Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter...

40

Transcript of Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter...

Page 1: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.
Page 2: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Dal vocabolo madre “terrore”, dal latino “terrorem” e , originariamente, dalla radice indoeuropea “ter” (tremare)

Usato per la prima volta durante la rivoluzione francese (Robespierre: “il terrore non è altro che la giustizia veloce, severa e inflessibile”)

Terrorismo: Metodo di lotta politica consistente in atti di violenza organizzata

Page 3: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Alla sua nascita esso si manifesta espressione dello Stato e non dell’anti-Stato

Un’estrema degenerazione dell’idea stessa di rivoluzione, volto all’eliminazione fisica di ogni fattore di opposizione

Dagli anni '60 -'70 il termine terrorismo assunse una connotazione totalmente negativa.

Page 4: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Terrorismo di Stato  un’autorità costituita utilizza il terrore contro i propri sudditi o cittadini, al fine di mantenere e perpetuare il proprio potere

Terrorismo dal basso o di opposizione si ha invece, quando una parte dei cittadini utilizza il terrore per combattere una potenza che ha occupato il loro territorio 

Page 5: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Nel 1861 iniziarono a sorgere insurrezioni popolari contro il nuovo governo, che interessarono le ex province del Regno delle Due Sicilie. Brigantaggio post-unitario come rivolta popolare, o dei moti indipendentisti (a seguito anche dei settecenteschi moti rivoluzionari sardi), e di moltissimi fermenti anarchici e patrioti di numerose aree geografiche. Accanto alla miseria, alcuni identificano il brigantaggio come un fenomeno di resistenza, che si sviluppò mediante azioni violente. 

Page 6: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

 Il terrorismo iniziò alla fine degli anni ’60 e si concluse alla fine degli anni ’80Inizialmente era conosciuta come Opposti Estremismi: solo in seguito i media preferirono usare il nome "Anni di piombo” .

Teoria degli Opposti Estremismi

Teoria della strategia della tensione

teoria politica finalizzata a raggruppare le forze centriste al fine di isolare e rendere marginali i consensi nei confronti degli estremismi di destra e di sinistra

consisteva nel collocamento di infiltrati in gruppi terroristici, in modo da spingere questi ultimi a compiere azioni tali da creare allarme e terrore nell'opinione pubblica.

Page 7: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

A partire dal 1974 la strategia della tensione adottata dai terroristi passò alla vera e propria lotta “al cuore dello Stato”: l’episodio più eclatante fu quello dell’omicidio dell’onorevole Aldo Moro.

Episodi di terrorismo continuarono fino al 1989 e proseguirono con le stragi mafiose degli anni ‘90.

Page 8: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Meldola, 10 dicembre 1819 – Parigi, 13 marzo 1858

Partecipò ai moti di Romagna dell'agosto 1843 Fondò la nuova società segreta "Congiura Italiana dei Figli della Morte" Seguace di Mazzini, nel 1848, si aggregò al corpo Cacciatori dell'Alto Reno Nel 1854 preparò altri due tentativi insurrezionali, entrambi senza fortuna Nel 1857 Orsini ruppe i legami con Mazzini e cominciò a preparare l'assassinio di Napoleone III, colpevole d'aver affossato la neonata Repubblica Romana e, non ultimo, d'aver rotto il giuramento che lo legava alla Carboneria La sera del 14 gennaio 1858 riuscì a scagliare tre bombe contro la carrozza dell'imperatore L'attentato provocò una carneficina, con 12 morti e 156 feriti, ma Napoleone fu protetto dalla carrozza blindata.

Page 9: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Fin da giovane ebbe contatti con il mondo politico

In seguito all’insurrezione milanese per l’aumento dei prezzi del pane, reprressa nel sangue dall’esercito. intese vendicare l'eccidio e rendere giustizia

Il 29 luglio 1900, a Monza, Bresci uccise il re d'Italia Umberto I di Savoia a colpi di pistola. Fu processato per regicidio e condannato all'ergastolo

Il 22 maggio 1901, fu trovato morto impiccato nella sua cella al penitenziario di S. Stefano.

Page 10: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Terrorismo rosso e terrorismo nero: Terrorismo rosso e terrorismo nero: Matrice ideologicaMatrice ideologica

““L’ideologia terroristica -come afferma lo storico L’ideologia terroristica -come afferma lo storico W.Laqueur- incorpora di solito, componenti di W.Laqueur- incorpora di solito, componenti di estrema sinistra e componenti di estrema destra estrema sinistra e componenti di estrema destra o fasciste. (…) il terrorismo non è una filosofia o fasciste. (…) il terrorismo non è una filosofia per esso è sempre l’azione che conta”. per esso è sempre l’azione che conta”.

Page 11: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

In Italia tra 1969 e 1980 si verificarono episodi terroristici ad opera di esponenti della destra e della sinistra più eversiva.

Terrorismo rosso e quello nero hanno come comune intento quello di abbattere la democrazia.

Furono anni in cui vennero colpiti civili (attraverso le stragi), magistrati, giornalisti, politici con sequestri, agguati ed esecuzioni.

Page 12: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Inizia simbolicamente il 25 aprile del ’69 con l’esplosione di una bomba a Milano (Fiera Campionaria) ad opera di gruppi neofascisti.

TERRORISMO NERO

Page 13: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

OBIETTIVI: 

I gruppi eversivi di destra , viventi all’ombra dell’ MSI (movimento sociale italiano), si proponevano attraverso attentati indiscriminati contro la popolazione di spargere il panico, indebolire le resistenze e di contrastare l’avanzata del movimento di sinistra diffusosi con il ’68.

L’obiettivo ultimo era quello di creare nell’opinione pubblica le condizioni per una svolta di tipo autoritario che potesse riaffermare l’ordine presente nel regime fascista (rifacendosi a questo “ideale”, nascevano gruppi come Ordine nuovo e Ordine nero).

Page 14: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

I movimenti della “sinistra extraparlamentare” nascono dalla delusione del biennio 1968-69. Inoltre le stragi operate dai gruppi di destra gli diedero modo di legittimare una reazione radicale.

Page 15: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Si formarono vari gruppi terroristici anche a sinistra come le Brigate Rosse, rappresentavano il “nucleo d’acciaio” dei rivoluzionari che si muovevano nel filone marxista-leninista, che si assunsero il compito di far trionfare le loro idee a qualsiasi costo.

Page 16: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

- crisi economica e politica seguita al boom degli anni ’50

- restrizione degli spazi di azione politica entro i partiti di opposizione

- la politica della Democrazia Cristiana, che aveva adottato una linea politica che non rispondeva agli interessi di nessuna delle due parti.

LE CAUSE:

Page 17: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

(denominato così in omaggio alla Neue Ordnung sognata da Hitler)

Page 18: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Rifacendosi al Fascismo, alla Repubblica di Salò, al Nazismo ed ispirandosi, in particolare, alle dottrine razziste e nazionalsocialiste del barone Julius Evola assume posizioni:

•antiatlantiche•antiamericane•antiborghesi•antidemocratiche

Page 19: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

(Roma, 9 aprile 1929 – Roma, 10 luglio 1976)

Fu il primo magistrato ad occuparsi della loggia massonica segreta P2, si occupò della strage di Piazza Fontana, della criminalità organizzata romana ed arrivò ad occuparsi di terrorismo (Ordine Nuovo)

Il 6 giugno del ‘73 inizia il processo contro Ordine Nuovo

21 novembre: prima sentenza; due giorni dopo il movimento viene sciolto

Page 20: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Nell’aprile del ’76 Ordine Nuovo ha ormai emesso una sentenza di condanna a morte per Occorsio , affidando l’incarico a Pierluigi Concutelli. 

Il 10 luglio 1976 il magistrato esce di casa, sale in macchina e viene colpito da una raffica di mitra.

Page 21: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

“Il Tribunale speciale del MPON ha giudicato Vittorio Occorsio e lo ha ritenuto colpevole di avere, per opportunismo carrieristico, servito la dittatura democratica perseguitando i militanti di Ordine Nuovo e le idee di cui essi sono portatori

La polizia, accorsa sul posto trova nella macchina 7 volantini, che recano un’intestazione precisa: “Movimento Politico Ordine Nuovo”.

“La giustizia borghese si ferma all’ergastolo, la giustizia rivoluzionaria va oltre”

Page 22: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

LA BRIGATA 28 MARZO

• La Brigata XXVIII marzo fu un gruppo terroristico di estrema sinistra che si formò a Milano nel 1980. Il nome fu scelto per ricordare uno scontro armato in via Fracchia del 28 marzo di quell'anno tra brigatisti e carabinieri.

• Attraverso la lotta armata si proponevano di entrare in contatto con le brigate rosse e l’oggetto della loro attività terroristica fu il mondo dei media, soprattutto i giornalisti.

• Nel maggio del 1980 a Milano ci fu il ferimento di Guido Passalacqua, giornalista di Repubblica e l'omicidio di Walter Tobagi del Corriere della Sera.

Page 23: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Walter Tobagi

Page 24: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

CHI ERA WALTER TOBAGI E PERCHE FU UCCISO??

• Walter Tobagi era : Giornalista e presidente dell’associazione lombarda dei giornalisti, con posizioni vicine agli ambienti socialisti, e spesso fu accusato di essere una pedina nelle mani di Craxi.

• “ il giornalista che meglio aveva capito il partito armato, socialista,attivo nell’organizzazione professionale ,anche in polemica con quella che riteneva l’egemonia comunista nel più importante quotidiano italiano, per altro influenzato dalla loggia p2 di Licio Gelli” Così viene definito da Giorgio Galli.

• “era di idee socialiste ma moderate, l’unico motivo che può aver richiamato su di lui le pistole dei killers è la carica che ricopriva , di presidente dei giornalisti lombardi”. Cosi lo descrive Indro Montanelli.

Page 25: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Il 28 maggio 1980 gli sparano a poca distanza da casa, mentre sta andando a piedi a prendere l’automobile che lo deve portare al giornale. Nel giro di poche ore, secondo il tragico rituale della lotta armata, l’assassinio viene rivendicato, attraverso un volantino, da una nuova sigla del terrorismo: la Brigata XVIII marzo, tra i quali militanti troviamo Marco Barbone, Paolo Morandini, Daniele Laus, Mario Marano, Manfredi De Stefano e Francesco Giordano.

Page 26: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

• Sul perche venne ucciso ancora oggi è un mistero ma ;Tobagi aveva cercato di sfatare i luoghi comuni sulle Brigate Rosse e sugli altri gruppi armati, denunciando i pericoli di un radicamento del fenomeno terroristico nelle fabbriche e negli altri luoghi di lavoro.

• «La sconfitta politica del terrorismo - scriveva Tobagi - passa attraverso scelte coraggiose: è la famosa risaia da prosciugare, tenendo conto che i confini della risaia sono meglio definiti oggi che non tre mesi fa. E tenendo conto di un altro fattore decisivo: l'immagine delle Brigate rosse si è rovesciata, sono emerse falle e debolezze e forse non è azzardato pensare che tante confessioni nascono non dalla paura, quanto da dissensi interni, sull'organizzazione e sulla linea del partito armato».

Page 27: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Elenco Nazionale delle Vittime del Terrorismo

Elenco dei magistrati caduti per attentati di terrorismo 1 - OCCORSIO VITTORIO, Roma 24.07.1976 (Ordine Nuovo)2 - COCO FRANCESCO, Genova 08.06.1976 (Brigate rosse)3 - PALMA RICCARDO, Roma 14.02.1978 (Brigate rosse)4 - TARTAGLIONE GIROLAMO, Roma 10.10.1978 (Brigate rosse)5 - CALVOSA FEDELE, Patrica (Frosinone) 8.11.1978 (Unione comunisti combattenti)6 - ALESSANDRINI EMILIO, Milano 20.01.1979 (Prima Linea)7 - BACHELET VITTORIO, Roma (università Sapienza) (Brigate rosse)8 - GIACUMBI NICOLA, Salerno 16.03.1980 (Brigate rosse)9 - MINERVINI GIROLAMO, Roma 18.03.1980 (Brigate rosse)10 - GALLI GUIDO, Milano 19.03. 1980 (Prima Linea)11 - AMATO MARIO, Roma 23.06.1980 (Nuclei armati rivoluzionari)

Page 28: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Elenco dei civili caduti negli attentati terroristici

1 - ALA CARLO, dipendente industria Brandizzo,Torino 31.08.19802 - ALLEGRETTI LUIGI, cuoco, Roma 10.03.19803 - BIAGI MARCO, economista, Bologna 19.03.20034- ALBERTO BRASILI, studente, Milano 25.05.19755 - BRIANO RENATO, dipendente industria Ercole Marelli, Milano 12.01.19806 - CASALEGNO CARLO , giornalista de "La Stampa",Torino 16.11.19777 - CIVITATE CARMINE, barista, Torino 18.07.19798 - COGGIOLA PIERO, funzionario Industria, Torino 28.09.19789 - CONTI LANDO, vice Sindaco,Firenze 10.02.198610 - CRESCENZIO ROBERTO, studente, Torino 01.010.197711 - CROCE FULVIO, avvocato, Torino 28.04.197712 - D'ALLEO SEBASTIANO, guardia giurata, Torino 21.10.198213 - D'ANTONA MASSIMO, economista, Roma 209.05.199914 - DEL COGLIANO RAFFAELE, Napoli 27.04.198215 - GHIGLIENO CARLO, funzionario industria, Torino 21. 09.197916 - GIRALUCCI GRAZIANO, rappresentante, Padova 1.06.1974

Page 29: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

17 - GORI SILVIO, dirigente industriale, Venezia/Mestre 29.01.198018 - IURILLI EMANUELE, studente, Torino 09.03.197419 - MARANGONI LUIGI, Milano 17.02.198120 - MATTEI STEFANO, Roma 1604.197321 - MATTEI VIRGILIO , Roma 16.04.197322 - MAZZANTI MANFREDO, Milano 29.11.198023 - MAZZOLA GIUSEPPE, Padova 01.06.197424 - MORO ALDO, statista e presidente DC, Roma 09.05.197825 - PAOLELLA ALFREDO, Napoli 197826 - PAOLETTI PAOLO, dirigente industriale, Milano 05.02.198027 - PECI ROBERTO, Roma 3 agosto 1981. Roberto fratello del pentito Patrizio, viene sequestrato dalle b.r. scissioniste movimentaste di Giovanni Senzani il 10 giugno 1981 e dopo 54 giorni di prigionia viene processato e ucciso a sangue freddo. I terroristi firmano la condanna e l'esecuzione con undici colpi di pistola e l'intonazione dell'inno "L'internazionale".28 - PEDENOVI ENRICO, avvocato, Milano 29.04.197629 - PEDIO ANTONIO, guardia giurata, Torino 21.10.198230 - PETRI EMANUELE, agente polizia ferroviaria, 02/03/200331 - PISCIUNERI GIUSEPPE, guardia giurata, Torino 15.12.197832 - RAMELLI SERGIO, studente, Milano 29.04.1975

Page 30: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

33 - ROSSA GUIDO, sindacalista, Genova 24.01.197934 - ROSSI PAOLO, Roma 27.03.196635 - ROSSI WALTER, Roma 30.09.197736 - MASI GIORGIA, studentessa, Roma 19.05.197737 - RUFFILLI ROBERTO, costituzionalista e senatore, Forlì 16.04.198838 - SABBADINI LINO, macellaio, Venezia/Mestre 16.02.197939 - TALIERCIO GIUSEPPE, dirigente industria, Venezia 6.07.198140 - TARANTELLI EZIO, economista, Roma 27.03.198541 - TOBAGI WALTER, giornalista Corriere della Sera, Milano 28.05.198042 - TORREGGIANI PIERLUIGI, gioielliere, Milano16.02.197943 - CARLONI ERMINIO VITTORIO, guardia giurata, Milano 18/11/1982

Page 31: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Elenco aggiuntivo dei deceduti civili considerati, a vario titolo, dal Ministero dell’Interno vittime del terrorismo (3)1 - BIGONZETTI FRANCO, Roma 07.01.19782 - CARDILLO ANTONIO, Roma 29.09.19673 - CECCHETTI STEFANO, Roma 19.01.19784 - CECCHINI FRANCESCO, Roma. 16.06.19795 - CIAVATTA FRANCESCO, Roma 07.011978.6 - DI NELLA PAOLO, Roma 8.02.19837 - FALVELLA CARLO, Salerno 07.07.19728 - GIRONDI ROBERTO, Seregno, 23/06/19789- IANNUCCI LORENZO, Milano 18.03.197810 - LEANDRI ANTONIO, Roma ucciso per sbaglio dai NAR al posto di un avvocato.11 - MANCIA ANGELO , Roma 12.03.198012 - PISTOLESI ANGELO, Roma 28.12.197713 - SENA DANTE, professore, Roma attentato alle "Linee aeree turche" 197314 - TINELLI FAUSTO, Milano 18.03.197815 - VERBANO VALERIO, Roma 22.02.198016 - ZICCHIERI MARIO, Roma

29.101975Totale vittime civili per fatti di terrorismo n° 58

Page 32: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

Elenco dei caduti per fatti di terrorismo, appartenenti alle “Forze Polizia” o alle “Forze Armate”1 - ALBANESE ALFREDO, Commissario Capo, Venezia 12.05.19802 - ALBERGHINA FILIPPO, Agente di P.S., 24.12.19843 - AMMATURO ANTONIO, Vice Questore, Napoli 15.07.19824 - ARNESANO MAURIZIO, Agente P.S., Roma 06.0219805 - ATZEI BENITO, Vice Brigadiere dei Carabinieri, Roma 08.10.19826 - BATTAGLINI VITTORIO, Maresciallo dei Carabinieri, Genova 21.11.19797 - BAZZEGA SERGIO, Maresciallo P.S., 15.12.19768 - BERARDI ROSARIO, Maresciallo P.S.,Torino 10.03.19789 - BUONANTUONO CARLO, Agente di P.S., Milano 19.10.198110 - CALABRESI LUIGI, Commissario Capo, Milano 17.05.197211 - CAMPAGNA ANDREA, Agente Digos, Milano19. 04.197912 - CAPOBIANCO CIRO, Guardia P.S., Roma dicembre 198213 - CARBONE LUIGI, Brigadiere P.S., Napoli 27.04.1981

Page 33: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

14 - CARRETTA GIUSEPPE, Guardia P.S., 08.06.198215 - CASU ANTONIO, Appuntato dei Carabinieri, Genova 25.01.198016 - CERAVOLO GIOVANNI, Appuntato P.S., 24.01.197517 - CESTARI ANTONIO, Agente P.S., Milano 08.01.198018 - CINOTTI RAFFAELE, Vice Brigadiere Agenti Custodia, Roma 07.04.198119 - CIOTTA GIUSEPPE, Agente di P.S., Torino 12.03.197720 - CODOTTO ENEA, Appuntato Carabinieri, 05.02.198121 - CORTELLESSA IPPOLITO, Appuntato dei Carabinieri, 11.08.198022 - COTUGNO LORENZO, Agente di Custodia, Torino 11.04.197823 - CUSANO FRANCESCO, Vice Questore, Vercelli 01.09.198624 - CUZZOLI PIERO, Brigadiere dei Carabinieri, 11.08.198025 - D'ALFONSO GIOVANNI, Appuntato dei Carabinieri, 05.06.197526 - DEJANA ANTIOCO, Appuntato Carabinieri, Genova 08.06.197627 - DE MARCO MARIO, Guardia P.S., Salerno 08.08. 198228 - DI CATALDO FRANCESCO, Agente di Custodia, Milano 24.04.1978

Page 34: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

29 - DI LEONARDO GIOVANNI, Agente P.S., Roma 01.05.198530 - DIONISI FAUSTO, Agente P.S., Firenze 20.01.197831 - DI ROMA CIRIACO, Agente P.S., Roma 23.10.198132 - ESPOSITO ANTONIO, Commissario Capo, Genova 21.06.197833 - EVANGELISTA FRANCESCO, Appuntato P.S., Roma 28.05.198034 - GALVALIGI ENRICI, Generale dei Carabinieri, Roma 31.12.198035 - GALLUZZO ANTONIO, Guardia P.S., Roma 24.06.198236 - GHEDINI LINO, Brigadiere P.S., 19.02.197737 - GIORGIERI LICIO, Generale Aeronautica, Roma anno 198738 - GRANATO MICHELE, Guardia P.S., Settembre 197939 - GUERRIERI GIUSEPPE, Appuntato dei Carabinieri,13.03.197940 - IOZZINO RAFFAELE, Agente P.S., Roma 16.03.197841 - LANARI ROLANDO, Agente Scelto P.S., Roma14. 02.198742 - LANZA SALVATORE, Agente P.S., Torino15. 12.197843 - LANZAFAME SANTO, Appuntato dei Carabinieri, 06.08198144 - LEONARDI ORESTE, Maresciallo Maggiore dei Carabinieri, Roma 16.03.197845 - LOMBARDI GIUSEPPE, Appuntato P.S., 22.10.1975

Page 35: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

46 - LOMBARDINI ANDREA, Brigadiere dei Carabinieri, 05.12.197447 - LORUSSO GIUSEPPE, Agente di Custodia, Torino 19.01.197948 - LUCARELLI EZIO, Brigadiere dei Carabinieri, 26.11.198049 - LUCCHESI BRUNO, Appuntato P.S., 23.10.197650 - MANA BARTOLOMEO, Vigile Urbano, Torino 13.07.197951 - MARINO ANTONIO, Guardia P.S., Milano 14.04.197352 - MARITANO FELICE, Maresciallo Maggiore dei Carabinieri, 15.07.197453 - MARONESE LUIGI, Carabiniere, 15.10.197454 - MARTINI EDOARDO, Guardia Scelta P.S., Bolzano 30.09.196755 - MASSARIN FEDERICO, Guardia P.S., Milano 27.05.197356 - MEA ANTONIO, Brigadiere P.S., Roma 03.05.197957 - NIEDDA ANTONIO, Appuntato P.S., 04.09.197558 - OLLANU PIERINO, Guardia P.S., 03.05.197959 - PADOVANI VITTORIO, Vice Questore, Milano 15.12.197660 - PALUMBO PRISCO, Agente P.S., Roma 14.12.197661 - PORCEDDU SALVATORE, Agente P.S., Torino 15.12.197862 - RADICI ROMANO, Carabiniere, 06.12.198163 - RAPESTA GIUSEPPE, Appuntato dei Carabinieri, Roma 12.05.1982

Page 36: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

64 - RENZI VALERIO, Maresciallo Capo dei Carabinieri, 16.07.198265 - RICCI DOMENICO, Appuntato dei Carabinieri, 16.03.197866 - RIVERA GIULIO, Agente P.S., Roma 16.03.197867 - ROMITI MARINO, Maresciallo P.S., 07.12.197968 - RUCCI FRANCESCO, Vice Brigadiere Agenti Custodia, Milano 19.09.198169 - SAMMARCO FRANCO, Guardia P.S., Roma 08.06.198270 - SANTORO ANTONIO, Maresciallo agente di custodia, Udine, 06.06.197871 - SANTORO ROCCO , Brigadiere P.S., Milano 08.01.198072 - SAPONARA GIOVANNI, Agente P.S., Genova 08.06.197973 - SAVASTANO GIUSEPPE, Carabiniere, 21.01.198274 - SCRAVAGLIERI GIUSEPPE, Agente P.S., Roma 14.02.198775 - STRAULLU FRANCO, Capitano P.S., Roma 21.10.198176 - TARSILLI EURO, Agente P.S., Carabiniere, 21.01.198277 - TATULLI MICHELE, Agente P.S., Milano 08.01 198078 - TAVERNA DOMENICO, Maresciallo P.S., 27.11.197979 - TOSA MARIO, Carabiniere, Genova 21.11.197980- TUMINELLO VINCENZO, Agente P.S., Milano 19.10.1981

Page 37: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

81- TUTTOBENE EMANUELE, Ten. Col. Carabinieri, Genova 25.01.197982 - VARISCO ANTONIO, Ten. Col. Dei Carabinieri, Roma 13.07.197983 - VINCI SEBASTIANO, Vice Questore, Roma 19.06.198184 - VISCARDI ELENO, Agente Digos, Milano 13.11.198185 - ZIZZI FRANCESCO, Vice Brigadiere P.S., Roma 16.03.1978

Elenco aggiuntivo dei deceduti, a vario titolo, considerati dal Ministero dell’Interno vittime del terrorismo e di strage di tale matrice

1 - ARIU PALMERIO, Carabiniere, Sesto Pusteria (Bolzano) 26.08.19652 - BANDIERA ANTONIO, Guardia di P.S., 26.08.19823 - BARBORINI RENATO, Guardia di P.S., 06.02.19774 - CAGNAZZO VINCENZO, Tenente Colonnello Sarroch, (Cagliari) 14.09.1979

Page 38: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

5 - CARLUCCIO LUIGI, Brigadiere P.S., Milano 15.07.19816 - CARACUTA NICETO, Appuntato dei Carabinieri, Firenze 15.03.19797 - CHIONNA ANTONIO, Appuntato dei Carabinieri, Martina Franca (Taranto) 03.06.19808 - CONTI OTTAVIO, Agente P.S., Gennaio 19859 - CUSTRA ANTONIO, Vice Brigadiere di Pubblica Sicurezza, 14.05.197710 - DE GENNARO LUIGI, Carabiniere, Sesto Punteria (Bolzano) 29.08.198511 - FEMIANO ARMANDO, Appuntato P.S., 22.10.198012 - FERRARO ANTONIO, Brigadiere, Peteano di Segrado (Gorizia), 31.05.197213 - FILIPPO GIUSEPPE, Guardia P.S., Bari 28.11.198014 - FOTI FILIUPPO, Brigadiere P.S., Bolzano 01.09.196715 - GENTILE FRANCESCO, Capitano Carabinieri, San Nicolò Comelico (Belluno) 25.06.196716 - GRAZIOSI CLAUDIO, Guardia P.S., 23.03.197717 - LUCCHESI BRUNO, Appuntato P.S., 23.10.1976

Page 39: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

18 - MAZZOCCA GIUSEPPE, Carabiniere, Fermo (Ascoli Piceno) 28.07.198119 - MILANI LUCIANO, Appuntato dei Carabinieri, Bardi (Parma) 19.11.197920 - MUSSI GIANNI, Brigadiere P.S., 22.10.197521 - PANZETTA FRANCESCO, Appuntato dei Carabinieri, Fermo (Ascoli Piceno) 28.07.198122 - PORCIELLO DOMENICO, Brigadiere Carabinieri, Roma 1973 (attentato linee aree turche)23 - POVEROMO DONATO, Carabiniere, Peteano (Gorizia) 31.05.197224 - STEFANINI GERMANA, Vigilatrice del Carcere di Rebibbia, Roma 28.01.198325 - TIRALONGO VITTORIO, Carabiniere, Selva dei Mulini (Bolzano) 3.09.1964

Page 40: Dal vocabolo madre terrore, dal latino terrorem e, originariamente, dalla radice indoeuropea ter (tremare) Usato per la prima volta durante la rivoluzione.

FINE