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132 Cultura Da tempo Brescia ha imparato a confrontarsi alla pari con le grandi città europee nel campo delle iniziative e delle offerte culturali. In questa situazione l’Amministrazione comunale si è assunta il difficile compito di coniugare dimensione locale e internazionale delle attività culturali, nella consapevolezza di come la globalizzazione tenda oggi ad omologare sempre più culture e modi di vita, rendendo estremamente difficile la definizione di identità, e di come, dunque, sia indispensabile fare della città un luogo di identificazione culturale per tutti i cittadini. In quest’ottica è fondamentale la piena realizzazione del Museo di Santa Giulia come momento di ricerca viva e di laboratorio permanente di cui è già stato proposto un preciso modello gestionale attraverso la creazione di Brescia Musei S.p.A. Il dialogo diretto con i cittadini, con gli altri Enti pubblici, con le Associazioni culturali e le Fondazioni, con Enti e realtà private deve essere costantemente sviluppato al fine di realiz- zare al meglio i programmi utili alla crescita culturale, ma anche allo sviluppo economico e turistico della nostra città. • Coniugare dimensione locale e internazionale delle attività culturali: - mostre ed esposizioni * Quadro di approfondimento: Il progetto “Brescia. Lo splendore dell’arte” La voce dei cittadini: i risultati dell’indagine rivolta ai visitatori dei musei bresciani - “Pomeriggi in San Barnaba” - “Estate in città” - Iniziative musicali • Consolidare e rafforzare il rapporto tra Amministrazione e associazionismo locale • Investire negli spazi culturali: - i poli museali - il castello di Brescia - il Teatro Grande - le biblioteche - il “Nuovo Eden” - il nuovo “Parco dell’Acqua” nell’area dell’ex Stabilimento Ittiogenico - gli edifici monumentali 133 bilancio sociale 2003-2007 comune di brescia Cultura | sezione 2 Le idee

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Cultura Da tempo Brescia ha imparato a confrontarsi alla pari con le grandi città europee nel campodelle iniziative e delle offerte culturali. In questa situazione l’Amministrazione comunale siè assunta il difficile compito di coniugare dimensione locale e internazionale delle attivitàculturali, nella consapevolezza di come la globalizzazione tenda oggi ad omologare semprepiù culture e modi di vita, rendendo estremamente difficile la definizione di identità, e dicome, dunque, sia indispensabile fare della città un luogo di identificazione culturale pertutti i cittadini.In quest’ottica è fondamentale la piena realizzazione del Museo di Santa Giulia comemomento di ricerca viva e di laboratorio permanente di cui è già stato proposto un precisomodello gestionale attraverso la creazione di Brescia Musei S.p.A. Il dialogo diretto con i cittadini, con gli altri Enti pubblici, con le Associazioni culturali e leFondazioni, con Enti e realtà private deve essere costantemente sviluppato al fine di realiz-zare al meglio i programmi utili alla crescita culturale, ma anche allo sviluppo economico eturistico della nostra città.

• Coniugare dimensione locale e internazionale delle attività culturali: - mostre ed esposizioni

* Quadro di approfondimento: Il progetto “Brescia. Lo splendore dell’arte”

La voce dei cittadini: i risultati dell’indagine rivolta ai visitatori dei musei bresciani

- “Pomeriggi in San Barnaba”- “Estate in città”- Iniziative musicali

• Consolidare e rafforzare il rapporto tra Amministrazione e associazionismo locale

• Investire negli spazi culturali: - i poli museali- il castello di Brescia- il Teatro Grande- le biblioteche- il “Nuovo Eden”- il nuovo “Parco dell’Acqua” nell’area dell’ex Stabilimento Ittiogenico- gli edifici monumentali

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Le idee

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CONVEGNOCONVEGNO

11 marzo 2005, ore 9.00

Salone della Biblioteca QuerinianaBrescia – Via Mazzini, 1

Ore 9.30

CoordinaAldo PirolaDirettore della Biblioteca Queriniana, Brescia

Saluto delle autorità

Paolo CorsiniSindaco di Brescia

Theodore M. PassasConsole generale della Repubblica Ellenica in Italia

Alkiviadis GhekasPresidente del Centro culturale ellenico, Milano

Amalia KoloniaUniversità degli Studi di Milano

COMUNE DI BRESCIA CIVICA BIBLIOTECA QUERINIANA

Ore 21.00

Un itinerario attraverso la musica greca.Takis Kounelis EnsembleIngresso a inviti

Informazioni: Biblioteca Queriniana, Via Mazzini, 1 - Brescia Tel. 030.2978200/1 - Fax 030.2400359 - Email:[email protected]

Relazioni

Daniele MontanariUniversità Cattolica del S. Cuore, BresciaPastorale e mecenatismo di un principe della Chiesa

Aliki NikiforouDirettrice dell’Archivio di Stato di CorfùL’influenza di Angelo Maria Querini nei buoni rapporti traChiesa latina e ortodossa nella Corfù del Settecento

Theodosios NikolaidisUniversità Ionica, CorfùAgiografia e antichità nelle isole Ionie al tempo delCardinal Querini

Remo LombardiMusicologoLa Biblioteca Queriniana e i manoscritti bizantini:un nucleo di codici greci donati dal Cardinal Querini

Ore 15.00

CoordinaDaniele MontanariUniversità Cattolica del S. Cuore, Brescia

Bortolo MartinelliUniversità Cattolica del S. Cuore, BresciaQuerini e i Primordia Corcyrae: tra storia e mito

Gilberto PizzamiglioUniversità Ca’ Foscari, VeneziaAngelo Maria Querini e il giornalismo letterarioveneziano

Nikolaos KarapidakisUniversità Ionica, CorfùErudizione, ideologia e correnti intellettualinell’Eptaneso dopo la pubblicazione deiPrimordia Corcyrae

mondo greco e latinomondo greco e latinoal tramonto dell’Antico Regimeal tramonto dell’Antico Regime

PROGRAMMAPROGRAMMA

Relazioni

Con il patrocinio di: Consolato Generale della Repubblica Ellenica in ItaliaCentro Culturale Ellenico, Milano

Università degli Studi di Milano, Facoltà di Lettere e Filosofia

ANGELO MARIA QUERINI A CORFÙ

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• Coniugare dimensione locale e internazionale delle attività culturali: mostre ed esposizioniIn questi ultimi anni la città di Brescia ha ampliato notevolmente la propria varietà di offer-te culturali, affermando sempre più la sua vocazione a città d’arte. Il ricco programma culturale organizzato e promosso negli anni 2003-2007, anche grazie allasocietà controllata Brescia Musei S.p.A. (dal 2007 Fondazione Brescia Musei) ed all’asso-ciazione Brescia Mostre Grandi Eventi, ha interessato diversi ambiti, con numerose mostreed esposizioni:– le mostre previste nel progetto “Brescia. Lo splendore dell’arte”, illustrato nel quadro di

approfondimento;– Brescia nell’età della maniera. Sacro e profano nell’interpretazione degli artisti di metà

Cinquecento (novembre 2007 – maggio 2008);– Stefano Della Bella (1610-1664): incisioni (novembre 2007 – febbraio 2008);– Giovanni Repossi (ottobre 2007 – gennaio 2008);– Oscar di Prata (ottobre 2007);– Le dracme in argento di Manerbio. Un tesoro di genti celtiche nella pianura a nord del Po

(dicembre 2007 - maggio 2008);– L’Italia degli italiani. Materiali per un Museo del Risorgimento (dicembre 2007 - maggio

2008);– Rita Siragusa (settembre - novembre 2007);– Garibaldi. Le immagini del mito nella Collezione Tronca (maggio – luglio 2007);– 11111 Artisti spagnoli contemporanei da Logroño (giugno - settembre 2007), un sugge-

stivo viaggio all’interno dell’arte contemporanea spagnola con artisti provenienti dalla cit-tadina gemellata;

– Robert Courtright. Maschere e collages (aprile – giugno 2007);– Il Cardinale Angelo Maria Querini. Un collezionista tra antichità ed erudizione (maggio

2007);– Cara Italia! La restaurazione. Le dieci giornate di Brescia. Materiali per un Museo del

Risorgimento (ottobre 2006 - maggio 2007); – L’ultimo Romanino. Sacro e profano nelle opere tarde (giugno - novembre 2006);– Biennale internazionale di fotografia (maggio - settembre 2006);– La grande battaglia. L’immenso ospedale. Materiali per un Museo del Risorgimento (otto-

bre 2005 - maggio 2006); – Da Ferramola e Moretto – le ante d’organo del Duomo vecchio di Brescia restaurate (marzo

- maggio 2004);– Brixia romana. Le Domus dell’Ortaglia. L’Afrodite ritrovata (marzo - novembre 2003), che

ha permesso di penetrare nel cuore più antico della città per ammirare, dopo venti secoli,il ricco nucleo di abitazioni di epoca romana, tutte affrescate, scoperte nel sottosuolo diquello che per secoli è stato l’orto del Monastero di S. Giulia;

– Cori e corali a Brescia (dicembre 2002 - febbraio 2004), organizzata nell’ambiente delCoro delle monache benedettine del Monastero di S. Giulia, restaurato e aperto al pubbli-co dal dicembre 2002.

Inoltre, organizzate da Brescia Mostre Grandi Eventi, partecipata dal Comune di Brescia, sisegnalano le mostre:– Gac – Giovane Arte Contemporanea (settembre – ottobre 2007);– Gio: Paolo Maggini (giugno – luglio 2007);– Giuseppe Bergomi (febbraio – aprile 2006);– Giacomo Bergomi (ottobre – novembre 2005);– Andy Warhol – un mito americano (aprile - giugno 2003);– Da Caillebotte a Picasso (luglio – novembre 2003), novanta opere del collezionista tunisi-

no Oscar Ghez; – Testori a Brescia: da Ceruti a Foppa (dicembre 2003 - marzo 2004).

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I risultati

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om

ea

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n d

i B

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i Ottava Circoscrizione

Viale Bornata 55/57 - tel. 030361285 - 0303369091e-mail: [email protected]

UNA VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA

TURNER E GLI IMPRESSIONISTILa grande storia del paesaggio moderno in Europa

MONDRIAN

VENERDI' 16 MARZO 2007, alle ore 18.30Ritrovo in P.zza Tebaldo Brusato angolo Vicolo Settentrionale

almeno 15 minuti prima dell'orario di visita

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 15,00

Le iscrizioni sono già aperte fino ad esaurimento dei posti

(posti disponibili 24).

Ogni partecipante potrà iscriverne solo un altro.

Per iscrizioni ed informazioni rivolgersi presso la sede della Circoscrizione, Viale Bornata 55/57dal Lunedì al Giovedì dalle 9.30 alle 12.15 e dalle 14.00 alle 15.45 Il venerdì dalle 9.30 alle 12.15Tel 030.3369091 – 030 361285. Non si accettano prenotazioni telefoniche – in caso di rinuncia

si chiede la cortesia di avvisare la segreteria della circoscrizione..

Il Coordinatore

delle Attività Promozionali

(Simone Massenza)

Il Presidente

(Vincenzo Bernardelli)

organizza

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La consapevolezza che la cultura rappresenta un elemento fondamentale per lo sviluppo e lacrescita sociale e la volontà di fare di Brescia un polo artistico di riferimento europeo hannospinto l’Amministrazione a dare vita ad un importante progetto culturale: “Brescia. Lo splen-dore dell’arte”. Frutto di un sodalizio fra pubblico e privato, il piano ha comportato la definizione di un calen-dario di eventi quadriennale, che consentirà a Brescia di affermarsi, a livelli sempre più ele-vati, come città d’arte. Nel progetto sono incluse le seguenti mostre.

ANNO 2004Monet, la Senna, le ninfee. Il grande fiume e il nuovo secolo (ottobre 2004 - aprile 2005),Da Raffaello a Ceruti. Capolavori della pittura dalla Pinacoteca Tosio Martinengo (ottobre2004 - settembre 2005), Da Dürer a Rembrandt a Morandi. Capolavori dell’incisione nellaPinacoteca Tosio Martinengo (ottobre 2004 - settembre 2005), Tiziano e la pittura delCinquecento (ottobre 2004 - marzo 2005), Gino Rossi (dicembre 2004 - gennaio 2005).

ANNO 2005Casa Mafai (gennaio - marzo 2005), Gauguin - Van Gogh. L’avventura del colore nuovo (otto-bre 2005 - marzo 2006), Tesori ritrovati. Da Romanino e Moretto a Ceruti (ottobre 2005 -marzo 2006), Millet (ottobre 2005 - marzo 2006), Francalancia (ottobre 2005 - gennaio2006), Dürer. Le incisione della Pinacoteca Tosio Martinengo (ottobre 2005 - marzo 2006),Dugo. Da Dürer (ottobre 2005 - marzo 2006), Guccione. L’azzurro (ottobre 2005 - gennaio2006), Sarnari. Il nero (ottobre 2005 - gennaio 2006), Trittico. Michielin e Polizzi, Casiraghie Martina (ottobre 2005 - gennaio 2006), Armi e armature del Quattrocento e del primoCinquecento (ottobre 2005 - marzo 2006), Perez. Sculture (ottobre 2005 - marzo 2006).

ANNO 2006Olivieri. L’azzurro (gennaio - marzo 2006), Ruggeri. Il nero (gennaio - marzo 2006), De Pisis(gennaio - marzo 2006), Turner e gli impressionisti (ottobre 2006 - aprile 2007), Mondrian(ottobre 2006 - aprile 2007), Licini. Opere 1913 - 1939 (ottobre 2006 - gennaio 2007),Guarienti. Paesaggi e autoritratti 1994-2006 (ottobre 2006 - gennaio 2007), Gianquinto.Opere scelte 1962 – 2003 (ottobre 2006 - gennaio 2007), Guerrieri e destrieri dall’Etàromana al Rinascimento (ottobre 2006 - maggio 2007), La grande fortuna. Riflessi, copie etraduzioni da Dürer. Incisioni della Pinacoteca Tosio Martinengo (ottobre 2006 - gennaio2007).

ANNO 2007Pirandello (gennaio - aprile 2007), Forgioli. Opere 1996 - 2006 (gennaio - aprile 2007),Lavagnino (gennaio - aprile 2007), America! Storie di pittura dal nuovo mondo (novembre2007 - maggio 2008), Brescia nell’età della maniera. Grandi cicli pittorici della PinacotecaTosio Martinengo (novembre 2007 - maggio 2008), Stefano Della Bella. Incisioni dellaPinacoteca Tosio Martinengo (novembre 2007 – febbraio 2008).

Nell’ambito delle strategie di marketing urbano, gli eventi legati alle grandi mostre hannocontribuito alla valorizzazione e al rilancio delle attività commerciali, in particolare del cen-tro storico. Per ulteriori approfondimenti si rimanda al quadro “Il piano di marketing urba-no” della sezione “Attività economiche”.

Le grandi mostre:Monet, la Senna, le ninfee. Il grande fiume e il nuovo secolo

Gauguin - Van Gogh. L’avventura del colore nuovoTurner e gli impressionisti

Una segnalazione particolare meritano, per il grande successo riscosso, le mostre Monet, laSenna, le ninfee. Il grande fiume e il nuovo secolo” (ottobre 2004 - aprile 2005), Gauguin-Van Gogh. L’avventura del colore nuovo (ottobre 2005 - marzo 2006) e Turner e gli impres-sionisti (ottobre 2006 - aprile 2007).

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il progetto“Brescia.

Lo splendore dell’arte”

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Attraverso l’indagine sono stati valutati anche alcuni servizi legati offerti in occasione dellemostre, quali il ristorante interno e l’audio-guida (disponibile dal 2006), ed è stato chiestoai visitatori un giudizio sull’offerta di servizi in generale, nonchè sul rapporto qualità/prezzo.Nel 2007 il 23% degli intervistati ha usufruito del ristorante interno e il 25% dell’audio-guida.I giudizi, decisamente positivi, sono illustrati nel grafico che segue.

Oltre alla visita delle mostre presso Santa Giulia, gli intervistati sono stati soddisfatti nellacittà di Brescia, in relazione sia alla presenza di altri musei, chiese e monumenti, sia per l’o-spitalità, i negozi, i locali ed i ristoranti:

Dalla rilevazione emerge il beneficio che può derivare alle attività commerciali della città dal-l’integrazione di attività commerciali ed eventi culturali. Tra le diverse iniziative promossedall’Amministrazione (per le quali si rinvia alla sezione “Attività economiche” di questobilancio), si ricorda la “Turner Card”, la carta distribuita ai visitatori della mostra per usu-fruire di sconti presso i negozi, bar, ristoranti, e parcheggi convenzionati nel centro storicocittadino. Questi sconti sono stati utilizzati dal 14% degli intervistati.

Fonte dati: elaborazioni unità di staff Programmazione e controllo di gestione su dati IPSOS SrlCommittente ed acquirente dell’indagine: Fondazione Brescia Musei

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Si riportano di seguito i principali “numeri” delle grandi mostre:

I risultati dell’indagine sulla soddisfazione dei visitatori dei musei bresciani

Tra novembre 2006 e aprile 2007 è stata realizzata da una società esterna al Comune un’in-dagine sulla soddisfazione dei visitatori dei musei bresciani in occasione della mostra Turnere gli impressionisti. La grande storia del paesaggio moderno in Europa. L’indagine è stata condotta attraverso interviste assistite ad un campione casuale di 8.816visitatori.Di seguito si riassumono i risultati principali in merito alla soddisfazione dei visitatori, postia confronto con analoghe indagini condotte in occasione delle due mostre organizzate pres-so Santa Giulia nei due anni precedenti: Monet, la Senna le ninfee. Il grande fiume e il nuovosecolo (2005) e Gauguin – Van Gogh. L’avventura del colore nuovo (2006).

Con oltre 350.000 visitatori, la mostra del 2007 “Turner e gli impressionisti” ha riscossogrande successo, come dimostra l’elevato livello di soddisfazione espresso dai visitatori inter-vistati (voto medio 8,5). Anche le due mostre precedenti hanno registrato un elevato livellodi soddisfazione: 8,6 nel 2006 e 8,1 nel 2005.Questi dati confermano la piena riuscita del progetto Brescia. Lo splendore dell’arte.I visitatori “fedeli”, che hanno visitato tutte e tre le mostre, sono stati il 35% del campioneche, considerando il numero di visitatori complessivo della mostra del 2007, corrisponde acirca 123.000 visitatori.

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Monet, la Senna,le ninfee. Gauguin – Van Gogh. Turner

Il grande fiume L’avventura e gli

e il nuovo secolo del colore nuovo impressionisti

Numero totale visitatori 440.564 541.547 352.415Giorni di apertura 160 153 161Media giornaliera visitatori 2.754 3.540 2.189Giorno più visitato Sabato Domenica Domenica

2 aprile 2005 26 marzo 2006 24 marzo 20077.262 visitatori 10.249 visitatori 4.787 visitatori

Settimana più visitata 28 marzo-3 aprile 2005 20-26 marzo 2006 19-24 marzo38.787 visitatori 48.069 visitatori 22.340 visitatori

Fonte dati: Fondazione Brescia Musei

La voce dei cittadini

81%

85%

76%

17%

12%

19%

2%

3%

5%

2007 (media 8,5)

2006 (media 8,6)

2005 (media 8,1)

Giudizio 8-10 Giudizio 6-7 Giudizio 1-5Distribuzionepercentuale dei giudizi dei visitatori dellemostre, 2005-2007

8,47,87,8

7,57,9

7,37,26,6

7,57,2 7,2

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Ristorante interno Servizio audio guida Rapportoqualità/prezzo

Offerta serviziin generale

2005 2006 2007

Livello di soddisfazione dei servizi, 2005-2007

(media dei giudizi)

La città di Brescia con i suoi monumenti,chiese, musei

L'ospitalità a Brescia, i negozi, i locali, i ristoranti

8,7 8,78,58,38,6 8,5

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

2005 2006 2007

Livello di soddisfazione ambiti cittadini (media dei giudizi)

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• Coniugare dimensione locale e internazionale delle attività culturali

Pomeriggi in San BarnabaUna delle iniziative culturali bresciane più riuscite negli ultimi anni, caratterizzata da unnotevole successo di pubblico e di critica, è l’appuntamento con i “Pomeriggi in SanBarnaba”, serie di incontri promossi dal Comune di Brescia in collaborazione con laFondazione ASM.I titoli delle edizioni realizzate negli ultimi anni sono stati “Alle origini dell’Occidente.L’eterno ritorno del mito”, “Romanitas-Humanitas. Temi e figure del classicismo dalla cultu-ra latina all’Umanesimo italiano”, “Il futuro della democrazia”, “Donne di parola. Volti fem-minili nella letteratura italiana”, “Dialoghi con Dio. Il senso del sacro nella nostra esistenzaquotidiana” e “Parole della filosofia. Itinerari del pensiero a confronto”.Il ciclo di incontri tenutosi nei mesi di settembre e ottobre 2007, intitolato “Obbedienti maliberi”, ha rievocato la straordinaria esperienza di alcuni dei cosiddetti “preti scomodi”: donPrimo Mazzolari, padre Ernesto Balducci, don Lorenzo Milani, David Maria Turoldo e CamilloDe Piaz. La loro testimonianza è stata vissuta nell’ambito di una particolare stagione storicanella vita del nostro Paese, quella coincidente con la “Grande Missione” lanciata nel 1957da Giovan Battista Montini, allora Arcivescovo di Milano: una stagione ricca di fermenti dirinnovamento, che vide quei sacerdoti fortemente impegnati in campo sociale, attraverso laquale venivano a porsi le basi del Concilio.

Estate in cittàCon il titolo “Estate in città” da alcuni anni, nel periodo giugno – settembre, è realizzato unricco programma di eventi che vanno dalla musica, al cinema, alle serate al museo, alla festaper il gemellaggio.Tra questi spicca la “Festa del Circo contemporaneo”, giunta all’ottava edizione, che rap-presenta un momento d’eccellenza sia a livello artistico sia di successo di pubblico.L’edizione 2007 si è aperta con un evento unico e spettacolare: la creazione “Notturno perMusica e Circo”, che i quindici giovani artisti del gruppo “Le Cheptel Aleïkoum” hanno alle-stito appositamente per il Castello di Brescia. Oltre allo splendido scenario della FossaViscontea, che ha fatto da cornice al palcoscenico, sono stati messi in luce gli angoli più sug-gestivi e nascosti del Castello che, con la sua architettura stratificata, testimonia dall’alto delcolle Cidneo la storia di Brescia: dall’epoca celtica a quella romana, dal medioevo visconteoal periodo veneziano, dall’occupazione francese all’epoca napoleonica e austriaca.

Iniziative musicaliSul versante delle iniziative in campo musicale sono stati realizzati importanti eventi quali“Il Summer Festival”, “La lirica in piazza”, “Festival del jazz”, “Musiche dal mondo”. Naturalmente, rimangono come momenti importanti della programmazione bresciana lemanifestazioni che hanno già ottenuto un ruolo e uno spazio locale e nazionale. L’Amministrazione comunale continua a sostenere in maniera convinta il Festival pianisticoe le Settimane Musicali Bresciane, appuntamenti che rientrano a pieno titolo tra le iniziati-ve di rilievo nazionale.

• Consolidare e rafforzare il rapporto tra Amministrazione e associazionismo localeUn’altra direzione importante di lavoro, che ha richiesto moltissimo impegno e che costitui-sce una delle principali linee guida del lavoro, riguarda la strutturazione di una stabile col-laborazione con le Associazioni bresciane attive nel teatro e nella danza. E’ un’area che com-prende circa quaranta associazioni, con le quali è regolarmente in contatto. Si sono saldati irapporti tra Amministrazione e territorio, fornendo risposte concrete ad una cronica mancan-za di spazi, ma pure ad una frustrazione “da abbandono” manifestata da molti soggetti.Il Teatro Santa Giulia del Villaggio Prealpino resta il perno di un “sistema teatrale locale”,che per l’Amministrazione ha un ruolo significativo come agente di cultura, nella ricerca diulteriori spazi teatrali vitali per vari gruppi.Attenzione specifica è stata rivolta anche ai molteplici soggetti produttori e diffusori di cul-tura ed arte che arricchiscono il mondo creativo della città, attraverso iniziative ed interven-ti di sostegno dell’attività: offerta di servizi, strutture mirate ed adeguate risorse.

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• Investire negli spazi culturali: i poli museali

Area di Santa Giulia L’area di S. Giulia, che comprende il “Museo della città” ed il complesso sito romano, è stataoggetto di un costante processo di valorizzazione che ha trasformato l’immenso sito mona-stico, fatto erigere nel 753 dal re longobardo Desiderio, in uno spazio museale di altissimolivello. Il progressivo processo di riscoperta e di riappropriazione culturale del complesso è statocompletato grazie ad imponenti lavori di scavo e di restauro. In particolare, da marzo 2003è stato attivato uno dei percorsi ad oggi più visitati: quello che si riferisce alle “Domusdell’Ortaglia”, resti di abitazioni di età romana. Un moderno edificio appositamente proget-tato custodisce le due domus, creando un ambiente idoneo alla conservazione degli ambien-ti in termini di temperatura e di umidità.Ulteriori importanti interventi all’interno degli spazi museali sono stati realizzati dal2005, al fine di rendere il museo più idoneo all’accoglienza dell’eccezionale numero divisitatori alle mostre del programma “Brescia. Lo splendore dell’arte”, che si sussegui-ranno almeno sino al 2008. In particolare, è stato completamente rinnovato l’impianto diclimatizzazione ed è stata creata una tensostruttura chiusa e climatizzata, situata pressoil cortile interno, in cui hanno trovato sede il guardaroba, il bookshop e una delle bigliet-terie. Negli spazi dedicati alle esposizioni temporanee sono stati realizzati interventi per il miglio-ramento della illuminazione, della sicurezza e della fruibilità delle opere.

Area archeologica forense L’area comprende la Casa Pallaveri con il sottostante Santuario repubblicano, il Capitolium,il Palazzo Maggi Gambara e il Teatro romano. L’attenzione e gli sforzi dell’Amministrazione si sono concentrati sull’intera area nel suoinsieme, che rappresenta un vero e proprio parco archeologico nel centro storico cittadino,con l’obiettivo di restituire alla fruibilità pubblica un percorso che renda possibile la visitadegli edifici del cuore dell’antica Brixia.Gli edifici ricompresi nella zona sono stati oggetto di interventi di recupero e di messa insicurezza, nel pieno rispetto delle loro preziose strutture. Per quanto riguarda, in particolare,il Teatro romano e il palazzo Maggi Gambara, sono stati condotti scavi archeologici sotto lestrutture del palazzo che hanno portato alla luce porzioni significative del teatro e numeroseparti del rivestimento originale.L’Amministrazione comunale ha redatto un progetto di recupero e valorizzazione complessi-vi dell’area, condiviso con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, conl’obiettivo di rendere l’area pienamente fruibile. Per tale progetto ha espresso grande inte-resse il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il quale sarà sottoscritta una conven-zione per individuare gli obiettivi e recuperare le risorse necessarie.

Area per le arti visiveL’area comprende la Pinacoteca Tosio Martinengo e Palazzo Tosio.La collezione Tosio-Martinengo rappresenta una delle priorità da valorizzare come identitàdel patrimonio artistico bresciano. Per questa ragione, negli ultimi anni è stato ideato unpercorso volto a rinnovare la Pinacoteca: grazie a campagne di restauro ed a successiviacquisti e depositi di opere, essa propone la storia dell’arte bresciana dal Trecento alSettecento.Inoltre, la realizzazione di iniziative particolari, quali “Di sera al Museo” (con spettacoli, rap-presentazioni e laboratori serali) e le “Visite esclusive” hanno contribuito a far conoscere adun pubblico sempre più vasto la ricchezza artistica della Pinacoteca.La Pinacoteca Tosio Martinengo è stata anche interessata da una profonda trasformazione delpercorso espositivo e da una scelta delle opere in mostra secondo criteri tematici storico-este-tici tali da realizzare specifici eventi nel programma di mostre “Brescia. Lo splendore del-l’arte”. Tali interventi sono stati sviluppati per il ciclo di mostre 2005 - 2007, permettendodi esporre un’importante scelta del patrimonio artistico della Pinacoteca stessa, arricchiti darestauri e da studi approfonditi.

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Tali ambiziosi obiettivi sono possibili, e perciò condivisi, per un insieme di condizioni: - la lunga, ricca e diversificata storia produttiva che caratterizza profondamente l’identità di

Brescia e del Bresciano;- la presenza cruciale del settore manifatturiero nell’economia locale, con posizione di eccel-

lenza da mantenere ed irrobustire;- il ruolo che il museo può svolgere nel far conoscere e promuovere, in tutti gli ambiti, l’in-

dustria e il lavoro bresciano;- l’ampiezza e varietà delle collezioni e della documentazione di cui il museo può disporre;- l’impostazione innovativa del progetto, in cui la memoria del passato si coniuga con l’uso

delle tecnologie più avanzate del presente, in grado di farne un forte polo attrattivo, un’i-nedita agenzia formativa, un luogo di confronto e incontro pluridisciplinare.

Le valenze culturali del museo sono state colte dalle due Università di Brescia, che ne sonodivenute partner fondamentale. L’obiettivo è di ottenere un pieno coinvolgimento del mondodell’impresa e del lavoro, della comunità bresciana nel suo insieme, in modo che l’impor-tante e impegnativa struttura che sta sorgendo goda del più ampio consenso e sostegno.

• Investire negli spazi culturali

Il Castello di BresciaIl Castello di Brescia, simbolo storico della città edificato tra il Trecento e il Cinquecento,rappresenta uno dei migliori esempi a livello internazionale di struttura militare sopravvissu-ta al trascorrere dei secoli.La ristrutturazione delle sale del Grande Miglio e la riorganizzazione del Museo delRisorgimento consentono di disporre di spazi adeguati per nuovi allestimenti espositivi cheaffiancheranno mostre storiche ad esposizioni d’arte contemporanea.I grandi eventi previsti da “Brescia. Lo splendore dell’arte” hanno interessato anche l’areadel Castello, attraverso il recupero degli importanti spazi del Piccolo e del Grande Miglio che,dopo un’efficace opera di restauro, sono stati resi idonei per ospitare mostre temporanee.Sono state inoltre allestite tre sezioni relative ad un rinnovato Museo del Risorgimento che,nei prossimi anni, verrà completato con altre sezioni, così da poterlo riproporre nella sua inte-rezza secondo una forma espositiva più moderna ed adeguata all’interesse dei visitatori. Negli spazi del Piccolo e Grande Miglio, durante il ciclo del programma “Brescia. Lo splen-dore dell’arte”, hanno trovato sede esposizioni di autori contemporanei, mentre i giardinihanno ospitato esposizioni di sculture, offrendo così un ulteriore interesse ed incentivo allevisite del complesso del Castello. Nel Museo delle armi, situato nel Mastio Visconteo, sono state realizzate mostre mirate avalorizzare in particolare alcuni aspetti degli oggetti esposti. Sono in corso di progettazionee realizzazione dei piani di recupero per renderlo completamente agibile e visitabile.Attualmente è in corso il rifacimento del manto di copertura.Inoltre, per favorire la conoscenza del luogo e per far rivivere l’atmosfera del passato, dal2003 vengono proposte, con la collaborazione dell’Associazione speleologica bresciana, visi-te guidate nei sotterranei della zona del Mastio, nelle torri, nelle gallerie della strada delSoccorso e lungo i suggestivi camminamenti.Al fine di preservare le caratteristiche principali del Castello, nel corso del mandato sono statirealizzati numerosi investimenti. In particolare, si segnalano i seguenti interventi, già con-clusi o in corso di esecuzione:

– il restauro della torre dei Francesi e di una parte delle mura ad est della torre;

– la manutenzione straordinaria delle mura e torri, nelle gallerie della strada del Soccorso elungo i suggestivi camminamenti delle pareti rocciose del lato nord del Castello, comple-tamento della zona ovest (nel tratto compreso tra la torre Coltrina e la torre di Mezzo);

– la manutenzione straordinaria delle mura lungo via Turati;

– il restauro conservativo dei magazzini degli olii in Castello;

– il ripristino del corridoio coperto fortificato, che collegava la torre Coltrina al MastioVisconteo;

– la sistemazione della pavimentazione della torre Mirabella e restauro del muro sottostantela torre stessa;

145 bilancio sociale 2003-2007 comune di brescia

Cul tu ra | sez ione 2

Museo di Scienze naturaliLe attività costantemente svolte nel museo hanno riguardato la raccolta, lo studio, la con-servazione, la catalogazione e la valorizzazione delle collezioni, oltre che iniziative tese alladivulgazione delle conoscenze naturalistiche e scientifiche. In collaborazione con la Regione Lombardia, è stato attivato un progetto relativo alla bioce-nosi in Valvestino (ossia al complesso di individui di diverse specie vegetali o animali checoabitano nella zona), della durata di quattro anni, finalizzato alla codifica ed alla mappatu-ra delle comunità vegetali della zona dell’alto Garda. Inoltre, sempre in collaborazione con la Regione Lombardia, il Museo partecipa al progettoEST (Educare alla Scienza e alla Tecnologia), per avvicinare gli studenti alla scienza e allatecnologia utilizzando un sistema educativo informale e interattivo, sviluppato nei museiscientifici.Sul versante organizzativo, il Museo di Scienze naturali, a seguito dei lavori di ammoderna-mento (con un investimento di 1,3 milioni di euro), dispone di nuovi ambienti destinati allabiblioteca, inaugurata nel mese di dicembre 2007, nonchè di una nuova sala conferenze.

Museo Mille MigliaInaugurato il 4 novembre 2004, il Museo è stato realizzato dall’Associazione “Museo dellaMille Miglia” all’interno dell’ex monastero benedettino di S. Eufemia, un immobile dell’un-dicesimo secolo concesso in uso dal Comune di Brescia all’associazione stessa. Oltre adaccogliere auto storiche e raccolte di cimeli, il museo è destinato a divenire luogo di aggre-gazione e di cultura aperto anche ad altre attività, in quanto la disponibilità di ampi spazi edi un ristorante consentirà l’organizzazione di mostre, convegni e manifestazioni di variogenere.

Museo dell’Industria e del LavoroIl Museo dell’Industria e del Lavoro, voluto da due delle più importanti istituzioni culturalicittadine - la Fondazione Luigi Micheletti e la Fondazione Civiltà Bresciana - e dal Comunedi Brescia, è giunto ad un punto di svolta. E’ stato presentato al Comune il progetto defini-tivo per la ristrutturazione della sede centrale, prevista nel contenitore storico dell’exMetallurgica Tempini poi Bisider, ed è stato dato il via libera per la stesura del progetto ese-cutivo. L’inizio dei lavori è previsto per la primavera del 2008, dopo la bonifica dell’area aspese della società immobiliare che ha stipulato con il Comune la convenzione urbanisticaper l’attuazione del Comparto Milano.Alla realizzazione del Museo è finalizzato l’accordo di programma stipulato tra il Comune diBrescia, la Regione Lombardia, l’Amministrazione provinciale, l’Università Statale el’Università Cattolica del Sacro Cuore, ASM Brescia S.p.A. (ora A2A S.p.A.), le due citateFondazioni, la Comunità Montana di Valle Camonica, il Comune di Rodengo Saiano e ilComune di Cedegolo. E’ stata, inoltre, costituita la Fondazione di partecipazione per lagestione. Il Museo, articolato nel territorio e con un primo polo operativo costituito dal Museo del ferrodi San Bartolomeo, si pone l’obiettivo di divenire un punto di riferimento di rilievo naziona-le ed europeo nel campo dell’archeologia industriale, della storia dell’industria e del lavoroe, più in generale, nello studio, divulgazione e rappresentazione della modernità contempo-ranea nel suo farsi storico.

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MUSEO

N. VISITATORI2007

2003 2004 2005 2006 dati al30/9/2007

Santa Giulia(1) 93.759 47.329 33.289 39.596 34.274Museo delle Armi 13.016 13.758 24.751 31.394 12.869Museo del Risorgimento 5.230 4.699 8.360 24.443 5.503Pinacoteca Tosio Martinengo 8.237 17.579 24.678 15.923 10.341TOTALE 120.242 83.365 91.078 111.356 62.987Fonte dati: Musei d’arte storia e scienze – Fondazione Brescia MuseiNota (1): il numero di visitatori di Santa Giulia comprende i visitatori alla mostra “Le Domus dell’Ortaglia. L’Afrodite ritrovata” (2003) enon comprende i visitatori alle grandi mostre dal 2004 al 2007.

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L’area è idealmente divisibile in tre sezioni: – una parte da destinare a spazio ristoro e spazio libreria;– la zona centrale, comprende un lago artificiale, un percorso didattico con tunnel subacqueo

per la visione dei pesci di acqua dolce e due piccoli edifici;– uno spazio “Città dei Bambini” nel quale verrà collocata una mostra permanente per i più

piccoli. Sono inoltre previsti laboratori e spazi-gioco per bambini.

Oltre alle diverse attività che si prevedono di realizzare negli edifici, l’area esterna verràriqualificata e destinata a parco pubblico, in cui saranno collocati giochi, piste di schetti-naggio, percorsi pedonali. Per la primavera 2008 è prevista l’apertura del parco.

Gli edifici monumentaliOltre agli investimenti sugli edifici e sulle aree citati nei paragrafi precedenti (Santa Giuliae l’area archeologica forense, la pinacoteca Tosio Martinengo, il Castello, la bibliotecaQueriniana), sono stati realizzati o sono in corso di realizzazione significativi interventi sugliedifici monumentali cittadini. Tra questi, si ricordano:– il restauro e il risanamento conservativo della Torre della Pallata;– il restauro dell’androne e della facciata interna, i lavori di pulitura e consolidamento della

facciata interna del corpo ovest ed i lavori di sistemazione della copertura di palazzoBroletto;

– le indagini sulle fondazioni ed il monitoraggio della copertura di palazzo Loggia;– il restauro conservativo del portone ligneo dell’edificio a nord della Loggia;– il restauro conservativo delle superfici affrescate della Corte d’Appello;– la messa in sicurezza della cupola e del sottostante tamburo del Duomo nuovo;– gli interventi ai serramenti delle lanterne presso il Duomo vecchio;– il restauro del paramento lapideo e degli intonaci del saccello alla Beata Vergine in loca-

lità S. Eufemia;– il restauro conservativo della copertura della Chiesa dei Miracoli;– gli interventi di restauro conservativo degli intonaci della volta ottocentesca nella cella cen-

trale del Capitolium ed il restauro delle tavelle in cotto e della copertura lignea;– il recupero funzionale di Palazzo Bonoris da adibire a sede dell’Ateneo Bresciano – Torre

libraria;– le opere di manutenzione straordinaria e restauro conservativo della copertura della Loggia.

Tra gli interventi in fase di progettazione si segnalano:– le opere per la musealizzazione del sottotetto dell’ala meridionale (Sala dei Cavalieri), il

restauro della facciata su Piazza Paolo VI e gli adeguamenti alla normativa di prevenzioneincendi di Palazzo Broletto;

– ulteriori interventi di manutenzione straordinaria della Torre della Pallata;– il progetto di archiviazione automatica presso il deposito librario dell’ateneo di Brescia in

Palazzo Bonoris.

Ulteriori restauri sono stati effettuati grazie al progetto “Rivalutare Brescia”. Tale progetto è stato avviato sin dal 1997 per fornire una risposta al problema di ripulire,restaurare e conservare il patrimonio d’arte e di storia, rappresentato dalle architetture e daimonumenti cittadini. Sulla base di una convenzione stipulata tra il Comune e una societàspecializzata nel settore della comunicazione aziendale, vengono individuati sponsor che siassumono l’impegno finanziario dei restauri, contribuendo concretamente alla salvaguardia evalorizzazione del patrimonio monumentale bresciano.Nel periodo 2003/2007 sono stati restaurati i seguenti monumenti:– Fontana di via Trieste;– Monumento ad Angelo Canossi;– Fontana di S. Tiziano;– Monumento a Cesare Abba;

147 bilancio sociale 2003-2007 comune di brescia

– il recupero e restauro della torre dei Prigionieri;

– l’adeguamento funzionale per il superamento delle barriere architettoniche presso il museodelle Armi;

– la sistemazione dell’ingresso e del piazzale della locomotiva.

Il Teatro GrandeIn questi ultimi anni l’Amministrazione ha attivamente collaborato con la Deputazione delTeatro ad un progetto per rendere sicura ed a norma la struttura e per il rilancio del massi-mo teatro cittadino, adeguandolo allo scenario culturale oggi profondamente evoluto. Sul ver-sante strutturale sono stati effettuati interventi di restauro e di adeguamento alle normativein tema di sicurezza per i quali sono stati spesi, anche in forza di erogazioni da parte di pri-vati, oltre tre milioni di euro. Per quanto riguarda l’aspetto organizzativo e gestionale, oltre ai consueti spettacoli della sta-gione di prosa, della lirica, della musica classica, la programmazione artistica si è orientataverso nuovi generi, quali la danza contemporanea.

Le bibliotecheIl sistema bibliotecario urbano costituisce un elemento importante e decisivo per la vita cul-turale della città. Partendo da questo fondamentale presupposto, l’Amministrazione ha rea-lizzato in questi anni una serie di azioni finalizzate all’integrazione ed allo sviluppo dei ser-vizi bibliotecari, che ha portato, in particolare, alla creazione di un catalogo collettivo di tuttele pubblicazioni possedute dalle biblioteche del sistema urbano, consultabile on line dall’u-tenza. Il 3 febbraio 2006 è stata inaugurata ufficialmente la nuova sede della bibliotecaQueriniana, in seguito alla conclusione dei lavori di ristrutturazione, per i quali sono statiinvestiti 2,4 milioni di euro parzialmente finanziati dalla Regione Lombardia. L’edificio èstato riorganizzato attraverso l’elaborazione di una nuova concezione degli spazi e di un inno-vativo e più funzionale metodo per la circolazione delle informazioni. All’interno della salestoriche della Queriniana vengono periodicamente allestite mostre bibliografiche per valoriz-zare i fondi librari posseduti.Nel mese di dicembre 2007 è stata inaugurata la biblioteca ristrutturata del Museo di scien-ze citata in precedenza.Per quanto riguarda le biblioteche decentrate, nel 2004 è stata inaugurata una nuova biblio-teca nel quartiere Buffalora, intitolata a Vittorio Bachelet e nel 2005 la biblioteca della terzacircoscrizione è stata trasferita in una sede più ampia e adeguata. Il numero di biblioteche decentrate è così salito a 8.Nell’ambito delle attività culturali e di promozione della lettura, sono stati organizzati daparte delle biblioteche decentrate numerosi incontri per bambini e ragazzi, quali“Campionato di lettura per le scuole medie”, “Asino chi legge”, “Laboratorio del libro da sco-prire”, “Oggi ve le raccontiamo noi” e per un pubblico adulto “Corpo a corpo: parole, imma-gini, musica”.Inoltre, è stata allestita la mostra bibliografica e fotografica “Destinazione Auschwitz” e labiblioteca di S. Polo ha ospitato varie mostre fotografiche.Si segnala, infine, che dal 1° marzo 2006 è attiva l’istituzione Brescia Servizi, creata dalComune di Brescia per la gestione - fra gli altri - dei servizi relativi al sistema bibliotecariourbano, precedentemente svolti direttamente dal Comune stesso.

Il “Nuovo Eden”Nel mese di giugno 2007 sono terminati i lavori di riqualificazione dell’ex cinema “Eden”nel quartiere Carmine. L’edificio ristrutturato, ora denominato “Nuovo Eden”, è stato destinato a sala cinematogra-fica e video pubblica. Le attività della sala hanno preso avvio ad ottobre 2007.

Il nuovo “Parco dell’Acqua” nell’area dell’ex Stabilimento Ittiogenico Nell’area dell’ex stabilimento ittiogenico (Largo Torrelunga - via F.lli Lechi) sono quasi ter-minati i lavori di sistemazione e riqualificazione che consentiranno la realizzazione di unparco pubblico, incentrato sul tema dell’acqua, mantenendone in tal modo la memoria sto-rica della destinazione originale.

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TRAGEDIA RINASCIMENTALEdi SERGIO GIANANI

STEFANO ZANARDITERRY CROTTI

GIANNI BELLANDI

VITTORIA VENTURACONFEZIONI SANTI s.p.a. SONCINO

MAURIZIA CAMPLANILAURA DEL BUONO

MAURO BARCELLANDI

MOIRA DELLA FIORECESIRA GIOVANARDISTEFANO LANFREDI

MAURO BARCELLANDILUCIA GHIDINI

LUCIA VERZELETTIROBERTO PIGHETTIVITTORIO PALUMBO

PAOLO MANCINOBARBARA DELLA FIORE

LUCIANA GASPARILAURA ZOBBIO

NATALE VASSURACRISTIAN SAGONTI

LUCA GHIRONZIARIANNA BANDERA

SILVIO POLONIOLIBETTINA BERSOTTI

ELISA PEDRETTICAROLINA UBIALIMANOLA ADELLA

BARBARA ROCCATELLIPAOLA FINULLI

GIOVANNI B. TOMASONIVITTORIO ARTIERO

MAURO SVANININICOLA GOTTARDIGIUSEPPE MILIOTITITO ALABISO "A2"

COEMAR s.p.a.

ARMI BIANCHEROMANA METALLI COSTRUZIONI

di ALBERTO COLALUCE

MESSA IN SCENA

INTERPRETI

SCENOGRAFIA

CREAZIONE COSTUMI

COREOGRAFIE

LUCI E SUONI

ACCONCIATURE TRUCCO

STEFANO ZANARDIIPSIA FORTUNY BRESCIA

STORIA DEL COSTUME

LUIGI FERTONANISCELTA MUSICHE

ITTORIA CCORAMBONI

Teatro del Té V.lo Lungo, 3 25121 Brescia Vox e Fax 030 280245 [email protected] www.teatrodelte.com

luglio

Piazza del Foro, 7 Brescia

PALAZZO MARTINENGO CESARESCOal Novarino I già Ugoni e Gambara

T E A T R O A C O R T E

ingresso gratuito

Con il Patrocinio della Provincia di Brescia-Assessorato Cultura e della Regione Lombardia-Assessorato Cultura

INfO: Segreteria IX Circoscrizione tel. 030 3756354

149 bilancio sociale 2003-2007 comune di brescia

Cul tu ra | sez ione 2

– Portale ed affresco del Castello;– Inserti monumento nuovo Monte Pietà;– Fontana di S. Giovanni;– Fontane di Piazzale Arnaldo;– Porta veneta del Broletto;– Monumento ai Santi Faustino e Giovita;– Monumento a Mauro Bonardi;– Monumento a Tullio Bonizzardi;– Monumento a Fausto Massimini;– Bassorilievo ad Antonio Fratti;– Monumento ad Alessandro Monti;– Lunette a fresco nel Chiostro di S. Clemente;– Fontana della Crocera; – Orologio di Piazza Loggia;– Chiesa di S. Zeno al Foro; – Fontana della Pallata.

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