DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione...

17
DAL REPERTORIO ALL’OSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute

Transcript of DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione...

Page 1: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

DAL REPERTORIO ALL’OSSERVATORIO DEI CONSUMI:

SCENARI DI UTILIZZO

Dott.ssa Claudia BiffoliDirezione Generale del Sistema Informativo

Ministero della Salute

Page 2: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Obiettivi del Sistema BD/RDM

• Creare e condividere un “linguaggio comune” per garantire un’interpretazione univoca dei fenomeni sanitari rilevati.

• Creare e condividere un “linguaggio comune” per garantire un’interpretazione univoca dei fenomeni sanitari rilevati.

• Implementare sistemi informativi in grado di promuovere un efficace scambio delle informazioni tra i diversi portatori di interesse.

• Implementare sistemi informativi in grado di promuovere un efficace scambio delle informazioni tra i diversi portatori di interesse.

• Realizzare analisi quantitative e qualitative basate su informazioni fra loro confrontabili.

• Realizzare analisi quantitative e qualitative basate su informazioni fra loro confrontabili.

Il Sistema BD/RDM rappresenta un elemento importante nel processo di costruzione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) e risulta perfettamente integrato con gli altri sistemi che lo compongono.

Linguaggio comune

Circolarità delle

informazioni

Condivisione e confronto

delle informazioni

Obiettivi perseguiti dal Ministero:Obiettivi perseguiti dal Ministero:

Page 3: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Interazione fra i diversi portatori di interesse

Interazione fra i diversi portatori di interesse

Piena integrazione tecnologica e funzionale delle banche dati disponibili

Lettura trasversale e globale dei fenomeni sanitari

Lettura trasversale e globale dei fenomeni sanitari

Approccio Metodologico

Esigenza delle Regioni di determinare consumi e spesa a carico del SSN per medicinali e dispositivi medici a livello di azienda, struttura o unità operativa sul territorio regionale

Page 4: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Acquisto e consumi di dispositivi medici da parte delle strutture direttamente gestite dal SSN

L’analisi ha evidenziato una sostanziale sovrapposizione con i consumi di medicinali in ambito ospedaliero, almeno con riferimento ai dispositivi ad elevata movimentazione.

Ambulatori/laboratori

Produttore/ distributore

Distribuzioni interne

Consegne

Farmacia ospedaliera

UO 1

SERT/DSM/…

Economato

UO 2

UO n

Economato

Contratto

Distribuzioni interne

Contratto

Ordini

Ordini

Ordini

Consegne Farmacia distrettuale

Consegne

OrdiniConsegne

Provveditorato

Provveditorato

Consegne

Consegne

Consegne

Consegne ASL - ESTAV

AO, IRCCS e altre strutture di ricovero

UO = Unità operativa

Page 5: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Ambulatorio/Laboratorio 1

ASL

Struttura di ricovero e cura

Produttore/ Distributore/

Grossista

Altre strutture pubbliche e private

Resi

Consegne

Forniture e scambi

Consegne

PRODUCT X

Lot:123456xyzExpiring date:04/2007

Farmacia distrettuale

Farmacia ospedaliera

Resi

Smaltitore

PRODUCT X

Lot:123456xyzExpiring date:04/2007

Smaltimenti

Smaltitore Smaltimenti

Scambi

Scambi

UO 1

UO 2

UO n

Ambulatorio/Laboratorio 2

Resi

Resi

ASL - ESTAV

AO, IRCCS e altre strutture di ricovero

Consumi di medicinali da parte delle strutture direttamente gestite dal SSN

Page 6: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Il monitoraggio dei medicinali e dei dispositivi medici

Al fine di garantire l’integrazione delle rilevazioni, si è, quindi, ritenuto opportuno prevedere le stesse logiche dei flussi per il monitoraggio dei medicinali nell’implementazione del flusso per il monitoraggio dei consumi dei dispositivi medici direttamente acquistati dalle strutture SSN.

Page 7: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Il monitoraggio dei medicinali

TRACCIABILITÀ DEL FARMACO

Page 8: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Il monitoraggio dei dispositivi medici

La Finanziaria 2007 integra le disposizioni dell’art. 50 del D.L-326/03 prevedendo la rilevazione di dati sulle prescrizioni dei dispositivi di assistenza protesica e di assistenza integrativa.

DISTRIBUZIONE INTERNA

Movimentazioni di dispositivi

medici all’interno delle strutture del

SSN

Movimentazioni di dispositivi

medici all’interno delle strutture del

SSN

Movimentazioni di dispositivi

medici consegnati in distribuzione

diretta o per conto

Movimentazioni di dispositivi

medici consegnati in distribuzione

diretta o per conto

Page 9: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Il monitoraggio dei dispositivi medici

In attesa dei risultati del progetto “Monitoraggio della Rete di Assistenza”, si prevede l’utilizzo della codifica prevista dai Modelli ministeriali ex DM 05.12.06 per l’identificazione delle strutture sanitarie e dei reparti.

Identificazione delle strutture sanitarie e delle altre unità operative

L’adozione delle logiche previste per il monitoraggio dei medicinali nell’implementazione del flusso per il monitoraggio dei consumi dei dispositivi medici direttamente acquistati dal SSN, ha permesso di:

• beneficiare delle esperienze maturate nell’ambito farmaceutico • limitare l’impatto sugli utenti derivante dall’attivazione di un nuovo flusso

Sono previste modalità di trasmissione e rettifica dei dati coerenti con quelle adottate nei flussi per il monitoraggio dei medicinali.

Modalità di gestione delle trasmissioni

Ove possibile, sono utilizzate le stesse informazioni di dominio previste per i flussi in ambito farmaceutico, al fine di consentire l’integrazione e la lettura trasversale delle informazioni per reparto (es. destinazione di utilizzo, tipologia di strutture coinvolte nella rilevazione)

Informazioni di dominio

Page 10: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

SERT/DSM/…

U.O. n

U.O. 2

ASL - ESTAV

Consegne

Produttore/ distributore

Farmacia

ospedaliera

Economato

Economato

Ordini

Ordini

Ordini

Consegne Farmacia distrettuale

Consegne

Contratto

Distribuzioni interne

Consegne

Distribuzioni interne

AO, IRCCS e altre strutture di ricovero

Provveditorato

U.O. 1Consegne

Provveditorato

Ordini

Consegne

Ambulatori/laboratori

Modalità di acquisto e

prezzi

Contratto

Spesa e Consumi per unità ricevente

Unità OperativaUO =

L’ambito di rilevazione del flusso informativo per il monitoraggio dei consumi di dispositivi

Page 11: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

• I dispositivi medici acquistati dalle strutture di ricovero e distribuiti alle unità operative per consumo interno o distribuzione diretta

• I dispositivi medici acquistati dalle aziende sanitarie locali o strutture equiparate e destinati alle strutture del proprio territorio per consumo interno o distribuzione diretta

Dispositivi medici oggetto di rilevazione: DM censiti nel repertorio

• Strutture di ricovero (Presidi gestiti dalle Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere scientifico, Aziende Ospedaliere Universitarie)

• Laboratori, ambulatori e altri tipi di strutture territoriali• Istituti o centri di riabilitazione• Istituti penitenziari

Strutture sanitarie coinvolte: Strutture sanitarie direttamente gestite dal SSN

La conoscenza dei consumi è legata solo ai DM iscritti in repertorio

L’ambito di rilevazione del flusso informativo per il monitoraggio dei consumi di dispositivi

Page 12: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Fasi di implementazione del flusso informativo

I I IIII IIIIII IVIV

20112011

• Invio dei dati essenziali dei contratti stipulati a partire dal 01.10.2010.

• Sperimentazione su base volontaria per i “dati aggiuntivi” relativi ai contratti (fino al 31.12.2012).

• Invio dei dati relativi ai dispositivi medici consegnati per Azienda sanitaria. Consentito un livello di dettaglio minore in relazione alla destinazione di utilizzo.

• Invio dei dati essenziali dei contratti stipulati a partire dal 01.10.2010.

• Sperimentazione su base volontaria per i “dati aggiuntivi” relativi ai contratti (fino al 31.12.2012).

• Invio dei dati relativi ai dispositivi medici consegnati per Azienda sanitaria. Consentito un livello di dettaglio minore in relazione alla destinazione di utilizzo.

I I IIII IIIIII IVIV

20122012

I I IIII IIIIII IVIV

20132013

• Invio dei dati essenziali dei contratti stipulati a partire dal 01.10.2010.

• Sperimentazione su base volontaria per i “dati aggiuntivi” relativi ai contratti (fino al 31.12.2012).

• Invio dei dati relativi ai dispositivi medici consegnati obbligatorio a livello di struttura/reparto e con un maggior dettaglio delle informazioni relative alla destinazione di utilizzo.

• Invio dei dati essenziali dei contratti stipulati a partire dal 01.10.2010.

• Sperimentazione su base volontaria per i “dati aggiuntivi” relativi ai contratti (fino al 31.12.2012).

• Invio dei dati relativi ai dispositivi medici consegnati obbligatorio a livello di struttura/reparto e con un maggior dettaglio delle informazioni relative alla destinazione di utilizzo.

• Definizione del set informativo definitivo per la rilevazione dei contratti mediante un nuovo Decreto.

• Invio dei dati relativi ai dispositivi medici consegnati obbligatorio a livello di struttura/reparto e con un maggior dettaglio delle informazioni relative alla destinazione di utilizzo.

• Definizione del set informativo definitivo per la rilevazione dei contratti mediante un nuovo Decreto.

• Invio dei dati relativi ai dispositivi medici consegnati obbligatorio a livello di struttura/reparto e con un maggior dettaglio delle informazioni relative alla destinazione di utilizzo.

Page 13: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Sarà possibile effettuare confronti sia all’interno di una Regione che fra 2 o più Regioni:•Per Azienda Sanitaria•Per Struttura Sanitaria•Per Unità Operativa/reparto (es. reparto di dialisi)

L’art. 5 (Accesso alla Banca dati) dello schema di Decreto prevede che siano autorizzate all’accesso alla banca dati per il monitoraggio dei consumi dei dispositivi medici direttamente acquistati dal SSN le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sia con riferimento ai dati del proprio territorio, sia con riferimento ai dati delle altre Regioni e Province autonome.

La medesima regola di accesso è prevista anche per i flussi finalizzati al monitoraggio dei medicinali.A regime sarà quindi possibile:

• determinare consumi e spesa a carico del SSN per medicinali e dispositivi medici a livello di azienda, struttura o unità operativa sul territorio regionale;

• effettuare benchmark regionali ed interregionali.

Benchmark regionali e interregionali

Page 14: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Grazie per l’attenzione

[email protected]

Page 15: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Le informazioni rilevateCONTRATTI

Codice regione Codice azienda sanitaria contraente

Identificativo di iscrizione al repertorio Quantità aggiudicata Prezzo unitario aggiudicato Aliquota IVA Conto deposito

Identificativo del contratto Data di stipula del contratto Durata del contrattoDati relativi al

contratto

Dati intestazione

Numero di pezzi presenti nella confezioni minima di vendita

Denominazione del fornitore Partita IVA del fornitore Voce di imputazione nel C.E.

Tipologia di contratto Forma di negoziazione Ambito di valenza del contratto

Dati relativi al singolo DM

Nucleo di informazioni essenziali a partire dal 1.01.2011.

Nucleo di informazioni essenziali a partire dal 1.01.2011.

Nucleo di informazioni aggiuntive per la trasmissione in via sperimentale e su base volontaria fino al 31.12.2012.

Nucleo di informazioni aggiuntive per la trasmissione in via sperimentale e su base volontaria fino al 31.12.2012.

Page 16: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Le informazioni rilevate

Dati intestazione

Dati relativi al singolo DM

Nucleo di informazioni aggregate a partire dal 1.01.2011 e fino al 31.12.2011.

Nucleo di informazioni aggregate a partire dal 1.01.2011 e fino al 31.12.2011.

Nucleo di informazioni aggiuntive, obbligatorie a partire dal 1.01.2012.

Nucleo di informazioni aggiuntive, obbligatorie a partire dal 1.01.2012.

Codice regione Codice azienda sanitaria Periodo di riferimento

Identificativo di iscrizione al repertorio

Destinazione di utilizzo Quantità distribuita Costo di acquisto

CONSUMI

Tipo struttura utilizzatrice Codice struttura utilizzatrice

Codice unità operativa

Page 17: DAL REPERTORIO ALLOSSERVATORIO DEI CONSUMI: SCENARI DI UTILIZZO Dott.ssa Claudia Biffoli Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute.

Tempistiche di trasmissioneInformazioni relative al

contratto di acquisto

Informazioni relative alle distribuzioni

interne

Trasmissione dei dati con cadenza trimestrale, entro l’ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento aggregati per ciascun mese solare, relativi al trimestre di riferimento.

20112011

30/0630/061/011/01

Periodo di rilevazione

(cadenza trimestrale)

Periodo di rilevazione

(cadenza trimestrale)

GENNAIOGENNAIO FEBBRAIOFEBBRAIO MARZOMARZO

Termine per rettifiche ed integrazioni

APRILEAPRILE MAGGIOMAGGIO GIUGNOGIUGNO

31/0331/03

Termine per trasmissione

30/0430/04

Informazioni relative a contratti stipulati dal 1 ottobre 2010 per l’approvvigionamento di dispositivi medici, da comunicarsi successivamente alla stipula.

Informazioni relative a contratti stipulati dal 1 ottobre 2010 per l’approvvigionamento di dispositivi medici, da comunicarsi successivamente alla stipula.

Informazioni relative alle distribuzioni interne (consegne) a partire dal 1 gennaio 2011, con riferimento ai dati relativi al trimestre precedente. Fino al 31 dicembre 2011 l’invio dei dati relativi alle distribuzioni interne può essere effettuato in forma aggregata.

Informazioni relative alle distribuzioni interne (consegne) a partire dal 1 gennaio 2011, con riferimento ai dati relativi al trimestre precedente. Fino al 31 dicembre 2011 l’invio dei dati relativi alle distribuzioni interne può essere effettuato in forma aggregata.