CSI, Varese - Via San Francesco, 15 - 21100 Varese ... aderito Mario Antonini, Giu-liana ... Moreno...

1
Il gruppo del Csi Varese ad Assisi 2013 Agenda ASSISI Al Meeting 22 varesini Confronto con i leccesi aSono 22 i rappresentan- ti del Comitati di Varese che han- no dato l’adesione per partecipa- re, dal 5 al 7 dicembre, al Meeting di Assisi. Guidati dal presidente provinciale Redento Colletto, in- fatti, ad Assisi, per un evento sem- pre di grande fascino e carica, han- no aderito Mario Antonini, Giu- liana Colletto, Rosaria Testa, Ma- rio Gardenal, Ines Danelli, Marco Gardenal, Alessandro Del Gaudio, Moreno Gussoni, Elena Grion, Roberto Doria, Domenico Serino, Fausto Binda, Fabrizio Fusco, Fer- dinando Rimoldi, Giovanna Buz- zone Mapelli, Giuseppe Mapelli, Enrica Mapelli, Loredana Conti- ni, Severino Ferraro, Domenico Loporcaro e Marinella Onti. «Un Gruppo – sottolinea il pre- sidente provinciale Redento Col- letto – che sono onorato di guida- re e che avrà modo di confrontar- si con i gemelli del Comitato di Lecce guidato da Marco Calogiu- ri che ormai noi, a tutti gli effetti, consideriamo parte della nostra squadra come loro considerano noi leccesi. Questo è un grande frutto di Assisi che siamo impe- gnati con gioia a portare avanti e a consolidare per il bene dei nostri Comitati e di tutta l’associazione che rappresentiamo». Un impegno che vede i Comi- tati uniti anche in Consiglio na- zionale grazie al presidente Mas- simo Achini. CALCIO Esami per fischietti Questa sera, 28 novembre, in Comitato gli esami finali del corso arbitri di calcio con una eventuale prova pratica ancora da definire. ALLENATORI Nuovi ct studiano Il corso per allenatori di cal- cio del Comitato Csi di Va- rese tenuto dall’istruttore nazionale Stefano Faletti si sta svolgendo con la colla- borazione di collaudati esperti tecnici. Tre le sedi del corso. La se- de provinciale del Csi in via San Francesco 15 a Varese, la palestra della scuola “Pel- lico” (ingresso da via Cima- bue) e il campo della par- rocchia “Kolbe” in viale Aguggiari 142 a Varese. Tut- te le lezioni si svolgono con inizio alle 20.30, dalle 21 se alla “Kolbe”. Questa sera, venerdì 28 no- vembre, in sede Csi lezione sull’argomento “La pro- grammazione”. Lunedì 22 dicembre avrà luogo la pri- ma lezione comune, che in- teressa diverse discipline, in sede Csi sul tema “La pre- parazione atletica – teoria”. Lunedì 12 gennaio 2015, in sede Csi, lezione sul tema “Le regole del gioco”. Venerdì 23 gennaio si passa alla palestra della “Pellico” (ingresso via Cimabue) per la serata “Le capacità coor- dinative”. FORMAZIONE Un motore associativo Il Csi ricorda anche l’attività per bambini curata dal Cen- tro Studi guidato da Fran- cesco Luigi Ceconi con la valida collaborazione della professoressa Giovanna Mapelli che si rivolge ai bambini dai 3 ai 5 anni e, con alcune integrazioni possi- bili grazie alla maggiore età, a quelli dai 6 ai a14 anni. Si tratta di un’attività com- pleta e articolata con atti- vità psico-motoria, attività formativa e di sviluppo, at- tività di avviamento poli- sportivo, corsi delle disci- pline artistiche, espressive, acrobatiche e sportive di ti- po classico e innovativo. A condurre le attività che si dipaneranno da ottobre a maggio sono tutti inse- gnanti di educazione fisica diplomati Isef e laureati in Scienze Motorie. L’annata riserverà gare di società di ginnastica ritmi- co artistica, corsa campe- stre per giovanissimi, feste dello sport per i giovanissi- mi, saggi di tutti i corsi nel- le strutture di Varese e del- la provincia, tornei grandi giochi intercentri, attività teatrale e feste varie di fine attività. Da Busto ai Mondiali amputati Stefano Starvaggi in campo con la Nazionale amputati La formazione italiana durante il torneo in Polonia Starvaggi esulta per un gol in Nazionale Un osteosarcoma a 12 an- ni, chemioterapia e cure che non risolvono la situazione clinica di Stefano Starvaggi e l’amputazio- ne, a Firenze, fin sopra il collo del femore. «Non si è trattato di un periodo semplice, almeno per i primi due anni – racconta Stefa- no Starvaggi -, ma ora sono ai Mondiali per amputati in Messi- co». Ai Mondiali, che si disputano in Messico da oggi, 28 novembre, all’8 dicembre, l’Italia, formazio- ne nata in ambito Csi ad Assisi per la tenacia di Francesco Messori che chiese al presidente naziona- le Massimo Achini di giocare a cal- cio pur con le stampelle, parteci- pa per la prima volta. Il mister Renzo Vergnani ha parlato di “gi- rone di ferro” per la nostra squa- dra sorteggiata con Messico, Po- lonia e Georgia. «Essere ai Mondiali è emozio- nante – spiega Stefano Starvaggi – ed è come riprendere a giocare do- ve avevo lasciato da portiere dei giovanissimi del Busto 81, passan- do poi per attività motoria a scuo- la. Monosci con le stampelle con qualche gara di avanzamento al Sestriere e il nuoto a livello agoni- stico allenato da Enzo e con la for- tuna di conoscere, gareggiando sui 50 e 100 stile libero, il campione paralimpico Federico Morlacchi». Papà di un bimbo che il 3 gen- naio compirà 2 anni, il 31enne bu- stocco, impiegato tecnico in una multinazionale tedesca nella se- de di Tradate, ha lo sport nel cuo- re. «Cerco di praticare – afferma – tutte le discipline che mi piaccio- no». Il calcio era e resta il grande amore, che ora lo porta ai Mon- diali. Ma come c’è arrivato? «Nel 2012 – racconta – ho letto sulla “Gazzetta dello Sport” dell’inizia- tiva per lo sport degli amputati nel calcio di Francesco Messori e l’ho contattato tramite Facebook. A giugno 2012 ci siamo incontrati per la manifestazione “Un calcio a modo mio”, questo il titolo scel- to dalla mamma di Francesco, a Correggio. In campo sei squadre con ciascuna un amputato. Ci sia- mo quindi rivisti in settembre in provincia di Latina e sempre con il nome “Un calcio a modo mio” e pian piano ci siamo resi conto che potevamo creare una Nazionale». «Cosa che è avvenuta – sottolinea Stefano - nella splendida cornice di Assisi, l’8 dicembre 2012, in una sala gremitissima, di cui ricordo ancora gli applausi, e dove ho co- nosciuto la nostra presidente An- na Manara». Come si svolge la vita di questa Nazionale nata sul web? «Allena- menti – spiega il calciatore bustoc- co – una volta al mese e prima uscita in Francia, il 27 aprile 2013, seguita del ritorno a Cremona, con i transalpini. Due partite non vin- te, ma vedevamo i progressi. A giu- gno 2014 vittoria con la Germania 5 a 0 e poi torneo in Polonia con quinto posto finale». Come si sviluppa la vita del gruppo della Nazionale? «Noi la- voriamo in perfetta sintonia – af- ferma l’atleta bustocco – e cerchia- mo di imparare a giocare in un cer- to modo e crescere giorno dopo giorno. Sappiamo di non partire da zero, ma sappiamo anche di avere ulteriori margini di miglio- ramento che dobbiamo saper sfruttare». Cosa significano Nazionale e Mondiale? «Si tratta di due espe- rienze fantastiche a livello perso- nale e di squadra – spiega -. La par- tecipazione al Mondiale a 23 squadre, dopo che l’ultimo era sta- to a 12 in Russia, ha il primo obiet- tivo di crescere come squadra cui si affianca quello di superare il gi- rone perché siamo tutti consape- voli, da capitan Francesco Mes- sori, dal mister Renzo Vergnani, dal presidente nazionale del Csi Massimo Achini e da Anna Ma- nara che possiamo migliorare e centrare risultati importanti, per noi e per tutti gli amputati italia- ni. E poi rappresento ai Mondia- li il Comitato di Varese: motivo in più per giocare bene e portare in alto il tricolore». Stefano Starvaggi è in Messico a giocare non la Nazionale di calcio presentata ad Assisi Obiettivo della squadra nata per idea di Francesco Messori superare il “girone di ferro” A Bergamo il Consiglio regionale a Il presidente regionale del Csi, Giancarlo Valeri, ha con- vocato per domani, sabato 29 no- vembre, presso la sede del Csi Ber- gamo in via Monte Gleno 2/L a Bergamo, il Consiglio regionale e la Conferenza dei presidenti pro- vinciali. Un appuntamento importante alla vigilia del grande appunta- mento associativo di Assisi e un’occasione per fare il punto sul- l’attività sportiva e formativa a li- vello territoriale dopo l’articolato Consiglio di ottobre. Sarà questa anche l’occasione per aggiornare la situazione dei diversi Comitati e le loro attività sportive e formative che potran- no ora giovarsi della delibera pro oratori della Regione Lombardia fatta approvare da Antonio Rossi nelle scorse settimane dopo un percorso di confronto molto arti- colato con gli oratori lombardi. LapaginadelCsi PAGINA A CURA DEL COMITATO CSI VARESE CSI, Varese - Via San Francesco, 15 - 21100 Varese - telefono 0332.239126 - fax 0332.240538 - e-mail [email protected] - sito internet www.csivarese.it

Transcript of CSI, Varese - Via San Francesco, 15 - 21100 Varese ... aderito Mario Antonini, Giu-liana ... Moreno...

Page 1: CSI, Varese - Via San Francesco, 15 - 21100 Varese ... aderito Mario Antonini, Giu-liana ... Moreno Gussoni, Elena Grion, Roberto Doria, Domenico Serino, Fausto Binda, Fabrizio ...

Il gruppo del Csi Varese ad Assisi 2013

Agenda

ASSISI

Al Meeting 22 varesiniConfronto con i leccesiaSono 22 i rappresentan-ti del Comitati di Varese che han-no dato l’adesione per partecipa-re, dal 5 al 7 dicembre, al Meetingdi Assisi. Guidati dal presidenteprovinciale Redento Colletto, in-fatti, ad Assisi, per un evento sem-pre di grande fascino e carica, han-no aderito Mario Antonini, Giu-liana Colletto, Rosaria Testa, Ma-rio Gardenal, Ines Danelli, MarcoGardenal, Alessandro Del Gaudio,Moreno Gussoni, Elena Grion,

Roberto Doria, Domenico Serino,Fausto Binda, Fabrizio Fusco, Fer-dinando Rimoldi, Giovanna Buz-zone Mapelli, Giuseppe Mapelli,Enrica Mapelli, Loredana Conti-ni, Severino Ferraro, DomenicoLoporcaro e Marinella Onti.

«Un Gruppo – sottolinea il pre-sidente provinciale Redento Col-letto – che sono onorato di guida-re e che avrà modo di confrontar-si con i gemelli del Comitato diLecce guidato da Marco Calogiu-

ri che ormai noi, a tutti gli effetti,consideriamo parte della nostrasquadra come loro consideranonoi leccesi. Questo è un grandefrutto di Assisi che siamo impe-gnati con gioia a portare avanti e aconsolidare per il bene dei nostriComitati e di tutta l’associazioneche rappresentiamo».

Un impegno che vede i Comi-tati uniti anche in Consiglio na-zionale grazie al presidente Mas-simo Achini.

CALCIO

Esamiper fischiettiQuesta sera, 28 novembre,in Comitato gli esami finalidel corso arbitri di calciocon una eventuale provapratica ancora da definire.

ALLENATORI

Nuovi ctstudianoIl corso per allenatori di cal-cio del Comitato Csi di Va-rese tenuto dall’istruttorenazionale Stefano Faletti sista svolgendo con la colla-borazione di collaudatiesperti tecnici.Tre le sedi del corso. La se-de provinciale del Csi in viaSan Francesco 15 a Varese,la palestra della scuola “Pel-lico” (ingresso da via Cima-bue) e il campo della par-rocchia “Kolbe” in vialeAguggiari 142 a Varese. Tut-te le lezioni si svolgono coninizio alle 20.30, dalle 21 sealla “Kolbe”.Questa sera, venerdì 28 no-vembre, in sede Csi lezionesull’argomento “La pro-grammazione”. Lunedì 22dicembre avrà luogo la pri-ma lezione comune, che in-teressa diverse discipline,in sede Csi sul tema “La pre-parazione atletica – teoria”.Lunedì 12 gennaio 2015, insede Csi, lezione sul tema“Le regole del gioco”.Venerdì 23 gennaio si passaalla palestra della “Pellico”(ingresso via Cimabue) perla serata “Le capacità coor-dinative”.

FORMAZIONE

Un motoreassociativoIl Csi ricorda anche l’attivitàper bambini curata dal Cen-tro Studi guidato da Fran-cesco Luigi Ceconi con lavalida collaborazione dellaprofessoressa GiovannaMapelli che si rivolge aibambini dai 3 ai 5 anni e, conalcune integrazioni possi-bili grazie alla maggiore età,a quelli dai 6 ai a14 anni.Si tratta di un’attività com-pleta e articolata con atti-vità psico-motoria, attivitàformativa e di sviluppo, at-tività di avviamento poli-sportivo, corsi delle disci-pline artistiche, espressive,acrobatiche e sportive di ti-po classico e innovativo.A condurre le attività che sidipaneranno da ottobre amaggio sono tutti inse-gnanti di educazione fisicadiplomati Isef e laureati inScienze Motorie.L’annata riserverà gare disocietà di ginnastica ritmi-co artistica, corsa campe-stre per giovanissimi, festedello sport per i giovanissi-mi, saggi di tutti i corsi nel-le strutture di Varese e del-la provincia, tornei grandigiochi intercentri, attivitàteatrale e feste varie di fineattività.

Da Busto ai Mondiali amputati

Stefano Starvaggi in campo con la Nazionale amputati

La formazione italiana durante il torneo in Polonia

Starvaggi esulta per un gol in Nazionale

Un osteosarcoma a 12 an-ni, chemioterapia e cure che nonrisolvono la situazione clinica diStefano Starvaggi e l’amputazio-ne, a Firenze, fin sopra il collo delfemore. «Non si è trattato di unperiodo semplice, almeno per iprimi due anni – racconta Stefa-no Starvaggi -, ma ora sono aiMondiali per amputati in Messi-co».

Ai Mondiali, che si disputano inMessico da oggi, 28 novembre,all’8 dicembre, l’Italia, formazio-ne nata in ambito Csi ad Assisi perla tenacia di Francesco Messoriche chiese al presidente naziona-le Massimo Achini di giocare a cal-cio pur con le stampelle, parteci-pa per la prima volta. Il misterRenzo Vergnani ha parlato di “gi-rone di ferro” per la nostra squa-dra sorteggiata con Messico, Po-lonia e Georgia.

«Essere ai Mondiali è emozio-nante – spiega Stefano Starvaggi –ed è come riprendere a giocare do-ve avevo lasciato da portiere deigiovanissimi del Busto 81, passan-do poi per attività motoria a scuo-la. Monosci con le stampelle conqualche gara di avanzamento alSestriere e il nuoto a livello agoni-stico allenato da Enzo e con la for-tuna di conoscere, gareggiando sui50 e 100 stile libero, il campioneparalimpico Federico Morlacchi».

Papà di un bimbo che il 3 gen-naio compirà 2 anni, il 31enne bu-stocco, impiegato tecnico in unamultinazionale tedesca nella se-de di Tradate, ha lo sport nel cuo-re. «Cerco di praticare – afferma –tutte le discipline che mi piaccio-no».

Il calcio era e resta il grandeamore, che ora lo porta ai Mon-diali. Ma come c’è arrivato? «Nel2012 – racconta – ho letto sulla“Gazzetta dello Sport” dell’inizia-tiva per lo sport degli amputati nelcalcio di Francesco Messori e l’hocontattato tramite Facebook. Agiugno 2012 ci siamo incontratiper la manifestazione “Un calcioa modo mio”, questo il titolo scel-to dalla mamma di Francesco, a

Correggio. In campo sei squadrecon ciascuna un amputato. Ci sia-mo quindi rivisti in settembre inprovincia di Latina e sempre conil nome “Un calcio a modo mio” epian piano ci siamo resi conto chepotevamo creare una Nazionale».«Cosa che è avvenuta – sottolineaStefano - nella splendida cornicedi Assisi, l’8 dicembre 2012, in unasala gremitissima, di cui ricordoancora gli applausi, e dove ho co-nosciuto la nostra presidente An-na Manara».

Come si svolge la vita di questaNazionale nata sul web? «Allena-menti – spiega il calciatore bustoc-co – una volta al mese e primauscita in Francia, il 27 aprile 2013,seguita del ritorno a Cremona, coni transalpini. Due partite non vin-te, ma vedevamo i progressi. A giu-gno 2014 vittoria con la Germania5 a 0 e poi torneo in Polonia conquinto posto finale».

Come si sviluppa la vita delgruppo della Nazionale? «Noi la-voriamo in perfetta sintonia – af-ferma l’atleta bustocco – e cerchia-mo di imparare a giocare in un cer-to modo e crescere giorno dopogiorno. Sappiamo di non partireda zero, ma sappiamo anche diavere ulteriori margini di miglio-ramento che dobbiamo sapersfruttare».

Cosa significano Nazionale eMondiale? «Si tratta di due espe-rienze fantastiche a livello perso-nale e di squadra – spiega -. La par-tecipazione al Mondiale a 23squadre, dopo che l’ultimo era sta-to a 12 in Russia, ha il primo obiet-tivo di crescere come squadra cuisi affianca quello di superare il gi-rone perché siamo tutti consape-voli, da capitan Francesco Mes-sori, dal mister Renzo Vergnani,dal presidente nazionale del CsiMassimo Achini e da Anna Ma-nara che possiamo migliorare ecentrare risultati importanti, pernoi e per tutti gli amputati italia-ni. E poi rappresento ai Mondia-li il Comitato di Varese: motivo inpiù per giocare bene e portare inalto il tricolore».

Stefano Starvaggi è in Messico a giocare non la Nazionale di calcio presentata ad AssisiObiettivo della squadra nata per idea di Francesco Messori superare il “girone di ferro”

A Bergamoil Consiglioregionalea Il presidente regionaledel Csi, Giancarlo Valeri, ha con-vocato per domani, sabato 29 no-vembre, presso la sede del Csi Ber-gamo in via Monte Gleno 2/L aBergamo, il Consiglio regionale ela Conferenza dei presidenti pro-vinciali.

Un appuntamento importantealla vigilia del grande appunta-mento associativo di Assisi eun’occasione per fare il punto sul-l’attività sportiva e formativa a li-vello territoriale dopo l’articolatoConsiglio di ottobre.

Sarà questa anche l’occasioneper aggiornare la situazione deidiversi Comitati e le loro attivitàsportive e formative che potran-no ora giovarsi della delibera prooratori della Regione Lombardiafatta approvare da Antonio Rossinelle scorse settimane dopo unpercorso di confronto molto arti-colato con gli oratori lombardi.

LapaginadelCsiPAGINA A CURA DEL COMITATO CSI VARESE

CSI, Varese - Via San Francesco, 15 - 21100 Varese - telefono 0332.239126 - fax 0332.240538 - e-mail [email protected] - sito internet www.csivarese.it