SPED.ABB..POST.COMMA 20/C ART.21 L.662/96 - FILIALE DI TERNI

A CURA PROF. MANOLA BRANCHINELLI

...dalla base... per la base...per risposte certe ed operative

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A CURA PROF. MANOLA BRANCHINELLI

ANNO XI - N. 5 - MAGGIO 2008

CCNL quadriennio 2006/2009 le principali novità per il personale precario

in sintesi.. Articolo 1 1.Il CCNL “per il quadriennio giuridico 2006/2009 e per il biennio economico 2006/2007, si applica a tutto il perso-nale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato…..” Articolo 12: maternità

Viene chiarito che le lavoratrici assunte a tempo determinato in astensione obbligatoria, per gestazione o puer-perio, hanno diritto alla piena retribuzione, sono da considerare in servizio e hanno diritto ad ottenere proroga del contratto stipulato.

Articolo 25 e articolo 44: diritto al part-time anche per il personale a tempo determinato Negli artt. 25 ( docenti) e 44 ( ATA) viene stabilito che tutto il personale della scuola, anche a tempo determina-to, ha diritto a chiedere il regime di part-time al momento dell'assunzione. (.il tutto.. in presenza del noto regime di “incompatibilità” del rapporto di lavoro nella scuola con altri impie-ghi, consentirebbe al personale precario di fondare le proprie speranze su più opportunità)

Articolo 37: proroga fino al termine degli scrutini o degli esami in caso di rientro del titolare dopo il 30 aprile Per ragioni di continuità didattica in caso di rientro del docente titolare dopo il 30 aprile, il supplente ha diritto al mantenimento in servizio fino agli scrutini e alle valutazioni (esami) finali,

Articolo 40 e articolo 60: retribuzione per i periodi di sospensione dell'attività didattica del supplente temporaneo spetta : − per i periodi di sospensione dell'attività didattica, se l'assenza del titolare sia continuativa a prescin-

dere dal fatto che sia esibita una o più certificazioni, anche con motivazioni diverse. − per il sabato per il servizio effettuato su 5 giorni per l’intero orario − per la domenica nel caso sia stato prestato l'intero orario settimanale in 5 o 6 giorni, ai sensi dell’art.

2109, comma 1, del codice civile

Dopo una gestazione lunga ed incerta ecco profilarsi in un orizzonte - come sembra - ormai piuttosto ravvicinato il decreto per l’accesso alle graduatorie di terza fascia ATA per : collaboratore scolastico, assistente amministrativo,assistente tecnico. Firmata la specifica sequenza contrattuale e secondo i titoli di accesso “rivisti” come meglio specificato a pagina 8 del giornale, la pubblicazione dovrebbe avvenire nei prossimi giorni e la scadenza per la presentazione delle istanze dovreb-be coincidere con la prima metà del mese di luglio. Per la compilazione delle istanze è necessario fissare un appuntamento.

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In relazione ai tagli intervenuti in applicazione delle Finanziarie, in provincia di Terni, si ribadisce il totale rifiuto di logiche che vanno in senso contrario rispetto alle esigenze di centralità e funzionalità della scuola e dell’incremento del numero di alunni/classi. Ad inizio operazioni, si è registrato un aumento di alunni pari a : Perugia 1298 Terni 274 Su un totale di alunni iscritti pari a : Perugia 85951 Terni 27528 I Dirigenti scolastici avevano richiesto posti Ata: Perugia 3168 Terni 989 L’incremento previsto dalle Tabelle per gli organici è rimasto senza esito con tutte le inevitabili successive conseguenze sulla funzionalità dei servizi: no ai 44 posti in più per PG no ai 41 posti in più per TR Il Decreto Interministeriale n° AOOdgper6510 del 16.04.2008,( tabelle A. B. C. D.) ha imposto infatti il taglio di 20 posti in base al “tetto” regionale, da ripartirsi tra PG e TR , secondo lo schema sotto indicato: Collaboratore scolastico Umbria - 6 30,00 % ( sui 20 tagli) [Nazionale - 399 39,90 % ( sui 1000 tagli) ] Assistente amministrativo Umbria -9 45,00 % ( sui 20 tagli) [Nazionale -310 31,00 % ( sui 1000 tagli) ] Assistente Tecnico Umbria -5 25,00 % ( sui 20 tagli) [Nazionale -291 29,10 % ( sui 1000 tagli)] Considerato che la consistenza numerica fra le due province è : PG 67, 98 % TR 32,02 % l’applicazione di un criterio percentuale di tagli tra PG e TR avrebbe determinato: CS PG - 4 TR - 2 AA PG - 6 TR - 3 AT PG - 3/4 TR - 1/2

Il ns. ulteriore intervento in materia di organici Ata….: tagli “virtuali” per gli uni, tagli “reali” per gli altri, in una prospettiva di totale impoverimento della qualità dei servizi.

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Ed invece..vi è da rilevare che : − i 20 tagli regionali sono stati suddivisi a favore della provincia di Perugia : PG 12 60 %, anziché 14 (67.98) TR 8 40 %, anziché 6 (32,02)

− qualsiasi proiezione fondata su una logica di tipo numerico non è stata confermata da scelte corrispon-

denti a livello di USR Umbria e UU.SS.PP., − ferma restando l’impossibilità di corrispondere alle esigenze delle Istituzioni scolastiche in materia di

incremento di AA e CS, in relazione al “tetto regionale “ prefissato – si è poi ritenuto di far cadere il taglio – per intero - sull’unica figura non “tabellata” ovvero l’assistente tecnico.

E.. mentre per i primi due profili i tagli sono relativi a ciò che avrebbe costituito diritto (virtuale) per le scuole - subito negato dal famoso “tetto” - per gli assistenti tecnici i tagli sono stati in numero corrispondente al ta-glio totale destinato alla provincia di Terni da parte di USR Umbria e UU.SS.PP. Si è superata cioè ogni più infausta previsione percentuale.. Vi è da rilevare altresì che particolare “attenzione” viene riservata agli A.T. di area AR02 (elettronica, elettro-tecnica, informatica, trattamento testi..) che vengono “tagliati” a tal punto da identificare soprannumerari, addi-rittura fra il personale di ruolo con sede definitiva , in quanto l’esistenza dell’AT “…deve essere riferita a laboratori attinenti materie curriculari … “. Poiché dunque l’informatica non costituisce disciplina curricolare, ma trasversale e strumento di crescita per tutte le discipline, di fatto si nega la possibilità di esistenza e sussistenza di laboratori nei licei ed istituti magistrali. Nei tecnici e professionali non si perviene ad alcun miglior risultato in quanto devono essere evitate le “duplicazioni fra assistenti tecnici ed ITP ”.. Si sta assistendo quindi ad un processo di “dissolvimento” del profilo di assistente tecnico che non può che incidere pesantemente su :

− qualità dei servizi amministrativi in relazione all’introduzione di nuovi programmi tutti da sperimentare − aspettative del personale di ruolo in qualifica inferiore ex art. 58 CCNL − aspettative di stabilizzazione del personale precario che da anni ed anni non ha potuto accedere ad altra

occupazione, oltre l’incarico annuale per la sempre vigente “incompatibilità”

Poiché peraltro l’attuale Decreto Interministeriale n° AOOdgper6510 del 16.04.2008 ( art. 5 pagine 6.7) corri-sponde a quello dell’anno precedente e poiché al comma 5.3 , la sola “istituzione” e non la “permanenza” di posti di assistente tecnico viene regolamentata secondo un modello più restrittivo, l’azione amministrativa at-tuata va oltre le finalità delle Finanziarie e del decreto. Risulta indispensabile che ogni Dirigente Scolastico faccia sentire la propria voce, onde parlare – di nuovo – almeno sull’organico di fatto - di qualità del servizio scolastico, rivendicando un ruolo che i tagli imposti dall’-alto dal potere politico stanno riducendo a funzione di mera esecuzione, in beffa all’autonomia. Si ringrazia per tutti gli interventi che verranno attuati – per la parte di competenza delle SS.VV. - a tutela del-l’istituzione scuola e del personale.

I nostri tecnici saranno a

vostra completa disposizione presso la nostra nuova

sede sita in Via San Francesco, 1 ad Orvieto Scalo il

giorno 24 giugno, previo appuntamento da concorda-

re allo 0744279785 onde evitare “file”.

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Diversamente da come è stato fatto nel passato , non saranno accettate domande in formato cartaceo. I colleghi interessati potranno “accreditarsi” per ricevere la password per l’inoltro in via telematica della domanda al Ministero. Le nostre sedi sono a disposizione dei colleghi interessati.

GRADUATORIE AD ESAURIMENTO DOCENTI: SCIOGLIMENTO RISERVE 30 GIUGNO

solamente “on line”

Liberamente tratto da “La Stampa” del 10 maggio 2008 Il neoministro Mariastella Gelmini…

…..trentenne lombarda di Forza Italia, una delle quattro 'bambine' volute da Berlusconi nel suo governo per 'svezzarle'.

Mariastella Gelmini il programma lo aveva presentato già due mesi fa in un progetto di leg-ge depositato alla Camera. Ecco i punti-chiave. Piena applicazione del principio dell'autonomia scolastica attraverso alcuni interventi: raf-forzamento dei poteri organizzativi e disciplinari dei dirigenti scolastici; promozione di una piena concorrenza tra le istituzioni scolastiche (ripartendo i finanziamenti in base ai risultati formativi accertati da un organismo terzo); voucher formativi alle famiglie da spendere nelle scuole pubbliche o private; detraibilità delle donazioni fatte alle scuole. Cancellazione del sistema dei debiti e aumento della selettività dei meccanismi di avanza-mento scolastico, anche attraverso la reintroduzione degli esami di riparazione; previsio-ne all'interno del piano dell'offerta formativa di moduli integrativi obbligatori che consenta-no ai ragazzi di recuperare durante l'anno eventuali insufficienze; più borse di studio e sov-venzioni a studenti meritevoli. La carriera e i docenti. Eliminazione di ogni automatismo nelle progressioni retributive e di carriera; progressiva liberalizzazione della professione attraverso la chiamata nomi-nativa da parte delle scuole; possibilità per le singole scuole di stipulare con i singoli do-centi contratti integrativi di tipo privatistico.

° ° ° ° ° ° ° ° ° È molto probabile che tale ultimo provvedimenti determini – in breve – un “arretramento” di almeno “40 anni”!!!!! Ciò al fine di un nostro “ringiovanimento”!!!?

Vi è l’impegno del Governo a concludere in tempi brevi il contratto scaduto ormai da tempo…

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I ricorsi finalizzati alla “stabilizzazione” del personale precario in servizio da almeno tre anni con nomine di durata annuale e/o sino al termine delle attività didattiche sta percorrendo il suo “iter”. Sono state portate a termine le formalità presso la Direzione del Lavoro. Il passo successivo ri-guarda la trattazione dei ricorsi presso il Giudice. Avremo cura di informare gli interessati delle date di esame di ciascuna posizione presso il compe-tente Tribunale.

° ° ° ° ° ° ° ° ° Intanto…la tesi avanzata dal ns. ufficio legale in materia di aventi diritto alla “stabilizzazione” prevista dalle due ultime leggi Finanziarie, ha trovato conferma nella Circolare n. 3 / 2008 della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Finanziaria 2007 e Direttiva del Ministro Nicolais avevano acceso le speranze dei più che - nel linguaggio criptico utilizzato per la stesura del testo normativo – avevano creduto di poter trovare la soluzione ai propri problemi di certezza del posto di lavoro. L’art. 93 della Relazione Tecnica collegata alla Finanziaria 2008 aveva confermato speranze ed aspettative, tanto che anche alcune Organizzazioni Sindacali. avevano ritenuto inutili eventuali contenziosi. Il comma 9 di tale circolare, “annacqua”- invece - le aspettative del personale precario in materia di stabilizzazione, ponendo la “Scuola” in una situazione di “deroga” rispetto a norme generali det-tate per la Pubblica Amministrazione. Per quanto riguarda la Scuola infatti..configura “una disciplina separata e speciale, nell’ambito dei rapporti di lavoro a tempo determinato in ragione della necessità di garantire , attraverso la conti-nuità didattica, il diritto costituzionale all’educazione, all’istruzione ed allo studio…e quindi la costante erogazione del servizio scolastico ed educativo..” In breve, secondo tale assunto : le supplenze – comunque intese – non costituirebbero presuppo-sto per alcun tipo di “stabilizzazione.”

° ° ° ° ° ° ° ° ° E – intanto – i tagli incombono: 47.000 i tagli sul personale della scuola docenti ed Ata previsti dalla legge finanziaria 2007 (commi dal 605 al 619) 14.000 tagli effettuati nell’a.s. 2007/2008 47.000 i tagli confermati e “rimodulati” dalla Relazione Tecnica ( pagina 115) che accompagna la legge Finanziaria 2008. 11.000 i tagli disposti (10.000 docenti e 1.000 ata) per il 2008/2009 11.000 i tagli previsti (10.000 docenti e 1.000 ata) per il 2009/2010 11.000 i tagli previsti (10.000 docenti e 1.000 ata) per il 2010/2011 Il piano di tagli da realizzare nel triennio è in contrasto con qualsiasi “programmazione trienna-le del fabbisogno” di personale : gli alunni aumentano, il numero degli addetti diminuisce…

E... si parla di qualità...!!!

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6 N.B. : le disponibilità di cui sopra sono state analiticamente elaborate a cura di Agorà Scuola, sulla base dei dati com-plessivi forniti dall’USP di Terni www.istruzione.terni.it. I dati in grigio corrispondono a situazioni di soprannumero… che possono o meno essere “recuperate nel corso delle procedure.. Per tutti gli ulteriori approfondimenti: http://istruzione.terni.it/id.asp?ContentId=444

Disponibilità di posti prima dei trasferimenti A.S. 08/09

A033 1 c Amelia 2 c “Valli” Narni 1 c Avigliano 2 c “Scalza/ Signorelli” Orvieto 1 c Arrone 1 c Guardea 1 c “Manassei” TR 1 c Giove 3 c “De Filis” TR 1 c “Giovanni XXIII” TR 1 c Stroncone

A345 1 c Allerona + 1 c CT - - 1 c “Valli” Narni - - 1 c “De filis” TR - - 1 c “Giovanni XXIII “ TR 1 c Montegabbione

PSICO 2 c “Valli” Narni 1 c Arrone - - 1 c Amelia - - 1 c Alviano - - 1 c Piediluco 1 c Lugnano 2 c “Manassei” TR 2 c “De Filis” TR 2 c Stroncone 1 c “Giovanni XXIII “TR 1 c “Campomaggiore” TR 1 c Fabro 1 c Allerona 1 c Fornole 1 c S.M.S. Orvieto Scalza /Sign.

A245 1 c “Marconi” TR 1 c Fabro - - 1 c “Scalza/Signorelli” Orvieto 1 c Castelviscardo - - 1 c Castelgiorgio 1 c Montecchio

A028 1 c “Marconi” TR 1 c Allerona 1 c Guardea 1 c Calvi - - 1 c “Da Vinci/Nucula” TR - - 1 c Ferentillo

A032 - 1 c Baschi Flauto 1 c “Marconi” TR A030 1 c “Giovanni XXIII” TR

1 c “Brin” TR - - 1 c “Da Vinci/Nucula” TR

A043 1 c Sangemini 1 c “Brin” TR 1 c “Campomaggiore “ TR 2 c “Giovanni XXIII” TR 2 c Amelia 1 c Fornole 2 c “Valli” Narni + 1 c C T 2 c Fabro 6 c “Scalza/ Signorelli” Orvieto 1 c Montegabbione 3 c “Da Vinci7Nucula” TR 1 c Monteleone 4 c Arrone 1 c Ficulle 1 c “Marconi” TR 1 c Otricoli 2 c Allerona + 1 c C T 2 c Guardea 1 c Alviano 2 c Lugnano 3 c Baschi 2 c Montecchio 1 c San Venanzo 2 c Castelviscardo 2 c Piediluco 3 c “Manassei” TR 1 c Attigliano 2 c Giove 1 c “De Filis” TR 1 c IPSIA TR C T

A059 3 c Amelia

1 c Da Vinci/ Nucula 1 c Fornole 1 c “Valli” Narni 3 c “Scalza/ Signorelli” Orvieto 1 c De Filis TR 1 c Otricoli 1 c Calvi 1 c Baschi 1 c Montecchio 1 c “Manassei” TR 2 c Giove 1 c Stroncone 1 c Acquasparta - - 1 c Sangemini 1 c Montegabbione 1 c Avigliano 1 c Allerona C T

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N.B. : le disponibilità di cui sopra sono state elaborate a cura di Agorà Scuola, sulla base dei dati com-plessivi forniti dall’USP di Terni www.istruzione.terni.it Nei prossimi numeri di Agorà tutte le disponibilità relative a “spezzoni”, part time e cattedre comunque dispo-nibili per l’anno 08/ 09.

Disponibilità di posti dopo i trasferimenti A.S. 08/09

A050 1 c IPSSAR Casagrande TR A037 1 c Liceo classico TR 1 c IPSIA TR 1 c Liceo sc.co Majorana Orvieto 1 c ITC F. Cesi TR 1 c Liceo sc.co Galilei TR 1 c ITC Amelia A060 1 c Liceo classico Orvieto 2 c ITC Narni 1 c ITG Narni

A052 1 c Liceo classico Orvieto A003 1 c ISA Terni A051 2 c Liceo sc.co Majorana Orvieto A018 1 c ISA Orvieto A049 1 c Liceo sc.co Majorana Orvieto A013 1 c ISA Orvieto A047 1 c IPSIA TR C500 1 c IPSSAR Terni

1 c ITIS Amelia A020 1 c IPSIA TR

3 c ITIS TR A035 1 c ITIS TR

Sei in servizio su un posto privo di titolare e con nomina sino al 30 giugno?

Svariati Collegi di Conciliazione hanno sancito il diritto del supplente sino al termine delle attività didattiche, (30 giugno) ad ottenere le retribuzioni dei mesi di luglio ed ago-sto: ad essere cioè pagati sino al 31 agosto. Tutta la necessaria consulenza - caso per caso – martedì 17 giugno alle ore 17.30 presso Istituto Geometri di Terni, aula multimediale.

Agorà ha stipulato apposita convenzione col Centro Studi Socrates, per sconti piuttosto interessanti a favore degli iscritti su : Corsi di formazione professionale rilascianti qualifiche professionali riconosciute (legge 845/78) di informatica, inglese e discipline dell’ area amministrativa Corsi di preparazione all’Esame di Stato per il conseguimento del Diploma di Scuola media superiore - Preparazione individuale e a distanza modellata sulle esigenze e sul curriculum scolastico

DIPLOMI DI QUALIFICA TRIENNALE

FORMAZIONE UNIVERSITARIA

MASTER DI I° LIVELLO

Sono Rivolti a chi aspira all’insegnamento ed agli insegnanti precari e di ruolo delle scuole di ogni ordine e grado e comportano l’acquisizione di 60 CFU ( ATTUALMENTE validi 3 punti per i concorsi o per le graduatorie dei precari)

CORSI DI PERFEZIONAMENTO UNIVERSITARI Rivolti a chi aspira all’insegnamento ed agli insegnanti precari e di ruolo delle scuole di ogni ordine e grado comportano l’acquisizione di 60 CFU (ATTUALMENTE validi 3 punti per i concorsi o per le graduatorie dei precari).

CORSI PERFEZIONAMENTO POST DIPLOMA Riconosciuti come I° anno del corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione danno eventualmente diritto all’iscrizione al II° anno accademico. (ATTUALMENTE validi 3 punti per i concorsi o per le graduatorie dei precari). Attualmente sono altresì disponibili corsi finanziabili dalla provincia di Terni per giovani disoccupati e/o sottooccupati. In caso di esaurimento di disponibilità, operano gli sconti connessi alla convenzione con Agorà

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IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE AI SENSI DELL’ARTICOLO 62 DEL CCNL 29.11.2007

RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO SCUOLA PER IL QUADRIENNIO NORMATIVO 2006-2009 E BIENNIO ECONOMICO 2006-2007

del 28 maggio 2008

Firmata una ulteriore “appendice” del CCNL. Di rilievo:

− un “abbozzo” di area C sotto forma di “seconda posizione economica”

− rivalutazione degli importi ex art. 7 di “prima posizione economica” ( euro 600 per area A ( col-lab. scol.ci), euro 1200 area B (ass. amm.vi ass. tecnici)

− conferma della volontà di procedere a passaggio ad area superiore del personale già di ruolo in area inferiore (es: da collaboratore ad assistente..), a prescindere dal possesso del titolo di studio per il profilo richiesto!!!

− “stretta” formalizzata sull’utilizzo delle 35 ore. Oggi, in moltissime realtà scolastiche, le 35 ore vengono utilizzate come” banca” per reperire ore da destinare ai “prefestivi”. Una volta identifi-cato cioè il numero degli aventi diritto, tale personale, presta 36 ore di servizio anziché 35, for-mando così un “credito” che va ad aggiungersi alle normali ferie. Con l’intervento attuato, vi sa-ranno di nuovo scuole che disporranno un orario giornaliero di servizio pari a 5 ore e 50 minuti, onde “consumare” il “bonus” in questione, tra l’unanime contrarietà degli addetti che - a differen-za del personale docente – sono in servizio anche nei periodi di sospensione delle attività didattiche e durante il periodo estivo.

− correzione di rotta” rispetto ai titoli di studio per Collaboratore scolastico:

a. diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale,

b. diploma di maestro d’arte,

c. diploma di scuola magistrale per l’infanzia,

d. qualsiasi diploma di maturità.

e. qualsiasi titolo di studio

per coloro che, al momento dell’entrata in vigore della sequenza contrattuale, siano già inseriti in graduatoria o che abbiano prestato almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativo, nel profilo richiesto e/o area richie-sta nella scuola statale.

Per le graduatorie di 3ª fascia in via di emanazione quest’ultima “correzione di rotta”, costituisce novità ed ampliamento delle possibilità di

reperimento di un posto di lavoro per tutti..

Tutto tace.. e mentre il Ministro Brunetta parla di riforme, di assunzione unicamente per concorso (senza considerare che gli inclusi in graduatoria permanente di concorsi ne hanno sostenuti e superati ben più di uno..) , di riduzione degli organici... (cambiano i medici, ma la ricetta è sempre la stessa..), si fa strada l’idea che anche nella scuola possa verificarsi il blocco delle assunzioni…. Secondo le due Finanziarie, il piano triennale di assunzioni avrebbe comportato il consolidamento delle posizioni di almeno 50000 docenti e 10000 Ata (forse anche 20000) per l’anno in corso. Il vecchio Governo ha invece lasciato gli scranni senza ottemperare agli impegni sanciti dalle Finanziarie che – in ragio-ne di tale piano – avevano trasformato le graduatorie permanenti in graduatorie ad esaurimento nella previsione di com-pleta estinzione del fenomeno precariato entro il 2010. Il nuovo?..