CRISI EUROZONA DA 175 ANNI SCRIVONO LA STORIA DEL … file3 2012 a Cielo e Terra – Gruppo Cantine...
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97MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia MARTEDI’ 05 GIUGNO 2012 - NUMERO 974 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL - VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE MARZOTTO, IL GRANDE EQUILIBRIO DA 175 ANNI SCRIVONO LA STORIA DEL TESSILE ITALIANO Il nome della famiglia Marzotto è tra quelli che hanno fatto, e continuano a fare, la storia del- l’industria italiana. Il motivo principale delle fortune del Gruppo tessile, nato a Val da - gno nel vicentino 175 an ni fa, lo ha sottolineato chiaramente uno dei nipoti della dinastia, Ga etano Mar zotto: “Quando gli azioni sti hanno gli stessi obiettivi, gli stessi valori e gli stessi principi, anche le a - ziende sono più forti”. Nume - rose le partecipazioni delle varie famiglie in importanti cda di molte società. Pietro Mar - zotto, uscito dalle attività del gruppo nel 2004, opera attra- verso la holding Intrapresa, la cui attività principale è l’investi- mento in società quotate. Inoltre, di recente, ha avviato un nuovo percorso imprendito- riale nell’alimentare. Paolo Marzotto ha proseguito nel settore tessile e attraverso la holfing Pfc Paolo Marzotto ha mantenuto una partecipa zione importante nel Valentino Fa - shion Group. Andrea Donà Dalle Rose, insieme alle sorelle Isabella e Rossana , è il primo azionista della Wizard (il secondo è Umberto), socie - tà che guida l’a zienda che ha dato origine al la dinastia. I quattro fra tel li Luca , Nicolò, Gaetano e Ste fano, invece, si sono concentrati sul gruppo Zi - gna go Vetro e la società vini- cola Santa Margerita. Tutti e quattro sono, inoltre, azionisti del Valentino Fashion Group. A fare da “cerniera” l’ottanta- quattrenne Giannino, pre- sente sia nel capitale di Mar - zotto, sia in quello di Zignago. A lui si deve l’idea del Premio Gaetano Marzotto, dedicato alle start-up, con un montepre- mi di 450 mila euro com - plessivi. Un progetto sostenuto da diversi componenti della famiglia, a dimo strazione della profonda compattezza che sta alla base del Gruppo. DOPO CINQUE ANNI MOVIMENTATI , SI SONO CONSOLIDATI GLI ASSETTI DELLE MOLTE FAMIGLIE CHE COSTITUISCONO LA DINASTIA NATA A VALDAGNO Giannino e Gaetano Marzotto Giuseppe Stefanel Una perdita che sfiora i dieci milioni di euro, la chiusura di cinquanta negozi, un calo della quo- tazione del 37 per cento. I conti del primo trimestre di Stefanel sono i peggiori della sua storia. GIU’ SCENDE Gaetano Marzotto Insieme ai fratelli Luca, Nicolò e Stefano, porta avan- ti il nome della storica famiglia tessile vicentina. Guidano inoltre la Zignago Holding e la società vini- cola Santa Margherita. SU SALE ...E LA GRECIA STAMPA LA DRACMA Sono settimane che circolano in - di zi su un possibile ritorno della drac ma in Grecia. Tra due set - timane l’elettorato si dovrà pro - nun ciare alle urne sul futuro del paese, e di fronte ad nuovo stallo politico, un collasso economico e finan zia rio non è purtroppo più da escludere. Il ritorno della dracma pare dunque una possibilità sem- pre più concreta. Sulla stampa tedesca si è letto ancora una volta dei preparativi della Grecia al cambio di valuta. Secondo alcune fonti, già trapelata un paio di set - timane fa, la Banca centrale del paese ellenico sta reb be ordinan- do la stampa della dracma, così da non farsi cogliere im pre parata nel caso in cui il nuovo governo greco deci desse di abbandonare l’euro. E’ sicuro che la Com mis - sione europea e la Bce hanno organizzato un’unità di crisi per lo scenario peggiore, ovvero l’uscita della Grecia dall’euro. Il piano sa - rebbe già stato schizzato nelle sue linee generali. La dracma sarebbe introdotta a borse chiuse, e ver- rebbe fatta circolare in massa sig- nificativa, così da rendere me no catostrafico il cambio di valuta. CRISI EUROZONA Guarda la Fotogallery del giorno su Industriaefinanza .com
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97MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA
Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaMARTEDI’ 05 GIUGNO 2012 - NUMERO 974 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL -VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE
MARZOTTO, IL GRANDE EQUILIBRIODA 175 ANNI SCRIVONO LA STORIA DEL TESSILE ITALIANO
Il nome della famiglia Marzottoè tra quelli che hanno fatto, econtinuano a fare, la storia del-l’industria ita liana. Il motivoprincipale delle fortune delGruppo tessile, nato a Val da -gno nel vicentino 175 an ni fa,lo ha sottolineato chiaramenteuno dei nipoti della dinastia,Ga etano Mar zotto: “Quandogli azioni sti hanno gli stessiobiettivi, gli stessi valori e glistessi principi, anche le a -ziende sono più forti”. Nume -rose le partecipazioni dellevarie famiglie in importanti cdadi molte società. Pietro Mar -zotto, uscito dalle attività delgruppo nel 2004, opera attra-verso la holding Intrapresa, lacui attività principale è l’investi-mento in società quotate.Inoltre, di recente, ha avviatoun nuovo percorso imprendito-riale nell’alimentare. PaoloMarzotto ha proseguito nelsettore tessile e attraverso laholfing Pfc Paolo Marzotto hamantenuto una partecipa zioneimportante nel Valentino Fa -shion Group. Andrea DonàDal le Rose, insieme allesorelle Isabellae Rossana, èil primo azionista della Wizard
(il secondo è Umberto), socie -tà che guida l’a zienda che hadato origine al la dinastia. Iquattro fra tel li Luca, Nicolò,Gaetano e Ste fano, invece, sisono concentrati sul gruppo Zi -gna go Vetro e la società vini-
cola Santa Margerita. Tutti equattro sono, inoltre, azionistidel Valentino Fashion Group.A fare da “cerniera” l’ottanta-quattrenne Giannino, pre-sente sia nel capitale di Mar -zotto, sia in quello di Zignago.A lui si deve l’idea del PremioGaetano Marzotto, dedicatoalle start-up, con un montepre-mi di 450 mila euro com -plessivi. Un progetto sostenutoda diversi componenti dellafamiglia, a dimo strazione dellaprofonda compattezza che staalla base del Gruppo.
DOPO CINQUE ANNI MOVIMENTATI, SI SONO CONSOLIDATI GLI ASSETTI DELLEMOLTE FAMIGLIE CHE COSTITUISCONO LA DINASTIA NATA A VALDAGNO
Giannino e Gaetano Marzotto
Giuseppe StefanelUna perdita che sfiora i dieci milioni di euro, lachiusura di cinquanta negozi, un calo della quo-tazione del 37 per cento. I conti del primo trimestre diStefanel sono i peggiori della sua storia.
GIU’SCENDE
Gaetano MarzottoInsieme ai fratelli Luca, Nicolò e Stefano, porta avan-ti il nome della storica famiglia tessile vicentina.Guidano inoltre la Zignago Holding e la società vini-cola Santa Margherita.
SUSALE
...E LA GRECIA STAMPA LA DRACMASono settimane che circolano in -di zi su un possibile ritorno delladrac ma in Grecia. Tra due set -timane l’elettorato si dovrà pro -nun ciare alle urne sul futuro delpaese, e di fronte ad nuovo stallopolitico, un collasso economico efinan zia rio non è purtroppo più daescludere. Il ritorno della dracmapare dunque una possibilità sem-pre più concreta. Sulla stampatedesca si è letto ancora una voltadei preparativi della Grecia alcambio di valuta. Secondo alcunefonti, già trapelata un paio di set -timane fa, la Banca centrale delpaese ellenico sta reb be ordinan-do la stampa della dracma, cosìda non farsi cogliere im pre paratanel caso in cui il nuovo governogreco deci desse di abbandonarel’euro. E’ sicuro che la Com mis -sione europea e la Bce hannoorganizzato un’unità di crisi per loscenario peggiore, ovvero l’uscitadella Grecia dall’euro. Il piano sa -rebbe già stato schizzato nelle suelinee generali. La dracma sarebbeintrodotta a borse chiuse, e ver-rebbe fatta circolare in massa sig-nificativa, così da rendere me nocatostrafico il cambio di valuta.
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Industria e Finanza2 • 05 giugno 2012
Industria e Finanza3 • 05 giugno 2012
Cielo e Terra – GruppoCantine Colli Berici ha unnuovo Consiglio diAmministrazione e un nuovopresidente. Si tratta di IvanoTadiello, classe 1968, chesuccede a Roberto Muraro,presidente uscente in caricadal 1999. Vicepresidente èstato riconfermato invecePiergiorgio Cielo. Rinnovatianche 4 dei 9 consiglieri checompongono il Consiglio diAmministrazione di Cielo eTerra, fondata nel 1908 daGiovanni Cielo. Si tratta diPietro Zambon, Silvio Dani,Luigino Dal Maso, Gianni
Corrà che occuperanno lanuova carica accanto ai con-siglieri riconfermati IvanoTadiello, Piergiorgio Cielo,Renzo Cielo, Luca Cielo,Pierpaolo Cielo. Con un fat-turato 2011 che sfiora i 33
mln euro, quote export inforte crescita, importantiinvestimenti in termini di inno-vazione, qualità e risorseinterne, Cielo e Terra –Gruppo Cantine Colli BericiSpA, storica azienda vinicolacon sede a Montorso (VI) siconferma leader di mercatonella Grande DistribuzioneOrganizzata nel settore vinoin bottiglia (dati IRI 2011,GDO Italia). Le quote exportdell’azienda oggi rappresen-tano il 45% del giro d’affaricomplessivo dell’azienda,mentre nel 2008 pesavano il32% del fatturato.
Ivano Tadiello
Il Ministero dei Trasporti hareso noti i dati sulle immatri-colazioni di autovetture aMaggio 2012 che si è chiu-so con 147.102 targhe, reg-istrando un -14,26% rispettoall’analogo mese dello scor-so anno. “E' il sesto meseconsecutivo che leggiamoun calo a due cifre, anchese con un contenimentodella perdita che nel primoquadri mestre era del -20%circa”. Così commentaFilippo Pa van Bernacchipresidente di Federauto,l'associazione che rappre-senta i concessionari diauto, veicoli commerciali,veicoli industriali e autobus,
di tutti i marchi commercial-izzati in Italia. Fe der auto fapresente che per compren-dere appieno la drammatic-ità del momento bisognaricordare che ci stia mo con-frontando con il 2011, unanno orribile per l'automo-
bile in Italia. Il primo annodella storia recente in cui siè scesi pesantemente sottoi 2.000.000 di pezzi, sogliaminima per la sopravviven-za della filiera automotive.“A colpi di tasse si muore,bisogna pensare ad azionivolte al rilancio del nostroPaese. Possiamo farcelama la politica deve fare lasua parte operando legiuste scelte. Chiediamo alGoverno di onorare questoimpegno e di dichiarare conchiarezza, e subito, se ecome intende intervenirenel nostro settore. Non è piùtempo di tergiversare” haconcluso Pavan Bernacchi.
“A colpi di tasse si muore, bisogna pensare ad azioni volte alrilancio del nostro Paese. La politica deve fare la sua parte”
Filippo Pavan Bernacchi
“E’ IL MOMENTO DELLE DECISIONI” PRODOTTI CHIMICISONO OLTRE 3MILA LE IMPRESE IN LOMBARDIA
La distribuzione chimicaitaliana conta circa 420azien de, corrispondenti al35% del totale europeo,che distribuiscono 4mln ditonnellate in un anno;ogni azienda distribuiscein media 11 mila tonnel-late di prodotti ed ha finoa 6 mila prodotti a listino.Sono oltre 3 mila le imp-rese attive in Lombardianel 2012 nel settore chim-ico, tra produzione e com-mercio all’ingrosso. Laregione rappresenta oltreil 50% del settore delcommercio all’ingrosso alivello nazionale ed il32,2% di quello della fab-bricazione di prodottichimici. Oltre il 60% delsettore del commercioall’ingrosso si concentranella provincia di Milano,seguono Bergamo (6,7%)e Brescia (6,3%). Si trattadi prodotti chimici desti-nati a diversi settori indus-triali (cosmetico, farma-ceutico, pitture e vernici,edilizia, meccanica, tes-sile ecc..). Quasi nonesiste settore che non uti-lizzi prodotti chimici.Anche nella fabbrica zio -ne, le imprese attive siconcentrano a Milano(51,6%), Bergamo (9,4%)e Brescia (6,7%).
Carlo Sangalli
Ivano Tadiello succede a Roberto Muraro, presidenteuscente. Rinnovati anche 4 dei 9 componenti del Consiglio
UN NUOVO CDA PER IL GRUPPOVITIVINICOLO “CIELO E TERRA”
FEDERAUTO SPRONA IL GOVERNO
NOMINE
Industria e Finanza4 • 05 giugno 2012
SACE Fct, la società di fac-toring del Gruppo SACE, eANCE Lombardia, l’associ-azione delle imprese lom-barde attive nel settore edilee delle costruzioni, firmanoun accordo di collabora zio neche consentirà alle azien deassociate di accedere, acondizioni favo revoli, aiservizi di factoring di SACEFct. Nel l’ambito dell’accordo,SA CE Fct e ANCE Lombar-dia si impegnano a cooper-are per far conoscere l’offer-ta dei servizi e orientare gliassociati nell’identificazione
dei prodotti più adatti alleproprie esigenze. “L’accordodi oggi rappresenta perSACE Fct un altro impor-tante risultato a sostegno delsistema economico italiano
e rafforza il nostro impegnoin un settore, come quellodelle costru zioni, che risenteparticolarmente dell’attualecongiuntura economica - haspiegato Franco Pagliardi,Direttore Generale di SACEFct -. La partnership con unarealtà come ANCE Lombar -dia consolida la nostra vici-nanza al tessuto imprendito-riale locale e conferma il nos-tro impegno in una regionedove abbiamo all’attivo altriimportanti accordi per losmobilizzo dei crediti versola PA”.
SACE FCT E ANCE LOMBARDIAINSIEME PERLE IMPRESE EDILI
Giovanni Castellaneta
Anche nel 2011 il GruppoManni ha registrato un trendpositivo nonostante la diffi-cile situazione economica..E’ diventata ormai consue-tudine per il Gruppo Manni“aprire” i propri risultati a tuttii portatori di interesse versol’impresa all’insegna dellamassima trasparenza enello spirito di ottenerne ilmaggior coinvolgimento. Leprospettive di crescita delGruppo Manni sono legatea nuovi investimenti nellearee in corso di analisi e adun cambiamento radicaledelle strategie verso l’inno-vazione continua e l’orga-nizzazione più adeguate a
conquistare i mercati nontradizionali. In tutto questo, ilGruppo e le aziende sonofavoriti dal vantaggio com-petitivo deri vante dallemigliori tecnologie ed inno-vazioni messe in atto anche
in questo periodo di crisi.“Quando le difficoltà dell’am-biente esterno si acuiscono”ha affermato nel suo mes-saggio di apertura ilPresidente, Giusep peMan ni “maggiore è il ricorsoagli ideali capaci di vincerela complessità”. Infatti, l’e-sercizio 2011 ha richiamatole ragioni d’essere del-l’azienda, la sua mission,cioè la creazione di valorenel continuo a favore di tuttii portatori di interesse del-l’azienda riassunti nel “pentavalue” abitualmente usatodal Gruppo Manni comebussola di orientamento allacrea zione di valore.
L’azienda veronese punta a nuovi investimenti nelle aree incorso di analisi grazie alla posizione di leadership di mercatoGRUPPO MANNI: 2011 POSITIVO
Giuseppe Manni
ACCORDI AMBIENTE
L’IMPEGNO SOSTENIBILEDI SANPELLEGRINO
Oggi si festeggia la GiornataMondiale dell’Am biente, isti-tuita dall’ONU nel 1972.L’obiettivo di questa festivitàè trasmettere ai cittadinicome sia possibile adottareuno stile di vita sostenibileanche attraverso semplicigesti quali, ad esempio, fareuna corretta raccolta dif-ferenziata, usare prodottirealizzati con materiali rici-clati o prendere i mezzi pub-blici. Per misurare l’impattoglobale delle sue attività sul-l’ambiente e valutare conc-retamente l’efficacia diquesto percorso di sosteni-bilità, il Gruppo San pe l -legrino ha adottato nel 2009uno strumento di calcolochiamato GEF – The GlobalEnvi ronmental Fo otprint. IlGEF misura il Life CycleAssessment, ovvero l’impat-to ambientale determinatodirettamente o indiretta-mente dai prodotti durantetutte le fasi del loro ciclo divita, dall’acquisto delle ma -terie, al processo produttivonegli stabilimenti, fino altrasporto presso i clienti/dis-tributori. “GEF è un utile stru-mento per prendere con-sapevolezza di quanto i nos-tri sforzi abbiano un riscontroconcreto sull’ambiente e diquanto sia importante con-tinuare ad investire in ques-ta direzione” dichiaraDaniela Murelli, DirettoreCorporate Social Respon -sibility di San pellegrino.“Tutto ciò deve però essereaccompagnato da unimpegno in prima linea deicittadini ad una corretta ges-tione della raccolta differen-ziata”.
La collaborazione consentirà alle aziende associate diaccedere, a condizioni favorevoli, ai servizi di factoring
BILANCI
Industria e Finanza5 • 05 giugno 2012
Industria e Finanza6 • 05 giugno 2012
Cronaca del VenetoQuotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
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MARTEDI’ 05 GIUGNO 2012 - NUMERO 823 ANNO 04 - QUOTIDIANO ON-LINE, VIAFAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE:ACHILLE OTTAVIANI - Suppl. Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editori ONLINE SRL - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono045592432 - 0458032280 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - COSTA 1 EURO - www.cronacadelveneto.com/it/net/org
IL VENTILATORE DI STIFFONI
Scrivere che i senatori leghisti, in par-ticolare quelli veneti, sono furibondinei confronti del senatore PiergiorgioStiffoni, espulso dalla Lega, è direpoco. Il parlamentare infatti continua agettare sterco nel ventilatore e nono-stante sia indagato per peculato, eormai celebre per le sue compraven-dite di diamanti, continua a vomitareveleni sui suoi ex colleghi. L’ultima èquella dei bonus natalizi ricevuti daiparlamentari leghisti. I quali aspettanoansiosi per porre fine alla telenovelasi chiarimenti promessi dal senatoreFederico Bricolo, capogruppo dellaLega a Palazzo Madama. Il parla-mentare veronese si è impegnato adinformare pubblicamente come sonostati spesi i soldi del gruppo. Bricoloaspetta solo di ricevere la documenta-zione della società di revisione incari-cata di verificare spese e bilanci delCarroccio. Nel frattempo i parlamen-tari della Lega sono sempre più indi-gnati nei confronti di Stiffoni che conti-nua nel suo tentativo (leggi ilGazzettino di domenica) di coinvolge-re chi può per alleggerire il pressing dicolleghi e magistratura nei suoi con-fronti. I bene informati dicono che su dilui stiano per emergere ulteriori irrego-larità, alcune delle quali di rilevanza
penale. C’è tra i colleghi chi si preparaa denunce e querele per diffamazio-ne e calunnia. Per quan to riguarda poiil materiale informatico, telefonini e pcricevuti in dotazione dai parlamentari,
come accusa il senatore di “diamante”come ormai è chiamato, questa non èuna novità perchè da più legislatureessi vengono dotati delle apparecchia-ture adeguate per svolgere al meglio illoro lavoro. C’è da ricordare invece chead ogni senatore del Carroccio il gruppoparlamentare trattiene da sempre 3.500euro mensili dall’indennità. Soldi che ven-gono utilizzati dal partito per le normali atti-vità correnti. Adesso aspettiamo la rela-zione della società di revisione e i chiari-menti del capogruppo Federico Bricolo.
Giovanni Giuliani
POLEMICHE
Piergiorgio Stiffoni e Federico Bricolo
Il senatore ex tesoriere leghista del gruppo parlamentaredi Palazzo Madama espulso dal partito continua la suacampagna denigratoria nei confronti degli ex colleghi
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Cronacadelveneto.com
Il senatore leghista è entrato in corsa sapendo chenon avrebbe vinto. Ha tentato il tutto per tutto e haperso. Ora spargere veleni è veramente fuori luogo.
Flavio Tosi Massimo BitonciDopo 15 anni, con gandiana tenacia, ha concluso lasua lunga marcia conquistando la segreteria dellaLiga veneta andando a sostituire Gian Paolo Gobbo.OK KO
ULTIMA ORA
E' evaso dagli arresti domiciliari eha aggredito l'ex moglie: perquesto un bosniaco di 48 anni,resi dente a Caorle, e' stato arresta-to dai carabinieri. L’uomo era obbli-gato agli arresti domiciliari perepisodi maltrattamento.
Venezia: a via operazione
Maxi operazione dei Carabinieri con-tro la 'Ndrangheta ed il narcotrafficointernazionale in tutta Europa. I Ca ra -binieri del Ros e le locali forze di poliziahanno eseguito decine di arresti.
anti n’drangheta in Europa
Per saperne di più vai sulsito internet
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Equitalia avvia le procedure perescutere la fideiussione bancaria adun artigiano senza alcuna comuni-cazione preventiva per una rata 'fan-tasma' non pagata. L’uomo aveva,secondo la Cna un debito di 50 milaeuro con l’Agenzia delle Entrate.
Treviso: imprenditorevittima ignara di Equitalia
Venezia: evade da arrestidomiciliari e picchia la ex
