Da dove viene? Come si misura? filetradizionali (dal carbone al petrolio) e il loro utilizzo, il...
Transcript of Da dove viene? Come si misura? filetradizionali (dal carbone al petrolio) e il loro utilizzo, il...
La casa dell’energia fa parte della fondazione AEM (Azienda Elettrica di Milano), che unisce l’AEM, l’AMSA e l’ECODECO, società che si occupano della sensibilizzazione e valorizzazione dei rifiuti.
Questa struttura è stata aperta nel 2005 in Piazza Po, a Milano, dove sorgeva un’ex sottostazione elettrica. Lo scopo di questa struttura è far conoscere ai giovani l’energia per sfruttarla meglio evitando gli sprechi. È composta da una serie di percorsi dedicati a vari temi: le fonti di energia tradizionali (dal carbone al petrolio) e il loro utilizzo, il rapporto tra ambiente ed energia, l’efficienza energetica e le fonti alternative (come il vento, il sole e l’acqua).
Che cos’è? L’energia è la grandezza fisica che esprime l’attitudine di un corpo o di un sistema di corpi a compiere lavoro. Si distinguono diversi tipi di energia: cinetica, potenziale, elettrica, elastica, meccanica, termica, chimica e nucleare. Una delle caratteristiche principali dell’energia è che essa non si crea ne’ si distrugge: può soltanto trasformarsi e cambiare aspetto (principio di conservazione dell’energia).
Da dove viene? L’energia che alimenta la Terra deriva dal Sole. Essa è ovunque: senza questa la vita sulla Terra non sarebbe possibile.
Come si misura? L’unità ufficiale di misura dell’energia è il joule; tuttavia, soprattutto per l’energia elettrica, si tende ad utilizzare il wattora ed i suoi multipli (come il kilowattora – kWh).
0
5000
10000
15000
20000
25000
Consumo energe+co pro-‐capite in kWh
Consumo energe/co pro-‐capite in kWh
Un Wh è la quantità di potenza che serve per sollevare di un metro, in un secondo, un oggetto del peso di 100 grammi à 1 Wh = 3600 joule
Perché è necessario conoscerla?
Nel 2011 alcuni istituti di ricerca internazionale, hanno stabilito che sulla Terra ci sono 7 miliardi di persone, di cui circa 1 miliardo e mezzo non hanno energia elettrica. Se il livello di consumo mondiale di energia fosse uguale a quello degli USA servirebbero le disponibilità energetiche di due Terre. È quindi necessario diminuirne il consumo, evitando di generare problemi quali il costo dell’energia, la sua disponibilità e l’inquinamento.
Cosa possiamo fare? Entro il 2014 tutti devono avere nei condomini il riscaldamento autonomo; inoltre l’energia va pagata non in base ai m2 dell’abitazione ma al suo effettivo consumo. Isolando la casa si potrebbe risparmiare sul riscaldamento e quindi sull’energia.
Qualunque corpo che si muove sulla Terra è soggetto all’attrito, cioè la forza che si oppone al moto reciproco di due elementi a contatto tra loro. Al di fuori dell’atmosfera ciò non avviene: infatti il movimento dei corpi celesti non è mai alterato. L’energia compensa l'attrito; esso accresce con l’aumentare della velocità.
Ogni giorno produciamo una grande quantità di rifiuti. Dopo la seconda guerra mondiale le famiglie hanno smesso di conservare e riparare gli oggetti, diffondendo invece l’abitudine “dell’usa e getta”. A lungo i rifiuti sono stati smaltiti in discariche ma all’epoca essi erano pochi e composti da materiali semplici e non inquinanti. Con l’aumentare dei prodotti da smaltire è nata la raccolta differenziata e con essa il riciclaggio dell’umido, che permette il risparmio del petrolio. Esso, una volta raccolto, viene disidratato e inserito in un digestore, dove viene trasformato in compost (utilizzabile al posto dei fertilizzanti chimici) o in metano: 1 t di umido = 500 m3 di metano.
Le fonti energetiche sono tutti quei materiali o fenomeni naturali dai quali è possibile ricavare energia. Si distinguono in:
-‐ Primarie, reperibili direttamente dall’ambiente senza bisogno di trasformazioni artificiali (gas naturale, petrolio, vento, …)
-‐ Secondarie, hanno bisogno di una trasformazione per essere utilizzate (energia elettrica, benzina, …)
L’energia eolica, ricavata dal vento, è un esempio di energia primaria; essa è considerata “vecchia” in quanto utilizzata già nell’Ottocento ma “nuova” perché solo oggi abbiamo le conoscenze per sfruttarla al massimo. Infatti si tratta di un’energia discontinua che, quando presente, si introduce nella rete elettrica riducendo il consumo di quelle prodotte nelle centrali termiche. Anche l’energia solare è un’energia discontinua. Questa viene sfruttata tramite i pannelli solari che possono essere termici o fotovoltaici.
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
Umido Carta Plas/ca Vetro Tessili e legno
Metallo Rifiu/ pericolosi
Altro
composizione media dei rifiu+ solidi urbani in italia (%)
è Termici: assorbono il calore del Sole e riscaldano indirettamente l’acqua contenuta in appositi serbatoi.
è Fotovoltaici: sono composti da celle che sfruttano materiali semiconduttori capaci di produrre correte elettrica quando stimolati dalla luce.
Energia eolica e fotovoltaica: potenza installata a livello mondiale (MW)
L’energia elettrica si trova anche in natura sotto forma di scariche elettriche spontanee (fulmini) ma quella che usiamo nelle nostre case è prodotta nelle centrali elettriche. L’energia elettrica è facile da trasportare e per questo è più utilizzata di quella meccanica, che invece è più facile da ricavare.
0
50000
100000
150000
200000
250000
300000
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Fotovoltaica
Eolica
Produzione mondiale di energia ele>rica
Carbone
Gas naturale
Fon/ rinnovabili
Nucleare
Petrolio
La casa ecologica è così chiamata perché produce da sola tutta l’energia di cui necessita. Ciò è possibile tramite un pannello solare termico che riscalda l’acqua, un pannello solare elettrico che fornisce la luce, e una pompa di calore per il riscaldamento.
1l di combustibile (gasolio o carbone) produce 4 kWh 1 kg di uranio fissile produce 8 milioni kWh 1 m3 d’acqua che scende da 370 m produce 1 kWh Una famiglia media di 4 persone spende 3000 kWh in un anno e può risparmiarne fino a 400 (cioè 1 quintale di carbone).
Monarca, Proia e Trovamala