Cs Oggi N.19 - 2011
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AREA URBANA
CI PENSINO GLI ELETTORIDI CENTROSINISTRA
NUOVA SERIE N.19 - 13 MAGGIO 2011
L'irruzione di Silvio Berlusconi sulla scena politica cala-brese con il suo comizio al PalaMilone di Crotone ac-cende una campagna elettorale stentorea ed affidata piùalla propaganda che alla politica.Berlusconi ha chiari-to,se mai ci fossero dubbi, che il voto di domenica,primache voto amministrativo,è voto politico e cioè è un votosul suo governo e sulle scelte effettuate.Se così stanno lecose,piuttosto che dilungarsi sulle buche in città e su al-tri problemi di vita quotidiana,certamente importanti maa basso contenuto politico,gli elettori calabresi e cosenti-ni debbono interrogarsi come far capire a Berlusconi chenon condividono la politica antimeridionalista portataavanti dalka Lega ed avallata dal suo governo che subi-sce le imposizioni di Bossi e dei suoi ministri.Se i fondiFAS destinati alla Calabria per investimenti infrastruttu-rali e per rimediare ai danni del maltempo sono stati di-rottati in Padania per pagare le quote latte degli agricol-tori fedeli a Bossi.è questa l'occasione buona per manda-re un segnale di contestazione.Se per il porto di GoiaTauro non si trovano le risorse che si trovano per i portidi Genova,Livorno e Trieste è questa l'occasione buonaper dire che non ci stiamo.Se per il Mezzogiorno e per laCalabria non solo non si vara una politica credibile per illavoro che non c'è, ma si taglia orizzontalmente su set-tori di spesa delicati e irrinunciabili come sanità e scuo-la,questa è l'occasione buona per dire che rifiutiamo ta-gli indiscriminati.Se ci vogliono imporre un federalismomunicipale che premia Milano e penalizza le città meri-dionali,il voto di domenica è l'occasione buona per direche non l'accettiamo.Di questo si debbono fare carico glielettori calabresi e cosentini tutti ma la responsabilità mag-giore ce l'hanno gli elettori di centrosinistra che non deb-bono disperdere il loro voto e debbono andare uniti al bal-lottaggio a sostenere a Cosenza compatti il candidato cheandrà al ballottaggio per il centrosinistra,superando le di-visioni che hanno portato infelicemente a tre candidatu-re distinte e separate.La Calabria è già governata dal cen-trodestra alla Regione,probabilmente manterrà il comu-ne di Reggio e conquisterà quello di Catanzaro.ACrotonesi è capito che,se vince la Dorina Biuanchi,porta acqua almulino di Berlusconi. Rimane Cosenza,ultima trincea alberlusconismo che non incontra ostacoli.Sapranno glielettori cosentini fermare il centrodestra là dove la storiadella città li ha sempre tenuti,cioè in minoranza ed al-l'opposizione?
SETTIMANALE ON LINE
Ci voleva l’arrivo di Berlusconi a Crotone per capirequal è la posta in gioco nel voto di domenica. Se si pen-sava che il voto era sui problemi della città, la qualità deiservizi, le cose che mancano, il prestigio perduto,la sa-nità in pezzi, il centro storico abbandonato, le periferierestituite ad un degrado che era stato superato negli an-ni di Giacomo Mancini, Berlusconi ci ha detto senza gi-ri di parole che il voto di domenica è tutto politico e ri-guarda lui, il suo governo e i suoi ministri. La mossa,politicamente legittima, coglie di sorpresa il centrosini-stra orientato a conside-rare il voto di domenicaun voto sui problemi lo-cali e, quindi, senza im-plicazioni per il governoed il quadro politico na-zionale.Enrico Letta del PD ePeppe Fioroni subito do-po,parlando a Cosenza,hanno colto la rilevanzapolitica delle dichiara-zioni fatte a Crotone daBerlusconi ed hannochiamato alla lotta poli-tica l’elettorato di cen-trosinistra e tutti i calabresi che non intendono avallarela politica antimeridionalista del governo e della Lega,che vede il sud come un immenso campeggio dove par-cheggiare i migranti in fuga dalla Libia e dalla Tunisiache approdano a Lampedusa.Ma per trasformare il voto amministrativo in voto poli-tico,a poco più di 48 ore dal voto,non è facile se non simette da subito fine alle divisioni createsi in apertura dicampagna elettorale sulle candidature. Si rischia, ora chela battaglia è diventata politica, di pagare un prezzo sa-latissimo agli errori commessi e non importa più stabi-lire chi ha sbagliato. Si doveva avere almeno l’accor-tezza di spiegare agli elettori di centrosinistra che non
bisognava drammatizzare sulle tre candidature di Paolini,Perugini e La Valle. Un elettorato maturo e consapevo-le può anche affrontare momenti di difficoltà che ven-gono da lontano e che già hanno prodotto una disfattaelettorale alle regionali. Non è la fine del mondo se, an-zicchè i dirigenti dei partiti,a indicare il candidato delcentrosinistra per il ballottaggio sarà direttamente il cor-po elettorale e,soprattutto, l’elettorato di centrosinistra.Vuol dire che saranno “primarie” più serie e più credi-bili di quelle fatte in passato. Il candidato che verrà fuo-
ri al primo turno perbattersi al ballottaggioavrà una legittimazionepolitica piena e che nes-suno potrà mettere in di-scussione.Bisogna allora pacifica-re da subito gli animi,re-sponsabilizzare i trecandidati sulla posta po-litica in gioco e strin-gersi ancora più uniti emotivati intorno al can-didato che andrà al bal-lottaggio a difendere,contro il candidato di
centrodestra,la guida della città. Mai come in questa oc-casione il risultato è nelle mani del popolo di centrosi-nistra,mai come in questa occasione agli errori commessidai partiti e dalle loro intellighenzie bisogna far seguireuna mobilitazione larga di tutte le coscienze e di tutte lemilitanze che convivono nel centrosinistra. Disertarequesta battaglia sarebbe imperdonabile e il prezzo da pa-gare sarebbe pesante e duro da sopportare. Meno chemai qualcuno deve pensare di potersene andare al maredomenica 15 o domenica 29. In quelle due domeniche,al mare,gli elettori di centrosinistra farebbero soltantoannegare le poche speranze che restano di battere il cen-trodestra. Il “bagno” lo farebbero nelle urne.
CONSIDERATELEPRIMARIE
Enzo Paolini, Alessandra La Valle e Salvatore Perugini
A 48 ore dal voto di domenica, dall'interno del Pd viene rot-to il silenzio impagliato che il maggior partito della sinistraha tenuto fino ad oggi, convinto di non dover rispondere aidanni che ha prodotto nei confronti del centrosinistra conla frammentazione delle tre candidature di Paolini, Peruginie Lavalle. A rompere il silenzio è un dirigente autorevole alivello locale, Pietro Midaglia, il quale anziché preoccupar-si di tenere unito l'elettorato di centrosinistra sul candidatoche probabilmente andrà al ballottaggio a confrontarsi conOcchiuto, preferisce la polemica interna nei confronti di
Mario Oliverio che, notoriamente, si era schierato a favoredella candidatura di Enzo Paolini. Midaglia si presta ad unapolemica politica tutta interna al Pd, che non giova né aPerugini né al centrosinistra e rende più gravi e pesanti leresponsabilità di quei dirigenti, come Midaglia, che metto-no in secondo piano la sconfitta di Mario Occhiuto candi-dato ed espressione di un centrodestra berlusconiano.Midaglia, al pari di altri, dovrà dare spiegazioni convincen-
ti per gli errori commessi, se le urne confermeranno, comeè molto probabile, che i voti del centrosinistra, sommandoquelli delle tre candidature di Paolini, Perugini e Lavalle,superano quelli del centrodestra. Ma, all'interno di questorisultato, il candidato del centrodestra sarà nettamente avan-ti sul primo dei tre candidati del centrosinistra. Questo l'er-rore tafazziano commesso da una parte della dirigenza lo-cale e dalla segreteria nazionale del Pd.
IL SILENZIO IMPAGLIATO DEL PD
vranno spendere bene le risorse che sono già dispo-"Cosenza e la Calabria - ha detto il ministro - do-
ché sempre incentrati sui soldi: fondi comunitari,Ma gli argomenti del ministro sono rimasti presso-
viso dovrebbe trovare conseguenze anche a livellostra a differenza del centrosinistra, e che a suo av-Calabria tra Udc e Pdl, che tiene unito il centrode-vece messo l'accento proprio sull'alleanza siglata in
ta del premier Berlusconi a Crotone, dove si diceva
che ieri è stato in città per sostenere la candidaturacreto il ministro per gli affari regionali Raffaele Fittoper il suo centro storico, ci sono. Va subito sul con-I soldi per la Calabria e per Cosenza, soprattutto
buoni rapporti "che abbiamo con la regione e an-
per la città, un programma concreto, afferma, inDopodiché preferisce parlare del suo programmaCesa, che è il candidato espressione dell'Udc.può fare a meno di riconoscere, alla presenza di
che potrebbero avere
Quanto alle afferma-progettare le città.
considera un profes-fermare che non si
della società civile, co-ca, cioè espressione
nel connotare la sua
to di una coalizione consolidata all'interno della qua-re ancora una volta che lui si considera il candida-di 48 ore dal voto. Occhiuto ha premura di precisa-zare l'accaduto e di contenerne i danni, a poco piùchitetto Mario Occhiuto il quale cerca di minimiz-candidato a sindaco del centrodestra a Cosenza, l'ar-Berlusconi, se hanno una vittima è certamente ilLe dichiarazioni fatte a Crotone dal premier
che faccia rientrare la protesta dei lavoratori e deidi assunzione e, quindi, per valutare una soluzioneha convocato al fine di chiarire i termini del bandoè stato contattato dal prefetto di Cosenza il quale lo
prattutto perché molti di noi sono in possesso di unnalizzazione iniziato con la Regione nel 2008, so-gherà la delibera e riprenderà il discorso di inter-non deciderà di incontrarci e ci assicurerà che abro-biamo deciso di rimanere nella sua stanza finchépresentanza, pure presenti all'assemblea - allora ab-to trovare - scrivono in una nota i sindacati di rap-
na, dopo la riunione, hanno deciso di parlare con ilno dell'azienda ospedaliera. Ecco perché ieri matti-loro graduale estromissione dagli ingaggi all'inter-esclusi dalla gara. Ciò fa temere ai lavoratori unacontratto per addetti alle pulizie e, quindi, di fatto
avrebbe dovuto tener conto anche dei dipendentidelibera che indice il concorso per i 15 operatoriqualificazione avvenuta negli anni scorsi. Per cui laun centinaio di loro è maturata in seguito ad una ri-terebbe comunque di una qualifica che almeno pertore socio sanitario pur non avendone i titoli. Si trat-realtà svolto anche le mansioni tipiche dell'opera-da ricercare nel fatto che molti di loro hanno incommissario e proclamato lo stato di agitazione, èpendenti Dussman, che hanno occupato l'ufficio delcio-sanitari. Mentre il motivo della protesta dei di-unità da inserire nel personale degli operatori so-
vizio di pulizia all'interno dei reparti
fatto saltare dalla sedia i 300 lavoratori della società
l'aeroporto di Crotone e per la bonifica dei terreni175 milioni annunciati da Berlusconi per il Porto ecantilistica di Berlusconi è chiaro il riferimento aiQuando Paolini fa riferimento alla cultura mer-
rispetto ai problemi del paese, del Mezzogiorno e,
più dure, ricordando agli elettori cosentini le re-terpreta nelle formecentrosinistra, lo in-
scontro politico e
Crotone il voto am-
oggi il dibattitto poli-
mati a dare domeni-
(allegato virgolettato da il quotidiano)no regionale.
te da Berlusconi a Crotone che mettono a nudo lasindaco di Cosenza, la gravità delle affermazioni fat-E non poteva sfuggire a Enzo Paolini candidato a
è quanto almeno si augurano le istituzioni reggine.tativa al favore dell'importante scalo calabrese e ciòpoco al posto di Vincenzo Iacono, ricondurre la trat-della Med Center, Domenico Bagalà, nominato daToccherà quindi al nuovo amministratore delegatolavoro del governo per il Sud.
nazioni del ministro
frenici" gli atteggia-ta a definire "schizo-
dente della provinciaposizioni del presi-Dello stesso tenore le
rea come quella gioie-gravi risvolti in un'a--. Ciò rischia di averedente della ProvinciaCalabria, Giuseppe Raffa, candidato Pdl a presi-porto di Gioia Tauro - afferma il sindaco di Reggiomento di cassa integrazione per le maestranze del"Non siamo assolutamente d'accordo sul provvedi-
CONTINUA LA LEVATA DI SCUDICONTRO GLI ANNUNCI
DEL MINISTRO MATTEOLI SULDESTINO DEL PORTO DI GIOIA
se caratterizzata daun alto tasso di disoc-cupazione".
uscente, GiuseppeMorabito che non esi-
menti del governoBerlusconi, conside-rando anche le ester-
Fitto che, invece, parla di un intenso e impegnativo
PAOLINI: PDL-UDC,UN ACCORDO TROPPO FRAGILE
fragilità dell'accordo politico sottoscritto da Pdl eUdc in forza del vincolo che li tiene uniti nel gover-
Con questo intervento, tutto politico, Paolini mettein evidenza l'impor-tanza del voto che icosentini sono chia-
ca e lunedì. Se fino ad
tico ha privilegiato gliaspetti specificata-mente amministrati-vi della campagnaelettorale, dopo
ministrativo diventa
Paolini, candidatodella coalizione di
sponsabilità che Berlusconi e il suo governo hanno
soprattutto, della Calabria.
inquinati dai rifiuti industriali tossici dell'Eni.
L’ANNUNZIATA PROTESTA
Una delibera dell'azienda ospedaliera cosentina ha
Dussman, ex Pedus, che da molti anni svolge il ser-
dell'Annunziata. La delibera, firmata dal commis-sario Paolo Gagemi, dà luogo all'assunzione di 15
della Dussman i quali, tuttavia, dispongono di un
commissario Gangemi il quale, però, "non si è fat-
titolo di riqualificazione rilasciatoci dalla stessaRegione".Nel frattempo, il commissario Gangemi stamattina
sindacati.
OCCHIUTO RIBADISCECHE LA SUA È
UNA CANDIDATURA CIVICA
le c'è l'asse portantedell'alleanza Pdl-Udc.Ma Occhiuto insiste
candidatura comeuna candidatura civi-
sì come tiene ad af-
sionista della politicama soltanto un tecni-co che si occupa di
zioni di Berlusconi,
serie conseguenze nell'elettorato Pdl, Occhiuto non
grado di cambiarla radicalmente anche grazie ai
che con il governo".
FITTO: I SOLDI PER LA CALABRIAE PER COSENZA CI SONO
di Mario Occhiuto. E ignorando del tutto, forse volutamente, la caccia-
felice di essersi liberato di Fini e Casini, Fitto ha in-
nazionale.
soprattutto, anzitutto in rapporto con le Regioni.
n.19 - 13 maggio 20112
CRONACA ELETTORALE
Altero Matteoli
Mario Occhiuto
Enzo Paolini
getto per la città al di là degli slogan lanciati in que-vendicato di essere il solo candidato che ha un pro-ziative che ha messo in cantiere per la città, ha ri-ministrazione da lui guidati. Appellandosi alle ini-
per sé i risultati che è riuscito a conseguire, pur fradi Rutelli e di Fioroni a Cosenza ed ha rivendicatoQuanto a Perugini, ha ringraziato per la presenza
sere, nell'indifferenza del governo, la strada dellase, come gli interventi per la 106 che continua ad es-ripropone ogni volta il suo impegno per le stesse co-e non mantenute, come a significare che Berlusconisulle promesse fatte al Mezzogiorno e alla Calabria
fittato per affermare che il voto amministrativo diCrotone e sia Rutelli che Fioroni ne hanno appro-mento alle parole pronunciate da Berlusconi ateva mancare un riferi-
calabresi.
stratura e contro i prin-avanti contro la magi-
governo del Paese e per l'azione devastante checon il berlusconismo per ciò che rappresenta come
trapposti. E così nelle parole di Rutelli e di Fioroni
tesa come espressione di schieramenti politici cheCosenza ha fatto la sua apparizione la politica, in-
rono quando si manifesta all'aperto, la novità di ie-Fioroni e di Rutelli. Ma al di là dei rischi che si cor-
to un cielo che minacciava piovaschi, i tre hannoe Giuseppe Fioroni. Alle 19 in piazza Kennedy sot-candidatura di Salvatore Perugini: Francesco RutelliDue leader nazionali ieri a Cosenza a sostenere la
vida dichiarazione di Berlusconi nei confronti dischia ora di pagare da solo il prezzo della improv-la candidatura di Occhiuto a Cosenza, il quale ri-be almeno rappresentato una copertura politica al-tenere l'alleanza al governo regionale". Il che avreb-strative se ci saranno ancora le condizioni per man-ne del tipo "valuteremo dopo il voto delle ammini-
mente l'Udc rinuncerebbe. Diversamente si sareb-gata com'è a posizioni di potere alle quali difficil-c'è l'alleanza di governo alla Regione che tiene, le-avrebbe interesse a votare i candidati dell'Udc. Ma
rato Udc non avrebbe entusiasmo a votare i candi-possa sembrare, a dar retta a Berlusconi, l'eletto-voto dell'elettorato Udc e Pdl. Per quanto strano
delle ristrette cerchie degli entourage politici, quali
di là delle battute di circostanza rimane la ferita in-cipio che ognuno va là dove lo porta il cuore. Ma, al
il quale, riferendosi a Dorina Bianchi, data in par-
Crotone per l'aggressione politica subita, resta lagretario Lorenzo Cesa di aver annullato la visita anunciate da Berlusconi, resta la decisione del se-ture nei quattro capoluoghi. Restano le parole pro-
flesso accordi sulle candida-
a Crotone che ha
Si è cercato di buttare ac-
guardano allo specchio per farsi la barba, si spa-
uso l'inglese. Quando loro vanno in bagno, e non èogni tanto sfodero le lingue e vi faccio vedere cheno sempre pessimisti, anzi incazzati. Scusate, madente del consiglio - mentre i leader della sinistra so-"Bisogna sempre avere ottimismo - incalza il presi-pure parlando degli avversari del centrosinistra:Ma Berlusconi non è andato tanto per il sottile nep-ne parole". ter che estrae solo alcu-avere anche un compu-alterare il senso e puoiessere tagliate, se ne puòperché queste possonome prova nei processivono essere portate co-i reati gravi ma non de-tercettazioni restano perserve una legge. Le in-il telefono? Ecco perchétercettato quando alzaha paura di essere in-
re" ha detto il premier.spazzatura nelle procu-gistrati: "Risolvere l'emergenza rifiuti? Porterei lacasione per i consueti attacchi alla Procura e ai ma-
al di là della campagna elettorale per le ammini-Ma le scene del premier a Crotone sono andate ben
nico che mette a disposizione della sua città compe-
approcciato a quest'avventura con lo spirito del tec-volte, non sono un politico di professione, mi sono
Ringrazio l'Udc per aver proposto agli alleati il mio
candidato di una coalizione consolidata - dice l'ar-candidato del centrodestra Occhiuto: "Io sono ilche, comunque, non preoccupano minimamente ilproprio a causa delle parole del premier. Problemilo stesso tempo, minaccia di revocare la sua visitache oggi dovrebbe arrivare in Calabria ma che, nel-tutto il segretario nazionale dell'Udc, Lorenzo Cesareagito male alle parole del premier è stato soprat-
na. Una mossa giudicata non proprio astuta ad unaperciò, di non avere più problemi di coesione inter-blico crotonese, di essersi liberato di Fini e Casini e,mier infatti esultava a gran voce dinanzi al folto pub-alleanze interne al centrodestra calabrese. Il pre-emergere più di qualche problema sul piano delleblica di Silvio Berlusconi ieri a Crotone ha fattoMario Occhiuto ostenta serenità ma l'uscita pub-
condizioni inguardabili. Sarà il cuore della realtà
pero e alla sua valorizzazione il primo gradino deldo ancora una volta al centro storico, al suo recu-ciolato i suoi principali obiettivi amministrativi, dan-centrosinistra ha snoc-
storica di strapparene che tenta l'impresaIl leader della coalizio-
rosi candidati al consi-Occhiuto, oltre a nume-re dell'Udc Roberto
Italia Antonio Gatto edel presidente di Despar
ce-presidente dei depu-
za stampa con la pre-dio tecnico la conferen-turalmente, che ha organizzato proprio nel suo stu-A fare gli onori di casa, il candidato Occhiuto na-to miliardi di euro ne sono stati spesi solo tre".gli ultimi anni a livello regionale. Pensate che su ot-che per superare l'incapacità di spesa registrata ne-le di riformare le politiche per il mezzogiorno, an-obiettivi. Va in questa direzione la volontà naziona-la spesa ma concentrarla in pochi ma importantiFitto - che prevede la volontà di non parcellizzareben preciso in questo senso - ha chiarito Raffaelese della programmazione. Il governo ha un pianoriveranno in futuro perché inserite in una nuova fa-nibili poiché ereditate dal passato, e quelle che ar-
senza, tra gli altri, del vi-
tati del Pdl Jole Santelli,
del fratello parlamenta-
glio comunale.
Palazzo dei Bruzi al
podio: "È uno dei più belli d'Italia ma è ridotto in
culturale cittadina".
CESA E LA MOSSA“POCO ASTUTA” DEL CAVALIERE
settimana dal voto amministrativo. Il primo ad aver
chitetto - che ben governa la Regione Calabria.
nome - evidenzia Occhiuto - ma come ho detto più
tenze acquisite".
strative. E, quasi come da copione, non ha perso l'oc-
E poi ancora: "Chi non
che ci vadano spesso, visto che si lavano poco, e si
ventano da soli".
UDC-PDLDEL DOPO-BERLUSCONI
A CROTONE
qua sul fuoco dopo l'in-tervento di Berlusconi
messo a rischio l'al-leanza Udc-Pdl che
governa la Regione eche ha avuto come ri-
rassegnata dichiarazione di Pierferdinando Casini,
tenza verso il Pdl, che anche in politica vale il prin-
ferta all'alleanza Pdl-Udc e c'è da chiedersi, al di là
conseguenze avrà l'accaduto nell'orientamento al
dati del Pdl e, di riflesso, l'elettorato del Pdl non
be aspettato, da Casini o da Cesa, una dichiarazio-
Casini e dell'Udc.
PERUGINI, UN PROGETTOAL DI LÀ DEGLI SLOGAN
parlato ad un pubblico numericamente sottodi-mensionato rispetto alla rilevanza nazionale di
ri è stata che finalmente nelle amministrative di
perseguono modelli di società diversi se non con-
sono tornati gli elementi di contrasto e di scontro
Berlusconi sta portando
cipi fondanti della costi-tuzione. Negli interven-ti dei due esponenti po-litici è stato fatto ampioriferimento allaCalabria, alle sue emer-genze, alle sue potenzia-lità, ai ritardi che il go-verno ha accumulato inquesti anni rispetto allelegittime aspettative dei
Naturalmente non po-
domenica è anche un voto politico, è anche un votosu Berlusconi e il suo governo ed è anche un voto
morte, segnata ogni giorno tragicamente da mor-tali incidenti stradali.
mille difficoltà finanziarie, nei cinque anni di am-
sta campagna elettorale.
n.19 - 13 maggio 2011 3
CRONACA ELETTORALE
Raffaele Fitto
Lorenzo Cesa
Salvatore Perugini
De Rose, Montalto (Cs)
Registro Stampa Tribunale
Telefono 0984.23253Via De Rada, 68 - Cosenza
direttore responsabileAntonlivio Perfetti
Direzione-Amministrazione
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