Copia omaggio € 0,90 N° 27/Anno II Sabato, 16 Luglio 2005

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Siracusa - Come negare che sanità e ambiente anche per la provincia di Siracusa sono problemi che fanno discutere da sempre? Come affrontano i politici questi problemi? Ab-biamo chiesto al senatore An-tonio Rotondo, dei democratici di sinistra il suoi parere in merito agli irrisolti problemi di fondo della nostra provin-cia. I problemi della sanità in provincia di Siracusa ven-gono spesso agitati senza trovare soluzione; secondo lei è un problema di man-canza di tempo per af-frontarli o di volontà?

I problemi della sanità a Sira-cusa, come d'altronde in tutta la Sicilia, sono annosi e com-plessi e la loro risoluzione non è certo semplice. Non è vero che tali problemi non sono stati affrontati, la verità è che l'indirizzo che è stato dato agli interventi di politica sanitaria, per scelte nazionali e regionali, è stato quello di privatizzare il più possibile il settore. Tutto questo ha deter-minato uno spostamento di fondi dalle strutture pubbli-che a favore di quelle private con un loro ulteriore incre-mento ed un conseguente, indiscutibile, impoverimento

ANTONIO ROTONDO: << SANITA’ E AMBIENTE PROBLEMI SIRACUSANI>>

di Agata Furnò

Il senatore diessino dice la sua e pone l’accento sui problemi di interesse generale che da tempo porta avanti

Melilli – Sorbello medita sulle deleghe da asse-gnare ad alcuni suoi assessori: Giovanni di Battista ( udc), Mario Razzino (FI), Giovanni Musumeci ( AN). Musumeci è stato l’ultimo ad essere nomi-nato a seguito dell’ennesimo rimpasto di giunta. Una parte della giunta municipale, anzi, la gran parte ha già avuto un definitivo assetto compreso assegnazione di rubriche. Nino Scollo (lista Comu-nità), ha riavuto la delega a vicesindaco, personale e sviluppo economico, territorio. Giuseppe Cannata

( Nuova Sicilia) è stato riconfermato assessore alla ricostruzione e all’edilizia popolare. Sebastiano Gigliuto ( Forza Italia), Urbanistica e Salvatore La Rosa ( Lista Giovani democratica) ha avuto delega per i lavori pubblici. Negli ambienti vicini alla maggioranza di Pippo Sorbello, si racconta di una non perfetta assonanza con Alleanza Nazionale che potrebbe riservare sorprese alla coalizione di cen-tro destra. Le fibrillazioni non sarebbero però fatti isolati e bilaterali tra Sorbello e AN.

MELILLI – SORBELLO PRENDE TEMPO

Noto - ( GV) Il Tar di Catania ha infranto il so-gno di Corrado Italia di poter tornare nello scran-no più alto del consiglio comunale di Noto. Ha infranto, nel contempo, l’unica possibilità per il sindaco Michele Accardo di avere un buon alleato nella massima assise cittadina. Italia non se l’è presa poi tanto, anzi, ci contava fino ad un certo

punto in un accoglimento del suo ricorso. Il presidente in carica, Michele Vinci, espresso non certo dal centro destra tradizionale anche se non ha fatto salti di gioia ( nessuno lo ha visto saltare ) non può dire di non aver brindato con gioia alla decisione dei giudici amministrativi.

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Respinto il ricorso dello sfiduciato presidente del consesso comunale Corrado Italia (Udc), l’opposizione gioisce.

NOTO: PER IL TAR, VINCI RESTA AL SUO POSTO

Augusta -Nelle coalizioni di Augusta sono già aperti i giochi per le regionali 2006. Storica-mente, nessun partito ha mai rinunciato a met-tere in lista un candidato locale. Per la semplice ragione che pescare nel bacino elettorale del più grosso comune della provincia, dopo il capo-luogo, può essere determinante a far scattare il seggio. Il risultato di questa scelta strategica a

livello provinciale è stato quello che, alla fine, nessuno dei candidati è riuscito a raccogliere un numero di consensi sufficiente. Così, mentre politici di città molto più piccole sono riusciti a conquistare il seggio convogliando i consensi dei concittadini, la grossa torta dei voti augu-stani è stata divisa fra troppi aspiranti.

Massimo Ciccarello a pag.6 >>>

AUGUSTA: I PARTITI GIOCANO D’ANTICIPO Una virtuale “safety car” raccoglie i concorrenti

per la competizione elettorale

Siracusa – ( GV ) Il dopo Orazio Mezzio al Co.Svi.S. Spa inizia con la presidenza all’av-vocato Enzo Assenza, segretario provinciale dell’Udeur e politico navigato con un retroterra di seconda fila di prima Repubblica. Mezzio al Consorzio per lo Sviluppo di Siracusa era giunto da sindaco del comune di Sortino per meriti acquisiti con il suo modo di fare politica a tutto campo senza mai fermarsi e senza mai guardare da troppo vicino l’appartenenza a de-

stra o a sinistra. Enzo Assenza arriva alla presi-denza - che fu anche del compianto ex sindaco di Siracusa Enzo Di Raimondo - sorprendendo se stesso e quanti appena qualche mese addie-tro lo davano per un politico senza avvenire amministrativo. Il Consorzio che mira allo svi-luppo di Siracusa ha rinnovato sul finire della settimana il suo consiglio di amministrazione composto dai rappresentanti dei suoi 18 soci.

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Antonio Rotondo

CO.SVI.S: ASSENZA AL POSTO DI MEZZIO TUTTO IL RESTO È NOIA

E’ la prima volta che un segretario provinciale di partito diventa amministratore del Consorzio

Carlentini – “ Tante idee ma ben confuse” potrebbe essere il motto del-la nuova amministrazione comunale di Carlentini. La giunta ha tentato di i-dentificare le linee guida possibili per rilanciare la corretta amministrazione in un comune “disastrato” nella con-duzione di alcuni settori. “ Come fac-

ciamo a dire ai cittadini che abbiamo accumulato 5 milioni di euro di bol-lette idriche non pagate?” Se lo chie-dono sindaco e assessori, tenendo in debito conto di potere passare come u n ’ a m m i n i s t r a z i o n e p r o n t a a “taglieggiare”.

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CARLENTINI: IL NUOVO SINDACO DECRETA LA FINE DEL FAR WEST

Occorre ripartire dal rispetto di leggi e regole in ogni settore della vita amministrativa, ma ancora non ci sono segnali concreti

Portopalo Cp- Finalmente il sindaco Fernando Cammisuli ha capito che anche la politica deve avere momenti di sala operatoria. Ecco tagliare i legamenti che lo tengono avvinghiato ad im-produttivi rapporti con assessori che non riesco-no ad avere riferimenti certi in consiglio comu-nale. Azzerare la giunta è stata la richiesta ov-via dei suoi alleati di centro destra che sperano

di poter riassettare i numeri in consiglio comu-nale con la formazione di una nuova ammini-strazione. Oggi che la opposizione ha superato in consiglieri la formazione che sostiene la maggioranza ( 8 a sette in sostanza ) il proble-ma non poteva non essere presente nell’attività del sindaco di Portopalo.

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PORTOPALO: AAA MAGGIORANZA CERCASI IN CONSIGLIO

della qualità del Sistema Sa-nitario Nazionale.

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Fotovignetta - La storia si ripete nel collegio nord della provincia di Siracusa tra due caratteri diversi. La sfida di maggiore interesse sembra essere ancora tra l’on Pippo Gianni “Il gladiatore” udc della politica nostrana, e il freddo “ C3PO “ Rino Piscitello, politicus tecnologicus delle guerre stellari alla margherita.

Lentini - Poco prima dell’aper-tura al pubblico, giovedì, è scat-tata la caccia al pedofilo nel pa-lazzo comunale. Quattro agenti della Polizia Postale esperti in informatica hanno cominciato a smontare computer “tracciati” per avere visitato e forse scari-cato da un sito internet pedopor-nografico. Per l’intera giornata i poliziotti, dopo avere individua-to le postazioni relative alla connessione illega-le, hanno tentato di acquisire prove e di identifi-

care coloro o chi aveva fatto la connessione. Inutile lavoro per-ché secondo alcune voci l’azione del ricercato pedofilo era stata compiuta forse oltre un anno prima, quindi, nessuna traccia all’interno dei computer era ri-masta. Il lavoro della polizia postale ha attirato l’attenzione dei dipendenti comunali, e dei tanti frequentatori del palazzo di

città che in poco tempo si sono trovati ad ipotiz-zare di tutto e di più sul presunto ”pedofilo”.

LENTINI: IL PEDODFILO NON LASCIA TRACCIA SUL COMPUTER

Un computer controllato al Comune di Lentini

Dalla prima

Dalla prima

pag. 2 Sabato, 16 Luglio 2005

Testata iscritta al Registro Stampa

Tribunale di Siracusa n°7 del 27 apri le2004

Redazione Piazza Adda

Siracusa Tel. 0931 449410 - Fax 0931 446599

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direttore Gregorio Valvo

direttore responsabile Anna Gloria Valvo

grafica: Enrico Valvo e-mail

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Stampa Arti Grafiche Fratantonio

Pachino (SR)

Siracusa – I cittadini l’hanno voluto, Baglie-ri, ha spinto gli ortigiani a non consegnare allo sfruttamento privato del bene comune rappresentato dallo scoglio e dalla spiaggetta, solarium naturale, di Forte Vigliena. I turisti si soffermano a guardare come si può fare il bagno nel mare che quasi entra dentro le case di una città chiamata Siracusa.

Non dica in modo scontato che è colpa del governo di centro destra solamente, perché neanche con governi di centro sinistra le cose potevano dirsi migliori nel mondo della sani-tà, quale suggerimento potrebbe dare oggi il medico Antonio Rotondo spogliato delle sua veste politica? Sarebbe stupido sostenere che tutti i mali origina-no dagli attuali governi di centrodestra nazionale e regionale, ma non è possibile confutare certe cifre: oggi in Sicilia ci sono 1800 centri conven-zionati privati, a fronte dei 52 in Toscana, 60 in Emilia, 70 in Lombardia. Chiaro? Attualmente il medico Antonio Rotondo è immer-so nella politica tutti i giorni ed è quasi impossi-bile non affrontare le questioni, specialmente quelle sanitarie, sotto l'aspetto politico. Il sugge-rimento, anzi l'appello che vorrei fare, è quello di "spoliticizzare" il più possibile la Sanità; i manager delle Aziende ospedaliere non devono essere nominati dalle giunte regionali, si evite-rebbe così, ad esempio, la scelta dei sanitari qua-si esclusivamente in funzione della loro apparte-nenza partitica, facendo passare in secondo piano

provincia di Siracusa? Un centro per la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie collegate all'inquina-mento ambientale, come ad esempio le pato-logie tumorali. Fu un mio emendamento alla prima finanziaria da parlamentare. Oggi vedo che anche altri parlamentari lo pro-pongono e ne sono felice. Si avvicina la scadenza del suo mandato che lo vede sedere nel Parlamento italiano, può dire ai suoi elettori della provincia di Siracusa di essere stato realmente rappresentativo delle aspettative riposte in lei? Saranno gli elettori a giudicare, alle prossime elezioni, il lavoro svolto. Mi limito a dire di aver affrontato questo compito con il massimo del-l'impegno e con onestà, riscuotendo l'apprezza-mento del gruppo parlamentare. Bisogna inoltre ricordare che l'attività di un parlamentare nazio-nale deve riguardare, naturalmente, anche gli interessi generali del paese, oltre a rappresenta-re le istanze del proprio collegio: tutta la mia attività parlamentare è facilmente riscontrabile nel sito internet del Senato.

le loro qualità professionali. L'esperienza ci ha dimostrato che il Direttore Generale che non "obbedisce" al suo padrino politico quasi auto-maticamente perde il posto! Il problema ambientale si lega spesso a quello della sanità eppure non trova gli stessi consensi, se non in circoscritte oc-casioni, perché secondo lei non si tenta di trovare i punti in comune per portare avanti insieme le istanze? Tutela dell'ambiente e salute vanno di pari passo e ,se è vero che prima questo legame non era stato colto, oggi, fortunatamente, non è più così. Lo dimostrano le lotte che giornalmente registriamo nel campo della salvaguardia del mare contro gli sversamenti, dell'aria contro le emissioni inquinanti, del suolo contro le disca-riche più o meno abusive. Oggi, sulle questioni che riguardano l'ambiente, c'è una tale sensi-bilità che è da sciocchi, o da criminali, non individuare da parte degli operatori economici percorsi e soluzioni condivise. Se ne avesse il potere cosa realizzereb-be immediatamente nel territorio della

ANTONIO ROTONDO: <<SANITA’ E AMBIENTE PROBLEMI SIRACUSANI>>

SIRACUSA: BAGNI IN CITTA’

Ecco il CdA visto dalla parte pubblica: Vincenzo Assenza (presidente), Carlo Moscatt ( vice pres. in quota provincia regionale di Siracusa); Franco Oddo (quota Marziano-Asi); Franco Maltese ( Camera Commercio); Titti Bufardeci sindaco di Siracusa; Mimmo Ramaci in quota al sindaco di Lentini. I privati del Co.Svi.S hanno conferma-to Nicolò Garozzo, Salvatore Pappalardo e Vitto-rio Pianese ( in rappresentanza Assindustria), Pippo Gianninoto ( CNA), Vito De Nuccio ( Syndial), Fulvio Cherubini ( Banca Antonvene-ta ), Paolo Lentini ( Api Siracusa). Il neo presi-dente dopo essere stato espresso dal nuovo CdA ha rivolto un pensiero al predecessore amico En-zo di Raimondo scomparso proprio il 14 luglio

di due anni addietro. Il presidente uscente, Mezzio, ha inviato una lettera al consorzio Co.Svi.S. dove ha fatto notare di avere assunto la carica in un momento di crisi istituzionale che metteva a rischio il Consor-zio creato tra enti pubblici e privati per agevolare il percorso di vita e di sostegno alle imprese, dopo die-ci anni di attività diretta “ a garantire i processi di concertazione dello sviluppo aretuseo”. Mezzio, og-gi ancora sindaco di Sortino ed esponente di spicco della Margherita, ha colto l’occasione di ripercorrere le iniziative intraprese al timone della Spa Co.Svi.S. e si è dichiarato fortemente deluso da quanti hanno tentato di far emergere polemiche nella fase attuale che registra il Consorzio.

GV

CO.SVI.S: ASSENZA AL POSTO DI MEZZIO TUTTO IL RESTO È NOIA

Enzo Assenza

Francofonte – Settimana di riunioni nell’area di mag-gioranza per designare, a posti di sottogoverno alcuni esponenti del centro destra. Carmelo Longo, coordina-tore cittadino di Forza Ita-lia, è stato designato quale componente del cda dell’A-TO Idrico. Ancora non è stato deciso chi andrà nel Gal Leontinoi al posto del sindaco Castania che ha deciso di delegare altri al suo posto nel gruppo di azione locale di via Riccardo da Lentini. Si pensa possa spettare all’udc indicare il componente al Gal, anche se in un primo momento si era pensato

ad un incarico temporaneo per il vice presidente del consiglio comunale Pino La Rocca. Però si racconta che in sede di riunione di cen-tro destra sia stata lo stesso partito azzurro a ricordare che le aspettative e gli ac-cordi di maggioranza riser-vano qualcosa di diverso per il La Rocca. Infatti, si potrebbe registrare tra qual-

che mese un possibile scambio di poltrone con l’attuale presidente del consiglio Giovan-ni Di Maiuta, oppure, non si escluderebbe un posto nella giunta municipale. La discussione è ancora in itinere.

FRANCOFONTE: IL CENTRO DESTRA DISCUTE Forza Italia designa Carmelo Longo all’ATO, mentre,

Pino La Rocca rifiuta il Gal Leontinoi

Carmelo Longo all'ATO idrico

Lentini - E’ scoppiato il caso tra l’Associazione di Prote-zione SNS, sezione di Lentini e Carlentini, e alcuni ammi-nistratori del comune di Lentini che si potrebbero definire “snob”. Infatti, nonostante le tante promesse ed appunta-menti fissati, l’amministrazione comunale, non ha trovato luogo e tempo per un incontro teso a chiarire alcuni fatti accaduti recentemente. Nel territorio di Lentini operano, nel campo della protezione civile, diverse associazioni e quindi sarebbe opportuno creare un coordinamento, come richiesto più volte dai volontari della SNS. Maurizio Fan-gano responsabile del Reparto di Protezione Civile della sezione comunale della SNS, ci fa sapere che sono stati fissati ben due appuntamenti uno con il Sindaco Neri, l’al-tro con l’assessore al ramo, Francesco Fisicaro. Ma gli incontri non ci sono stati per assenza degli amministratori. L’ultimo “disguido” con i volontari della SNS (che opera-no senza nessun tipo di contributo comunale), è avvenuto il 6 luglio, durante la manifestazione “Non scherzare con il fuoco” che prevedeva la pulizia dell’elisuperfice comu-nale dalle erbacce che ogni anno è causa di incendi. Ben venti volontari si erano radunati presso l’elisuperficie,

armati di decespugliatori, ramazze, pale ed altri strumenti (portati da casa, e molti venivano da fuori Lentini) per pulire il terreno circostante la pista di atterraggio degli elicotteri, che si trova nei pressi della piscina comunale di Lentini. Era accaduta una cosa incredibile: il terreno era stato ripulito già dall’amministrazione. I volontari pur soddisfatti per l’obiettivo raggiunto non hanno nascosto il loro disappunto per non essere stati avvisati dall’ammini-strazione comunale. Successivamente gli stessi hanno saputo che il terreno era stato ripulito per disposizione dell’assessore ai ll.pp. Davide Battiato, senza però che altri assessori fossero stati interessati dell’iniziativa. I volontari rimasti con la ramazza in mano si son chiesti come mai il responsabile della Protezione civile comunale sconosceva il fatto accaduto e come mai un “evento” che sarebbe accaduto gratuitamente per iniziativa di volontari della SNS, ha avuto invece costi sostenuti dal Comune. Si è registrata la sommessa, ma non tanto, protesta dei volon-tari non utilizzati che hanno sospettato si volesse “creare una barriera tra i volontari della Protezione civile comuna-le di serie A ed il resto delle associazioni di serie B.”

LENTINI: “DISGUIDI” TRA PROTEZIONE CIVILE E COMUNE

pag. 3 Sabato, 16 Luglio 2005

Dalla prima

pag. 4 Sabato, 16 Luglio 2005

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Siracusa - Il portavoce provinciale di Agire Solidale, Michele Accolla, scrive ai giornali per dichiarare soddisfazione per la “ vittoria” otte-nuta in merito alla sospensione del Piano Rifiu-ti in Sicilia. Probabilmente quando L’Ars avrà occasione di dire la propria sull’argomento, si scoprirà che almeno i siti scelti dalle aziende andranno rivisti alla luce delle proteste popolari. Recentemente il comitato civico contro la costru-zione del termo-v a l o r i z z a t o r e nell’area dell’E-nel Tefeo ha por-tato la protesta davanti l’ingresso del palazzo della provincia regio-nale di Siracusa. Con successo dobbiamo regi-strare, dal mo-mento che appe-na qualche giorno dopo il “ Com-missario per l’emergenza rifiuti “ Cuffaro ha scelto la strada del dialogo sugli inceneritori di spazzatura. Ecco cosa scrive Agire Solidale a firma del suo portavoce provinciale. Apprendia-mo con soddisfazione la notizia dell’approva-zione da parte dell’Assemblea Regionale Sici-liana di una mozione unitaria che impegna il Governo Regionale a sospendere l’applicazione del piano dei rifiuti fino al 30 settembre prossi-mo. Si tratta di una decisione di buon senso, che permetterà di rivedere il piano e le sue mo-

dalità di attuazione e di definire tempi e moda-lità certi della raccolta differenziata, superando le evidenti illogicità di un piano che prevede, nella sostanza, l’incenerimento della quasi tota-lità dei rifiuti. Dopo la doppia sentenza del TAR di Catania di pochi giorni fa, che ha so-speso l’avvio dei lavori di costruzione degli

impianti di Pater-nò e Augusta, la decisione di que-sti giorni rappre-senta un altro importante risul-tato della mobili-tazione dei comi-tati cittadini, di L e g a m b i e n t e , delle altre asso-ciazioni e dei parlamentari che sostengono la vertenza. I risul-tati di questi gior-ni devono convin-cere tutti di come le ragioni del buon senso, se sostenute dall’im-

pegno civile dei cittadini, possono ancora pre-valere anche sui grossi interessi in gioco, in una vertenza che è finalizzata a sostenere la raccolta differenziata e il riciclo delle materie utilizzabi-li, così da inviare all’incenerimento solo la fra-zione residua dei rifiuti prodotti. La mobilita-zione dei cittadini dovrà proseguire per vigilare che l’impegno del Governo Regionale, di rive-dere la localizzazione dei siti, la quantità e la qualità del prodotto da inviare alla termovalo-rizzazione, sia effettivamente mantenuto.

AGIRE SOLIDALE : SODDISFAZIONE PER LA SOSPENSIONE DEL PIANO RIFIUTI

Melil l i - Il presidente del “ C e n t r o S t u d i P i e r s a n t i Mattarella” sostiene che il termovalizzatore di Augusta non deve essere costruito perché verrebbe ad arricchi-re di r ischio un’area già ad Alto rischio ambientale, co-me quella dei comuni di Au-gusta, Melill i , Priolo, Sira-cusa, Floridia, Solarino.” Anche il consiglio direttivo provinciale dell’Ordine dei medici ha espresso con pro-pria delibera dello scorso 20 gennaio parere sfavorevole

all’installazione di un ter-movalorrizzatore nel territo-rio di Augusta” r iferisce i l dottor Vasile. Secondo il medico non si può aggiun-gere,ma, si deve invece sot-trarre quello che per l’am-biente potrebbe essere un danno ulteriore. “ Al massi-mo - dice Vasile – se pro-prio si devono installare ter-movalizzatori , che se ne co-struisca uno per ogni pro-vincia della Sicilia affinché non sia quella di Siracusa la pattumiera della Sicilia.”

MELILLI - NO AL TERMOVALORIZZATORE NELLE ZONE A RISCHIO AMBIENTALE

Salvo Vasile del centro studi Mattarella ricorda che anche l’Ordine dei Medici si è espresso per il no.

Lentini – La Ge,Pa srl chiede la so-spensione, l’annullamento o la revoca in autotutela la delibera di Giunta mu-nicipale di Lentini relativa al bando delle strisce blu. Il “suggerimento” di stoppare l’iter intrapreso per l’affida-mento del servizio di gestione delle aree di sosta tariffata, è stato antici-pato per fax al comune di Lentini in attesa della regolare consegna postale della intimazione. In buona sostanza la Ge.Pa. che ha gestito nella prima fase di avvio della “sosta a pagamento” a Lentini, e gestisce anche il servizio nel comune di Siracusa, documenta con una serie di analisi economiche

dei costi del servizio, che il bando di gara per il servizio in questione non prevede requisiti minimi ed esperienza maturata nel settore e, quindi, anche ditte “sprovvedute” potrebbero essere indotte ad offerte volte ad acquisire il servizio, pur senza previsione dell’uti-le di impresa e a scapito della qualità dei controlli degli ausiliari del traffi-co. Secondo la Ge.Pa, chi ha appronta-to il bando di gara, lo ha fatto basan-dolo “ sul nulla” e non tenendo conto della passata esperienza maturata nel settore dall’amministrazione comunale di Lentini. Il sindaco Neri starebbe valutando il da farsi.

LENTINI: “IMPUGNATO” IL BANDO DI GARA DELLE STRISCE BLU

Secondo la Ge.Pa. srl il bando sarebbe irregolare perchè basato sul nulla e inducendo ad offerte anche ditte sprovvedute .

Il permissivismo di Mario Battaglia era diventato proverbiale e aveva trasfor-mato Carlentini in una città dove tutto si poteva fare in barba ad ogni disposi-zione o norma. Si dice che l’ammini-strazione Sergio Monaco abbia anche scoperto che il comune aveva rinun-ciato all’applicazione dello statuto in materia di affissioni dove è previsto che deve essere il Comune a gestire in proprio la cartellonistica fino all’ottan-ta per cento. Gli amici di Mario Batta-glia invece, senza che il sindaco sapes-se, avevano gestito tutto in conto pro-prio lasciando l’ente a bocca asciutta sotto il profilo del ritorno economico e con un panorama vituperato dalla car-

tellonistica selvaggia. La cosa appare tanto incredibile che l’amministrazione subentrata stenta a credere sia vera. “ C’è da azzerare tutto – hanno deciso – per ripartire dall’inizio rispettando le regole”. Nei prossimi giorni, probabil-mente, i cittadini di Carlentini Nord torneranno ad avere una visuale pano-ramica dai loro balconi, senza cartello-ni pubblicitari. Al rientro delle ferie si potrà ripartire con l’applicazione delle regole. “ Intanto mostriamo a tutti che siamo capaci e decisi ad imporre la le-galità a Carlentini - avrebbe detto l’-assessore Armando Rossitto – faccia-mo capire che il Far West è finito.” I cittadini aspettano.

CARLENTINI: IL NUOVO SINDACO DECRETA LA FINE DEL FAR WEST

Salvo Vasile

pag. 5 Sabato, 16 Luglio 2005

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Melilli - E’ pronta al via la VI edizione della Sagra “Pititteddi e Liccumarei” di Melilli. Una Sagra dei sapori tipici locali con tanta musi-ca, spettacolo, animazione, giochi, folklore. Quello di Melilli è un appuntamento agosta-no da scrivere già sul calendario della vostra cucina: Agosto 2005 venerdì 26; sabato 27 e domenica 28. Come avviene dal settembre del 2000 è l’Associazione K2 Arte & Cultura di Melilli ad animare e organizzare quella che è diventata “La Sagra” per antonomasia grazie alla collaborazione del Comune di Melilli della provincia di Siracusa e della locale Pro Loco. “ Per non parlare del riconosciuto impegno personale profuso dal consigliere provinciale Sebastiano Cannata. La Sagra “ dei “Pititti, Pititteddi e Liccumarei”, si pone l’obiettivo di essere la manifestazione di punta dell’estate melillese, ma di essere soprattutto motivo di attrazione per tutti coloro che amano questo genere di manifestazioni, e si partono da o-gni centro della provincia. La Sagra viene al-lestita nel magnifico contesto settecentesco di

IL 26-27-28 agosto piazza San Sebastiano diventa un grande ristorante all’aperto con più di 900 posti a sedere e 120 tavoli

MELILLI: APPUNTAMENTO D’AGOSTO PER LA SAGRA “ PITITTEDDI e LICCUMEREI ”

Piazza San Sebastiano con una scenografia creata apposita-mente per l’occasione, prevede un servizio di circa 120 tavoli e più di 800 sedie a disposizione degli intervenuti che possono così riscoprire gli antichi sapori del centro ibleo. Melilli vanta da sempre un’antica tradizione gastronomica collegata al ca-lendario festivo che veniva ce-

lebrato ogni anno dalle famiglie melillesi con la preparazione di prodotti gastronomici particolari che lo identificavano. Con l’av-vento dell’industrializzazione e la trasformazione della società da agricola ad industriale, nelle famiglie del luogo, le antiche tradizioni dei padri cominciaro-no a perdere l’importanza di un tempo, che diventava sempre

più remoto. Le nuove generazioni, infatti, ave-vano dimenticato o non conoscevano ormai le usanze dei loro padri, ma soprattutto igno-ravano la millenaria ed importante cura ga-stronomica del paese natio. C’è voluto l’intuito dell’Associazione “K2” per riportare alla me-moria la tradizione. Quindi occhio al calenda-rio perché l’ultimo venerdì, sabato e domeni-ca d’agosto non potrete mancare di trovarvi a Melilli per gustare i prodotti della sua gastro-nomia tradizionale. Tra tutte le pietanze che la sagra offrirà, il cosiddetto “cudduruni a mi-liddisa” è sicuramente l’unico che identifica la tradizione melillese in tutto il mondo.

Enrico Valvo

La Ricetta del Cudduruni a miliddisa : farina (250 gr.), lievito (1 panetto), sale (quanto basta), acqua (q.b.); Ingredienti per il condimento: prezzemolo, cipolla, acciu-ghe, pomodori secchi, formaggio a scaglie e grattugiato, pepe rosso ed olio. Cottura: in forno a legna per circa 20 minuti.

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pag. 6 Sabato, 16 Luglio 2005

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Altrimenti, sarebbe un “ signor Spock “ con le orecchie a punta sulla nave stellare Inter-prise. Il presidente del consesso civico, in cari-ca dallo scorso mese di aprile per un “ colpo di mano” a danno del sin-daco in carica voluto da opposizione e parte del-la maggioranza, non nasconde che la via che gli si para innanzi po-trebbe non essere delle più facili da percorrere, infatti, il sindaco Ac-cardo conta ancora di appoggi in grado di rallentare i lavori dell’aula. “ Se accadrà di dover prendere atto di non potere più lavo-

rare per dare risposte alla città dovremo prendere atto che non ci resterà che lavorare

per la democrazia tor-nando al giudizio degli elettori.” Il presidente del consiglio con il suo dire torna a far tremare il sindaco in carica che non è mai riuscito ad avere dietro di se l’inte-ra casa delle libertà, ma delle semplici frange di essa. Il presidente Vinci dice di lavorare attorno al Prg e ad altri argo-

menti rimasti al palo a causa delle continue diatribe politiche. “ Ma sappiamo – dice – di andare incontro a difficoltà enormi.”

Turi Magro e Corrado Italia

Le fette sono risultate tanto piccole da essere insufficienti per tutti. L’introduzione dell’ele-zione diretta del sindaco sembrava dovesse agevolare in qualche modo l’omogeneizzazio-ne della classe politica augustana. Centrodestra e centrosinistra, una volta rodati a trovare inte-se su un candidato sindaco comune, avrebbero potuto più facilmente dialogare per scegliere un solo candidato di coalizione all’Assemblea regionale. Così non è stato. Pertanto, le chance di vittoria per gli augustani in corsa all’Ars sono strettamente legate alla forza della cor-rente provinciale che li sosterrà. E’ un proble-ma che in questo momento riguarda soprattutto An. La ferrea logica correntizia che governa il partito potrebbe avere come effetto la presenza di due augustani, se non addirittura tre, nella lista per le regionali. Ma alla fine, probabil-mente, sarà la stessa federazione provinciale a fare da arbitro e candidarne uno solo, in modo da distribuire i sei posti disponibili in maniera omogenea su tutto il territorio. Sotto questo profilo le migliori possibilità di spuntarla ce le ha Roberto Meloni, unico consigliere provin-ciale eletto da An nella zona nord ed esponente di punta dell’area di Nicola Bono, referente di Destra protagonista. Destra sociale, rappresen-tata in Sicilia da Nello Musumeci, invece po-trebbe rinunciare a Massimo Casertano, reduce da due elezioni fallite, anche se per un soffio. Per concentrare tutti gli sforzi di corrente, sul vicesindaco di Portopalo, Michele Taccone, uomo dello staff del ministro Alemanno con la strategica delega all’agricoltura. Per quanto riguarda “La Destra” di Puccio Forestiere, nes-suno finora ha raccolto ufficialmente i segnali per una candidatura d’area nella lista di An. Per cui anche l’eventuale terzo augustano in lizza è solo un’ipotesi di accademia. Se Bono conta sulla zona nord e Musumeci punta sulla zona sud, per la conquista dell’unico seggio disponibile all’Ars c’è sempre l’opzione di Fabio Granata. L’assessore regionale al Turi-smo ha chiesto da tempo di fare il salto al Par-lamento. Ma, ritagliargli un collegio sicuro dove candidarlo non è una cosa semplice. Se si riuscirà a trovarglielo, ci sarà un esponente del capoluogo, magari lo stesso vicesindaco Enzo

Vinciullo, per canalizzare i voti siracusani del deputato uscente. A questo punto la corsa per la conquista del seggio vedrebbe le tre correnti su un piede di parità. La possibilità di spuntar-la sarebbe strettamente legata alla capacità di convogliare sul proprio candidato di punta, tutte le forze elettorali disponibili nel territorio provinciale. Con Granata dirottato alle politi-che, Meloni sarebbe l’unico augustano che il centrodestra locale potrebbe teoricamente por-tare a palazzo dei Normanni. Infatti, se in An ci sono aspiranti in eccesso, Forza Italia ha il problema inverso. Da quando Pippò Spanò è stato insediato alla presidenza dell’Autorità portuale, i forzisti locali hanno difficoltà a tro-vare candidati in grado di portare voti alla li-sta. Il loro migliore competitore, il consigliere provinciale Egidio Mignosa, finora avrebbe risposto picche alle richieste di candidatura arrivate dallo stato maggiore siracusano. In loco un altro della stessa levatura non c’è, per cui l’eventuale forzista augustano in corsa a-vrebbe solo il ruolo di una candidatura di ban-diera. Stesse carenze di caratura politica c’è nell’Udc. Per la candidatura all’Ars era girato il nome dell’ex assessore regionale all’Indu-stria, Marina Noè. Fino a quando sono sorti dubbi sulla sua attuale collocazione. Prima è stata notata, fra le file di testa, nella manifesta-zione in cui Raffaele Lombardo ha lasciato il partito e ha fondato l’Mpa. Qualche settimana dopo, però, era sempre in prima fila nel diretti-vo regionale Udc dove si designavano i delega-ti al congresso nazionale. Per quanto riguarda gli altri partiti della galassia di centrodestra, ogni discorso candidature è legato al sistema delle alleanze che sarà deciso a livello regiona-le. Lo sbarramento del 5 per cento introdotto dalla nuova legge elettorale ha sparigliato i giochi, costringendo le formazioni minori d’-entrambi i Poli a cercare inedite alleanze, o a subire i patti leonini dei partiti più grossi. In-somma il capitolo regionali è ancora tutto da scrivere, anche se chi parte prima ha un indub-bio vantaggio. D’altronde, è fra i primi prover-bi che insegnano alle elementari, ”chi ben co-mincia è già a metà dell’opera”.

Massimo Ciccarello

NOTO: PER IL TAR, VINCI RESTA AL SUO POSTO

AUGUSTA: PER LE REGIONALI CANDIDATI E PARTITI GIOCANO D’ANTICIPO Comune di Francofonte

Provincia di Siracusa

PROGRAMMA MANIFESTAZIONI ESTIVE

Con il patrocinio: Presidenza Regionale Siciliana - Assessorato Regionale alle Politiche Sociali Credito Siciliano (Agenzia di Francofonte) - Provincia Regionale di Siracusa

Luglio 2005

Sabato 2 - ore 20,30: SAGGIO DI BALLO LYCEUM LENTINI - Cortile interno Circolo Didattico Domenica 3 - ore 21,00: PIANO BAR - Piazza Dante Martedì 5 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Venerdì 8 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Sabato 9 - ore 21,00: SPETTACOLO MUSICALE “AMICI IN TOUR” LA SFIDA - stadio comunale Domenica 10 - ore 21,00: DISCOTECA + KARAOKE - Piazza Dante Martedì 12 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Venerdì 15 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Sabato 16 - ore 21,00: PIANO BAR - Piazza Dante Domenica 17 - ore 21,00: DISCOTECA + KARAOKE - Piazza Dante PIANO BAR + BALLI DI GRUPPO - Via Po Martedì 19 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Venerdì 22 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Sabato 23 - 0re 21,00: PIANO BAR + BALLI DI GRUPPO - Piazza Carmine Vecchio DISCOTECA + KARAOKE - Piazza Dante Domenica 24 - ore 21,00: MUSICAL FITNESS CENTER - Piazza Dante Martedì 26 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Giovedì 28 - ore 21,00: SPETTACOLO MUSICALE “La ragnatela” Legge 285 - Piazza Dante Venerdì 29 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Sabato 30 - ore 21,00: PIANO BAR + BALLI DI GRUPPO - Via Europa - GARA CICLISTICA Domenica 31 - ore 21,00: PIANO BAR - Piazza Dante

Agosto 2005

Lunedì 1 - ore 21,00: PIANO BAR + BALLI DI GRUPPO - Piazza via T. Tasso

Martedì 2 - ore 21,00: PIANO BAR - Piazza Dante Giovedì 4 - ore 20,15: CORTEO STORICO + SBANDIERATORI Venerdì 5 ore 12,00: CORTEO STORICO - Piazzale Chiesa Madre

ore 21,00: CORTEO MANUELA VILLA - Piazza Dante Sabato 6 - ore 21,00: RAPPRESENTAZIONE TEATRALE CASA LITTERIO - Piazza Garibaldi

Lunedì 8 - ore 21,00: SPETTACOLO MUSICALE con Luca Barbarossa - Piazza Garibaldi Martedì 9 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Giovedì 11 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Venerdì 12 - ore 21,00: “SKAGNOZZI” SPETTACOLO DI MUSICA SKA - Piazza Garibaldi Sabato 13 - ore 21,00: PIANO BAR + BALLI DI GRUPPO - Largo via D.Cirillo PIANO BAR - Piazza Dante Domenica 14 - ore 21,00: DISCOTECA + KARAOKE - Piazza Dante Martedì 16 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Venerdì 19 - ore 21,00: CINEMA - Cortile interno Circolo Didattico Sabato 20 - ore 21,00:PIANO BAR - Piazza Dante Domenica 21 - ore 21,00:PIANO BAR - Piazza Dante Martedì 23 - ore 21,00:PIANO BAR - Piazza Dante Sabato 27 - ore 20,30: CAVALLERIA RUSTICANA - Sagrato Chiesa Madre Domenica 28 - ore 21,00: PIANO BAR - Piazza Dante

Settembre 2005

Sabato 2 - ore 21,00: PIANO BAR - Piazza Dante Sabato 10 - ore 21,00: PIANO BAR - Piazza Dante

pag. 7 Sabato, 16 Luglio 2005

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Dalla prima

La presidente Ornella Burgaretta ha rotto definitivamente con il movimento Porto-palo 2000 e adesso con il sindaco della piccola cittadina di mare non nasconde di avere accantonato ogni speranza di riavere con lei un buon rapporto poli-tico. Cammisuli però ha attivato una linea preferenziale di dialogo con il “suo” Corrado Tac-cone, colpevole però di avergli gio-cato il brutto scher-zo di approvare il bilancio come voleva l’opposizione. Si aspetta il prossimo consiglio comunale per capire quali nuovi assetti saranno

possibili per garantire Cammisuli fino alla non lontana scadenza del mandato. Cammisuli afferma che la sua nuova

giunta vedrà il varo tra poco tempo. “Stiamo lavorando” dice il commissario provinciale di AN e questo non vuol dire solo che adesso a Portopalo si pensa solo all’adeguamen-to del riaperto “ antigienico” merca-to ittico chiuso dalla magistratura che ora lo ha dissequestrato mettendo a carico

del sindaco l’onere di renderlo adeguato alle esigenze sanitarie.

Agata Furnò

PORTOPALO: AAA MAGGIORANZA CERCASI IN CONSIGLIO

Fernando Cammisuli sindaco Portopalo

Rosolini - Versa in pessimo stato la copertura del Palasport “Giovanni Pietro Tricomi” di contrada Rizzarelli. Infatti, dan-neggiata dalla violenta grandinata del settembre 2003, appena un anno dopo la inaugurazione dell’impianto sportivo, nessun intervento manutentivo di ripristino stato eseguito ad oggi. I danni alla struttura, con il passare del tempo, hanno deteriora-to sempre più la copertura del plesso sportivo e, se un inter-vento tempestivo avrebbe potuto risolvere il problema con poca spesa, oggi tutta la guaina protettiva esterna necessita di un intervento radicale. Adesso si è arrivati al paradosso in quanto, quando piove, l’interno si allaga nell’arco di pochissi-mi minuti con grave nocumento per le attività sportive che vengono svolte e le infiltrazioni di acqua provocano danni

anche alla pavimentazione in Pvc. È solo per pura casualità e fortuna che le gare ufficiali dei campionati delle varie discipli-ne sportive, che si esplicano all’interno, nel corso dell’ultimo biennio non sono state sospese “per pioggia” perchè per buona sorte non si sono verificati precipitazioni. Diverse e continue le sollecitazioni degli addetti ai lavori ma fino a questo mo-mento nessun intervento è stato mirato alla riparazione della copertura. Segnaliamo il problema a chi di competenza con la speranza che si possa intervenire con la dovuta celerità soprat-tutto in questo periodo estivo e che con l’inizio della nuova stagione agonistica i danni alla struttura possano essere ripara-ti in modo tale da renderla efficiente e funzionale al massimo.

Giuseppe Lorefice

Si aspetta ancora l’intervento di recupero della copertura della struttura sportiva ROSOLINI: RIPRISTINARE IL PALASPORT ORA CHE SI PUO’

Rosolini - Il sindaco Giovanni Giuca continua a per-dere pezzi di maggioranza. L’ultimo a dichiararsi con-tro e ad uscire dal movimento del sindaco, Alleanza democratica è Pietro Corrado Iemmolo, come ultimo a restare è Corrado Assenza. Ora la maggioranza non

esiste più nel consiglio comunale di Rosolino. Il centro sinistra del sindaco Giuca conta solo sulla parità. La plateale uscita di scena di Iemmolo si è registrata mar-tedì scorso e già si temono ripercussioni nel consiglio comunale prossimo indetto per il 20 luglio.

ROSOLINI: LA MAGGIORANZA NON E’ PIU’ MAGGIORANZA

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A cura dell’azienda ospedaliera Umberto I

Un protocollo d’Intesa tra l’A-zienda Ospedaliera Umberto I di Siracusa, la Federazione Italia-na Medici di Medicina Generale di Siracusa, la Società Italiana di Medicina Generale e l’Avis di Siracusa per agevolare la diffu-sione della cultura delle dona-zioni di sangue. Il protocollo è stato sottoscritto giovedì alle 1-3,30 nella sede dell’ordine dei medici di Siracusa per la dispo-nibilità del suo presidente dottor Biagio Sgandurra. Al tavolo del protocollo, presenti i rappresen-tanti della stampa locale, sede-vano oltre al dottor Alfredo Guerrieri, direttore generale dell’azienda ospedaliera Umber-to I di Siracusa, il segretario provinciale della FIMMG dottor Giovanni Barone; il segretario provinciale della SUMG, il dottor Sergio Claudio; il presidente pro tempore del l ’Avis comunale Maurizio Gatto. Il dottor Dario Genovese direttore del reparto trasfusionale dell’Umberto I ha riferito la drammatica emergen-ze di avere più sacche di san-gue in considerazione che spesso ci si trova in difficoltà e senza scorte per il sopraggiun-gere di eventi drammatici che passano dal pronto soccorso del presidio ospedaliero. L’aper-tura della fase preliminare di stipula toccava al manager della struttura ospedaliera cittadina che ringrazia gli intervenuti per la loro disponibilità e per la sensibilità dimostrata verso il

UN PROTOCOLLO D’INTESA PER L’EDUCAZIONE SANITARIA E LA DONAZIONE DEL SANGUE

Firmatari: l’Azienda Ospedaliera Umberto I di Siracusa, la FIMMG, la SIMG e l’Avis provinciale di Siracusa

problema delle donazioni di sangue che in estate scarseg-giano. Poi i rappresentati delle associazioni dei medici hanno proclamato la loro adesione al protocollo “ Per l’educazione sanitaria e la donazione del sangue”. Un protocollo di 15 ar-ticoli che impegnano già dal primo le strutture dei firmatari a diffondere tra gli assistiti le in-formazioni utili per la cono-scenza degli aspetti clinici, tec-nici, logistici scientifici, e di la-boratorio inerenti la donazione del sangue e degli emocompo-nenti ed a promuovere l’adesio-ne degli assistiti in possesso di

idoneità alla donazione. Da par-te sua l’Azienda Umberto I si è impegnata a mettere a disposi-zione dei medici della FIMMG e della SIMG le strutture ed il per-sonale del servizio di Immunoe-matologia e medicina trasfusio-nale per l’assistenza e la corret-ta informazione ai candidati do-natori di sangue. L’Avis ha as-sunto l’impegno di fornire ai me-dici delle associazioni sotto-scrittrici il materiale propagan-distico da distribuire ai propri assisiti. Il donatore stante a di-versi articoli del protocollo vie-ne sempre garantito sotto tutti i profili sanitari, attraverso le a-nalisi, le visite mediche per ave-re la possibilità di effettuare do-nazioni in piena tranquillità e salute fisica. Il protocollo d’inte-sa sottoscritto nel palazzo di corso Gelone che ospita la se-de provinciale dell’Ordine dei medici, impegna le parti alla re-alizzazione di iniziative comuni di formazione, incontri studio e convegni per i necessari aggior-namenti, inoltre si è stabilito al-l’articolo 15 di istituire un comi-tato tecnico con il compito di definire annualmente, o quando è ritenuto necessario, le proget-tualità individuate dalle parti, compreso il coinvolgimento di Enti e Fondazioni, Società e As-sociazioni nella realizzazione di programmi concordati tra i sot-toscrittori del protocollo per l’e-ducazione sanitaria e la dona-zione del sangue.

Da sx: Sergio Claudio; Alfredo Guerrieri; Giovanni Barone; Maurizio Gatto

Da sx: Dario Genovese; Alfredo Gurrieri; Biagio Sgandurra; Sergio Claudio