COSMOS-standard...2014/11/05  · COSMOS-standard Guida Tecnica Versione 2.3: 5 Novembre 2014 3 1....

13
COSMOS-standard Guida Tecnica Versione 2.3: 5 Novembre 2014 COSMOS-standard AISBL Rue du Commerce 124 1000 Brussels Belgium E: [email protected] W: www.cosmos-standard.org

Transcript of COSMOS-standard...2014/11/05  · COSMOS-standard Guida Tecnica Versione 2.3: 5 Novembre 2014 3 1....

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    COSMOS-standard AISBL

    Rue du Commerce 124

    1000 Brussels Belgium

    E: [email protected]

    W: www.cosmos-standard.org

    mailto:[email protected]://www.cosmos-standard.org/

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    2

    Table of Contents

    1. Introduzione ..................................................................................................... 3

    2. Generale ........................................................................................................... 3 5.1.1 Nanomateriali ......................................................................................................................................... 3

    3. Origine e trattamenti degli ingredienti .............................................................. 3 6.1.3 Ingredienti di origine animale .......................................................................................................... 3 6.1.4 Agro ingredienti trattati chimicamente ....................................................................................... 3 Biodegradabilità e tossicità acquatica...................................................................................................... 3 Cellule staminali ................................................................................................................................................ 4

    Appendici I e II ...................................................................................................... 5

    4. Regole di calcolo ed esempi ............................................................................... 5 6.2.3 Agroingredienti trattati fisicamente .............................................................................................. 5 Estratti acquosi .................................................................................................................................................. 5 Estratti non acquosi ......................................................................................................................................... 6 6.2.4 Agroingredienti trattati chimicamente......................................................................................... 6 Caso generale ..................................................................................................................................................... 6 Esempio saponificazione ............................................................................................................................... 7

    5. Packaging (punto 8 dello Standard COSMOS) ..................................................... 8

    6. Pulizia ed igiene (punto 9.2 dello Standard COSMOS) ........................................ 8

    7. GMO (Organismi geneticamente modificati) ...................................................... 8 5.1.2 ........................................................................................................................................................................ 8 6.1.4 ........................................................................................................................................................................ 8

    8. Raw material questionnaire .............................................................................. 9

    9. Materie prime non biologiche disponibili sul database ...................................... 9

    Appendix III ........................................................................................................ 10

    Appendice V.3 .................................................................................................... 11

    10. Appendice II .................................................................................................. 12

    11.Appendice V ................................................................................................... 13

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    3

    1. Introduzione Il presente documento ha lo scopo di fornire le linee guida per l’interpretazione dei punti tecnici e criteri dello Standard COSMOS.

    2. Generale

    5.1.1 Nanomateriali Le particelle con rivestimento (ad es. TiO2 rivestito) sono ammesse se la loro dimensione è superiore a 100 nm. In caso contrario, tutti i nanomateriali, anche quelli da indicare obbligatoriamente in etichetta secondo le norme europee sui cosmetici, non sono ammessi. In attesa di ulteriori informazioni tecniche, TiO2 e ZnO non sono ammessi come filtri UV in tutti i prodotti certificati o ingredienti approvati. Tale decisione sarà riesaminata quando saranno disponibili dati supplementari.

    3. Origine e trattamenti degli ingredienti

    6.1.3 Ingredienti di origine animale Latte, miele, cera d'api, ecc, sono ingredienti di origine animale ammessi (a patto che i processi siano conformi alle appendici I e II e ad i criteri dello Standard COSMOS). Potrebbero essere approvati altri ingredienti di origine animale, a seguito della presentazione di documenti complementari (es. bava di lumaca, ecc).

    6.1.4 Agro ingredienti trattati chimicamente Economia atomica – Resa di reazione Se si ottengono più prodotti di reazione (cioè l'olio viene saponificato in glicerolo e acido grasso) e tutti i prodotti sono valorizzati al termine del processo di fabbricazione, deve essere considerato per il calcolo il peso di ciascuno di essi, anche se solo un prodotto è presentato come materia prima.

    Biodegradabilità e tossicità acquatica Tali dati sono richiesti per: 1) molecole ottenute naturalmente per fermentazione (ad esempio acido ialuronico); 2) molecole risultanti da una scissione di una molecola presente in natura (ad esempio maltodestrine ottenute dall’idrolisi di amido) – sono ammesse le reazioni di dissociazione quali idrolisi enzimatica, idrolisi con acidi minerali o basi; 3) polimeri, ottenuti soltanto da esterificazione di monomeri, facilmente biodegradabili e non tossici per i sistemi acquatici. 4) oli e burri idrogenati 5) Profumi. Per gli altri ingredienti, se non esiste alcun test, c'è la possibilità di presentare documenti scritti (bibliografici) o applicare metodi alternativi, come l’approccio del Read Across. - Segui questo link per i dati disponibili di composti registrati per REACH: http://www.echa.europa.eu/web/guest/information-on-chemicals/registered- substances

    - Cosa fare se non sono disponibili dati?

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    4

    Se sono disponibili dati Read Across sulla biodegradabilità e tossicità acquatica, il richiedente fornisce dati sperimentali validati per: • - un composto analogo • - una categoria chimica definita nel registro REACH, in cui il composto si inserisca • - una categoria chimica definita nel registro REACH, che permetta il Read Across per la categoria alla quale il composto appartiene. Il richiedente dovrà spiegare il motivo per cui sono stati scelti i rispettivi analoghi o categorie chimiche. L'organismo di certificazione accetterà i dati Read Across, se le spiegazioni saranno determinanti e la molecola in questione sarà strutturalmente analoga agli analoghi e alle categorie presentati.

    Approvati

    Se la dichiarazione sul Read Across risulta senza dati / descrizione.

    Non approvati

    L’analogia strutturale delle molecole può essere determinata basandosi su:

    - gruppi funzionali presenti in una molecola - classe chimica a cui la molecola appartiene - scheletro di carbonio della molecola - il gruppo funzionale più reattivo nella molecola

    determina l'appartenenza alla classe chimica.

    Se presenti gruppi funzionali uguali, le proprietà non differiscono troppo e saranno lievi le modifiche nello scheletro di carbonio (da 4 a 8 atomi di carbonio). Saranno accettati per i dati Read Across, solo analoghi molto vicini ai criteri base di cui sopra.

    Esempio: Miristil Myristate: categoria REACH: Acidi grassi, C10-18 e C12-22-insaturi, C14-18 e C16-18-alchil esteri insaturi.

    Cellule staminali Le cellule staminali, usate solamente come ingredienti attivi, sono ammesse solamente se il mezzo di coltura è conforme al 100% allo Standard COSMOS. Le seguenti sostanze devono essere di origine naturale o microbiologica (e non essere sintetici):

    - substrati; - mezzo di coltura; - micro elementi; - vitamine; - fitormoni; - fattori di crescita.

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    5

    Appendici I e II I decoloranti ammessi sono:

    - Bentonite; - Carbone attivo; - Terra sbiancante; - Perossido di idrogeno; - Ozono. -

    Il processo di neutralizzazione è ammesso solo per ottenere Na, Ca, Mg, sali di potassio. È consentito l’uso di ammoniaca nei processi di neutralizzazione, per formare Ammonio Lauril Solfato e Ammonio Glycyrrhizate.

    In tutte le fasi del processo di fabbricazione:

    - Le soluzioni acquose di acidi minerali (acido cloridrico, solforico, fosforico, ecc.) sono ammesse come ausiliari di fabbricazione per la neutralizzazione, purificazione ed estrazione. Non sono ammessi come reagenti (materia prima o ingrediente).

    - Ausiliari di produzione non elencati nella lista INCI dell’ingrediente o del prodotto cosmetico finito.

    - Eccezione fatta per l’acido solforico, che è consentito per le reazioni di solfatazione/solfonazione e per gli agenti fosforici che sono autorizzati per la produzione di ingredienti fosforilati, ma solo per i prodotti leave on.

    4. Regole di calcolo ed esempi

    6.2.3 Agroingredienti trattati fisicamente

    Estratti acquosi

    Standard: Ratio = [pianta fresca biologica / (estratto finale - solventi)] Se il ratio è maggiore di uno, allora viene contato come 1.

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    6

    % Biologico = {[ratio x (estratto - solventi) / estratto] + [solventi biologici / estratto]} x 100.

    Esempio: Ratio : 80 / (100 - 60); Ratio >1, contato quindi come 1 % Biologico = {[1 x (100 - 60) / 100] + [40 / 100]} x 100 = 80%

    Estratti non acquosi

    Standard: % biologico = (pianta fresca biologica + solventi biologici di partenza) / (pianta fresca + tutti i solventi di partenza) x 100

    Esempio: % Biolobico = (80 + 40) / (80 + 60) x 100 = 85.7%

    6.2.4 Agroingredienti trattati chimicamente

    Caso generale

    Standard: % biologico = [(tutte le materie prime biologiche di partenza – materie prime biologiche in eccesso) / (tutte le materie prime di partenza – tutte le materie prime di partenza in eccesso] x 100

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    7

    Esempio: % Biologico = [(75 - 8) / (75 + 3 - 8)] x 100 = 95.7%

    Caso specifico

    Se il CPAI (Agro ingrediente trattato chimicamente) ottenuto contiene molte molecole differenti, la percentuale di contenuto biologico di ognuna può essere diversa. Il calcolo del CPAI può essere usato se il prodotto finale è un singolo ingrediente, o se la miscela ottenuta non è separata. Se la resa produce più di un materiale, vengono effettuati calcoli specifici in base alle molecole ottenute (considerata l’organizzazione molecolare, vedi sotto).

    Esempio saponificazione

    Esempio: % Glicerina biologica = porzione di origine biologica / totale = (peso molecolare glicerina – peso molecolare 3 idrogeni) / peso molecolare glicerina = (92 - 3) / 92 = 96.7%

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    8

    % acido grasso biologico (FA) = porzione di origine organica / totale = (peso molecolare FA – peso molecolare OH) / peso molecolare FA = (350 - 17) / 350 = 95.1 %

    5. Packaging (punto 8 dello Standard COSMOS) Il packaging primario, secondario, ed ogni componente di fabbrica, devono rispettare i criteri dello Standard COSMOS. Gli accessori venduti assieme ai prodotti, come spazzolini o applicatori, non sono invece tenuti a rispettarli.

    6. Pulizia ed igiene (punto 9.2 dello Standard COSMOS) Possono essere utilizzati per la pulizia prodotti a base di piante certificate da uno dei seguenti organismi di certificazione per l’agricoltura biologica: Ecocert, Ecogarantie, ICEA, Natura & Progres, Soil Association, United States National Organic Program (NOP), o standard biologici australiani (AOS). Prodotti approvati da marchi quali Nordic Swan o Ecolabel possono essere utilizzati se può esserne controllata l’origine naturale degli ingredienti. Possono essere presentate al Comitato Tecnico per la valutazione altre norme per i prodotti per la pulizia

    7. GMO (Organismi geneticamente modificati)

    5.1.2 Lo Standard COSMOS non consente l'uso di piante OGM per ottenere materie prime cosmetiche ed ingredienti. Pertanto, il fabbricante deve indicare nel questionario della materia prima il nome della pianta ed il paese di origine della fonte vegetale che è stata utilizzata per la produzione di quella particolare materia prima o ingrediente cosmetico. Gli organismi di certificazione valuteranno il rischio OGM, secondo la matrice geografica di rischio comune sviluppata da Soil Association. Se necessario, essi potrebbero richiedere al produttore ulteriori informazioni.

    6.1.4

    Il terreno di coltura deve essere conforme allo Standard COSMOS. Pertanto, ogni ingrediente del mezzo deve essere di origine minerale, vegetale, microbica, o di origine marina e, se del caso, deve esserne garantita l’origine non-OGM. I processi biotecnologici sono ammessi senza l’impiego di alcun batterio, fungo, lievito, ecc. geneticamente modificati. Se vengono utilizzati enzimi derivati da OGM per produrre l'ingrediente cosmetico, il produttore deve dimostrare la conformità alle seguenti condizioni:

    Enzimi da OGM sono purificati prima dell'uso

    L'OGM deve essere utilizzato in un serbatoio chiuso

    L'OGM viene disattivato dopo il processo

    Implementazione di una valutazione del rischio sull'impatto degli OGM Stabilire il piano di rischio, qualora l’OGM venga rilasciato nell'ambiente

    Stabilire un piano di rischio, nel caso in cui l’OGM venga rilasciato nell'ambiente

    Deve essere fornito PCR (-) o qualsiasi altro metodo, a dimostrazione che nella materia prima finale non è presente DNA dell'OGM.

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    9

    8. Raw material questionnaire Per tutte le materie prime non biologiche, ciascun organismo di certificazione utilizzerà un questionario, basato su domande standard, definite da COMSOS-Standard AISBL, al fine di approvare la materia prima.

    Le domande standard sono disponibili sul sito web www.cosmos-standard.org, ma costituiscono solo un riferimento - il questionario utilizzato dovrà essere fornito dall’ente di certificazione in questione. Si prega di notare che non tutti gli organismi di certificazione sono accreditati per l’approvazione delle materie prime non biologiche.

    Una volta approvato l’ingrediente e pubblicato sul database COSMOS (www.cosmos-standard-rm.org), sarà accettato da tutti gli altri enti certificatori.

    9. Materie prime non biologiche disponibili sul database Le materie prime non biologiche conformi sono disponibili sul sito www.cosmos-standard-rm.org. Le materie prime contrassegnate con un asterisco * riguardano l'appendice II o l' appendice V articolo 2 (solventi petrolchimici e / o processi di alogenazione in step di attivazione). A seconda del processo di fabbricazione potrà essere presente lo stesso INCI, con o senza questa identificazione. Tali materie prime potrebbero essere rimosse dal database, grazie a revisioni periodiche, quando saranno disponibili, in quantità sufficienti, materie prime che non utilizzano i processi sopracitati.

    http://www.cosmos-standard.org/http://www.cosmos-standard-rm.org/http://www.cosmos-standard-rm.org/http://www.cosmos-standard-rm.org/http://www.cosmos-standard-rm.org/

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    10

    Appendix III Tutta la soda caustica (INCI: idrossido di sodio) è ammessa fino al 31/12/2014. La decisione sarà riesaminata di volta in volta, in base agli eventuali sviluppi tecnici.

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    11

    Appendice V.3 Calcolo di frazioni sintetiche Esempio di riferimento: cocoamidopropilbetaina al 30% in acqua: Peso molare della molecola intera = 342 g /mol Peso molare della frazione petrolchimica = 159 g / mol 1.% frazione petrolchimica della molecola = 159/342 x 100 = 46.4% 2.% frazione petrolchimica di riferimento = 0,3 x 0,464 x 100 = 13.9%

    Il riferimento potrebbe essere considerato 16,1% CPAI e 13,9% frazione sintetica.

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    12

    10. Appendice II Per gli agro ingredienti trattati chimicamente:

    Non devono essere utilizzati solventi petrolchimici e /o ausiliari petrolchimici (compresi catalizzatore, anti- schiuma, etc)

    Non sono consentiti processi di alogenazione (anche come step di attivazione)

  • COSMOS-standard

    Guida Tecnica

    Versione 2.3: 5 Novembre 2014

    13

    11.Appendice V Appendice V.1 Se richiesto dalla legge, e qualora non ci fossero alternative naturali, sarà valutata la possibilità di ammettere altri denaturanti per gli alcool.