Cromatismi Nel Fraseggio

8
Undicesimo incontro della collaborazione tra JazzIt e Siena Jazz: il lavoro è svolto dall’eccellente chitarrista Pietro Condorelli. È dedicato, come la maggior parte degli inserti precedenti, ai musicisti in formazione che sono in cerca di scorciatoie per l’acquisizione di percorsi personali o che vogliano apprendere meglio la tradizione del jazz moderno. Un inserto, questo, con molti esempi pratici che potranno servire da punto di partenza per elaborare strategie di fraseggio legate al linguaggio dei grandi oppure per diventare grandi per conto proprio senza imitare i grandi (ma un pochino forse è bene imitarli, gira voce…). tomaso lama I CROMATISMI NEL FRASEGGIO (di Pietro Condorelli) Una utile esperienza musicale, per chi desidera migliorare il proprio orecchio in relazione all’armonia, nonchè la capacità di improvvisare o comporre, è approfondire il linguaggio dei cromatismi. Ciò che propongo, consiste nell’allenarsi cantando su una base preregistrata, tutti gli esempi proposti per poi, successivamente, suonare gli esercizi con il proprio strumento. Occorre raggiungere una buona discriminazione dei cromatismi, comprendere il “peso” di ogni suono estraneo all’armonia, al fine di poterli utilizzare in maniera creativa e consapevole evitando inutili ridondanze. Iniziamo a realizzare che contro qualsiasi tipologia di accordo si possano usare suoni estranei con un semplice criterio: Rispetto ad ogni singolo chord tones (1, 3, 5, 7), proviamo con un suono cromatico da sotto ed uno “diatonico” (preso dalla relazione scala-accordo) da sopra. In seguito si potrà esercitare la stessa metodologia per la parte superiore dell’accordo 9, 11, 13. Nel cantare questi esercizi su una base armonica, provate a cantare con intensità maggiore i punti d’arrivo (1, 3, 5, 7) rispetto alle note d’approccio EX 1 Gli approcci più diffusi, sono i seguenti (l’esempio è sulla 5ª di C): EX 2 Negli approcci multipli provate anche ad invertire la direzione come in quest’esempio con l’approccio a tre suoni. EX 3 1 5 3 7

description

cromatismi

Transcript of Cromatismi Nel Fraseggio

  • Undicesimo incontro della collaborazione tra JazzIt e Siena Jazz: il lavoro svolto dalleccellente chitarrista Pietro Condorelli. dedicato, come la maggior parte degli inserti precedenti, ai musicisti in formazione che sono in cerca di scorciatoie per lacquisizione di percorsi personali o che vogliano apprendere meglio la tradizione del jazz moderno. Un inserto, questo, con molti esempi pratici che potranno servire da punto di partenza per elaborare strategie di fraseggio legate al linguaggio dei grandi oppure per diventare grandi per conto proprio senza imitare i grandi (ma un pochino forse bene imitarli, gira voce).

    tomaso lama

    I CROMATISMI NEL FRASEGGIO

    (di Pietro Condorelli)

    Una utile esperienza musicale, per chi desidera migliorare il proprio orecchio in relazione allarmonia, nonch la capacit di improvvisare o comporre, approfondire il linguaggio dei cromatismi. Ci che propongo, consiste nellallenarsi cantando su una base preregistrata, tutti gli esempi proposti per poi, successivamente, suonare gli esercizi con il proprio strumento. Occorre raggiungere una buona discriminazione dei cromatismi, comprendere il peso di ogni suono estraneo allarmonia, al fine di poterli utilizzare in maniera creativa e consapevole evitando inutili ridondanze. Iniziamo a realizzare che contro qualsiasi tipologia di accordo si possano usare suoni estranei con un semplice criterio:

    Rispetto ad ogni singolo chord tones (1, 3, 5, 7), proviamo con un suono cromatico da sotto ed uno diatonico (preso dalla relazione scala-accordo) da sopra. In seguito si potr esercitare la stessa metodologia per la parte

    superiore dellaccordo 9, 11, 13.

    Nel cantare questi esercizi su una base armonica, provate a cantare con intensit maggiore i punti darrivo (1, 3, 5, 7) rispetto alle note dapproccio EX 1

    Gli approcci pi diffusi, sono i seguenti (lesempio sulla 5 di C): EX 2

    Negli approcci multipli provate anche ad invertire la direzione come in questesempio con lapproccio a tre suoni. EX 3

    1 5 3 7

  • I CROMATISMI NEL FRASEGGIO 2005 - Pietro Condorelli

    Pag. 2

    Ovviamente conviene maturare unesperienza attraverso la pratica di un solo tipo di approccio, contro un singolo accordo. EX 4

    Prima di sviluppare qualcosa di pi complesso ed articolato. EX 5

    Un buon sistema per esercitare questa tecnica, quello di cantare o suonare i numeri e gli approcci ad essi, contro una progressione armonica definita. In questesempio sul ciclo 4, raggiungiamo la 3 di ogni accordo con un doppio approccio: EX 6

    Ecco quindi un esauriente schema di esercitazione: Dopo aver stabilito una progressione armonica (potrebbe essere la sezione A o B di un brano), esercitarsi cantando (in seguito suonando): 1) solo la tonica o 3 o 5 oppure la 7 della progressione 2) isolare uno di questi Chord Tones e raggiungerlo cromaticamente da sotto, poi diatonicamente da sopra. 3) in seguito doppio approccio come nellesempio 6 4) a questo punto si potrebbe continuare con lo studio degli approcci multipli a 3, 4, 5 contro il C.T. prescelto, oppure fermarsi ad approfondire il doppio approccio facendolo interagire con arpeggi (ascendenti e discendenti)

    come nel prossimo esempio.

    EX 7

    1 3 5 7

    5 3

    1 5

    5 3 1

    7

  • I CROMATISMI NEL FRASEGGIO 2005 - Pietro Condorelli

    Pag. 3

    o mettendo in relazione il doppio approccio con altri C.T. come nellesempio 8 oppure con una coppia (ex 9). EX 8

    EX 9

    Anche i nuovi C.T. possono essere approcciati come potete analizzare nellesempio 10 EX 10

    I CROMATISMI NELLE SCALE Lo studio di quelle che nel gergo vengono catalogate come scale be-bop altrettanto utile per lo scopo che ci siamo prefissi. Lavoreremo pertanto su cromatismi inseriti allinterno di una normale scala diatonica per costruire idee melodiche con uso di cromatismi: EX 11

  • I CROMATISMI NEL FRASEGGIO 2005 - Pietro Condorelli

    Pag. 4

    Inoltre sarebbe utile praticare anche linee tipiche costruite sulla scala cromatica, spesso di difficile intonazione. Questa spesso usata come intercalare nel fraseggio EX 12

    Soprattutto sento di consigliare a chi ama veramente questa musica, di trascrivere, analizzare e studiare le idee dei grandi solisti della tradizione. Ecco qualche esempio di Miles Davis, Winton Marsalis, Charlie Parker.

    In conclusione, sperando che questo possa essere stato utile, vi auguro buon lavoro. Ciao a tutti con Swing... Pietro Condorelli

    (N.C.)

  • Dodicesimo incontro della collaborazione tra JazzIt e Siena Jazz. Questo ottimo lavoro la continuazione dellargomento proposto nel numero precedente da Pietro Condorelli, chitarrista e docente di Siena Jazz.

    tomaso lama

    I CROMATISMI NEL FRASEGGIO (2 puntata)

    (di Pietro Condorelli)

    Comprese le tecniche base di approccio ai suoni dellarmonia, diventa abbastanza

    facile costruire ulteriori linee utilizzando diversi tipi di scale.

    Il primo ed il secondo esempio sono delle frasi costruite sulla scala minore melodica di

    F minore, larmonia implicata pu essere E7 (alt) o Bb Lydia b7, vi suggerisco per di

    provare le stesse linee anche su altre armonie provenienti dalla scala minore melodica

    (Dm7b5 o Fm ad esempio).

    Ex 1

    Ex 2

    Lesempio 3 si sviluppa sullarpeggio dellaccordo di Am6 (o Maj7), vi ricordo che prima

    di tutto questa un esercitazione dellorecchio, pertanto sar utile cantare le linee cos

    come spiegato precedentemente (vedi prima lezione).

  • I CROMATISMI NEL FRASEGGIO (2) 2006 - Pietro Condorelli

    Pag. 2

    Ex 3

    Proviamo ora ad inserire i cromatismi sulle scale simmetriche. La particolare

    costruzione di queste scale fa si che i suoni acquistino un significato diverso a seconda

    dellaccordo sul quale cadono.

    Lesempio 4 ed il 5 sono costruiti sulla scala diminuita e quindi in prospettiva la stessa

    frase pu essere suonata su diverse armonie.

    Cantare queste linee melodiche pu essere difficoltoso per tutti, anche per un cantante

    esperto, tuttavia il gioco vale la candela ed anche in questo caso, vi suggerisco di

    sperimentarle contro C7, Eb7, F#7 o A7 oppure sui diminuiti C#, E, G, Bb.

    Ex 4

    Ex 5

    Lesempio 6 anche esso sulla scala diminuita, si basa su arpeggi, mentre il 7

    sullandamento lineare della scala interrotta da cromatismi, da provare sulle stesse

    armonie degli esempi 4 e 5.

    Ex 6

  • I CROMATISMI NEL FRASEGGIO (2) 2006 - Pietro Condorelli

    Pag. 3

    Ex 7

    Gli esempi riportati sin ora e le tecniche di costruzione usate, sono molto frequenti nel

    jazz moderno, gli stessi principi valgono anche se prendiamo in considerazione la scala

    esatonale; linserimento dei cromatismi su una scala dalla sonorit cosi angolare

    proprio perch priva di semitoni, talvolta ne ammorbidisce leffetto.

    Ex 8

    Ex 9

    In conclusione non posso che esortarvi a fare la propria sperimentazione in ambiti

    diversi; scale, triadi, pentatoniche, comporre quanto pi possibile utilizzando queste

    tecniche, cantare, memorizzare ed abituarsi ad improvvisare sulle progressioni

    armoniche.

    Se esteticamente avete bisogno di ispirazione, i riferimenti possono essere svariati nel

    jazz attuale, ma sicuri punti fermi e molto significativi a ben ascoltare, rimangono per

    tutti nella tradizione

    Ecco a voi due linee (costruite tanto per cambiare con i cromatismi), che sono state

    utilizzate in due celebri brani dei tardi 40.

    Di che brani si tratta ??

  • I CROMATISMI NEL FRASEGGIO (2) 2006 - Pietro Condorelli

    Pag. 4

    Ex 10

    Ex 11

    Ciao Pietro Condorelli

    Pietro Condorelli I Cromatismi IPietro Condorelli I Cromatismi II