Così Impari Brescia 1 Ottobre 2011 Azione di ricerca Learning Week per la definizione di un...
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Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Azione di ricerca Learning Week per la definizione di un protocollo metodologico finalizzato al contrasto della dispersione scolastica regionale
attraverso la programmazione di laboratori di recupero e sviluppo degli apprendimenti
Strumenti e Strategie per sostenere lo sviluppo di un
metodo di studio in alunni della scuola primaria di primo e secondo
grado
Presentazione dei risultati a cura di:
Dott.ssa Monica Gatti, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Dott.ssa Valeria Savasi, membro equipe di ricerca
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Obiettivi specifici
- Analisi delle buone prassi a livello nazionale ed europeo per
contrastare la dispersione attraverso il potenziamento del metodo di
studio;
- Elaborazione di un progetto di intervento per potenziare il metodo di
studio;
- Sperimentazione su un campione rappresentativo di studenti della
Regione Lombardia;
- Analisi finale e stesura di un protocollo di intervento.
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Le fasi della ricerca
• FASE 1: Analisi nelle buone prassi ( in Europa, in Italia ed in particolare in Lombardia) per contrastare la dispersione scolastica attraverso il potenziamento del metodo di studio
• FASE 2: Definizione di un programma operativo costituito da laboratori specifici per implementare e sostenere il metodo di studio
• FASE 3: Sperimentazione del protocollo in un campione significativo di studenti lombardi della scuola secondaria di primo e secondo grado
• FASE 4: Raccolta ed analisi dei dati, stesura definitiva del protocollo e diffusione dei risultati ottenuti
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Brescia 1 Ottobre 2011
Il protocollo che è stato realizzato si focalizza sull’intervento nelle seguenti aree:
• Leggere e comprendere un testo
• Elaborare il materiale di studio• Utilizzare i sussidi• Memorizzare • Esporre oralmente
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Brescia 1 Ottobre 2011
Il reclutamento delle scuole che hanno partecipato alla sperimentazione…
Il campione da utilizzare nella ricerca doveva necessariamente appartenere alla popolazione degli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado della regione Lombardia.
Si è quindi scelto di inviare una email di presentazione ed invito in tutte le province attraverso gli elenchi degli I.S.P.
Di fatto hanno aderito 12 istituti scolastici, nelle province di:
• BERGAMO (60 alunni)
•BRESCIA (88 alunni)
•MANTOVA (178 alunni)
•MILANO (191 alunni)
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Brescia 1 Ottobre 2011
Descrizione del campione:
Hanno partecipato alla ricerca 517 soggetti (264 maschi e 208 femmine) che hanno frequentato nell’anno scolastico 2010/2011:• la seconda classe della scuola secondaria di primo grado (221 alunni)•la seconda e la terza classe della scuola secondaria di secondo grado e degli istituti di formazione professionale (296 alunni)
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Brescia 1 Ottobre 2011
Come si è svolta la sperimentazione…•La presentazione della ricerca e la formazione sul protocollo agli insegnanti delle classi coinvolte
•La somministrazione in fase di pretest degli strumenti QS1 (Questionario su utilità delle strategie di studio) e QS2 (Questionario sull’uso delle strategie di studio) tratti dalle prove AMOS 8-15 di Cornoldi, De Beni, Zamperlin, Meneghetti, 2005, Ed. Erickson, Trento
•L’applicazione del protocollo in classe da parte dei docenti
•I laboratori di approfondimento in classe, svolti dai tutor sulle aree da potenziare selezionate dagli insegnanti
•La ri-somministrazione di QS1 e QS2 in fase di post test
•La raccolta ed analisi dei dati
Dicembre 2010 e Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo e Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Gli indici considerati…
Per il QS1:
1. Punteggio totale e medio di utilità delle strategie funzionali
2. Punteggio totale e medio di utilità delle strategie disfunzionali
3. Differenza tra punteggi totali di utilità delle strategie funzionali e disfunzionali
confronto col campione normativo
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Brescia 1 Ottobre 2011
Gli indici considerati…
Per il QS2:
1. Punteggio totale e medio di uso delle strategie funzionali
2. Punteggio totale e medio di uso delle strategie disfunzionali
3. Differenza tra punteggi totali di uso delle strategie funzionali e disfunzionali
confronto col campione normativo
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Brescia 1 Ottobre 2011
Gli indici considerati…
La coerenza strategica:
1. FUNZIONALE:
/punteggio totale strategie funzionali in QS1/ – /punteggio totale strategie disfunzionali in QS2/
1. DISFUNZIONALE:
/punteggio totale strategie disfunzionali in QS1/ – /punteggio totale strategie disfunzionali in QS2/
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Brescia 1 Ottobre 2011
Il confronto col campione normativo…
Differenza strategica QS1 nella scuola secondaria di primo grado:
FREQ. PERC. VALID.PERC.
CUM.PERC.
PREPOST
INSUFF. 3055
13,624,9
13,625,0
13,625,0
PREPOST
MEDIO 159139
71,962,9
71,963,2
85,588,2
PREPOST
BUONO 3226
14,511,8
14,511,8
100,0100,0
PREPOST
TOTALE 221220
100,099,5
PREPOST
MISSING /1
/0,5
PREPOST
TOTALEFINALE
221221
100,0100,0
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Brescia 1 Ottobre 2011
Il confronto col campione normativo…
Differenza strategica QS1 nella scuola secondaria di secondo grado:
FREQ. PERC. VALID.PERC.
CUM.PERC.
PREPOST
INSUFF. 96112
32,437,8
32,438,0
32,438,0
PREPOST
MEDIO 177161
59,854,4
59,854,6
92,292,5
PREPOST
BUONO 2322
7,87,4
7,87,5
100,0100,0
PREPOST
TOTALE 296295
100,099,7
100,0100,0
PREPOST
MISSING /1
/0,3
PREPOST
TOTALEFINALE
296296
100,0100,0
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Osservazioni:• il campione si colloca nella fascia medio-bassa rispetto ai valori normativi sia al pretest che al post test
•Le percentuali maggiori si collocano nella fascia media, tuttavia sembra esserci una certa tendenza verso il basso
Si può ipotizzare che per i ragazzi alcune strategie, definite “disfunzionali” in letteratura, non siano tali
•Gli alunni delle medie hanno un profilo più alto di quelli delle superiori nel pretest, ma questo stesso si abbassa nel post test
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Brescia 1 Ottobre 2011
Il confronto col campione normativo…
Differenza d’uso QS2 nella scuola secondaria di primo grado:
FREQ. PERC. VALID.PERC.
CUM.PERC.
PREPOST
INSUFF. 5348
24,021,7
24,021,9
24,021,9
PREPOST
MEDIO 138138
62,462,4
62,463,0
86,484,9
PREPOST
BUONO 3033
13,614,9
13,615,1
100,0100,0
PREPOST
TOTALE 221219
100,099,1
100,0100,0
PREPOST
MISSING /2
/0,9
PREPOST
TOTALEFINALE
221221
100,0100,0
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Il confronto col campione normativo…
Differenza d’uso QS2 nella scuola secondaria di secondo grado:
FREQ. PERC. VALID.PERC.
CUM.PERC.
PREPOST
INSUFF. 5539
18,613,2
18,713,3
18,713,3
PREPOST
MEDIO 189207
63,969,9
64,370,6
83,084,0
PREPOST
BUONO 5047
16,915,9
17,016,0
100,0100,0
PREPOST
TOTALE 294293
99,399,0
PREPOST
MISSING 23
0,71,0
PREPOST
TOTALEFINALE
296296
100,0100,0
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Osservazioni:• le percentuali più elevate fanno riferimento alla fascia media sia nel pretest che nel post test
•Già nel campione della secondaria di primo grado, ma in modo più accentuato in quello dei ragazzi più grandi si osserva che nel post test diminuisce la percentuale che rientra nella fascia inferiore
Si può ipotizzare che nel momento della seconda misurazione i ragazzi non avessero già diminuito in modo drastico l’uso di determinate strategie disfunzionali, ma si fossero già avviati in questa direzione…..i tempi del cambiamento sono sicuramente più lunghi dei pochi mesi intercorsi tra il pretest ed il post test!
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
N° DESCRIZIONE MEDIA PRE TEST MEDIA POST TEST
1 Farsi venire in mente ciò che si conosce dell’argomento che si sta studiando. 2,75 2,88 *
2 Prima di leggere osservare il titolo, i sottotitoli, le parole evidenziate e le figure. 2,63 2,70
3 Leggere una volta ad alta voce il testo 2,83 2,89
4 Decidere inizialmente come studiare il testo e/o darsi una tabella di marcia. 2,41 2,47
5 Prima di iniziare la lettura attenta dare una prima letta rapida al testo. 2,45 2,52
6 Durante la lettura fermarsi a prevedere cosa sarà scritto dopo. 1,56 1,75 *
7 Durante lo studio tenere la musica come sottofondo. 1,62 1,75 *
8 Sottolineare o evidenziare le informazioni importanti durante la prima lettura del testo. 3,30 3,09 *
9 Durante la lettura del testo chiedersi se si sta capendo l’argomento. 3,13 2,96 *
10 Saltare le cose che non si capiscono. 1,43 1,70 *
11 Stare molto attenti alle parole ed alle informazioni contenute nel testo, lasciando perdere le figure. 2,38 2,44
12 Se non si capisce una parte del testo rileggerla. 3,49 3,25 *
13 Durante lo studio tenere la TV accesa come sottofondo. 1,28 1,51 *
14 Sottolineare o evidenziare le informazioni importanti, dopo aver letto il testo almeno una volta. 3,28 3,14 *
15 Ricopiare sul quaderno i pezzi più difficili. 2,26 2,24
16 Osservare bene le figure e leggere le didascalie o le spiegazioni vicine. 2,58 2,64
17 Rileggere varie volte il testo a voce alta e con espressione. 2,71 2,65
18 Alla fine ripetere il testo con proprie parole. 3,44 3,29 *
19 Cercare di memorizzare le informazioni importanti usando trucchi (rime, assonanze, associazioni, storie) 2,47 2,56
20 Scrivere degli appunti sintetici a fianco del testo o su un foglio a parte durante lo studio. 3,05 2,86 *
21 Alla fine cercare di ripetere il testo parola per parola. 1,89 1,98
22 Rileggere il testo a voce alta almeno una volta. 2,81 2,78
23 Alla fine fare un riassunto scritto. 2,57 2,52
24 Leggere in modo silenzioso, cercando di capire. 2,75 2,66
25 Alla fine pensare a delle domande che l’insegnante potrebbe fare. 3,01 2,93
26 Alla fine pensare ad uno schema, un diagramma o una tabella. 2,65 2,67
27 Ripetere l’argomento subito alla fine dello studio. 3,05 2,89 *
28 Ripetere l’argomento dopo un po’ di tempo. 2,88 2,91
29 Ripetere l’argomento con un amico. 2,74 2,67
30 Approfondire l’argomento trattato utilizzando altri strumenti e cercando altre informazioni (enciclopedia, CD, ecc…). 2,58 2,50
31 Dedicare un po’ più tempo al ripasso delle parti che si sanno meno. 3,36 3,12 *
32 Fare una prova dell’interrogazione o del compito immaginando di essere proprio in quella situazione. 2,91 2,89
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
N° DESCRIZIONE MEDIA PRE TEST MEDIA POST TEST
14 Farsi venire in mente ciò che si conosce dell’argomento che si sta studiando. 2,52 2,53
17 Prima di leggere osservare il titolo, i sottotitoli, le parole evidenziate e le figure. 2,47 2,53
4 Leggere una volta ad alta voce il testo 2,50 2,68 *
3 Decidere inizialmente come studiare il testo e/o darsi una tabella di marcia. 1,86 2,08 *
2 Prima di iniziare la lettura attenta dare una prima letta rapida al testo. 2,25 2,47 *
5 Durante la lettura fermarsi a prevedere cosa sarà scritto dopo. 1,46 1,70 *
10 Durante lo studio tenere la musica come sottofondo. 1,78 1,98 *
11 Sottolineare o evidenziare le informazioni importanti durante la prima lettura del testo. 2,99 2,88 *
7 Durante la lettura del testo chiedersi se si sta capendo l’argomento. 2,87 2,75 *
32 Saltare le cose che non si capiscono. 1,58 1,72 *
15 Stare molto attenti alle parole ed alle informazioni contenute nel testo, lasciando perdere le figure. 2,29 2,26
1 Se non si capisce una parte del testo rileggerla. 3,10 3,11
6 Durante lo studio tenere la TV accesa come sottofondo. 1,49 1,71 *
13 Sottolineare o evidenziare le informazioni importanti, dopo aver letto il testo almeno una volta. 2,82 2,80
26 Ricopiare sul quaderno i pezzi più difficili. 1,87 2,03 *
16 Osservare bene le figure e leggere le didascalie o le spiegazioni vicine. 2,43 2,45
18 Rileggere varie volte il testo a voce alta e con espressione. 2,36 2,36
19 Alla fine ripetere il testo con proprie parole. 3,11 2,99 *
21 Cercare di memorizzare le informazioni importanti usando trucchi (rime, assonanze, associazioni, storie) 2,17 2,24
22 Scrivere degli appunti sintetici a fianco del testo o su un foglio a parte durante lo studio. 2,56 2,61
23 Alla fine cercare di ripetere il testo parola per parola. 1,91 1,94
9 Rileggere il testo a voce alta almeno una volta. 2,60 2,66
12 Alla fine fare un riassunto scritto. 2,14 2,33 *
25 Leggere in modo silenzioso, cercando di capire. 2,77 2,75
27 Alla fine pensare a delle domande che l’insegnante potrebbe fare. 2,49 2,52
8 Alla fine pensare ad uno schema, un diagramma o una tabella. 2,18 2,37 *
24 Ripetere l’argomento subito alla fine dello studio. 2,79 2,80
28 Ripetere l’argomento dopo un po’ di tempo. 2,61 2,71
30 Ripetere l’argomento con un amico. 2,09 2,23 *
31 Approfondire l’argomento trattato utilizzando altri strumenti e cercando altre informazioni (enciclopedia, CD, ecc…). 1,78 1,99 *
20 Dedicare un po’ più tempo al ripasso delle parti che si sanno meno. 2,96 2,94
29 Fare una prova dell’interrogazione o del compito immaginando di essere proprio in quella situazione. 2,33 2,42
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
CONFRONTO PRE-POST (test t per campioni appaiati) sul campione totale
Punteggi significativamente più alti in fase di pre-test:
Punteggi significativamente più alti in fase di post-test:
• punteggio totale strategie considerate funzionali (rilevate dal QS1)
• media strategie considerate funzionali (rilevate dal QS1)
• differenza strategica (rilevata dal QS1)
• coerenza strategica funzionale• coerenza strategica disfunzionale
• punteggio totale strategie considerate disfunzionali (rilevate dal QS1)
• media strategie considerate disfunzionali (rilevate dal QS1)
• punteggio totale strategie d’uso considerate funzionali (rilevate dal QS2)
• media strategie d’uso considerate funzionali (rilevate dal QS2)
• punteggio totale strategie d’uso considerate disfunzionali (rilevate dal QS2)
• media strategie d’uso considerate disfunzionali (rilevate dal QS2)
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
Osservazioni:• Laboratorio come occasione di riflettere sulle potenziali strategie da
integrare nel proprio metodo di studio e quali invece abbandonare• Importanza di personalizzare il proprio metodo, assumendo un
atteggiamento più attivo e curioso• Desiderio di sperimentarsi attivamente nella costruzione di un metodo
personalizzato, ma tempo a disposizione insufficiente (work in progress)• Maggior consapevolezza metacognitiva, anche nello scostarsi dai «buoni
insegnamenti» promossi dalla letteratura• Più facile aggiungere nuove strategie sperimentate a scuola piuttosto che
abbandonare vecchie abitudini, non utili ma probabilmente motivanti per altri aspetti
• Quanto le idee dei ragazzi su ciò che è considerato funzionale o no si scosti dalla letteratura?
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
CONFRONTO PRE-POST (test t per campioni appaiati)sul campione delle medie inferiori
Punteggi significativamente più alti in fase di pre-test:
Punteggi significativamente più alti in fase di post-test:
• punteggio totale strategie considerate funzionali (rilevate dal QS1)
• media strategie considerate funzionali (rilevate dal QS1)
• differenza strategica (rilevata dal QS1)
• coerenza strategica funzionale
• Nessuna differenza significativa
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
• Laboratorio più incisivo sui partecipanti più giovani (che frequentano la secondaria di primo grado): – stimola il loro pensiero critico rispetto a cosa
funziona meglio per il loro metodo di studio– promuove la dimensione metacognitiva.
Osservazioni:
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
CONFRONTO PRE-POST (test t per campioni appaiati) sul campione delle medie superiori
Punteggi significativamente più alti in fase di pre-test:
Punteggi significativamente più alti in fase di post-test:
• differenza strategica (rilevata dal QS1)
• coerenza strategica funzionale• coerenza strategica disfunzionale
• punteggio totale strategie considerate disfunzionali (rilevate dal QS1)
• media strategie considerate disfunzionali (rilevate dal QS1)
• punteggio totale strategie d’uso considerate funzionali (rilevate dal QS2)
• media strategie d’uso considerate funzionali (rilevate dal QS2)
• punteggio totale strategie d’uso considerate disfunzionali (rilevate dal QS2)
• media strategie d’uso considerate disfunzionali (rilevate dal QS2)
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
• Effetti pragmatici riscontrabili sull’attuazione delle strategie, sia funzionali che non
• “Fare non avulso dal pensare”: i ragazzi riconoscono la criticità di alcune strategie «disfunzionali», seppur utilizzandole, forse per rispondere al altri loro bisogni (ad di socializzazione, o inerenti la motivazione)?
Osservazioni:
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
CONFRONTO INTER GRUPPO (test t per campioni indipendenti) SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO
VARIABILE PUNTEGGI SIGNIFICATIVAMENTE PIU’ ALTI IN FASE DI PRE-TEST
PUNTEGGI SIGNIFICATIVAMENTE PIU’ ALTI IN FASE DI POST-TEST
Punteggio totale strategie funzionali QS1
Medie inferiori (t = 3,856; p<0.01) Medie inferiori (t = 2,72; p<0.01)
Media strategie funzionali QS1 Medie inferiori (t = 4,315; p<0.01) Medie inferiori (t = 2,507; p<0.05)
Punteggio totale strategie disfunzionali QS1
Medie inferiori (t = 2,45; p<0.05) Medie inferiori (t = 2,024; p<0.05)
Media strategie disfunzionali QS1 Medie inferiori (t = 2,509; p<0.05)
Punteggio totale strategie d’uso funzionali QS2
Medie inferiori (t = 3,202; p<0.01)
Media strategie d’uso funzionali QS2 Medie inferiori (t = 3,754; p<0.01)
Punteggio totale strategie d’uso disfunzionali QS2
Medie inferiori (t = 2,628; p<0.01)
Media strategie d’uso disfunzionali QS2
Medie inferiori (t = 2,955; p<0.01)
Differenza strategica QS1 Medie inferiori (t = 2,882; p<0.01)
Differenza strategica QS2 Medie inferiori (t = 2,099; p<0.05)
Coerenza strategica funzionale Medie inferiori (t = 2,032; p<0.05)
Coerenza strategica disfunzionale Medie inferiori (t = 2,783; p<0.01)
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
• Attivazione degli studenti delle scuole medie superiori recuperano il gap rispetto alla messa in atto delle diverse strategie.
• Dimostrano maggiore coerenza tra quello che pensano e come agiscono
Osservazioni:
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
DIFFERENZE DI GENERE (test t per campioni indipendenti)VARIABILE PUNTEGGI SIGNIFICATIVAMENTE
PIU’ ALTI IN FASE DI PRE-TESTPUNTEGGI SIGNIFICATIVAMENTE PIU’ ALTI IN FASE DI POST-TEST
Punteggio totale strategie funzionali QS1
Femmine (t = -3,951; p<0.01) Femmine (t = -3,537;p<0.01)
Media strategie funzionali QS1 Femmine (t = -3,731;p<0.01) Femmine (t = -3,366;p<0.01)
Punteggio totale strategie disfunzionali DS1
Media strategie disfunzionali QS1
Punteggio totale strategie d’uso funzionali QS2
Femmine (t = -3,038;p<0.01)
Media strategie d’uso funzionali QS2
Femmine (t = -2,962; p<0.01)
Punteggio totale strategie d’uso disfunzionali QS2
Femmine (t = -2,113; p<0.05)
Media strategie d’uso disfunzionali QS2
Femmine (t = -2,004;p<0.05)
Differenza strategica QS1 Femmine (t = -3,331;p<0.01) Femmine (t = -2,934;p<0.01)
Differenza strategica QS2 Femmine (t = -2,096;p<0.05)
Coerenza strategica funzionale Femmine (t = -2,194;p<0.05)
Coerenza strategica disfunzionale
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
• Tendenza femminile a dare punteggi generalmente più alti alle domande
• “Pigrizia” maschile rispetto allo studio superata grazie alla stimolazione del laboratorio
• Maggiore difficoltà delle ragazze a cambiare i propri comportamenti
Osservazioni:
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
ETEROVALUTAZIONI
voto iniziale voto finaleN Validi 236 238
Missing 281 279Media 6,5000 6,5105Deviazione standard 1,27016 1,21541Asimmetria ,021 ,579Errore standard dell'asimmettria ,158 ,158
Curtisi -,443 ,075Errore standard della curtosi ,316 ,314
Punteggio minimo 3,00 4,00Punteggio massimo 9,00 10,00
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
CONFRONTO ETEROVALUTAZIONI PRE-POST
voto iniziale
Fre-quenza
Percen-tuale
Percen-tuale valida
Percen-tuale
cumulataValidi 3,00 1 ,2 ,4 ,4
4,00 10 1,9 4,2 4,74,50 3 ,6 1,3 5,95,00 34 6,6 14,4 20,35,50 10 1,9 4,2 24,65,75 1 ,2 ,4 25,06,00 54 10,4 22,9 47,96,50 10 1,9 4,2 52,16,75 4 ,8 1,7 53,87,00 54 10,4 22,9 76,77,50 4 ,8 1,7 78,47,75 1 ,2 ,4 78,88,00 35 6,8 14,8 93,69,00 15 2,9 6,4 100,0Total 236 45,6 100,0
Mis-sing
281 54,4
Totale 517 100,0
voto finale
Fre-quenza
Percen-tuale
Percen-tuale valida
Percen-tuale
cumu-lata
Validi 4,00 4 ,8 1,7 1,75,00 41 7,9 17,2 18,95,75 2 ,4 ,8 19,76,00 89 17,2 37,4 57,17,00 52 10,1 21,8 79,08,00 35 6,8 14,7 93,79,00 11 2,1 4,6 98,310,00 4 ,8 1,7 100,0Total 238 46,0 100,0
Mis-sing
279 54,0
Totale 517 100,0
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
CORRELAZIONI («r» di Pearson) AUTOVALUTAZIONI/ETEROVALUTAZIONI
PRE-TEST POST-TEST
voto
inizialepre-test totale strategie disfunzionali QS1
Coeff. di Pearsons -,155(*)
p (sig. 2 code) ,017N
236
pretest media strategie disfunzionali QS1
Coeff. di Pearsons -,160(*)
p (sig. 2 code) ,014N 236
voto finale
post-test totale strategie disfunzionali QS2
Coeff. di Pearsons -,152(*)
p (sig. 2 code) ,019 N 237Post-test media strategie disfunzionali QS2
Coeff. di Pearsons -,154(*)
p (sig. 2 code) ,018 N 237
Così Così ImpariImpari
Brescia 1 Ottobre 2011
• Il laboratorio è servito soprattutto ad acquisire consapevolezza – con i conseguenti effetti anche a livello operativo – soprattutto su ciò che non funziona per migliorare il proprio metodo di studio.
• Probabilmente mettere in atto le strategie funzionali richiede troppa fatica per questi ragazzi che ricordiamo essere molto giovani, e che “strategicamente” cercano di “limitare i danni”…
tuttavia…
… quelli che utilizzano questo approccio sono quelli che hanno poi maggiori riscontri a livello di risultato!
CENNI CONCLUSIVI