Le insegnanti effettuano un orario a scivolo che garantisce, nel momento delle attivitàdidattiche del mattino, una maggiore compresenza. Le insegnanti del turnointermedio permettono l’attuazione di gruppi intersezione tra le sezioni parallele peretà.

ORARIO SETTIMANALE DELLE INSEGNANTI ANNO SOLASTICO 2013/’14

1° SETTIMANA 2° SETTIMANA 3° SETTIMANA 4° SETTIMANA

8.00/13.00

Sez. 5 a.Sez. 4 a.Sez. ASez. BSez. G

Magnini M. LuisaPulimeni Teresa

Bigarini AlessandraCappuccio LuciaGiannini Fiorenza

Basilicata IolandaGiuglietti Manuela

Frapiccini AnnaViolini Laura

Brustenga Cristina/Vergari Tiziana

TribbianiMatildeRotini Antonella

Bigarini AlessandraCappuccio LuciaGiannini Fiorenza

Loreti M. StellaTesti Martina


Brustenga Cristina/Vergari Tiziana

8.30/13.30

Sez. 5 a.Sez. 4 a.

Tribbiani MatildeRotini Antonella

Loreti M.StellaTesti Martina



9.30/14.30

Sez. 5 a.Sez. 4 a.Sez. 3 a.

*


Brustenga Cristina /Vergari Tiziana


Bigarini Alessandra


Violini Laura

Tribbiani MatildeRotini Antonella

Giannini Fiorenza

11.00/16.00

Sez. 5 a.Sez. 4 a.Sez. 3 a.Sez. 3 a.



Tribbiani MatildeRotini AntonellaCappuccio LuciaGiannini Fiorenza


Brustenga Cristina/Vergari TizianaFrapiccini Anna


Bigarini AlessandraCappuccio Lucia

* La rotazione delle insegnanti delle sezioni di 3 anni è su sei settimane

La Scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 7.55 alle ore 16.00.E’ possibile, per chi ne fa richiesta, usufruire di

ingresso anticipato dalle ore 7.30 – 8.00 spazio giochi ( prolungamento orario 16.00 – 17.30) trasporto scolastico.

Nella Scuola operano tre collaboratrici scolastiche e tre cuoche.

CALENDARIO DEGLI SPAZI A ROTAZIONE BISETTIMANALE

LUNEDI’ MARTEDI MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ LUNEDI’ MARTEDI MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’

PALESTRA 5 4 3 5 3 5 4 3 4 3

ANGOLOCASA

MERCATINO 4 3 5 3 4 4 3 5 5 4

BIBLIOTECAE

SALONE 3 5 4 4 5 3 5 4 3 5

Spazi fissi: 3 anni 1° e 2° aula piano terra e aula degli affreschi (primo piano)4 anni 4° e 5° aula al piano terra5 anni aula nuova e aula computer (primo piano)

RELIGIONE MERCOLEDI’ 3 ANNI SEZIONE GGIOVEDI’ 3 ANNI 4 ANNIVENERDI’ 3 ANNI 5 ANNI

La scuola oltre agli spazi sopracitati è provvistaal piano terra di:

un atrio adibito a spogliatoio per bambini/e bagni a misura di bambino comunicanti con le aule bagno per le insegnanti e collaboratrici 4 refettori lavanderia e spogliatoio per le collaboratrici cucina e dispensa spogliatoio e bagno per le cuoche

al primo piano:

aula insegnanti bagno per le insegnanti e collaboratrici bagni per bambini/e salone

esternamente:

la scuola dispone di 4 giardini che la circondano completamente, tutti strutturati con giochi inlegno.Vista la presenza di vari alberi, da frutto e non, e di diversi tipi di arbusti, i giardini vengonoutilizzati anche come aula scientifico-naturalistica e artistica.

INGLESE MARTEDI’ 5 ANNI

CONTINUITA’(Anni 3 – 5 )

Asilo Nido – Scuola dell’InfanziaScuola dell’Infanzia – Scuola Primaria

TEATRANDO(Anni 3 – 5 )Laboratorio

artistico -teatrale

SCUOLA SICURA(Anni 3 – 5 )

ATTIVITA’ ALTERNATIVAI.R.C.

“Io, tu, gli altri… insieme”(Anni 3 – 4 - 5 che non si avvalgono

dell’insegnamento di R.C.)

PROGETTO LETTURA(Anni 5 )

Prestito libriIncontri con l’autoreI nonni raccontanoCostruzione di libri

LINGUA INGLESE(Anni 5 )

INFORMATICA(Anni 5 )

FASI OPERATIVE COLLABORAZIONIATTIVATE

DOCUMENTAZIONE

Attività di ricerca – azioneUscite didattiche

Attività di laboratorio:Grafico – pittorico – plastiche

MusicaliCorporeo – gestuali

Teatrali

Esperti esterniAssociazioni del territorio

FamiglieMediatori culturali

Ente locale

RielaborazioniGrafico – pittorico –

plasticheAudiovisivi – Libri

ArticoliMostre

Rappresentazioni teatraliManifestazioni fine anno

ORARI SPAZI ATTIVITA’ E GRUPPI

Dalle 7.55 alle 9.15Ingresso e accoglienza

Dalle 8.55 alle 9.45Colazione

Dalle 9.45 alle 12.00Attività di sezione e diintersezione

Nei giorni di mercoledì,giovedì e venerdì attivitàdi I.R.C. da parte delledue insegnanti preposte

Dalle 12.00 alle 13.20Pranzo

Dalle 13.20 alle 15.30Attività pomeridiane

Dalle 15.30 alle 16.00Uscita

Tre aule al piano terra e due al primopiano

Tre refettori al piano terra,Aula al primo piano.

Tre aule al piano terra, salone e dueaule al primo piano

Sette aule fisse di cui3 per le tre sezioni dei bambini di tre

anni,2 per i 56 bambini di quattro anni,2 per i 54 bambini di cinque anniTre spazi a rotazione secondo un

calendario bisettimanale:palestra, biblioteca più salone al

primo piano, angolo per giochi diruolo (casetta, mercato, bar)

Quattro refettori

Quattro aule al piano terra, tre aule alprimo piano

Due aule al piano terra, due aule alprimo piano

Gioco libero e guidato, attività disocializzazione e di ascolto, attività libere.Gruppi omogenei per età.I bambini/e delle tre sezioni di 3 anni sonoaccolti nelle aule sezione.

Colazione in gruppi alternati.Giochi liberi e guidati, attività di ascolto epsicomotorie, conversazione, avvio di alcuneattività inerenti il Progetto di Plesso

Attività didattiche previste dal ProgettoEducativo di Plesso e dalla programmazione disezione, attività di laboratorio.Gruppi omogenei per età: quattro per i bambinidi tre anni, tre per i bambini di quattro anni, treper i bambini di cinque anni.

I bambini che non si avvalgonodell’insegnamento della Religione Cattolica,svolgono attività relative al Progetto di Plesso,potenziamento e socializzazione.Ciò è reso possibile dall’organizzazione persezione aperte che permette la formazione digruppi e sottogruppi di lavoro.Attività alternativa all’I.R.C. Progetto “Io, tu,gli altri… insieme”

Attività di igiene in preparazione del pranzo,collaborazione da parte dei bambini tramitepiccoli incarichi: sparecchiare, distribuire ilpane…Gruppi misti o parzialmente misti, conparticolare attenzione alle esigenze deibambini di tre anni.

Attività guidate e libere, valorizzazionedell’ascolto, del silenzio, di ritmi più lenti.Gruppi omogenei ed eterogenei.

Riordino materiali e uscita.

USCITE DIDATTICHE SCUOLA LUCINA SAN MARIANO RELATIVE ALPERIODO SETTEMBRE/DICEMBRE 2013

Martedì 29 ottobre – Stabilimento Nestlè Perugina – S.Sisto Bambini/e di 4anni

Venerdi’ 18 ottobre – Eurochocolate – Perugia Bambini/e di 5 anni

Giovedì 21 novembre – Post – Perugia Bambini/e di 5 anni

Settimana dal 7 al 14 novembre – Umbria Libri – Perugia – Bambini/e di 5 anni

PROGETTO LETTURA

COMPETENZE CHIAVEEUROPEE

Comunicazione nella madrelinguaCompetenze sociali e civiche

OBIETTIVI FORMATIVI AVVIARE I/LE BAMBINI/E AL PIACERE DELLA LETTURA Saper apprezzare i libri Saper utilizzare il libro in modo creativo

STIMOLARE I BAMBINI ALL’ASCOLTO, COMPRENSIONE E RIELABORAZIONEDEL TESTO NARRATO

Saper ascoltare un testo narrato o letto Saper individuare personaggi, azioni, ambienti e metterli in relazione Saper rielaborare storie e racconti utilizzando i vari linguaggi

ARRICCHIRE IL LESSICO Saper scoprire e individuare termini nuovi Riutilizzare i termini appresi in modo appropriato e trasferirli in nuovi contesti

METODOLOGIE Racconto orale dell’insegnanteLettura di un testo scrittoAnimazione della letturaConsultazione libera da parte del bambinoUso di domande-stimoloAttività grafico-pittorica e mimico-gestualeCostruzione del libroUtilizzo della biblioteca di sezione, di plesso e comunale

DESTINATARI Tutti i bambini e le bambine delle sette sezioni

SPAZI Aule /sezioniPalestraSalone primo pianoBiblioteca di PlessoBiblioteca comunale G. Rodari

TEMPI Tutto l’anno scolastico

RISORSE InsegnantiGenitori e nonniEspertiPersonale della Biblioteca comunaleBiblioteca di sezione, di plesso, comunaleLibri

PRODUZIONI Storie – racconti - filastrocche – rimeLibri illustratiLibri fotograficiCartelloniAnimazioniProduzioni grafico – pittoriche

USCITE Biblioteca comunale G. Rodari

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata attraverso tre fasi:

INIZIALE – rilevazione: disponibilità, risorse, competenzeINTERMEDIA – monitoraggio esperienze in corsoFINALE – sintesi consuntiva dell’esperienza

PROGETTO INFORMATICA


Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia

OBIETTIVI FORMATIVI PROMUOVERE LA FAMILIARIZZAZIONE CON IL COMPUTER E LE DIVERSEATTREZZATURE TECNOLOGICHE ( scanner, stampante, lettore DVD, fotocamera)

Saper distinguere e denominare correttamente le componenti del computer e leperiferiche: tastiera, mouse, stampante, altoparlanti, microfoni, scanner

Saper distinguere e denominare correttamente le componenti della fotocameraINDIVIDUARE I POSSIBILI UTILIZZI DEL COMPUTER

Utilizzo del programma Paint per consolidare e valorizzare l’aspetto metacognitivo e sviluppare abilità di discriminazione di colori, forme, dimensioni,quantità

Utilizzo del programma Word per sviluppare capacità di osservazione,riflessione e verbalizzazione

METODOLOGIE Utilizzo di software “aperto” che dà libero sfogo alla creatività, alla progettualità e allafantasia dei bambiniUtilizzo di software “mirato” che offre percorsi di apprendimento specificiRicerca ed esplorazione

DESTINATARI Tutti i bambini e le bambine delle sezioni di 5 anni

SPAZI Aula computer


RISORSE InsegnantiGenitoriAula multimediale

PRODUZIONI DisegniStorieCartonciniAnimazioniAlbum fotografici

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione prenderà in esame gli apprendimenti dei bambini/e e i loro atteggiamentinei confronti delle nuove tecnologie

PROGETTO SCUOLA SICURA


Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI FORMATIVI RENDERE I BAMBINI/ E CONSAPEVOLI DEI RISCHI A SCUOLA Riconoscere comportamenti funzionali alla salvaguardia della propria ed altrui

incolumità Individuare fonti e situazioni di pericolo potenziale Assumere comportamenti adeguati in caso di evacuazione dall’edificio

scolasticoRENDERE I BAMBIN I/ FRUITORI CONSAPEVOLI DEL CORRETTOCOMPORTAMENTO STRADALE

Sviluppare capacità di coordinamento e orientamento spaziale Conoscere le regole e le norme riferite alla strada

METODOLOGIE Ricerca – azioneApprendimento ludicoUscite didattiche


SPAZI Tutti gli spazi interni ed esterni della scuolaPercorsi stradali a piedi e con l’autobus


RISORSE LibriAudiovisivi

PRODUZIONI Rappresentazioni grafico – pittoricheLibri illustratiLibri fotograficiCartelloni

USCITE Quelle previste dal Progetto di Plesso

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere e al termine dei percorsi didattici

PROGETTO LINGUA INGLESE


Comunicazione nelle Lingue Straniere

OBIETTIVI FORMATIVI AVVIARE I/LE BAMBINI/E ALLA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE

ASCOLTARE E COMPRENDERE SEMPLICI MESSAGGI Riconoscere i principali suoni della lingua inglese Riconoscere l’intonazione di semplici frasi Riprodurre canti e filastrocche con giusta pronuncia Eseguire semplici istruzioni per giochi di gruppo

LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI Associare immagini a parole

PRODURRE SEMPLICI CONVERSAZIONI UTILIZZANDO UN LESSICOGRADUALMENTE PIU’ AMPIO

Saper memorizzare e ripetere le strutture presenti all’interno di mini dialoghi,canzoni, filastrocche

Utilizzare durante lo svolgimento di giochi e proposte operative le strutture ed illessico in maniera appropriata

METODOLOGIE Apprendimento ludico e musicale

DESTINATARI Tutti i bambini e le bambine delle sezioni di 5 anni

SPAZI Aule /sezione

TEMPI Da Novembre a giugno 1 ora settimanale a sezione

RISORSE Insegnante di madrelinguaContributo dei genitori

PRODUZIONI Spettacolo di Natale e di Fine Anno ScolasticoLibro documentazione con tutti i materiali prodotti e foto relative alle attività svolte

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere e al termine del percorso didattico

PROGETTO TEATRALE“ANIMAZIONE DELLA FIABA ATTRAVERSO L’ARTE DEI BURATTINI ”


Comunicazione nella madrelinguaCompetenze sociali e civiche

OBIETTIVI FORMATIVI AVVIARE I/LE BAMBINI/E ALL’INCONTRO E ALLA CONOSCENZA DI DIVERSEESPRESSIONI D’ARTE: VISIVA, PLASTICA, E TEATRALE

Saper leggere opere d’arte Saper utilizzare varie tecniche e materiali

SVILUPPARE LA CREATIVITA’ INDIVIDUALE E COLLETTIVA Utilizzare con consapevolezza il proprio corpo e la propria voce Saper creare opere d’arte

METODOLOGIE Apprendimento ludicoRicerca- azione


SPAZI PalestraSalone primo pianoSalone al piano terraGiardini della scuola

TEMPI Da marzo a giugno 1 ora settimanale a sezione

RISORSE Esperti teatrali

PRODUZIONI Creazioni pittorico-plasticheBurattiniSpettacolo teatrale

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione prenderà in esame il coinvolgimento, l’interesse, la motivazione e il livellodi partecipazione di bambini/e all’attività

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