D. Albarello - Indice to 'La Liberta e l'Evento'
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Indice
Prefazione (Angelo Bertuletti) p. XV
INTRODUZIONE p. 3
a) Tre approcci paradigmatici alla filosofia heideg-geriana nel pensiero cattolico p. 4a.l. Lotz, ovvero la deduzione esplicativa del-
l'Essere p. 5a.2. Miiller, ovvero la corrispondenza attimale
nel Simbolo p. 6a.3. Welte, ovvero il rinvio irriducibile all'Altro p. 9
b) La problematica della correlativita come chiaveinterpretativa e critica p. 11
Capitolo PrimoJ.B. LOTZ: IL RAPPORTO TRA L'ESSERE EL'UOMO IN PROSPETTIVA TRASCENDEN-TALE-METAFISICA p. 15
I. Dall'Ens all'Esse subsistens. L'identità nella dif-ferenza tra spirito ed essere1.1. L'operazione umana1.2. La conoscenza e il giudizio
a) Gli elementi costitutivi del giudiziob) Le condizioni apriori del giudizio
b.l. La cosa singolare e la quidditàb.2. Uipsum esse simpliciter e l'esse sub-
sistens p. 27
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1.3. I trascendentali e la conoscenza di Dioa) L'uno e l'unitàb) II vero e la veritàe) II buono e la bontà
1.4. Il confronto con Heidegger e Tommaso d'A-quino come orizzonte teorico p. 41a) Verità ante-predicativa e verità super-
predicativa in Heidegger p. 42b) La conoscenza dell'essere in Tommaso
come sfondo della soluzione di Lotz p. 45
II. Tra ontologia e antropologia. Dall'esperienza tra-scendentale all'uomo come apriorì totale p. 48ILI. L'esperienza umana in quanto cammino
dell'essere p. 49a) II ruolo centrale assunto dalla idea di
sviluppo come dimensione costitutivadell'esperienza umana p. 50a.l. Dalla esperienza ontica all'espe-
rienza ontologica p. 51a.2. Dall'esperienza metafisica all'e-
sperienza religiosa p. 57b) La metodica della esplicazione quale
componente essenziale del sapere ade-guato all'esperienza " p. 61
e) La rilevanza strategica della libertà nel-l'ambito della ricerca esperienziale del-la verità p. 64
II.2. La circolarità fondamentale tra uomo edessere p. 66a) II movimento dall'uomo all'essere: l'a-
pertura ontologica tra velamento e sve-lamento p. 67a.l. Attorno al linguaggio: espressione, ,
comunicazione, socialità p. 69
VI
a.2. Attorno alla storicità: radicazionenell'immutabile e legame all'in-condizionato p. 73
b) II movimento dall'essere all'uomo: ildivenire umano come provenienza, av-vento e avvenire p. 76b.l. L'uomo secondo la sua provenien-
za: origine prossima e origine ulti-ma p. 77
b.2. L'uomo secondo il suo avvento:autorealizzazione e interrelazione p. 82
b.3. L'uomo secondo il suo avvenire:futuro relativo e futuro assoluto p. 87
II.3. Dall'essere al sacro. Il rapporto con Dionel segno del compimento p. 90
Capitolo SecondoM. MÙLLER: IL RAPPORTO TRA VERITÀ ELIBERTÀ IN PROSPETTIVA ONTOLOGICO-ERMENEUTICA p. 95
I. La metaistorica come ontologia della libertà p. 981.1. Verità della metafisica e verità della storia:
un progetto di ermeneutica ontologica p. 981.2. Persona e storia. La manifestazione della
verità entro la fatticita dell'esserci umano p. 103a) Persona: la convergenza tra singolarità e
universalità p. 104b) Storia: il movimento temporale e il suo
centro p. 1071.3. Libertà e senso. La rilevanza del pratico in
ordine all'accesso antropologico alla verità p. 112a) Libertà: la creazione del tempo nell'inter-
pellazione dell'Assoluto p. 112b) Senso: la circolarità insuperabile di verità
della totalità e libertà dell'uomo p. 118
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II. Metaistorica e storia del pensiero occidentale p. 126ILI. Ontologia medioevale e pensiero dell'es-
serea) Verità e realtàb) II concetto di "intellectus agens" e il
fenomeno della liSeinsmeinung"e) Sensibilità, spirito ed essere
11.2. Scolastica, fenomenologia e ontologiaa) Metafisica classica e moderna, ovvero
essere come sensob) Fenomenologia come ontologia
11.3. Filosofia della storia e antropologia11.4. Da Heidegger alla metaistorica: una tran-
sizione aperta p. 14411.5. Metaistorica e teologia: il complesso rap-
porto tra credere e pensare p. 148
Capitolo TerzoB. WELTE: IL RAPPORTO FRA ETERNITÀ ETEMPORALITÀ IN PROSPETTIVA FENOME-NOLOGICO-TEOLOGICA p. 155
I. La circolarita virtuosa di teologia e filosofia. L'a-priori antropologico dell'esperienza cristiana p. 157LI. L'apriori fenomenologico-ermeneutico
come punto di incontro tra teologia e filoso-fia p. 158
1.2. La comprensione ontologica da parte del-l'esserci mondano come comprensione sote-riologica p. 162
1.3. La differenza soteriologica della realtà del-l'esserci umano p. 167a) La morte p. 168b) La colpa p. 169
Vili
1.4. La comprensione della salvezza come pre-comprensione alla luce della differenza so-teriologia p. 171
II. Sulle tracce del mistero eterno. Dio come fonda-mento dell'esperienza religiosa p. 177ILI. La problematicità dell'esperienza di Dio p. 17811.2. Itinerari verso Dio nell'epoca del nichili-
smo p. 180a) II nulla come non-essere futuro e la po-
tenza del senso incondizionato p. 180b) II nulla alle spalle e il mistero eterno
come fondamento p. 192e) Esperienza di Dio e possibilità dell'atei-
smo p. 18411.3. Il carattere personale del mistero eterno p. 18511.4. La divinità del mistero eterno p. 189
III. Fiducia originaria, affidamento a Dio e fedecristiana. L'uomo come soggetto dell'espe-rienza religiosa p. 193111.1. La fiducia originaria e l'affidamento
esplicito a Dio p. 193111.2. La fede interpersonale p. 197
a) La specificità ontologica della fedetra gli uomini p. 198
b) La struttura fondamentale della fedetra gli uomini p. 199
111.3. La fede in Dio per mezzo della fede inGesù p. 201a) La fede in Gesù p. 201b) La fede in Dio mediante Gesù p. 202
111.4. Fede cristiana e religione p. 206a) II linguaggio religioso p. 206
a.l. Un modello linguistico p. 206a.2. Il discorso religioso p. 208
IX
b) Fede in Dio e alienazione p. 208e) La fede e l'insieme delle forme di
rappresentazione religiosa p. 211
Capitolo quartoL'ORIGINARIO FENOMENOLOGICO-ERME-NEUTICO. RIPRESA TEORICA IN PROSPET-TIVA TEOLOGICO FONDAMENTALE p. 213
I. Essere come tempo. Il problema della differenzaonto-logica tra risoluzione metafisica e accessofenomenologico p. 2141.1. Evento ontologico e "creatio" in Lotz. Il su-
peramento delVEreignis nella deduzione tra-scendentale p. 214a) "Creatio" p. 216b) "Creatio" e "tempus" p. 218e) "Creatio" e "Ereignis" p. 220
1.2. L'Essere donato. La temporalità della liber-tà e l'evento del giusto senso p. 222a) Attuazione di sé e rapporto con l'alterità p. 224b) L'ek-staticità della libertà e l'evento della
verità p. 229
II. La trascendenza assoluta del fondamento. Ladifferenza teo-logica nell'orizzonte dell'esperien-za religiosa p. 236ILI. Evento ontologico e apofatismo in Welte.
L'esteriorità del fondamento assoluto ri-spetto all'anticipazione antropologica p. 236a) L'erranza metafisica e l'origine ecce-
dente. La filosofia dell'esse di Tommasod'Aquino alla prova del pensiero diHeidegger p. 237
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b) Evento dell'essere e manifestazione delDio divino. Il rischio della riduzioneapofatica p. 240
II.2. Il legame realistico con il Dio divino. Laradice trascendente del compimento an-tropologico p. 243a) La percezione originaria deH'automani-
festazione del divino e le modalità dellasua rappresentazione p. 246
b) La correlativita ontologica fra accessoal giusto senso della finitezza e ricono-scimento della Trascendenza assoluta p. 252
III. // salutare compromesso del divino e dell'uma-no. La reciprocità costitutiva tra interrogazionefondamentale e concettualità teologica p. 259III.l. Evento ontologico e co-originarietà della
libertà in Miiller. La critica aìVEreignis innome della consistenza antropologica p. 260a) L'opposizione alla deriva trascenden-
talistica in forza della indeducibilitàdella libertà p. 261
b) La critica allo "sbilancio ontologico"della filosofia dell' Ereignis p. 263b.l. L'assorbimento della storicità
dell'uomo entro la storicità del-l'essere p. 263
b.2. L'istanza della ricostituzione del-la sintesi effettiva di ontico e diontologico p. 265
b.3. La prospettiva da ricercare (oltrela metaistorica): la co-apparte-nenza di verità e libertà come ori-ginario fenomenologico-ermene-utico p. 267
XI
III.2. L'evento cristologico e l'attuazione dellalibertà. La questione dell'originariocome tema fondamentale della teologia p. 272a) L'evento cristologico come invera-
mento e giudizio della relazione uma-na con la Trascendenza p. 275a.l. Il carattere normativo dell'attua-
zione cristologica. L'Evangelo diGesù e il sospetto dei figli diAdamo p. 277
a.2. Il carattere fondativo dell'attua-zione cristologica. La verità ori-ginaria di Dio e l'ambiguità delsacro p. 280
b) II compimento cristologico dell'uma-no. La temporalità escatologica dellalibertà di Gesù p. 284b.l. Il senso ultimo della libertà è
originariamente cristologico p. 286b.2. L'evento cristologico fonda in-
condizionatamente la temporali-tà della libertà p. 290
EPILOGO// pensiero della fede. L'unità di ricerca tra filosofiae teologia nell'orizzonte del passaggio dal paradig-ma apologetico al paradigma teologico-fondamenta-le p. 299a) Filosofia e teologia nel progetto trascendentale
di K. Rahner p. 301b) Ontologia, fenomenologia ermeneutica e teolo-
gia p. 309
BIBLIOGRAFIA p. 317
INDICE DEI NOMI p. 327
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