CROCE ROSSA ITALIANACROCE ROSSA ITALIANAISPETTORATO NAZIONALE ISPETTORATO NAZIONALE

PIONIERIPIONIERI

La programmazione La programmazione

di un intervento socialedi un intervento sociale

a cura di Rosario Valastro

Corso per Operatori di Attività Socio-AssistenzialiCorso per Operatori di Attività Socio-Assistenziali

Aci Sant’Antonio, 23-26 marzo 2005Aci Sant’Antonio, 23-26 marzo 2005

PROGETTO PROGETTO ASSOCIATIVOASSOCIATIVO

(O.C. n. 445/04 del 21 giugno 2004)(O.C. n. 445/04 del 21 giugno 2004)

Ciascun Gruppo Pionieri, sulla base del Ciascun Gruppo Pionieri, sulla base del proprio progetto associativo, esercita proprio progetto associativo, esercita

un’un’azione chiara e incisiva sul territorio, azione chiara e incisiva sul territorio, costituita dalle attività legate all’costituita dalle attività legate all’Area Area Servizio nella Comunità. Servizio nella Comunità. Esse hanno Esse hanno

l’obiettivo di l’obiettivo di provocare un cambiamento provocare un cambiamento positivopositivo del contesto di partenza e del contesto di partenza e

consentono di agire nei confronti delle consentono di agire nei confronti delle fasce fasce vulnerabilivulnerabili della società, prendendo le della società, prendendo le

mosse da mosse da un’un’analisi delle loro necessità analisi delle loro necessità socialisociali..

““la la vulnerabilitàvulnerabilità è un è un concetto dinamico concetto dinamico e relativoe relativo, in stretta relazione con la , in stretta relazione con la

capacità di un individuo o di una comunità capacità di un individuo o di una comunità di far fronte in un di far fronte in un determinato determinato

momentomomento a particolari minacce. La a particolari minacce. La vulnerabilità può essere associata ad certi vulnerabilità può essere associata ad certi elementi specifici della povertàelementi specifici della povertà, ma è , ma è

anche propria di anche propria di individui isolatiindividui isolati, in , in situazioni di insicurezza ed indifesi da situazioni di insicurezza ed indifesi da

rischi, da shock e stressrischi, da shock e stress””

““la prevenzione e la riduzione della la prevenzione e la riduzione della vulnerabilità, ed il potenziamento delle vulnerabilità, ed il potenziamento delle

capacità richiedono una capacità richiedono una profonda profonda conoscenza e comprensione della conoscenza e comprensione della

realtà localerealtà locale; solo questa conoscenza ; solo questa conoscenza permette di permette di concepire programmi concepire programmi adeguati e rispondentiadeguati e rispondenti in maniera in maniera

precisa ai problemi”precisa ai problemi” ” ”

SituazioneSituazioneDalla comune Dalla comune esperienza è esperienza è facile notare facile notare l’estrema l’estrema difficoltà che difficoltà che riscontrano i riscontrano i Gruppi Gruppi nell’organizzare nell’organizzare le attività… le attività…

SituazioneSituazioneManca la “cultura” Manca la “cultura”

della della programmazioneprogrammazione, , del progettarsi per del progettarsi per costruire qualcosa costruire qualcosa che non sia avulso che non sia avulso da tutto il resto e da tutto il resto e

da poter facilmente da poter facilmente e serenamente e serenamente

verificare alla fine verificare alla fine

SituazioneSituazioneUn’attività viene Un’attività viene per lo più per lo più organizzata organizzata senza senza collegamento collegamento con gli obiettivi con gli obiettivi del Comitato o del Comitato o della della Componente …Componente …

SituazioneSituazione

… … addirittura addirittura senza senza collegamento collegamento con l’attività che con l’attività che l’ha preceduta o l’ha preceduta o con quella che la con quella che la segue! segue!

e allora …e allora …

Il PROGRAMMA Il PROGRAMMA

ObiettiviObiettivi

Strumento utile e Strumento utile e necessario per il necessario per il perseguimento dei perseguimento dei fini statutarifini statutari che, che, in ultima analisi, in ultima analisi, giustificanogiustificano il il nostro essere nostro essere Pionieri C.R.I.Pionieri C.R.I. e e Operatori A.S.A.Operatori A.S.A.

PerchèPerchè

Fare un Fare un Programma è Programma è utile per …utile per …

PerchèPerchè

Dotarsi di uno Dotarsi di uno strumento di strumento di lavorolavoro

PerchèPerchè

Saper Saper programmare programmare in maniera in maniera coerente e coerente e sistematicasistematica

PerchèPerchè

CorresponsabilizzCorresponsabilizzare i Pionieri nello are i Pionieri nello svolgimento svolgimento dell’attivitàdell’attività

PerchèPerchè

Utilizzare le Utilizzare le forze nella forze nella maniera più maniera più efficiente efficiente possibile possibile

Perché …Perché …

Garantire la Garantire la continuità e la continuità e la professionalità professionalità dei servizidei servizi

Perché …Perché …

Agire sul Agire sul territorio territorio fornendo una fornendo una proposta valida, proposta valida, concreta e, concreta e, soprattutto, soprattutto, verificabile verificabile

Come …Come …(1)(1)

Individuazione Individuazione delle delle aree di aree di impegno impegno prioritarioprioritario,, determinate dalle determinate dalle esigenze che esigenze che scaturiscono dopo scaturiscono dopo un’attenta un’attenta analisi analisi dell’ambientedell’ambiente in in cui il Gruppo operacui il Gruppo opera

Come …Come …

(2)(2)

Misurazione delle Misurazione delle forze forze ee delle delle competenze competenze presenti, al fine di presenti, al fine di essere essere necessariamente necessariamente ancorati alla ancorati alla realtà locale realtà locale

Analisi internaAnalisi interna

Chi siamoChi siamo

Analisi internaAnalisi interna

Quanti Quanti siamosiamo

Analisi internaAnalisi interna

Che sappiamo Che sappiamo farefare

Analisi internaAnalisi interna

Che vogliamo Che vogliamo farefare

Analisi internaAnalisi interna

Documento Documento programmatico programmatico

del Comitato del Comitato C.R.I.C.R.I.

Analisi esternaAnalisi esterna

Che cosa offre il Che cosa offre il territorioterritorio

Analisi esternaAnalisi esterna

Quali sono le Quali sono le emergenzeemergenze

Analisi esternaAnalisi esterna

In quali ambiti le In quali ambiti le strutture sono strutture sono

più carentipiù carenti

ObiettiviObiettivi

I perché finali I perché finali della nostra della nostra

azioneazione

ObiettiviObiettivi

I cambiamenti I cambiamenti che vogliamo che vogliamo

operare operare all’esternoall’esterno

ModiModi

DOVE e COME DOVE e COME operare, operare,

tenendo conto tenendo conto delle delle

competenzecompetenze

TempiTempi

Per non lasciare Per non lasciare tutto all’arbitrio tutto all’arbitrio e dosare le forzee dosare le forze

Verifica degli Verifica degli ObiettiviObiettivi

Da fare sempre, Da fare sempre, sia quella sia quella

periodica che periodica che quella finalequella finale