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LA CLASSIFICA DEI PARLAMENTARI Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza Cronaca del Veneto . com 58.000 Spedizioni SABATO 19 DICEMBRE 2015 - N. 1606 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANI Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centralino 045591316 Fax 045 8067557 E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - www.cronacadelveneto.com/it/net/org É Matteo Bragantini , l’ex leghi- sta passato nelle file dei tosiani il secondo parlamentare più pro- duttivo d’Italia e quindi il più vir- tuoso della pattuglia veneta pre- sente a Montecitorio. Il dato emerge guardando i numeri delle presenze e assenze accu- mulate a Roma. Gli ultimi della lista sono i legali di Berlusconi, Nicolò Ghedini e Pietro Longo, entrambi ultimi su base regiona- le. Ghedini, dal punto di vista delle presenze, è il peggiore d’Italia. Praticamente invisibile. Prendendo in esame l’indice di produttività, ovvero il numero di disegni di legge, iniziative, propo- ste, emendamenti presentati e la presenza alle sedute di Camera e Senato, tra i più attivi risulta il senatore Ncd Maurizio Sacco- ni . Il trevigiano ha uno dei miglio- ri livelli di produttività collocando- si all’11° posto su base naziona- le. Tutto questo pur avendo par- tecipato solo al 34 per cento delle sedute. A incidere è il suo ruolo di presidente della commissione lavoro al Senato, ruolo che deter- mina una grande visibilità. Dietro Sacconi si piazza Patrizia Bisi- nella. L’ex leghista attuale com- pagna di Flavio Tosi si piazza al 43° posto per operatività ed è sopra la media di Gruppo (75%) anche per presenze. Dietro di lei un altro ex azzurro, Franco Conte, ora Ncd, che nella classi- fica di produttività veneta è al nono posto e al 114° su base nazionale, con una percentuale di presenze pari all’85 per cento. Al 143° posto si piazza Laura Puppato. L’ex sindaco di Mon- tebelluna è fianco a fianco con il grillino Gianni Girotto, 146° tra i senatori. Chiude la classifica Pa- ola De Pin. Alla Camera è il to- siano Marco Marcolin a mettere insieme il 71 per cento di presen- ze. Seguono Simonetta Rubi- nato e Floriana Casellato, en- trambe del Pd. Quest’ultima, che non ha partecipato a nessuna missione risulta con una bassa produttività e finisce al 549esimo posto su 630 deputati. Pratica- mente in fondo alla classifica. Cesare Albertini L’ EX LEGHISTA PASSATO CON I TOSIANI RISULTA IL PIÙ VIRTUOSO DELLA PATTUGLIA VENETA. PRATICAMENTE INVISIBILII DIFENSORI DI BERLUSCONI LONGO E GHEDINI. S ACCONI IL PIÙ PRODUTTIVO . B ENE LA B ISINELLA Come nel celebre film “Via col Vento” l’istituto di credito di Montebelluna sotto la guida di Bolla e Carrus dovrebbe cambiare il suo destino. Lasciarsi alle spalle errori e pasticci, ritornare ad esse- re una importante e prestigiosa banca popolare italiana. La deci- sione la prenderanno i soci, che secondo noi, al di la di fortissimi mal di pancia, sapranno essere responsabili. Ci sarà l’ok alla tra- sformazione della forma societaria della Banca in società per azioni e poi l’arrivo in borsa. In Piazza Affari poi sarà il mercato ad attribuirne l’effettivo valore. Certo il passag- gio è doloroso e complesso. Ci sono stati errori di gestione, possi- bili illeciti senza dimenticare che la prolungata crisi di questi anni ha infierito non poco sulle attività della popolare veneta. Ora, se vorrà, l’istituto presieduto da Pigi Bolla potrà uscire dalle secche e guardare verso un futuro normale e certamente positivo. Anche la tra- sformazione in Spa avrà i suoi effetti benefici perché rappresenta una logica apertura ai mercati dei capitali che sapranno premiarla se le cose andranno bene. E non c’è motivo di dubitarne. Come nel cele- bre film “Via col Vento” per Veneto Banca domani, in ogni caso, è un altro giorno. EDITORIALE VENETO BANCA DOMANI È UN ALTRO GIORNO di Achille Ottaviani GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU Per il Tribunale di sorveglianza l'ex asses- sore è ancora pericoloso, così i giudici veneziani hanno deciso che dovrà sconta- re in carcere gli ultimi 9 mesi di pena. Momento felice per la ventenne bassane- se vincitrice di “XFactor” edizione 2011. Confermata la presenza a Sanremo è pronta con il suo tour italiano. OK KO Matteo Bragantini, Patrizia Bisinella, Laura Puppato e Gianni Girotto

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BRAGANTINI STAKANOVISTALA CLASSIFICA DEI PARLAMENTARI

Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

58.000 Spedizioni

SABATO 19 DICEMBRE 2015 - N. 1606 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - Stampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg

É Matteo Bragantini, l’ex leghi-sta passato nelle file dei tosiani ilsecondo parlamentare più pro-duttivo d’Italia e quindi il più vir-tuoso della pattuglia veneta pre-sente a Montecitorio. Il datoemerge guardando i numeridelle presenze e assenze accu-mulate a Roma. Gli ultimi dellalista sono i legali di Berlusconi,Nicolò Ghedinie Pietro Longo,entrambi ultimi su base regiona-le. Ghedini, dal punto di vistadelle presenze, è il peggiored’Italia. Praticamente invisibile.Prendendo in esame l’indice diproduttività, ovvero il numero didisegni di legge, iniziative, propo-ste, emendamenti presentati e lapresenza alle sedute di Camerae Senato, tra i più attivi risulta ilsenatore Ncd Maurizio Sacco -ni. Il trevigiano ha uno dei miglio-ri livelli di produttività collocando-si all’11° posto su base naziona-le. Tutto questo pur avendo par-tecipato solo al 34 per cento dellesedute. A incidere è il suo ruolo dipresidente della commissionelavoro al Senato, ruolo che deter-mina una grande visibilità. Dietro

Sacconi si piazza Patrizia Bisi -nella. L’ex leghista attuale com-pagna di Flavio Tosi si piazza al43° posto per operatività ed èsopra la media di Gruppo (75%)anche per presenze. Dietro di leiun altro ex azzurro, FrancoConte, ora Ncd, che nella classi-fica di produttività veneta è alnono posto e al 114° su basenazionale, con una percentualedi presenze pari all’85 per cento.Al 143° posto si piazza LauraPuppato. L’ex sindaco di Mon -tebelluna è fianco a fianco con il

grillinoGianni Girotto, 146° tra isenatori. Chiude la classifica Pa -ola De Pin. Alla Camera è il to -siano Marco Marcolin a mettereinsieme il 71 per cento di presen-ze. Seguono Simonetta Ru bi -nato e Floriana Casellato, en -trambe del Pd. Quest’ultima, chenon ha partecipato a nessunamissione risulta con una bassaproduttività e finisce al 549esimoposto su 630 deputati. Pra tic a -mente in fondo alla classifica.

Cesare Albertini

L’EX LEGHISTA PASSATO CON I TOSIANI RISULTA IL PIÙ

VIRTUOSO DELLA PATTUGLIA VENETA. PRATICAMENTE

“INVISIBILI” I DIFENSORI DI BERLUSCONI LONGO E GHEDINI.

SACCONI IL PIÙ PRODUTTIVO. BENE LA B IS INELLACome nel celebre film “Via col

Vento” l’istituto di credito di

Montebelluna sotto la guida di

Bolla e Carrus dovrebbe cambiare

il suo destino. Lasciarsi alle spalle

errori e pasticci, ritornare ad esse-

re una importante e prestigiosa

banca popolare italiana. La deci-

sione la prenderanno i soci, che

secondo noi, al di la di fortissimi

mal di pancia, sapranno essere

responsabili. Ci sarà l’ok alla tra-

sformazione della forma societaria

della Banca in società per azioni e

poi l’arrivo in borsa. In Piazza Affari

poi sarà il mercato ad attribuirne

l’effettivo valore. Certo il passag-

gio è doloroso e complesso. Ci

sono stati errori di gestione, possi-

bili illeciti sen za dimenticare che la

prolungata crisi di questi anni ha

infierito non poco sulle attività

della popolare veneta. Ora, se

vorrà, l’istituto presieduto da Pigi

Bolla potrà uscire dalle secche e

guardare verso un futuro normale

e certamente positivo. Anche la tra-

sformazione in Spa avrà i suoi

effetti benefici perché rappresenta

una logica apertura ai mercati dei

capitali che sapranno premiarla se

le cose andranno bene. E non c’è

motivo di dubitarne. Come nel cele-

bre film “Via col Vento” per Veneto

Banca domani, in ogni caso, è un

altro giorno.

EDITORIALEVENETO BANCA DOMANI

È UN ALTRO GIORNO

di Achille Ottaviani

GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU

Per il Tribunale di sorveglianza l'ex asses-sore è ancora pericoloso, così i giudiciveneziani hanno deciso che dovrà sconta-re in carcere gli ultimi 9 mesi di pena.

Francesca Michielin Renato ChissoMomento felice per la ventenne bassane-se vincitrice di “XFactor” edizione 2011.Confermata la presenza a Sanremo èpronta con il suo tour italiano.

OK KO

Matteo Bragantini, Patrizia Bisinella, Laura Puppato e Gianni Girotto

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Regione

NON AUTOSUFFICIENTI: VIALIBERA A RIPARTO RISORSESoddisfatta l’assessore Lanzarin: «più risorse per disabiligravissimi e per le quote di ingresso in casa di riposo»«Per i non autosufficienti delVeneto quest’anno la Regionenon solo conferma tutti i serviziresidenziali, domiciliari e di ausilioterritoriale all’indipendenza, magarantisce anche maggiori stan-ziamenti. Il fondo regionale per lanon autosufficienza è una dellepochissime voci del bilancio a nonaver subito alcun taglio, anzi regi-stra un aumento, di oltre 5 milionirispetto all’esercizio precedente».É il primo commento dell’asses-sore regionale al sociale ManuelaLanzarin al via libera dato dallacommissione sanità del Consiglioveneto, al provvedimento chestanzia 754 milioni di euro per ilfondo per la non autosufficienza,destinato a finanziare i servizi per

anziani e disabili resi da Regioni,Ulss e Comuni. Il riparto diventeràesecutivo la settimana prossima,dopo la definitiva approvazioneda parte dalla Giunta regionale. «Ilfondo regionale 2015 – dichiaraLanzarin – conferma l’attenzione

di questa amministrazione regio-nale al sociale e ai servizi per disa-bili, anziani e cronici. Sui serviziper i non autosufficienti non abbia-mo voluto tagliare nemmeno uneuro, nonostante le grandi difficol-tà della finanza pubblica».

Manuela Lanzarin

SANITÁ: VENETO CONFERMATOREGIONE BENCHMARK IN ITALIA«Alla grande soddisfazione siunisce anche un pò di preoccu-pazione, perché essere Regionedi riferimento per la sanità inItalia, dove è oramai irrinunciabi-le una profonda riforma del set-tore verso una virtuosità diffusa,è prima di tutto una responsabili-tà, verso i Veneti e tutti gliItaliani». Così l’assessore allaSanità Luca Coletto commental’ufficializzazione dell’indicazionedella Regione Ve neto, assiemea Marche e Um bria, come “ben-chmark” per le politiche sanitarienazionali e re gionali, avvenutanel corso della Conferenza deiPresidenti delle Regioni, riunitasia Roma. «Dopo la promozione apieni voti ottenuta rispetto allacapacità di erogare i LivelliEssenziali di Assistenza – diceColetto – questa è quella chesuscita il maggiore orgoglio, per-

ché certifica che il lavoro del Ve -neto sulla riorganizzazione dellarete ospedaliera e delle cure ter-ritoriali, sull’appropriatezza delleprescrizioni e delle prestazioni,sulla spesa farmaceutica, sullacontrazione dei costi ammini-

strativi, ottiene un giudizio positi-vo, tanto da essere indicatocome esempio nazionale, grazieprima di tutto – ci tengo a dirlo -al sacrificio e alla professionalitàdi tutto il nostro personale sanita-rio e amministrativo».

Luca Coletto

CORSO REGIONALEDI FORMAZIONE DEL

PAESAGGIO«Le politiche e le scelte che influi-scono sulla qualità del paesaggiorichiedono un’attenzione costantee convinta da parte degli enti, delleamministrazioni, degli ordini pro-fessionali e la formazione è unaparte fondamentale di tale impe-gno. Perciò questa iniziativa conti-nua ad avere interesse e succes-so». Lo ha detto l’assessore al ter-ritorio e alla cultura della Regionedel Veneto, Cristiano Corazzari,partecipando a Venezia, nell’AulaMagna dello IUAV, insieme al ret-tore dell’università, AlbertoFerlenga, alla consegna degli atte-stati di frequenza al secondo corsoregionale di formazione sul pae-saggio, svoltosi nei mesi scorsi erivolto ad architetti, pianificatori,ingegneri, agronomi e forestali,geologi e a tecnici dipendenti dellapubblica amministrazione.L’iniziativa rientra tra le attività fon-damentali dell’Osservatorio regio-nale per il paesaggio ed è statarealizzata insieme allo IUAV diVenezia, in collaborazione con leuniversità di Padova, Verona e Ca’Foscari di Venezia. «La buonapartecipazione al corso – ha sotto-lineato Corazzari – dimostra lasensibilità dei liberi professionisti edei tecnici della pubblica ammini-strazione per questo tema e ciconvince sull’opportunità di confer-mare la proposta, unica in Italiacon queste caratteristiche, anche ilprossimo anno. Posso già antici-pare che la terza edizione si svol-gerà tra marzo e giugno del 2016all’ateneo di Verona».

Cristiano Corazzari

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COLDIRETTI CON CARITASPER LE FAMIGLIE BISOGNOSE

«La dignità della persona vagarantita a tutti, senza pre-giudizi o discriminazioni.Questo da sempre soste-niamo con le nostre azioniquotidiane ed attraversouna politica associativa in -centrata sui valori della vita edella solidarietà». Con que-ste parole il presidente pro-vinciale di Coldiretti Vicenza,Martino Ceranto la, spiegail significato del progetto di solida-rietà condiviso con la Caritas dio-cesana vicentina, da sempre alfianco delle persone in difficoltà.«Un’iniziativa nata nel 2013 – pro-segue il presidente Cerantola –per dare un segno tangibile dellavicinanza di Coldiretti Vicenza neiconfronti di chi ha bisogno. Si trat-

ta di un’azione che si fa palese,ma non possiamo nascondereche ogni giorno moltissimi sociColdiretti fanno del bene senzaclamore a singoli individui, spes-so sconosciuti, che si recano aimercati alla fine della giornata perportare a casa qualcosa da met-tere in tavola». Coldiretti Vicenza

vuole essere concretamen-te dalla parte di queste per-sone, perciò il Consiglio pro-vinciale ha deliberato di darseguito all’accordo sancitonel 2013 con la Caritas dio-cesana vicentina, per la for-nitura di una significativaquantità di alimenti di primanecessità, che proseguirànel tempo. Con questo spiri-to sono state consegnate

2500 confezioni di pasta, 4032confezionidi passata di pomodoroe 1632 confezioni da un litro dilatte Uht intero. «La solidarietà diColdiretti Vicenza per noi è ormaidavvero una bella abitudine»conclude il direttore della Caritasdiocesana vicentina, don Gio -vanni Sandonà.

Martino Cerantola

La neve latita, ma gli appassionatidello sci possono stare tranquilliperchè possono usufruire del 70%delle piste italiane. Parola di Anef,l'associazione degli imprenditorifuniviari, aderente a Confindustria -che raggruppa l'80% degli opera-tori-, il cui presidente, ValeriaGhezzi, assicura che «le vacanzedi Natale sulla neve sono garantitee i turisti possono scegliere sesciare o passeggiare in unambiente comunque stupendo».La mancanza di neve naturale, almomento, è un "problema" soloper gli operatori, costretti a investi-re ingenti risorse per l' innevamen-to artificiale delle piste. Ma per gliappassionati il problema non c'è: siscia, in media, sul 70% delle piste,dalla Valle d'Aosta al Friuli VeneziaGiulia. «Oltre ad essere apertemoltissime piste di tutti i livelli -aggiuge Ghezzi - l'innevamentoartificiale garantisce un'ottima scia-bilità, per la soddisfazione degliappassionati che in questo inizio distagione non sono affatto mancati.Anzi: il numero delle presenzerispetto allo scorso anno è in sen-sibile aumento. In alcuni casi èaddirittura raddoppiato». Ghezziricorda infine che l'impegno degliimpiantisti del settore sostiene«l'intero sistema turistico dellamontagna, a conferma dell'impor-tanza strategica della nostra cate-goria per l'economia delle terrealte. Stando alle statistiche euro-pee, ogni euro di fatturato dellenostre società ne genera da cin-que a sette nell'indotto, con effettianaloghi anche sull'occupazione:per ogni addetto degli impianti vene sono cinque nella filiera».

NEVE LATITANTE MA

SI SCIA SU 70% PISTE

Cronaca di Belluno

Cronaca di Vicenza

DELEGAZIONE CINESE IN VISITAA PALAZZO SANTO STEFANO

Prosegue progetto di solidarietà iniziato nel 2013. Consegnati1250 kg di pasta, 2016 di passata di pomodoro e 1632 l di latte

Il vice presidente della Provinciadi Padova Fabio Bui ha accol-to in visita una delegazionecinese della regione di Guiz -hou. All’incontro hanno parteci-pato alcuni rappresentanti dellafolta delegazione che compren-deva imprenditori cinesi rientra-ti in Cina dopo aver lavorato inEuropa e che continuano adavere scambi commerciali conl’Italia. La capo delegazione,Presidente dell'Associazionedegli imprenditori rientrati nelloGuizhou, ha presentato i dele-gati evidenziando l’importanzadelle relazioni economiche edella scuola di lingua, che hasede a Padova, come fulcrodell'insegnamento della culturacinese e ponte tra le culture. Nel

condividere questa affermazio-ne, Bui si è detto convinto che lebuone relazioni commercialipassino anche attraverso l'ap-prezzamento e la tolleranzaverso le altre culture, come haavuto recentemente modo diribadire nel corso della presen-

tazione dell'associazioneimprenditori cinesi in Veneto loscorso 5 dicembre alla presen-za del console generale cinesee di Irene Pivetti che tornerà aincontrare a breve nella suaveste di promotrice dei rapportiItalia/Cina.

Un momento della visita

Cronaca di Padova

Valeria Ghezzi

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Cronaca di Venezia

BABBI NATALE IN CANAL GRANDEPER LA REGATA ALLA VALESANAL’Ufficio Sport di Ca’ Foscariorganizza la sesta regata allavalesana dei Babbi Natale,diventata ormai una tradizioneper Ca’ Foscari. Oggi alle ore10.30 campioni, amatori edonne rigorosamente in costu-me da Babbo Natale si confron-teranno a bordo di mascarete inCanal Grande, con partenza daSan Marco e arrivo alle 10.45circa davanti a Ca' Foscari. Lagara sarà accompagnata da unfestoso corteo di dragon boat,kayak e caorline. In tutto saran-no una sessantina i Babbi Nataleche sfileranno in Canal Grande.Al termine della regata ci sarà unrinfresco natalizio e la distribuzio-ne dei premi a tutti i partecipanti.A premiare i vincitori saranno il

Rettore di Ca’ Foscari, MicheleBu gliesi, Maria Antonietta Bal -do, delegato del Rettore per leat tività sportive, Giovanni Gius -to, delegato per la tutela delletradizioni del Comune di Vene -zia, Annamaria Cremonese,

direttore generale IUAV e AliceUrban, presidente Cral IUAV.Verranno premiate tre categorie- campioni uomini, campionidonne e amatori - oltre al più belBabbo Natale, che sarà valutatoda una commissione ad hoc.

Michele Bugliesi

Con il mese di Dicembre ilDipartimento per le Dipendenzeha dato avvio ad una campagna disensibilizzazione sul tema “Alcooldroga e guida” coinvolgendo glistudenti del 4° anno delle Scuolemedie Superiori presenti ad Adria,Porto Viro e Porto Tolle. La sceltadel quarto anno è collegato all’etàdegli studenti che si stanno avvici-nando al conseguimento dellapatente di guida per l’auto. Il siste-ma di sorveglianza Passi eviden-zia i problemi legati all’assunzionepericolosa di bevande alcolichesoprattutto per la fascia giovaniledella popolazione. Inoltre nelVeneto si stima che circa un quin-to della popolazione tra i 18 e 69anni abbia abitudini a rischio rispet-to all’uso di alcool. Secondo altristudi a livello regionale, che trova-no rispondenza a livello locale, lapercentuale più alta del consumodi bevande alcoliche si riscontranella fascia di età tra i 18 e 34 anni.«Il problema centrale - riferisce ildott. Andrea FinessiDirettore delDipartimento per le Dipendenze -non sono solo le informazioni di cuiormai si è in pos sesso, ma la tra-duzione di queste conoscenze incomportamenti. Modificare i com-portamenti delle persone non ècosa facile e servono tempi lunghi.É anche vero che si iniziano avedere i primi risultati della grandeattività di informazione e sensibiliz-zazione a diversi livelli, provinciale,regionale e nazionale, che si èmessa in atto, congiuntamenteagli altri soggetti istituzionali esociali coinvolti, per garantire lasicurezza stradale».

ULSS19 AL VIA LACAMPAGNA “ALCOOLDROGA E GUIDA”

Cronaca di RovigoCronaca di Treviso

INAUGURATO L'ANNO EUROPEODELLA CITTÀ DEL VINO 2016Cerimonia con oltre 700 presenti tra pubblico e rappresentantidei 15 comuni coinvolti sul palco a ricevere l’attestato di membroUna cerimonia di apertura ufficia-le dell’anno della “Città europeadel vino 2016” in grande stilequella tenutasi nei giorni scorsi alTeatro Accademia. Cerimonia e aseguire concerto che hanno vistola partecipazione di oltre 700 per-sone. «Un evento adeguatoall'anno che andiamo ad aprire, incui saremo la capitale europeadella cultura enologica, un'oppor-tunità unica - ha spiegato il sinda-co Floriano Zambon - nel 2016questo territorio sarà leader dellarete europea delle città del vino.Per essere all'altezza del ricono-scimento infatti saranno creatieventi che coinvolgeranno ilmondo del Prosecco sia comemondo della viticoltura ed enolo-

gia sia come territorio in grado diesprimere tutte le nostre eccellen-ze, con risvolti importanti cheattendiamo soprattutto sul frontedel turismo e del sostegno all'eco-nomia locale». Alla cerimonia diconsegna delle pergamene di

"Comune membro" hanno presoparte tutti i sindaci e i rappresen-tanti dei comuni interessati, il pre-fetto di Treviso Laura Lega ed ilreferente del coordinamento "Co -negliano valdobbiadene città eu -ropea del vino 2016".

Un momento della cerimonia

Andrea Finessi

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Cronaca di Verona

“Natale è alle porte – afferma il pre-sidente di Amia Andrea Miglio -ranzi – e Verona è pronta ad offriretante iniziative natalizie che anime-ranno strade, piazze e teatri. Il nu -trito calendario di eventi non ha tra-scurato i momenti legati alla tradi-zione e quindi anche quest’annosiamo più che mai presenti, Amiacon il Con sorzio di Bacino VR2, alMuseo Amo, con la 16 ̂ edizionedella mostra dei Presepi e Pae -saggi in materiale riciclato. Per con-tribuire alla diffusione di una culturaambientale ecco una parata diPresepi realizzati con materiale direcupero e tanta pazienza. Lamostra ha aperto i suoi battenti e siconcluderà il 10 gennaio 2016.Questa edizione mostrerà unangolo appositamente creato perBovolone Attiva che parteciperà,fuori concorso, con il progetto “rifiu-ti preziosi” ed esibirà durante tuttala durata della mostra le operecreate con materiali pregiati. “Ri -durre, riutilizzare, riparare e ricicla-re” sono le parole d’ordine checaratterizzano questo attesissimoevento. Da sottolineare la varietà dimateriali utilizzati per la gioia deibimbi che si sbizzarriscono e crea-no con fantasia e sorprendentemanualità: vecchi sci, portaombrel-li, televisioni a gogo e addiritturastampanti! Un tema molto sentito èquello della guerra e in alcunimanufatti i ragazzi hanno inseritomessaggi di pace e solidarietà. “UnNatale unico, rispettando l’ambien-te – commenta il Direttore di AmiaMaurizio Alfeo – che potrei defini-re un EcoNatale dedica a tutti noi,grandi e piccini”. "Un messaggio difratellanza attraverso la coopera-zione e di cura del territorio - con-clude Thomas Pandian, direttoredi Consorzio Bacino VR2 - attraver-so la riduzione dei rifiuti prodotti, ladifferenziata e il riciclo che graziealla partecipazione di oltre 120scuole veronesi raggiunge il Lagodi Garda e la Lessinia, la Valpo -licella e la Valpantena, la Città. Unsolo grande Natale per Verona".

120 SCUOLE IN GARA PER “PRESEPI E PAESAGGI”Inaugurata la mostra realizzata con materiali riciclati. Presenti messaggi dipace e solidarietà. Bovolone Attiva partecipa fuori concorso con “rifiuti preziosi”

Nella panoramica fotografica l’inaugrazione della mostra

di presepi realizzati con materiale riciclato a Palazzo

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IL SALVA-BANCHE

«Fidejussioni del tutto inefficaci nel

91 per cento dei casi», il delicatis-

simo ufficio della gestione del cre-

dito deteriorato definito «inadegua-

to», «con solo 19 dipendenti»

responsabili ognuno di «550 prati-

che», il «mancato tempestivo ade-

guamento delle norme e dei pro-

cessi».In quattordici pagine, firma-

te dall’ispettore di Bankitalia

Giordano Di Veglia e bollate conla dicitura “riservatissime”, c’è tutta

la gestione dissennata dell’ultimo

consiglio di amministrazione di

Banca Etruria del commissaria-

mento. Un documento in cui il

nome dell’allora vicepresidente

Pierluigi Boschi, il padre del mini-stro delle Riforme, compare due

volte, accanto alla richiesta di san-

zione.La valutazione complessiva

di Di Veglia è senza appello:

“Sfavorevole”. Su una scala da 1 a

6, la malagestione del manage-

ment di Banca Etruria raggiunge il

livello 6, il massimo.Per Boschi, a

cui vengono mosse 11 contesta-

zioni, viene chiesta per «carenze

nel governo, gestione e controllo

dei rischi e connessi riflessi sulla

situazione patrimoniale » e per

anomale «politiche e prassi di

remunerazione e incentivazione

nelle banche e nei gruppi banca-

ri». Tutti i soggetti interessati hanno

il diritto di presentare controdedu-

zioni (Boschi lo ha già fatto), ma se

Bankitalia non le riterrà sufficienti,

emetterà le multe. Per Boschi

sarebbe la seconda, dopo quella

da 144mila euro avuta

nel2012.Già a luglio del 2012 il

governatore Ignazio Visco aveva

inviato una lettera ai manager di

Banca Etruria, nella quale parlava

di «fragile situazione di liquidità» e

consigliava di inserire nel cda ele-

menti di «rilevata professionalità ».

Non è stata l’unica. Come riporta il

Fatto Quotidiano,ce ne fu un’altra il

3 dicembre 2013, arrivata al cda e

secretata, nella quale IgnazioVisco dice che «il degrado eraprogressivo e irreversibile ». Il

2013 è stato l’anno dell’emissione

di 110 milioni di euro di obbligazio-

ni subordinate da parte di

Banca Etruria. Perché la lettera

fu secretata? E perché

Bankitalia non è riuscita a fer-

mare il disastro che aveva

sotto gli occhi?

Ignazio Visco

UNA GESTIONE DISSENNATAQUATTORDICI PAGINE RISERVATISSIME FIRMATE DAUN ISPETTORE DI BANKITALIA HANNO VALUTATO

BANCA ETRURIA SENZA POSSIBILITÀ DI APPELLO:“SFAVOREVOLE”. SECONDAMULTAALPADREDELLA BOSCHI

Cramer BallSALE Christine LagardeIl direttore generale del Fmi è stata rinviata agiudizio in Francia. L’accusa nei confrontidella Lagarde è di «negligenza» in relazioneall ’arbitrato di Bernard Tapie

SCENDEIl managerl’australiano è il nuovoamministratore delegato diAlitalia.Arriva dall’indiana Jet Airwaysanch’essa partner di Etihad.

VIGILANZE MANCATE

ED INCROCI PERICOLOSI

Roma capitale d’Italia questa settimananon ci ha fatto, con le sue istituzioni,delle gran belle figure. Non mi riferiscoa mafia capitale, incrocio criminosonoto alle cronache. Ricordo invece lequattro banche salvate dal Governodentro le quali è successo di tutti e dipeggio. Andando un pò per ordine nonpossiamo non criticare l’operato in pri-mis di Banca d’Italia e Consob. Organivigilanti che di controlli ne hanno fattiassai pochi. Ed hanno lasciato che lecose andassero allo sfascio rimanen-do a guardare. A questo si aggiunge ilfatto assai grave che una di questequattro banche salvate dal Governo,CariChie ti, sia anche l’istituto tesoreriadella sezione fallimentare del tribunaledi Roma. E non sono noccioline.L’uomo della strada neppure immagi-na il flusso di denaro che passa daqueste procedure. Cosa poi ancor piùgrave, a cui non intendiamo abituarciper nessuna ragione, è che il pm cheindaga sulle quattro banche Carife,Banca Etruria, Banca Marche eCariChieti sia un magistrato, RobertoRossi, Procuratore della Repubblica diArezzo è anche, da tempo, consulentedi Palazzo Chigi per gli affari giuridiciinsieme ad Antonella Manzione, excapo dei vigili urbano di Firenze e confratello magistrato. Un ginepraio peg-gio di questo è difficile realizzarlo. Peròsiamo in Italia dove tutto è possibile.

EDITORIALE

di Achille Ottaviani