Dai miei libri

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IMPLACABILE IL TEMPO INCALZA … Leggiadra avanza e misteriosa la carovana dei sogni oltre ignote , dorate sabbie solitarie e selvagge. Impenetrabili i desideri avvolgono la notte , mentre velate vesti li nascondono e custodiscono . Tesori inestimabili e muti , ebbri di speranze i sogni , abbracciano una vita silenziosa, solitaria ed eterea vissuta ai confini del mondo, ove il tempo li tiene prigionieri e li nasconde sotto coltri sabbiose e dorate di dune selvagge che disegnano ombre cangianti ed ingannevoli agli estranei occhi accecati da soli furiosi, mentre ove il tempo si ferma, profuma la nera,

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ALCUNE POESIE DAI MIEI LIBRI

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Page 1: Dai miei libri

IMPLACABILE IL TEMPO INCALZA …

Leggiadra avanza e misteriosa la carovana dei sogni

oltre ignote , dorate sabbie solitarie e selvagge.

Impenetrabili i desideri avvolgono la notte ,

mentre velate vesti li nascondono e custodiscono .

Tesori inestimabili e muti , ebbri di speranze i sogni ,

abbracciano una vita silenziosa, solitaria ed eterea

vissuta ai confini del mondo, ove il tempo li tiene

prigionieri e li nasconde sotto coltri sabbiose e dorate

di dune selvagge che disegnano ombre cangianti

ed ingannevoli agli estranei occhi accecati da soli

furiosi, mentre ove il tempo si ferma, profuma la nera,

notte luminosa, trapunta di argentee stelle,

mistero arcano che attraversa dorate,misteriose

sabbie sconosciute e selvagge

celate dal nero del mistero che incombe in cerca

di altri mondi, altre genti, altri costumi, altri sogni,

altre speranze

e il tempo implacabile incalza …

Page 2: Dai miei libri

QUI ...

Qui, dove si consuma il tempo, dove piango

l'immane tragedia della tua assenza, dove

i ricordi bruciano più del fuoco boschivo

che arde e tutto distrugge, spinto dal vento

forte di maestrale, inarrestabile e impavido,

dove il pianto la fa da padrone e NULLA ferma

il corso inesorabile del dolore, qui, io cavalco

le mie inquietudini e ferite lancinanti mi

attanagliano il cuore trafitto a morte, silenzioso ,

coperto dal sangue che traccia mortali solchi

e profondi baratri ove scivola lentamente il

corpo mio abbandonato e stanco e tumefatto.

Le mie ferite insensibili sono e indifferenti

alla pozione dell'unguento benefico di chi

con amore, restandomi accanto, inutilmente,

cerca di chiudere il solco profondo della tua

assenza .

Qui si consuma il mio vivere aspettandoti …

Page 3: Dai miei libri

L’ORGOGLIO

L’orgoglio, quella lama sottile,

infida, maligna,

che ti prende la mente e ti arrovella,

ti uccide il desiderio, la speranza,

ti fa schiavo e dentro l’animo tuo,

dove alberga un sentimento mai morto,

mai sopito,

di te si fa padrone, ti riempie di rabbia,

t’imbocca di dure, fredde parole, colme

d’odio e di risentimento,

così scordi l’amore , quello vero,

potente, unico e solo che vorresti,

che vuoi, ma ti manca il coraggio

di dire “Basta, ho sbagliato, hai sbagliato,

adesso fine al rancore , all’odio,

alle parole cattive , adesso basta,

DIAMO VOCE AL CUORE!