C.S. evento Le Falorie

www.ambrapiccin.it │ www.cortinastyle.com

Arch. Ambra Piccin 338.799 94 16 │ Arch. Luca Menardi Ruggeri 335.781 81 75

Geom. Adriano Meneghin 348.348 26 88 │ Virginio Piccin 335.619 20 70

EVENTO MULTIMEDIALE “LE FALORIE: A CONCRETE HAPPENING”

Cortina d’Ampezzo, 16 luglio 2012. Il nuovo modo di progettare a Cortina d’Ampezzo, ideato dall’architetto Ambra Piccin e dallo staff di Cortina Style, si trasforma in un evento unico e originale, sia per la location che per i contenuti artistici e tecnici.

Sabato 25 agosto alle ore 21.00 presso il Park Hotel Faloria, il cantiere de “Le Falorie” diventa un palcoscenico attraverso il quale l’architetto Ambra Piccin esprime la sua visione futura di Cortina, tra simbolismi artistici e innovazioni multimediali che dimostrano la sua grande attenzione per la tecnologia applicata al territorio.

“Le Falorie: a concrete happening” è un evento unico e originale, che ha come location proprio il cantiere edile dove si sta realizzando l’innovativo progetto dell’architetto Ambra Piccin insieme a Cortina Style: l’intervento edilizio Le Falorie è il primo esempio abitativo in cui la tradizione e l’esclusività di Cortina abbracciano la sostenibilità ambientale ed esaltano il comfort dell’uomo, dove gli ambienti respirano di fronte alle montagne della splendida Conca Ampezzana, patrimonio Unesco dell’Umanità.

Straordinario esempio di un nuovo linguaggio sentito e proposto dall’architetto Ambra Piccin nelle sue creazioni tese alla valorizzazione dell’architettura alpina, i due fabbricati de “Le Falorie” contengono quattordici prestigiosi appartamenti, completamente indipendenti (ma che possono utilizzare i servizi del vicino Park Hotel Faloria) e sono veri oggetti d’arte e percorsi di restauro conservativo in cui, per la prima volta, si introduce a Cortina il concetto di cogenerazione e di elevatissimi standard costruttivi legati non solo alle finiture, ma anche all’aspetto impiantistico-tecnologico di ultima generazione.

E’ un nuovo modo di abitare, nella consapevolezza che la necessità di soddisfare il fabbisogno dell’uomo in termini di comfort climatico, luminoso ed acustico si articola attraverso l’interazione fra l’ambiente esterno ed i diversi sistemi tecnologici presenti all’interno dell’involucro edilizio.




L’architetto Ambra Piccin, supportata dalla proprietà del Park Hotel Faloria e de “Le Falorie”, ha creato una sintesi tra professionisti altamente specializzati e maestranze locali al fine di integrare innovazione tecnologica, efficienza energetica e restauro conservativo riuscendo ad applicare tale sintesi sia alla nuova costruzione, sia al recupero degli antichi immobili ampezzani.

Proprio per questo “Le Falorie” si pone come il primo esempio a Cortina di architettura integrata con l’ambiente, quasi in osmosi con lo stesso, nel rispetto tuttavia degli strettissimi parametri costruttivi che la tutela paesaggistica locale impone.

Al fine di riscrivere il concetto di living a Cortina, la proposta de “Le Falorie” ha quale obiettivo primario l’ottimizzazione delle risorse energetiche utilizzate per il funzionamento dei sistemi attivi (impianti tecnologici), gli impianti per il recupero dell’acqua piovana, la sovrapposizione di elementi low ed high technology (installazione di sistemi tecnologicamente avanzati ma di semplice utilizzo per i fruitori) partendo da un’attenta analisi dei parametri ambientali (esposizione, irraggiamento, ventilazione naturale, schermatura dei campi magnetici) e dei fattori passivi (caratterizzazione dell’involucro edilizio), dei parametri di clima-comfort, light-comfort ed acoustic-comfort degli occupanti l’edificio. In particolare, viene introdotto il concetto di cogenerazione un sistema per produrre forme di energia semplicemente riutilizzando altre forme di energia e i loro “scarti”, tesa ad incrementare l’efficienza energetica complessiva aiutando l’ambiente attraverso il risparmio di energia primaria.

L’innovazione concettuale del progetto percorre pertanto gli stilemi impiantistici del futuro, integrando a sistemi tecnologicamente avanzati la semplicità di utilizzo e di controllo dei costi di gestione da parte di ciascun utente, trasformando l’opera “Le Falorie” nel primo esempio abitativo in cui la tradizione e l’esclusività di Cortina abbracciano la sostenibilità ambientale ed esaltano il comfort dell’uomo, ben dosando le tecnologie costruttive innovative con le sofisticate filosofie architettoniche ecosostenibili così amate dall’architetto Piccin, profondamente made in Italy.

Proprio in virtù dell’introduzione delle nuove metodologie e nuove risorse che sembrano superare l’ormai diffuso concetto di casa clima, l’architetto Ambra Piccin, in felice sinergia con Cortina Style e con la proprietà dei nuovi edifici Le Falorie, intende dare rilievo a questa innovazione con un grande evento che, sull’onda del successo delle altre analoghe manifestazioni da lei organizzate, segni il debutto di questo sistema di pensare gli edifici che, negli intenti, dovrebbe imporsi come un “Sistema-Cortina”, che prevede l’inevitabile sinergia tra il mondo della progettazione, quello della realizzazione esecutiva e la collaborazione con gli artigiani locali come garante dell’ambiente stesso.

L’evento si svolgerà sabato 25 agosto alle 21.00, presso il Park Hotel Faloria a Zuel di Sopra. Gli spazi utilizzati saranno soprattutto gli esterni, poiché la location principale dell’evento è proprio il cantiere dei due edifici che andranno a formare, una volta finiti, l’innovativo complesso d’elite “Le Falorie”.

Il cantiere, messo in sicurezza con un significativo sistema di ponteggi che creano un percorso guidato, è collegato con una passerella panoramica al Park Hotel Faloria, luogo di esordio e di approdo finale della serata.




L’evento avrà quattro momenti, corrispondenti a quattro diversi spazi del cantiere stesso:

a) un’installazione realizzata da Ambra Piccin e dal collega Luca Menardi Ruggeri, ideatori di Cortina Style, racconterà attraverso sagome illuminate ad effetto la “storia” di Cortina partendo dall’ambiente e dai trascorsi olimpici, passando per l’aspetto mondano e ritornando all’ambiente come elemento focus del suo primato internazionale. In quest’occasione sarà introdotta anche l’esperienza di “Cortina Style” come esempio di sinergia e di valorizzazione delle maestranze artigianali locali nel mondo.

b) una performance multimediale affidata a registi dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia e dell’Istituto Discipline Arte Musica e Spettacolo, che realizzeranno in esclusiva un video mapping proiettato su un muro del cantiere, che simboleggerà il creare, distruggere e ricreare continuo della natura e dell’opera dell’uomo.

c) una performance artistica del gruppo di Danze Urbane L.A. STYLE con danzatori del Gruppo Hip Hop Dance Lab coordinato da Erica Majoni, che, ispirandosi agli Stomp, utilizzeranno i tradizionali strumenti da cantiere in una danza tecnica ed emozionale al tempo stesso, su una sorta di impalcatura che simboleggia la realtà quotidiana dei cantieri, con traccia musicale appositamente creata da un’artista locale.

d) infine un video, anch’esso proiettato su una differente struttura del cantiere, sarà una sorta di omaggio di Ambra a Cortina d’Ampezzo e alla sua capacità di rigenerarsi e di evolversi, di crescere, ed è dedicato a tutti gli appassionati di arte e architettura alpina dove le affascinanti fasi e tecniche del recupero e del restauro vengono esplicate in declinazione contemporanea.

Alla fine della serata, la maestria degli chef del ristorante Moulsanne, interno al Park Hotel Faloria, sarà a disposizione di tutti gli ospiti per un ricco buffet a tema, anch’esso espressione artistica di un’altra arte, quella culinaria.

Presentatore dell’evento, aperto a tutti gli appassionati di arte e architettura alpina, sarà Antonio Colli.

L’architetto Piccin ci racconta:

“Noi crediamo in un nuovo modo di abitare.

Abbiamo selezionato tecnologie costruttive innovative e filosofie architettoniche ecosostenibili per

riscrivere il concetto di living a Cortina e nel mondo.

Per rendervi protagonisti di questo progetto vi invitiamo nel nostro cantiere che trasformeremo in

uno scenario di performance e installazioni multimediali”.




ALLEGATO TECNICO:

L’intervento edilizio rispetta gli assiomi dell’abitare sostenibile nel rispetto del comfort dell’uomo:

a) ridotto impatto ambientale ed introduzione di sistemi energetici “sostenibili” (parte dell’energia termica ed elettrica sarà prodotta da un impianto di cogenerazione di nuova concezione)

b) risparmio energetico e dei costi di gestione per la climatizzazione invernale ed estiva delle unità abitative attraverso un sistema di controllo per singolo utente dell’energia effettivamente consumata e prodotta dall’impianto centralizzato

c) presenza di un impianto di ricambio dell’aria ambiente (ventilazione meccanica controllata) in grado di garantire in qualsiasi stagione la salubrità interna senza dispendio di energia

d) presenza di domotica domestica per il controllo e l’attivazione degli impianti tecnologici

e) utilizzo di sistemi di illuminazione a ridotto consumo energetico (tecnologia led), controllo e regolazione dell’utilizzo con sistema domotico di accensione e spegnimento

f) facilità di utilizzo, semplicità di manutenzione degli impianti tecnologici e schermatura dei campi magnetici

g) elevato standard di sicurezza attiva e passiva degli occupanti l’edificio a mezzo di impianti di rivelazione incendi, impianti di video controllo e postazione fissa di guardiania permanente del personale in reception

h) introduzione di sistemi edilizi specificatamente progettati per garantire il massimo comfort acustico

i) sistema di recupero delle acque piovane: consente di raccogliere e riutilizzare l’acqua piovana all’interno dell’edificio.

L’IMPIANTISTICA:

CLIMA E LIGHT COMFORT

L’impiantistica realizzata è stata sviluppata per concorrere con le soluzioni edili all’ottenimento di costruzioni a basso dispendio energetico.

Il cuore dell’impianto di riscaldamento invernale e produzione di acqua calda sanitaria è costituito da un cogeneratore a gas metano ad altissima efficienza che soddisfa parte del fabbisogno energetico e contemporaneamente produce energia elettrica che viene




immediatamente indirizzata all’autoconsumo interno (parte dell’energia termica viene prodotta con caldaie a gas metano a condensazione con efficienza che tende al 100%).

Tutto ciò avvicina l’obiettivo dell’auto sostentamento dell’edificio in termini energetici.

La purezza del microclima interno alle unità abitative viene garantita dalla presenza di un sistema di ventilazione meccanica controllata che permette il costante ricambio d’aria attraverso l’utilizzo di scambiatori di calore ad altissima efficienza energetica.

L’elevato standard delle dotazioni impiantistiche si completa di un impianto di climatizzazione estiva a regime di fluido variabile che sfrutta appieno la presenza del cogeneratore e garantisce il minor dispendio energetico; il rendimento medio stagionale presenta le migliori performance energetiche fra tutte le tecnologie applicabili.

Tutte le unità di climatizzazione e ricambio dell’aria sono inserite in apposite contropareti e controsoffitti in modo da non compromettere gli elevati standard di interior design e di garantire flussi d’aria che non interferiscano mai con gli occupanti l’edificio.

A completamento di un’attenta e mirata progettazione architettonica che assicura eccellenti livelli d’illuminazione naturale degli ambienti abitativi è stata scelta una tecnologia illuminotecnica a ridotto consumo energetico che, partendo da corpi illuminanti a led, si articola attraverso un sistema di controllo automatico delle accensioni e spegnimenti in modo da garantire un elevato light comfort associato all’obiettivo dell’efficienza energetica.

Tutto l’intervento è stato perfezionato da attenti studi illuminotecnici in modo da evitare qualsiasi inquinamento luminoso dell’ambiente circostante.

La complessa macchina impiantistica dell’intervento Le Falorie è governata da un sistema di supervisione che gestisce l’iterazione fra i diversi componenti e la costante ottimizzazione delle varie risorse energetiche.

L’ambiente high-tech del sistema di supervisione impiantistico si avvale di una efficientissima interfaccia a disposizione dei fruitori dell’intervento in modo da permettere con semplicità il controllo e l’attivazione degli impianti sia dalle unità abitative che da postazione remota sfruttando applicazioni intuitive per tablet e smartphone.

IL COMFORT ACUSTICO

Il comfort acustico e la riservatezza sono stati per l’intero sviluppo progettuale dell’intervento Le Falorie un punto di partenza e un obiettivo primario.

La garanzia di prestazioni acustiche elevatissime è stata raggiunta attraverso scelte tecniche specifiche che hanno portato a utilizzare materiali fonoassorbenti sia per le strutture edilizie verticali esterne (murature a elevata massa e serramenti a tenuta acustica) di separazione fra unità abitative (cartongessi a doppio e triplo spessore con materiale fonoassorbente ed elementi edilizi a elevata massa specifica) sia per le strutture edilizie orizzontali di interpiano (pannelli di gomma ad alta capacità isolante ed assorbente).

Specificatamente per quanto riguarda l’impiantistica tutti gli impianti sono stati posti in appositi cavedi acusticamente coibentati e tutta la rete scarichi è costituita da prodotti ad alta capacità di assorbimento acustico.




LA SICUREZZA ATTIVA E PASSIVA

La sicurezza attiva e passiva dell’edificio e dei suoi occupanti è una marcata connotazione dell’intervento Le Falorie.

La reception dell’hotel prevede la presenza continuativa di personale dotato di videoterminali per il controllo di tutta l’impiantistica tecnica di cui è costituito il complesso edilizio.

Eventuali anomalie funzionali sono automaticamente trasmesse sia alla reception sia ad aziende specialistiche che gesticono in remoto gli impianti di climatizzazione, elettrico ed antincendio affinché provvedano ad un immediato ripristino delle anomalie segnalate.

L’autorimessa e i vani scala sono dotati di un sistema automatico di rilevazione incendi.

Gli accessi al complesso sono dotati di un sistema di telecamere e ciascuna unità abitativa è dotata di sistema di videocontrollo del proprio accesso.

Ventilazione

meccanica

controllatasono tecnologieche permettono laventilazione continuativadelle residenze“controllando” le portated'aria di rinnovosecondo le esigenzedeterminate in fase

d i p r o g e t t o .

Sistema meccanico

di ricambio dell’ariaEffetto di distribuzione dell'ariamediante sistema di VentilazioneMeccanica Controllata.

Centrale di cogenerazioneLa cogenerazione a Gas o olio vegetale èla produzione di forme di energia secondaria(principalmente elettricità e calore) partendoda una unica fonte primaria, il Gas metano ol'olio combustibile.

energia termica

energia elettrica

perditecogenerazionecombustibile

Flusso energetico di un

impianto di cogenerazioneCogenerare significa incrementarel'efficienza energetica complessiva attraversoun risparmio significativo di energia primariaimmessa, risparmio che può arrivare sino al 30%

Unità di cogenerazione

Sistema domotico di controlloBy-me è un sistema Bus, facilmente programmabile,che consente di realizzare la gestione coordinata ditutte le funzioni che tradizionalmente sono effettuateutilizzando normali dispositivi - quali interruttori,regolatori, cronotermostati, videocitofoni etc.

Pannelli fonoisolantispessore totale mm 40 ca,composti dall'assemblaggiodi due strati in fibrolegno,spessore mm 12, densitàkg 250/m3, con interpostostrato infibra sintetica,spessore mm 15,densitàkg 30/m3.

Materiali anticalpestioAntivibrante di profondità, superficiead appoggio puntiforme al 30%,composizione in lattice di gommacentrifugata a cellule aperte, spessoremm 10,20, protezione resistente

superiore in tessuto traspirante.

R a c c o l t a

differenziata

r i f i u t ivani di raccolta rifiutidifferenziati per tipologia,eco sensibilità erispetto ambientale

Riciclo acqua piovanal’acqua viene raccolta in speciali vascheinterrate e riutilizzata per usi secondari

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