CURRICOLO VERTICALE PER LE COMPETENZE E A.S. … · PER LE COMPETENZE E L’ORIENTAMENTO A.S....

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1 UNIONE EUROPEA AMBITO TERRITORIALE 01 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “TOMMASO CAMPANELLA” Scuola Infanzia , Primaria e Secondaria di Primo Grado Via Nazionale 88060 - BADOLATO Tel. 0967/814185 Fax 0967/811939 Tel. Dir. Scol. 0967/811914 C.F. 97035190798 [email protected] e-mail: [email protected] MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA CURRICOLO VERTICALE PER LE COMPETENZE E L’ORIENTAMENTO A.S. 2016/2017 FONTI DI RIFERIMENTO Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione 2012 Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 “Competenze chiave per l'apprendimento permanente” Decreto Ministeriale 22 agosto 2007 n.139 " Competenze di Cittadinanza attiva" RAV Obiettivi Regionali, decreto del 9 agosto 2016 n.0012633 IL DIRIGENTE prof.ssa Marcella Crudo

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UNIONE EUROPEA

AMBITO TERRITORIALE 01

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “TOMMASO CAMPANELLA”

Scuola Infanzia , Primaria e Secondaria di Primo Grado

Via Nazionale 88060 - BADOLATO

Tel. 0967/814185 Fax 0967/811939 Tel. Dir. Scol. 0967/811914

C.F. 97035190798 [email protected]

e-mail: [email protected]

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

CURRICOLO VERTICALE PER LE COMPETENZE E L’ORIENTAMENTO

A.S. 2016/2017

FONTI DI RIFERIMENTO

Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione 2012

Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006

“Competenze chiave per l'apprendimento permanente”

Decreto Ministeriale 22 agosto 2007 n.139

" Competenze di Cittadinanza attiva"

RAV

Obiettivi Regionali, decreto del 9 agosto 2016 n.0012633

IL DIRIGENTE

prof.ssa Marcella Crudo

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CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Sono il risultato della assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento; le conoscenze costituiscono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un ambito di studio o di lavoro e sono descritte come teoriche e /o pratiche

-SAPERE-

Indicano la capacità di applicare conoscenze e di utilizzare il SAPERE per svolgere compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’utilizzo di metodi, materiali, attrezzature e strumenti)

-SAPERE FARE-

Sono la capacità dimostrata di utilizzare il SAPER e il SAPER FARE , le conoscenze, le abilità e le attitudini personali, sociali e /o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale, ossia “l’utilizzazione consapevole in un compito del proprio patrimonio concettuale ristrutturato”; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia

-SAPER ESSERE-

FINALITÀ

DEL CURRICOLO

SAPERE

Conoscenze

SAPER FARE

Abilità

SAPER ESSERE

Competenze

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CURRICOLO VERTICALE

Il curricolo della scuola del primo ciclo deve possedere la peculiarità di prestare attenzione alla continuità del percorso educativo che va dai 3 ai 14 anni con il coinvolgimento dei docenti della Scuola dell’Infanzia , della Scuola Primaria e Secondaria di I grado. Con interventi di progettazione e itinerari curricolari condivisi, armonizzati nelle metodologie didattiche e pratiche di insegnamento e apprendimento, il curricolo diventa uno strumento operativo che permette di rinnovare in profondità le metodologie, il modo di fare cultura e la stessa professionalità docente. La costruzione del curricolo, intesa come espressione della libertà di insegnamento( che si sostanzia in libertà di innovazione metodologica, studio, ricerca, sperimentazione e sviluppo) si basa su un ampio aspetto di strategie e competenze in cui sono intrecciati “ il sapere, il saper fare, il saper essere, il saper stare al mondo”. Esso viene predisposto dal Collegio dei Docenti con riferimento agli “Obiettivi di apprendimento, ”, ai “Traguardi per lo sviluppo delle competenze ”e al ”Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione”; si articola attraverso i campi di esperienza, passa per le aree disciplinari e le discipline, tiene conto dei ritmi di apprendimento e di crescita. L'assunzione del principio di CONTINUITÀ VERTICALE è considerata condizione necessaria per realizzare un percorso educativo che garantisca a ogni allievo la centralità e la continuità costruttiva; questa si realizza in un processo di apprendimento in cui sapere, saper fare, saper essere si espandono e si organizzano mettendo in collegamento le conoscenze possedute con le abilità sempre più complesse in un'ottica di superamento del profilo e delle finalità formative del singolo segmento per l’acquisizione delle competenze per saper stare al mondo. Tutto ciò si concretizza nella costruzione di un curricolo verticale completo che possa rispondere alle effettive esigenze di ogni alunno, nel rispetto dell'età e del grado di maturazione di ognuno, nessuno escluso. L'elaborazione del curricolo d'istituto rappresenta il terreno su cui si misura concretamente la capacità progettuale di ogni istituzione scolastica autonoma; delinea senza ripetizioni e ridondanze, un processo unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale e orizzontale delle tappe e delle scansioni d’apprendimento dell’allievo, in riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di risultati attesi. E' parte integrante del PTOF in quanto propedeutico per la progettualità formativa e didattica di ogni Consiglio di Classe e di ogni docente . Il curricolo, progettato per gli alunni del nostro Istituto comprensivo, prevede il superamento di una semplice definizione di contenuti in progressione e vuole caratterizzarsi come percorso formativo unitario, ispirato a una logica che porti allo sviluppo e al raggiungimento di competenze definite e certificabili sia negli specifici ambiti disciplinari e metodologici che in quelli trasversali. Esso è costruito nel pieno rispetto della specifica identità educativa e professionale di ciascun segmento e intende facilitare il raccordo tra i diversi ordini di scuola. Le competenze che si intendono sviluppare sono da considerarsi come sapere agito, capacità di mobilitare, combinando sia le conoscenze e le abilità che le attitudini, le capacità personali, sociali per gestire situazioni e risolvere problemi in contesti significativi con autonomia e responsabilità utilizzando i saperi e le abilità posseduti attivando le competenze. Il curricolo parte dalle otto competenze chiave europee e da quelle di cittadinanza attiva che rappresentano le finalità generali dell’istruzione e dell'educazione necessarie alla realizzazione e allo sviluppo personale, si integra con le finalità e gli obiettivi delle Indicazioni Nazionali e di quelle regionali, tiene conto delle esigenze individuate nel RAV e costituiscono il filo conduttore unitario dell’insegnamento/apprendimento, cui attribuiscono senso e significato. I docenti, pertanto, in stretta collaborazione e in continuità, hanno individuato le esperienze di apprendimento, le scelte didattiche e le strategie più significative e idonee a garantirne la qualità, attraverso l’attenzione all'integrazione e all’ interconnessione tra campi d’esperienza, aree disciplinari e discipline. Il raggiungimento degli obiettivi previsti è compito condiviso da tutti al fine di assicurare l'unitarietà dei processi di apprendimento e rendere costruttivo ed efficace il percorso formativo di ogni alunno. Il curricolo verticale dell’Istituto Comprensivo “Tommaso Campanella” viene promosso sullo sviluppo delle competenze con una didattica flessibile e collaborativa che privilegia sia l'esperienza attiva dell'allievo (riflessività, apprendimento induttivo, creatività, l'approccio integrato interdisciplinare) che la costruzione sociale dell' apprendimento(collaborazione, aiuto reciproco, solidarietà e accettazione). L’osservazione sistematica delle modalità con cui l’alunno utilizza le conoscenze, le abilità e le capacità personali possedute permette la valutazione del grado di autonomia e del senso di responsabilità raggiunto in termini di competenze. La valutazione assume, pertanto, una funzione formativa, di accompagnamento ai processi di apprendimento e di studio al miglioramento continuo.

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CURRICOLO DI ORIENTAMENTO

Nel curricolo verticale si inserisce a pieno titolo quello di orientamento in quanto la nostra “Koinè scolastica educante”, dotata di forte responsabilità , considera l’intervento orientativo, come ruolo strategico di promozione della persona, fin dalla scuola dell’Infanzia. Sapersi orientare significa essere in possesso di strumenti cognitivi, emotivi e relazionali idonei per fronteggiare i mutamenti veloci e continui della società in cui viviamo: tali cambiamenti repentini riguardano l’economia (mercato unico mondiale), la cultura (società multietnica), l’ecologia (mutamento nei paesaggi e nei climi), la tecnologia (mondo digitale, della comunicazione e altri vari aspetti). La scuola deve, perciò, garantire agli alunni che la frequentano, e per l’intero percorso, la capacità di orientarsi; a tale scopo, attraverso l’offerta formativa, interviene con un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare nei ragazzi capacità che consentano loro di partecipare attivamente alle scelte di vita, a saper gestire le competenze in ambienti di studio e di lavoro e a pianificare in modo efficace il proprio futuro. Consapevolezza, responsabilità e autonomia costituiscono le linee direttrici comuni per realizzare un efficace sistema

di orientamento. In tutti e tre gli ordini di scuola del nostro Istituto gli interventi formativi si avvalgono di strumenti

didattici differenziati inseriti all’interno delle attività curricolari per valorizzare sia il ruolo della didattica orientativa

che della continuità educativa.

Nella Scuola dell’Infanzia e Primaria vengono offerti gli strumenti conoscitivi attraverso cui i bambini imparano a

riconoscere la realtà e ad operare in essa cercando, per quanto possibile, di allentare i legami di dipendenza nei

confronti degli adulti di riferimento per incamminarsi sulla strada della scelta autonoma. Nella Scuola Secondaria di I

grado si guida il preadolescente a potenziare i propri interessi e le proprie attitudini per fortificare, in questa delicata

fase, l’impegno verso la costruzione di un futuro. Con la scuola di grado superiore il nostro Istituto ha instaurato un

rapporto di collaborazione per l’orientamento a distanza da non intendersi come semplice illustrazione delle varie

tipologie di scuole secondarie presenti nel territorio, ma come una programmazione didattica e educativa

complementare che monitora i nostri allievi anche dopo il diploma di licenza .

L’orientamento diventa così un processo che ha come fine il superamento della condizione presente (la scuola) per

entrare in una condizione futura (il lavoro).

L’Istituto Comprensivo “T. Campanella” di Badolato propone nel quadro delle finalità educative e delle scelte

formative strategiche adottate dal C. d. D., un percorso educativo e formativo continuo, nei tre ordini di scuola

finalizzato a:

o Acquisizione consapevole della propria identità.

o Sviluppo di conoscenze essenziali necessarie per osservare la realtà e coglierne gli aspetti più

significativi rispetto ai propri fini.

o Acquisizione della fiducia in se stessi per poter gestire e realizzare un autonomo e responsabile

progetto di vita.

o Acquisizione di una identità personale e sociale imperniata su conoscenze, valori e interessi.

o Acquisizione di abilità essenziali per inserirsi nel contesto sociale e lavorativo.

o Saper impostare, analizzare e risolvere problemi

o Saper osservare, riconoscere, porre relazioni, valutare

o Acquisire capacità decisionali

o Acquisire capacità progettuali personali

o Acquisire capacità di adattamento e cambiamenti.

Insomma, sviluppare nell’alunno capacità strategiche, metodologiche e procedurali dell’apprendere in un percorso trasversale alle discipline che si può sintetizzare con “imparare ad imparare” per diventare, attraverso un percorso di autoconsapevolezza, di metacognizione e conoscenza della propria identità, soggetto attivo e protagonista delle proprie scelte scolastiche e professionali, in relazione alla realtà sociale in cui vive, al fine di progettare in modo consapevole la propria vita. Il percorso didattico-formativo dall’infanzia alla preadolescenza deve abituare gli allievi alla consapevolezza dei profondi mutamenti sia della sfera fisica che psichica dell’individuo che determinano le condizioni per il passaggio dalla mentalità infantile alla mentalità adulta.

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CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

La certificazione delle competenze acquisite dagli studenti che completano il ciclo decennale degli studi è diventato

obbligo con il D.M. 27/01/2010 n° 9. La scuola, pertanto, è chiamata a valutare non solo le conoscenze costituite del

sapere, le abilità rappresentate del saper fare e applicare le regole, ma anche le competenze “comprovate capacità di

saper utilizzare conoscenze e abilità in contesti di studio e di lavoro” (Raccomandazioni del Parlamento Europeo e

Consiglio 18-12-2006).

La certificazione delle competenze deve soddisfare le seguenti finalità:

Fornire elementi di oggettività alla valutazione stessa;

Evitare di confonderla con la valutazione disciplinare;

Costituire una documentazione attestante e motivante il giudizio espresso dal C.d. C.

L’atto formale della certificazione, che spetta esclusivamente alla scuola, è la compilazione del modello di

certificazione delle competenze per ciascun studente.

Per il primo ciclo d’istruzione le competenze sono descritte e certificate al termine sia della Scuola Primaria che della

Scuola Secondaria di I Grado (DPR 22-06-2009 n.199 art.8), secondo i dettami della CM 13 febbraio 2015 prot. n. 1235

n.3 e delle conseguenti “Linee guida”. I modelli adottati dalla scuola sono quelli sperimentati nella stessa e indicati dal

MIUR.

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ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

Nel curricolo, risultato di scelte culturali, pedagogiche, metodologiche e disciplinari che caratterizzano il percorso formativo di ciascun allievo, vengono delineate le competenze e i traguardi che l’alunno deve raggiungere al fine di ogni ordine di scuola. In particolare, il quadro di riferimento europeo delinea otto competenze chiave e otto di cittadinanza attiva.

COMPETENZE CHIAVE di CITTADINANZA

ATTIVA

LE COMPETENZE relative al sapere sono il risultato del processo d’integrazione e d’interdipendenza tra le conoscenze e le abilità nei campi di esperienza, nelle aree disciplinari, nelle discipline.

GRIGLIA DI OSSERVAZIONE

COMPETENZE CHIAVE per il lifelong learning

Hanno il compito di formare il pieno sviluppo della persona e del cittadino nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Gli obiettivi di apprendimento individuano, “ campi di sapere e abilità ritenuti indispensabili al fine del raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze”.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

LIVELLI DI COMPETENZA IN

USCITA

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COMPETENZE CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo 18/12/2006)

COMPETENZE DI CITTADINANZA ATTIVA D.M. 22/08/ 2007 n. 139

1. Comunicazione nella madrelingua;

2. Comunicazione nelle lingue straniere;

3. Competenza matematica e competenze di base

in scienze e tecnologia;

4. Competenza digitale;

5. Imparare a imparare;

6. Competenze sociali e civiche;

7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8. Consapevolezza ed espressione culturale.

1. Imparare ad imparare

2. Progettare

3. Comunicare (comprendere, rappresentare)

4. Collaborare e partecipare

5. Agire in modo autonomo e responsabile

6. Risolvere problemi

7. Individuare collegamenti e relazioni

8. Acquisire ed interpretare l’informazione

Il raggiungimento di tali obiettivi formativi è il presupposto per garantire la trasformazione delle potenzialità e

capacità di ciascun alunno in reali e documentate competenze.

I Docenti, pertanto, nel progettare il percorso formativo, hanno utilizzato gli obiettivi di apprendimento in

rapporto a conoscenze e abilità, ritenute indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle

competenze, la didattica inclusiva e quella personalizzata con attività di recupero mirate per fa sì che ogni alunno

raggiunga la “ sua eccellenza" senza perdere di vista la dimensione formativa dell’orientamento. Tale processo che si

articola lungo l’intero arco di vita (life long learning) parte dalla conoscenza di sé, passa attraverso scelte consapevoli

e si sviluppa nell’orientamento con la progressiva consapevolezza delle responsabilità in merito al proprio

apprendimento e alle strategie messe in atto per imparare (metacognizione).

Riveste particolare importanza la conoscenza della nostra Carta costituzionale, l’adesione ai suoi principi e ai suoi

valori di libertà, di giustizia, di uguaglianza, di rispetto della dignità della persona, di solidarietà, di pari opportunità, di

democrazia; questi elementi costituiscono il punto di partenza, fin dalla scuola dell’Infanzia, per sviluppare la

coscienza civica, per imparare a convivere in armonia con le tante diversità presenti nella nostra società e per

interpretare criticamente un mondo globalizzato, tecnologicamente avanzato e soggetto a continui cambiamenti.

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LE OTTO COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE

COMPETENZE CHIAVE

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO

COMPETENZA

CAMPO D’ ESPERIENZA AREA DISCIPLINARE DISCIPLINA

Comunicare in madrelingua

I discorsi e le parole Area linguistica Italiano

Comunicare nelle lingue straniere

I discorsi e le parole Area linguistica Inglese Francese

Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia

La conoscenza del mondo Area matematico-scientifico-tecnologica

Matematica Scienze Geografia Tecnologia

Competenze digitali

Tutti i campi di esperienza Tutte le aree disciplinari Tutte le discipline

Imparare a imparare

Tutti i campi di esperienza Tutte le aree disciplinari Tutte le discipline

Competenze sociali e civiche Il sé e l’altro Tutti i campi di esperienza concorrenti

Area socio-antropologica Tutte le discipline concorrenti

Storia Cittadinanza e costituzione Tutte le discipline concorrenti

Spirito d’iniziativa e imprenditorialità

Tutti i campi d’ esperienza Tutte le aree disciplinari Tutte le discipline

Consapevolezza ed espressione culturale

Il corpo e il movimento Immagini, suoni, colori

Area motoria Area linguistico-espressiva

Storia Educazione artistica Educazione musicale Educazione fisica Religione

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LE OTTO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

COMPETENZE DI CITTADINANZA ATTIVA

SCUOLA DELL'INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Competenze Campi d'esperienza Area disciplinare Discipline

Imparare ad imparare

Tutti i campi d'esperienza

Tutte le aree disciplinari Tutte le discipline

Progettare Tutti I campi di esperienza

Tutte le aree disciplinari Tutte le discipline

Comunicare I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori Il corpo e il movimento

Area linguistica Area espressiva Area motoria

Italiano Arte Educazione fisica Lingue straniere

Collaborare e partecipare

Il sé e l'altro. La conoscenza del mondo

Tutte le aree disciplinari Tutte le discipline

Agire in modo autonomo e responsabile

Il sé e l'altro Il corpo in movimento

Area storico-antropologica Storia Cittadinanza e costituzione

Risolvere i problemi La conoscenza del mondo

Area matematico- scientifico-tecnologica

Matematica Scienze Tecnologia

Individuare collegamenti e relazioni

La conoscenza del mondo e tutti i campi concorrenti

Area matematico-scientifico-tecnologica

Matematica Scienze Tecnologia Geografia

Acquisire e interpretare l'informazione

Tutti i campi d'esperienza

Tutte le aree disciplinari Tutte le discipline

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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DI CIASCUN SEGMENTO DI SCUOLA

Tali traguardi, posti al termine dei più significativi snodi del percorso curricolare, rappresentano riferimenti per gli insegnanti, indicano piste da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa nello sviluppo integrale dell’alunno. Vengono di seguito elencate le competenze in termini di conoscenze e abilità che l’alunno deve possedere per ogni campo di esperienza, area disciplinare e disciplina al termine di ogni ordine di scuola perché compito specifico di essa è la formazione di una persona competente, di una persona cioè che sa perché fa e fa perché sa.

SCUOLA DELL’INFANZIA Campo di esperienza

SCUOLA PRIMARIA Area linguistica

SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO Disciplina

I DISCORSI E LE PAROLE ITALIANO ITALIANO

CONOSCENZE Il bambino conosce: - Gli elementi di base della funzione della lingua; -Il lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali; -I principi essenziali di organizzazione del discorso; -I principali connettivi logici; -Le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice. ABILITA’ -Interagisce con altri, anche autonomamente, comunicando azioni e avvenimenti con un repertorio linguistico appropriato e con frasi in senso compiuto; -Descrive, inventa e racconta eventi personali, storie, racconti e situazioni; -Familiarizza con la lingua attraverso l'ascolto dell’adulto, l’esperienza con i libri, la conversazione e la formulazione di ipotesi sui contenuti dei testi letti. Riproduce e confronta scritture. COMPETENZE -Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni ponendo domande, attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative; -Comprende narrazioni, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole; -Usa la lingua italiana, arricchisce e

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Le regole della comunicazione orale nella forma dell’ascolto e del parlato; -Le indicazioni essenziali per la produzione di testi per lo studio ( schema, riassunto, esposizione di argomenti), funzionali ( questionari, istruzioni), narrativi, descrittivi, espositivi, informativi e poetici; -L’organizzazione logico-sintattica della frase, delle parti del discorso, i vocaboli fondamentali di alto uso e quelli legati alle aree disciplinari. ABILITA’ L’alunno sa: -Interagire in modo collaborativo in una conversazione, formulando domande, dando risposte, fornendo spiegazioni ed esempi; -Ascoltare, leggere testi ( narrativi, descrittivi, informativi, poetici) mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta; -Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi; -Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce; -Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.) -Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione;

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Le strutture morfo- logico-sintattiche della lingua nazionale; -I linguaggi specifici della disciplina; -Le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo. ABILITA’

-Ricava informazioni esplicite ed

implicite da testi di vario tipo( narrativi, descrittivi, espositivi, informativi, argomentativi, poetici); -Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso; -Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di giochi o prodotti, schemi, mappe, presentazioni al computer, nell’elaborazione di progetti e argomenti di studio e di ricerca; -Riferisce oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: espone le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usa un registro adeguato all’argomento e alla situazione, utilizza il lessico specifico, si avvale, eventualmente, di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici …); -Scrivere testi di tipo diverso ( tema, riassunto, diario, lettera,

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precisa il proprio lessico, scoprendo la presenza di lingue diverse.

-Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura; -Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto, di un’esperienza; -Produrre testi (tema, riassunto, diario, lettera …) sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi; -Riconoscere in un testo le parti morfosintattiche del discorso. COMPETENZE -Partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione; -Ascolta e comprende testi orali ‘diretti’ o ‘trasmessi’ dai media, cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo; -Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura e scrittura adeguate agli scopi; formula giudizi personali; -Utilizza nell’uso orale e scritto un primo nucleo di terminologia specifica; -Scrive testi corretti ortograficamente, chiari e coerenti; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli; -Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative; -Padroneggia le strutture morfo-sintattiche della frase; -E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).

relazione, recensione ecc.) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. COMPETENZE

-Interagisce in modo efficace in

diverse situazioni comunicative attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre ad essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali; -Comprende testi di vario tipo ‘diretti’ e ‘trasmessi’ dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione del mittente; -Espone oralmente argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.); -Usa manuali, testi divulgativi (continui, non continui, misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni, concetti; -Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario; -Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; -Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

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INGLESE INGLESE Le competenze in uscita al termine della Scuola Secondaria di primo grado sono riconducibili al Livello A 2 e avvio al B1del Quadro Comune Europeo di Riferimento Europeo – European Framework.

CONOSCENZE: L’alunno conosce: - Il lessico fondamentale, relativo ad ambiti familiari, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente; - Le basilari strutture grammaticali. ABILITÀ - Comprende istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente; -Identifica il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti; - Riferisce semplici informazioni riguardanti la sfera personale; - Legge e comprende brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi; - Scrive in forma comprensibile messaggi semplici e brevi. COMPETENZE - Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari; - Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni ; - Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

CONOSCENZE L’alunno conosce : -Le principali strutture grammaticali della lingua inglese; -Il lessico e le parole attinenti argomenti familiari o di studio . ABILITA’ -Descrive i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero; -Racconta avvenimenti ed esperienze personali; -Interagisce con uno o più interlocutori in diversi contesti e su argomenti noti; -Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo; -Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari; COMPETENZE -Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera; -Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti; -Auto-valuta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere. -CLIL(Apprendimento integrato di lingua e contenuti), si riferisce all’insegnamento/apprendimento di altre materie non linguistiche per mezzo della lingua straniera; è una modalità efficace per migliorare l’apprendimento linguistico che favorisce la formazione di una reale

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competenza comunicativa plurilingue. Ciò avvicina gli studenti ad un uso dell’inglese come veicolo per esplorare altre discipline. Lo scopo dell’utilizzo di questa metodologia ha una duplice valenza: potenziare l’apprendimento della lingua inglese usata come mezzo per conoscere, approfondire, esprimere i contenuti di altre discipline; incrementare la conoscenza delle stesse.

FRANCESE

CONOSCENZE L’alunno conosce : -Le principali strutture grammaticali della lingua francese; -Il lessico e le parole fondamentali del vocabolario di base. ABILITA’ -Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali; -Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente; -Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari; -Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. COMPETENZE -Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio; -Utilizza conoscenze e abilità in contesti nuovi . -CLIL(Apprendimento integrato di lingua e contenuti), si riferisce all’insegnamento/apprendimento di altre materie non linguistiche per mezzo della lingua straniera; è una modalità efficace per migliorare l’apprendimento linguistico che favorisce la formazione di una reale competenza comunicativa plurilingue. Ciò avvicina gli studenti ad un uso del francese come veicolo per esplorare altre discipline. Lo scopo dell’utilizzo di

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questa metodologia ha una duplice valenza: potenziare l’apprendimento della lingua francese usata come mezzo per conoscere, approfondire, esprimere i contenuti di altre discipline; incrementare la conoscenza delle stesse.

SCUOLA DELL’INFANZIA Campo di esperienza

SCUOLA PRIMARIA Area matematico-scientifico-tecnologica

SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO Disciplina

LA CONOSCENZA DEL MONDO MATEMATICA MATEMATICA

“LA CONOSCENZA DEL MONDO” CONOSCENZE il bambino conosce: -I concetti topologici: spaziali e longitudinali; -Concetti temporali: il tempo ciclico e meteorologico, il giorno e la notte, la settimana, i mesi, le stagioni; -Raggruppamenti: classificazioni. seriazioni e ordinamenti. ritmi, simboli, mappe e percorsi; -Figure e forme: numeri e numerazione fino a dieci. strumenti e tecniche di misura. ABILITA’ -Osserva ed esplora attraverso l’uso di tutti i sensi; -Raggruppa, seria, ordina, numera, misura secondo attributi e caratteristiche in base a grandezze forme e colori; -Mette in successione ordinata fatti e fenomeni della realtà; -Individua analogie, differenze e posizioni nello spazio fra oggetti, animali, persone e fenomeni; -Pone domande sulle cose e sulla realtà; -Riferisce eventi del passato recente; -Usa il corpo come strumento di scoperta. COMPETENZE -Usa il linguaggio verbale in maniera appropriata per raccontare fatti e fenomeni; -Individua i concetti topologici attraverso l’esperienza motoria e l’azione diretta; -Esplora e rappresenta lo spazio circostante; -Usa in modo adeguato il proprio corpo per esplorare, conoscere e raccontare la realtà che lo circonda.

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali, relativi, decimali, le frazioni e le percentuali; - Le Unità di misura; - Piano, spazio, relazioni e strutture; -Le figure geometriche, perimetro e area, gli angoli, scale di riduzione; - Testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. ABILITA’ -Usa la calcolatrice. -Costruisce rappresentazioni, tabelle e grafici per ricavarne informazioni; - Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria; -Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...); -Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio; -Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. COMPETENZE -Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri; -Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà; -Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

CONOSCENZE L’alunno conosce: - Le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi; -Il calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni; - Il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. ABILITA’ -Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni; -Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati; -Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. COMPETENZE -Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza; -Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione); -Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e contro-esempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze

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logiche di una argomentazione corretta; -Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità; -Manifesta atteggiamenti positivi rispetto alla matematica.

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCIENZE SCIENZE

CONOSCENZE Il bambino conosce: -Linee del tempo; -Periodizzazioni: giorno/notte; fasi della giornata; giorni, settimane, mesi, stagioni, anni. ABILITA’ -Osserva ed esplora attraverso l’uso di tutti i sensi; -Utilizza un linguaggio appropriato per la rappresentazione dei fenomeni osservati e indagati; -Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti; -Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. COMPETENZE -Individua analogie e differenze fra oggetti, persone e fenomeni; -Colloca fatti e si orienta nella dimensione temporale: giorno/notte, scansione attività legate al trascorrere della giornata scolastica, giorni della settimana, le stagioni.

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali; -La struttura e lo sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute; -Il sistema solare. ABILITA’ -Registra dati significativi, informazioni sui problemi che lo interessano, identifica relazioni spazio/temporali; -Produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli; -Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato; -Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri. COMPETENZE -Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere; -Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti; -Rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. -Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, aspetti qualitativi e quantitativi.

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Fatti e fenomeni, la storia della scienza in rapporto allo sviluppo della storia dell'uomo. ABILITA’ Ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite; -Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni; -Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause. COMPETENZE - è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti; - riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali; -È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

LA CONOSCENZA DEL MONDO TECNOLOGIA TECNOLOGIA

CONOSCENZE Il bambino conosce il materiale per la costruzione di semplici macchine e oggetti. -In quanto nativo digitale, conosce tutti gli strumenti tecnologici di uso quotidiano:computer,tablet,

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Elementi e fenomeni di tipo artificiale; -Alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. ABILITA’

CONOSCENZE L’alunno conosce: -I principali processi di trasformazione di risorse e di produzione dei beni e le diverse forme di energia coinvolte; -Le proprietà e le caratteristiche

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telefonini. ABILITA’ -Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprire le funzioni e i possibili usi utilizzandoli come giochi. -Usa in maniera creativa il materiale per la costruzione di semplici ogetti. COMPETENZE -Pone domande, dialoga, discute e progetta ipotesi e procedure per la realizzazione di un semplice artefatto.

-Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale; -Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni; -Utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento; -Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. COMPETENZE -Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

dei diversi mezzi di comunicazione. ABILITA’ -Utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali; - Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso; -Utilizza il disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione, adeguate risorse materiali, informative e organizzative procedurali e tecniche per la progettazione , la rappresentazione grafica o infografica e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale, collaborando e cooperando con i compagni. COMPETENZE -Riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che si stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali; - Uso efficace e responsabile dei diversi mezzi di comunicazione rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione; -Ipotizza le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

SCUOLA DELL’INFANZIA Campo di esperienza

SCUOLA PRIMARIA Area socio-antropologica

SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO Disciplina

IL SÉ E L’ALTRO STORIA STORIA

CONOSCENZE Il bambino conosce: - Gruppi sociali, loro ruoli e funzioni: famiglia, scuola, comunità di appartenenza (quartiere, Comune, Parrocchia…); -Le regole fondamentali della convivenza e del lavoro in classe; -Il significato della regola. ABILITA’ -Passa gradualmente da un

CONOSCENZE L'alunno conosce: -Gli elementi significativi del passato del suo ambiente di vita; -Le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale. ABILITA’ -Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche; -Usa carte geo-storiche, anche con

CONOSCENZE L’alunno conosce: -I principali processi storici dal Medio Evo ai giorni nostri; -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione; -Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo

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linguaggio egocentrico ad un linguaggio socializzato; -Partecipa attivamente alle attività, ai giochi (anche di gruppo, alle conversazioni); -Rispetta le norme per la sicurezza e la salute date e condivise nel gioco e nel lavoro. COMPETENZE -Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente e futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise; -Sviluppa il senso dell’identità personale; -Percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre più adeguato; -Supera la dipendenza dall’adulto, assumendo iniziative e portando a termine compiti e attività in autonomia.

l’ausilio di strumenti informatici; -Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali; -Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti; -Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. COMPETENZE -Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni; -Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità; -Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

ambiente. ABILITA’ Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali; -Espone oralmente e con scritture, anche digitali, le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni; -Produce informazioni storiche con fonti di vario genere, anche digitali, e le sa organizzare in testi; -Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio. COMPETENZE -Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo; -Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica anche con la possibilità di aperture e confronti con il mondo antico; -Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico; -Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

IL SÉ E L’ALTRO GEOGRAFIA GEOGRAFIA

CONOSCENZE Il bambino conosce: -Giochi di movimento ed esperienze ludiche. ABILITA’ -Realizza cartelloni. - Si orienta con crescente sicurezza e autonomia negli spazi COMPETENZE -Rafforza una progressiva autonomia rispetto ai bisogni personali, materiali e dell’ambiente.

CONOSCENZE L’alunno conosce: - I principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.); -Le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo; - I caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze

CONOSCENZE Lo studente conosce: -I principali oggetti geografici, le caratteristiche che connotano le carte di diversa scala, le coordinate geografiche; -Gli elementi significativi fisici dei paesaggi europei e mondiali rapportandoli a quelli italiani. ABILITA’ -Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai

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con i principali paesaggi europei e di altri continenti; -Gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. ABILITA’ -Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali; -Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie); -Sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi; -Realizza semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progetta percorsi e itinerari di viaggio, comunica efficacemente informazioni spaziali. COMPETENZE -Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale; -Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza; -Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

punti cardinali e alle coordinate geografiche; -Sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi; -Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaboratori digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali; -Riconosce emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare nei paesaggi diversificati nel mondo COMPETENZE -Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

IL SÉ E L’ALTRO CITTADINANZA E COSTITUZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CONOSCENZE Il bambino conosce: -Racconti di esperienze vissute; -Conoscere gli altri, comprendere, accettare e rispettare regole a scuola e fuori; -I miei diritti, i miei doveri. ABILITA’ -Sviluppare atteggiamenti di sicurezza, stima di sé e fiducia delle proprie capacità; -Interiorizzare le regole dello star bene insieme, conoscendo e valorizzando le diversità; -Saper riconoscere, comprendere e rispettare norme di comportamento superando il proprio punto di vista; -Giocare e lavorare in modo cooperativo e costruttivo. COMPETENZE -Competenze sociali e civiche;

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Semplici regole della convivenza civile ; -La diversità. ABILITA’ -Interagisce positivamente con i compagni; -Pratica la solidarietà; -Ha cura di se stesso e degli altri; -Ha cura dell’ambiente che lo circonda; -Coopera e collabora con i suoi pari. COMPETENZE -Prende consapevolezza di sé, dell’altro e dell’ambiente; -Sviluppa atteggiamenti collaborativi, cooperativi e di solidarietà.

CONOSCENZE Lo studente conosce: -La Costituzione; -Le regole della scuola e del vivere civile. ABILITA’ -Collabora e partecipa con i pari interagendo in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità; - Partecipa alla vita della propria comunità. COMPETENZE -Agisce in modo autonomo e responsabile nel rispetto delle regole del vivere civile; -Ha acquisito la consapevolezza della pari dignità sociale e dell’uguaglianza di tutti i cittadini;

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-Consapevolezza e espressione culturale; -Identità e appartenenza; -Relazione; -Partecipazione.

-Ha autonomia di giudizio, di responsabilità e di decisione; -E’ sensibile alle esigenze della vita sociale comunitaria.

IL SÉ E L’ALTRO RELIGIONE RELIGIONE

CONOSCENZE Il bambino conosce: -Giochi, racconti, canti; -Gli strumenti per attività grafico-pittorica; -Gruppi sociali:famiglia, scuola, quartiere; -diritti e doveri (regole a scuola e fuori). ABILITA’ -Sperimenta forme di relazione collaborativa con i compagni e condivide ciò che è stato creato; - Coglie il valore delle regole e apprezza il valore della vita quale “dono”; -Decodifica i segnali attraverso cui si manifestano le emozioni,gli stati d'animo; riflette sulle conseguenze di un'azione. COMPETENZE -Scopre nei racconti del Vangelo la persona di Gesù, sviluppa un positivo senso di sé e sperimenta relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose

CONOSCENZE: L’alunno conosce: - I contenuti principali del credo cattolico; - Le origini e lo sviluppo del cristianesimo; - Le strutture fondamentali della Chiesa; - La Bibbia; -Il senso religioso del Natale e della Pasqua; -Le altre grandi religioni e gli aspetti più importanti delle diversità culturali , della giustizia, del bene e del male, del dialogo interreligioso. ABILITÀ L’alunno sa: - Riconoscere che Gesù è il Signore, e rivela all'uomo il volto del Padre annunciando il Regno di Dio con parole e azioni; - Decodificare i principali significati dell'iconografia cristiana; - Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica; - Individuare i valori etici e religiosi del cristianesimo e saperli confrontare nel proprio vissuto come base della convivenza umana della giustizia e della carità. COMPETENZE - Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale, familiare e sociale; -Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza;

CONOSCENZE L’alunno conosce: -La Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini; -I linguaggi espressivi della fede(simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale. ABILITA’ - A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. COMPETENZE -Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole; -Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda; -E’ aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendere e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale.

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-Si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

SCUOLA DELL’INFANZIA Campo di esperienza

SCUOLA PRIMARIA Area linguistico-espressiva

SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO Disciplina

IMMAGINI, SUONI, COLORI MUSICA MUSICA

CONOSCENZE Il bambino conosce: - Canti e piccole rappresentazioni teatrali. ABILITA’ -Utilizza strumenti musicali adatti; -Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. COMPETENZE -Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali; -Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli; -Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative, utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative, esplora le potenzialità offerte dalla tecnologia.

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale; -Gli usi, le funzioni e i contesti della musica e dei suoni nella realtà multimediale (cinema, televisione, computer). ABILITA’ -Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti (didattici e auto-costruiti), da solo e in gruppo; -Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali; -Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. COMPETENZE -Ascolta e descrive semplici brani musicali di diverso genere; -Riconosce i principali strumenti musicali.

CONOSCENZE L'alunno conosce: -Pratiche di canto, di strumenti musicali; -I principali periodi storico-sociali legati alla storia della musica; -Le tradizioni culturali musicali per l’identità territoriale e locale; -Gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale. ABILITA’ -Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all'analisi formale e alla produzione di brani musicali a difficoltà graduali; -Partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l'esecuzione e l'interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti; -Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. COMPETENZE -É in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l'improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici; -Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

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IMMAGINI, SUONI , COLORI ARTE ARTE

CONOSCENZE Il bambino conosce: -I colori; -Le principali forme; -Varie tecniche e materiali per riprodurre individualmente e in maniera collettiva soggetti e ambienti dal vero (tempera, collage, acquerelli, pastelli, das, pasta di sale, carta, cartone, materiale da riciclare). ABILITA’ -Rappresenta alcuni aspetti della realtà, associando colori e forme in modo adeguato. COMPETENZE -Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalla tecnologia.

CONOSCENZE L’alunno conosce: -I principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia; -Gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio); -Tecniche e materiali vari per riprodurre soggetti e ambienti dal vero. ABILITA’ -È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (quali opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti) e messaggi multimediali (quali spot, brevi filmati, videoclip, ecc.); -Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. COMPETENZE -Esplora le potenzialità offerte dall'arte e comunica emozioni utilizzando i simboli artistico-musicali che decodifica in maniera creativa; -Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio; -Gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. ABILITA’ -Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali; -Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare bei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; -Realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi; -Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. COMPETENZE -Riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti prodotti non solo nel proprio paese ma anche in Paesi diversi; -Con sensibilità e creatività riflette su problemi, sulla tutela e conservazione delle opere artistiche.

SCUOLA DELL’INFANZIA Campo di esperienza

SCUOLA PRIMARIA Area motoria

SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO Disciplina

IL CORPO E IL MOVIMENTO EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA

CONOSCENZE Il bambino conosce: -Giochi che promuovono lo sviluppo della motricità fine: infilare, tenere oggetti con due dita, opposizione pollice-indice, allacciare, schiacciare,

CONOSCENZE L’alunno conosce: -Alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione

CONOSCENZE L’alunno conosce: - La propria identità corporea; -Le buone abitudini alimentari; -Le relazioni con gli altri; -Le proprie emozioni;

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modellare; -Giochi sugli schemi motori di base, anche con l’utilizzo di piccoli attrezzi; -Giochi psicomotori per sperimentarsi in relazione allo spazio, ai materiali e alla posizione di sé rispetto agli altri. ABILITA’ -Denomina i segmenti corporei su se stesso e sugli altri , rappresentando la figura umana ricca di particolari; -Coordina la motricità fine e globale; -Si muove con disinvoltura nei giochi di gruppo, anche attraverso materiale non strutturato. COMPETENZE -Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

dell’uso di sostanze che inducono dipendenza; -Modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. ABILITA’ -Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche; -Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche; -Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. COMPETENZE -Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti; -Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva; -Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

-Il gioco, lo sport e le regole ABILITA’ -Rispetta criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri -Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione; -Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. - COMPETENZE -È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune; -È consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti; -Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionale del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi(fair-play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

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IL CURRICOLO DI ORIENTAMENTO

Viene così articolato: PER LE ATTIVITÀ

PERCORSO DIDATTICA ORIENTANTE FORMAZIONE INSEGNANTI SOGGETTI COINVOLTI

INFANZIA

Laboratorio attivo

Verticalità

Ricerca-azione

Innovazione

Alunni-Insegnanti

famiglia

PRIMARIA

Coinvolgimento attivo Laboratori

Educazione alle scelte Verticalità

Lavori di gruppo

Ricerca-azione

Innovazione

Alunni- Docenti

Famiglia- esperti esterni-territorio

SECONDARIA DI I GRADO

Coinvolgimento attivo Laboratori

Educazione alle scelte Verticalità

Lavori di gruppo

Ricerca-azione

Innovazione

Alunni- Docenti

Famiglia- esperti esterni-territorio

PER L’ORIENTAMENTO

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO

Avviamento alla conoscenza del sé Il bambino percepisce nel piano fisico: -lo schema corporeo e lo rappresenta graficamente Nel piano affettivo: -prende coscienza del ruolo occupato in famiglia -prende coscienza del ruolo occupato a scuola Nel piano sociale: -ha informazione e conoscenza della scuola -ha informazione e conoscenza della propria casa Avviamento all’informazione e all’autovalutazione - Prende coscienza di sé e della propria storia -Prende coscienza delle paure per poterle superare - Scopre i propri interessi - Scopre le proprie capacità - Conquista autonomia Sceglie autonomamente(i colori, i giochi, le costruzioni ecc.)

Avviamento alla conoscenza del sé L’alunno conosce sul piano fisico: -se stesso - il proprio passato - la propria immagine - il proprio carattere Nel piano affettivo: -le relazioni interpersonali -il rispetto di sé -il rispetto delle proprie cose -il rispetto degli altri -i bisogni e le aspettative -scopre il gruppo Nel piano sociale: -i propri spazi -il percorso casa-scuola -gli spazi pubblici -il comune -i settori lavorativi -il “ valore” del lavoro Avviamento all’autovalutazione -Conosce le proprie capacità e le proprie competenze Sceglie le proprie letture, amici, film, videogiochi ecc.

Avviamento alla conoscenza del sé Informazione ed autovalutazione L’alunno conosce il sé fisico Nel piano biologico: -anatomia e fisiologia degli apparati -i cambiamenti nel corpo -la pubertà Sul piano sociale: -cambiamenti nel carattere -abbandono della protezione famigliare - se stesso e gli altri - meccanismi della relazione -le vere e proprie attitudini -le proprie inclinazioni Sul piano mentale politico-deduttivo: -la realtà socio-economica: ) -i diversi settori della produzione -relazioni tra professioni e formazione scolastica -le mode Avviamento all’orientamento -Riflette sulle proprie aspirazioni, propensioni e si confronta con le offerte e i percorsi di orientamento per scelte consapevoli Sceglie l’indirizzo di studi.