Curriculum Come Compilarlo

Curriculum: come compilarlo e come presentarlo

Cristian Milone

Propriet letteraria riservata certificata copyright gennaio 2012.

Questo ebook pu essere liberamente diffuso a mezzo email

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I edizione gennaio 2012

Cristian Milone curriculum: come compilarlo e come presentarlo - Propriet letteraria riserva-ta certificata gennaio 2012 Permessa la diffusione senza alcuna modifica

Approfondimenti ed aggiornamenti http://www.studentiuniversita.com/

Questo ebook ha esclusivamente scopo formativo e rappresenta la libera opinione dell'autore. Non una guida di automedicazione e non sostituisce alcun tipo di trattamento medico o psicologico.

Sommario:

presentazione

introduzione

Cap. 1: modelli cv pi usati

Cap. 2: errori pi comuni: come evitarli

Cap. 3: lettera di presentazione e di referenze

Cap. 4: come presentare il cv

conclusione

note sull'autore




Presentazione

Ciao e benvenuto in questo mini ebook che ti svela i passi fondamentali su come compilare il curriculum.

In questo ebook troverai:

qual il modello cv pi usato

come si compila il cv

quali sono gli errori da evitare

cosa mettere sempre e cosa solo a richiesta

come compilare la lettera di presentazione (o autocandidatura)

come scrivere la lettera di referenze

quanti cv occorre inviare di media per trovare un posto di lavoro

Pi che discorsivo voglio essere essenziale, spiegarti le parti salienti di un curriculum, come va presentato e come accompagnarlo (lettera di presentazione o auto candidatura).

E anche importante sapere cosa inserire, cosa non inserire mai, e cosa solo a richiesta.

Buona lettura.

Cristian




INTRODUZIONEQuesta guida pensata per chi alle prime armi nel mondo del lavoro. Magari sei un universitario che vuole guadagnare qualcosa per coprire qualche spesa, magari stai per finire gli studi e vuoi giocare danticipo guardando quali sono le opportunit per te una volta finito, oppure hai terminato gli studi e vuoi cercare lavoro.

In tutti questi casi, le soluzioni sono 3:

1) puoi lavorare nellimpresa di famiglia, amici o parenti

2) ti fai raccomandare

3) cerchi lavoro per conto tuo

Il primo caso non ha bisogno di essere trattato, per interessante avere qualche dato a riguardo.

Secondo il family firm institute, nel mondo le imprese familiari ammontano al 80-90% del totale delle aziende. Si hai capito bene, 80-90%!!

Ma le notizie non finiscono qui. Questa percentuale rappresenta una media svolta su tutti i paesi europei. Indovina in Europa qual la nazione con la percentuale pi alta? Essi proprio lItalia. Il 90% delle aziende italiane a conduzione familiare e racchiude il 75% della forza lavoro nazionale (fonte: http://www.holinpart.it/pg/hip/IL%20PASSAGGIO%20GENERAZIONALE%20NELLE%20PMI.%201doc.pdf, p. 4 per le tabelle).

Lo so, se non conoscevi questi dati pu risultare un po scoraggiante venire a sapere che tanti milioni di italiani lottano nella ricerca di un posto




di lavoro senza sapere che il 75% dei posti disponibili sono permanentemente occupati dai parenti o amici dei titolari. Del resto lItalia un paese di micro (fino a 5 dipendenti) e piccole imprese (fino a 15 dipendenti), e questo, come ogni cosa porta con s pregi e difetti.

Ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno, rimangono comunque milioni di posti lavoro potenzialmente disponibili (non solo in Italia).

Continuando ad esaminare i tre casi, Il terzo evidentemente quello che calza a pennello per la stesura e presentazione di un cv. In questo caso il curriculum ha lo scopo di un bigliettino da visita che sintetizza al meglio, in una o due pagine le tue esperienze di vita e formazione.

Rimane la questione raccomandazioni. In realt in Italia prassi comune farsi aiutare da amici e parenti ad entrare nella stessa azienda nella quale lavorano loro o con le quali hanno agganci. Un buon 30% degli attuali lavoratori entrato grazie a raccomandazioni di amici parenti e conoscenti (fonte: http://cronacaeattualita.blogosfere.it/2008/01/italia-il-paese-dei-raccomandati.html).

Ora magari potrai pensare: 75% + 30% fa 105%, c qualcosa che non torna.

Infatti queste percentuali sono velocemente da spiegare.

Di quel 30%, il 75% sono parenti, quindi non vanno considerati. Quindi in realt si traduce in un 7% in pi circa oltre il 75%. In totale circa l82% dei posti lavoro sono oggi occupati da familiari o raccomandati.

Senza dubbio sono notizie antipatiche, che indicano favoritismi, privilegi e scorciatoie. Purtroppo questa la realt italiana ad oggi.

Per non vorrei essere frainteso. Ti sto dando queste notizie non per far nascere rabbia ed antipatia, ma sentiti libero di sfogarti se le senti, quanto




per un discorso di utilit. Queste notizie ti sono utili per sapere quale sistema ti si para oggi davanti. Riconoscere ci che il primo passo, sapere come muoversi una volta che si conosce la verit il secondo. ;)

Lo so che pu non apparire simpatica questa situazione, soprattutto per chi cerca senza sosta un lavoro o per chi ha fatto fatica a trovarne uno e lotta ogni giorno con le unghie per tenerselo stretto, del resto bene conoscere tutto ci.

Meglio giocare a carte scoperte che mettere la testa sotto la sabbia!

Lo scopo di queste informazioni, infatti, non generare rabbia, odio, paura, sconforto o altro, ma darti il primo input importante che la chiave di tutto lebook. Per trovare lavoro oggi in Italia e fare carriera, data la scarsit di posti lavoro realmente disponibili, occorre distinguersi dagli altri, potenziando le proprie peculiarit, conoscenze, capacit ed abilit.

In pratica, quello su cui utile concentrarsi, non tanto lingiustizia sociale, quanto quello che puoi fare TU date le condizioni di partenza, per fare il tuo dignitoso ingresso in quel 18% di posti disponibili, e perch no, col tempo, avere il privilegio di essere cercato invece di cercare! Del resto, nonostante tutto, oggi accade anche nel nostro paese di essere cercati per unofferta di lavoro.

E qualcosa su cui non si riflette ed a cui i media non danno attenzione, ma cambiare prospettiva sulla visione del lavoro, concentrandoti su ci che vuoi che ti accada pu portarti solo vantaggi, e non solo, ma attiva dentro di te risorse e potenzialit maggiori di chi si lamenta perch le cose non vanno come vorrebbe.




Cap. 1: modello cv pi usato ed altri modelli

Il modello di curriculum pi usato il cv europass. E' un modello di cv che entrato in voga alcuni anni fa ed ha avuto successo nel mondo aziendale per l'estrema facilit sia di compilazione che di lettura da parte degli esaminatori. Una semplificazione che ha portato giovamento un po' a tutti insomma.

Inoltre disponibile in tutte tutte le lingue europee ed sicuramente quello che dovrai presentare nel caso di colloqui presso multinazionali o all'estero.

Le caratteristiche di questo curriculum sono:

facilit nella lettura

completo

contiene i dati essenziali in modo ordinato

riquadro per la foto

essenziale, conciso ed ordinato

professionale

adatto sia per chi ha poche esperienza sia per chi ne ha accumulate diverse

facilit nella compilazione. Non occorre inventarsi nulla basta riempire i campi richiesti




Questa struttura facilita la scrittura ed aiuta nella lettura di chi lo esamina. Sono presenti tutti i dati essenziali e non offre margini per uscire fuori tema o dare dettagli non richiesti.

Di seguito puoi vedere come fatto il curriculum europass.




Per scaricare una copia clicca qui:

http://europass.cedefop.europa.eu/en/documents/curriculum-vitae/templates-instructions

Il cv europass sicuramente di grande aiuto in contesti importanti e pu essere apprezzato anche in realt locali. Ovviamente l'europass non l'unico tipo di cv che puoi presentare. Soprattutto in ambito nazionale, hai una pi amplia variet di scelta.

Ci sono in particolare altri tre modelli di cv che possono fare al caso tuo (clicca sul nome per scaricarne il modello):

cv cronologico 1: vengono inserite in senso temporale tutte o le pi importanti esperienze svolte dalla pi recente andando in dietro.

cv funzionale 2: vengono raggruppate informazioni per area tematica, senza seguire un particolare cronologia.

cv combinato 3: vengono inserite informazioni in senso cronologico ed allo stesso tempo suddivise per aree tematiche

Di seguito una tabella che mette i tre tipi di cv a confronto per capire qual il pi adatto a te:

caratteristiche Cv cronologico Cv funzionale Cv combinato

1 Fonte: http://curriculum.modelocurriculum.net/cv-cronologico-modelli.html

2 Fonte: http://curriculum.modelocurriculum.net/cv-funzionale-modelli.html

3 Fonte: http://curriculum.modelocurriculum.net/cv-combinato-modelli.html




Elementi presen-ti:

Dati perso-nali

Formazio-ne accade-mica

Esperienza professio-nale

Lingue Informati-

ca Altre infor-

mazioni

Come cv cronolo-gico

+ capacit

- altre informa-zioni

Come cv cronolo-gico

+ capacit

Caratteristiche: Sistemazione in ordine cronologi-co delle informa-zioni

Suddivisione del-le esperienze per aree tematiche

Suddivisione temporale e te-matica delle esperienze

Adatto a: Neodiplomati, neolaureati e stu-denti/lavoratori

chi ha concluso gli studi in tempi veloci

Specialisti, pro-fessionisti e neo-laureati

chi ha sviluppato ricerche e lavori riconosciuti in campi specifici

chi vuol mostrare la variet di lavo-

Specialisti, ricer-catori, neolau-reati e professio-nisti

chi ha dimostrato profondit e spe-cificit nei lavori svolti, insieme a rapidit ed effi-




ri ed aree temati-che di cui si oc-cupato

cienza

Parole chiave: Rapidit e fre-schezza

Competenza spe-cifica ed espe-rienza

Efficienza ed esperienza

Se ti presenti in una multinazionale, per andare sul sicuro meglio compilare il cv europeo (europass), negli altri casi, se non viene espressamente richiesto, vanno bene anche gli altri modelli che ti ho mostrato.




Cap. 2: Errori pi comuni: come evitarli

I modelli di curriculum che ti ho segnalato praticamente ti conducono passo passo nella compilazione delle informazioni pi importanti e significative sufficienti per essere esaminato da un potenziale datore di lavoro.

Dato che la procedura praticamente guidata, sembra impossibile sbagliare. Invece sembrer incredibile, eppure si possono fare tanti errori anche in questo caso.

Non basta infatti avere l'indicazione generale sull'argomento, ma occorre anche sapere precisamente cosa scrivere.

Una nota prima di continuare.

Gli errori pi comuni di cui parlo, riguardano la fase di compilazione ed invio, non valgono per le fasi successive.

Partiamo dall'alto. Chi compila un cv self-made (fatto in casa), spesso inserisce come prime parole curriculum vitae, ed anche a caratteri cubitali e magari colorato. Questa un'informazione inutile che occupa spazio e pu gi essere un primo segnale negativo per chi legge magari decine di cv al giorno.

Se noti infatti, nessun modello ha quel tipo di impostazione.

Altro elemento da tenere in considerazione la forma, che deve essere: chiara, diretta e concisa. Evita espressioni auliche, parole tecniche o in disuso. Usa parole semplici e comuni ma non banali.




Altra nota importante, se nel tuo cv ci sono buchi temporali tra un lavoro ed un altro, evita di spiegarne le ragioni. Sono infatti informazioni inutili che possono non interessare, al massimo ti verr chiesto. Comunque non scegliere il cv cronologico e neanche il combinato se sei in questo caso e darai meno nell'occhio. ;)

Evita di inserire foto anche se sei fotogenico o appariscente, a meno che non venga richiesto. Questa iniziativa potrebbe essere scambiata per vanit e depone male.

Evita anche di accompagnare il curriculum con referenze, certificati ed attestati, anche in questo caso, presentali solo su richiesta.

Evita di inserire tutte le esperienze, seminari e corsi seguiti, ma solo quelli direttamente connessi all'area di competenza dell'azienda alla quale ti stai proponendo.

Anche hobbies ed interessi vanno inseriti solo se strettamente connessi al tipo di impieghi per il quale ti stai proponendo.

Sii sempre sincero. Le bugie hanno le gambe corte, specialmente sul lavoro.

Ricorda infine di non superare le 2 pagine di curriculum.

Quindi riassumendo:

dai solo informazioni standard, essenziali e specifiche per il tipo di lavoro o area di competenza aziendale

non dare materiale aggiuntivo se non richiesto (compreso: foto, attestati e referenze)




occupazioni diverse richiedono cv diversi. Apporta qualche modifica, se necessario, per esprimere al meglio le tue competenze rispetto al lavoro per il quale ti proponi

scrivi in modo semplice ed immediato

non serve scrivere tutto ma solo quanto utile (rimani nelle 2 pagine)




Cap. 3: lettera di presentazione e di referenze

Ci sono 3 documenti che possono accompagnare il curriculum:

lettera di presentazione (auto candidatura)

referenze

lettera di presentazione:

la lettera di presentazione precede sempre il cv. E' il documento che introduce le tue motivazioni a voler prestare lavoro presso di loro per quelle mansioni, date le tue competenze, abilit ed interessi.

Con la lettera di presentazione insomma come se annunciassi il tuo desiderio di lavorare con quell'azienda alla quale stai inviando il cv.

La lettera di presentazione si chiama auto candidatura quando non l'azienda a chiederti di presentarti o di inviare il cv, ma sei tu a proporti di tua iniziativa.

Caratteristiche di una lettera di presentazione o auto candidatura:

dati personali come intestazione

motivo che ti spinge a presentare curriculum

perch proprio loro

quali sono le tue competenze e come pensi di poter fare al caso loro

conclusioni




data e firma

La chiave della lettera di presentazione (o auto candidatura) la rapidit ed essenzialit.

In 10 o 15 righe devi essere capace di:

presentarti

esporre le tue peculiarit

incuriosire

indicare perch puoi fare al caso loro

Detta cos pu sembrare complicata, invece una volta capito come impostarla diventa immediato redigerne una ed inviarla.

Ricorda che va inserita insieme al cv. Una lettere di presentazione senza cv non ha senso ed un cv senza lettera di presentazione risulta povero.

Per darti un'idea di come pu essere compilata una lettera di presentazione, guarda l'esempio qui sotto.

Mi raccomando, cose importanti, prima di inviare la lettera sono:

conoscere ed indicare il nome dell'azienda

conoscere ed indicare l'ufficio a cui arriver il curriculum

conoscere ed indicare il nome del responsabile che legger il curriculum

informarsi (per es. via internet) delle peculiarit dell'azienda

informarsi sulle mansioni del lavoro per il quale si offre la propria prestazione







Giuseppe VerdiVia Milano, 1500100 Romatel. .. cell. ..email ...

Alla cortese attenzione del (cerca di capire a quale ufficio indirizzarla prima di inviarla)Responsabile del Personale(sig./Dott./rag./ing. Nome e Cognome) (fatti dare nome e titolo dell'incaricato alla selezio-ne)

Oggetto: lettera di presentazione/autocandidatura (a seconda dei casi)

Egregio Dott. ., Gent.ma Dr.ssa .,

avendo di recente conseguito titolo di... presso la facolt di... dellUniversit ., mi trovo in-teressato a presentare candidatura presso di voi per l'affinit degli studi con l'area di com-petenza della vostra azienda.

Come mostrato dal curriculum vitae allegato alla presente, tutto il percorso accademico, ab

binato alle esperienze correlate nel periodo di studi, mi hanno reso possibile l'acquisizione di alcune conoscenze specifiche quali:

Propongo la mia candidatura alla vostra azienda perch... (indicare peculiarit dell'azienda).

Rimango in attesa di un Suo cortese riscontro e comunico la mia disponibilit immediata per un colloquio conoscitivo.Distinti saluti.

Roma, 11 gennaio 2012

Firma

Lettera di referenze:

Altro strumento importante la lettera di referenze.

Anche la lettera di referenze uno scritto di poche righe che mette in evi-denza le tue competenze, peculiarit e caratteristiche, questa volta per indicate da altri.

Spesso la lettera di referenza viene compilata da un ex titolare o superiore per esprimere le tue competenze nel periodi di lavoro presso la sua super-visione.

La lettera di referenze deve contenere:

il nome dell'azienda e della persona che scrive e la posizione che ri-copre

la tua permanenza in azienda e sotto la sua supervisione

le caratteristiche positive e punti di forza notati rispetto al lavoro

i motivi del termine del rapporto di lavoro

la disponibilit ad offrire eventuali ulteriori informazioni necessarie

ed ecco un esempio di lettera di referenze:







Milano, 20/02/2012

Giovanni Rossi ha lavorato presso la nostra azienda da aprile 2005 a dicembre 2011, in qua-lit di aiuto contabile. Ha svolto il proprio incarico con professionalit e dedizione, portando accuratezza nello svolgimenti delle pratiche e rispettando costantemente ogni scadenza il lavoro imponesse. Ha rivelato anche un'ottima resistenza allo stress dato da periodi di lavo-ro intenso e buona disponibilit nel lavoro di squadra. Presso la nostra azienda ha sviluppato competenze varie, dalle pi semplici mansioni di regi-strazione in contabilit ordinaria, alle comunicazioni necessarie agli organi di competenza per avvio, cessione e chiusura di attivit.

Purtroppo una poco felice congiuntura economica non consente alla SORC srl, al momento, di mantenere un aiuto contabile presso i propri uffici. Ci siamo quindi visti costretti a perdere un elemento importante per l'azienda per cause esogene.

Resto disponibile a fornire tutte le informazioni che mi saranno ulteriormente richieste.

SORC srlLoredana Rossi

Amministratore delegato(firma)

Cap. 4: come presentare il cv

Un'indagine condotta dal sole 24 ore, ha rivelato delle statistiche interes-santi sul numero di cv che occorre inviare per trovare un posto di lavoro.

Probabilmente sono statistiche arrotondate per eccesso, forse per te ci vorr molto meno, del resto, entrare in quest'ottica ti permette di vivere con pi serenit tutta la fase dell'invio e del colloquio.

Il sole 24 ore riporta questo:

1. occorre inviare 10 curriculum per fissare un colloquio di lavoro

2. occorrono 10 colloqui per avere un posto di lavoro

3. quindi occorre inviare 100 curriculum per 1 posto di lavoro

Lo so, sembra strano ed insolito detta cos, eppure a me ha sempre dato una gran pace conoscere queste statistiche. Ho visto persone arrabbiarsi o disperarsi perch dopo soli 30 curriculum inviati non avevano ancora tro-vato nulla.

Magari 100 curriculum sono un'esagerazione, eppure capita di doverne inviare cos tanti per raggiungere lo scopo. Certo, meglio averlo come limi-te massimo che come standard, ma se non hai competenze specifiche o particolari tipi di formazione, avere delle pretese troppo strette pu sco-raggiarti o stressarti in modo improduttivo.

Neanche essere troppo rilassati va bene, piuttosto indagare il mercato con cuore sereno.

Perch cos tanti cv per un lavoro?




Te lo spiego indicandoti l'iter generale italiano di un cv tipo:

1) invii il curriculum :D

2) a volte non arrivano mai (es. n. fax sbagliato od inesistente) :(

3) diciamo che arriva il cv, le aziende pi grosse lo digitalizzano e lo sottopongono a dei filtri automatici :o

4) i cv che superano i filtri del computer vengono letti da un responsa-bile :x

5) vengono fissati i primi colloqui che potrebbero avvenire in ordine di arrivo del curriculum, in una graduatoria stabilita dall'azienda, od in ordine alfabetico :)

6) se passi il primo colloquio devi attendere il secondo colloquio, in ogni caso ti diranno la classica frase: le faremo sapere :p

7) se arriva la telefonata, viene fissato il secondo colloquio, che po-trebbe essere definitivo e quindi concludersi col posto di lavoro, op-pure (clap clap)

8) richiedere un terzo colloquio (odddioooo!!)

9) se superi tutti questi ostacoli il posto tuo, (ol) ma spesso per un periodo di prova (di media 15 giorni), o come collaboratore o stagi-sta o a tempo determinato

Sembra una barzelletta eppure funziona cos.

Spesso il primo ostacolo da superare sei tu stesso, nel senso che facile, per distrazione inviare il cv ad un fax od email inesistenti, oppure ad un al-tro ufficio o altra azienda. Se ti trovi in questi casi, quasi mai, anche se si tratta di uffici diversi della stessa azienda, il tuo cv finir sulla scrivania del responsabile addetto alla selezione.




A volte invece non vieni richiamato semplicemente perch non hai dato il consenso al trattamento dei tuoi dati. Ricorda di aggiungere sempre que-sta frase alla fine del cv:

Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel mio curriculum vitae in base art. 13 del D. Lgs. 196/2003

Se presenti il curriculum di persona, invece, per esempio per lavorare in negozi od agenzie, assicurati di darlo direttamente nelle mani del titolare o responsabile, perch in caso contrario quella carta tanto curata potreb-be diventare utile per scaldare le fredde mani del dipendente a cui l'hai consegnata nei cupi giorni invernali, o finire nell'archivio speciale (cio il cestino).

Perch dovrebbero farlo? Paura, pigrizia, bastardaggine, senso di inferiori-t, arrivismo, frustrazione... scegli tu. ;)

Mettiamo invece che il curriculum arrivato. A questo punto magari pen-serai che qualcuno legger attentamente quello che hai scritto. Neanche per sogno. E' pi facile invece che si verifichino due ipotesi:

1) il curriculum, specie se inviato tramite email, viene filtrato da pro-grammi aziendali (di cui nessuno sa l'esistenza se non gli addetti ai lavori) che valutano se combacia con le caratteristiche richieste.

2) Un addetto lo legge velocemente e, se non ha bisogno in quel mo-mento di forza lavoro, lo mette nel cassetto, forse anche lui nell'at-tesa dell'inverno, chi pu dirlo

Ma noi siamo ottimisti! Il tuo bravo curriculum ha passato le grinfie dei sottoposti, ha imboccato le strade giuste della rete, ha superato lo scan-ner telematico, ed stato letto dall'occhio interessato dell'esaminatore.




A questo punto vieni chiamato per il primo colloquio conoscitivo. Ti pre-senti il giorno ed ora stabilito e fai una bella figura. Ovviamente non sei l'unico a fare il colloquio in quel periodo, quindi ti faranno sapere!!

Sempre dentro questa energia positiva, succede che passa 1 settimana e ti fanno sapere davvero. :o

Buongiorno, qui la Piripicchio, l'abbiamo selezionata per il secondo col-loquio, insieme a lei saranno presenti altri candidati. Le va bene fare un colloquio di gruppo? (prova a dire di no e la telefonata termina l :D).

Quindi ti presenti ancora pi bello della prima volta al secondo incontro, dove trovi altri candidati agguerriti. Magari puoi chiuderne un paio sul bal-cone prima che inizi il colloquio, ed offrire ai restanti un caff con del las-sativo.

Per c' sempre qualcuno che rifiuta un gentile caff, quindi ti tocca svol-gere il secondo colloquio ancora in gruppo. Ma non temere, perch tu ri-sulti il pi brillante del gruppo, che a saperlo avresti potuto risparmiare i soldi per tutto quel lassativo.

Alla fine vieni chiamato per un terzo ed ultimo colloquio dove ti presenta-no il contratto di assunzione che prevede una bella prova di 15 giorni e poi vediamo! :D

Lo so, te l'ho raccontata a modi barzelletta, ma la realt non molto diver-sa da questo racconto.




Conclusione

In conclusione di tutto, saper scrivere il curriculum nel modo migliore utilissimo, fare esperienza formativa e professionale per riempire di con-tenuti il cv ha importanza primaria, e sapere come farlo avere nelle mani giuste indispensabile.

I modi per presentare il cv sono quelli che ti ho gi elencato:

via fax

via email

a mano

tutti e tre i metodi hanno pregi e difetti che ti sintetizzo qui sotto:

caratteristiche A mano Via fax Via email

pregi Eviti numeri o in-dirizzi sbagliati

reciproca prima impressione

sai gi se ha biso-gno subito o meno

Indirizzato diret-tamente al re-sponsabile

preso in esame istantaneamente

personalizzabile

Rispondenza im-mediata in caso di indirizzo errato

analisi del tuo cv dopo un filtrag-gio del computer (se arriva all'esa-minatore vuol dire che rientri nelle caratteristi-




che ricercate)

difetti Solo per negozi ed agenzie

presentarlo solo al titolare

Onere dei recapi-ti corretti

rischio di smarri-mento

Filtraggi troppo rigidi ostacolano le candidature

maggior scomo-dit per la firma ed invio di ogni cv

Se pur vero che ogni metodo ha pregi e difetti, quello che fa la differenza il tuo atteggiamento verso tutta questa procedura che standard e se-gue le sue regole.

Rimanere centrati e concentrati sapendo che dalla quantit (100 cv) sca-turir la qualit un ottimo modo di procedere. Tanto agitarsi non ti far avere pi opportunit di lavoro, anzi, un esaminatore spesso attento an-che alle dinamiche emotive del candidato, quindi potrebbe essere delete-rio mostrarsi troppo agitati.

Con questo termino questo mini ebook su come compilare e presentare un curriculum, mi auguro ti sia servito e se vuoi commentare questo lavo-ro puoi scrivermi a [email protected]

Per ora tutto.

Per ogni dubbio perplessit e condivisione puoi scrivermi un'email o visita-re il mio blog

http://www.studentiuniversita.com




ti auguro un buon curriculum!

Cristian




NOTE SULL'AUTORECristian Milone nato nel 1981 a Milano e da oltre 15 anni si interessa di crescita personale come sviluppo dei 3 piani dellesistenza umana quali: fisico, mentale e spirituale.

Le sue esperienze si sono sviluppate soprattutto sul piano mentale, nel campo dellap-prendimento, con: tecniche di memoria, motivazione, pianificazione del tempo e degli obiettivi, tecniche di rilassamento e comunicazione, anticipazioni, visualizzazioni, domande interne, credenze

Per anni ha svolto la pratica come consulente del lavoro, da un lato, e dall'altro ha sfruttato gli insegnamenti derivanti da corsi di sfida personale, comunicazione, ven-dita, motivazione, organizzazione; e da libri di autori molto conosciuti nel settore come: Roy Martina, Anthony Robbins, Roberto Re, Livio Sgarbi, Mario Furlan

Dal 2007 sta approfondendo gli studi legati allalimentazione e nutrizione cellulare, sviluppo della mentalit finanziaria, tecniche di connessione con lenergia e svi-luppo dellabbondanza, e dal 2009 entrato nella scuola del weco club dedicata alla formazione e PNL(Programmazione Neuro Linguistica).

Attualmente wellness coach professionista, fondatore ed amministratore di studentiuniversita.com, scrittore di ebook su universit e lavoro quali:

esame orale: un gioco di ruolo tra studenti e professori (ebook omaggio su studentiuniversita.com)

come vivi luniversit (acquistabile su www.successopersonale.com) curriculum: come compilarlo e come presentarlo (ebook omaggio su stude-

nituniversita.com)

I suoi lavori hanno l'intento di portare la formazione personale nel mondo universi-tario e del lavoro, visto sia da un punto di vista di gestione finanziaria, che di nuove regole per dirigersi verso quello che il mercato oggi richiede, in senso: professiona-le, produttivo ed etico.

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