Da collaborazione a solidarietà. Fiducia e supporto tra professionisti in uno spazio di coworking

Da collaborazione a solidarietà.

Fiducia e supporto tra professionisti in uno spazio di coworking

Federico Bianchi, Niccolò Casnici, Flaminio Squazzoni

GECS – Research Group in Experimental and Computational Sociology,

Dipartimento di Economia e Management,

Università degli Studi di Brescia

Solidarietà da interazione economica

27/01/2017 SISEC 2017 - Roma, Italia 2

Scambio economicoTrasferimento bilaterale di benefici secondo i termini di un accordo negoziato(Blau 1964, Emerson 1981, Molm 2003)

Comportamento solidale Offrire supporto (= aiuto costoso) materiale o emotivo a chi lo richiede (Lindenberg 1998)

Supporto «byproduct» della collaborazione


(Molm 2003, 2010; Molm et al. 2000, 2006, 2007)

• Scambio economico -> no rischio -> no fiducia -> no aspettativa di supporto

• Conflitto > cooperazione

(Lawler et al. 1998, 2008; Lawler 2001; Thye et al. 2002)• Negoziazione ->

coordinamento -> responsabilità condivisa

• Emozioni positive

(Barrera 2007, Molm et al. 2009, Kuwabara 2011)

• Acordi laschi -> fiducia• Contesto: cooperazione >

conflitto

Fiducia negli affariCollaborazione professionale

Aspettativa di supporto

Spazio di coworking:Talent Garden BS


Lavoratori indipendenti e piccole agenzie ICT

Nessuna struttura organizzativa formale

Collaborazioni professionali spontanee (autonomia decisionale)

DatiRaccolta dati

Survey «full-network»

1 intervistatore, 30’ a intervista, 4 settimane

100% partecipazione

Lavoro sul campo preliminare

Osservazione partecipante (2 mesi)

Obiettivi: Calibrare il questionario al contesto Costruire fiducia con soggetti per

garantire partecipazione (evitare missing)


Variabili

Network Attributi

Supporto: Materiale Espressivo

Genere Età Anzianità in coworking

Collaborazione positiva: Commessa in entrata Commessa in uscita Progetto comune Soddisfazione

Fiducia negli affari

Conoscenza pregressa

Reti


Collaborazione positiva



Ipotesi e modelli ERG



Collaborazione professionale



Effetto

Micro-configurazioni

RisultatiParametri Stime

Modello 1 Modello 2 Modello 3

Collaborazione –supporto 1.83 (0.29)* 0.93 (0.71) 0.56 (0.71)

Fiducia – supporto2.01 (0.39)* 2.02 (0.40)*

Collaborazione –fiducia 0.87 (0.28)* 0.77 (0.29)*

Conoscenza-Supporto2.03 (0.82)*

Conoscenza-fiducia 1.14 (0.48)*

Collaborazione positiva predice aspettativa di supporto se non si considera fiducia negli affari

Controllando per fiducia, collaborazione positiva non predice aspettativa di supporto (Ipotesi 1)

Fiducia negli affari è associata ad aspettativa di supporto (Ipotesi 2)

Fiducia negli affari è predetta da collaborazione positiva

Risultati robusti al netto di conoscenza pregressa


Conclusioni

Collaborazione professionale non è di per sé sufficiente a generare solidarietà, anche se di successo e in contesto organizzativo orizzontale.

Serve che la collaborazione offra la possibilità di sperimentare l’affidabilità dei partner. Condizione favorevole è l’autonomia decisionale nella selezione.

Solidarietà può emergere come «byproduct» dello scambio economico.

Costruire istituzioni e organizzazioni che non deprimano il potenziale di autorganizzazione delle comunità economiche.


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