Crescere per competere

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CRESCERE PER COMPETERE A T T I V I T À F O R M A T I V E FORMAZIONE · PROFESSIONALITÀ · INNOVAZIONE · COMPETENZA · AGGIORNAMENTO studio

description

Catalogo dell'offerta formativa dello studio XForma di Portogruaro, finanziata dal fondo FormAzienda

Transcript of Crescere per competere

CRESCERE PER COMPETERE

A T T I V I T À F O R M A T I V E

FORMAzIOnE · pROFEssIOnAlITÀ · InnOVAzIOnE · cOMpETEnzA · AggIORnAMEnTO

studio

ASSISERVIZI s.a.s.di Sagripanti Leonardo & Associati

Consulting & Risk ManagementSoluzioni Assicurative

Sede Legale: Via G. Menotti, 42 - 33072 Casarsa della Delizia PN - Tel. 0434.870882 - Fax 0434.871570 mail:[email protected]

Spett. le AziendaSiamo convinti che le aziende abbiano bisogno per superare questa fase di cambiamento della migliore combinazione di consulenza, servizi e soluzioni.Assiservizi è una società specializzata nel Risk Management assicurativo e nel controllo di gestione per piccole e medie imprese.Con questo obiettivo siamo a disposizione delle aziende con professionisti qualificati in grado di svolgere queste attività in base alle specifiche esigenze.

L’Amministratore Dott. Leonardo Sagripanti

HARPO CONSULTING NORD EST Viale Palmanova, 327/2 - 33100 UDINE - Tel. 335 7056731 - [email protected]

operiamo a livello nazionale nel fornire servizi sui temi della

Qualità, della Gestione Ambientale, della Sicurezza, della

Formazione e della Organizzazione Aziendale in generale.

Prendendo spunto dalle mutate condizioni ambientali all’interno delle quali le aziende si trovano ad operare, HARPO Consulting N.E. attraverso la pianificazione e organizzazione di una struttura, crea la possibilità di rendere un’azienda concorrenziale, internazionale, flessibile e veloce nelle risposte richieste dal mercato.

HARPO Consulting N.E. è in grado di proporre una squadra multifunzionale formata da specialisti in attività formative e gestionali, da esperti in legislazione aziendale e politica degli interventi di finanza agevolata statale e regionale, da ingegneri di processo ed esperti in sistemi integrati in qualità - ambiente - sicurezza, tutte persone che hanno maturano una solida esperienza in settori ed ambiti di lavoro diversificati.

c O n s U l T I n g n O R D E s T

Studio XFORMA è una realtà che opera nel campo della formazione.I docenti esperti del settore “lavoro e formazione” sono tutti qualificati (diplomati e laureati) con un’ottima conoscenza del territorio della provincia di Venezia ed in particolare dell’area orientale. sono specializzati nell’elaborazione di efficaci iniziative a sostegno dell’occupazione.

XFORMA è impegnata nel fornire a tutti i lavoratori una formazione idonea per favorire e per migliorare la propria posizione lavorativa. In una società in costante evoluzione, il ruolo della conoscenza e della formazione rappresentano un fondamentale strumento di crescita. la formazione continua consente di riqualificare, consolidare, migliorare, competenze, attitudini e abilità dei lavoratori per riuscire a padroneggiare un sistema economico sempre più dinamico e competitivo.

L’attività di XFORMA si rivolge ad apprendisti • operai • impiegati • quadri • dirigenti • collaboratori... per favorire l’occupazione, la realizzazione personale e sostenere una partecipazione attiva della popolazione. XFORMA è disponibile a proporre progetti e corsi anche su misura per clienti privati ed aziende.

XFORMA si avvale di il Fondo interprofessionale per la formazione continua. Formazienda promuove e finanzia piani Formativi (anche obbligatori) finalizzati all’acquisizione, al consolidamento e allo sviluppo delle competenze professionali. Il Fondo nasce dalla volontà politica della Confederazione datoriale sIsTEMA cOMMERcIO e IMpREsA e della Confederazione dei lavoratori cOnFsAl di interpretare al meglio il ruolo di governance sociale ed economica. Attraverso uno specifico Accordo Interconfederale che riguarda tutti i settori economici, compreso quello dell’agricoltura, le parti sociali, al fine di conseguire la piena occupazione dei lavoratori, migliorare la qualità e la produttività sul posto di lavoro e rafforzare la coesione sociale e territoriale, hanno istituito il Fondo Formazienda.

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali nel 2008 ha autorizzato il Fondo ad operare su tutto il territorio nazionale.Il codice per aderire a Formazienda è: FORM. Formazienda è l’unico Fondo ad avere sede nel nord Italia, in lombardia, a crema (cR).

con la sua trasparenza comunicativa, l’adozione di modalità di accesso ai finanziamenti semplici e flessibili, l’assistenza personalizzata alle imprese, la rapidità nelle tempistiche di valutazione dei piani Formativi e la celerità nell’erogazione delle risorse hanno portato Formazienda ad essere insignita del premio le Fonti per l’anno 2012 quale “Miglior Fondo Interprofessionale”.

studio

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VIALE PORDENONE, 49 - PORTOGRUARO (VE) - TEL. 0421 71766VIA ROMA, 162 - NOVENTA DI PIAVE (VE) - TEL. 0421 307599

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l’ADEsIOnE Al FOnDO FORMAzIEnDA È gRATUITAL’impresa può, in ogni momento dell’anno, aderire gratuitamente al Fondo Formazienda trasferendo il proprio contributo INPS dello 0,30% dei dipendenti. Al Fondo Formazienda si può destinare anche lo 0,30% dei dirigenti per finanziare la loro formazione.la procedura è molto semplice: basta indicare FORM sulla denuncia mensile UnIEMEns.l’ADEsIOnE Al FOnDO TRAMITE “UnIEMEns”L’adesione al Fondo Formazienda deve essere effettuata dall’impresa utilizzando una delle denunce contributive mensili nei modi di seguito illustrati:

Ipotesi in cui l’azienda nOn aderisce ad alcun Fondo InterprofessionaleNell’UNIEMENS aggregato, all’interno dell’ elemento “FondoInterprof”, opzione “Adesione”, va selezionato il codice FORM seguito dall’indicazione del numero dei dipendenti e del numero dei dirigenti.

Ipotesi in cui l’azienda aderisce già ad un altro Fondo InterprofessionaleNell’UNIEMENS aggregato, all’interno dell’elemento “FondoInterprof”, opzione “Revoca” va inserito il codice REVO (che si riferisce agli operai, impiegati e quadri) e REDI (solo nel caso in cui l’azienda occupi dirigenti), dopodiché, va selezionato contestualmente il codice FORM seguito dall’indicazione del numero dei dipendenti e del numero dei dirigenti.

sEI Un IMpREsA AgRIcOlA E VUOI ADERIRE Al FOnDO?Le imprese agricole che intendono aderire al Fondo Formazienda possono farlo attraverso le procedure di dichiarazione trimestrale “DMAG”.

Ipotesi in cui l’azienda agricola nOn aderisce ad alcun Fondo InterprofessionaleNel DMAG telematico, all’interno dell’elemento “gestioni speciali”, opzione “Fondi interprofessionali” sul tasto “nuova adesione”, nella sezione “inserimento adesione”, alla voce “selezionare il fondo interprofessionale” va selezionato il codice FORM.

Ipotesi in cui l’azienda agricola aderisce già ad un altro Fondo InterprofessionaleNel DMAG telematico, all’interno dell’elemento “gestioni speciali”, opzione “Fondi Interprofessionali”, selezionare “Revoca”, successivamente va selezionato il codice FORM.

Dalla data di istituzione del Fondo ad oggi 35.000 imprese corrispondenti a 150.000 lavoratori

hanno scelto Formazienda quale partner ideale per finanziare i propri programmi formativi.

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British Institutes Portogruaro: Via Boccaccio, 35 · Portogruaro · Tel. +39 0421 73815 · [email protected] · www. britishinstitutesportogruaro.it

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cOME AccEDERE AllE RIsORsETre sono i principali strumenti a disposizione delle imprese per accedere ai finanziamenti:

conto Formazione di sistema gestito mediante l’emanazione di avvisi a sportello, aperti tutto l’anno

conto Formazione di Impresa dedicato alle medio e grandi imprese

conto Formazione di Rete ideato per le forme aggregate di impresa

Il FInAnzIAMEnTO: pROcEDURE sEMplIcI, RISPOSTE VELOCI E AnTIcIpO DEllE spEsE

Nell’ambito della strategia di semplificazione delle condizioni di accesso ai finanziamenti, mirata a favorire il pieno utilizzo delle risorse accantonate, Formazienda prevede:

- l’adozione di procedure semplificate;

- la possibilità di candidare, su tutti gli strumenti, Piani Formativi a sportello con cadenza mensile nel corso dell’intero anno;

- concertazione nazionale tempestiva a cura delle Parti Sociali costituenti il Fondo;

- sessioni mensili per la valutazione dei piani Formativi;

- erogazione dell’anticipo nella misura del 50% delle spese pianificate a fronte del rilascio di idonea garanzia e del rispetto della filosofia del Fondo.

Il Fondo Formazienda: un sistema efficiente e innovativo, a disposizione delle imprese che vogliono investire nel loro futuro.

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CRESCERE PER COMPETERE

studio

Responsabile Alex Morsanuto

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OFFERTA ATTIVITÀ FORMATIVE

AREA INFORMATICA 8AREA TECNICA – QUALITÁ 19AREA LINGUISTICA 22AREA COMUNICAZIONE 25AREA AMMINISTRATIVA – CONTABILE 33

La globalizzazione economica, sociale e la crescente concorrenza internazionale hanno indotto le imprese a investire le proprie risorse disponibili al fine di emergere e di mantenere la loro posizione sul mercato. la vera competitività aziendale o meglio il raggiungimento di un vantaggio competitivo sostenibile nel tempo deriva esclusivamente dal possedere delle risorse rare, uniche e difficilmente imitabili dalla concorrenza.

la risorsa che più di ogni altra cosa riesce a soddisfare queste caratteristiche è quella umana. Da ciò deriva che una gestione efficace del personale diviene sempre più per l’impresa un obiettivo primario.

la formazione costituisce un anello di congiungimento tra l’azienda e la forza lavoro in quanto è tesa a valorizzare il personale, vera risorsa strategica per lo sviluppo dell’impresa.

l’obiettivo è quello di programmare interventi formativi mirati che possano fare la differenza: l’analisi della formazione come fattore di vantaggio competitivo. Pertanto la formazione rappresenta un “collante organizzativo” attraverso cui conferire un valore aggiunto al “sapere” tecnico professionale, organizzativo, di contesto e quindi con una finalità di sviluppo complessivo dell’organizzazione per il continuo miglioramento della qualità dei servizi offerti, per aziende più competitive e flessibili.

In questo momento storico le risorse umane rappresentano la forza di un’azienda. XFORMA è in grado di organizzare piani formativi mirati alle esigenze di singole aziende, anche se non esplicati in questo opuscolo. In collaborazione alle imprese può programmare interventi formativi su misura.

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AREA INFORMATICA CORSI DI FORMAZIONE TEORICI PRATICI

INFORMATICA CORSO BASE 9

INFORMATICA OFFICE 10

AUTO CAD CORSO BASE 16

AUTO CAD CORSO AVANZATO 17

AUTO CAD 3D: RENDERING 18

Office ormai è diventato uno standard per la gestione dell’office automation. Qualsiasi figura professionale deve essere in grado di poter realizzare con dimestichezza una lettera o una breve relazione, un semplice foglio elettronico con un grafico, inviare e ricevere e-mail, gestire un calendario...

studio

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PREMESSE_ Il corso illustra i termini chiave dell’informatica ed offre una panoramica dei prodotti esistenti, software e hardware, mettendone in risalto i concreti utilizzi. I partecipanti potranno sperimentare, ascoltare e vedere già in aula l’utilizzo del sistema operativo.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è quello di iniziare e/o migliorare la conoscenza e l’utilizzo dei programmi fondamentali del personal computer. Al termine del corso il partecipante sarà in grado di utilizzare in modo consapevole il proprio Pc e i principali programmi applicativi.

METODO_ La modalità formativa prevede l’alternanza di fasi teoriche di presentazione degli argomenti e di fasi operative di esercitazione al PC. Il corso è supportato da esercitazioni pratiche, che permettono di applicare le conoscenze apprese e acquisire maggiore padronanza nell’uso del programma.

CONTENUTITERMInOlOgIA DI BAsE TIpI DI cOMpUTER cOMpOnEnTI DI BAsE DI Un pERsOnAl cOMpUTERHARDWARE · UNITà CENTRALE DI ELAbORAzIONE · DISPOSITIVI DI INPUT · DISPOSITIVI DI OUTPUT DIspOsITIVI DI MEMORIA · MEMORIE DI MASSA · MEMORIE VELOCI · CAPACITà DELLA MEMORIA · PRESTAzIONI DEI COMPUTERsOFTWARE · TIPI DI SOFTwARE · SISTEMA OPERATIVO · SOFTwARE APPLICATIVOInFORMATIOn TEcHnOlOgY E sOcIETÀ · COMPUTER ED ERGONOMIA · SICUREzzA, DIRITTI D’AUTORE, PRIVACy · SICUREzzA DEI DATI · DIRITTI D’AUTORE · PRIVACypER InIzIARE · L’ACCENSIONE DEL COMPUTER · SPEGNERE CORRETTAMENTE IL COMPUTER · RIAVVIARE IL COMPUTER · IL DESkTOP DI wINDOwS · LA GUIDA IN LINEAIl DEsKTOp · LAVORARE CON LE ICONE · LAVORARE CON LE FINESTREORgAnIzzARE I FIlE · FILE, CARTELLE E DIRECTORy · CREARE CARTELLE: ORGANIzzARE IL LAVORO · ESAMINARE CARTELLE/DIRECTORy · ESAMINARE LA CARTELLA DESkTOP · VERIFICARE LE PROPRIETà DI UN FILE · RINOMINARE FILE E CARTELLE · CANCELLARE FILE E CARTELLE · CERCARE FILE E CARTELLE

INFORMATICA CORSO BASE

AREA INFORMATICA

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PREMESSE_ Il corso illustra i termini chiave dell’informatica ed offre una panoramica dei prodotti esistenti, software e hardware, mettendone in risalto i concreti utilizzi.I partecipanti potranno sperimentare, ascoltare e vedere già in aula l’utilizzo del sistema operativo.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è quello di iniziare e/o migliorare la conoscenza e l’utilizzo dei programmi fondamentali del personal computer. Al termine del corso il partecipante sarà in grado di utilizzare in modo consapevole il proprio Pc e i principali programmi applicativi.

METODO_ La modalità formativa prevede l’alternanza di fasi teoriche di presentazione degli argomenti e di fasi operative di esercitazione al PC. Il corso è supportato da esercitazioni pratiche, che permettono di applicare le conoscenze apprese e acquisire maggiore padronanza nell’uso del programma.

MODULI_ Il programma del corso Office base è costituito da 5 moduli

· Word· Excel· PowerPoint· Access· Outlook

INFORMATICA OFFICE

AREA INFORMATICA

AREA INFORMATICA

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Word_ word è un software per la realizzazione di lettere, relazioni, semplici e complesse, permette di integrare in un unico spazio lavori testi, immagini, tabelle, tabulazioni, collegamenti con base dati esterni (esempio rubrica di outlook), collegamenti con altri software di casa microsoft e non (ad esempio, excel, autocad, ecc.).

· IL PROGRAMMA MICROSOFT wORD E GLI ELAbORATORI DI TESTI· IL CONCETTO DI PAGINA VIRTUALE· LE FUNzIONI SALVA E SALVA CON NOME· LA FUNzIONE IMPOSTA PAGINA (MARGINI, ORIENTAMENTO, RILEGATURA)· INTESTAzIONE, PIè DI PAGINA E CORPO DELLA PAGINA· VISUALIzzAzIONE INTESTAzIONEFORMATTAzIOnE DEl TEsTO E VIsUAlIzzAzIOnI· FORMATTAzIONE DEL CARATTERE (TIPO, STILE, DIMENSIONE, COLORE, EFFETTI)· MENù, PULSANTI, MENù DI SCELTA RAPIDA (TASTO DESTRO)· I PULSANTI DELLA bARRA DI FORMATTAzIONE· ALLINEAMENTO DEL TESTO· FORMATO DEL PARAGRAFO (ALLINEAMENTO, RIENTRI, SPECIALE, SPAzIATURA, INTERLINEA)· IMPAGINAzIONE EVOLUTA DI UN TESTO· UTILIzzO DEI TAbULATORI – LA FUNzIONE FORMATO TAbULAzIONI· UTILIzzO DEL RIGhELLO· ELENChI PUNTATI E NUMERATI· LA FUNzIONE FORMATO > bORDI E SFONDO· LA FUNzIONE FORMATO COLONNE· MODALITà DI VISUALIzzAzIONE (NORMALE, LAyOUT DI STAMPA )· UTILIzzO DELL’ANTEPRIMA DI STAMPA· FORMATTAzIONE AUTOMATICA DELLE TAbELLE· PROPRIETà DELLE TAbELLE· INSERIMENTO DEI GRAFICI E PROPRIETà DEGLI STESSIInsERIMEnTO DI OggETTI· L’UTILIzzO DELLE IMMAGINI· DIFFERENzA TRA CLIPART E IMMAGINE DA FILE· INSERIMENTO IMMAGINE· LA FUNzIONE FORMATO IMMAGINE > LAyOUT· L’INSERIMENTO DI ELEMENTI AGGIUNTIVI NEL TESTO· LE TAbELLE· INSERIMENTO E UTILIzzO DELLE TAbELLE· LA FUNzIONE DISEGNA TAbELLA· COLONNE / RIGhE / CELLE: ELIMINAzIONE E AGGIUNTA· INSERIMENTO E UTILIzzO DI IMMAGINI (IN STRUTTURE COMPLESSE)· UTILIzzO DI “LINGUAGGI” ALTERNATIVI PER POTENzIARE L’hTML (jAVASCRIPT...)· GESTIONE DEL SITO OFF & ON LINEsTRUMEnTI· CENNI AL MENù “INSERISCI”· IL CONTROLLO ORTOGRAFICO· LO STRUMENTO TROVA E SOSTITUISCI· PANORAMICA SUL MENù “OPzIONI”

AREA INFORMATICA

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Excel_ Excel è un software per la realizzazione di fogli elettronici finalizzati al calcolo numerico automatico. Permette di eseguire funzioni semplici e complesse, collegamenti fra fogli dello stesso file e con file esterni. Permette di integrare in un unico foglio dati di tipo diverso (numeri, valute, date, testo) riconoscendo le diverse specificità. Permette la creazione automatica di grafici e la gestione di immagini. è possibile mediante excel filtrare i dati inseriti.

cOncETTI E FUnzIOnI DI BAsE· RIDIMENSIONAMENTO, INSERIMENTO, ELIMINAzIONE DI RIGhE E COLONNE· GESTIONE, INSERIMENT, COPIA DI FOGLI DI LAVORO· FORMATTAzIONE DELLE CELLE (CARATTERE, SFONDO, bORDI, ALLINEAMENTO, FORMATI NUMERICI, FORMATI NUMERICI PERSONALIzzATI, ESCLUSI FORMATI DATA)· FORMATTAzIONE AUTOMATICA· NOzIONE DI PARAMETRO DI UNA FUNzIONE· LE FUNzIONI SOMMA E MEDIA· CALCOLI PERCENTUALI· COPIA DI UNA FORMULA IN UN’ALTRA CELLA (COPIA /INCOLLA, TRASCINAMENTO)· INDIRIzzAMENTO RELATIVO E ASSOLUTO (SEGNO DEL $)lA gEsTIOnE DEI DATI / FUnzIOnI sTATIsTIcHE· ORDINAMENTO DEI DATI· FILTRO AUTOMATICO· FILTRO AVANzATO· CRITERI DI CONVALIDA· SUbTOTALI· UTILIzzO DEL MODULO DI INSERIMENTO DATI· LE FUNzIONI: MAX, MIN· LE FUNzIONI LOGIChE· LA FUNzIONE “SE” SEMPLICE· LA FUNzIONE “SE” NIDIFICATA (SEMPLICI ESEMPI)· LE FUNzIONI “E” E “O”· LA FORMATTAzIONE CONDIzIONALEUTIlIzzO DEI gRAFIcI E DEllE IMMAgInI· UTILIzzO DEI GRAFICI IN EXCEL· UTILIzzO DEI DIVERSI TIPI DI GRAFICO· LA DIFFERENzA TRA DATI ED ETIChETTE· LA FUNzIONE (E IL PULSANTE) INSERISCI GRAFICO· PROPRIETà DEGLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL GRAFICO (AREA DEL GRAFICO, AREA DEL TRACCIATO, ASSI, TITOLO, ETIChETTE ECC.)· FORMATTAzIONE DEI DIVERSI ELEMENTI DEL GRAFICO· INSERIMENTO DI IMMAGINI (DA FILE/CLIPART)· INSERIMENTO DI DIAGRAMMI

AREA INFORMATICA

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PowerPoint_ PowerPoint è un software per la realizzazione di presentazioni multimediali. Permette quindi la creazione di “diapositive” da propiettare o da stampare all’interno delle quali inserire gli oggetti più diversi: immagini, testi, grafici, forme geometriche, diagrammi di flusso, suoni, musiche. Tutti gli oggetti possono essere statici o dinamici. La movimentazione all’interno della diapositiva degli oggetti inseriti può essere “temporizzata” a piacere dell’utente.

cOncETTI E FUnzIOnI DI BAsE· UTILIzzO DELLA MULTIMEDIALITà NELLE PRESENTAzIONI· VANTAGGI OFFERTI DAL COMPUTER PER LO SFRUTTAMENTO DELLE POSSIbILITà· OFFERTE DALLA MULTIMEDIALITà NELLE PRESENTAzIONI· IL PROGRAMMA MICROSOFT POwERPOINT· IL CONCETTO DI DIAPOSITIVA· CREAzIONE DI UNA PRESENTAzIONE DI POwERPOINT VUOTA· I CAMPI TITOLO E SOTTOTITOLO· FORMATTAzIONE DEL CONTENUTO DEI CAMPI TITOLO E SOTTOTITOLOgEsTIOnE DEllE DIApOsITIVE· DEFINIzIONE E MODIFICA DEL LAyOUT DIAPOSITIVA· SPOSTAMENTO TRA LE DIAPOSITIVE· ELIMINAzIONE, COPIA, INCOLLA E TAGLIO DELLE DIAPOSITIVE· L’ORDINE NELLA PRESENTAzIONE DELLE DIAPOSITIVE· MODALITà DI VISUALIzzAzIONE DELLE DIAPOSITIVE· VISUALIzzAzIONE DELLA PRESENTAzIONE· FORMATO SFONDO· INTESTAzIONE E PIè DI PAGINA· DATA, ORA E NUMERO DIAPOSITIVAlAYOUT DIApOsITIVE E InsERIMEnTO OggETTI· INSERIMENTO IMMAGINE DA FILE/CLIPART· DIAPOSITIVE CON LAyOUT PARTICOLARI· LA bARRA DISEGNO· INSERIMENTO DI DIAGRAMMI E ORGANIGRAMMI· GESTIONE E PERSONALIzzAzIONE DE GLI ORGANIGRAMMI· MODIFICA DI DIAGRAMMI E ORGANIGRAMMI· LE FUNzIONI FORMATO > FORME O FORMATO > IMMAGINEInsERIMEnTO gRAFIcI· INSERIMENTO GRAFICI· TIPI DI GRAFICI· ELEMENTI DEI GRAFICI· OPzIONI DEI GRAFICI· INSERIMENTO DATI DA DATAbASE O FOGLIO EXCEL· SCELTA DEL GRAFICO: ADATTARE UN GRAFICO AI DATI

AREA INFORMATICA

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ACCESS_ Access è un software per la realizzazione di database relazionali. Un database è un contenitore di dati, ovvero una serie di “tabelle” tra di loro in relazione (i dati dell’una collegati ai dati dell’altra). Access permette di far interagire l’utente con la base dati, attraverso funzionalità di comunicazione utente-macchina molto evolute. Infinite possibilità di realizzazione di report (stampe), maschere (interfaccia grafica per l’utente finale), macro (automazione di comandi).

nOzIOnI gEnERAlI· PASSI DA SEGUIRE PER LA COSTRUzIONE DI UN PROGRAMMA UTILIzzANDO MS ACCESS · ANALISI · QUERy · MASChERE · I REPORT · LE MACRO · TESTING E TUNING DEL PROGRAMMAcREAzIOnE TABEllA· NUOVA TAbELLA · COME INSERIRE IL NOME DI UN CAMPO · COME DEFINIRE IL TIPO DATI DI UN CAMPO · COME INSERIRE UNA DESCRIzIONE · IMPOSTAzIONE DELLE PROPRIETà DI UN CAMPO · IMPOSTAzIONE DELLA ChIAVE PRIMARIA · COME SALVARE UNA TAbELLA · COME RITORNARE ALLA FINESTRA DATAbASE · COME RITORNARE ALLA FINESTRA STRUTTURA TAbELLA · COME SPOSTARE UN CAMPO · COME AGGIUNGERE NUOVI CAMPI · COME CANCELLARE I CAMPI · INSERIRE DATI NELLE TAbELLE E MODIFICARLI· COME APRIRE UN FOGLIO DATI · INSERIMENTO DEI RECORD CON L’UTILIzzO DEL FOGLIO DATI · INSERIMENTO DI DATI · SPOSTAMENTI TRA RECORD · RELAzIONE TRA TAbELLElE MAscHERE· CREAzIONE DI UNA MASChERA CON L’AUTOCOMPOSIzIONE MASChERA · COME AVVIARE L’AUTOCOMPOSIzIONE MASChERA · COME SI SELEzIONANO I CAMPI DA INTRODURRE NELLA MASChERA · COME SELEzIONARE LO STILE DELLA MASChERA · SPOSTAMENTI ALL’INTERNO DI UNA MASChERA · COME AGGIUNGERE NUOVI RECORD IN UNA MASChERA · COME SALVARE UNA MASChERA · ChIUSURA E RIAPERTURA DI UNA MASChERA · COME MIGLIORARE LA FORMA DELLE MASChERE · CREAzIONE DI UN PULSANTE DI COMANDO CON L’AUTOCOMPOSIzIONE · I CONTROLLI · LE ETIChETTE · AGGIUNTA DI UN CAMPO · I FONT · L’ALLINEAMENTO · COLORI E bORDI · PROPRIETà DELLE MASChERE · COME TROVARE E ORDINARE I DATI · ORDINAMENTO DI RECORD · COME USARE I FILTRI · CRITERI DI FILTRAGGIO · ACCESS · CREAzIONE DI UN FILTRO · VISUALIzzAzIONE DI TUTTI I RECORDlE QUERY· CREAzIONE DI UNA QUERy · I CRITERI · L’OPERATORE bETwEEN AND · L’OPERATORE IN · L’OPERATORE IS NULLI REpORT· CREAzIONE DI UN REPORT · AUTOCOMPOSIzIONE REPORT STANDARD · AUTOCOMPOSIzIONE REPORT · AGGIUNTA DEL TITOLO DEL REPORT · ORDINAMENTO E RAGGRUPPAMENTO DEI DATI IN UN REPORT

AREA INFORMATICA

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OUTLOOK_ Outlook è un software per la gestione integrata dell’ufficio. Non è solo il gestore della posta elettronica, ma permette l’uso di un calendario intelligente ovvero con la possibilità di definire appuntamenti propri o condivisi con altri utenti, con la possibilità di assegnare all’appuntamento anche elementi o allegati da eseguire, definire attività che possono essere eseguite dall’utente proprietario o da un altro utente designato, permette la gestione integrata e condivisa della rubrica di contatti, la stampa in diversi formati e stili di visualizzazione delle informazioni inserite.

· INTRODUzIONE ALLE RETI DI TELECOMUNICAzIONE: LA RETE INTERNET· METODI DI CONDIVISIONE DELLE INFORMAzIONI IN RETE: I PROTOCOLLI PI ù COMUNI· MODALITà DI COLLEGAMENTO IN RETE (MODEM ANALOGICO. ISDN, ADSL O VIA CAVO)· IL wORLD wIDE wEb (www)· GLI STRUMENTI PER NAVIGARE· NAVIGAzIONE IN RETE : I bROwSER· RICERCA DI INFORMAzIONI IN RETE : I MOTORI DI RICERCA· IL MONDO DEI VIRUS E DE GLI ANTIVIRUS: PRECAUzIONI E CONTROLLO· LA POSTA ELETTRONICA· COME FUNzIONA LA POSTA ELETTRONICA· I bROwSER DI POSTA ELETTRONICA : MS OUTLOOk, ThUNDERbIRD...· COMPOSIzIONE , INVIO E LETTURA DEI MESSAGGI· FILTRI DI POSTA ELETTRONICA· ANTISPAM· NOzIONI AVANzATE: CONFIGURAzIONE DI UN ACCOUNT DI POSTA

AREA INFORMATICA

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PREMESSE_ Il corso è indirizzato a chi intende acquisire le conoscenze più importanti di AutoCAD, raggiungendo un’elevata produttività e precisione nella realizzazione dei disegni.

OBIETTIVI_ I partecipanti saranno in grado di affrontare i comandi per la creazione di un disegno 2D e la visualizzazione dello stesso, per disegnare e modificare i vari tipi di entità, per creare simboli personalizzati, per aggiungere quote e per stampare in scala.Il corso intende trasmettere il metodo di lavoro, in base al contesto di progettazione, fornendo gli strumenti fondamentali per la gestione dell’ambiente di AutoCAD.

METODO_ La modalità formativa prevede l’alternanza di fasi teoriche di presentazione degli argomenti e di fasi operative di esercitazione al PC. Il corso è supportato da esercitazioni pratiche, che permettono di applicare le conoscenze apprese e acquisire maggiore padronanza nell’uso del programma.

CONTENUTInOzIOnI pRElIMInARI · L’INTERFACCIA DI LAVORO DI AUTOCAD · LA bARRA MULTIFUNzIONE · LA RIGA DI COMANDO, L’INPUT DINAMICO E DA TASTIERA · I MENù E I MENù CONTESTUALI, LE bARRE DEGLI STRUMENTI · LE TAVOLOzzE DEGLI STRUMENTI · IL DISEGNO MODELLO E LA CREAzIONE DI NUOVI DISEGNI · APRIRE, SALVARE E ChIUDERE UN DISEGNO · IMPORTARE ED ESPORTARE DISEGNIVIsUAlIzzAzIOnE DEl DIsEgnO · IL CONTROLLO DELLA VISUALIzzAzIONE: zOOM E PAN · ALTRI COMANDI PER LA VISUALIzzAzIONE · I COMANDI RIDISEGNA E RIGENERApREcIsIOnE nEl DIsEgnO · LE COORDINATE RELATIVE, ASSOLUTE, POLARI · L’IMMISSIONE DIRETTA DELLA DISTANzA: POLARE E ORTO · GLI SNAP AD OGGETTI SUI PUNTI NOTEVOLI · IL PUNTAMENTO SNAP AD OGGETTO E TEMPORANEOBAsI DEl DIsEgnO · DISEGNARE LINEE, CERChI, ARChI, ELLISSI, POLILINEE · POLIGONI, SPLINE, ANELLI, PUNTI · CANCELLA, OFFSET, ESTENDI, TAGLIA · ACCENNI AL DISEGNO PARAMETRICO · I TRATTEGGI E LE SFUMATUREIMpOsTAzIOnE DEll’AMBIEnTE DI DIsEgnO · UTILIzzARE I LAyER · CARICARE E UTILIzzARE I TIPI DI LINEA · UTILIzzARE E VISUALIzzARE GLI SPESSORI DI LINEA · LE PRINCIPALI OPzIONI DI IMPOSTAzIONE DI AUTOCAD · IL SALVATAGGIO AUTOMATICO E IL RECUPERO DI DISEGNIsElEzIOnE DEglI OggETTI · LE OPzIONI FONDAMENTALI DA TASTIERA · LA FINESTRA DI SELEzIONE RAPIDApROpRIETÀ DEglI OggETTI · MODIFICARE LE PROPRIETà DELLE ENTITà · IL COMANDO APPLICA PROPRIETàMODIFIcA DEglI OggETTI · I COMANDI COPIA, SPOSTA, RUOTA, ALLINEA, STIRA, SPECChIO, SERIE, SPEzzA, SCALA, UNISCI, CIMA, RACCORDO · LE OPzIONI SPECIFIChE PER IL COPIA E INCOLLA · L’ORDINE DI VISUALIzzAzIONETEsTI, TABEllE E QUOTE · INSERIRE RIGhE SINGOLE DI TESTO E TESTI MULTILINEA · INSERIRE TAbELLE E CAMPI CALCOLATI · IMPOSTARE GLI STILI DI QUOTA · INSERIRE LE QUOTE E MODIFICARLE LOCALMENTE · bLOCChI · LA CREAzIONE DI SIMbOLI UTENTE · L’UTILIzzO DEI bLOCChI DINAMICI · IL DESIGN CENTERUsO DEI lAYOUT · IMPOSTARE IL FOGLIO PER LA STAMPA · IMPOSTARE IL CARTIGLIO, LE FINESTRE E LA SCALA · LAVORARE NELLA CARTA CON QUOTE, TESTI, GEOMETRIAlA sTAMpA · IMPOSTARE GLI STILI DI STAMPA E IL PLOTTER · ANTEPRIMA DI STAMPA E STAMPA · IL FORMATO DwF E LA STAMPA RASTER

AUTO CAD CORSO BASE

AREA INFORMATICA

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PREMESSE_ Il corso è indirizzato a chi intende acquisire le conoscenze più importanti di AutoCAD,

raggiungendo un’elevata produttività e precisione nella realizzazione dei disegni.

OBIETTIVI_ I partecipanti sperimenteranno tecniche di standardizzazione, gestione e trasmissione

dei progetti. Al termine del corso potranno utilizzare strumenti avanzati per la selezione, la creazione di blocchi

dinamici, attributi e riferimenti esterni, il collegamento dei dati con Excel, la gestione delle immagini

raster, la personalizzazione dell’interfaccia utente e la registrazione delle macro. Molta attenzione è posta nella

tematica della stampa e della scala per le annotazioni. Viene anche proposta un’introduzione agli strumenti di

modellazione tridimensionale.

METODO_ La modalità formativa prevede l’alternanza di fasi teoriche di presentazione degli argomenti e

di fasi operative di esercitazione al PC. Il corso è supportato da esercitazioni pratiche, che permettono di applicare

le conoscenze apprese e acquisire maggiore padronanza nell’uso del programma.

CONTENUTITEcnIcHE AVAnzATE DI EDITAzIOnE E DIsEgnO · DISEGNO PARAMETRICO CON VINCOLI GEOMETRICI E DIMENSIONALI · MODIFICA DI OGGETTI MEDIANTE I GRIPS · IMPORTANTI OPzIONI DEI COMANDI DI MODIFICA · SELEzIONE DI OGGETTI TRAMITE FILTRI E GRUPPI · STATO DEI LAyER, FILTRI E RAGGRUPPAMENTI DI LAyER · CALCOLATRICE GEOMETRICABlOccHI DInAMIcI E ATTRIBUTI · CREAzIONE DEI bLOCChI DINAMICI · EDITOR bLOCChI: PARAMETRI E AzIONI, VINCOLI PARAMETRICI · MODIFICA LOCALE DI bLOCChI E XRIF NEL DISEGNO · CREAzIONE E MODIFICA DI ATTRIbUTI ALFANUMERICI · ESTRAzIONE DEGLI ATTRIbUTI IN EXCEL E IN TAbELLE · ACCENNI AL COLLEGAMENTO A DATAbASE ESTERNIRIFERIMEnTI EsTERnI E IMMAgInI · INSERIMENTO D’IMMAGINI, DI DwF, E DI ALTRI DISEGNI · MODIFICA DEI RIFERIMENTI ESTERNI E NOTIFIChE · GESTIONE E MODIFICA MULTIPLA DI PERCORSI DEI FILEsTAnDARD cAD · FILE DwT E FILE DI STANDARD DwS · CONVERSIONE LAyER · CONTROLLO bATCh DEGLI STANDARDpUBBlIcAzIOnE E gEsTIOnE DEI pROgETTI · DEFINIzIONE DI GRUPPI DI FOGLI E VISTE PER LA STAMPA · ESPORTAzIONE DEI PROGETTI (DXF, DwF, STL, …) · PROTEzIONE CON PASSwORD, FIRMA ELETTRONICA · TRASMISSIONE TRAMITE FILE zIP O EXETABEllE E cAMpI · CAMPI CALCOLATI E INSERIMENTO DI INFORMAzIONI · CREAzIONE, IMPORTAzIONE, ESPORTAzIONE DI TAbELLE · GESTIONE COLLEGAMENTO DATI CON EXCEL · TESTI E OGGETTI ANNOTATIVI · SCALA ANNOTATIVA · GESTIONE DELLE RAPPRESENTAzIONI IN SCALA · FUNzIONI DI RICERCA DEI TESTIspAzIO cARTA E UsO DI lAYOUT · LAyOUT E FINESTRE MObILI PER STAMPARE E LAVORARE · SCALA PRECISA E FINESTRE NON RETTANGOLARIsTAMpA · GESTIONE AVANzATA DEGLI STILI DI QUOTA PER LA CARTA · CONTROLLO DELLE PROPRIETà DEI LAyER NELLE FINESTRE DI VISUALIzzAzIONE · SFUMATURE E TRUE COLOR PER STAMPE A EFFETTO · STILI DI STAMPA CON NOME E bASATI SUL COLORE · IMPOSTAzIONE E CONFIGURAzIONE DEL PLOTTERpERsOnAlIzzAzIOnE · PERSONALIzzAzIONE DELLA bARRA MULTIFUNzIONE, DELLE TAVOLOzzE E DI ALTRI ELEMENTI DELL’INTERFACCIA TRAMITE IL FILE CUI · GESTIONE DELLE AREE DI LAVORO · REGISTRATORE DI AzIONIInTRODUzIOnE Al 3D · STRUMENTI DI GESTIONE DELLE VISTE (VIEwCUbE, STEERINGwhEEL) · PIANO DI LAVORO, UCS E UCS DINAMICO · STILI DI VISUALIzzAzIONE ED EFFETTI PER LA STAMPA · ACCENNI AI COMANDI DI CREAzIONE DI OGGETTI 3D · MODIFICA DI OGGETTI E SOTTO-OGGETTI · NAVIGAzIONE INTERATTIVA ALL’INTERNO DEL PROGETTO · ACCENNI ALLE FUNzIONI DI RENDERING PER LA CREAzIONE DI IMMAGINI, FILMATI, TAVOLE STAMPATE

AUTO CAD CORSO AVANZATO

AREA INFORMATICA

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PREMESSE_ Il corso si rivolge a utenti già esperti nell’uso di AutoCAD che hanno la necessità di introdurre nel processo di progettazione, anche l’elaborazione di modelli 3D.

OBIETTIVI_ Durante le lezioni teoriche, sempre affiancate da esercitazioni pratiche proposte dal docente, si analizzeranno gli strumenti di creazione, modifica e rappresentazione dei modelli tridimensionali, con particolare attenzione alle nuove funzioni di gestione dell’ambiente di lavoro nello spazio 3D introdotte nelle ultime versioni di AutoCAD. Alla fine del corso gli utenti avranno inoltre acquisito le nozioni necessarie per la rappresentazione fotorealistica degli oggetti, mediante l’uso del motore di rendering contenuto in AutoCAD e per la creazione di animazioni.

METODO_ La modalità formativa prevede l’alternanza di fasi teoriche di presentazione degli argomenti e di fasi operative di esercitazione al PC. Il corso è supportato da esercitazioni pratiche, che permettono di applicare le conoscenze apprese e acquisire maggiore padronanza nell’uso del programma.

CONTENUTIInTRODUzIOnE · bARRA MULTIFUNzIONE E AREA DI LAVORO 3D · TAVOLOzzE STRUMENTI PER LUCI E MATERIALI · IMPOSTAzIONE DELLE UNITà E DEL MODELLOsTRUMEnTI 2D · CREAzIONE E MODIFICA DELLE POLILINEE · USO DI REGIONI, POLILINEE 3D, ELIChE E SPLINE · COLLEGAMENTO E MODIFICA DI XRIF · LAyER, SELEzIONE, OPzIONI DI SELEzIONEVIsUAlIzzAzIOnE · AMbIENTE DI AUTOCAD E ACCELERAzIONE GRAFICA · VISTE ORTOGONALI, FINESTRE · STILI VISUALIzzAzIONE, OMbRE, MATERIALI, RAGGI X · PUNTI DI VISTA 3D E PROSPETTIVA · VIEwCUbE, STEERINGwhEEL, VISTE E TRANSIzIONI · ORbITA, PASSEGGIA, VOLA, APPARECChI FOTOGRAFICIpIAnI DI lAVORO · USO DELL’UCS E UCS DINAMICO · COMPORTAMENTO DEGLI OGGETTI 2D NEL 3D · COMPORTAMENTO DEI COMANDI 2D IN 3D · COMANDI DI MODIFICA 3D · GRIP E STRUMENTO GIzMO · ALLINEAMENTO E ALLINEAMENTO 3D · ROTAzIONE 3D, SERIE 3D · SPECChIO 3D E SPOSTA 3DTIpOlOgIE DI OggETTI 3D · OGGETTI CON SPESSORE, MESh, SUPERFICI E SOLIDI · ACCENNI A SUPERFICI E OGGETTI CON SPESSORE · SUPERFICI 3D E MODIFICA DI SUPERFICI · SUPERFICI ELEMENTARI E POLIGONALI · VARIAbILE MEShTyPEsOlIDI · SUPERFICI PIANE E REGIONI · SOLIDI ELEMENTARI PARAMETRICI · ESTRUSIONE, RIVOLUzIONE, SwEEP E LOFT · VARIAbILE DELObjMODIFIcA DEI sOlIDI · SEzIONI 2D E 3D, SEzIONI LIVE · SEzIONE, GEOMETRIA PIATTA, ESTRAzONE SPIGOLI · TRANCIO E TRANCIO CON UNA SUPERFICIE · OPERAzIONI bOOLEANE E CONTROLLO INTERFERENzE · MODIFICA TRAMITE SOTTO-OGGETTI E CRONOLOGIA · MODIFIChE AL CORPO, AGLI SPIGOLI E ALLE FACCEMEsH · MESh RIGATE, DI SPIGOLO, ESTRUSE E DI RIVOLUzIONE · MODIFICA DI MESh E AGGIUNTA DI SPIGOLI · SMUSSO E PIEGA, AFFINAMENTO · CONVERSIONE DI SOLIDI, SUPERFICI E MEShMATERIAlI E lUcI · UTILIzzO DI MATERIALI DELLA LIbRERIA · CREAzIONE DI NUOVI MATERIALI · UTILIzzO DI LUCI PREIMPOSTATE E CREAzIONE DI LUCI · IMPOSTAzIONI SOLE E CIELOREnDER · UTILIzzO DELLE PREIMPOSTAzIONI DI RENDER · PARAMETRI AVANzATI DEL RENDER MENTAL RAy · CREAzIONE DI FILMATIsTAMpA E pUBBlIcAzIOnE · STAMPA 3D E DwF 3D DA SChEDA MODELLO · FINESTRE MObILI E LAyER IN SPAzIO CARTA · VISTE NASCOSTE O SEzIONI 2D PER LA STAMPA · STAMPA CON STILI DI VISUALIzzAzIONE

AUTO CAD 3D: RENDERING

AREA INFORMATICA

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AREA TECNICA – QUALITÁ CORSI DI FORMAZIONE TEORICI PRATICI

Fornire ai partecipanti le linee guida sulle procedure, attività e controlli in materia di Qualità e Sicurezza per progettare e implementare un sistema di gestione integrato.Nello specifico saranno analizzate le norme di riferimento, le metodologie per integrare la relativa documentazione e il monitoraggio in un’ottica di miglioramento continuo della Qualità e Sicurezza evidenziando i vantaggi aziendali relativi all’adozione di un sistema di gestione integrato.

IMPIANTI ELETTRICI 20

SICUREZZA SUL LAVORO 21

LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI TERMOIDRAULICI

studio

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PREMESSE_ Formazione obbligatoria degli Operatori Elettrici pEs e pAV destinati a intervenire fuori e sotto tensione, in conformità al nuovo Testo Unico sulla sicurezza (art. 82 - D.Lgs. 81/2008)Il corso consente al datore di lavoro di assolvere al dettato legislativo in materia di formazione del personale che si espone al rischio elettrico (manutentori, impiantisti, quadristi e tecnici di laboratorio) sui sistemi di categoria 0 e I oppure sugli impianti elettrici in prossimità di parti attive pericolose o sugli impianti elettrici non sotto tensione sia in corrente continua che alternata. I criteri di prevenzione e di buona tecnica illustrati nel corso sono conformi a quelli riportati nelle Norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è quello di fornire ai partecipanti le competenze per il presidio della qualità e del miglioramento continuo dell’impresa con la necessaria all’analisi dell’organizzazione e della struttura aziendale per migliorare le performance aziendali. Il corso è rivolto agli installatori e manutentori elettrici, quadristi, artigiani, formatori aziendali, Rspp e Aspp.

METODO_ Lezioni d’aula frontali, esercitazioni pratiche sia individuali che di gruppo, analisi e approfondimento di case-study diretti all’applicazione del know-how appreso.In base alle conoscenze acquisite e all’esperienza maturata, il personale potrà essere qualificato come persona Esperta (pEs) o come persona Avvertita (pAV),idoneo oppure no ad effettuare interventi sotto tensione.

CONTENUTIIMpIAnTI ElETTRIcI· DISPOSIzIONI LEGISLATIVE E NORME TECNIChE IN MATERIA DI SICUREzzA DE GLI OPERATORI ELETTRICI· INDIVIDUAzIONE DELLE FONTI DI PERICOLO, DELLE bARRIERE DI SICUREzzA E DEI RISChI RESIDUI· PARTECIPAzIONE ATTIVA DEL MANUTENTORE ELETTRICO AL SISTEMA AzIENDALE DI GESTIONE DELLA SICUREzzA· DINAMICA DELL’INFORTUNIO ELETTRICO ED EFFETTI DELLA CORRENTE ELETTRICA SUL CORPO UMANO· PECULIARITà PROFESSIONALI RIChIESTE ALLE PERSONE ESPERTE (PES) E ALLE PERSONE AVVERTITE (PAV)· QUALITà RIChIESTA ALLA DOCUMENTAzIONE DI SUPPORTO· PROCEDURA PER INTERVENTI IN ASSENzA DI TENSIONE· PROCEDURA PER INTERVENTI IN PROSSIMITà DI PARTI SOTTO TENSIONE· PROCEDURA PER INTERVENTI A CONTATTO CON PARTI SOTTO TENSIONE· RIPRISTINO IN SICUREzzA, SOTTO TENSIONE, DEI DISPOSITIVI DI PROTEzIONE CONTRO LE SOVRACORRENTI

IMPIANTI ELETTRICI

AREA TECNICA-QUALITÀ

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PREMESSE_ La sicurezza e la salute sul lavoro sono beni essenziali. Troppi infortuni accadono oggi nei luoghi di lavoro per la negligenza nel rispettare le norme di sicurezza e per la carenza di una adeguata cultura della prevenzione del rischio. Gli infortuni rappresentano un danno inaccettabile per il lavoratore, per l’azienda e per l’intera collettività. Questo significa: conoscenza dei rischi e quindi comportamenti adeguati all’obiettivo di prevenirli o ridurli il più possibile; Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro non si improvvisano.Come previsto dal D.Lgs. 81/08, il datore di lavoro deve dare ai suoi dipendenti informazioni generali su:- servizio protezione, rappresentante dei lavoratori, analisi dei rischi, medico competente, ecc.- Rischi per sicurezza e salute connessi all’attività dell’impresa- Rischi cui è esposto il lavoratore- pericoli connessi all’uso delle sostanze e preparati pericolosi- procedure su pronto soccorso, antincendio, evacuazione- prevenzioni incendi, utilizzo degli estintori- Rischio elettrico, sostanze e preparati pericolosi- luoghi di lavoro, uso delle attrezzature e dei d. p. i.- Movimentazione manuale dei carichi- Uso delle attrezzature munite di video terminali- protezione da agenti cancerogeni e biologiciIl corso tratta tutti questi argomenti e aiuta quindi il datore di lavoro o il responsabile del servizio di sicurezza a risolvere quest’obbligo, efficacemente.

OBIETTIVI_ L’obiettivo del corso è acquisire conoscenze sul quadro normativo in materia di sicurezza e sulla tipologia dei rischi nell’utilizzo degli strumenti di lavoro e delle sostanze pericolose. Il corsista potrà apprendere le competenze necessarie per predisporre le misure tecniche, organizzative e procedurali volte a garantire un ambiente di lavoro sicuro e a norma di legge e, in caso di emergenza, per un intervento che favorisca il ripristino della situzione di normalità.

METODO_ Lezioni teoriche alternate a momenti di interattività e coinvolgimento dei partecipanti grazie ad esercitazioni/simulazioni e sviluppo di casi aziendali.

CONTENUTIcORsO DI InFORMAzIOnE E FORMAzIOnE sUI RIscHI spEcIFIcI AI sEnsI DEglI ART. 36 - 37 DEl D.lgs. 81/2008 · LAVORO AL VIDEOTERMINALE · RISChIO ChIMICO · RISChIO RUMORE · RISChIO VIbRAzIONI · MOVIMENTAzIONE MANUALE DEI CARIChIcORsO AnTIncEnDIO RIscHIO BAssO - MEDIO - ElEVATO · CORSO DI FORMAzIONE PER ADDETTI ALLA SQUADRA DI LOTTA ANTINCENDIO E RAPIDA EVACUAzIONE DEI LUOGhI DI LAVORO · LE ATTIVITà A RISChIO DI INCENDIO bASSO - MEDIO - ELEVATO SONO INDIVIDUATE ALL’ALLEGATO IX DEL D.M. 10/03/1998.cORsO DI FORMAzIOnE pER ADDETTI AllA gUIDA DEl cARREllO ElEVATORE · CORSO DI FORMAzIONE PER ADDETTI AzIENDALI CON MANSIONI ChE IMPLICANO LA MOVIMENTAzIONE DI CARIChI E MERCI CON CARRELLI ELEVATORI A FORChE (MULETTI)

SICUREZZA SUL LAVORO

AREA TECNICA-QUALITÀ

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AREA LINGUISTICA CORSI DI FORMAZIONE TEORICI PRATICI

INGLESE BASE E AVANZATO 23

TEDESCO BASE E AVANZATO

FRANCESE BASE E AVANZATO

CORSI DI LINGUA SU MISURA PER OGNI ESIGENZA AZIENDALE

LINGUA ITALIANA PER CITTADINI STRANIERI 24

I corsi hanno l’obiettivo di far apprendere il linguaggio commerciale e aziendale in lingua e consentire al corsista di esprimersi nelle varie situazioni lavorative.Al termine dell’attività formativa il corsista sarà in grado di rapportarsi con il cliente e il fornitore estero.

studio

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PREMESSE_ Si crede da sempre nell’importanza della comunicazione come elemento fondante della civiltà occidentale, vero e proprio elemento di progresso ed evoluzione. Il nostro obiettivo è quello di puntare alla massima qualità dei servizi, per fornire al nostro cliente non solo la possibilità di imparare una lingua e quindi di migliorarsi professionalmente, ma offrirgli anche la possibilità di crescere e diventare parte integrante del mondo che ci circonda.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è quello di fornire ai corsisti non solo il consolidamento delle nozioni grammaticali e sintattiche, ma soprattutto il raggiungimento di una buona padronanza della lingua e della produzione orale. Il corso è strutturato secondo il metodo comunicativo-funzionale nel quale tutte e quattro le abilità comunicative (leggere, scrivere, ascoltare e parlare) vengono sviluppate attraverso attività di lavoro in piccoli gruppi, a coppie e role-play, esercitazioni pratiche.

METODO_ La metodologia di insegnamento prevede un approccio diretto alla lingua inglese nella conversazione, per poi passare all’analisi grammaticale e sintattica delle nozioni acquisite. La metodologia sarà basata su sessioni di didattica attiva con un approccio fortemente interattivo tra partecipanti e docenti, con lezioni frontali in aula ed esercitazioni, simulazioni e conversazioni. I docenti sono tutti madrelingua e bilingue, vengono selezionati con cura e sono altamente qualificati.

CONTENUTI· LESSICO COMMERCIALE E PRONUNCIA· FONDAMENTI GRAMMATICALI· LA COMUNICAzIONE SCRITTA· LA CORRISPONDENzA COMMERCIALE· TECNIChE DI REDAzIONE DELLA CORRISPONDENzA COMMERCIALE: LETTERE, FAX, E-MAIL· LA CONVERSAzIONE FACE TO FACE E LA CONVERSAzIONE TELEFONICA: ACCOGLIENzA, CONTATTI, SERVIzI DI INFORMAzIONE, RISPONDERE AL TELEFONO· CONVERSAzIONI TELEFONIChE FORMALI ED INFORMALI· LA GESTIONE DELLA COMUNICAzIONE CON CLIENTI E FORNITORI· LE OFFERTE COMMERCIALI· RAFFORzAMENTO DELLA PRONUNCIA E DELL’ASCOLTO

DOCENZA _ Docenti di madrelingua del British Institutes. Il british Institutes®, cui fanno capo anche il

Deutsch-Institut, l’Instituto Velazquez, l’Istituto Dante Alighieri e l’Institut Voltaire, è un ente culturale

autorizzato dal Ministero P.I., Ente Accreditato dal MIUR (Prot. Num. 825/C/3 del 8 marzo 2004); esso è inoltre

accreditato dal Ministero del Lavoro (ex DM n. 166/2001 con Decreto R.L. n. 14.305/02) e annovera oltre 240 sedi

attive in tutta Italia. Alla fine del corso lo studente potrà sostenere un esame che gli permetterà di conseguire un

CERTIFICATO DI STUDIO conforme alla normativa europea e utile per l’ottenimento di crediti formativi. Oppure,

chi non desiderasse sostenere l’esame, riceverà un CERTIFICATO DI FREQUENzA.

INGLESE BASE E AVANZATO

AREA LINGUISTICA

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PREMESSE_ Lo sviluppo delle abilità linguistiche primarie (parlare, ascoltare, leggere e scrivere) costituisce un aspetto cruciale dell’inserimento sociale dei cittadini stranieri, non meno rilevante degli elementi di competenza che ne integrano la spendibilità ai fini di un adeguato inserimento lavorativo rispondente ad esigenze collegate con aspirazioni, propensioni ed attitudini degli aspiranti lavoratori.

OBIETTIVI_ L’obiettivo del corso è trasferire ai partecipanti le nozioni di base della nostra lingua, strumento indispensabile per potersi integrare attivamente nel territorio di accoglienza.

METODO_ Attività frontali alternate a fasi espositive e gruppi di lavoro che hanno lo scopo di coinvolgere e stimolare i partecipanti a conversare tra di loro in italiano per favorire l’apprendimento attivo.

CONTENUTI· ALFAbETIzzAzIONE E ACQUISIzIONE DELLA LINGUA ITALIANA · LEGISLAzIONE ITALIANA IN MATERIA DI IMMIGRAzIONE· ORIENTAMENTO ALLA RETE DEI SERVIzI PRESENTI SUL TERRITORIO

LINGUA ITALIANA PER CITTADINI STRANIERI

AREA LINGUISTICA

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AREA COMUNICAZIONECORSI DI FORMAZIONE TEORICI PRATICI

La comunicazione e le tecniche di comunicazione hanno lo scopo di aumentare la capacità di comunicare efficacemente, così da ridurre lo stress, gli errori, le incomprensioni e ottenere una maggiore produttività.Migliorare le tecniche della propria comunicazione migliora la comunicazione dell’intera azienda.

LA COMUNICAZIONE 26

COMUNICAZIONE AZIENDALE 28

PUBLIC SPEAKING 29

COMUNICAZIONE NELLA VENDITA 30

IL MARKETING 31E lE lEVE DEl sUccEssO D’IMpREsA

VENDERE EFFICACEMENTE

GESTIRE EFFICACEMENTE L’ORGANIZAZIONE AZIENDALE

COMUNICAZIONE INTERPERSONALE

studio

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LA COMUNICAZIONE

PREMESSE_ Quali sono gli scopi di ogni attività imprenditoriale?Si potrebbe rispondere istintivamente “il profitto”, ed è sicuramente uno degli obiettivi primari. Come fare allora per migliorare le opportunità di profitto?Alcuni esperti di economia e marketing affermano che lo scopo di ogni business è quello di creare relazioni funzionali con il cliente, e saperle mantenere. Sapere comunicare e relazionarsi con il cliente permette di instaurare e mantenere rapporti duraturi e proficui. Orientarsi al cliente e comprenderlo è sicuramente una delle leve del marketing moderno. Una visione lungimirante di ogni attività imprenditoriale è volta alla fidelizzazione del cliente, naturalmente oltre a questo una struttura aziendale deve tenere in forte considerazione i propri collaboratori, saperli valorizzare e saper comunicare con loro, in modo chiaro ed efficace. Alzare il livello interrelazionale tra le persone e tra le diverse aree della struttra aziendale facilita i rapporti umani e le performance lavorative.XFORMA organizza corsi di comunicazione aziendale, con lo scopo di fornire strumenti funzionali, di comprovata efficacia, con l’obiettivo di stimolare un’attitudine proattiva alla relazione umana in ambito professionale. Migliorare la comunicazione e le relazioni tra dipendenti, collaboratori, reparti e clienti, permette di sviluppare il profitto e la funzionalità dell’azienda.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è quello di fornire al team aziendale strumenti e capacità di comunicazione e di relazione necessarie per costruire e mantenere un rapporto di fiducia efficace e duraturo con i clienti, i fornitori, i colleghi e i superiori. Inoltre si svilupperanno argomenti e tecniche di problem solving e di come la comunicazione ne può ottimizzare il risultato.Particolare attenzione verrà posta sui modelli di comunicazione efficace e sull’aspetto tecnico della comunicazione verbale, paraverbale e non verbale e sulle tecniche di ascolto. A tale scopo saranno sviluppaticoncetti e tecniche di Programmazione Neuro Linguistica.

ABIlITÀ E cOMpORTAMEnTI cHE sVIlUppERAnnO I pARTEcIpAnTI:Affinare e utilizzare la propria acutezza sensoriale. Identificare ed utilizzare gli stili di comunicazione degli interlocutori. costruire e mantenere relazioni interpersonali efficaci e durature. gestire velocemente lo stato emotivo, proprio e dell’interlocutore. Utilizzare la linguistica/il linguaggio in modo efficace. Riconoscere e usare le strategie inconscie che l’interlocutore adotta per prendere decisioni. Analizzare e gestire le situazioni critiche. Accrescere l’attenzione generale verso la soddisfazione del cliente. promuovere un atteggiamento “proattivo”, orientato quindi alla ricerca di soluzioni. Attraverso le numerose esercitazioni pratiche i partecipanti potranno sperimentare, ascoltare e vedere già in aula le metodologie presentate e di ricevere un feedback immediato dal formatore.

METODO_ La metodologia adottata nella formazione è fortemente interattiva e applicativa. Il corso agisce direttamente sui comportamenti dei partecipanti, rinforzando quelli vincenti e fornendo strumenti, metodiche e tecniche nuove per sostituire quelli meno produttivi. Il processo formativo si avvale di numerosi supporti, con particolare attenzione alla comunicazione multisensoriale. Lo stile di docenza è partecipativo ed è fondato su molte esercitazioni pratiche, con lo scopo di fornire metodi e tecniche di immediato utilizzo nel lavoro quotidiano.

AREA COMUNICAZIONE

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CONTENUTI· LA COMUNICAzIONE DI bASE E LA PROGRAMMAzIONE NEURO LINGUISTICA· LE bASI DELLA COMUNICAzIONE INTERPERSONALE· COME LE PERSONE PERCEPISCONO LA REALTà· I SENSI NELLA COM UNICAzIONE: VISTA, UDITO, TATTO, OLFATTO E GUSTO· IL CERVELLO E LA CREAzIONE DELLA REALTà: CANCELLAzIONI, DISTORSIONI E GENERALIzzAzIONI· IL LINGUAGGIO NON-VERbALE E I MESSAGGI NASCOSTI: LA CALIbRAzIONE· COME ENTRARE IN SINTONIA CON GLI ALTRI FACILMENTE· LA TECNICA DEL “RICALCO ”: COME “FIDELIzzARE” IL CLIENTE· COME GUIDARE LE PERSONE NEL NOSTRO RAGIONAMENTO: TECNICA DEL “RICALCO E GUIDA ”· TECNIChE LINGUISTIChE E LINGUAGGIO D’INFLUENzAlE BAsI DEll ’EFFIcAcIA pERsOnAlE: “lO sTATO EMOTIVO ”· LO STATO PSICO-FISICO-EMOzIONALE· LE FORzE ChE DETERMINANO LO STATO· STRATE GIE PER MANTENERE IL CONTROLLO DELLO STATOI pROcEssI DEcIsIOnAlI E lA MOTIVAzIOnE· COME IDENTIFICARE LE LEVE DECISIONALI DEI NOSTRI INTERLOCUTORI· LE STRATEGIE DECISIONALI: I META PROGRAMMIgEsTIOnE DEllE cRITIcITÀ E pROBlEM sOlVIng· RICONOSCERE E ANTICIPARE LE CRITICITà· LA POTENzA DELLO “STATO” NELLA GESTIONE DELLE SITUAzIONI DIFFICILI· TECNIChE DI NEGOzIAzIONE: IL MODELLO hARVARD bUSINESS SChOOLEsERcITAzIOnI pRATIcHE, gUIDATE DAl TRAInERVIsIOnE E cOMMEnTO DI scEnE DEl FIlM

AREA COMUNICAZIONE

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LA COMUNICAZIONE AZIENDALE

PREMESSE_ Comunicare è un’attività che svolgiamo quotidianamente nel corso della nostra vita, lo facciamo al bar quando chiediamo un caffè, al lavoro coi colleghi, a casa quando raccontiamo la nostra giornata. Se a livello personale quasi non ci rendiamo conto di comunicare, a livello d’impresa la realtà è ben diversa, poiché comunicare comporta per l’azienda una profonda analisi di costi e benefici e non può essere svolta senza criterio.Ecco perché diventa di fondamentale importanza per l’azienda (per chi in azienda si occupa di comunicazione) riuscire a padroneggiare gli strumenti della comunicazione, essere in grado di valutare un’agenzia o un consulente, costruire un progetto di comunicazione e un budget basato su OBIETTIVI e VERIFIcHE, riuscire a presentare un’immagine di sé che attragga con sUccEssO la clientela.

OBIETTIVI_ L’obiettivo del corso è quello di trasmettere le competenze per la gestione della complessa attività di comunicazione aziendale, fornendo ai partecipanti un sapere che gli permetta di lavorare in modo efficace ed efficiente, ottimizzando investimenti e tempistiche.In base alla tipologia di azienda in cui operano i partecipanti, per alcuni sarà possibile gestire autonomamente buona parte dell’attività di comunicazione, per altri la formazione sostenuta garantirà la possibilità di comprendere e valutare gli apporti di chi, in un modo o nell’altro, opera professionalmente nella comunicazione e collabora con l’azienda (consulenti, agenzie, tipografie, ecc.).

METODO_ La metodologia di lavoro prevede lezioni frontali con l’ausilio di materiali di spiegazione e approfondimento, oltre a vere e proprie attività pratiche che i partecipanti potranno svolgere autonomamente o in gruppo. Lo stile di docenza sarà improntato su un rapporto di reciproco rispetto e coinvolgimento: questo permetterà di lavorare in modo rilassato e produttivo, impiegando al meglio il tempo a disposizione.

CONTENUTIIDEnTITÀ AzIEnDAlE: scOpRIRE cHI sIAMO pER cOMUnIcARE MEglIO· DEFINIzIONE DELL’IDENTITà AzIENDALE · DEFINIzIONE DI VISION, MISSION E VALORI · NOME, LOGO E MARChIO AzIENDALE · GLI ObIETTIVI DI COMUNICAzIONEI MEzzI DI cOMUnIcAzIOnE: sApERE cOsA UTIlIzzARE pER cOMUnIcARE MEglIO· I PRINCIPALI MEzzI DI COMUNICAzIONE AzIENDALE · LA SCELTA DEI MEzzI ADEGUATI · LA STRATEGIA DI COMUNICAzIONE · LO STANzIAMENTO O bUDGET DI COMUNICAzIONEIl BRIEF: sApERE cOsA VOglIAMO pER cOMUnIcARE MEglIO· ANALISI DELLE NECESSITà DI COMUNICAzIONE · FORMULAzIONE E STESURA DEL bRIEF DA TRASMETTERE ALL’AGENzIA · TRASMISSIONE DEL bRIEFIl RAppORTO cOn I FORnITORI: sApER cOllABORARE pER cOMUnIcARE MEglIO · LA SCELTA DELL’AGENzIA · IL RAPPORTO CON L’AGENzIA · LE FIGURE ChIAVE DELL’AGENzIA · GLI ALTRI FORNITORI: RAPPORTO DIRETTO O PER INTERPOSTA AGENzIA? · QUANDO L’AGENzIA NON C’è ChI SI OCCUPA DELLA COMUNICAzIONE?

AREA COMUNICAZIONE

PUBLIC SPEAKING

PREMESSE_ La capacità di comunicare determina la nostra efficacia e i nostri risultati, individuali e di gruppo. Parlare in pubblico con sicurezza e disinvoltura, saper gestire una riunione informativa o di progetto, essere a proprio agio nel presentare un progetto a un gruppo di persone è sempre più parte integrante e fondamentale della nostra vita professionale.Essere dei comunicatori efficaci è dunque oggi una necessità.

OBIETTIVI_ L’obiettivo del corso è:· Utilizzare al massimo la tua comunicazione verbale, paraverbale e non verbale· Mantenere vivo l’interesse e l’attenzione dell’uditore· Controllare il tuo tono di voce per essere incisivo e persuasivo· Gestire obiezioni e disturbi· Controllare il proprio stato d’animo per essere disinvolto, rilassato e incisivo· Utilizzare il tempo disponibile massimizzando l’efficacia dell’intervento· Iniziare, sviluppare e concludere un discorso efficace· Gestire e guidare le riunioni efficacemente

METODO_ La metodologia adottata nella formazione è fortemente interattiva e applicativa.Lo stile di docenza è partecipativo ed è fondato su molte esercitazioni pratiche, con lo scopo di fornire metodi e tecniche di immediato utilizzo nel lavoro quotidiano. Il corso è videoregistrato.

CONTENUTI· COME UTILIzzARE IL LINGUAGGIO DEL CORPO PER INFLUENzARE LA PLATEA· COME UTILIzzARE LA VOCE COME STRUMENTO INCISIVO (TONO , VELOCITà , VOLUME …)· COME GESTIRE IL PROPRIO STATO PSICOLOGICO· COME ENTRARE IN SINTONIA CON L’AUDIENCE IN MODO ELEGANTE· COME GESTIRE CON PADRONANzA LO SPAzIO A DISPOSIzIONE· COME UTILIzzARE IL LINGUAGGIO, GLI STRUMENTI ELETTRONICI E INFORMATICI CON EFFICACIA· COME STRUTTURARE UN INTERVENTO· COME GESTIRE LE INTERRUzIONI E LE EVENTUALI ObIEzIONI

AREA COMUNICAZIONE

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COMUNICAZIONE NELLA VENDITA

PREMESSE_ La vendita migliore si ottiene quando il cliente è in uno stato d’animo positivo. Il venditore che sa riconoscere autonomamente il proprio modo di comunicare sarà più evoluto rispetto alla concorrenza. La vendita si protrae nel tempo quando è basata su fiducia e qualità della relazione. Nel percorso verrà data rilevanza alle ultime tecniche che consentono di generare una relazione solida e funzionale. La scoperta degli stati d’animo produttivi e funzionali, tecniche verbali avanzate, PNL Nuovo Codice, motivazione del venditore saranno strumenti caratterizzanti questo percorso unico e orientato all’eccellenza. Si affronteranno i temi legati alla scoperta dei neuroni specchio e alle sue affascinanti applicazioni nella comunicazione interpersonale.

OBIETTIVI_ Il corso si propone di sviluppare quelle capacità che fanno di un venditore un venditore di successo. Tecniche di vendita, principi di comunicazione, per saper cogliere, quella che è la realtà del cliente.

METODO_ Formare dirigenti d’azienda e venditori senior sui temi della psicologia e della comunicazione nelle attività di comunicazione e di negoziazione. Favorire la padronanza di vendere in ambienti complessi, a negoziare in trattative difficili, a essere protagonisti in progetti dai quali dipende l’esito di un’intera impresa e il futuro di tante persone. Sviluppare una padronanza del linguaggio e del modo di porsi per arrivare ai propri interlocutori e alle loro aspettative.

CONTENUTI· PNL NEw CODE· RUOLO E ATTEGGIAMENTO· IL CARISMA DEL VENDITORE· INTELLIGENzA EMOTIVA· TECNIChE DI LINGUAGGIO· PRObLEM SOLVING· NEGOzIAzIONE FUNzIONALE· TRATTATIVA E PERSUASIONE ETICA· GESTIONE DELLO STATO D’ANIMO· MOTIVAzIONE AGLI ObIETTIVI· LEADERShIP NELLA VENDITA· PROVE PRATIChE

AREA COMUNICAZIONE

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AREA COMUNICAZIONE

IL MARKETING E lE lEVE DEl sUccEssO D’IMpREsA

PREMESSE_ Fare pubblicità è fare marketing? Vendere è fare marketing? In realtà il marketing organizza e precede le attività di pubblicità e vendita, ma non solo. Il marketing è il generatore di successo di una impresa. Fare marketing significa analizzare un mercato e le prospettive di successo della mia impresa in quel mercato, creare una strategia vincente e renderla operativa attraverso i migliori mezzi/strumenti che ho a disposizione. Gli esperti affermano che siamo passati attraverso quattro distinte fasi di marketing: negli anni ’50 il mercato assorbiva velocemente tutto quello che veniva prodotto perchè c’era bisogno di tutto (periodo product-oriented), alla fine degli anni ’60 una parte di mercato ha rallentato e si è saturato, e le aziende hanno iniziato a produrre solo quello che il mercato assorbiva (periodo market-oriented), tra gli anni ’80 e ‘90 tutto il mercato si è saturato e le aziende hanno iniziato a mettere in produzione quelle tipologie di prodotti particolarmente richiesti dai consumatori (periodo customer-oriented). Oggi le aziende sono chiamate a generare o a soddisfare nuovi bisogni e desideri nei consumatori, attraverso prodotti e/o servizi creati ad hoc (one-to-one oriented). Pensiamo ad esempio ai cellulari di ultima generazione, alle consolle ed ai videogiochi, al fenomeno dei lowcost, pensiamo agli outlet, ad e-bay, pensiamo al lavoro interinale. IDEA imprenditoriale vincente + MARKETIng = sUccEssO sul mercato Il successo d’impresa non si riscontra mai solo in una idea brillante, molte persone hanno ottime idee, molte persone hanno anche realizzato dei prodotti ma quante hanno saputo trasformarle in un successo? Il “fare marketing” determina la capacità di promuovere e di lanciare con successo un determinato prodotto o servizio sul mercato. Per fare ciò, assieme alla tecnica noi dobbiamo conoscere e saper applicare anche le 4 leve del marketing (o marketing-mix): prodotto efficace – prezzo calibrato – promozione mirata – corretta distribuzione. Oggi sul mercato vince chi si attrezza nel fare un marketing che tenga conto degli effetti della globalizzazione, dei continui fenomeni di turbolenza mondiali e dei continui cambiamenti nei gusti dei consumatori. Marketing ed improvvisazione non vanno d’accordo. gEsTIRE Al MEglIO clIEnTI E MERcATO È pOssIBIlE sOlO sE cI sI pREpARA A FARlO.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è quello di fornire all’azienda tutta una serie di strumenti utili e necessari per implementare le fasi essenziali del marketing: riconoscere la propria mission (il perché dell’impresa), fare analisi (della domanda, dell’ambiente, della concorrenza), attuare una strategia (implementazione degli obiettivi e della pianificazione) creare l’operatività (organizzazione interna ed esterna) ed infine controllare periodicamente (feedback). Particolare attenzione verrà posta alle cosiddette fasi “critiche” del processo di marketing, dalle stesura dei dati analitici sino al tipo di organizzazione aziendale che meglio può rispondere in un determinato mercato.

METODO_ Lo stile di docenza è partecipativo ed è fondato su molte esercitazioni pratiche, con lo scopo di fornire metodi e tecniche di immediato utilizzo nel lavoro quotidiano.

CONTENUTIMIssIOn E VIsIOn DEll’IMpREsA· ChI SONO · COSA FACCIO · PERChé LO FACCIO · COME LO FACCIO · DOVE LO FACCIO · QUANDO LO FACCIOAnAlIsI· ANALISI DELLA DOMANDA, DELL’AMbIENTE, DELLA CONCORRENzA · ANALISI SwOT · CENNI DI ALTRI MODELLI DI ANALISI INTEGRATA · METODI APPLICATIVIsTRATEgIA· IMPLEMENTAzIONE DEGLI ObIETTIVI E DELLA PIANIFICAzIONEMARKETIng-MIX· PRODOTTO · PREzzO · PROMOzIONE · DISTRIbUzIONEOpERATIVITÀ· ORGANIzzAzIONE INTERNA ED ESTERNA · MODELLI APPLICATIVI sTRUMEnTI DI VERIFIcA E DI cOnTROllO (FEEDbACk)

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SO.CO.S.I.L. S.a.s. di Cappelletto Renzo Dante & C.Sede Legale: Via Virginia Tonelli n°51 int.1 - 30022 CEGGIA (VE) Tel. +39 0421 323012 - FAX +390421 466049 MAIL: [email protected] - PEC: [email protected]

SERVIZI DI CONSULENZA: • Consulenzasicurezzasullavoroesistemidigestione• AnalisivalutazionedeirischiedelaborazioneDVR• Indaginifonometricheesullevibrazioni• Pianioperatividisicurezza(POS)• DocumentoUnicoValutazioneRischiInterferenti(DUVRI)• Prevenzioneincendiepianidiemergenza• ConsulenzadirettiveUNI-EN• Coordinamentocantieritemporaneiemobili• Assunzioneincaricoresponsabiledelserviziodi prevenzioneeprotezione• Visiteispettiveigienedeglialimenti• DeterminazionedeipunticriticiHACCP• ManualiAutocontrolloHACCP• Applicazionedelleprocedureedelmanualediautocontrollo• CorsisulsistemaHACCP• Taraturastrumentidimisurazione• Effettuazioneditestecampionamentidiprodotto• Monitoraggioperiodicoconaggiornamentodelmanualed’igiene• Corsiperrilasciodicertificazioneinsostituzioneallibrettosanitario• Corsiperetichettaturadeiprodottialimentariediaggiornamento sullevariazionidilegislazioneinmateriad’igiene

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AREA AMMINISTRATIVACORSI DI FORMAZIONE TEORICI PRATICI

LA GESTIONE DELL’IMPRESA 34

OpERATORE AMMInIsTRATIVO 36ESPERTO CONTABILE E FISCALE

OpERATORE AMMInIsTRATIVO 38ESPERTO IN PAGHE E CONTRIBUTI

I percorsi formativi vogliono essere un’opportunità per coloro che, già inseriti in azienda nell’area amministrativa, desiderano sviluppare le proprie competenze sia nell’area dell’amministrazione del personale sia rispetto alla gestione fiscale, contabile delle pratiche quotidiane dello studio professionale o dell’azienda.

studio

OpERATORE AMMInIsTRATIVO 39COMMERCIO ESTERO

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LA GESTIONE DELL’IMPRESA

PREMESSE_ è certo che il successo d’impresa consiste nel generare insieme profitti e liquidità. Sicuramente in questa situazione di difficile congiuntura la piccola e Media Impresa (pMI) e soprattutto le Microimprese, protagoniste dello scenario economico del nord-est, sono le più esposte alle turbolenze dei mercati globali. Le imprese sono quindi a rischio di vedere diminuiti in maniera drastica i loro profitti e nei casi più gravi a causa di mancanza di liquidità, gli imprenditori sono costretti a cessare l’attività liquidando l’azienda o vendendola. Di fatto le nostre imprese oggi si trovano in uno stato di “crisi” in maniera più o meno accentuata, a seconda delle dimensioni, dell’organizzazione e del settore in cui operano.Oggi per restare sul mercato l’impresa deve riuscire ad affrontare la crisi come una “fase normale della vita aziendale” cercando di prendere le decisioni giuste. Da un indagine su alcune PMI risulta che: Il 92 % degli imprenditori nOn sa calcolare i propri costi di produzione; Il 94 % degli imprenditori nOn sa determinare il Break Even point della propria azienda; Il 97% degli imprenditori nOn sa calcolare l’incidenza dei costi sul prezzo di vendita dei prodotti.In ultima analisi l’imprenditore ed i suoi collaboratori devono superare, attraverso delle “decisioni giuste e tempestive” che sono quelle basate sulle informazioni esatte, i momenti di cRITIcITÀ che possono essere: nEgATIVI: es. diminuzione del fatturato, diminuzione di redditività, riassestamento economico e finanziario ecc. pOsITIVI: es. crescita, sviluppo di nuovi business ecc. In un contesto economico di mercato come quello attuale sempre più complesso e difficile AcQUIsIRE FORMAzIOnE diventa fondamentale, soprattutto nella PMI e microimprese, per conoscere, interpretare ed utilizzare i dati e le informazioni a disposizione al fine di scegliere gli strumenti e le strategie più opportune per gestire in maniera efficace l’azienda.

OBIETTIVI_ Obiettivo del corso è quello di mostrare agli imprenditori e ai suoi collaboratori, che necessariamente non operano in ambito amministrativo, gli strumenti per capire, interpretare e gestire gli aspetti economici e finanziari indispensabili per lavorare in azienda e gestire un business. conoscere le logiche del bilancio e saperlo interpretare, pianificare un’attività attraverso un business plan, attuare un controllo di gestione sono da sempre (e lo saranno ancora di più nel futuro) competenze indispensabili per gestire consapevolmente la propria responsabilità manageriale e raggiungere più rapidamente ed efficacemente i propri obiettivi di business.

METODO_ lEzIOnE FROnTAlE: definizione teorica con schemi degli argomenti ed applicazioni specifiche riferite ad esempi concreti.EsERcITAzIOnI ApplIcATIVE: esercizi proposti a livello individuale e/o di gruppo che consistono nel rispondere a domande e nell’applicazione a livello pratico di tecniche/modelli appresi. Gli elaborati pratici sono articolati per ricreare in aula le reali operazioni tipiche del processo di gestione aziendale.

CONTENUTI1° MODULOBIlAncIO D’EsERcIzIO E BUsInEss plAn: sTRUMEnTI DI InFORMAzIOnE E pIAnIFIcAzIOnE· L’IMPRENDITORE E IL SISTEMA AzIENDALE· IL bILANCIO CIVILISTICO E FISCALE· I PRINCIPI CONTAbILI· STRUTTURA E COMPOSIzIONE DELLO STATO PATRIMONIALE· STRUTTURA E COMPOSIzIONE DEL CONTO ECONOMICO· SChEMI PER L’ANALISI DI bILANCIO FINANzIARIO, ECONOMICO E PATRIMONIALE· INDICI FINANzIARI E LORO INTERPRETAzIONE

AREA AMMINISTRATIVA

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· INDICI ECONOMICI E LORO INTERPRETAzIONE· LA VALUTAzIONE ECONOMICO-FINANzIARIA· ANALISI PER FLUSSI FINANzIARI E CENNI SUL RENDICONTO FINANzIARIO· LA PIANIFICAzIONE FINANzIARIA· MODALITà DI REDAzIONE DI UN bUSINESS-PLAN ED ANALISI DI FATTIbILITà· MISURARE LA PERFORMANCE AzIENDALE· ESAME DI UN bILANCIO· REDAzIONE DI UN bUSINESS PLAN

2° MODULOIl BUDgET ED Il cOnTROllO DI gEsTIOnE· IL SISTEMA DI PIANIFICAzIONE E CONTROLLO· IL SISTEMA DELLA CONTAbILITà ANALITICA· LETTURA ED IMPIEGO DI COSTI NELLA GESTIONE OPERATIVA E STRATEGIA D’IMPRESA· “bREAk EVEN POINT”: METODOLOGIA DI CALCOLO, IMPIEGO E CRITICITà· bUDGET COME STRUMENTO DI PIANIFICAzIONE ANNUALE· LA COSTRUzIONE DI UN bUDGET ED I bUDGET OPERATIVI· MONITORAGGIO ED AGGIORNAMENTO DEL bUDGET· STRUTTURA DEL SISTEMA DI REPORTING ED ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI· REPORTING E VALORE D’IMPRESA· IL bENChMARkING· LA GESTIONE DEI CORSI bASATA SULLE ATTIVITà: L’ACTIVITy bASED COSTING· LA bALANCE SORECARD ED I METODI DI ANALISI MULTICRITERIO· REDAzIONE DI UN bUDGET

3° MODULORIsK MAnAgEMEnT, FInAnzIAMEnTO AzIEnDAlE E sTRATEgIA D’IMpREsA· STUDIO E TECNIChE APPLICATIVE DEL MODELLO ERM (ENTERPRISE RISk MANAGEMENT)· ANALISI E STRUMENTI PER GESTIRE IL RISChIO FINANzIARIO ED ASSICURATIVO· bASILEA 2 E LE NUOVE REGOLE PER L’ACCESSO AL CREDITO bANCARIO· LA COPERTURA DEI FAbbISOGNI FINANzIARI· LA GESTIONE STRATEGICA, CONCETTI E STRUTTURE DELLA STRATEGIA· IL PROCESSO STRATEGICO, SCELTA ED ATTUAzIONE DELLA STRATEGIA· STRATEGIA PER LO SVILUPPO AzIENDALE ED ALCUNE TIPIChE SITUAzIONI STRATEGIChE· ASPETTI ChIAVE DEI PROCESSI DI ELAbORAzIONE DELLA STRATEGIA· CENNI SULLA VALUTAzIONE D’AzIENDA· CENNI SUGLI STRUMENTI RISOLUTIVI DELLA CRISI E DELL’INSOLVENzA

AREA AMMINISTRATIVA

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OpERATORE AMMInIsTRATIVO

ESPERTO CONTABILE E FISCALE

PREMESSE_ Il percorso formativo mira a consolidare e sviluppare le competenze del personale degli studi professionali e delle aziende, che si occupano della gestione fiscale e contabile delle pratiche quotidianamente svolte nello studio professionale o nell’azienda.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è di rispondere alle esigenze degli studi professionali e delle aziende formando la figura professionale di operatore amministrativo esperto contabile e fiscale che abbia competenze specifiche in materia di contabilità, fisco, abilità, competenze trasversali e innovative che gli permettono di essere più spendibile nel mercato del lavoro.

METODO· LEzIONE FRONTALE· DISCUSSIONE E CONFRONTO· ESEMPLIFICAzIONI E ANALISI DI CASI CONCRETI· PRObLEM SOLVING· ESERCITAzIONI PRATIChE

CONTENUTI1º MODULOTEcnIcHE DI cOMUnIcAzIOnE E RElAzIOnE· LA COMUNICAzIONE EFFICACE NEL CONTESTO DI LAVORO· I PRINCIPI DELL’ASCOLTO ATTIVO· LA COMUNICAzIONE INTERNA ED ESTERNA NELLE ORGANIzzAzIONI· RELAzIONI INTERPERSONALI E GRUPPI DI LAVORO· NORMATIVA SULLA PRIVACy

2º MODULOgEsTIOnE DEll’ATTIVITÀ AMMInIsTRATIVA E cOnTABIlE· PRINCIPI DELLE RILEVAzIONI CONTAbILI· I LIbRI ObbLIGATORI· OPERAzIONI PASSIVE· OPERAzIONI ATTIVE· ChIUSURA E RIAPERTURA DEI CONTI· CONTAbILITà FINANzIARIA DEI PAGAMENTI· STRUMENTI DI ORGANIzzAzIONE AzIENDALE· VALUTAzIONE DELL’EFFICIENzA DEL PROPRIO LAVORO· METODOLOGIE DI ANALISI ORGANIzzATIVA· VALUTAzIONE PUNTI DI FORzA E DI DEbOLEzzA DELL’UFFICIO· MODALITà DI REGISTRAzIONE E ARChIVIAzIONI· DIMOSTRAzIONI INFORMATIChE DI GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELL’ARChIVIO ELETTRONICO

AREA AMMINISTRATIVA

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3º MODULOIl BIlAncIO· bILANCIO AzIENDALE E bILANCIO DI ESERCIzIO· PRINCIPI GENERALI PER “COSTRUIRE UN bILANCIO”· NORMATIVA IN MATERIA DI bILANCIO· COSTRUzIONE DEL bILANCIO DI ESERCIzIO· LO STATO PATRIMONIALE· IL CONTO ECONOMICO· LA NOTA INTEGRATIVA· IL PROSPETTO DEI FLUSSI FINANzIARI· L’IMPATTO DELLA GESTIONE CARATTERISTICA, STRAORDINARIA E FINANzIARIA· SANzIONI IN TEMA DI bILANCIO· INTRODUzIONE ALL’ANALISI DI bILANCIO

4º MODULOl’IVA E I REgIMI cOnTABIlI· LIbRI E REGISTRI PREVISTI DALLA NORMATIVA CIVILISTICA· IMPUTAzIONE DI FATTURE, SCONTRINI FISCALI E RIMbORSI SPESE· LE VIDIMAzIONI· LA TEMPISTICA DEGLI ADEMPIMENTI· L’AVVIO DI NUOVE POSIzIONI· L’IVA NELLA CONTAbILITà· ANALISI APPLICATIVA DEI REQUISITI DELL’IMPOSTA· FATTURAzIONE, LIQUIDAzIONE· IVA IN EDILIzIA ED INTRASTAT· MOD. F24

5° MODULODIcHIARAzIOnE DEI REDDITI· INTERPRETAzIONE NORMATIVA APPLICATA ALLA MODULISTICA FISCALE· GUIDA SISTEMATICA DELLA DOCUMENTAzIONE DI SUPPORTO ALLE DIChIARAzIONI· STUDI DI SETTORE· MOD. 730· MOD. UNICO (PERSONE FISIChE, SOCIETà DI PERSONE E CAPITALI)· MOD. 770· RAVVEDIMENTO OPEROSO· LA DIChIARAzIONE ANNUALE IVA· IVA COMUNITARIA E INTRASTAT· ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA COMUNICAzIONE DATI E AI RIMbORSI

AREA AMMINISTRATIVA

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OpERATORE AMMInIsTRATIVO

ESPERTO IN PAGHE E CONTRIBUTI

PREMESSE_ Nell’attuale contesto economico, le aziende manifestano la necessità di adottare strumenti di flessibilità e di gestione del costo del lavoro, grazie ad un costante aggiornamento del proprio personale sulla normativa di riferimento e nel settore dell’amministrazione del personale con una particolare attenzione al settore paghe e contributi.

OBIETTIVI_ Il percorso formativo forma la figura professionale in possesso di una cultura economica e giuridica grazie ad una preparazione nel diritto del lavoro che permetterà di acquisire delle competenze operative per l’elaborazione della documentazione necessaria alla gestione dei rapporti di lavoro, l’elaborazione della busta paga e di tutti gli adempimenti ad essa collegati.

METODO· LEzIONE FRONTALE · DISCUSSIONE E CONFRONTO · ESEMPLIFICAzIONE E ANALISI DI CASI CONCRETI · PRObLEM SOLVING · ESERCITAzIONI PRATIChE

CONTENUTI1º MODULOpREVEnzIOnE E sIcUREzzA nEI lUOgHI DI lAVORO· ASPETTI GENERALI DELLA PREVENzIONE E SICUREzzA NEGLI AMbIENTI DI LAVORO · ObbLIGhI DEL DATORE DI LAVORO · LA VALUTAzIONE DEL RISChIO E L’ORGANIzzAzIONE DELLA SICUREzzA · INFORMAzIONE, FORMAzIONE E CONSULTAzIONE · IGIENE DEL LAVORO NEGLI UFFICI · LA SORVEGLIANzA SANITARIA · ObbLIGhI E STRUMENTI DI TUTELA DEI LAVORATORI · LA GESTIONE DEGLI INFORTUNI E IL SISTEMA SANzIONATORIO · CONTROLLI

2º MODULOlEgIslAzIOnE DEl lAVORO:Il RAppORTO DI lAVORO sUBORDInATO· IL MERCATO DEL LAVORO · COSTITUzIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO · ASSUNzIONI E COLLOCAMENTO ObbLIGATORIO· CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO E PATTO DI PROVA · DURATA DEL RAPPORTO DI LAVORO · PARTICOLARI RAPPORTI DI LAVORO: A TEMPO INDETERMINATO; A TEMPO DETERMINATO; PART-TIME; LAVORO A DOMICILIO · LE NUOVE TIPOLOGIE DI LAVORO: LAVORO INTERINALE; jOb ShARING; TELELAVOROlE clAssIFIcAzIOnI pROFEssIOnAlI· LE CATEGORIE DEI LAVORATORI SUbORDINATI · LE QUALIFIChE · LE MANSIONIsVOlgIMEnTO DEl RAppORTO DI lAVORO· ObbLIGhI DEL DATORE DI LAVORO · POTERI DEL DATORE DI LAVORO: POTERE DIRETTIVO E DI VIGILANzA, POTERE DISCIPLINARE · LA TUTELA DELLE CONDIzIONI DI LAVORO · ObbLIGhI DEL LAVORATORE · L’ORARIO DI LAVORO · RIPOSI E FERIE · LA RETRIbUzIONE InTERRUzIOnI E sOspEnsIOnI DEl RAppORTO DI lAVORO CAUSE DI SOSPENSIONE E DIRITTO AL MANTENIMENTO DEL POSTO E DELLA RETRIbUzIONE · INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI

3º MODULOAnAlIsI E cAlcOlO DEllA BUsTA pAgA· GESTIONE DEGLI ADEMPIMENTI MENSILI: VOCI RETRIbUTIVE, GESTIONE E RETRIbUzIONE DEL LAVORO PRESTATO E DELLE ASSENzE, CONCETTO DI RETRIbUzIONE IMPONIbILE, CONCETTO DI MINIMALE, CALCOLI DI PRELIEVO CONTRIbUTIVO, CALCOLI DI PRELIEVO FISCALE

4º MODULOADEMpIMEnTI cOnTRIBUTIVI E pREVIDEnzIAlI· CALCOLO DEI CONTRIbUTI · SGRAVI E AGEVOLAzIONI

AREA AMMINISTRATIVA

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AREA AMMINISTRATIVA

COMMERCIO ESTERO

PREMESSE_ La globalizzazione da un lato e la crisi economica dall’altro hanno da anni reso la necessità di affacciarsi e competere sui mercati internazionali. Come emerge infatti dall’ultimo recentissimo Rapporto ICE “L’Italia nell’economia internazionale 2011-2012”, l’export continua ad essere un elemento di crescita per il nostro paese. Nel primo trimestre 2012 le esportazioni dell’Italia sono aumentate del 3,9% e gli esportati sono in buona parte espressione dei distretti industriali del Made in Italy, in gran parte imprese piccole o piccolissime. Sostenere il processo di internazionalizzazione delle imprese significa pertanto specializzare le risorse umane, mettendole in grado di affrontare i cambiamenti innescati dal mutamento tecnologico e dalla globalizzazione e rinnovare l’intero sistema produttivo italiano. Export e internazionalizzazione sono elementi chiave e vitali per affrontare la crisi economica del paese e dell’Europa. Per un’azienda operare con successo sui mercati internazionali significa saper gestire in modo efficace ed efficiente le problematiche inerenti le trattative commerciali e il marketing internazionale.

OBIETTIVI_ L’obiettivo è quello di fornire all’azienda tutta una serie di strumenti utili e necessari per implementare le fasi pratiche del rapporto con l’estero. Come organizzare, gestire l’export e la parte pratica dei pagamenti, il trasporto internazionale.

METODO_ Integrando la formazione teorica, con una preparazione più focalizzata e rivolta alle esigenze delle aziende, sperimentando praticamente come effettuare determinate procedure commerciali. La continua alternanza tra lezioni frontali teoriche ed esercitazioni pratiche, l’analisi di casi aziendali.

CONTENUTIORgAnIzzARE lE ATTIVITÀ DI Un UFFIcIO EsTERO:· NEGOzIAzIONE VOLTA ALL’ACQUISIzIONE DI NUOVI CONTRATTI, SPECIE NELLA FASE FINALE DELLA TRATTATIVA E ACQUISIzIONE DEGLI ORDINI, ANChE ATTRAVERSO L’UTILIzzO DELLA DOCUMENTAzIONE E I SUPPORTI MULTIMEDIALI.· PREPARAzIONE ED ANALISI LISTINI PREzzI · STILARE E GESTIRE LE OFFERTE VERSO NUOVI CLIENTI E CLIENTI CONSOLIDATI · ANALISI E GESTIONE DEGLI ORDINI CLIENTI DALLA FASE DI INSERIMENTO ALLA SPEDIzIONE · ORGANIzzAzIONE DI FIERE DI SETTORE · RICERCA E GESTIONE DI OPERAzIONE FINANzIARIE PER LA COPERTURA DEL CREDITO NEI PAESE AD ALTO RISChIOgEsTIOnE DEllE MODAlITÀ EXpORT I pAgAMEnTI InTERnAzIOnAlI:· GESTIONE DELLE PRINCIPALI FORME DI PAGAMENTO A SECONDA DEL RISChIO PAESE E DELLA TIPOLOGIA DI CLIENTE A TUTELA DEL VENDITORE · LE FORME DI PAGAMENTO UTILIzzATE IN AMbITO INTERNAzIONALE E LORO FASI DI APPLICAzIONE: IL bONIFICO bANCARIO, PAGAMENTO CONTRO DOCUMENTI (D/P E D/A), CREDITO DOCUMENTARIO (LETTERA DI CREDITO), GARANzIA bANCARIA INTERNAzIONALE, LA TRATTA INTERNAzIONALEI TRAspORTI InTERnAzIOnAlI:· INCOTERMS 2010: I TERMINI DI RESA INTERNAzIONALI PER IL REGOLAMENTO DEL TRASPORTO DELLE MERCI IN AMbITO CONTRATTUALE · TRATTATIVE CON LE COMPAGNIE DI TRASPORTO: REPERIMENTO DEGLI SPEDIzIONIERI, CONTRATTO DI TRASPORTO, LETTERA DI INCARICO E SPEDIzIONE A DESTINO · LA GESTIONE DEL DOCUMENTI DI TRASPORTO INTERNAzIONALE: CMR, bILL OF LADING, AIR wAy bILL

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ALCUNI DEI NOSTRI CLIENTI

1 1AT T I V I T À FO R M AT I V E 20 1 0 F O R M A Z I O N E

A LC U N I D E I N O ST R I C L I E N T I

ITALMACCHINE S.R.L.ITALMACCHINE S.R.L.

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ATTEsTATO DI pARTEcIpAzIOnEDopo ogni corso verrà rilasciato

in sede di studio un attestato di partecipazione.

MODAlITÀ DI IscRIzIOnEPer le modalità di iscrizione ai corsi, costi

e tutti i dettagli potete rivolgervi presso gli uffici XFORMA di Portogruaro.

per noi formare... significa farvi apprendere nuove abilità, farvi avvicinare a nuovi saperi, farvi padroni di nuove conoscenze.

I nostri docenti assumono un MODO InTERATTIVO DI FARE FORMAzIOnE in aula, utilizzando uno speciale metodo che diventa il principale valore aggiunto dei nostri corsi.Trasmettono un sapere, poi fanno in modo che questo sapere diventi il vostro bagaglio culturale: esperienza e condivisione.EspERIEnzA significa riflessione, critica costruttiva, stimolo, cOnDIVIsIOnE significa confronto, apertura al mondo, disponibilità, flessibilità.

Ciascuno dei partecipanti ai nostri corsi si sperimenta, vive l’occasione per realizzare dei percorsi formativi stimolanti, con il supporto di docenti/formatori esperti.

All’interno dei nostri corsi formativi le lezioni vedono i pARTEcIpAnTI cOME pROTAgOnIsTI ATTIVI, non semplici uditori.

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Via Ronchi, 40 - 30026 Portogruaro VE

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studio

di Alex Morsanuto